Finalmente dopo il COVID19!

[renatomeloni]

Lo avevo già segnalato; ma evidentemente sta diventando un problema non da poco......

Corriere della sera:
Contagio in azienda? È infortunio sul lavoro. L’imprenditore e rischia processo penale e risarcimento

L’allarme

I datori di lavoro rischiano un processo penale nel caso in cui un loro dipendente si ammalasse di Covid-19 sul posto di lavoro. Ma attenzione, a rischiare non solo saranno i furbi o i negligenti ma anche i datori di lavoro che abbiano diligentemente posto in essere tutte le misure necessarie per contrastare e contenere la diffusione del Covid-19 dettate dai protocolli di sicurezza del 14 marzo e del 24 aprile 2020. A evidenziarlo sono i Consulenti del Lavoro. «È un problema non da poco che rischia di bloccare la riapertura di molte piccole e micro aziende - commenta Marina Calderone, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine -, intimorite da questo rischio. Riterrei urgente avviare una riflessione con le parti sociali per arrivare a una norma».

Io più che di "rischio riapertura" parlerei di rischio licenziamenti e niente assunzioni.

[BrightingEyes]

Ma attenzione, a rischiare non solo saranno i furbi o i negligenti ma anche i datori di lavoro che abbiano diligentemente posto in essere tutte le misure necessarie per contrastare e contenere la diffusione del Covid-19 dettate dai protocolli di sicurezza del 14 marzo e del 24 aprile 2020.

Vista la statura intellettiva dei penosi magistrati del lavoro, eroi dei veri conformisti e mitomani, che abbiamo in Italia non è escluso. Ma a mio parere è un'esagerazione. D'altronde credo che non convenga affatto alle cosiddette "parti sociali" sollevare questi sospetti, vista la situazione occupazionale futura in Italia!
Già hanno esteso la CIG in deroga praticamente fino a ottobre, tentando di galleggiare in questa specie di limbo tutto italiano dove praticamente ti dicono "non puoi licenziare! Chiarooo??? Ah... nun tenefrega n'caz e licenzi lo stesso?!? Mmm aspè... facciamo così! Facciamo finta che li tieni in CIG per mesi! Io te li pago e tu eviti di lienziare, ok? Poi... si sa... magari succede qualcosa, magari ripartiamo, magari ci coprono di recovery gifts... chissà!"
Questi sono DISPERATI! Dopo la pantomima senza se e senza ma sull'IRAP hanno ceduto su tutta la linea a Renzi e tolto l'IRAP a tutti fino a 250 milioni di fatturato! Ora si prendono un contentino salvafaccia ai danni dei poveracci immigrati (fingendo ipocritamente di voler contrastare i caporali).
Secondo me ingoieranno tanta di quella roba che faranno indigestione!

[Lupino]

Oltre ad essere un obbrobrio legale, Il problema è che a prescindere dal COVID, sentenze favorevoli in tal senso, costituirebbero un pericolosissimo precedente

... li tieni in CIG per mesi...

Considerando che rappresenta una prestazione stagionale e considerando la carenza di manodopera dovuta al blocco delle frontiere, invece di "mantenere" a casa forza lavoro, sarebbe molto meglio inviarla a raccogliere frutta e verdura dove serve

[WuWei]

Considerando che rappresenta una prestazione stagionale e considerando la carenza di manodopera dovuta al blocco delle frontiere, invece di "mantenere" a casa forza lavoro, sarebbe molto meglio inviarla a raccogliere frutta e verdura dove serve

Caporalato di stato?

[renatomeloni]

Ciao Lupino....

Oltre ad essere un obbrobrio legale, Il problema è che a prescindere dal COVID, sentenze favorevoli in tal senso, costituirebbero un pericolosissimo precedente

Se un'azienda adotta tutte le disposizioni (che ancora non si sa bene quali siano ufficialmente) non credo che si arrivi a una sentenza definitiva.
Però si costringerebbero comunque gli imprenditori a sostenere spese legali e decine di udienze tra 1°, 2° e 3° grado, per dimostrare infine di essere in regola.
Poi, essendo il Covid-19 una malattia contagiosa, sarei curioso di vedere su quali basi o test scientifici si produrrebbero le prove che il contagio sia avvenuto in azienda piuttosto che al supermecato o in qualunque altro posto; visto e considerato che solo una dotazione di biosicurezza 4 potrebbe garantire la sicurezza, mentre mascherine, visiere, guanti, ecc. possono solo limitare il contagio ma NON danno certezze assolute.
Insomma, già viviamo tutti un momento terribile, ci mancavano giusto le beghe legali....

[WuWei]

Lo avevo già segnalato; ma evidentemente sta diventando un problema non da poco......

Ma quale problema...
Con il ricatto sociale della possibilità di licenziare liberamente e la disoccupazione galoppante il numero di lavoratori che intenteranno cause sarà irrisorio e quelli che faranno causa saranno praticamente solo coloro che hanno la certezza che l'azienda non ha preso le giuste precauzioni.

[atomax]

Molte aziende stanno eseguendo a spese proprie i test sierologici sui dipendenti. I casi positivi vengono sottoposti a tampone per la conferma ufficiale.
Almeno l'azienda riesce a fare una fotografia della situazione, scansando eventuali furbate ed evitando il rischio di dover ri-chiudere un domani.

