Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Questo è un impianto a pavimento unico è separato, quello che vedi sono 2 pompe per due parti diverse di impianto una centrale ed una perimetrale, perché questo? Perché secondo me non sono un tecnico ma comincio a capire la mente malata serba, avranno fatto il primo impianto e si sono resi conto che era sottodimensionato ed hanno calato il secondo altrimenti non si spiega, perché la pompa eletteica gestisce un collettore a 8 linee e quella meccanica di sotto un collettore a 2 che riscalda il perimetro, io uso solo l'impianto a 8 linee solo con quello arrivavo a 30° lanno scorso, me tre quella valvola bianca meccanica serve a chiudere il circuito ad una temperatura che decidi tu, nel senso il primo impianto metti la valvola bianca a 35° sul ritorno e si chiude la mandata per favorire il riscaldamento della seconda linea, ma io non la uso la seconda linea sarebbe troppo caldo.
    Per la sanitaria ho una caldaia identica in mansarda collegata ad un boiler di 300lt a sua volta collegato ad un solare, ma salvonche i tubi che salgono non casin o al boiler (cosa improbabile) non credo ci sia connessione...

    Domanda.

    I tubi che salgono possono essere collegati ad un radiatore nel corridoio del primo piano (si perché la casa ha anche radiatori ovunque con un impianto a parte indipendente) usato come spurgo dell'impianto? Nel senso le bolle per inerzia dovrebbero salire e spurgando il radiatore spurgo l'impianto...

    2. Dico e penso che i tubi che salgono su non arrivano al boiler perché il locale acqua calda non ha tubi simili a quelli del pavimento evidenti e quabdo uso il pavimento la caldaia su la sento cmq che lavora per riscaldare l'acqua...

    In foto locale acqua calda al 2 piano

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    • Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

      Qui ci vuole l’esorcista [emoji4]

      Non voglio insegnarti come è fatto l’impianto, ma a me sembra che quella termostatica controlli quanto mandi, dopo prelievo dal separatore idraulico grigio a destra nella foto dietro le scope. Il ramo sotto è chiuso, ma la termostatica è sulla linea sopra.

      Può essere che quei tubi vadano al termosifone, ma direi per scaldarlo, non solo per spurgare aria.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • Sai perché sono sicuro che i due impianti non comunicano perché quello dell'ACS è in funzione da 2 mesi e lavora tutto il giorno col termostato appena la temperatura scende attacca, questo lo tengo fisso nn mi sviluppa tanto consumo perché le accensionindurano 1/2 minuti al max, e se fossero uniti avrei il pavimento sempre caldo ma così non è. Valuterò meglio dove vanno quei tubi e posterò due foto migliori della termostatica bianca per farvi vedere quello che fa...[emoji38] sono stato giorni seduto a capire la diavoleria fatta in questa casa non sono un tecnico assolutamente ma forse ho capito qualcosa, dico forse...[emoji52]

        I due serapatori bianco e verde se così si chiamano le palle per capirci, sono attaccate all'impianto solare che lavora incrociato con il boiler da 300lt per ACS non so se si vede ma è attaccato all'impianto solare la centrale con termostato acqua calda acqua fredda subito a sx vicino le palle

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        • Ecco, come ho interpretato io da profano.
          Parliamo impianto a pavimento piano terra 99% isolato dal resto di tutti gli accrocchi elettrici meccanici della casa... Il termostato bianco come mi sembra lo chiamate voi è meccanico ed ha una sonda di temperatura se riuscite a vederla che finisce sul ritorno della prima pompa digitale dove ce la spugnetta rossa subito sotto la secondo pompa, quando l'impianto lavora su tutte e due le linee in teoria siccome la seconda linea periferica fa fatica a riscaldarsi nei tempi della prima questo termostato impostato non so a 35/40° rileva la temperatura del ritorno della prima linea che appena ci arriva chiude la mandata della stessa favorendo il riscaldamento dell'acqua della seconda linea pompa sotto quando l'acqua avrà raggiunto la temperatura voluta la caldaia stacca ed al primo raffreddamento pari circa al 10 15% la caldaia riattacca e ricomincia il ciclo, niente sonde esterne niente miscelatrici niente termostato. (Io ho montato un termostato ieri per gestire l'impianto con le accensione a mio piacere farò delle prove oggi)

          Mi chiedo il bypass che va dalla mandata al ritorno subito vicino la termostatica è chiuso, ma non capisco a cosa possa servire se lo si apre, qualcuno può illuminarmi?

