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biocontrol... evoluzione o specchietto per allodole??

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  • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
    e chi ti dice questo?
    come ripetuto milioni di volte, vedrai che quando le normative saranno in vigore (ndr...), le ditte che vogliono vendere si adeguerenno.
    aspettiamo con ansia allora i nuovi modelli "from Trinacria", che stavolta non basta un semplice cambio di colore su pentole che sparano i fumi a 300°

    vedi, chi vuole innovare come DAVIDE si adegua prima, non aspetta gli obblighi di legge

    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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    • vuoi vedere che Davide è più lungimirante di qualsiasi altra ditta Italiana (e ce ne sono eh..., non solo from Trinachia come tu in modo ironico scrivi)????
      vuoi vedere che è il "salvatore" delle caldaie marine???
      vuoi vedere che se IO lavoravo ancora con Davide il tuo parere era diverso???


      Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
      aspettiamo con ansia allora i nuovi modelli "from Trinacria", che stavolta non basta un semplice cambio di colore su pentole che sparano i fumi a 300°
      bah...
      io ho una "pentola from trinachia" come tu dici, installata da 6 anni a casa mia, e i fumi non vengono sparati a 300°, ma viaggiano costanti a 130/150°, come mai?
      forse, prima di sparare a zero solo per denigrare gli altri, bisognerebbe capire il perchè dei fumi a 300°, che nel 99,99% dei casi non dipende dalla caldaia stessa. Infatti, se da tizio tal caldaia funziona a 150°, come mai da caio funziona a 300°? La caldaia è sempre la stessa....
      Forse, intelligentemente, bisognerebbe porsi delle domande e scoprire il motivo.
      Il bravo Dottore capisce da dove ti viene la malattia, e non si limita a dirti "sei malato" e arrangiati. Prevenire prima di curare, regola universale.
      Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:49. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • Cosa e perchè

        Ciao,
        Sono andato a fare un giro a forlener 2011 sabato e oltre al posto particolarmente "impovvisato come fiera" devo dire che ho visto molta gente interessata all'argomento.

        Tra i grossi costruttori come veissman cominciano a tenere in considerazione le emissioni, il sistema di filtraggio a cartuccia comincia a prendere piede. Rimango dell'idea che il catalitico con conversione chimica è il migliore.

        Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione tra cui come utilizzo la caldaia. ci sono le tedesche che tanto di cappello come sono fatte, ma come le belle donne vanno trattate bene con le migliori cure.

        Atre caldaia sono per uso più contadino/boscaiolo che era lo scopo della fiera. chiaccherando qua e la tra gli espositori la maggior richiesta era per macchine a cippato molto "rudged" e molti guardavano le macchine DR proprio per la loro rozzezza e robustezza, ho visto la valvola stellare della marina a cippato ed è veramente robusta.

        A mio avviso le migliori macchine che ho visto esposte sono le Lavia, tanto di cappello alla qualità dei materiali, all'accortezza dei particolari, e come ho già visto su caldaie funzionanti sono un ottimo scalino per partire con la ricerca di ridurre le emissioni. grande attenzione hanno posto nella costruzione del bracere con refrattario ed al fascio tubiero che in alcuni modelli è in rame........cosa non da poco per l'efficenza.

        Parlando con il titolare e facendo pressing sulle emissioni, lambda ecc.. mi ha detto che a breve introdurrà delle novità.

        Belle le Faci con le valvole miscelatrici a fianco, una buona soluzione per integrare la distribuzione energia e ridurre i costi di installazione.

        Molta gente, molti interessati...

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        • Originariamente inviato da bio87 Visualizza il messaggio
          Ciao,
          molti guardavano le macchine DR proprio per la loro rozzezza e robustezza,
          si, soprattutto per la rozzezza, assieme alle equador erano le più scrause della fiera. Come robustezza non mi sembravano migliori delle altre marine, che erano infinitamente rifinite meglio...e soprattutto sono stracollaudate.
          Quot homines tot sententiae

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          • marine...

            come costuttori di marine ho visto Faci, Lavia, DR, Tatano, e qualche altro. a prima vista il sistema di caricamento cippato mi è sembrato più grosso, per meglio dire adatto a trasportare cippato poco uniforme e con pezzatura maggiore.