[B_N_]

La differenza di vedute dovrebbe essere un valore tra persone civili

finalmente qualcuno che su questo unico argomento la pensa come me
peccato che due o tre "sedicenti Star" del sito sostengono il contrario e vorrebbero che si susseguissero interventi fotocopia che dicono tuttti la stessa cosa

MA ATTENTO, perchè se credi in questa concezione, CHE PARALTRO IO CONDIVIDO, devi smetterla di fare il prete ("prete" nel senso più denigrativo del termine)

[WuWei]

Molte aziende stanno eseguendo a spese proprie i test sierologici sui dipendenti.

E fanno bene!
Per prevenire le furbate fanno loro la furbata di pararsi le spalle in anticipo e contemporaneamente fanno soprattutto prevenzione.
Non sono sarcastico, così si fa!

[BrightingEyes]

Ora che posso parlare in un "silenzio di stomaco" godibilissimo credo di poter tranquillizzare un po' le angoscie di chi è così pazzo da dare lavoro in Italia:

https://www.altalex.com/documents/ne...avoro-covid-19 Questo è un sito di persone esperte di problematiche legali e giuslavoristiche. Non è il solito carneade che si inventa la panzana terroristica!
Cito...
"Si precisa che una responsabilità penale del datore di lavoro si potrebbe configurare sempre che risulti provato che il contagio sia avvenuto nel luogo di lavoro (e non presso il proprio domicilio o in altro luogo frequentato dal dipendente e che non sia conseguenza di altre patologie cliniche) e che sia conseguenza della mancata adozione di misure di prevenzione e di tutela del lavoratore, così per sua colpa specifica. Pertanto, i predetti reati potranno essere concretamente contestati al datore di lavoro solo in presenza delle seguenti condizioni:

• che il contagio sia avvenuto all’interno dell’ambiente di lavoro o, comunque, in ogni spazio ove sia ospitato almeno un posto di lavoro o sia accessibile al lavoratore;
• che si tratti di un rischio ragionevolmente prevedibile, individuabile con la diligenza richiesta al datore di lavoro;
• che vi sia stata una violazione delle norme dettate a tutela della salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e normativa emergenziale);
• che sussista un nesso di causalità tra l’evento dannoso (malattia o morte) e la violazione della normativa.

Sarà, quindi, arduo dimostrare che le lesioni o la morte, siano dovute, con ragionevole certezza, da un’infezione da Covid-19 avvenuta negli spazi di lavoro e non al di fuori di essi"

Tradotto in parole povere, sono d'accordo con le paure di renatomeloni relativamente alla pesantezza di eventuali cause. Ma ritengo anche che sia davvero un pericolo minimo!
Le misure da adottare nelle aziende sono principalmente queste:
1) Fornire le mascherine. E non certo le FFP2! Devono essere mascherine approvate, certo. Ma non è ormai impossibile trovarle. L'operaio DEVE indossarle per la giornata e gettarle se monouso.
2) Fornire i gel disinfettanti. Poi che vengano usati realmente o meno non è argomento di dibattito. DEVONO essere disponibili. Punto. (Oddio... fosse ancora attivo il Guariniello probabilmente si inventerebbe che è "compito preciso" del datore di lavoro non solo fornire i gel disinfettanti, ma formare all'uso, con apposite lezioni di durata non inferiore ai 6 giorni e con documentazione cartacea che lo comprovi, i dipendenti e una volta formatili ACCERTARSI con diligenza e sorveglianza continua, stile mamma col bimbo di 9 mesi che muove i primi passi, che il dipendente usi davvero il gel nella forma, misura, frequenza adeguata!!!
Ma, sfortunatamente per il mondo puffo ed emetico, il prode Guariniello è ormai nella fascia a rischio Covid-19 e, prudentemente, se ne sta alla finestra! Ciao, ciao eh! Goditi la pensioncina e non pensare alla Cassazione, dai! E' acqua passata!)
3) Fornire i guanti. Anche questi NON sono dispositivi che "proteggono" chi li indossa, ma semmai gli altri. Il viurs è estremamente labile e lavarsi le mani e mettere il gel è efficace. Ma tenerne un paio di scatole aperte a disposizione di chi si sente più sicuro... perchè no? I guanti chirurgici non sterili in vinile ormai costano pochissimo. Certo non sono fatti per reggere un martello o un saldatore e secondo me il 99% dei lavoratori li tiene 10 minuti, se li strappa e li manda a quel paese! Ma anche qui.... l'importante e fornire il DPI!
4) Raccomandare la distanza ed ovviamente adottare soluzioni organizzative che lo permettano.
5) Cancellare ogni forma di socialità in azienda. Niente mensa, pausa caffe, pausa sigaretta, ecc. in compagnia. In base all'organizzazione si esce nel corridoio, si espleta la pausa e si rientra. Da soli. E pure rapidi! (aggiunta sarcastica emetica, ovvio!)
Quando un'azienda può provare di avere messo a disposizione il tutto e ha gli ordini di servizio che lo confermano... PROVARE il contagio aziendale è pura fantascienza. Inoltre nel 98% dei casi ormai la malattia nella fascia lavorativa è paragonabile a un'influenza con qualche giorno a letto. E non lascia alcun danno permanente. Quindi non è che ci sia tutto sto spazio di "risarcimento" eh!
Non è che l'INAIL anche prima dell'epidemia facesse causa all'azienda che registrava qualche influenzato!
La causa per lesioni gravi o gravissime colpose... necessita che le lesioni ESISTANO! Persino elementi del calibro dell'ex magistrato piemontese ridicolizzato dalla Cassazione farebbero molta fatica a inventarsi danni in chi fa 4 giorni di febbre e tosse e poi guarisce!
Se il prosieguo dell'epidemia continuerà a falciare in grande prevalenza pensionati, come tutti ci auguriamo, non vedo enormi pericoli per chi lavora e da' lavoro!
E anche patronati e puffi vari sono abbastanza consci che questo NON è certo il momento di provare a farsi la BMW GS a spese del fesso che da' lavoro!
Ovvio che se uno pensa di fare il furbo e risparmiare 100€ di mascherine o se ne sbatte di attaccare in bacheca qualche banale ordine di servizio... ebbè! Non bisogna cercarsele ovviamente!

