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Pensiamo a un nuovo LockDown

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  • Superficie
    Svezia 450.295 km²
    Lombardia 23.844 km²

    -------

    Densità popolazione
    Svezia 23 ab/km²
    Lombardia 423,4 ab/km²

    Stoccolma 5.129,47 ab/km²
    Milano 2.081,9 ab/km²

    -------

    Indice inquinamento dell'aria (dati OMS)
    Svezia 15.49
    Italia 48.89

    Stoccolma 20,00
    Milano 75.00

    -------

    Indice PM 10 dati (OMS)

    Stoccolma 16,80
    Milano 36,00
    Ultima modifica di WuWei; 30-11-2020, 07:25.
    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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    • Piccola correzione, il dato "Milano" è riferito all'intera provincia, mentre per la sola città il raffronto con Stoccolma diventa (fonte Wikipedia x entrambe):

      Stoccolma
      Superficie: 187.16 km²
      Abitanti: 960031 (al 2018)
      Densità: 5129.47 ab/km²

      Milano
      Superficie: 181.67 km²
      Abitanti: 1391334 (al 06/2020)
      Densità: 7658.58 ab/km²

      Giusto per non fare paragoni tra pere e mele

      ••••••••••••

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      • avevamo affrontato giù il tema delle false correlazioni

        anzi, prova a verificare il numero della taglia delle scarpe degli Svedesi e dei Lomabardi così andiamo avanti su questa strada

        non voglio usare i termini a vicari ma ralzionare l'inquinamento con una diffusine virale è
        ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
        " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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        • Non è errato il raffronto tra l'inquinamento dell'aria (che respiriamo) e l'incidenza nelle patologie respiratorie. Di qui a estendere il paragone con i contagi con un virus che si diffonde e attacca le stesse vie respiratorie mi sembra una diretta conseguenza, non servono degli scienziati per capirlo, ma certo il loro aiuto ci serve per capire la misura del rischio e le eventuali contromisure da adottare.

          ••••••••••••

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          • Si. Concordo anch'io che l'inquinamento in Lombardia è sicuramente un fattore molto più grave che non a Stoccolma.
            Ma ci sono anche altri indici che vanno considerati e che non consentono di mettere da parte il confronto fra i dati con ragionamento superficiali.
            Ad es. lo stra-utilizzato dato della densità abitativa è un po' grottesco se considerato così, da solo. La Svezia si estende a nord ben oltre il circolo polare. Ha enormi estensioni coperte da foreste e tundra dove la densità abitativa è pari a quella del Sahara. La media nazionale non ha alcun senso, in quanto il dato da considerare dovrebbe essere quello della parte abitata, che è solo una frazione, ma ha una densità abitativa del tutto "europea".
            Ma secondariamente, se il dato della densità fosse davvero significativo, NON dovremmo assistere a un numero di contagi paragonabile! In Lombardia è certo più elevato, ma a livello italiano è molto simile. Inoltre anche il dato degli attivi sarebbe significativamente inferiore, in quanto più separazione c'è fra le persone più lentamente sale il contagio e quindi anche se si infetta lo stesso numero di persone ne avrai molte di più che hanno tempo di guarire (o morire).
            L'analisi va fatta tenendo conto in modo serio di TUTTI i dati. Senza fermarsi a dei parametri generici pretendendo che "spieghino" tutto.
            Il VERO dato da tenere in conto ed innegabile è l'ETA' MEDIA del contagio!!
            Quello è il fattore che fa la differenza! E ha motivazioni e spiegazioni precise. Che gli svedesi sanno e approvano benissimo! Non è infatti un caso se la Svezia ha (pure!) uno dei più alti indici di approvazione dell'operato governativo durante la crisi al mondo!
            Gli svedesi NON ritengono affatto che il loro governo abbia "sacrificato" gli anziani sull'altare dell'economia come si sente in giro. Anzi, ritengono che la politica di protezione adottata per gli over70 sia stata molto efficace.
            E i numeri per ora non danno loro torto eh!