          Grazie e scusate ma appunto parliamo di diavolerie...[emoji3]

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          • A me pare che il ramo sotto abbia il rubinetto chiuso.... quindi quel circolatore rosso a sinistra non può lavorare....

            Se è come dici tu ed il problema fosse mandare qualcosa sia al radiante che al perimetrale basterebbe aprire tutta la termostatica al massimo e chiudere un po' il rubinetto rosso alla sua sinistra, quello che adesso è tutto aperto. Il bypass potrebbe essere lì per eventuale manutenzione su radiante, lo apri solo in quel caso.

            Assurdo che non ci sia nemmeno un termostato....

            Ma quindi anche la caldaia che hai al piano di sopra dove c'è l'accumulo del solare lavora sul riscaldamento? Mi auguro di no e che si occupi solo dell'acs....
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • ACS nella mansarda che gestisce tutta la casa anche lui è indipendente dai riscaldamenti pavimento e radiatori.

              Il circolatore rosso l'ho chiuso io apposta perché ha bisogno di molta energia per riscaldarsi quella zona di impianto che fa perimetrale alla sala di giù e che se non ho -15 difficile possa servirmi altrimenti la temperatura mi sale a 30° in sala. Si nessun termostato tutto alla Spartana[emoji3] ripeto io ne ho montato 1 wifi per fare le prove come ho detto, ho già acceso l'impianto vedremo i risultati... come ho detto voglio portare l'acqua un pò più in alto come calore tipo mandata da 60° in caldaia che sarebbero circa 50° in entrata e 40° di ritorno per otto ore tutta la notte quando ho un costo basso di kWh e poi spegnere per 16 ore tutto il giorno, valutando se la casa abbia una temperatura tra 22 e 24° (qui amano stare caldo di solito sono sui 26, io non respiro già a 24) se così fosse mi salvo dal fare l'investimento per una nuova caldaia a pompa di calore aria acqua...[emoji1]

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              • Non capisco perchè ti preoccupi del basso costo del kWh di notte.... è una caldaia elettrica?

                Non è una buona idea mandare a 60, posto che comunque non lo farei in generale di aumentare la T su un radiante che dovrebbe andare a bassa T, fa malissimo alla circolazione delle gambe camminare su pavimento caldo o anche solo tiepido.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • Si elettrica 10kwh consuma se la lascio sempre accesa, esperienza fatta lanno scorso una volta a rrivata a regime dopo 3gg consuma circa 120kwh al giorno con un costo che va intorno a 25€... al contrario se come penso spenderei solo 4€, ho bisogno di trovare un giusto compromesso, la casa è in affitto il proprietario nn ne vuole sapere e modificare limpainto mi costa 8mil€ per montare una pompa di calore che mi farebbe risparmiare a quanto dicono 80%

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                  • Ci vuol davvero l'esorcista....
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                    • Originariamente inviato da ztm Visualizza il messaggio
                      Ciao a tutti,

                      ho letto diverse discussioni (non tutte le quasi 300 pagine di questo thread purtroppo), ma mi rimangono alcuni dubbi su questa tipologia di riscaldamento.

                      Ho una casa su 4 piani (cantina, giorno, notte, mansarda). Sul piano cantina è installato il pannello di controllo della caldaia (termostato principale), che invece è installata all'esterno della cucina. Si tratta di una Family IN della Riello. Per come è stata configurata, al momento indica 22° di temperatura interna, 16° di temperatura esterna e 32° di target, perciò indica una richiesta di calore in atto.

