Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Oggi ho avuto conferma da parte dello studio del termo-tecnico, che considerato lo spessore che è sopra il tetto, si può anche inserire una lana di roccia da 80.... (e me lo ha fatto al telefono questa verifica....mah).
    Il tipo si è giustificato adducendo al fatto che il geometra non gli aveva detto che c'erano i 10 cm sul tetto (quindi il geometra posso dire che è un incompetente....tant'è che non mi ha nemmeno risposto al telefono ed ad una mia mail)!!!

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    • OK..comuqnue se stai GIA detraendo il 65% dei costi dei professionisti (cosa strana!), è perche:
      - hai fatto bonifico con riferimento nal RiSPARMIO ENERGETICO
      - il profesisonista ha presentato una scheda ENEA (in cui ha caricato pe rl'anno scorso SOLO le spese di progetto e presentazione pratica..sarà legale?)

      In questa scheda il professionista doveva gia descrivere il tipo di intervento...fatti dare copia e verifica che la descrizione sia talmente generica che sia COERENTE col fatto che poi metti solo 80 mm invece di 200 mm!!

      Altrimenti poi ti trovi una pratica 65% per dei lavori che non corrispondono a quelli che fai.

      A quel punto meglio lasciare andare avanti la detrazione 65% che stai facendo (sperando nessuno contesti che detrai un incentivo SENZA aver portato a casa il Risparmio energetico e ambientale!)..e i lavori i detrai al 50%, cosa che non richiede pratica ENEA ma solo pratica edilizia.

      Una chiaccherata col tuo commercialista sarebbe necessaria..se è un CAF, auguri...
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • Sì il bonifico è stato fatto per RISPARMIO ENERGETICO ma non so se il geometra ha presentato solo per l'anno scorso le spese di progetto e presentazione pratica (mi informerò anche su questo) e farò la verifica anche sulla scheda "generica".
        Se invece la scheda non è generica, porto a casa il 65% degli onorari mentre i lavori dell'impresa (perchè oramai è già andata così) e faccio un bonifico per portarmi a casa un 50%. Ma a quel punto con quale motivazione? Ristrutturazione?
        Oppuro uso la motivazione come per l'impianto pannelli solari (visto che è un 50%)?

        Ciao

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        • per fare il 50% devi fare una MAN STRAORDINARIA..aggiungere un elemento edilizio come 200 mm di isolante+cartongesso lo è di certo.
          fai la comunicazione inizio lavori al Comune e detrai 50%..fai bonifico apposito per 50%...

          Per pannelli solari potevi anche li fare 65 o 50%...comunque se è gia fatto, quella ormai è chiusa...fai uan prtaica edilizia nuova e specifica.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Progetto botola accesso sottotetto + coibentazione sottotetto (+ lucernario di accesso al tetto)

            Ciao a tutti,

            mi sono letto tutte le pagine di questo post e devo dire che, rispetto a prima ho le idee molto più chiare anche se nelle risposte mi pare di aver incontrato alcune contraddizioni.

            Cerco di spiegare brevemente la mia situazione (se riesco postando foto) e vorrei da voi alcuni consigli / osservazioni sull’idea che ho e alla quale sono arrivato dopo aver letto questo post.



            Porzione di villa bifamigliare costruita nel 2008 e disposta su 3 livelli (seminterrato, piano terra e primo piano – Classe energetica dichiarata C – Zona Climatica E (Confine tra le province di Brescia e di Cremona).

            Vorrei con il tempo migliorarne (in base alla diponibilità economica) l’isolamento partendo quindi dal sottotetto per poi eseguire, nei prossimi anni un rivestimento a cappotto (la casa monta delle imposte per cui oltre alla spesa del cappotto stesso ci sarà anche un esborso per rifacimento / modifica soglie ed imposte.



            Le informazioni che mi ha dato il costruttore sono che il sottotetto è costituito da muricci e tavelloni con copertura di tegole ma non avendo nessun accesso al sottotetto non so nemmeno il tipo di isolamento che ho (se presente). Dalla documentazione presente nella Legge 10 e considerando che non sono del settore mi pare di capire che il solaio del sottotetto NON presenti nessun tipo di isolamento mentre nella documentazione allegata NON viene descritto il tetto e l’eventuale isolamento.



