Detrazione Irpef 50% su Impianto FV - EnergeticAmbiente.it

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Detrazione Irpef 50% su Impianto FV

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  • @Ant45
    prova a cercare con Google, ricordo anch'io che non serve indicare la manodopera in fattura,
    sul discorso dell'iva 10% e 21%, l'iva al 10% si applica sia sulla manodopera piu un pari valore del bene significativo,
    quindi se superi il valore limite del 50% di manodopera si applica il 10% a tutto.
    Qui è spiegato meglio
    IVA agevolata in edilizia e beni significativi, procedura di calcolo

    @snapdozier

    Decreto Legge 63/2013
    Articolo 14
    Detrazioni fi scali per interventi di efficienza energetica
    1. Le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 48, della
    legge 13 dicembre 2010, n. 220, e successive modifi cazioni,
    si applicano nella misura del 65 per cento anche
    alle spese sostenute dalla data di entrata in vigore del
    presente decreto al 31 dicembre 2013, con l’esclusione
    delle spese per gli interventi di sostituzione di impianti di
    riscaldamento con pompe di calore ad alta effi cienza ed
    impianti geotermici a bassa entalpia nonché delle spese
    per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua
    a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua
    calda sanitaria.

    Conversione in legge del decreto - LEGGE 3 agosto 2013, n. 90
    All'articolo 14:
    al comma 1, le parole da: «, con l'esclusione delle spese» fino
    alla fine del comma sono soppresse;

    Ho chiamato l'agenzia delle entrate ma la signorina non si è sbilanciata, ha detto che stanno aspettando le circolari che specificano i dettagli, ma ancora un pò che si aspetta arriva fine anno.
    Io penso si possa procedere ai bonifici con sufficiente sicurezza, spero.
    Ultima modifica di nll; 21-08-2013, 16:59. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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    • Snapdozier, allego risposta della Agenzia Entrate alla mia richiesta se potevo effettuare il bonifico per pompa di calore quando era attivo il DL63 poi convertito in legge.""Testo risposta:
      Gentile contribuente, il decreto legge 63/2013 ha prorogato al 31 dicembre 2013 la detrazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica. Inoltre, lo stesso decreto ha innalzato dal 55% al 65% la percentuale di detraibilità delle spese sostenute nel periodo che va dal 6 giugno 2013 (data di entrata in vigore del decreto) al 31 dicembre 2013. Dalle proroghe sono stati esclusi gli interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza. Le ricordiamo comunque che qualsiasi opera finalizzata al risparmio energetico, realizzata anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, può usufruire della detrazione del 50% riservata alle ristrutturazioni edilizie, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge. Tra le opere agevolabili rientra anche l'acquisto di condizionatori con installazione di macchinari esterni. Le facciamo presente, inoltre, che la norma attuale potrebbe essere modificata da alcuni emendamenti approvati dal Senato in fase di conversione in legge del dl 63/2013 che, prima di entrare in vigore, dovranno essere approvati anche dalla Camera dei Deputati. Cordiali saluti