                      Su ognuno dei 3 piani abitabili è presente un collettore con delle testine collegate con dei cronotermostati in ogni stanza. Ho letto che consigliate di staccarli tutti per risparmiare la corrente ed evitare troppi on/off, regolando quindi i flussometri (ora tutti aperti da me). Prima di fare qualsiasi cosa, però, vorrei capire bene cosa sta succedendo.

                      Mi è stato riferito che il fatto che tutte le testine siano staccate manda alla caldaia il segnale di spegnersi. Si dà il caso che nei due bagni ho dei termoarredi senza testina (sempre aperti), dai quali posso verificare facilmente che la pompa della caldaia è attiva (sento un bel fruscio), anche se tutti i termostati sono staccati, perché la temperatura interna è maggiore di quella richiesta. Il bruciatore è più difficile da indagare, dovrei controllare davanti alla caldaia, ma immagino eventualmente sia generalmente spento. I termoarredi SEMBRANO leggermente più caldi rispetto alla caldaia in impostazione estiva, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

                      Mi piacerebbe capire, se me lo sapete dire o se mi sapete aiutare a scoprirlo:
                      - Che tipo di lavoro sta facendo oggi la caldaia, con quell'indicazione di richiesta di calore in atto, che in realtà non mi serve a niente?
                      - Cosa si spegne/accende quando tutte le testine si staccano/una si attacca?
                      - La pompa della caldaia è sempre attaccata?
                      - Come viene determinata la temperatura di mandata: sul differenziale tra temperatura esterna/interna/richiesta (considerando che alla caldaia richiedo di portare l'ambiente a 32°, cioè il massimo)?
                      - Se volessi staccare tutte le testine, come suggerito, e regolassi i flussometri per bilanciare i consumi delle varie stanze, come farei a ottenere una temperatura costante in tutte le stagioni?

                      Vi ringrazio in anticipo per le delucidazioni

                      Qualcuno riesce a darmi qualche suggerimento?
                      In particolare, mi confermate che se si staccano tutti i cronotermostati, si stacca la corrente al bruciatore?

                      Oggi è il primo giorno in cui da me serve davvero il riscaldamento e ho notato che non stava andando. Ho visto che la temperatura di uscita della mandata era 17°, quindi ho individuato il problema nella valvola termostatica della bassa temperatura. Era impostata a 3/5, l'ho messa un attimo a max e si è sbloccata, quindi l'ho lasciata a 4.

                      A questo punto mi sorge un'altra domanda: ma se la caldaia ha delle curve che stabiliscono la temperatura che deve avere il radiante a seconda di quella esterna, perché c'è anche una termostatica che miscela acqua caldissima e fredda per ottenere un mix a una temperatura statica? Non mi è chiaro il giro e come avviene la decisione sulla temperatura.

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                      • Originariamente inviato da ztm Visualizza il messaggio
                        Qualcuno riesce a darmi qualche suggerimento?
                        In particolare, mi confermate che se si staccano tutti i cronotermostati, si stacca la corrente al bruciatore?

                        Oggi è il primo giorno in cui da me serve davvero il riscaldamento e ho notato che non stava andando. Ho visto che la temperatura di uscita della mandata era 17°, quindi ho individuato il problema nella valvola termostatica della bassa temperatura. Era impostata a 3/5, l'ho messa un attimo a max e si è sbloccata, quindi l'ho lasciata a 4.

                        A questo punto mi sorge un'altra domanda: ma se la caldaia ha delle curve che stabiliscono la temperatura che deve avere il radiante a seconda di quella esterna, perché c'è anche una termostatica che miscela acqua caldissima e fredda per ottenere un mix a una temperatura statica? Non mi è chiaro il giro e come avviene la decisione sulla temperatura.
                        Mi rispondo parzialmente da solo
                        All'installazione mi avevano parlato delle curve di temperatura impostate sulla caldaia. Poi a primavera si è rotto lo scambiatore (credo) del "bag" e la Riello ha detto che non lo sostituisce più, perché ha notato che è una soluzione molto fragile, perciò mi è stato sostituito con una valvola termostatica. Ora ho verificato la configurazione della caldaia e ho visto che le famose curve sono disattivate, quindi è evidente che la temperatura di mandata del radiante la stabilisce la valvola termostatica.