            Attualmente il sottotetto NON è accessibile di conseguenza, come primo lavoro vorrei effettuare un’apertura che mi permetta di accedervi (e successivamente un lucernario per poter accedere direttamente al tetto senza tutte le volte dover prendere la scala).



            La cosa che vorrei condividere con Voi è capire dove effettuare l’apertura verso il sottotetto (inteso in ottica di isolamento), nel senso che avrei 2 opzioni:
            1. Effettuare l’apertura internamente alla casa nel soffitto di una delle camere (lavoro che vorrei evitare per il casino di polvere che creerei visto che ci abito già)
            2. Effettuare l’apertura nel soffitto di una loggia (vedi foto)
            Ma in questo caso il ragionamento da fare a livello di isolamento sarebbe:
            • Meglio l’apertura all’esterno in modo che i soffitti interno non hanno aperture verso la parte fredda (il sottotetto)
            • Meglio fare apertura all’interno così la parte di soffitto sulla loggia non ha apertura verso l’esterno e di conseguenza la soletta rimane un po’ più isolata?
            Per quanto riguarda invece il tipo di isolamento vorrei delle considerazioni sulla base delle seguenti mie esigenze (in ordine di priorità) supponendo, per ora (finchè non aprirò la botola) che sia una soletta piana e senza avvallamenti (ma comunque con muicci) e di conseguenza potrei posarvi anche pannelli rigidi:
            1. 1. Isolare principalmente da FREDDO
            2. Se NON a discapito di una perdita notevole di isolamento dal FREDDO mi interesserebbe anche un isolamento dal caldo
            3. Per ultimo, ma direi quasi trascurabile in quanto già in zona tranquilla, l’isolamento acustico
            4. Se NON a discapito di una perdita di isolamento vorrei poi sfruttare lo spazio del sottotetto come soffitta NON abitabile ma utilizzabile come ripostiglio (credo che per questo punto basterà, indipendentemente dal tipo di isolante utilizzato, realizzare una copertura in legno sostenuta da “piedini in legno” in modo da NON schiacciare in materiale isolante)
            Cosa mi consigliate?



            Ho altre domande inerenti il tipo di isolamento…ma un po’ per volta…ora mi interessa capire secondo voi dove è meglio andare ad aprire…credo e spero la situazione sia abbastanza chiara.



            Grazie a tutti in anticipo e scusate se mi sono dilungato…
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            • se vuoi un isolante che abbia buone prestazioni col freddo,che isoli anche dal caldo e dal rumore metti
              la lana di roccia
              per l'accesso al sottotetto guardando la foto,non pare esserci altezza sufficiente per sfruttarlo come deposito
              se effettivamente è una classe C,potresti pensare invece di migliorare l'isolamento di abbinare un impianto
              fotovoltaico e un climatizzatore,magari sfruttando il sottotetto,come anche un impianto di ventilazione meccanica

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              • Originariamente inviato da lusolar Visualizza il messaggio
                Eh sì non è giusto che paghi lui, quindi facciamo pure un lavoro inutilmente costoso, tanto per il 65% paga lo stato ovvero la collettività! Scusa ma non ho proprio capito questo tuo intervento.
                è difficile essere chiari ed evitare equivoci su un forum... però leggi bene il mio post.
                "leggi la guida"..."non affidarti al CAF" ... "spazio di manovra ridotto": mi sembrava chiaro l'invito a rivolgersi a uno specialista, commercialista o ALTRO tecnico.

                Se come si è dimostrato nei post successivi ha sbagliato il geometra, perchè dovrebbe rimetterci lui che era in buona fede?
                In Italia si vedono truffe belle e buone, qui si trattava semplicemente di rivedere alcuni aspetti per un lavoro che comunque OTTIENE un risparmio energetico. Se poi riesce a fare il 50% tanto meglio, mi sembra ero stato il primo o tra i primi a suggerirglielo.

                Tra l'altro ho lasciato qui gli interventi perchè specifici, nel forum c'è un 3d aperto da me sulle detrazioni, prova a rileggerlo e vedi se ho mai consigliato di "far pagare la collettività"....
                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                • @82teo82

                  Una casa in classe C reale e costruita nel 2008 NON PUO' avere il tetto non isolato!

                  Perchè non posti le pagine della legge 10 riferite al tetto? Comunque le risposte dipendono molto dal tipo di tetto. Visto così non credo possa essere di tipo "areato", cioè con le tegole poggiate su travetti e senza tavelloni. Potrebbe essere che la legge10 indichi la trasmittanza di tutto il pacchetto soletta+aria+falda.