      @Mirach Grazie per la risposta. Avevo fatto ricerche, senza esiti certi . Ho posto la domande che ho presentato nel mio post di apertura alla Agenzia delle Entrate ( a me preme in particolare sapere se una errata compilazione della fattura da parte dell'installatore fa decadere il diritto alla detrazione). Riporto la risposta dell'Agenzia:""Testo risposta:
      Gentile Contribuente, in riferimento a quanto evidenziato nel quesito si ritiene opportuno segnalare la guida "Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali" reperibile sul sito web www.agenziaentrate.gov.it alla sezione l'Agenzia comunica - aggiornamento giugno 2013 - che a pagina 14, nell'indicare gli adempimenti previsti per richiedere la detrazione de qua sottolinea che "dal 14 maggio 2011 è stato soppresso l'obbligo dell'invio ( ) e quello di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dall'impresa che esegue i lavori". Relativamente ai beni finiti, sempre nella citata guida, a pagina 18, si legge: " qualora l'appaltatore fornisca beni di valore significativo, l'aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi". Se ne deduce che il limite del valore deve essere individuato sottraendo dall'importo complessivo della prestazione, rappresentato dall'intero corrispettivo dovuto dal committente, soltanto il valore dei beni significativi. Per tutto quanto detto e in risposta all'ultimo quesito si conclude affermando che la detrazione può non essere riconosciuta quando si verifica uno dei casi esposti a pagina 16 della succitata guida, alla quale si rinvia per soli motivi di spazio. Distinti Saluti.
      ""
      Ho guardato con attenzione alle pagine indicate ma non ho trovato rosposta al mio quesito. A pag 16 del documento citato è solo indicato:COME SI PUÒ PERDERE LA DETRAZIONE
      La detrazione non è riconosciuta, e l’importo eventualmente fruito viene recuperato dagli
      uffici, quando:
      ? non è stata effettuata la comunicazione preventiva all’Asl competente, se obbligatoria
      ? il pagamento non è stato eseguito tramite bonifico bancario o postale
      ? non sono esibite le fatture o le ricevute che dimostrano le spese effettuate
      ? non è esibita la ricevuta del bonifico o questa è intestata a persona diversa da quella che
      richiede la detrazione
      ? le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali
      ? sono state violate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quelle relative agli
      obblighi contributivi. Per queste violazioni il contribuente non decade dal diritto
      all’agevolazione se è in possesso della dichiarazione di osservanza delle suddette
      disposizioni resa dalla ditta esecutrice dei lavori (ai sensi del Dpr 28 dicembre 2000,
      n. 445).

      Quindi fa cenno solo alla presenza di una fattura e non alla sua corretta compilazione. In attesa di un aiuto, saluto.




      Ultima modifica di nll; 21-08-2013, 18:11. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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      • Dunque,

        come hai giustamente detto tu, la tua domanda all'agenzia delle entrate è stata fatta prima della conversione in legge del decreto, ora che la conversione ha eliminato l'esclusione delle pdc non ci sono più impedimenti.
        Attenzione che dovrebbe valere ancora l'obbligo di installare le pdc come impianto di riscaldamento primario, quindi bisogna eliminare il vecchio generatore, non può essere un'integrazione.

        Non essendoci più l'obbligo di indicare in fattura la manodopera, anche qui non dovrebbero esserci problemi con le fatture.
        Io, per evitare rogne, preferisco comunque avere indicazione della manodopera in fattura con esplicitate le ive al 10 e 21, non mi sembra che sia un lavorone, se non costa nulla tanto vale farlo.

        Attenzione sempre a compilare correttamente il bonifico, soprattutto la causale con gli estremi di legge; sugli estremi di legge non è facile, c'è parecchia confusione, avevo comunque letto da qualche parte di una circolare dell' ade secondo cui la non corretta indicazione degli estremi di legge non comporta decadenza della detrazione, comunque meglio cercare di farla bene.

        Per quanto riguarda i titoli abilitativi (edilizia libera, scia, dia ecc.) , meglio sempre fare un giro nel proprio comune a farsi indicare come procedere; in linea di massima, per fare le cose correttamente, una comunicazione di edilizia libera penso che andrebbe fatta anche solo per installare un clima.

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        • Io non mi trovo ancora:
          art.14 dl 63 2013 coordinato con conversione in legge del 3 agosto:

