Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • io l'ho fatto casa di 3 piani isolato il piano ammezzato xps fino al piano ammezzato sopra lana di roccia fino
    al primo piano nessun problema,comunque di solito la prima fila se si fa la lana di roccia si fa xps,se c'è bisogno
    di saldare catrame vetro

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    • mah...un po' di confusione la state facendo.

      Visto che questo 3d parla di CAPPOTTO ESTERNO, la barriera vapore NON serve
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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      • Salve,il vetro cellulare è buono come materiale isolante?
        ..

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        • il vetro cellulare è un buon isolante ma costa un occhio,io l'ho utilizzato per non mettere la lana di roccia
          a basso perchè è una spugna,mentre il vetro al contrario del xps si può sfiammare per la guaina catramata

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          • buon giorno a tutti .volevo consiglio in merito allla mia abitazione comprata da 6mesi allo stato di grezzo avanzato.il muri esterni sono in monoblocco da 25 cm con intercapedine da 5 cm con fibra di cellulosa e tramezza da 8 cm .vorrei fare un cappotto esterno in eps alla graffite di 8 cm su tre lati dove non avrei molta difficolta in merito ai davanzali ,mentre nella parete davanti dove ho 10 finestre e 3 porte con gia i davanzali in trachite bocciardati da10 cm (per non prolungarli )pensavo di fare un cappotto in stiferite di 3 cm .cosa ne pensate ?serve a qualcosa? avete qualche soluzione migliore ?grazie

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            • se i mq non sono tanti, la parete da 3 cm la puoi fare con Aerogel, che con 3 cm ti da come 9 cm di eps..materiale caro..ma se hai tante porte e finestre magari i mq sono relativamente pochi.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • Tolte le finestre sono 82mq .ho sentito che l'aerogel ha problemi di instabilità e non può essere forato una volta applicato.sai che prezzo ha circa a mq? E della stiferite cosa ne pensi?

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                • La stiferite,non so la conducibilità a confronto del eps..l unica cosa che posso dirti è che c sn stati casi dove,nonostante la retina di nylon, si sono formate microcrepette..forse dovute alla troppa rigidità anche sottoposto a sbalzi di calore..io quindi consiglio sempre fra i due eps..
                  Impianto FV 60 kwp (pannelli BISOL+AURORA TRIO)..

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                  • la stiferite l'ho messa nell'intercapedine e nel solaio dove con l'umidità si è imbarcata e con la luce solare si polverizza se
                    protetta non dovrebbe muoversi,forse con la rete non hanno fatto un bel lavoro

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                    • Buongiorno a tutti,
                      dopo essermi letto tutte le pagine del thread, intervengo per chiedere consiglio a voi esperti.
                      L'immobile in cui vivo (costruito nel 1980) è composto da due unità abitative di 100 mq circa disposte ognuna su di un livello; vi sono inoltre una mansarda (per ora non abitabile) ed i garage. Vivo al sud, in Basilicata, zona climatica D gradi giorno 2091. L'unità abitativa al livello superiore (in cui vivono i miei genitori) è riscaldata da un termocamino a legna e presenta ancora i vecchi infissi; il mio appartamento invece presente un impianto di riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione e infissi in legno alluminio con doppio vetro.
                      Già dall'inverno scorso, nella parete esposta completamente a nord, si erano verificati fenomeni di muffa e di umidità, che si sono stabbi ripetendo anche questo inverno (ancora più accentuati dovuto ad un freddo maggiore rispetto all'anno scorso). Per cercare di ovviare a ciò, stavo pensando di effettuare un cappotto esterno su tutta la superficie (circa 500 mq), oltre che al rifacimento del tetto (chiederò lumi in merito nella sezione appropriata).
                      La struttura è così composta: intonaco esterno di calce e cemento, forato di 12 cm, tonachino, camera d'aria di 10 cm, forato di 8 cm e poi intonaco interno.
                      Ovviamente non vi chiedo se fare o meno il cappotto (conosco già la risposta positiva), ma vorrei un consiglio su quale materiale utilizzare e di che spessore farlo (tenendo presente che vorremmo inoltrare la pratica di risparmio energetico dell'ENEA). Il cappotto risolverà i problemi di umidità/muffa?
                      Ringrazio in anticipo chi vorrà consigliarmi.