                  In tal caso, se il tetto non è areato, la botola sarebbe meglio farla interna ma sarà un lavoraccio tagliare la soletta!

                  Però pensaci bene: un sottotetto di muricci e tavelloni potrebbe non essere sfruttabile per niente, e se è già isolato assolutamente non dovresti "bucarlo".

                  Insisto, legge 10 e certificazione sono documenti che hai il diritto e il dovere di visionare prima di fare qualsiasi ipotesi!
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                  • Originariamente inviato da pox1964
                    se vuoi un isolante che abbia buone prestazioni col freddo,che isoli anche dal caldo e dal rumore mettila lana di rocciaper l'accesso al sottotetto guardando la foto,non pare esserci altezza sufficiente per sfruttarlo come depositose effettivamente è una classe C
                    Avevo pensato anke io a lana di doccia,..in rotoli...10+10 incrocciati...un rivenditore di materiale edile mi ha consiiato ( perche la tratta lui) lana di vetro della isover...meglio o peggio?Per lo spazio non è un problema. ..farei anche a meno...a me interessa isolare...il condizionatore è gia installato ed è stato messo sulla loggia stessa. ..

                    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                    @82teo82Una casa in classe C reale e costruita nel 2008 NON PUO' avere il tetto non isolato.
                    sul fatto che sia in classe C lo dubito anke io...ma spero cmq lo sia...i muri sono in poroton del 30 con i fori pieni di polistirolo invece che vuoti...i vetri sono dopoi 4+12+4...La legge 10 la posto in giornata ma da quel poco che ne capisco vengono descritti i piani intermedi ed il tetto dell'altre metà casa che ha il tetto in legno...a me il costruttore a detto che il mio tetto è in kuricci e tavelloni...non è areato perché non ci sono aperture ai lati......posto anche la certificazione energetica (che dice essere casa in clssse c)..tagliare la soletta non mi spaventa... soprattutto se sulla loggia....nel seminterrato ho aperto una porta da 90x210 nel cemento armato...

                    Allego la Certificazione Energetica...spero leggibile...in caso contrario vedo di ripostarla questa sera.
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                    In allegato le schede che mi ha passato il certificatore energetico...non intendendomene molto immagino siano quelle utilizzate per fare i calcoli.
                    Allego solo quelli delle pareti verticali e orrizzontali...ometto vetri e portoncino...come vedete NON è presente la descrizione del mio tetto (c'è la descrizione solo di quello in legno...)
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                    Caratteristiche del tetto in legno (che è quello del mio vicino)
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                    Ultima modifica di nll; 10-09-2014, 19:56. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                    • Per riccardo: Ho parlato con il responsabile del CAF e quanto è stato fatto è regolare al 100% nel senso che è stata fatta una comunicazione all'Ufficio delle Entrate in cui si precisa che i lavori sarebbero proseguiti sul 2014 e che per il momento vengono portate in detrazione sulla dichiarazione dei redditi i compensi per i due professionisti.
                      Quando verrà ultimato il lavoro, l'ufficio del termo-tecnico dovrà comunicare all'ENEA tramite una documentazione/scheda tutto quello che serve per definire la chiusura dei lavori precisando che per quanto concerne le due fatture 2013 riferite ai professionisti sono state già portate in detrazione. Il tutto al 65%.
                      Questo è quanto mi han detto e garantito e devo stare... sereno (fra l'altro essendo loro assicurati, qualora non fosse così, eventuali problemi in termini di recupero o multe, vengono coperti da loro...)!!!

                      Tornando invece ai lavori e materiali impiegati, la lana di roccia utilizzata sarà da 100 (e non da 80 poichè non esiste) inoltre quella da 100 è già di spessore 100mm per cui con due strati arrivo ai 200 richiesti.
                      Inoltre vorrei socializzare un aspetto tecnico inerente l'intercapedine di aria che secondo gli artigiani che faranno il lavoro sarebbe stato meglio avere (fra lana di roccia e tavellone) mentre il termo-tecnico asserisce che per sua esperienza non va bene; la lana di roccia deve andare a contatto con il tavellone.
                      Secondo voi è giusta l'affermazione o ha ragione l'artigiano?
                      Grazie ancora per la disponibilità mostrata.