            P.S. Una delle preoccupazioni che hanno ora in Svezia è esattamente opposta a quello che tutti credono. E riguarda cioè proprio il LD over70 che ha prodotto una, ovvia, sofferenza a livello emotivo ed affettivo nelle persone.
            Infatti, proprio ora, cioè quando a giudizio dei gironali di mezza Europa starebbero "rendendosi conto" del tragico errore fatto a non imporre il LD totale e vedrebbero i dati schizzare, stanno invece RIDUCENDO le misure di distanziamento imposte (seppure volontarie) agli over70. Anche se, come è ovvio anche qui, NON se ne sono mai "fregati" dei contagi e del rallentamento di curva (che è poi l'unico vantaggio del LD) e stanno adottando misure che a noi possono anche apparire poco incisive, ma che per loro sono regole disciplinate. E funzionano!
            Basta vedere l'incredibile corsa ai negozi che c'è stata ieri a Milano e Torino e confrontare quelle vie con le vie di Stoccolma durante la cosiddetta "mancanza di LD" per capire che non basta dare un'etichetta alle cose, ma senza l'intelligenza delle persone si fa poca strada!

            P.P.S. Una delle più criticate misure svedesi è l'asserito "ostracismo" verso le mascherine. Ma in realtà le mascherine in Svezia NON sono affatto vietate o non consigliate! Semplicemente le utilizzano solo dove davvero servono! Qui in Italia se osi dirlo passi da pericoloso "no-mask" negazionista... ma è scientificamente comprovabile con facilità che la mascherina chirurgica ha solo un effetto di filtro grossolano, più freno meccanico in realtà, per le droplets e quindi è utile al chiuso o solo in condizioni di dialogo ad alta voce ravvicinato. Le persone che girano per la strada in mascherina NON stanno proteggendo nessuno. Nemmeno sè stessi. Semplicemente perchè, per strada camminando, NON ce n'è alcun bisogno.
            Ugualmente una persona in mascherina su un vagone della metro affollata ha un parziale effetto di riduzione delle droplets che emette (ma se non parla in realtà nemmeno le emette), ma NON ha alcuna protezione contro l'aeresol infetto, prodotto da miliardi di nanogoccioline che persistono nell'aria non continuamente ricambiata per ORE!
            Quindi la politica della mascherina adottata in Italia e in mezza Europa è comprensibile come iper-prudenza e lungi da me il criticarla. Ma espone anche al rischio di far credere alle persone che "se tengono la mascherina sul naso e non solo sulla bocca"... sono al sicuro!
            Occhio che NON è affatto così eh!
            Ultima modifica di BrightingEyes; 30-11-2020, 10:27.
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • Quindi, son proprio de coccio.
              <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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              • Limitando il raffronto alle sole città Stoccolma e Milano, si evitano proprio quegli strani raffronti tra aree a maggiore densità abitativa, con altre a minore, come si desumeva prima paragonando la provincia di Milano, con la città di Stoccolma. Poi è chiaro che non deve essere l'unico fattore da considerare, è soltanto uno tra quelli. Anche l'età rientra tra quei fattori, non soltanto per l'invecchiamento cellulare, ma anche per il maggior tempo di esposizione agli inquinanti che possono avere determinato una maggiore insorgenza di patologie respiratorie, oltre a quelle tumorali.
                Poi sarà anche in qualche modo da considerare il grado di soddisfazione dei cittadini sulle azioni del governo, ma francamente lo ritengo marginale rispetto ad altri fattori ben più determinanti.
                L'obiettivo di difendere i nostri anziani non è così facile, se vuoi contemporaneamente garantire libertà di movimento ai più giovani. La nostra organizzazione sociale è una coperta corta, se tiri troppo da una parte, ne scopri un'altra: è arduo trovare una misura che risulti la migliore per tutti, sicuramente chi viene sacrificato troverà da "suggerire" una soluzione differente.