                      RK

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                      • il problema umidità no..perchè l'umidita in casa la apportiamo noi vivendoci...quello della muffa è assai probabile, perchè la muffa per sviluppare deve avere una UR superiore a 75/80% e se la parete interna resta calda grazie al cappotto, non dovrebbe piu raggiungere tali valori di UR. Deve però essere fatto in modo da coprire ogni zona, davanzali, imbotti, marcapiani, travi, solai, etc..altrimenti se resta na parte scoperta, in quella zona continuerà a condensare.

                        Su materiale, quello che costa meno è EPS. su spessore, siccome devi fare progetto, fatti fare i conti al fine di arrivare al minimo di tabella per accedere al 65%..dopo di che se "arrotondare" in eccesso costa poco, fallo...ma esagerare per esagerare no serve a molto...i limiti di tabella sono già elevati.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Innanzitutto grazie per la risposta celere.
                          Leggendo le varie pagine, ho notato che si consiglia XPS a contatto con il terreno (nel mio caso con la pavimentazione del piazzale) per poi continuare eventualmente con EPS. Consigli anche a me la stessa soluzione?
                          Se volessi fare io il calcolo (per evitare di avere a che fare con incompetenti), come potrei fare?
                          Ultimo: un'alternativa all'EPS (solo per valutarne i costi e avere un metro di paragone)?
                          Grazie ancora

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                          • si XPS su terreno
                            Isolparma .it per farsi i calcoli
                            EPS non ha rivali.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • quando l'installatore non conosce la differenza tra EPS e XPS | espertoCasaClima

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                              • Inserendo i dati della struttura (andando da I verso E inteso come interno verso esterno) nel sito da te indicato ho:
                                Totale resistenza: 0.758
                                Totale U struttura: 1.319

                                per avere la detraibilità il sito riporta U Pareti = 0.29

                                Considerando questo, quanto dovrebbe essere spesso il cappotto fatto in EPS? Esistono differenti tipologie di EPS?

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                                • inserisci eps con spessori crescenti fino ad arrivare a 0,29..
                                  di eps ci sono tanti produttori..ma ala fine eps è eps...
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Ok grazie, non avevo notato che potessi inserire anche il cappotto per completare la struttura.
                                    Inserendo un EPS di spessore 10 cm la U scende già a 0,22....
                                    Grazie del supporto

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                                    • Inserisci uno strato esterno nel programma Isolparma, metti "isolante" (ISO) e scegli EPS. Poi prova a "giocare" con gli spessori (in mm) e vedere fino a che valore di U ti porta per avere la detrazione nella tua zona
                                      Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
                                      Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
                                      Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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                                      • Ops... sono arrivato tardi! Bravo comunque
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                                        Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
                                        Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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                                        • Scusate..ma il nostro amico avendo intercapedine nella parete,,NN può riempirla con qualcosa di isolante ed ottimizzare lo spessore dell eps da creare così meno impatto su eventuali infissi,soglie,gronda che diminuisce di 10 cm?
                                          Impianto FV 60 kwp (pannelli BISOL+AURORA TRIO)..

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                                          • difficile correggere ponti termici insuflando un una intercapedine...travi, pilastri, solai non sarebbero isolati....
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • sto facendo fare un po' di preventivi...nel parlare con i posatori alcuni mi consigliano la finitura (finale del cappotto) con "intonachino (che da quello che ho capito è di grana "grossa" e sarebbe anche del colore scelto) altri invece mi consigliano di finirlo con stabilitura tradizionale (che poi però andrebbe pitturato)

                                              voi che dite? pro e contro se ci sono di entrambe le soluzioni?