                        A questo punto, se volessi davvero staccare tutti i cronotermostati, dovrei agire sulla valvola termostatica con una certa frequenza, in ragione delle variazioni climatiche esterne, per far sì che la casa resti sempre circa alla stessa temperatura?

                        Anche lasciando i termostati, qualche spostamento nel corso della stagione fredda forse è meglio farlo, per cercare di usare la minima temperatura di mandata possibile (per scaldando a sufficienza), no?

                        Infine, a cosa serve la valvola di mix? Non sarebbe meglio configurare la caldaia di nuovo per le curve di temperatura, dirle che non c'è nessun mix e aprire tutta la valvola di miscelazione?

                        Vi ringrazio per un consiglio competente

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                        • Scaldare la casa per 8 ore al massimo durante la notte, sperando che il calore duri durante il giorno, non è fattibile, anche perché come dici tu ci sono voluti tre giorni per andare a regime. In più la notte hai un comfort maggiore mantenendo una temperatura più bassa del giorno.
                          Lì in Serbia hai altre alternative al riscaldamento elettrico? Gas?
                          Se gli impianti termici li fanno tutti così, mi verrebbe il magone a investire 8000€ in una PDC.

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                          • ztm, non è possibile darti consigli o rispondere alle tue domande se prima non ci spieghi come è fatto l'impianto.... parli di una termostatica.... dove, come, cosa comanda...? Testine e termostati che spengono il bruciatore.... in generale dovrebbe essere che se non c'è richiesta i termostati mandano un comando di off alla caldaia, ma da qui è difficile dirti se te l'abbiano fatto o meno questo collegamento...
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                              ztm, non è possibile darti consigli o rispondere alle tue domande se prima non ci spieghi come è fatto l'impianto.... parli di una termostatica.... dove, come, cosa comanda...? Testine e termostati che spengono il bruciatore.... in generale dovrebbe essere che se non c'è richiesta i termostati mandano un comando di off alla caldaia, ma da qui è difficile dirti se te l'abbiano fatto o meno questo collegamento...
                              Riprendo il primo post e aggiungo un po' di informazioni.

                              Ho una casa su 4 piani (cantina, giorno, notte, mansarda). Sul piano cantina è installato il pannello di controllo della caldaia (termostato principale), che invece è installata all'esterno della cucina. Si tratta di una Family IN della Riello e serve un circuito ad alta temperatura con pannello solare e bollitore, utilizzato per ACS, e un circuito a bassa temperatura utilizzato per riscaldamento radiante su 3 dei 4 piani. Per come è stata configurata, al momento indica 22° di temperatura interna, 16° di temperatura esterna e 32° di target, perciò indica una richiesta di calore in atto, ma l'icona del bruciatore è spenta.


                              Su ognuno dei 3 piani abitabili è presente un collettore con delle testine collegate con dei cronotermostati in ogni stanza. Mi è stato riferito che il fatto che tutte le testine siano staccate manda alla caldaia il segnale di spegnersi, ma non so esattamente cosa si spenga, perché ad esempio la pompa continua a funzionare. L'icona del bruciatore sul pannello di controllo della caldaia è spenta, ma continua a lampeggiare la scritta richiesta calore.

                              Per curiosità vorrei capire il segnale elettrico di spegnimento dato dai cronotermostati quando tutti spenti che effetto pratico ha. Se mi guidate posso fare delle ricerche.

                              Inoltre, la caldaia ha un "bag" (credo Mix 2 Bag Riello), che si è rotto e al posto dello scambiatore è stata inserita una valvola termostatica di miscelazione all'ingresso del circuito a bassa temperatura. Visto che mi interessava gestirla al meglio, vorrei capire come comportarmi con questa configurazione.