            Le altre marine sono più per cippato regolare, almeno così mi è stato detto da diversi costruttori, ad esempio Faci e Tatano le coclee sono di diametro più piccolo, se non erro nello stand Tatano c'era esposto un sistema di trasporto/rabbocco serbatoio cippato con le coclee in vista ed erano un 60 di diametro.

            Ho visitato parecchie aziende agricole ed i macchinari sono quasi sempre mezzi smontati, cinghie in vista, protezioni rimosse...... i contadini/boscaioli vogliono roba facile da smontare e da riparare ed è per questo che sono d'accordo sulla rozzezza delle DR, tutto in vista, pochi carter, facile ispezione visiva e 3 giri fumi.

            D'altro canto eravamo a Forlener e non alla fiera di Milano o Verona.

            Concordo che tra tutte le caldaie esposte è quella meno adatta per una casa/abitazione soprattutto il modello a pellets, poco rifinite e non certo belle da vedere.

            Se avessi dovuto optare per una pellets di sicuro Windhager, poco vendibile in una situazione Forlener

            Merita il modello a griglia mobile della DR che assieme ad uniconfort erano i modelli palpabili per uso pesante.
            Devo dire che ho sentito buone opinioni da altri espositori su quel modello, sicuramente ogni concorrente sa bene dove fare gioco forza rispetto all'avversario ed ammettere dove gli altri vanno di più.

            Ma ho visto il sito DR ma vende Tatano? è la stessa ditta?

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            • naturalmente un tecnico non guarda all'aspetto esteriore ma al succo innovativo, chi fa solo cambiamenti "a vista" non c'entra nulla con questo mondo, diciamo che fa più parte degli "infinocchiataori & parolai" che dei costruttori con neuroni funzionanti...

              i venditori che tecnicamente non ci capiscon nulla son un'altra categoria, infatti per infinocchiare, o ancor meglio imbonire, devon giocare sulla "rozzezza della concorrenza", non su quello che c'è dentro al pentolame

              N.B. per rispondere a chi voleva un parere sulla biocontrol: come già detto precedentemente sicuramente sprecata sulle vecchie pentole, che di suo non può che ottimizzare cosa trova a bordo, un "atout" non indifferente per caldaie concepite "ex novo"....sul vecchiume di chi crede di campare su un nome è meglio stendere un velo pietoso!

              comunque è pur sempre meglio di nulla come modifica per chi vuole smanettare, ma cavar sangue dalle rape con certe T° ufficializzate per ottenere il rendimento di facciata è molto difficile se non impossibile!
              OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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              • bio87, il sito è ancora quello precedente, gestito da me (infatti, se guardi, moltissime foto sono poi anche nel mio sito, in quanto tutto materiale mio)
                Infatti, fino a tempo fa, collaboravo con DR. Ora DR non collabora più con la Tatano.
                qui vedi chi sono i venditori ufficiali delle varie zone (dove appunto DR non compare più): Partners
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • Capito! Le macchine piccole sono rivendute e le macchine grosse le loro.

                  Probabile qualche scelta strategica tra le due aziende, ormai al giorno d'oggi non c'è da stupirsi di nulla!

                  Fossi in loro mi guarderei in giro e distribuirei qualcosa di bello e tecnicamente valido per uso casa... come Faci o Lavia.

                  Vendeva tanto per Tatano? che periodo?

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                  • ah beppe...ma la voi firnì?

                    forse sarebbe meglio che tu ti astenessi dal mettere "erga omnes" simili dichiarazioni mendaci, che altrimenti qualcuno potrebbe anche controbattere altro di.......
                    P.S. astieniti dall'inviarmi delle minacce in MP, sai bene che non rispondo ai millantatori
                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                    • DR ma tu chi sei della lista partners?

                      sempre che si possa dire nel forum....