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                                              • Allora.. Su i cappotti di solito si usano finiture non di tipo tradizionale..sono tutti componenti antimuffa,ecc.. Perché?A seconda del produttore di materiali X cappotti..es fassabortolo,mapei,weber,ecc essi si tutelano nel garantire i loro prodotti solo se utilizzato intero pacchetto,comunque abbiamo osservato,che effettivamente gli intonaci di finitura tradizionali, dopo poco tempo presentavano o macchie nere di muffa, o microcrepette..il tipo d grana lo puoi scegliere di 3-4 tipi,normalmente tutte le case fanno così...colorato o no? Io sono per il bianco,o neutro che poi verrà riverniciato,perché abbiamo avuto problemi di aloni,non entro nello specifico,hanno influenzato la stagione,il modo di posa ecc..cmq io eseguo cappotti da diversi anni,i prodotti che utilizzo sono tutti FassaBortolo..non voglio star a dire chi è meglio o peggio..siamo tutti lì la qualità italiana di questi prodotti è al top a livello mondiale..
                                                Impianto FV 60 kwp (pannelli BISOL+AURORA TRIO)..

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                                                • un cappotto è per sempre o quasi,almeno che duri una vita,se ti propongono altre strade stai alla larga purtroppo fanno esperimenti sulla pelle degli
                                                  altri,l'intonachino è una finitura abbinata a tutto il pacchetto del cappotto studiato per garantirne la durata,ti ricordi la pubblicità turisti fai da tè
                                                  no alpi tour ahiahiai

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                                                  • Non tutti i problemi sono derivanti dal non utilizzo del xPs...articolo pregiudizievole...
                                                    Impianto FV 60 kwp (pannelli BISOL+AURORA TRIO)..

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                                                    • poliur a spruzzo per cappotto esterno esperienze

                                                      ciao a tutti...vorrei chiedere se qualcuno ha esperienze di poliuretano a spruzzo per fare un cappotto esterno di un'intera casa (la mia) c.ca 400 mq esterne in prov di salerno....in particolare vorrei sapere :
                                                      non rimangono quelle gibbosità tipiche di queto materiale, o viene rasato alla fine? inoltre c'è la convenienza (parlo anche a livello economico) roispetto ai pannelli in eps? qualcuno lo ha fatto? grazie a chiunque risponderà...

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                                                      • Mai visto fare..qui in Toscana sono diffusi molto i cappotti..in eps relativa rasatura ecc..per lo spruzzo del poliuretano a volte per isolare i tetti,pensa che viene una ditta da Ancona,,solo quando ha per mano almeno 2 giorni o più di lavori...
                                                        Impianto FV 60 kwp (pannelli BISOL+AURORA TRIO)..

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                                                        • Originariamente inviato da 82teo82 Visualizza il messaggio
                                                          nel parlare con i posatori alcuni mi consigliano la finitura (finale del cappotto) con "intonachino (che da quello che ho capito è di grana "grossa" e sarebbe anche del colore scelto) altri invece mi consigliano di finirlo con stabilitura tradizionale (che poi però andrebbe pitturato)

                                                          voi che dite?
                                                          Io ho scelto intonachino grana media bianca / avorio
                                                          La grossa passano una sola volta (meno ore di manodopera) e si sporca più facilmente, la media 2 passate (mi son accontentato credo sufficiente), la fine più laboriosa, 2/3 passate con filtro calza.
                                                          più costosa forse meno sensibile allo sporco
                                                          FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

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                                                          • Devo fare un cappotto esterno in eps alta densità nella parte bassa della zoccolatura, ho scavato una trincea profonda 60 cm lungo tutto il perimetro esterno e da li partire con i miei 20 cm, ma mi sono accorto che c'è dell'umidità di risalita, come ci si comporta in queati casi? Si copre tutto e si impermeabilizza o parto più alto per lasciare sfogare l'umidità? All'interno ho fatto il vespaio da 16 cm è una ristrutturazione.

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                                                            • Devi impedire la risalita dell'umidità che comprometterebbe gli altri lavori. Resina, aerazione o quant'altro ma questo è il lavoro più importante. Non conosco questa problematica, è questione da esperti, bisogna conoscere le cause e i materiali usati per la costruzione.
                                                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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