          Art. 14 Detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica 1. Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, e successive modificazioni, si applicano nella misura del 65 per cento anche alle spese sostenute dalla data di entrata in vigore del presente decreto al 31 dicembre 2013. 2. La detrazione spettante ai sensi del comma 1 si applica nella misura del 65 per cento alle spese sostenute dalla data di entrata in vigore del presente decreto al 30 giugno 2014 per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e1117-bis del codice civile o che interessino tutte le unita'immobiliari di cui si compone il singolo condominio. 3. La detrazione spettante ai sensi del presente articolo e'ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 24,della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, e all'articolo 29, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2. (( 3-bis. Al fine di effettuare il monitoraggio e la valutazionedel risparmio energetico conseguito a seguito della realizzazionedegli interventi di cui ai commi 1 e 2, l'Agenzia nazionale per lenuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile(ENEA) elabora le informazioni contenute nelle richieste didetrazione pervenute per via telematica e trasmette una relazione suirisultati degli interventi al Ministero dello sviluppo economico, alMinistero dell'economia e delle finanze, alle regioni e alle provinceautonome di Trento e di Bolzano, nell'ambito delle rispettivecompetenze territoriali. Nell'ambito di tale attivita', l'ENEApredispone il costante aggiornamento del sistema di reportisticamulti-anno delle dichiarazioni ai fini della detrazione fiscale dicui all'articolo 1, comma 349, della legge 27 dicembre 2006, n. 296,gia' attivo e assicura, su richiesta, il necessario supporto tecnico alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano. ))
          Art. 1 comma 48 legge 220 13 dicembre 2010
          48. Le disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, si
          applicano, nella misura ivi prevista, anche alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2012. Le disposizioni di
          cui al citato comma 347 si applicano anche alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua
          tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. La
          detrazione spettante ai sensi del presente comma è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si
          applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 24, della legge 24 dicembre
          2007, n. 244, e successive modificazioni, e all'articolo 29, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008,
          n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2. (1)
          Art.1 comma 347 legge 296 del 27 dicembre 2006
          347. Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007, per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione, spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo.

          Dov'è che sono le pompe di calore?
          :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
          (Albert Einstein):preoccupato:

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          • Il problema è che le leggi e i decreti vengono sempre modificati e vengono riportate solo le modifiche quindi bisogna ricostruire le modifiche partendo dal principio.

            come causale del bonifico per le pdc ritengo che i riferimenti corretti siano: Intervento di risparmio energetico - detrazione 65% ai sensi dell'art. 1, comma 347 Legge 296/2006 – Legge finanziaria 2007 e successive modificazioni

            La legge finanziaria 2007 ha introdotto nel sistema normativo italiano la possibilità
            di accedere ad agevolazioni fiscali pari al 55% delle spese sostenute per interventi
            di sostituzione di impianti termici esistenti.
            La legge finanziaria 2008 ha introdotto le pompe di calore ad alta efficienza tra le
            aventi diritto alle agevolazioni, prorogando sino all’anno 2010 la possibilità di
            accedere agli incentivi.
            La legge finanziaria 2010 (nr 220/2010) ha prorogato fino al 31 dicembre 2011 la
            detrazione fiscale del 55%, e ha portato da 5 a 10 anni il periodo di detrazione
            delle spese.
            La legge n.214 del 22 dicembre 2011 (Manovra Salva Italia) ha prorogato la
            detrazione del 55% fino a 31 dicembre 2012 alle attuali condizioni e ha aggiunto
            agli interventi agevolabili le sostituzione di scaldaqua tradizionali con scaldacqua
            a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.

            qui un quadro più dettagliato:
            http://www.pontaniservice.com/public...20del%2055.pdf

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            • Grazie, mi ricordavo che esisteva ma non riuscivo a trovare dove: Comma 286 della Legge 21 dicembre 2007 (finanziaria 2008)
              :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
              (Albert Einstein):preoccupato:

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              • di nulla, figurati

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                • Scusate,molto probabilmente non è la discussione più appropriata ma mi serve un aiuto e voi siete molto competenti.Nella nuova legge,quella che trattate in questa discussione è stata creata (mi sembra)una nuova categoria/definizione chiamata:ristrutturazioni importanti.Devo sapere se questa nuova definizione è tra le manutenzioni(ord. e stra.--a e b) e le ristrutturazioni(c,d,..).Mi serve perchè dovrei acquistare del materiale come privato e sapere se è possibile acquistare del materiale con l iva agevolata al 10% al di fuori del contratto d appalto come nelle categorie sopra la a e b.Grazie.
                  ..