Molte aziende stanno eseguendo a spese proprie i test sierologici sui dipendenti. I casi positivi vengono sottoposti a tampone per la conferma ufficiale.
Almeno l'azienda riesce a fare una fotografia della situazione, scansando eventuali furbate ed evitando il rischio di dover ri-chiudere un domani.

Non c'è in realtà nemmeno bisogno del tampone. Non a carico dell'azienda perlomeno! Questa è liberissima di mettere il dipendente in quarantena e segnalare il caso alla ASL, se ritiene che il lavoratore possa essere un rischio di contagio. (Coronavirus, chi risulta positivo al test sierologico deve andare in quarantena (anche se e gia guarito) - Genova 24). Tanto la quarantena è tutta a carico dello stato!
A quel punto sarà cura del dipendente richiedere di fare un tampone se vuole tornare subito al lavoro. O starsene 15 giorni isolato in casa (occhio che uscire da una quarantena ufficialmente denunciata è REATO!) e rientrare solo dopo che l'Asl ha eseguito il tampone.

[Lupino]

Molte aziende stanno eseguendo a spese proprie i test sierologici sui dipendenti...

Noi ci stiamo preparando a farlo, non per ....

Per prevenire le furbate fanno loro la furbata di pararsi le spalle in anticipo ...

... ma semplicemente per avere un "istantanea" della nostra situazione, la richiesta è dei dipendenti e non del direttore, né del presidente (ricordo che appartengo ad un ente della PA).
Il costo dovrebbe aggirarsi sui 35/40 € interamente pagati dal ente ma nel caso siamo pronti a pagarcelo di tasca nostra... è il nostro desiderio di conoscere, non del "capo" (oltretutto carissimo amico ben prima di divenire tale) di sapere.
Forse, ne ho già parlato, abbiamo tutti i DPI del caso: gel, FFP1 (chirurgiche mono-uso e lavabili), FFP2, visiere, rileviamo la T due volte per turno di servizio, igienizziamo con alcol o ipoclorito (diluito) maniglie e attrezzature di uso comune (macchinetta del caffè, PC condivisi etc. etc.) .... ci mancano solo sovra-scarpe e camici e potremmo "imbardaci" alla stregua del personale dei reparti COVID, ma abbiamo scelto spontaneamente, almeno quelli della mia sede, di non usare le mascherine ... e anche il metro "va e viene" (non pensate male anche se il 90% sono colleghe )
L'unico caso che abbiamo avuto sinora è di un collega che, grazie a un elevato numero di ferie pregresse, non vedevamo da almeno 2 settimane.... zero quarantena fiduciaria

Caporalato di stato?

Assolutamente no, se i disoccupati o i cassa-integrati venissero temporaneamente (stiamo parlando di lavori stagionali) dirottati sulle colture agricole, raccolta di frutta... tra non molto ... basilico, pomodori, etc. etc. (tu le conosci sicuramente meglio di me) ... e perché no grano e mais tra qualche mese. Si avrebbe la tracciabilità assoluta della manodopera e una buona parte, magari tutta, la CIG verrebbe pagata direttamente dalla filiera agricola e nel contempo si potrebbe avere la conservazione del posto di lavoro originale.

Ciao renato

Però si costringerebbero comunque gli imprenditori a sostenere spese legali e decine di udienze tra 1°, 2° e 3° grado, per dimostrare infine di essere in regola

Non sono sicuramente esperto nel settore ma penso che dal punto di vista giuridico dar corso a simili "stronz@te" (francesismo) equiparerebbe l'azienda a entità ben diverse ( si sta parlando di rischi biologici), in tal senso credo continuino ad aver corso legale il DVR o il DUVRI originariamente esposto.... ovvio con le integrazioni del caso.
P.S.

...ci mancano solo sovra-scarpe e camici...

Ci mancano anche i guanti.... ma, obbiettivamente, trovatemi una persona che non rientri nel ambito sanitario che sia in grado di utilizzarli nel modo corretto.