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                      • bio, ma con chi stai parlando?
                        DR è DAVIDE RAV... quello cui stai chiedendo non c'entra più nulla con lui!!
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                        • Concordo sulla nota tecnica Biomassoso, ho visto funzionare diverse macchine marine ad 1 giro di fumi quali Tatano, D'alessando Faci ecc e difficilmente a piena potenza stanno sotto i 150 gradi, basta guardare i video su youtube dove chi ha sperimentato dei turbolatori è riuscito ad arrivare alla soglia dei 150 gradi.

                          Sono leggi termodinamiche inconfutabili, il progettista della caldaia sa già quanto renderà al momento del progetto e per ottenete le temperature 130 siamo già ad almeno 3 giri con turbolatori.

                          Se coì fosse le macchine tedesche e le più belle italiane non avrebbero senso!

                          *** Ex titolo: "Ho capito biomassoso" [nll]***
                          Dr è stato chiaro che non è lui, chiedevo tutto qui....

                          Trimegisto tu a quanto viaggi con la tua tatano come Tfumi?
                          Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:52. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                          • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                            naturalmente un tecnico non guarda all'aspetto esteriore ma al succo innovativo, chi fa solo cambiamenti "a vista" non c'entra nulla con questo mondo, diciamo che fa più parte degli "infinocchiataori & parolai" che dei costruttori con neuroni funzionanti...

                            i venditori che tecnicamente non ci capiscon nulla son un'altra categoria, infatti per infinocchiare, o ancor meglio imbonire, devon giocare sulla "rozzezza della concorrenza", non su quello che c'è dentro al pentolame
                            Ma fammi il piacere, la qualità di un prodotto si valuta in ogni sua componente, ivi compresa l'estetica e le rifiniture, soprattutto su prodotti destinati all'uso domestico. Ma capisco il tuo punto di vista, il tuo target di clientela è quella del terzo mondo, che vuoi pretendere.
                            Ultima modifica di Daniel1980; 26-09-2011, 14:28.
                            Quot homines tot sententiae

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                            • Originariamente inviato da bio87 Visualizza il messaggio
                              Capito! Le macchine piccole sono rivendute e le macchine grosse le loro.

                              Probabile qualche scelta strategica tra le due aziende, ormai al giorno d'oggi non c'è da stupirsi di nulla!
                              Ma quale scelta strategica, da che ne so io Tatano non vuole averci più a che fare con DR, vista la poca onestà commerciale dimostrata.....e il sito ne è un'esempio, visto che è tenuto attivo anche se vende un'altro prodotto, probabilmente a mo' di esca per accalappiare potenziali clienti. Senza considerare poi che è intellettualmente disonesto impadronirsi di qualcosa fatto da altri.
                              Quot homines tot sententiae

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                              • Stiamo tutti dicendo le stesse cose, bene o male.....

                                Chi delle italiane esposte aveva la sonda lambda ? ovviamente per le piccole ....

                                E' una cosa su cui mi sono soffermato, sono un chimico e mi piace l'aspetto emissioni...

                                Le tedesche tutte, le italiane Uniconfort con PLC Elettromecanique, Dr con Biocontrol e chi altro...?

                                Sbaglio o eravamo in Piemonte < 50mg/nm3 + sonda lambda obbligatoria?

                                In teoria, ed anche in pratica, chi non poteva dare la lambda e filtraggio ha fatto un viaggio a vuoto...poi siamo in Italia

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                                • bio87, ti dice nulla che nessuna ditta fa viaggi a vuoto? costa.... (quindi la "sonda lambda obbligatoria" è un pò... fantasia)
                                  a parte questo, io sono quello del Veneto.
                                  in pvt ti mando copia del biglietto da visita che avevo come DR, per la buona pace di Biomassoso....

