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Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio

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  • Roby_wood3
    ha risposto
    Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
    ma avevate dubbi che sarebbe stato diversamente? io avendone le possibilità ho cmq evitato virando su detrazione 65%
    si certo, non è normale quello che è successo.
    un conto è la difficoltà burocratica, tipica italiana, un conto il costante rimaneggiamento delle regole in corsa.

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  • simonez
    ha risposto

    [QUOTE=Garani;n2192022]

    Il problema, in definitiva, è questo: il costante cambio di carte in tavola.[/QUOTE )

    ma avevate dubbi che sarebbe stato diversamente? io avendone le possibilità ho cmq evitato virando su detrazione 65%

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  • Garani
    ha risposto
    Originariamente inviato da Roby_wood3 Visualizza il messaggio
    parlo per esperienza personale, chiaramente, e considerando che le carte in tavola mi sono state cambiate proprio sul più bello....
    Il problema, in definitiva, è questo: il costante cambio di carte in tavola.

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  • Roby_wood3
    ha risposto
    Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

    Senza aver capienza fiscale non mi avventurerei mai in una cessione del credito. Troppe variabili in gioco.
    Oltre a quelle legate alle leggi statali che possono cambiare ogni giorno le carte in gioco, ci sono anche quelle finanziarie.
    Per una banca avere un investimento sicuro al 2% era buono 3 mesi fa ma potrebbe non esserlo piu oggi o tra 2 mesi.

    Se non avessi capienza fiscale andrei solo verso chi scrive nero su bianco che mi farebbe sconto in fattura.
    beh, però tieni presente che la cessione del credito è pensata proprio per chi non ha la capienza...
    poi sono d'accordo con te che avendo la capienza tutta la procedura di cessione viene vissuta con maggiore serenità.
    parlo per esperienza personale, chiaramente, e considerando che le carte in tavola mi sono state cambiate proprio sul più bello....

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  • litodanie
    ha risposto
    Ma non c'è nessuna banca che permette di "prenotare" nero su bianco il plafond del credito ceduto PRIMA dell'inizio dei lavori? In modo da garantirsi (sempre al netto poi della certificazione delle varie Deloitte, EY, ecc) di trovare ancora quel plafond quando poi i lavori sono finiti e asseverati?

    A me questo basterebbe... anche perchè trovare chi fa sconto in fattura adesso è ancor più utopia...

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  • Garani
    ha risposto
    Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
    Se non avessi capienza fiscale andrei solo verso chi scrive nero su bianco che mi farebbe sconto in fattura.
    E pure per me... sono molto indeciso. Quasi quasi preferisco perdere i 2,000 di studio fattibilità piuttosto che avviare i lavori. Rode il culo ma se non parto adesso so quello che perdo, mentre se parto e poi succedono casini (e il comune con la CILAS, e il 30% dei lavori entro fine giugno, e la mia capienza fiscale che sarebbe comunque al limite per i prossimi 4 anni, con il rischio di dover lasciare qualcosa per strada, ecc. ecc.)

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  • matador0975
    ha risposto
    Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
    Io invece no, non avrei la capienza fiscale di rientrare del 110 in 4 anni!
    Senza aver capienza fiscale non mi avventurerei mai in una cessione del credito. Troppe variabili in gioco.
    Oltre a quelle legate alle leggi statali che possono cambiare ogni giorno le carte in gioco, ci sono anche quelle finanziarie.
    Per una banca avere un investimento sicuro al 2% era buono 3 mesi fa ma potrebbe non esserlo piu oggi o tra 2 mesi.

    Se non avessi capienza fiscale andrei solo verso chi scrive nero su bianco che mi farebbe sconto in fattura.

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  • litodanie
    ha risposto
    Io invece no, non avrei la capienza fiscale di rientrare del 110 in 4 anni!


    Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
    a mio avviso quando firmi il contratto con indicazione del corrispettivo (ovviamente fatte salve le condizioni sospensive)
    Appunto, quando? A Intesa ad esempio mi hanno detto che si firma DOPO il controllo di Deloitte (quindi alla fine dei lavori), le altre che si appoggiano a EY o PWC invece quando fanno firmare/si impegnano?

    In precedenza avevamo parlato di Fineco, ma non sono mica sicuro che se oggi firmo con loro se poi di qui a 4-5 mesi quando avrò finito i lavori se esauriscono la capienza e chiudono i rubinetti io posso rimanere col cerino in mano?

    Io vorrei firmare e che la banca si impegnasse con me prima di iniziare con i miei pagamenti.... non posso stare 5 mesi a non dormire la notte.

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  • Garani
    ha risposto
    Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
    Si beh è chiaro che il grosso vantaggio è quello tecnologico.
    ma quello lo avresti avuto anche con la cessione.
    Era solo per dire che per chi ha liquidità e grossa capienza fiscale non avrei dubbi sulla detrazione diretta ... ovviamente mio pensiero...
    Sai, alla fine sto aprendo un prestito, che seppur basso, alla fine si va a mangiare quel 10% in più del superbonus. Intendiamoci, non ci "perdo" granchè, ma certamente da piccolo poraccione , preferisco liberarmi dal groppone l'impegno finanziario il prima possibile.