                P.S.: BE, capisco la tua dissertazione sulle mascherine, e la condivido, ma poi penso che non tutti hanno lo stesso senso civico e cavillare troppo su quando serve e quando invece è superfluo indossare correttamente la mascherina, ci espone alle azioni dell'irresponsabile di turno, che se ci vede senza mascherina, si sente autorizzato a venirci vicino a raccontarci a tu per tu le sue ragioni di rancore verso governo e le persone di etnia diversa dalla sua.
                Tra il mondo ideale e quello reale, purtroppo prevale quello reale, è quello con cui dobbiamo confrontarci giorno per giorno. Possiamo impegnarci tutti a raggiungere un obiettivo ideale, ma un passo per volta, senza perdere di vista dove siamo nel presente.
                Ultima modifica di nll; 30-11-2020, 11:21.

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                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                  Quindi la politica della mascherina adottata in Italia e in mezza Europa è comprensibile come iper-prudenza e lungi da me il criticarla. Ma espone anche al rischio di far credere alle persone che "se tengono la mascherina sul naso e non solo sulla bocca"... sono al sicuro!
                  Occhio che NON è affatto così eh!

                  Aggiungo che se mettiamo la mascherina quando non serve, il rischio è solo che ce la tocchiamo 200 volte e andiamo noi a contaminarla attraverso le mani.
                  Purtroppo st'obbligo della mascherina all aperto (che in realta non è scritto da nessuna parte ... nel senso che il dpcm dice di portarla con se e metterla in caso di assembramenti) ci ha preso di mano, e se tu vuoi farti una passeggiata in santa pace, quello che abita al piano di sopra di prende anche a parolacce ....
                  follia!

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                  • matador0975, come ho scritto prima, il problema non è la mascherina all'aperto, quando c'è il rispetto del distanziamento, ma gli irresponsabili, che se dai loro un dito, pretendono di prendersi l'intero braccio!

                    Inoltre quel che dici sul rischio di contaminare la mascherina, manipolandola più volte per toglierla e metterla, se la tieni sempre indossata non esiste e se proprio devi toccarla con le mani, le prescrizioni dicono che devi sanificare le tue mani prima e dopo averla indossata, per cui torno a dire che le cautele ci sono, ma ci sono quelli che hanno bisogno che siano comunicate da una Legge e che siano sanzionate le inosservanze, altrimenti non le prendono in considerazione. È per questi fenomeni che bisogna mettere in Legge anche quello che potrebbe essere regolato dal semplice buonsenso.

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                    • Ma io ho precisato che mi riferivo solo alle polemiche che si sono lette su una pretesa forma di divieto delle stesse in Svezia. Non è vero. Non sono obbligatorie e nemmeno consigliate all'aperto.
                      Da noi le usiamo tutti e mi trovo d'accordissimo. Ma sarebbe importante anche chiarire che in certe condizioni sono poco utili per non dare false sicurezze. Non è corretto minimizzare i rischi dei trasporti affidando effetti taumaturgici alle mascherine. Questo è il concetto.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                        matador0975, come ho scritto prima, il problema non è la mascherina all'aperto, quando c'è il rispetto del distanziamento, ma gli irresponsabili, che se dai loro un dito, pretendono di prendersi l'intero braccio!

                        Inoltre quel che dici sul rischio di contaminare la mascherina, manipolandola più volte per toglierla e metterla, se la tieni sempre indossata non esiste e se proprio devi toccarla con le mani, le prescrizioni dicono che devi sanificare le tue mani prima e dopo averla indossata, per cui torno a dire che le cautele ci sono, ma ci sono quelli che hanno bisogno che siano comunicate da una Legge e che siano sanzionate le inosservanze, altrimenti non le prendono in considerazione. È per questi fenomeni che bisogna mettere in Legge anche quello che potrebbe essere regolato dal semplice buonsenso.
                        le prescrizioni esisteranno, ma sfido chiunque ad applicarle.
                        Io credo che i numeri dicano che dal 16 agosto (se non ricordo male ... con la prescrizione delle mascherine all'aperto in caso di assembramenti dopo le 18) a fine settembre il virus era sotto controllo.
                        ad ottobre è risalito con le aperture delle scuole e quindi gli assembramenti sui mezzi pubblici.
                        Hanno richiuso le superiori e quindi ridotto le persone sui mezzi pubblici, e magicamente il contagio si è ridotto.
                        Tutte le altre cose, dai negozi ai ristoranti, dalle piscine ai campi di calcetto, fanno l'1x1000 dei contagi.