P.P.S.
Mia moglie lavora al P.S. delle Molinette, secondo voi, statisticamente, rischio di più sul lavoro o a casa? Secondo me al supermercato. Torno a ripetere ... ai tempi si parlava di pistola alla tempia con WuWei ... ne usciremo solo quando l'avremo fatto ...

....ipertensione, obesità, fumo....

... io ne ho 2/3
... o quando la maggior parte di noi l'avrà fatto

[BrightingEyes]

Tornando al "dopo Covid" c'è da segnalare la GIUSTISSIMA reazione della regione Liguria a un'ipotesi dell'INAIL (dove evidentemente hanno come mission il motto "in direzione ostinata e contraria al lavoro") per la sicurezza sulle spiagge che definire CIALTRONESCA è fare un ingiusto complimento poco insultante! (Spiagge, Toti e Scajola: "Documento Inail irricevibile in Liguria, perderemmo il 75% degli ombrelloni" - IVG.it)
Non si tratta solo del ridicolo limite di CINQUE METRI fra gli ombrelloni! Che nel Sahara di sabbia di Rimini magari si possono tollerare. In Liguria in certi posti significherebbe fare la prima fila di ombrelloni sul bagnasciuga e la seconda sulla via Aurelia!
Ma ci si aggiunge una serie di "prudenze" davvero indigeribili! Addirittura si pretenderebbe il DIVIETO di stendere l'asciugamano sulla sabbia! O l'obbligo di tenere la mascherina anche mentre si prende il sole. O la necessità, questa davvero spassosa, di tenersi in acqua a MAGGIORE distanza che su terreno asciutto!
Tutto questo mentre poveri ""ignoranti"" che nella vita non sono riusciti a scalare le luminose vette di preparazione medica della carriera INAIL e si sono dovuti accontentare di banali cattedre universitarie e di modesti impieghi di coordinatore nella Società Italiana di Microbiologia ci dicono cose ben diverse: Coronavirus, "Il calore? Nemico per il virus, si diffonde con l'umidita. Ecco perche sabbia, mare e piscine sono veicoli improbabili" - Il Fatto Quotidiano
Già il granitico muro di Boccia e Conte sulle "riaperture" è di fatto stato travolto e ora i due ci informano che "Si! Faremo come chiedono le regioni... MA ci manteniamo il diritto a intervenire se servirà! (Coronavirus, dpcm su aperture 18 maggio. Governo valuta ok alle visite agli amici e spostamenti nelle seconde case della stessa Regione - Il Fatto Quotidiano.
Di fatto è una rivolta civile in piena regola. Come era ampiamente prevedibile peraltro. E più si andrà nel caldo meno la gente accetterà queste regole.
Anche perchè in fondo sono ormai molti ad aver capito che l'unico dato da tenere sotto controllo è l'occupazione ospedaliera! E al momento ci sono 950 posti occupati e più di 8000 liberi nelle intensive e 12.865 posti occupati e più di 100.000 liberi nella subintensiva.
Ma gli anziani continuano a morire...
E quindi?

Mia moglie lavora al P.S. delle Molinette, secondo voi, statisticamente, rischio di più sul lavoro o a casa? Secondo me al supermercato.

Ora di sicuro le precauzioni in P.S. e ospedale in genere sono molto elevate (da noi, ,a sono certo che a Torino se c'è qualcosa di diverso è in meglio!) e ben difficilmente una persona con testa e coscienza rischia di portarsi il contagio a casa. Sul lavoro a mio parere il rischio è sempre stato minimo, ma con le misure ora imposte ancora meno. Al supermercato è senz'altro più elevato.

Ci mancano anche i guanti.... ma, obbiettivamente, trovatemi una persona che non rientri nel ambito sanitario che sia in grado di utilizzarli nel modo corretto.

Dipende per cosa li utilizzi. Io trovo giustissimi i guanti, rigorosamente monouso, da indossare quando si maneggia la frutta o anche solo le varie confezioni al supermercato. Appena esci li getti.
E' del tutto INUTILE andare in giro con i guanti da chirurgo guidando l'auto o passeggiando!
Nel primo caso il guanto protegge... l'arancia dai virus che possono essere sulle mani del cliente. Così che quando lo metti in borsa hai un rischio minore di infettarti tutta la spesa.
Nel secondo caso il guanto NON protegge da alcunchè! Non stiamo maneggiando Ebola!! Il contagio avviene se tocco qualcosa NON perchè il virus mi infetta per qualche microferita cutanea! Ma perchè lo porto alle mucose di entrata (bocca, naso, congiuntiva) quando mi tocco inavvertitamente (o avvertitamente!)
Se ho toccato una superficie infetta e mi porto un dito alla bocca... che abbia il guanto o meno CAMBIA NA CIPPA!! Porterò lo stesso, identico, numero di virus!!
Se lavo e disinfetto i guanti allora vado tranquillo. Ma è la stessa, identica, cosa se lavo e disinfetto le mani!!
Senza contare che quel che dici è giustissimo! C'è una tecnica per sfilarsi un paio di guanti sporchi! Se li sfilo male appena arrivo a casa, mi infetto le mani, ma magari sono tutto giulivo e tranquillo perchè mi dico "bah! sono protettissimo! Ho tenuto i guanti finora!!" e nemmeno mi lavo bene le mani perchè ""sicuro"" che tanto erano sotto i guanti e son pulite!
Eccerto!