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  • matador0975
    ha risposto
    Si beh è chiaro che il grosso vantaggio è quello tecnologico.
    ma quello lo avresti avuto anche con la cessione.
    Era solo per dire che per chi ha liquidità e grossa capienza fiscale non avrei dubbi sulla detrazione diretta ... ovviamente mio pensiero...

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  • Garani
    ha risposto
    Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

    Io non avrei dubbi nel farlo.
    ti fai un investimento al 2% annuo. Di questi tempi è un investimento molto buono
    Ahem, sto a 20% su altri ambienti

    Però non è quello il punto. Il vero investimento è che comunque a avrei una soluzione completamente rinnovata e adeguata ai tempi (PdC, Domotica, Aumento FV, Batteria) che mi permettono di smantellare altre soluzioni che che sono oggi in essere (in pratica il solare termico con la GPL). Certo perdo la produzione di ACS istantanea (che è una vera gran comodità) ma guadagno su tanta altra robba.

    Oh be, mal che vada recupero in tasca mia il 110% del totale. Dovrò solo tirare la cinghia il primo anno, poi va a regime.

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  • matador0975
    ha risposto
    Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio

    Io sto per partire e senza lo sconto in fattura, ma con questa situazione sono tentennante. Ringraziando il cielo ho forza per assorbire in autonomia il 110%, ma mi toglie importante liquidità per 4 anni. Sono moooolto indeciso.
    Io non avrei dubbi nel farlo.
    ti fai un investimento al 2% annuo. Di questi tempi è un investimento molto buono

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  • kaladiluna
    ha risposto
    Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
    quando la banca si vincola ad accettare il mio credito?
    a mio avviso quando firmi il contratto con indicazione del corrispettivo (ovviamente fatte salve le condizioni sospensive)

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  • litodanie
    ha risposto
    Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio

    Io sto per partire e senza lo sconto in fattura, ma con questa situazione sono tentennante. Ringraziando il cielo ho forza per assorbire in autonomia il 110%, ma mi toglie importante liquidità per 4 anni. Sono moooolto indeciso.
    Anch'io... se Intesa e Unicredit che sono le banche più grandi bloccano è la fine.

    Quello che non ho ancora capito è quando la banca si vincola ad accettare il mio credito: quando inizio a caricare i documenti in piattaforma (con stima dell'importo finale) o solo a conclusione di tutto l'iter, con l'asseverazione finale. Ci sono banche che si comportano diversamente in questo senso?

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  • Garani
    ha risposto
    Io sto per partire e senza lo sconto in fattura, ma con questa situazione sono tentennante. Ringraziando il cielo ho forza per assorbire in autonomia il 110%, ma mi toglie importante liquidità per 4 anni. Sono moooolto indeciso.

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  • renatomeloni
    ha risposto
    Mamma mia oramai il caos regna sovrano....

    Bonus edilizi, Unicredit e Intesa bloccano le cessioni: “norme da modificare”
    Le troppe richieste arrivate stanno portando alla progressiva impossibilità di accogliere nuove domande di cessione: istituti verso il blocco


    Si salvi chi può...

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  • litodanie
    ha risposto
    Io uscirò dal massimale del termico, perchè farò centrale termica PDC + installazione di nuovi fancoil, ma non avrò ulteriore capienza per opere murarie accessorie e notule.

    Secondo voi, posso lasciare nel 110% solo la centrale termica e le notule e portare invece al 50% i fancoil e le opere murarie accessorie? E' fattibile con una CILA (che ho già aperto e andrebbe in questo caso integrata)?

    Se si, come andrebbe gestito il progetto del termotecnico e la legge 10? Grazie

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  • litodanie
    ha risposto
    Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
    avendo sottoscritto un contratto di cessione con Fineco, E&Y mi chiede
    - se voglio avvalermi di E&Y per il visto di conformità
    - o se preferisco appoggiarmi al mio commercialista
    Costo a parte, c'è qualche differenza fra le due alternative?
    Fineco favorisce la prima rispetto alla seconda?
    Per Fineco penso non ci sia differenza, ma ad esempio MPS riconosce il 103% a chi fa il visto con EY, mentre il 102% a tutti gli altri. Considerando che con EY il visto mi pare costi 500 euro + 1,6% (detraibili)
    di fatto "MPS" ti sconta quell' 1%...

    Io sono indeciso, magari senti il tuo commercialista quanto ti prende per farti il visto, e quanto -se lo fa- per farti solo "consulenza" magari controllarti le fattura...

    Più che altro sono indeciso se ci possano essere vantaggi o svantaggi a far fare il visto a EY (o Deloitte, ecc) o al proprio commercialista.