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                        • È una tua opinione e come tale la rispetto, ma per farmi una mia opinione preferisco basarmi sui fatti e sulle interpretazioni che ne danno le persone professionalmente preparate.
                          Inoltre serve non perdere mai di vista che l'animo umano, le sensibilità e la conoscenza possono essere diversamente distribuiti tra la popolazione.

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                          • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                            È una tua opinione e come tale la rispetto, ma per farmi una mia opinione preferisco basarmi sui fatti e sulle interpretazioni che ne danno le persone professionalmente preparate.
                            Inoltre serve non perdere mai di vista che l'animo umano, le sensibilità e la conoscenza possono essere diversamente distribuiti tra la popolazione.
                            beh, è chiaro che è la mia opinione e sei liberissimo di non condividere.
                            ma le tue opinioni le fai con i vari esperti che in oramai 8 mesi hanno detto tutto ed il contrario di tutto?
                            Mascherina si, Mascherina no, solo le FP3, no solo i malati, tutti quelle chirurgiche,etc
                            Guanti si, guanti no, meglio metterli sempre, meglio metterli mai se non si sanno usare,etc
                            Virus morto, seconda ondata ,terza ondata, mascherina anche col vaccino, non torneremo piu quelli di prima ... etc
                            Il vaccino non me lo faccio finche non vedo i numeri, ma chiaramente lo faccio, vediamo un po ...

                            E sentendo queste persone professionalmente preparate che opinione ti sei fatto?

                            Io non sono un medico ma i numeri riesco a leggerli.
                            Purtroppo ci hanno fatto un lavaggio del cervello H24 in cui ci hanno convinto che se le cose vanno bene i nostri politici sono stati i piu bravi e tutti ci copiano, se le cose vanno male il problema sono le persone che fanno quello che gli pare.
                            E purtroppo ci hanno convinto che il problema sono stati prima i runner, poi i pisciatori di cani, poi chi andava a prendere l'aperitivo, etc ...

                            PS il fatto che sono bassissime le percentuali di persone che hanno preso il covid nei ristoranti o al calcetto lo dicno gli studi in cui si dice che la maggior parte delle infezioni sono state in ospedali, RSA, famiglia. Posti chiusi.
                            All aperto, o nei teatri o nei ristoranti dove si sta al chiuso ma fermi nella stessa posizione non ci sono segni di infezioni.
                            Ma non lo dico io .... lo dicono gli scienziati ... solo che dovevano evitare che la gente uscisse di casa. Meglio restare in casa ...

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                            • Non mi baso sui talk show, dove spesso, quando va bene, si confondono i ruoli tra un virologo e un infettivologo, o peggio, si intervista un cardiologo, o un internista, per arrivare addirittura a un cantante, un regista, o un romanziere!

                              Queste sono le voci contrastanti a cui fai riferimento?
                              Tranquillo, non sono loro le mie fonti.

                              Usando il mio metro di giudizio, non vedo enormi contraddizioni tra le azioni del governo e un mix di interventi tecnici e politici ottimale per la nostra realtà italiana. Non significa che non si possa aspirare a qualcosa di meglio, anzi, mi induce proprio a pensare che il meglio è raggiungibile e merita l'impegno per raggiungerlo.

                              ••••••••••••

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                              • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                Usando il mio metro di giudizio, non vedo enormi contraddizioni tra le azioni del governo e un mix di interventi tecnici e politici ottimale per la nostra realtà italiana.
                                non ho capito questo concetto, cosa intendi?
                                visto che gli esperti non sono quelli dei talk show, mi sapresti dire qualche nome del mix di interventi tecnici e politici ottimale per la nostra realtà italiana?
                                Ultima modifica di matador0975; 30-11-2020, 14:17.