                      Ciao

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                      • Originariamente inviato da armageddon63 Visualizza il messaggio
                        Quando verrà ultimato il lavoro, l'ufficio del termo-tecnico dovrà comunicare all'ENEA
                        Ahhhh..finalmente ci siamo... avevi scritto che le comunicazioni Enea era no state fatte...ma non poteva essere.
                        Sino a questo momento Enea ha visto zero e AdE ha visto solo un numerino scritto sul 730 (le fatture che detrai non sono da allegare..)

                        Enea non ha ancora ricevuto nulla..ma non puoi piu "girare" l'intervento sul 50%..ma devi ora produrre un intervento che possa accedere al 65%..ma avendo gia il PS, devi fare un falso.

                        Quindi...o fai finta che il PS non ci sia e non ci sarà...cioè non lo nomini ne prima ne dopo..fai finta che il tuo tetto sia isolato solo coi 20 cm che metti....oppure (sarebbe meglio) fai finta che il PS lo metti ora (chiedendo alla ditta se possono scriverlo in fattura, e facendolo computare al tecnico asino nel prospetto Enea..in tal modo alla fine hai corrispondenza fra documenti e situazione reale e qualsiasi controllo sarà ok).

                        detto questo..lo spessore/densità della lana che metti lo puoi variare ed adattare al fatto che hai gia (sulla carta "metterai"...) 10 di PS..di certo 20 cm con densità 150 sono una esagerazione..comunque esagerare non è vietato...certo spendi "male" nel senso che isolare oltre una certa misura è inutile, il costo non si traduce in un risparmio..ma pace, le cifre non sono enormi mi pare.

                        Comunque se il geolan che metti è il materiale prodotto dalla Fibram di genova, esiste a partire da 30 mm di spessore..basta andare sul loro sito.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • riguardo l'intercapedine invece... io ragiono prima di tutto da un punto di vista teorico: è inutile perdere 10 cm di volume abitativo se hai già un signor isolamento, le intercapedini vuote fanno ben poco rispetto a 10 cm di isolante...
                          Poi da un punto di vista pratico, lasciare aria vuol dire in qualche modo prevedere una intelaiatura che potresti in molti casi evitare andando a contatto. Inoltre la barriera vapore, se e quando necessaria, dovresti metterla guardando dall'interno prima di qualsiasi strato isolante (aria compresa)

                          @82teo: vista così la stratigrafia del tetto non è a mio avviso corretta. Per quel che ricordo in caso di sottotetto non ventilato va considerato tutto il pacchetto: falda + aria + soletta.
                          Comunque hai un tetto già discreto così, io non isolerei ulteriormente. Perchè sta fissa? I piani alti sono freddi?
                          Ultima modifica di nll; 10-09-2014, 19:55.
                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                          • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                            Comunque hai un tetto già discreto così, io non isolerei ulteriormente. Perchè sta fissa? I piani alti sono freddi?
                            Riccardo, scusa la domanda stupida...da che parametri arrivi alla conclusione che il mio tetto è discreto?
                            Attenzione che la mia è una bifamigliare: la copertura che trovi descritta con legno ed isolante di 80 mm è relativi all'altra porzione di casa...della mia parte NON vi è descrizione del tetto.
                            Inoltre nella soletta NON mi pare di vedere nessun isolante nella stratigrafie....o sbaglio?
                            La mia non è una fissa ma è dovuta amolteplici fattori:
                            - La casa è grandina e quindi scaldarla ha cmq un costo discreto;
                            - volevo fare un abbaino per poter accedere al tetto senza dover usare la scala
                            - se recuperavo un po' di spazio nel sottotetto lo avrei usato come soffitta...
                            Se aggiungo infine la spesa "limitata" per una coibentazione della soletta e se dovessi avere conferme che otterrei un discreto miglioramento allora sarei intenzionato ad effettuare il lavoro per questi molteplici motivi.

                            Se riesco più tardi o al massimo domani posto i fogli relativi alla Legge 10...

                            Ma quindi sconsigliate di fare il tutto?

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                            • Dunque...
                              Il tetto è ventilato (aria sopra l'EPS) e ha una trasmittanza accettabile. Ma soprattutto c'è un sottotetto con aria ferma, che isola ulteriormente, e la soletta tra appartamento e sottotetto.
                              Le solette sono quelle interpiano e quella in predalles, immagino verso i box. Manca quella verso il sottotetto, che potrebbe e dovrebbe essere isolata come quella in predalles perchè va verso locale non riscaldato.
                              Se non hai altri fogli e proprio vuoi fare le pulci, puoi chiedere gli altri fogli al costruttore o in comune.