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                  • Salve,sono sempre a disturbare con un altro quesito,credo di averlo letto da qualche parte ma non riesco più a trovarne traccia.Posso io privato acquistare del materiale e poi farlo installare da un impresa?Se si,in base a quale norma? TUIR o leggi sulla detrazione 50%?Sulla guida del agenzia delle entrate per questa fattispecie fanno solo riferimento o all iva (che nel caso dell fotovoltaico è sempre al 10% per l utilizzatore finale),o a lavori eseguiti in proprio o a lavori di tipo "superiore", ristrutturazioni appartenenti alle classi edilizie sopra le manutenzioni.Oppure il risparmio energetico fa comunque parte delle ristrutturazioni.Indipendentemente da quale classe di intervento edilizio venga effettuato,perche è proprio specificato nella lettera h del articolo 16(credo) della legge 380 dei lavori che hanno diritto alla detrazione?Me la confermate gentilmente questa possibilità che devo richiedere una fattura (con ritenuta)per poter effettuare un bonifico.Grazie comunque.
                    ..

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                    • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                      Indipendentemente da quale classe di intervento edilizio venga effettuato,perche è proprio specificato nella lettera h del articolo 16(credo) della legge 380 dei lavori che hanno diritto alla detrazione?Me la confermate gentilmente questa possibilità che devo richiedere una fattura (con ritenuta)per poter effettuare un bonifico.Grazie comunque.
                      Si, è cosi.
                      Ma fattura con ritenuta? è la progettazione di un libero professionista?
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • Ragazzi forse mi sono perso qualcosa negli ultimi due mesi...

                        Vi chiedo se è possibile usufruire della detrazione del 50% per l'installazione dell'Impianto fv, nel caso in cui l'immobile venga ristrutturato (anche energeticamente...) sfruttando la detrazione del 65%...

                        Grazie

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                        • si..ma sono 2 pratiche separate.. la 65% Enea..l'altra senza Enea ..la banca deve indicare 2 causali bonifico diverse nei 2 casi..
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • Grazie Marcober...

                            Quindi per l'installazione dell'Impianto fv potremo fare dei bonifici e fatture a parte...

                            Da qualche parte ricordo che le due detrazioni NON erano cumulabili...forse ricordo male??

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                            • non è che "puoi"..ma DEVI fare bonifici diversi..come ti ho detto le causali sono diverse..come fai a fare 1 bonifico con 2 causali?

                              Er ail CE che non era cumulabile con detrazione
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                Ma fattura con ritenuta? è la progettazione di un libero professionista?
                                No,le fatture sono per la maggior parte per materiali edili,ma non và inserita la "voce" ritenuta,quella che trattengono al atto del bonifico nella fattura?O sono normali fatture senza "voci"particolari?
                                ..

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                                • normali fatture..la ritenuta è sul PAGAMENTO e la trattiene la banca, tu manco la vedi..
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Salve,credo di aver letto tempo addietro che per le pratiche SSP+Enel in detrazione un costo equo sarebbe stato sui 250 euro,a me ne hanno chiesti 600 devo cercare ancora?Pensate possa trovare di meglio?
                                    ..

                                    Commenta


                                    • Come accedere alle detrazioni

                                      Buongiorno
                                      Volevo sapere come si accede alle detrazioni del 50% per FV? c'è un portale telematico? sono andato sul sito dell'ENEA per l'invio dei documenti per accedere alle detrazioni ma fra le spese detraibili i fotovoltaico non c'è.....