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                                • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                  avevamo affrontato giù il tema delle false correlazioni

                                  anzi, prova a verificare il numero della taglia delle scarpe degli Svedesi e dei Lomabardi così andiamo avanti su questa strada
                                  se c'è una correlazione tra puzza di piedi e malattie respiratorie come c'è tra malattie respiratorie e inquinamento atmosferico (e verosimilmente anche tra PM e diffusione virale), allora tenere in considerazione il numero di scarpe può avere un senso. Altrimenti no.
                                  "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                  “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                  "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                  Commenta


                                  • Tanto per mantenere allegra l'atmosfera segnalo che nelle previsioni dell'IHME l'unico paese europeo ad avere qualche speranza di superare l'Italia come numero di morti al 1/03/2021 (106.000 decessi previsti!) è l'Inghilterra. COVID-19 (healthdata.org)
                                    Senza troppe polemiche, per me questo non è un dato che permetta di fare capriole di gioia valutando le misure italiane...
                                    C'è da dire che esiste una fondata speranza che gli effetti della massiccia campagna di vaccinazione che a breve partirà riescano a piegare un po' questo trend.
                                    C'è da dire che in effetti sulla previsione relativa all'impegno ospedaliero non è che ci abbiano granchè azzeccato finora (COVID-19 (healthdata.org))
                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 30-11-2020, 18:41.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Tanto per mantenere allegra l'atmosfera segnalo che nelle previsioni dell'IHME l'unico paese europeo ad avere qualche speranza di superare l'Italia come numero di morti al 1/03/2021 (106.000 decessi previsti!) è l'Inghilterra. COVID-19 (healthdata.org)
                                      Ma secondo te ogni stato (almeno europeo ... non parliamo di india o guatemala), li ha contati allo stesso modo?
                                      L'oms ha dato una linea guida comune a tutti per il conteggio dei morti covid?

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                                      • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                        se c'è una correlazione tra puzza di piedi e malattie respiratorie come .
                                        Pero' io le tengo in lavanderia e uso pure lo spray. Poi non mi puzzano i piedi...
                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                        • Non guardo la tv da anni.
                                          il messaggio che è giunto a me leggendo i giornali e questo forum è mascherina quando non si può evitare distanza.
                                          personalmente uso fpp2 o come si chiamano al lavoro e nei negozi, non vado più ai ristoranti al chiuso, evito posti affollati e di vedere amici/parenti e quando è inevitabile indosso la mascherina.
                                          La sera vado a camminare come anche nei we possibilmente nei boschi.
                                          capita nei boschi di incrociare persone che hanno la mascherina e quando capita la metto anche io.
                                          Ti tutte le pippe che dicono nei talk show grazie a dio non ne so nulla.
                                          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                          • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                            non ho capito questo concetto, cosa intendi?
                                            Per il lavoro che faccio (ancora per poco) ho esperienza di camere pulite ad alto controllo biologico, nonché dei trattamenti da fare per rendere l'hardware compatibile con le missioni su altri pianeti. Questo mi permette di valutare alcune affermazioni che si sentono in TV. Ma non pretendo che altri debbano avere le mie stesse esperienze, quindi comprendo che si possa rimanere disorientati quando si sentono interventi contrastanti, o solo apparentemente contrastanti, pronunciati dall'esperto di turno, sempre che sia davvero un esperto della materia.

                                            Non intendo farti cambiare opinione, ho già scritto che la rispetto. Ti ho soltanto esplicitato il mio punto di vista maturato anche in base alla mia esperienza.