                                  bio, prova a controllare sul sito dr-energierinnovabili di chi sono i fogli di calcolo, le foto, i video (Video Caldaie funzionanti), ecc ecc....
                                  è così semplice da capire.... (DRNordEst sono io...)
                                  siamo un pò OT, ma penso che le spiegazioni siano utili per tutti.
                                  Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:53. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • DR concordo infatti ho concluso con "....poi siamo in Italia "

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                                    Ho chiesto allo stand Tatano ad un signore vestito bene, non ho capito se il titolare o meno, con accento siciliano e mi ha detto che sulle caldaie serie kalorina non montano sonde lambda ( e non ho visto predisposizioni sull'uscita fumi) in quanto la scheda a bordo non la prevede.

                                    Lo stesso ho fatto con Faci e Lavia, quest'ultimo mi ha detto che le ha provate in passato circa 3 anni fa e non è stato soddisfatto.

                                    D'alessando nelle macchine esposte non aveva neanche l'ombra della sonda lambda.

                                    Mi domando se devo vendere con un prodotto più bello e tecnicamente migliore perchè cavolo non lo espongono? possibile che nessuno ha portato lo straccio di una lambda?

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                                    • bio, ti faccio una domanda...
                                      secondo te, se una ditta ne vede l'utilità su quel tipo di caldaia, per quel tipo di combustibile o per quella tipologia di gestione, e che anzi porterebbe più vendite a detta di alcune persone, non la monterebbe?
                                      la sonda lambda va bene in certe cose e in altre no. Non è e non sarà mai universale e il toccasana per qualsiasi problema.
                                      Infatti, io ne tratto con e senza sonda lambda, dipende dal caso.
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
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                                      • Non è un optional...

                                        Dr allego un file estratto dal documento ufficiale, guarda la colonna "Tecnologia di contenimento" e la nota a piè pagina.

                                        Dato che questo è il minimo richiesto per impianti < 35Kw in Piemonte ho fatto una domanda allo stand mi hanno risposto giusto, non hanno la sonda lambda.

                                        Se fossi stato un venditore avrei subito pubblicizzato la cosa è una leva "OBBLIGATORIA PER LEGGE" che posso dare che la concorrenza non ha.
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                                        • bio.....
                                          sono per le caldaie superiori ai 35 kw...

                                          la nota a piè pagina vuol dire che i prodotti devono essere certificati e a norma 303-05 EN


                                          queste invece devono rispettare quanto scritto nella pagina da te postata

                                          per questo non è assolutamente una leva per la concorrenza, in quanto non è obbligatoria sotto i 35 kw <35

                                          ora scappo... a dopo.
                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 26-09-2011, 15:15.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • Comunque se fosse come tu dici non vedo perche Winhager (che conosci) e okofen ed altre la hanno di serie.

                                            Infatti come te fanno anche altri rivenditori, è sempre meglio avere il jolly da giocare con un altra marca e non perdere il cliente.

                                            Mi permetto questa discussione un pò accorata solo per capire cosa cè di nuovo e chi sta facendo qualcosa, anche di sperimentale per non farci fregare dalla concorrenza straniera.

                                            Vi ricordate la fiat UNO, in svizzera neglia anni 90 era venduta solo con iniezione elettronica+sonda lambda+Kat in italia con carburatore che bisognava pregare per consumi e regolarità di funzionamento.
                                            Oggi godiamo tutti noi godiamo di questa tecnologia, ogni tanto ci capita qualche rottame di auto davanti senza kat che fa una puzza allucinante e ringraziamo la tecnologia che noi utilizziamo.
                                            Il Co non si sente è inodore e unsapore ma uccide.

                                            DR Ho visto che si applica a potenze non da casa > 35Kw.

                                            Ti chiedevo questo come persona informata Tatano che fa caldaie tipo la 2204 la 2206 2306 ecc. che sono > 35Kw.

                                            Se qui ci fosse o c'è qualcuno che rappresenta altre marche come faci, LaVia, D'alessandro ecc... avrei chiesto/chiedo la stessa cosa.

                                            Un mio amico zona CN (era con me a forlener) si deve far fare preventivi per una 90Kw ed ha esposto con me la cosa ai vari stand ora aspettiamo le risposte dai vari costruttori.