[Lupino]

.... ridicolo limite di CINQUE METRI fra gli ombrelloni.... tenersi in acqua a MAGGIORE distanza che su terreno asciutto ...

Assolutamente... alcun senso!!

[BrightingEyes]

... io ne ho 2/3

Beh.. siamo in molti in condizioni così-così! A mio parere ormai il rischio è davvero basso per tutti quelli in età lavorativa. Ma è una epidemia. La certezza dell'immunità te la da solo... l'averlo fatto, vero!
O sto benedetto vaccino quando arriverà.
Nel frattempo... prudenza, evitare mezzi pubblici e affollamenti (io me ne tengo ben distante) e andare avanti come hanno fatto miliardi di persone in mezzo al rischio nei secoli passati!

[Lupino]

...da indossare quando si maneggia la frutta o anche solo le varie confezioni al supermercato...

Perfetto, non uso alcun guanto eccetto i monouso per verdura o frutta (soprattutto per la sicurezza degli altri) che getto subito dopo, evito accuratamente di toccarmi il viso sinché sono nel super, appena risalgo in auto prima di toccare qualsiasi comando, igienizzo le mani col gel.

...in giro con i guanti da chirurgo guidando l'auto o passeggiando...

Probabilmente "fanno il paio", e non sono pochi, con quelli che circolano in auto da soli con la mascherina

Beh.. siamo in molti in condizioni così-così!

Infatti il mio pensiero (paura??) era solo di non poter accedere, nel caso, a cure più "intensive" .... e poi se, da quando ho memoria, non ho mai fatto un influenza, un motivo ci sarà ... penso

...e affollamenti (io me ne tengo ben distante)

Hai presente il meme che circolava su whatsapp sui piemontesi ... io faccio parte della categoria che non vede l'ora di tornare ai "normali" 3 metri

[Peace and Love]

Hai presente il meme che circolava su whatsapp sui piemontesi ... io faccio parte della categoria che non vede l'ora di tornare ai "normali" 3 metri

Ah,ah,ah purtroppo non ho visto il meme.Io sul lavoro uso da molto tempo i guanti tipo lattice sotto i guanti DPI normali ma solo quando devo fare lavori molto sporchi di grasso e/o olio perchè un pò di sostanza filtra ma in quel caso li tengo al max per un 3 /4 ore.Però sempre al lavoro con 3/5° aiutano un pò a non intirizzire le mani o nel mese di marzo quando non sapevo bene con cosa confrontarmi li indossavo per tutto il turno sempre sotto i normali .Però tenendoli cosi a lungo ho come l impressione che li sotto qualcosa soffra o muoia.E solo una mia impressione o veramente le cellule del epidermide non sono contentissime di starsene li sotto a soffocare?Invece legato alla ripresa del lavoro non sarebbe il caso nel caso dei vari bonus che stanno predisponendo di mettere in via privilegiata le banche come
finanziatori e destinatarii del credito,un 1/1,5 al anno di interessi credo che di questi tempi faccia gola pure a loro.Insomma forzandoli un pò ....Certo però nel frattempo lo stato deve raccimolare il restante 100%.Ma se lo fà con i vari Titolo finanziari.O è un pò troppo reale e non fittizzia questo tipo di economia?

[WuWei]

Assolutamente no, se i disoccupati o i cassa-integrati venissero temporaneamente (stiamo parlando di lavori stagionali) dirottati sulle colture agricole, raccolta di frutta... tra non molto ... basilico, pomodori, etc. etc. (tu le conosci sicuramente meglio di me) ... e perché no grano e mais tra qualche mese. Si avrebbe la tracciabilità assoluta della manodopera e una buona parte, magari tutta, la CIG verrebbe pagata direttamente dalla filiera agricola e nel contempo si potrebbe avere la conservazione del posto di lavoro originale.

Lupino fare il bracciante non è un lavoro da tutti.
Si è portati a pensare "lo può fare chiunque: taglia, raccogli, trasporta". Non è così.
È un lavoro estremamente faticoso che richiede prestanza fisica, sopportazione del dolore e concentrazione mentale.
La stagionalità dei raccolti implica sostenere ritmi frenetici per giornate lavorative lunghissime con qualsiasi condizione meteo.

È da incoscienti (e inconsapevoli) mandare a lavorare nei campi persone impreparate.
Ma tu te lo vedi l'impiegato cassaintegrato che trasporta ceste da 30kg dalla mattina alla sera? Dopo 3 ore lo trovi stramazzato a terra!
E quello che arriva a fine giornata il mattino seguente non avrà la forza di tenere in mano neppure la tazzina da caffè!