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                                            • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                              Ma secondo te ogni stato (almeno europeo ... non parliamo di india o guatemala), li ha contati allo stesso modo?
                                              L'oms ha dato una linea guida comune a tutti per il conteggio dei morti covid?
                                              No. E' pressochè certo che ci sono molte differenze. In Russia qualcuno ha detto chiaramente che si conteggiano come morti per Covid solo quelle prodotte da un'insufficienza respiratoria. E pare perdipiù solo in ospedale.
                                              Non so di particolari linee guida, non sono in ospedale. So che le nostre schede di morte riportano sempre causa o concausa Covid se il deceduto è positivo. Ho addirittura letto che vengono registrati come decessi covid anche coloro che erano positivi e si sono negativizzati prima del decesso. Ma ci sta.
                                              Infatti secondo alcuni l'unico dato davvero affidabile resta l'impegno delle TI. Ma è un discorso pericoloso perchè rischi di alimentare le polemiche negazioniste.
                                              Secondo me non vale la pena di polemizzare sul numero dei decessi attuali.
                                              Ritengo però che il discorso morti con o per sarà da rivalutare per quanto riguarda la pausa estiva. Purtroppo non si hanno ancora dati capillari. Sarebbe interessante sapere quanti deceduti fra giugno e agosto sono passati per le TI ad es. O quanti vi passano anche ora peraltro.
                                              In effetti vedo in rete che c'è moltissima gente convinta che se oggi abbiamo 600 morti e 9 TI in meno... significa che sono entrati in TI 591 nuovi malati. Ma NON E' VERO!
                                              Solo una piccola parte dei deceduti era in TI. Queste al momento hanno un tasso di sopravvivenza di circa il 66%. Cioè uno su 3 non ce la fa (alto, ma a marzo era molto peggio). Ma la gran parte delle persone sta diversi giorni nelle TI, quindi è difficile fare conti senza dati precisi.
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                                Non è errato il raffronto tra l'inquinamento dell'aria (che respiriamo) e l'incidenza nelle patologie respiratorie
                                                non non è errato
                                                l'inquinamento può favorire certe malattie respiratorie, se hai problemi di saturazione ossigeno o / E se hai insufficenze respiratorie l'inquinamento non è il massimo

                                                MA da qui ad affermare che l'inquinamento "potrebbe" aiutare un virus nella sue diffusione ci sta un oceano

                                                sei abbastanza tecnicamente preparato per avere un livello di preparazine sulla statistica tate da distinguere le correlazioni causa /effetto dalle false collerazioni causate da dati sovrapponibili

                                                ma stiamo all'esempio che ho contestato
                                                in linea di massima gli ambienti più affollati sono più inquinati, causa affollamento -> effetto inquinamento : collerazione reale
                                                in linea di massima gli ambienti piuù affollati definiscono una probabilità di contagio più elevata -> causa affollamento -> effetto magior contagio
                                                ne deriva che i due EFFETTI potrebbe presentarsi in anilisi analoghe, ma a questo punto tu ti troveresti a relazionare non un sistema causa effetto ma una relazione effetto effetto, cosa che farebbe stracciare le vesti a qualsiasi esperto in statistica serio
                                                ma andrò oltre, mentre nei due casi SERI è evidente quale sia la causa e quale sia l'efetto un aspetto che spesso ti evidenzia le false collerazioniè è che è instabile il raporto reale
                                                del resto si può dire che "l'inquinamento facilita il trasporto del virus", ma leggendo pedestremente la falsa correlazione si potrebbe anche affermare, E NESUSNO TI POTREBBE IN ASSOLUTO CONTRADDIRE, che la carica virale favorisce l'inquinamento !

                                                occhio alle manipolazione delle scienze statistiche, sono da un certo punto di vistaafascinanti ma sono estremamente pericolose
                                                ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                • Aggiornamento sulla correlazione covid-inquinamento atmosferico

                                                  Inquinamento dell’aria e Covid-19: ecco come sono legati


                                                  Queste webinar sull'argomento potrebbero essere interessanti.
                                                  E lo sarebbero particolarmente per chi straparla di "false correlazioni"
                                                  A Connessioni Prossime per parlare di Covid e inquinamento | Fondazione Umberto Veronesi
                                                  Ultima modifica di WuWei; 01-12-2020, 01:44.
                                                  "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                  “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                  "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                  • mi merito ai link proposti da CHIUNQUE ricordo agli interessati

                                                    PRIMO se il sito linkato chiede di "accettare" ricordarsi di disattivare tutto

                                                    SECONDO nessuno è obbligato a leggere nulla, chi non vuole leggere è libero di non farlo, MA la cosa importante quando sidecide di leggere è leggere tutto con attenzione, spesso il contenuto di quanto scrive è diverso da quanto apparirebbe ad un "distratto" leggendo il titolo

                                                    grazie per l'attenzione
                                                    ovviamente queta considerazione vale per tutto ..... dal mio punto di vista
                                                    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                    • No B_N_, non sono così ingenuo da cadere nella trappola di certe correlazioni, apposta contestavo i vari "esperti" visti nei talk show, specialmente quelli che di mestiere fanno tutt'altro.
                                                      Il tuo esempio sull'inquinamento non regge perché un conto è favorire la trasmissione del virus (da non escludere, ma ancora tutto da dimostrare), altro è quello di poter causare patologie respiratorie, o tumorali delle vie respiratorie (ormai assodato) e con esse la possibilità di aggravamenti anche letali a seguito del contagio con coronavirus (cosa che trova ormai concordi gli organismi di controllo sanitario europei e statunitensi).