                                            Comunque la Legge c'è ed è in vigore penso che questo sia inopinabile

                                            Dal punto di vista tecnico vedo poco questa affermazione, mi chiedo come posso rappresentare macchine > 35Kw non vendibili per Legge in Piemonte ed in altre zone del Nord, è come tentare di vendere una macchina nuova EURO2.

                                            Dallo stand non mi sembrava vendesse prodotti della concorrenza i propri si ma differenti rispetto agli altri, una macchina a griglia mobile che nessuna azienda ITA produce tolto uniconfort (e qui concorrenza 0) e delle macchine discutibili dal punto di vista estetico e concordo con Daniel ma con la sonda lambda e filtri in uscita.

                                            Perlomeno vendibili in Piemonte. Non difendo DR sto solo appurando i fatti di quello che ho visto o sbaglio?

                                            Penso che sia più probabile che abbiano un accordo con Tatano per proseguire la vendita , vosto che non è stato sostituito ma Tatano lo fa direttamente senza altre aziende. Secondo me è una scelta strategica tra i due.
                                            Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:53. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • Originariamente inviato da bio87
                                              DR Ho visto che si applica a potenze non da casa > 35Kw.

                                              Ti chiedevo questo come persona informata Tatano che fa caldaie tipo la 2204 la 2206 2306 ecc. che sono > 35Kw.
                                              infatti per potenze superiori, si montano filtri antiparticolato (che possono essere a manica, elettrostatici, ad acqua, ecc ecc).
                                              per fabbisogni inferiori, la Tatano ha modelli inferiori ai 35 kw che non hanno nessun obbligo di sonda lambda, ma hanno l'obbligo della certificazione 303-05 EN.

                                              Originariamente inviato da bio87
                                              Penso che sia più probabile che abbiano un accordo con Tatano per proseguire la vendita , vosto che non è stato sostituito ma Tatano lo fa direttamente senza altre aziende. Secondo me è una scelta strategica tra i due.
                                              nessun accordo, DR non è più rivenditore tatano. Nella sezione "partners" del sito ufficiale, come vedi, non compare più.
                                              Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:40. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • Originariamente inviato da bio87 Visualizza il messaggio

                                                Vi ricordate la fiat UNO, in svizzera neglia anni 90 era venduta solo con iniezione elettronica+sonda lambda+Kat in italia con carburatore che bisognava pregare per consumi e regolarità di funzionamento.
                                                Oggi godiamo tutti noi godiamo di questa tecnologia, ogni tanto ci capita qualche rottame di auto davanti senza kat che fa una puzza allucinante e ringraziamo la tecnologia che noi utilizziamo.
                                                ot

                                                E' già, ringraziamo una tecnologia che non fa puzzare le emissioni ma che rende le polveri sottili talmente fini che ci entrano direttamente negli alveoli dei polmoni e nel sistema linfatico....



                                                fine ot
                                                Quot homines tot sententiae

                                                Commenta


                                                • chimica....

                                                  L'ossido di cerio (cerina) unitamente alla reazione nel catalizzatore delle auto trasforma il PM10 in PM più sottile, lo chiamano filtro FAP ma in realta è un sistema di vaglio che trattiene il PM10 che periodicamente viene nebulizzato dalla cerina. Il catalizzatore caldo fa da recipiente di catalisi. questo è quello a cui daniel si riferisce. A forlener non ho visto catalizzatori e neanche nebulizzatori per la cerina che comunque funzionerebbe con temperature > 600C.

                                                  I filtri della caldaie Veissman e DR esposti a forlener e quelli detti da DR-est sono filtri ceramici adatti a trattenere il particolato. In alcuni casi sono elettrostatici ma richiedono molta corrente e superfici grosse in modo da rallentare il più possibile il flusso e trattenere le particelle in sospensione.

                                                  DR quanto costa un sistema di abbattimento per una 2304 se dovessi montarla in Piemonte? presumo che hai qualche idea in merito. qualcuno lo avrà pur chiesto in fiera ai vari costruttori?