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                                      • perchè non è una detrazione ENEA 65%..ma ADE al 50%
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • La detrazione del FTV non ha niente a che vedere con ENEA, perchè è ristrutturazione e non riqualificazione energetica.
                                          Devi solo pagare con bonifico e comunicare i dati catastali, le fatture e i pagamenti al tuo commercialista.
                                          Per il resto ti seguirà l'azienda installatrice.
                                          Affidati a una ditta seria così non potrai sbagliare.
                                          Sul forum trovi parecchi consigli (in che zona d'Italia ti trovi?).

                                          @diezedi: 250€ è un pò troppo basso, considerando che c'è da firmare un progetto o almeno uno schema elettrico e che ci sono da pagare le tasse (e sì, qualcuno le paga...). Personalmente mi assesto in una fascia intermedia (o poco più...); se vuoi puoi contattarmi in pvt.

                                          saluti

                                          Commenta


                                          • Toscana...

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                                            • Allora potresti chiedere consigli a snapdoizer...

                                              saluti

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                                              • Quando hai completato i pagamenti con BB bancario con causale 447/97 porti fatture e ricevute di pagamento al Commercialista quando presenti la dichiarazione dei redditi. La documentazione la devi semplicemente tenere a casa. Fatti fare un'asseverazione da chi ti firma il progetto che l'impianto comporta un risparmio energetico di tot in base a potenza e orientamento, non è richiesta ma è più o meno consigliata dalla legge.
                                                :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                                (Albert Einstein):preoccupato:

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                                                • Ragazzi una domanda:

                                                  Dovremo realizzare un impianto fv in aggiunta ad uno esistente da 3 kW incentivato con il 3° conto energia. Il nuovo impianto sfrutterebbe la detrazione fiscale e lo SSP. Va effettuata la domanda di connessione come nuova connessione?? Perchè mi pare che il nuovo impianto va connesso con un nuovo POD...dico bene???

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                                                  • Dipende, se l'impianto da 3kw esistente è al servizio di un'utenza (un contatore) e tu vuoi attaccare il nuovo impianto allo stesso contatore è un ampliamento.
                                                    Se invece devi collegare il nuovo impianto a un altro contatore sprovvisto di fv allora è nuovo impianto.
                                                    A occhio credo che a te interessi fare un ampliamento dell'esistente.

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                                                    • l'ampliamento è sempre sullo stesso POD...

                                                      saluti

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                                                      • Grazie Ragazzi...

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                                                        Ma allora il nuovo impianto che non sarà incentivato, ma sul quale insisterà lo SSP, come si configurerà con lo SSP dell'Impianto esistente?? Sullo stesso contatore di scambio??

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                                                        • Buongiorno a tutti, domanda:
                                                          Edificio di nuova costruzione con permesso di costruire "aperto", previsto l'obbligo di installare 1 kWp.
                                                          Il cliente ne vuole installare 6 kWp (nel complesso).
                                                          Per ottenere la detrazione, immagino della frazione di 5 kWp come deve agire?
                                                          1- chiudere il permesso di costruire?
                                                          2- aprire una nuova pratica di edilizia libera riferita ai 5 kWp?

                                                          Aggiungo un'ulteriore variante, in Emilia romagna non è più prevista la presentazione di alcun titolo per il fotovoltaico a partire dal 28 settembre. A questo punto come si procede per detrarre?

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                                                          • @ melo: si configurerà come ampliamento per Enel, come nuova sezione per Terna e come potenziamento per GSE, agendo sempre sullo stesso contatore...fidati, ne ho effettuati almeno una decina di potenziamenti...

                                                            @kenneth: io chiederei 6 kW complessivi nell'autorizzazione comunale (cioè farei una variante al PdC).

                                                            saluti

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                                                            • Ho capito Ligabue, Grazie, molto gentile...

                                                              Dunque per Enel dovremo partire con la domanda di connessione come "Adeguamento di connessione esistente" dico bene??
                                                              Vedo comunque che è sempre un casino....Per un ente è ampliamento, per un altro e potenziamento, per un altro ancora è addirittura Nuova sezione.....mmmhhaaa!!!!!!

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