                                                      Ovvio che un conto è dire che il contagio è portato dall'inquinamento (falso), altro è dire che con l'aumento dell'inquinamento aumenta la possibilità di aggravamento della malattia in caso di contagio col Sars-CoV-2 (ormai sembra assodato, anche se è ancora troppo presto per sentenziarlo in termini assoluti).
                                                      Quello che invece non si può proprio dire è che sia da escludere, o che sia solo una casualità che l'inquinamento possa influire negativamente sulla prognosi del contagio con questo virus.

                                                      ••••••••••••

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                                                      • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                        la cosa importante quando sidecide di leggere è leggere tutto con attenzione, spesso il contenuto di quanto scrive è diverso da quanto apparirebbe ad un "distratto" leggendo il titolo
                                                        riporto quanto sostenuto dal link per i lettori distratti o spaventati dai link:

                                                        Lo studio, pubblicato sulla rivista Earth Systems and Environment, suggerisce che alte concentrazioni di polveri sottili, in particolare di particelle di dimensioni inferiori a 2,5 micrometri, possono modulare o addirittura amplificare, le ondate del contagio.

                                                        ...

                                                        “Questo intervallo di tempo è sorprendente – spiega Mario Rohrer , ricercatore a Ginevra – ma suggerisce anche che qualcos’altro oltre alla semplice interazione delle persone può promuovere la trasmissione del virus, e in particolare la gravità dell’infezione”. Il gruppo di ricerca guidato da Rohrer è stato in grado di dimostrare che i picchi nei casi, e soprattutto l’aumento delle ospedalizzazioni, seguivano fasi in cui l’inquinamento dell’aria era maggiore perché i livelli di particelle fini nell’aria erano più alti.
                                                        Il team ha effettuato osservazioni simili nel Canton Ticino. Dove l’inquinamento da particelle fini è aumentato bruscamente durante un periodo caratterizzato da nebbia alla fine di febbraio 2020.


                                                        E per concludere:

                                                        E’ noto che concentrazioni acute di particelle fini causano infiammazioni delle vie respiratorie, polmonari e cardiovascolari e ispessiscono il sangue. In particolare quelle inferiori a 2,5 micrometri. “In combinazione con un’infezione virale, questi fattori infiammatori possono portare a una grave progressione della malattia. L’infiammazione promuove anche l’attaccamento del virus alle cellule”, conclude Rohrer.
                                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                        • il virus come sappiamo (tranne ovviamente quelli che cianciano che il virus passa attraverso le mascherine per cui sono inutili) è trasportato dalle goccioline della saliva ora le polveri sottili per loro natura (derivano tutte da combustione, anche di biomasse) hanno superfici estremamente porose per cui adsorbono abbastanza bene i liquidi, quindi non mi stupisce che un'elevata concentrazione di polveri possa favorire la trasmissione del virus.