                                                  Non ho visto aziende che fanno sistemi di filtraggio per caldaie, d'altro canto è necessario riomologare la caldaia con i filtro per avere la certifica per poterla usare.

                                                  Quindi caldaia+filtro+omologazione quanto?

                                                  Aggiungo solo questo, che ho già riferito nel forum emissioni, sono un chimico ed ho fatto perizie di parte in casi non attieneti a questo forum ma a cui si applicano le stesse LEGGI.

                                                  1) Un produttore può produrre beni e servizi certificate a seconda del mercato a cui si rivolge, il prodotto può portare più certificazioni contemporaneamente a seconda dei mercati. (esempio semplice gardate l'alimentatore del PC portatile e cercate su internet le varie omologazioni, non basta la semplice CE o IMQ.

                                                  2) Non è detto che quel prodotto certificato secondo delle direttive soddisfi i requisiti di Legge/tecnici richiesti da uno stato,Paese, regione,applicazione ecc... è compito del distributore di zona accertarsene (posto gli articoli di Legge nei prox post)

                                                  3) Se un distributore (o produttore nel caso in cui la distribuzione sia diretta) vende, distribuisce installa prodotti non conformi è l'unico responsabile del danno causato, informatevi da un legale.

                                                  Ho visto distributori nazionali chiudere per queste cause.

                                                  Finchè non succede nulla ok, ma se arriva una lettera raccomandata di accertamento impianto, come ho visto in un post di un'altra discussione e le cose non sono in regola il cliente ha quasi sempre ragione.
                                                  Okkio....
                                                  Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:38. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                  • bio87, ben dici nel punto 2, rivenditore di zona.
                                                    prendo ad esempio me stesso: in veneto c'è una normativa, e le caldaie a norma 303-05 la rispettano ampiamente.
                                                    se ad Aosta esiste una diversa normativa, saranno i rivenditori di quella zona a prendere provvedimenti. Le marine italiane non rientrano? nessun problema, lì non si venderanno. Non capisco dove stia il problema....
                                                    E sinceramente, spiacente per loro, ma sai quanti sono gli abitanti della Val d'aosta? come una media città. Quindi, a livello di mercato, una parte infinitesimale.....
                                                    Per quale motivo pensi che la maggior parte delle ditte Italiane non interessi andare lì? Se per vendere lì, si deve rifare una caldaia (con tutte le varie potenze ecc ), certificarla, ecc ecc, per una vendita di pochi pezzi.... beh.....
                                                    Tu ben dici parlando da tecnico, ma le ditte, italiane e estere, lavorano a livello commerciale, oltre che tecnico.... E' una regola universale.
                                                    Quelli che negano ciò, scusa, ma sono solo degli ipocriti........
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • la lettera è arriva ...ma non si è saputo più niente?????
                                                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                      • Originariamente inviato da bio87
                                                        3) Se un distributore (o produttore nel caso in cui la distribuzione sia diretta) vende, distribuisce installa prodotti non conformi è l'unico responsabile del danno causato, informatevi da un legale.
                                                        non conformi a cosa?
                                                        a quale legge?
                                                        alla legge 303-05 EN, europea oltre che nazionale.
                                                        poi, se una regione o una provincia emana altre normative, sarà compito del venditore di quella zona vendere o meno prodotti conformi. Se non ha prodotti conformi, il mercato per lui si chiuderà in maniera automatica....
                                                        Ma da questo a dire che le caldaie italiane non sono in regola, beh... ce ne passa.
                                                        Vedi, in italia tra caldaie, stufe, camini, ecc ecc sio venderanno centinaia di migliaia di pezzi all'anno, e su numeri così quanti verbali sono stati elevati? (parliamo sempre di prodotti a norma 303-05, e non prodotti fuori regola...)
                                                        perchè mi sembra che qui si faccia altro che parlare del sesso degli angeli.. dire dire dire e mai portare prove.
                                                        se qualcuno, pensa che la certificazione 303-05 non valga nulla, non ha che da denunciare il fatto alle autrità competenti.
                                                        e non mi rivolgo a te, perchè tu parli da tecnico che è curioso e si informa, ma ad altre persone che continuano a sputare sentenze sui prodotti italiani.
                                                        con i soldi una persona compra quello che vuole (in regola, intendiamoci), italiane o estere.