                              Tu valuta se aprire la botola (io a questo punto la farei interna) poi ti renderai conto se riuscirai a sfruttare il sottotetto e se varrà la pena isolarlo.
                              Per dirla chiara: se apri la botola prima dell'inverno, poi in gennaio potrai verificare che temperatura hai nel sottotetto e ragionarci.
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                              • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                Dunque...
                                Il tetto è ventilato (aria sopra l'EPS) e ha una trasmittanza accettabile. Ma soprattutto c'è un sottotetto con aria ferma, che isola ulteriormente, e la soletta tra appartamento e sottotetto.
                                Probabilmente non capisco io come leggere/interpretare le carte...ma come fai a dire che c'è l'EPS? da quale foglio lo vedi?
                                Di solette di interpiano ne ho una sola (quella tra il piano terra ed il primo piano) mentre comegiustamente hai detto quella in predalles è tra il piano terra ed il seminterrato.
                                L'ulteriore soletta descritta non so...io davo per scontato fosse quella verso il sottotetto...e quindi NON isolata...
                                Verifico tute le carte che ho se mi è sfuggito qualcosa...

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                                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                  Ahhhh..finalmente ci siamo... avevi scritto che le comunicazioni Enea erano state fatte...ma non poteva essere.
                                  Sino a questo momento Enea ha visto zero e AdE ha visto solo un numerino scritto sul 730 (le fatture che detrai non sono da allegare..)

                                  Enea non ha ancora ricevuto nulla..ma non puoi piu "girare" l'intervento sul 50%..ma devi ora produrre un intervento che possa accedere al 65%..ma avendo gia il PS, devi fare un falso.

                                  Quindi...o fai finta che il PS non ci sia e non ci sarà...cioè non lo nomini ne prima ne dopo..fai finta che il tuo tetto sia isolato solo coi 20 cm che metti....oppure (sarebbe meglio) fai finta che il PS lo metti ora (chiedendo alla ditta se possono scriverlo in fattura, e facendolo computare al tecnico asino nel prospetto Enea..in tal modo alla fine hai corrispondenza fra documenti e situazione reale e qualsiasi controllo sarà ok).
                                  Ho detto che non ha fatto comunicazioni all'ENEA nella misura in cui il CAF mi dice che normalmente la fa lo studio del termo-tecnico e ad oggi non ho avuto la controprova da parte del geometra che mi deve dare spiegazioni oltre che al progetto anche sulle comunicazioni (che non dovrebbe aver fatto in base a quanto mi ha detto il CAF).

                                  Cosa sarebbe il PS che citi? Il poliuretano?

                                  Comunque sì a questo punto andrò avanti così, per cui avrò da produrre documentazione solo in riferimento alla lana di roccia e amen.... anche perchè l'artigiano che mi dovrà fare il lavoro con la lana, non mi produrrà nessuna fattura con materiale che non ha posato!!!

                                  In merito alla cifra con il 100kg/mq risparmio complessivamente 550,00 euro.


                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                  riguardo l'intercapedine invece... io ragiono prima di tutto da un punto di vista teorico: è inutile perdere 10 cm di volume abitativo se hai già un signor isolamento, le intercapedini vuote fanno ben poco rispetto a 10 cm di isolante...
                                  Poi da un punto di vista pratico, lasciare aria vuol dire in qualche modo prevedere una intelaiatura che potresti in molti casi evitare andando a contatto. Inoltre la barriera vapore, se e quando necessaria, dovresti metterla guardando dall'interno prima di qualsiasi strato isolante (aria compresa)
                                  In sostanza meglio non avere l'intercapedine di aria?

                                  P.S. = Purtroppo ho delle infiltrazioni di acqua a causa del montaggio dei pannelli solari (e per fortuna che non ho ancora montato la coibentazione) ...e comunque la fortuna è cieca, ma la s**** ci vede bene!!!!

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                                  • polistirene: quale spessore?