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                                                          • Per essere precisi quella dei droplet (goccioline di saliva di dimensione minuscola) è solo una delle modalità di trasmissione aerea. Quasi certamente la più pericolosa, ma è ormai assodato che, in atmosfere senza ricambio di aria, si forma anche un "aeresol", che è una cosa molto diversa dai droplets. Le goccioline sono dell'ordine dei nanometri e restano sospese nell'aria. Anche l'aereosol può avere un collegamento con le nanoparticelle dell'inquinamento, confermo.
                                                            Le mascherine proteggono con discreta efficacia dalle droplets più importanti, proteggono poco (se non sono FFP2 o FFP3) dalle droplets più piccole che viaggiano più lontano, ma NON proteggono per nulla dall'aereosol. Tanto che a tutt'oggi per l'utilizzo di strumenti in ambito odontoiatrico o chirurgico orale che necessitano di spray di raffreddamento con conseguente emissione di aereosol le linee guida indicano l'obbligo di FFP3 per gli operatori e di atmosfera continuamente ricambiata e filtrata (noi usiamo macchine a ozono-UV).
                                                            Dell'aereosol fino a maggio non si era granchè sicuri. Poi in estate di occasioni in cui trovarsi a respirare nell'aereosol ce ne sono state poche. L'esplosione dei contagi di settembre-ottobre chiaramente collegabile ai trasporti collettivi ha fatto capire che la potenzialità di contagio è molto più alta di cosa si prevedeva, ottimisticamente, anche fino a ottobre inoltrato. (Coronavirus, trasmissione via aerosol possibile ma non frequente - Wired).
                                                            Uno dei tanti errori fatti in questa pandemia.

                                                            I dati di oggi segnalano una netta inversione di dati ospedalieri soprattutto nelle regioni ex-rosse. Segno che il LD light funziona, eccome.
                                                            Alla luce di questi dati ritengo sempre più improbabile che ci si possa ritrovare nelle condizioni di affanno ospedaliero tale da ispirare un nuovo LD totale.
                                                            Il dato dei decessi invece resta altissimo (lo resterà ancora per una decina-quindicina di giorni secondo me), ma come era ampiamente prevedibile NON suscita alcuna ulteriore richiesta di LD da parte di ordini, associazioni ed esperti più o meno improvvisati. Tutto cinicamente ma ampiamente previsto.
                                                            Concordo sulla decisione di vietare gli spostamenti interegionali. Moltissimi li faranno lo stesso, ovvio, ma perlomeno si spera utilizzino il mezzo privato.
                                                            Non sono critico nemmeno sulle scelte per evitare cenoni e festeggiamenti sotto le feste. Resto più perplesso sulla decisione di condannare un ulteriore settore economico al fallimento se si farà davvero un divieto di settimana bianca.
                                                            A mio modesto parere non esiste alcun reale motivo per ipotizzare che chi scia alzi il livello dei contagi. Basta riservare gli skipass a chi è in settimana bianca (niente week end toccata e fuga), chiudere tutte le occasioni di socialità eccessiva (bar, rifugi, baite, ristoranti solo a pranzo e con distanziamento rigido) e, soprattutto RACCOMANDARE a chi va in settimana bianca di osservare un periodo al ritorno di auto-isolamento dalle persone fragili. Bastano 10 giorni (per chi non ha sintomi, ovvio) senza avvicinare il nonno e il pericolo crolla.
                                                            Non voglio nemmeno ipotizzare che qualche over70 decida di darsi allo sci proprio nell'anno del Covid, quindi non vedo necessari particolari consigli, esortazioni o divieti.
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 01-12-2020, 18:10.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                                              No B_N_, non sono così ingenuo da cadere nella trappola di certe correlazioni, apposta contestavo i vari "esperti" visti nei talk show
                                                              mi spiace che abbia frainteso la mia considerazionenon considero affatto te ingenuo
                                                              del resto al contrario condivido pienamente il tuo secondo periodo
                                                              del resto tutti abbiamo l'ambizione che l'inquinamento dimunuisca, non penso cheesistanessuno che ha l'ambizione opposta
                                                              ma ricorda che mentre tu (ed altri) esprimi questi concetti in maniera equilibrata c'è chi se trova la moglie a letto con il vicino di casa associa la cosa con l'inquinamento e sostiene che se..........., questo si chiama fissazione e non fa certo piacere leggere certe ...
                                                              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                              e di atmosfera continuamente ricambiata e filtrata (noi usiamo macchine a ozono-UV).
                                                              permetti una domanda non fuori tema
                                                              vista la grande praticità nell'usare sistemi UV (con le ovvie dovute cautele) quanto pensi sia l'ulteriore beneficio dell'ozono ?
                                                              grazie
                                                              Ultima modifica di B_N_; 01-12-2020, 19:32.
                                                              ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                              " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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