                              A questo punto, se volessi staccare tutti i cronotermostati, dovrei agire sulla valvola termostatica con una certa frequenza, in ragione delle variazioni climatiche esterne, per far sì che la casa resti sempre circa alla stessa temperatura?


                              Anche lasciando i termostati, qualche spostamento nel corso della stagione fredda forse è meglio farlo, per cercare di usare la minima temperatura di mandata possibile (per scaldando a sufficienza), no?


                              Infine, a cosa serve la valvola di mix? Non sarebbe meglio configurare la caldaia di nuovo per le curve di temperatura, dirle che non c'è nessun mix e aprire tutta la valvola di miscelazione?

                              Ho riportato tutte le informazioni che mi sembravano utili, se ho dimenticato qualcosa ditemi pure che aggiungo o cerco di scoprirlo

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                              • Sui termostati: anche se richiedono calore (e quello lo devi vedere dalla configurazione dei termostati: chiedono calore quando sentono che la casa sta ad una T inferiore a quella da loro richiesta. Quindi vai a vedere cosa dicono i termostati e vedi come si comporta la caldaia) non vuol dire che il bruciatore debba per forza stare acceso, può anche solo girare acqua se il fabbisogno di calore richiesto dalla casa è inferiore alla potenza minima della caldaia (la caldaia se ne accorge perchè le ritorna acqua troppo calda rispetto a quanto dovrebbe, e se accende il bruciatore la mandata supera la temperatura richiesta da setup impostato). Vuol dire che va in on-off, accende per un po' e spegne per un po', ma continuando a far girare acqua.

                                ACS e riscaldamento sono due circuiti separati, ovvero non è corretto dire che l'ACS è un circuito ad alta T e il radiante è un circuito a bassa T. Se hai una caldaia solo riscaldamento (come credo) hai una valvola che commuta per scaldare il boiler acs oppure il pavimento, e sulla caldaia devi avere la configurazione per entrambi i circuiti (ovvero avrai la possibilità di programmare a che T tenere il boiler e come regolare il riscaldamento).

                                Continuo a non capire perchè ti hanno montato una termostatica. Sicuro di non avere un VERO circuito ad alta T sul riscaldamento perchè hai dei termosifoni da qualche parte (es nei bagni)? Controlla anche se il riscaldamento è regolato a punto fisso (come credo o temo) oppure secondo regolazione climatica, con sonda di T esterna.
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
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                                  ACS e riscaldamento sono due circuiti separati, ovvero non è corretto dire che l'ACS è un circuito ad alta T e il radiante è un circuito a bassa T. Se hai una caldaia solo riscaldamento (come credo) hai una valvola che commuta per scaldare il boiler acs oppure il pavimento, e sulla caldaia devi avere la configurazione per entrambi i circuiti (ovvero avrai la possibilità di programmare a che T tenere il boiler e come regolare il riscaldamento).

                                  Continuo a non capire perchè ti hanno montato una termostatica. Sicuro di non avere un VERO circuito ad alta T sul riscaldamento perchè hai dei termosifoni da qualche parte (es nei bagni)? Controlla anche se il riscaldamento è regolato a punto fisso (come credo o temo) oppure secondo regolazione climatica, con sonda di T esterna.

                                  Spiego meglio la domanda sui termostati: sul termostato principale della caldaia è stato impostato 32° come target e l'icona dei termosifoni lampeggia sempre, quindi è come se fosse sempre accesa. Però mi hanno detto che se tutti i termostati sono off il riscaldamento viene bloccato. Vorrei capire nello specifico come avviene, perché dal pannello della caldaia non c'è segno di tutto ciò. Non vorrei che in realtà la caldaia si fermasse solo perché mandata e ritorno sono uguali, dato che tutte le stanze hanno i tubi chiusi.