                                                        Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
                                                        ma non si è saputo più niente?????
                                                        già, è passato il tempo del controllo.
                                                        come è andata a finire?
                                                        c'è molta curiosità....... ma penso non si saprà mai.....

                                                        Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                                        calma piatta, NESSUNA novità!
                                                        in riferimento alla Forlener...........

                                                        ma qualche post prima non si diceva che Forlener è per gente seria e Verona per fighetti? mah....

                                                        Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:34. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • Ed infatti concordo con te

                                                          E qui torniamo alla cima dei numerosi interventi, DR-est diciamo la stessa cosa, infatti il mio ed il tuo ragionamento portano a capire perchè chi commercializza caldaie per agricoltura ove la potenza installata è > 35Kw risultando impossibilitato a vendere deve pur far qualcosa, probabile che la DR-ditta si sia trovata costretta a fare questa scelta per il giusto e condivisibile ragionamento commerciale che tua hai fatto.

                                                          Se la casa madre dice NON non mi interessa quella zona perchè costa troppo il rivenditore si adegua.

                                                          La val d'Aosta è piccola, il Piemonte molto meno ed a forlener c'erano molti che cercavano macchine grosse tra cui il mio amico.

                                                          Tra qualche tempo ci sarà qualche altra regione, presumo che trovandoti nella stessa situazione devi (e vedo che già lo fai con windhager) trovi qualcosa di alternativo.

                                                          Ogni azienda fa le proprie scelte, la DR-ditta ha scelto una strada diversa non la criminalizzerei come traditrice per usare le parole di daniel, ma condivido le parole DR-est "non lo è più per motivi commerciali".

                                                          DR come reputi le caldaie DR-ditta a griglia mobile? tecnicamente ed economicamente mi sono sembrate interessanti considerato che rientrano nei limiti emissimi Piemonte. Biomassoso si è già espresso in merito.

                                                          Durante la visita allo stand mi hanno fatto vedere le caratteristiche tecniche e un foglio di test IMQ con le emissioni certificate. se sono arrivati a quel risultato non mi sembra un azienda messa male, anzi ha già cominciato a sperimentare cosa che altri devono ancora iniziare e sulla ricerca e sviluppo in un periodo economico cosi gli do 10 per il coraggio un 6 per i risultati.

                                                          Un partner della lista che mi hai inviato vende anche i prodotti DR-ditta Caldaia a biomassa - YouTube come del resto fai te con windhager.

                                                          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                          bio87, il sito è ancora quello precedente, gestito da me (infatti, se guardi, moltissime foto sono poi anche nel mio sito, in quanto tutto materiale mio)
                                                          Infatti, fino a tempo fa, collaboravo con DR. Ora DR non collabora più con la Tatano.
                                                          qui vedi chi sono i venditori ufficiali delle varie zone (dove appunto DR non compare più): Partners
                                                          Daniel !!!! ho trovato il colpevole del plagio prodotti!!!! la cosa mi era sfuggita nei numerosi interventi !!!. DR :quindi se te che non rimuovi il sito DR-ditta ! ma la DR-sitta lo sa del sito? mi viene il dubbio.. (DR ovvimente è per ridere.... lo specifico per evitare cattiverie) non voglio sapere nulla delle beghe tra rivenditori leggo solo le frasi
                                                          Ultima modifica di nll; 27-09-2011, 09:35. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                            da quando ho "lasciato", la DR Ditta (titolare della registrazione) non ha più messo mano, e tantomeno tolto tutto il mio materiale.....
                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                            • Ok infatti scherzavo, non ho offeso nessuno.
                                                              non mi hai risposto alla precedente, h21:18

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