Non ho esagerato. È ciò che accade (accadeva). Non per niente i braccianti sono ormai da decenni quasi solo persone dell'est Europa e africani abituati fin da piccoli al lavoro dei campi. Ci sono anche italiani certo, ma pochi.
Ci vuole tanto allenamento oltre a esperienza e competenza.
Questo te lo può confermare qualsiasi contadino perché tutti si sono trovati ad avere stagionali che rinunciano dopo un giorno o una settimana. Oppure che si fanno male perché impreparati o troppo stanchi. E le raccolte non si possono rimandare, il giorno perso non lo recuperi.

Mais e grano lascia perdere. È quasi tutto automatizzato e dare una mietitrebbia in mano al primo che capita è da criminali.

[B_N_]

gia ...........
VERGOGNATI ! invece se vai nelle fabbriche vedi divani trala varie linee di produzione e gente che si fa le s...
ci sei mai stato una volta nella vita dove "la gente" lavora
io non sono tanto scemo da permettermi di dire che
"il lavoro nei campi è banale, un po' raccogli la verdura ed un p0' di sdrai a dormire"
se ntiamo comunque cosa ne pensano gli altri umani che frequentano il sito ......

[WuWei]

invece se vai nelle fabbriche vedi divani trala varie linee di produzione e gente che si fa le s...

Quando avrei mai affermato una cosa del genere?

[Top]

Basta ti prego... Non raccogliere la provocazione. Per un flame occorre essere almeno in due.

[WuWei]

Quale provocazione? Quale flame?
Ho risposto con cognizione di causa ad una proposta avanzata indubbiamente in buona fede da lupino.

[BrightingEyes]

Concentriamoci su notizie positive invece che abboccare ai flame dei troll, concordo. E' efficace anche per il reflusso gastrico, pare.

Come agisce un paese davvero efficiente a una emergenza storica? Con misure di vera emergenza!

Coronavirus: Eight Covid-19 vaccines being worked on and could be available by ‘late fall’, Fauci says | The Independent

Sintetizzando. Gli USA, nonostante siano ""governati"" da un pagliaccio al momento, reagiscono sempre con l'efficienza di stampo anglosassone che non ha tempo per le chiacchiere dei puffi o le prudenze dei salva-carriera!
Esiste una assoluta emergenza vaccino... e gli USA varano la versione sanitaria del famoso Progetto Manhattan e la chiamano "Operazione Warp Speed".
Fin qui fa tanto film di fantascienza con l'esercito alla riscossa, ma analizzando nei particolari si scopre la solida verità!
L'idea tradizionale è quella di TESTARE gli 8 vaccini attualmente in elaborazione portando avanti l'analisi e alla fine dei test, dopo aver scartato quelli inutili o dannosi, INIZIARE la produzione di massa dei superstiti vincitori.
Ma così i tempi diventano lunghissimi per la produzione di massa! Che necessita di mesi e mesi per andare a regime!
Ecco quindi l'idea, audace e rivoluzionaria, dell'Operazione Warp Speed...
Le aziende INIZIANO DA SUBITO la produzione di massa, di tutti i vaccini! Quelli che a fine test risulteranno inutilizzabile verranno distrutti. Ma gli altri avranno a quel punto già numeri in grado di garantire 300 milioni di dosi per dicembre 2020!
Ovviamente l'amministrazione pubblica si accolla comunque il costo di TUTTE le dosi vaccinali prodotte. Anche di quelle che andranno distrutte. Senza pretendere di gravarne tutto il costo sulle aziende (che comunque fanno una discreta scommessa in quanto le linee di produzione, il personale ed altri costi rimarranno presumibilmente a carico loro).
Se il piano funziona e gli USA saranno gli unici al mondo a poter vaccinare entro l'anno a tappeto... prevedo enormi polemiche. Ma sono e restano SCELTE! Gli USA quelle spese le possono anche mettere in conto. Altri no.

P.S. Dopo la resa sull'IRAP sono curiosissimo di vedere il "contentino" che gli amici di Grillo sono riusciti a strappare per coprire un po' l'ennesima capriola all'indietro ingoiata! Dl Rilancio, Palazzo Chigi: "C'e l'accordo politico, cdm mercoledi 13 maggio". Intesa anche su lavoratori stranieri, M5s: "Soddisfatti" - Il Fatto Quotidiano.
Speriamo che ora la commedia sia davvero finita e si possa varare questo decreto che serve all'Italia che lavora come il pane!

[Lupino]

Lupino fare il bracciante non è un lavoro da tutti.

Sicuro, come sono altrettanto sicuro che molti non avrebbero problemi. Non si sta parlando di un obbligo ma di dare la possibilità a qualcuno di pesare in maniera minore sulle casse dello stato, magari incentivando la cosa.

Mais e grano lascia perdere. È quasi tutto automatizzato e dare una mietitrebbia in mano al primo che capita è da criminali.

Un autista di camion o un operatore MMC non avrebbe alcun problema senza considerare che questi macchinari, in primis proprio la mietitrebbia, necessitano di una manutenzione giornaliera (pulizia filtri, ingrassaggio snodi, controllo tensione cinghie etc. etc.) che qualsiasi operaio può fare.
Io sono stato in gioventù il "primo che capita", avevo solo la patente B allora, eppure la persona da cui ero andato a lavorare (in estate per avere i soldi per le vacanze) non ha avuto alcun problema a mettermi su un trattore, darmi qualche dritta sui controlli, affiancarmi per qualche minuto e lasciarmi poi ad arare un campo in piena autonomia.