                                  Per la valvola: in principio avevo il mix 2 bag di Riello, ma quando si è rotto mi hanno detto che non lo sostituiscono più perché si rompe troppo di frequente, perciò propongono questa soluzione alternativa. Mi sono fidato...
                                  Sull caldaia ho effettivamente la configurazione di entrambi i circuiti. L'alta temperatura è solo per ACS, i termoarredi nei bagni sono a bassa temperatura (quindi quasi inutili, purtroppo).
                                  La sonda esterna ce l'ho e con il bag iniziale avevo la curva di regolazione climatica, infatti stamattina mi sono domandato chi fosse a regolare davvero la temperatura dei pavimenti (dato che era a 17°...) e, guardando le configurazioni, ho visto che dopo l'installazione della termostatica la regolazione climatica è stata disattivata.

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                                  • Ecco, allora rimetti la climatica e apri la termostatica al massimo. Chi te l'ha messa probabilmente teme che tu faccia una caxxata e possa programmare la caldaia per mandare 80 gradi direttamente nel pavimento.... tu non farlo e stai a posto. Non chiamare il circuito ACS "circuito ad alta T", è un circuito ACS.

                                    Termostati: devi capire come controllano le testine E come controllano la caldaia. Se chiudono tutte le testine MA NON chiudono tutta la caldaia hai un problema. In ogni caso se regoli climaticamente con la curva corretta non ti servono né testine né termostati, puoi tenere tutto al massimo e ci pensa la regolazione climatica a tenerti la giusta T in casa, con i circuiti tutti aperti.
                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                    • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                      Ecco, allora rimetti la climatica e apri la termostatica al massimo. Chi te l'ha messa probabilmente teme che tu faccia una caxxata e possa programmare la caldaia per mandare 80 gradi direttamente nel pavimento.... tu non farlo e stai a posto. Non chiamare il circuito ACS "circuito ad alta T", è un circuito ACS.

                                      Termostati: devi capire come controllano le testine E come controllano la caldaia. Se chiudono tutte le testine MA NON chiudono tutta la caldaia hai un problema. In ogni caso se regoli climaticamente con la curva corretta non ti servono né testine né termostati, puoi tenere tutto al massimo e ci pensa la regolazione climatica a tenerti la giusta T in casa, con i circuiti tutti aperti.
                                      Ok, allora il tuo suggerimento era quello che avevo ipotizzato stamattina. A cosa serve quindi installare lo scambiatore che mi hanno rimosso o la termostatica sostitutiva, se si può richiedere direttamente alla caldaia l'acqua a temperatura corretta alla caldaia? Non crea problemi con quella ad alta temperatura?
                                      Inoltre, sulla caldaia lascio impostato che c'è il bag 2 mix o scelgo l'impostazione "diretta"?

                                      I fili elettrici dei termostati, oltre ad aprire e chiudere le valvole, si raccolgono e vanno da qualche parte fuori dal collettore. Inoltre ricordo che mi avevano detto che c'è un circuito del tipo che con tutto chiuso si chiude e se almeno uno è aperto si apre, però visto che sul controllo della caldaia non risulta nulla mi chiedevo a cosa fosse connesso.

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                                      • Sulle impostazioni della caldaia non so dirti perchè non la conosco.... però se non hai più quel "bag" (che forse era una specie di separatore idraulico) non imposterei quello. Se stai mandando direttamente all'impianto l'opzione "diretta" sembra quella giusta, ma prima di tutto devi leggere bene quel che dice il manuale.

                                        Anche su termostati e testine più di quel che ti ho detto non so dirti.... se non hai qualcuno che ti spiega come sono fatti i collegamenti l'unica è studiare i manuali.
                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                        • Qui le istruzioni dello strumento: http://ftp.riello.fr/wa_files/NOTICE...4047344_FR.pdf

                                          Il BAG2 MIX, o disgiuntore idrico, è un apparecchio dautilizzare esclusivamente in abbinamento a caldaieFamily Cond, Family Externa Condens e Family INCondens.Trova applicazione quale separatore idraulico tra generatoree impianto quando quest’ultimo è caratterizzatoda portate elevate e maggiori di quelle elaboratedal generatore stesso; permette inoltre la gestione diimpianti di riscaldamento misti ad alta e bassa temperatura(radiatori/ventilconvettori e pannelli radianti).Il controllo elettronico climatico con sonda esternaagente sui circuiti miscelati e diretti è gestito dalsoftware di caldaia che viene interfacciato con il BAG2MIX tramite scheda elettronica gestione impianti fornitain dotazione e da installare in caldaia.