                                    Buongiorno

                                    Ho letto tutti post del forum e devo sinceramente ringraziare tutti gli esperti che scrivono e danno consiglio alle persone meno esperte come me.
                                    Vi illustro il mio problema: abito in zona Milano in una casa indipendente senza cappotto ma isolata in intercapedine con 6 cm di polistirene (2+2+2).
                                    Il sottotetto è accessibile ma non abitabile nonostante un altezza media di poco inferiore a 2,40m. I muri perimetrali del sottotetto sono i cemento armato h 150 cm circa. Al momento il sottotetto non è usato e sulla soletta c’e’ uno strato di lana di vetro.
                                    La mia intenzione è di rimuovere la lana e posizionare del polistirene ma ho i seguenti dubbi:
                                    • Quanti cm di polistirene mettere?

                                    Sulla soletta, nel sottotetto passano le tracce elettriche dei punti luce del piano abitato. Pensavo quindi di posizionare uno strato di 3 cm tagliato in corrispondenza delle tracce per evitare che il polistirene non appoggi correttamente sulla soletta. Poi metterei un secondo strato di x cm uniformemente dappertutto.
                                    • Vorrei poter camminare sopra il polisitrene posato e in un futuro, costruirci sopra il massetto per posare il pavimento. Quale densità scegliere il polistirene?
                                    • Mi sembra di avere capito che non è necessario posare nessuna barriera al vapore poiché isolo dal lato freddo (sottotetto)


                                    Grazie a coloro che vorranno darmi qualche suggerimento J

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                                    • se vuoi poi fare un massetto e una copertura calpestabile, sotto all'EPS è bene che fai una gettata livellante, in modo che poi il massetto trovi sempre un solido e piano appoggio..
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
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                                        Grazie marcober per la veloce risposta.
                                        Hai suggerimenti su quanti cm mettere e di quale densità?
                                        Poi non ho capito bene l'uso del polistirene espanso o estruso, il lamda è abbastanza simile. Inoltre per l'espanso ho trovato 100 kps che non capisco a cosa si riferisce, alla compressione? e perchè l'estruso non ha queste informazioni?
                                        grazie in anticipo a chi mi può dare qualche suggerimento.

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                                        • su quale sia la resistenza a compressione necessaria per renderlo idoneo a fungere da isolamento sotto massetto, meglio che ti rivolgi ad un tuo professionista ...un conto è mettere dei pannelli su una soletta e basta..un conto metterli in funzione poi di gettare e pavimentare...li non puoi sbagliare...di certo eviterei di posarli "ballerini" come dici tu.."sagomandoli" (come?) per adattarli...
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • voglio togliermi un dubbio...

                                            Perchè pensi di PAVIMENTARE in futuro? Mi fa pensare all'intenzione di rendere il sottotetto abitabile in futuro.

                                            Se ho ragione, isolare il pavimento non avrebbe più senso... dovresti togliere la lana vetro e isolare la falda del tetto!

                                            Se invece resterà non abitato ma solo usato come ripostiglio... io lascerei la lana e ci poserei sopra l'EPD, e poi eventualmente camminamenti o un laminato per evitare di danneggiare l'EPS
                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                            • Grazie a entrambi,

                                              eventuale futuro massetto è sicuramente per renderlo abitabile sicuramente per i prox anni rimarrà così come è.
                                              voglio isolare meglio la soletta per risparmiare sul riscaldamento del piano sottostante (quello abitato).
                                              Voglio eliminare la lana perchè vorrei usarlo (sporadicamente) come deposito e solo l'idea della lana mi viene prurito... vorrei mettere polistirene estruso o espanso (ma non so bene che differenza hanno) e non ho idea di quanti cm mettere, pensavo 6 o 8 cm...
                                              per la parte che volevo usare come ripostiglio avevo intenzione di posare come suggerisce Riccardo un laminato.
                                              In realta in falda il tetto è isolato ma le pareti verticali no.
                                              Dimenticandoci il futuro, per il presente quanti cm in espanso o estruso mi consigliate di mettere?

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                                              • Estruso di solito ha più portanza...comunque se vai su un sito di un produttore puoi vedere le schede tecniche...i kg al metro quadro di portanza... Se li devi scanalare , meglio 8. Comunque mettere un laminato su un eps appoggiato e non incollato...secondo me non viene un gran lavoro, meglio che lasci i pannelli senza nulla....se ci vai con calma sono calpestabili...di certo se usi poliuretano ....
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • manianb, questo è un forum tecnico e certe affermazioni tipo "dimentichiamoci il futuro" non hanno molto senso.

                                                  I lavori in edilizia di solito sono a lunga durata, non ha senso intraprendere una via se sei sicuro, anche tra 5 anni, di pavimentare.