Non per niente i braccianti sono ormai da decenni quasi solo persone dell'est Europa e africani abituati fin da piccoli al lavoro dei campi.

Più che abituati sin da piccoli ai lavori nei campi direi che sono persone ancora abituate a compiere lavori umili, cosa che noi italiani non abbiamo più.

[BrightingEyes]

L'analisi dei dati internazionali insegna molte cose:

Oggi la Russia è il terzo paese al mondo per contagiati, dopo USA e Spagna con 242.000 casi positivi. Ma con un numero di tamponi molto inferiore in proporzione alla popolazione. Ed ha una crescita di contagi ieri di oltre 10.000 nuovi positivi.
Ma continua a conteggiare poco più di 2200 morti. Cioè quindici volte meno di Spagna, Italia e UK a quasi parità di contagi!! (Coronavirus Dashboard).
Come mai? La domanda può essere lecita, no?
Usano mascherine migliori? No! Non c'è nemmeno l'obbligo di indossarle e non ne avrebbero comunque a sufficienza.
Usano farmaci segreti? Pare di no.
Hanno adottato lockdown drastici e chiuso ogni azienda? Ma nemmeno per sogno!
E allora???
Proviamo a risalire indietro nel tempo a vedere quali misure diverse da altri paesi hanno adottato...
Russia: 71 nuovi casi di coronavirus, auto-isolamento per gli ultra 65enni fino al 14 aprile - Sputnik Italia
https://ambmosca.esteri.it/ambasciat...20_ita_def.pdf
"Pertanto, in entrambe le regioni è stato imposto l’obbligo di restare a casa e osservare il regime di auto-isolamento dal 26 marzo al 14 aprile per i residenti di età superiore ai 65 anni, nonché a coloro con malattie croniche."
Senza commento.
Io riporto DATI! I commenti emetici fondati su chiacchiere li lascio ad altri.

[WuWei]

Sicuro, come sono altrettanto sicuro che molti non avrebbero problemi. Non si sta parlando di un obbligo ma di dare la possibilità a qualcuno di pesare in maniera minore sulle casse dello stato, magari incentivando la cosa.

Giusto. Infatti ci sono mi pare 20mila candidature per lavorare come stagionali.
Sono disoccupati e non persone in cassaintegrazione che, scusa il termine, ma sarebbero dei fessi a pagarsi la CIG per spaccarsi la schiena anziché starsene a casa. Infatti nessun in CIG si sogna di andare a fare il bracciante.

Un autista di camion o un operatore MMC non avrebbe alcun problema

Certo. Ma vale lo stesso discorso di sopra.
Oltretutto questo è un falso problema visto che della trebbiatura se ne occupano quasi esclusivamente i contoterzisti.

senza considerare che questi macchinari, in primis proprio la mietitrebbia, necessitano di una manutenzione giornaliera (pulizia filtri, ingrassaggio snodi, controllo tensione cinghie etc. etc.) che qualsiasi operaio può fare.

Si ma lo fa già l'operatore in massimo mezz'ora. Rientra nelle sue mansioni.

Io sono stato in gioventù il "primo che capita", avevo solo la patente B allora, eppure la persona da cui ero andato a lavorare (in estate per avere i soldi per le vacanze) non ha avuto alcun problema a mettermi su un trattore, darmi qualche dritta sui controlli, affiancarmi per qualche minuto e lasciarmi poi ad arare un campo in piena autonomia.

Quando tu eri giovane...
Sicuramente eri portato e sarai stato anche fortunato perché ti assicuro che di persone che si fanno male e altre che possano a miglior vita ce ne sono tante. Infatti dal 2015 che per guidare mezzi agricoli è obbligatorio un patentino che costa dai 200€ in su.
Trovami qualcuno disposto a pagarlo ad uno stagionale di cui tra l'altro ha bisogno oggi, non fra 3 mesi.

[WuWei]

Oggi la Russia è il terzo paese al mondo per contagiati, dopo USA e Spagna con 242.000 casi positivi...
Ed ha una crescita di contagi ieri di oltre 10.000 nuovi positivi.
Ma continua a conteggiare poco più di 2200 morti.
Come mai?

L'Italia è il paese più "vecchio" al mondo dopo il Giappone.
La speranza di vita in Russia è di 72 anni contro gli 83 anni dell'Italia.
Conterà qualcosa?

Poi non so quanto sia saggio affidarsi ai dati ufficiali di un paese come la Russia...
E infatti...
Coronavirus, il mistero del (basso) bilancio dei morti in Russia

[atomax]

Oggi la Russia è il terzo paese al mondo per contagiati, dopo USA e Spagna con 242.000 casi positivi. Ma con un numero di tamponi molto inferiore in proporzione alla popolazione.
Come mai? La domanda può essere lecita, no?
Usano mascherine migliori? No! Non c'è nemmeno l'obbligo di indossarle e non ne avrebbero comunque a sufficienza.
Usano farmaci segreti? Pare di no.
Hanno adottato lockdown drastici e chiuso ogni azienda? Ma nemmeno per sogno!
E allora???