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  • kaladiluna
    ha risposto
    avendo sottoscritto un contratto di cessione con Fineco, E&Y mi chiede
    - se voglio avvalermi di E&Y per il visto di conformità
    - o se preferisco appoggiarmi al mio commercialista
    Costo a parte, c'è qualche differenza fra le due alternative?
    Fineco favorisce la prima rispetto alla seconda?

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  • ligabue82
    ha risposto
    Se io facessi un contratto di comodato uso gratuito a mio figlio posso fare i trainati anche alla terza unita?
    Ti consiglio di chiedere all'asseveratore e al tecnico che effettuerà il visto di conformità...

    saluti

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  • Frengo85
    ha risposto
    Originariamente inviato da rauf1982 Visualizza il messaggio
    Buonasera a tutti,
    edificio di 3 unità unico proprietario.
    Trainante isolamento termico su tutte le unità.
    Trainati su due unità.

    Se io facessi un contratto di comodato uso gratuito a mio figlio posso fare i trainati anche alla terza unita?
    Grz
    Remo
    Chiedi conferma a chi dovrà rilasciare il visto di conformità. Secondo me sì, i pagamenti ed il credito fiscale spetteranno però al figlio.

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  • rauf1982
    ha risposto
    Buonasera a tutti,
    edificio di 3 unità unico proprietario.
    Trainante isolamento termico su tutte le unità.
    Trainati su due unità.

    Se io facessi un contratto di comodato uso gratuito a mio figlio posso fare i trainati anche alla terza unita?
    Grz
    Remo

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  • kaladiluna
    ha risposto
    per Deloitte/ISP il termine ultimo era fissato al 10 Febbraio...

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  • maun
    ha risposto
    Qualcuno sa se Deloitte prende ancora in considerazione pratiche per crediti 2021?
    pwc ad esempio aveva fissato nel 25 febbraio il caricamento ultimo della documentazione.
    Grazie

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  • Kkkamakkk
    ha risposto
    Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio

    la mia è una abitazione isolata in un micro-comune, ma se in tutta Italia fanno come qui... è in arrivo una valanga di CILAS! E' pieno di gente che sta pensando al superbonus su condominio minimo: chi la suocera al piano di sotto, chi il cognato al piano di sopra, chi vuol comprare l'altra metà della casa (ma si lamenta che gli chiedono uno sproposito), chi avendo un'impresa edile ha acquistato una casa mai abitata e - non so con quali magheggi - dice che farà il super-sismabonus... Qualche freno dovranno pur metterlo.
    Superbonus is the new babypensioni, chi l'ha beccata gode e il resto invidiano.

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  • kaladiluna
    ha risposto
    Originariamente inviato da sparrow Visualizza il messaggio
    in effetti c'è un evidente desiderio di fermare le macchine per le unifamiliari. Peccato perchè nel Paese, parlo delle aree rurali, sono diffusissime.
    la mia è una abitazione isolata in un micro-comune, ma se in tutta Italia fanno come qui... è in arrivo una valanga di CILAS! E' pieno di gente che sta pensando al superbonus su condominio minimo: chi la suocera al piano di sotto, chi il cognato al piano di sopra, chi vuol comprare l'altra metà della casa (ma si lamenta che gli chiedono uno sproposito), chi avendo un'impresa edile ha acquistato una casa mai abitata e - non so con quali magheggi - dice che farà il super-sismabonus... Qualche freno dovranno pur metterlo.

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  • kaladiluna
    ha risposto
    grossolanamente, in Italia gli edifici sono circa 10 milioni, i condomini circa 1 milione. A fine Giugno ci sarà un colossale ingorgo di pratiche... ad oggi per i tecnici non è ancora chiaro come procedere alla verifica del requisito!!! Magari alla fine diranno che basta aver effettuato i pagamenti, indipendentemente dalla effettiva "realizzazione" di un 30% che è difficile definire, e altrettanto difficile misurare.

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  • sparrow
    ha risposto
    in effetti c'è un evidente desiderio di fermare le macchine per le unifamiliari.
    Peccato perchè nel Paese, parlo delle aree rurali, sono diffusissime.

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  • kaladiluna
    ha risposto
    Originariamente inviato da sparrow Visualizza il messaggio
    Per caso qualcuno ha sentito dire che rimuovono il termine 30 giugno per unifamiliari?
    Non è stato, invece, approvato l'emendamento che voleva lo slittamento dal 30 giugno al 30 settembre 2022 il termine per arrivare al 30% dell'intervento complessivo per arrivare a portare in detrazione le spese relative al superbonus entro il 31 dicembre 2022. [fonte]

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  • Peace and Love
    ha risposto
    https://www.gazzettaufficiale.it/sho...ovenienza=home ... 16 marzo 2022 BONUS EDILIZI - DEFINIZIONE COSTI MASSIMI SPECIFICI AGEVOLABILI

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