                                          Questa è la foto della zona sotto la caldaia, quello che viene chiamato "bag" (con la modifica della termostatica al posto dello scambiatore).
                                          I tubi in alto sono andata e ritorno da e verso la caldaia. Entrambi confluiscono in una specie di collettore. La pompa a sinistra è per l'ACS, quella più in basso per il radiante. L'ingresso della termostatica viene dal collettore in alto e miscela col freddo per poi entrare nella seconda pompa.

                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                          Ora, da quello che capisco la mia caldaia produce acqua calda da un solo tubo, perciò non può che produrla sempre molto calda. Poi si suppone che ci sia uno strumento che abbatte la temperatura per la mandata del radiante. Il bag originale era quello che si interfacciava con la sonda esterna e permetteva di ottenere la regolazione climatica, cosa che con la valvola termostatica non ho più. Quindi con la sostituzione ho perso una funzionalità importante (hanno detto comunque che non lo producevano più...).
                                          Ho capito bene?

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                                          • Temo di si........
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                                            • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                              Temo di si........
                                              Domani chiamo gli autori per chiedere delucidazioni.
                                              Eventualmente qual è il metodo migliore per gestire questa situazione? Aggiusto la valvola a mano 2-3 volte l'anno per adeguarmi alle temperature esterne? Immagino poi sia impossibile staccare i termostati in questo contesto...

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                                              • Impossibile no, se vedi che intervengono molto usa un'impostazione più bassa sulla termostatica. Però certo così è una bella menata, escluderli del tutto no potrai, al massimo puoi minimizzare la cosa. Si, direi che l'unica cosa da fare è cambiare man mano che fa più freddo.
                                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                  Impossibile no, se vedi che intervengono molto usa un'impostazione più bassa sulla termostatica. Però certo così è una bella menata, escluderli del tutto no potrai, al massimo puoi minimizzare la cosa. Si, direi che l'unica cosa da fare è cambiare man mano che fa più freddo.
                                                  Sinceramente già mi scoccia molto dover andare a cambiare l'impostazione della termostatica a mano in una casa nuova, quindi dovrò avvalermi dell'aiuto dei termostati...
                                                  Ti ringrazio molto per avermi aiutato

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                                                  • Ma di che. Un po' comunque ti conviene andare a cambiarla, non spesso, che ne so, una volta al mese, due volte a stagione.
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                      Dopo l'installazione me l'avevano lasciata sul 3, stamattina la mandata era a 17°. L'ho girata tutta un paio di volte e poi l'ho lasciata sul 4, così la casa si è scaldata. Ora la mandata è a 40°, perciò l'ho rimessa a 3. Anche il tubo dell'acqua fredda è caldo, non ho capito se perché un po' di acqua calda trafila, oppure perché il COLD in realtà è il ritorno del radiante.

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                                                      • Non è una bella installazione.... per niente. La termostatica chiude se sente acqua troppo calda, quindi mi sa che non la puoi nemmeno regolare. Avrebbero dovuto metterti una miscelatrice che non chiude mai completamente.
                                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          Comunque il COLD è tutto caldo, quindi sarà il ritorno, non può scaldarsi così per contatto.

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                                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                            • Stamattina la mandata del riscaldamento era a 17° e la valvola posizionata a 3. Secondo me era bloccata, me l'hanno montata in primavera e non ha mai dovuto funzionare fino ad oggi.
                                                              Adesso è ancora sul 3, ma siamo quasi a 40°, perché tutte le stanze sono chiuse e il ritorno è caldo.
                                                              Finché c'era richiesta di calore la mandata era di 30° circa.

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