I motivi possono essere almeno due:
1) L'isolamento di persone deboli (anziani e malati), come giustamente fai notare
2) Un sistema sanitario non migliore, ma con potenzialità di spesa maggiori!

[BrightingEyes]

I motivi possono essere almeno due:
1) L'isolamento di persone deboli (anziani e malati), come giustamente fai notare
2) Un sistema sanitario non migliore, ma con potenzialità di spesa maggiori!

Io penso ad almeno altre due cause.
3) Una situazione di curva epidemica ancora "immatura" che salirà col tempo e che, probabilmente, farà comunque vittime anche fra gli anziani prima o poi
4) Una certa "furbizia" di regime che magari ha imposto di NON considerare morti da Covid quelle non prodotte da chiara insufficienza respiratoria da polmonite interstiziale.
Sarebbe molto interessante vedere la composizione di quelle morti. Se le fasce interessate sono anche li al 90% anziani o se magari c'è una diversa segmentazione.
Non sono comunque assolutamente d'accordo con la tua ipotesi 2). Il tasso alto di mortalità fra gli anziani è identico sia in Italia che Francia e UK. Non si tratta di miracolose cure che vengano a mancare. Addirittura, a parte i giorni di massimo picco, le TI sia da noi che in Francia sono sempre rimaste parzialmente inutilizzate.
Gli anziani muoiono per ragioni che andremo a capire col tempo. Ma muoiono indipendentemente dal supporto ospedaliero.
Tra l'altro anche i siti che analizzano più a fondo il "mistero" delle morti in Russia hanno scoperto solo l'abbacinante verità che il tasso di mortalità generale è salito del 19%! Peccato che in Lombardia è salito del 50%!!!
Di sicuro la mia 4) ipotesi ha un fondo di vero. Facile che si siano registrati molti morti di anziani per insuff cardiaca, ictus, insuff renale, ecc. non CON concausa ANCHE Covid come si fa da noi (se è positivo anche post-mortem va nella contabilità Covid!), ma direttamente per altre cause.
Ripeto che le intelligentissime indagini di certi siti andrebbero semmai focalizzate a dirci QUANTI ANZIANI ci sono in quei 2200 morti!
Se la percentuale è simile a quella italiana... facile che sia un problema di scarsa trasparenza di regime o di curva epidemica ancora iniziale con tanti tamponi effettuati!
Se però la percentuale di under 65 è più elevata di quella italiana... è invece facile che siano state le precauzioni di obbligo e divieto ad avere fatto la differenza salvando moltissimi anziani! Tra l'altro la differenza di numero di over 65 sul totale della popolazione esiste, ma certo non ai livelli dei paesi del terzo mondo! Ci sono 15 over65 in Russia su 100 invece che i quasi 20 italiani. Ma c'è anche da tenere conto del fatto che la speranza di vita è di diversi anni minore in Russia. E comunque una differenza del 5% sul totale non può certo spiegare da sola una differenza di 1 a 10 nel numero dei morti.
P.S. Comunque a tutt'oggi vige a Mosca il divieto per gli over65 a uscire di casa. Tutti i mezzi pubblici sono soggetti a un pass telematico sul cellulare e nessuno può venirne in possesso se non ha un'attività lavorativa o è nelle categorie esenti.

Da noi la situazione è ancora questa: Le residenze per anziani del Piemonte: “Noi siamo ancora in fase 1. Un piano per esami in proprio” - La Stampa - Ultime notizie di cronaca e news dall'Italia e dal mondo
"... il Report Piemonte Covid-19 riporta che nella settimana dal 26 aprile al 2 maggio il 51% dei tamponi risultati positivi proveniva da Rsa"!!!
A parte il solito diluvio di parole inutili in tipico stile italiota politically correct sui "percorsi sicuri dei piani che coinvolgano la cittadinanza con iniziative fattive di collaborazione mutualistica della supercatzola prematurata ecc.", alla fine quello che si capisce è che chiedono soldi e tamponi. In una situazione dove A MAGGIO si scopre che oltre metà dei tamponi positivi è nelle RSA?!?!? E si stupiscono che sono ancora nella Fase 1??? Ma che stranezza, dai! Pensavo che almeno una gita in metro gliela si potrebbe concedere!
In Russia le hanno blindate dal 20 marzo e punto! E sui dati di mortalità ne parleremo a tempo debito. Qualcuno ne parlerà e chiederà conto, sicuro!

[B_N_]

Sono disoccupati e non persone in cassaintegrazione che, scusa il termine, ma sarebbero dei fessi a pagarsi la CIG per spaccarsi la schiena anziché starsene a casa. Infatti nessun in CIG si sogna di andare a fare il bracciante.

interessante questo discorso fatto da te
curioso che fai il "socialista" solo quando ti conviene
io obbligherie il disoccupato che ticeve sussidi a lavorare SE ESSISTE L'OPPORTUNITA', anzi, lo obbligherei pure ad essere contento

[gigisolar]

ho come l'impressione che il virus sia meno aggressivo rispetto ad un paio di mesi fa, mi sembra che anche i malati nonostante siano abbastanza costanti non impegnino più le TI.