                                                  Se il tetto è già isolato (quanto?) avrebbe senso, e risparmieresti volume che nei sottotetti non abbonda, isolare le sole pareti disperdenti.

                                                  Inoltre immagino ci sia già una botola di accesso, o peggio una scala con apertura dalla quale il calore si infilerebbe scavalcando i pannelli...
                                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                                  • Caro Riccardo

                                                    Il “dimentichiamoci il futuro” ha senso; basta ricordarsi che solo 10 anni fa per rispettare la famosa “legge10” bastava isolare le pareti con 2 o al max 4 cm di polistirene.....e stiamo parlando di soli 10 anni fa.

                                                    Pertanto “dimentichiamoci il futuro" nel senso che adesso faccio solo quello che mi serve.
                                                    Chiedere un parere a degli esperti del forum su quanti cm di isolante e che tipo mettere su una soletta che limita un locale riscaldato da un sottotetto non mi sembra né una richiesta fuori luogo né tanto meno un offesa per un moderatore della sezione.
                                                    Grazie lo stesso.

                                                    Commenta


                                                    • Manianb e chi ha parlato di offesa? Ho espresso dei dubbi "tecnici" sulla tua situazione attuale e a venire.

                                                      L'avvertimento (non sanzione) era dovuto al sollecito, non ammesso da regolamento.

                                                      Riguardo i lavori che vuoi fare ti abbiamo dato qualche consiglio e evidenziato qualche potenziale problema, poi ovviamente sei tu a decidere cosa fare, o meglio l'eventuale tecnico che segue i lavori.

                                                      Per futuro non intendevo le probabili modifiche all enormative, ma semplicemente una tua intenzione riguardo l'uso del locale.
                                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      • io ho creato una piazzola nel salone 3x2,5 contenuta da listelli per mio figlio che non sa camminare
                                                        che non stia sul pavimento freddo con pannelli di xps,dopo 18 mesi da 3 cm è diventato 2,se era di
                                                        eps a quest'ora era tutto sbriciolato

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                                                        • Buongiorno, dovendo isolare un sottotetto non abitabile, nè calpestabile, mi sono risolto, su vostro consiglio, di utilizzare rotoli di lana di vetro (Isover) 50+50mm posati incrociati, o comuque sfalsati.
                                                          Essendo il fondo molto sconnesso ed irregolare, con la presenza di diversi livelli, tubazioni etc, pesavo che la lana di vetro, essedo morbida, segua bene il profilo. Però, nelle giunzioni tra un rotolo e l'altro, pensavo di sigillare con un nastro, se no, temo che i margini non combacino bene. Però, per poter utilizzare il nastro adesivo, bisogna che la lana di vetro sia del tipo "con carta". Quella che ho visto io (tipo IBR K della Isover) ha carta kraft bitumata con funzione, tra l'altro, di freno al vapore. La lana di vetro sarebbe quindi posata con la carta verso l'alto, per poterla sigillare con il nastro adesivo. Non è che la cosa mi piaccia molto, essendo l'isolante posto sopra il solaio di un alloggio, in un sottotetto freddo ed aperto. Temo che il vapore che esca dall'alloggio vada a condensare sullo strato di carta kraft, corrompendo poi il materiale.
                                                          D'altra parte, se no uso la lana di roccia con carta, non mi è possibile utilizzare il nastro adesivo per sigillare i margini e temo che ci sarebbero grosse dispersioni (pur posando due strati incrociati). Che dite?

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                                                          • mai posata ma secondo me ti fai troppi problemi inesistenti. I nastri si mettono solo se serve barriera vapore.
                                                            Io farei senza carta kraft.
                                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                            • se i dislivelli non sono proprio minimi, comunque sigilare con nastro sarà dura...se metti 2 strati incrociati, io lascerei stare.

                                                              In tal caso pui mettere carta lato basso.

                                                              se non c'è rischio infiltrazioni acqua o topi, la carta non credo sia u problema..l'umidita che uscira sal solaio verso il sottotetto sarà minima e avendo carta verso il basso, la stessa sara a T di sicurezza contro condensa.

                                                              Se temi, usa il tipo con carta e alluminio...esiste anche con lato con velo di vetro, ancora meglio forse che carta/AL...esiste anche il rotolo da 6 metri imbustato in sacco di politene, ottimo per evitare fibre in giro...
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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