Per l'ufficio ricordo che SEN, o più precisamente il Servizio di Maggior Tutela, è stato eliminato. Per gli "altri usi" (ufficio appunto) non è sottoscrivibile perché non esiste più.

C'è il Servizio a Tutele Graduali (STG), di cui s'è parlato anche qui.
L'STG può convenire. Il costo fisso è 28 €/anno. Il costo a consumo (escludendo i costi obbligati di trasporto e gestione contatore, oneri di sistema, accisa e IVA) è circa PUN + perdite + 0,0089 €/kWh (+ dispacciamento obbligato). Metto solo questi dati perché son quelli che servono per il confronto con altre offerte.

Per sapere qual è l'operatore che eroga STG nella tua zona (ed è uno solo), fai riferimento ai documenti ufficiali. Ad esempio l'esito del bando di assegnazione, che indica le zone geografiche https://www.acquirenteunico.it/sites...ti%20STGMI.pdf
Puoi optare per STG solo se è un'utenza "vergine", senza un precedente contratto. Se non non ti verrà concesso.

Se pensi di seguire questa strada facci sapere com'è andata. Il fornitore assegnatario storcerà il naso, perchè ci guadagna quasi nulla. Ma, per come vanno le cose in Italia, potrebbe anche addurre fantasiose motivazioni per tentare di non concederlo.
La regolamentazione di STG (per quanto si possa arrivare a capirne) è snocciolata in https://www.arera.it/allegati/docs/22/208-22alla.pdf pag, 61 e seguenti.

Me l'ero perso, ma è ancora abbastanza fresco, una dozzina di giorni fa.
Comunicato stampa di ARERA e Guardia di Finanza.
Panoramica desolante sul mercato libero: 6.800.000 euro è l'ammontare di frodi, multe, evasione, appropriazione indebita di contributi statali.
E mi pare solo la punta dell'iceberg. Non si parla (e non saprei se sono incluse nella cifra indicata) le ulteriori sanzioni irrogate da AGCM per disoneste pratiche commerciali. Ricordo poi, anche questo non citato nel comunicato, che pure GPDP (Garante privacy) ha imposto multe nel settore elettrico a sei zeri.
Dulcis in fundo... hanno pure barato sul mix energetico e finta energia verde.

https://www.arera.it/allegati/com_stampa/23/230615.pdf

Quella del finto verde era ovvio, la prodotta è quella e quella rimane

Già. Lo segnalammo in più d'una occasione anche qui.

Grazie mille ma onestamente mi sembra molto complesso ed ho una certa urgenza. Vado di monoraria segnoverde?

Hai la compente fissa della quota Materia Energia oltre 14 €/mese. Sono oltre 150 €/anno.

Per darti un termine di paragone, SEN "viaggia" con circa la metà di quell'importo.

Sulla compente variabile, invece, della quota Materia Energia niente da segnalare. Tra l'altro, non mi par di vedere neppure i soliti balzelli tipici del Libero.

Ragazzi, domanda per aiuto...
Mia nonna vuole cambiare operatore, attualmente ha Iren a seguito di offerta telefonica.
Il problema è che quelle che sto girando online richiedono tutte un iban per l'addebito, lei ha solo il libretto postale quindi vuole la bolletta cartacea, va bene anche se via mail inviata a mia zia.
Indipercui...qualcuno conosce qualche operatore con un'offerta non assurda che accetti ancora il pagamento tramite bollettino?

Attento, è un domestico non residente, da aprile sono stati rimessi circa 8€ mese compreso iva oltre il resto ... ad occhio spende un pelino di fisso in meno di SEN non residente
3kW residente sono circa 150€ anno, non residente 250 di fisso anche se non consumi

Hai ragione. Chiedo venia.

Lo so perchè ho anche io una seconda casa e per 2 anni ci hanno scontato gli oneri, ma ora sono tornati anche se inferori rispetto a prima , mi sembrava fossero circa 10-11€ mese prima

Quindi per questo ufficio che cambio facci? Va bene segno verde? Mi tengo questo contratto? È del 2019

non sono mai uscito da SEN per non residente , quindi sono la persona meno indicata per consigliarti un libero trovane uno con meno fissi , ma diversi di quei fissi sono "statali" quindi c'è poco da fare , anche l'accisa di 2,27 la paghi su tutti i kWh per dire....

Leggo meglio ora : ma hai un ufficio con attività e un contratto domestico non residente ?!?! per essere in regola dovresti avere altri usi con iva al 22 e non al 10

Quella è la bolletta che stanno pagando ora ancora io insieme ad altri dobbiamo subentrare, vorrei capire che cambio fornitore fare

Se togli la questione dei fissi (che sono "alti" per via della tipologia domestico non residente), rimane tutto il resto che ho già commentato: cioè, la "parte variabile" della componente energia che, come detto, non è "male" in relazione ai prezzi correnti.

Avendo bassissimi consumi, l'incidenza dei fissi sul kWh è molto elevata. Ma non è significativa per valutare la bontà della tariffa.

Le decisioni finali, come sempre, a te!

Le informazioni le ho date pensando possano essere utili anche ad altri in situazione analoga.
No, non è molto complesso. Hai già attivato SEN per la casa, no? Quindi hai idea di come vanno queste cose.
Non c'è nessuna particolare complicazione, occorre solo essere informati su due punti

(1) Arrivare a sapere quale sarebbe il proprio fornitore STG.
In linea di principio questo passo sarebbe d'obbligo anche per gli utenti domestici che vogliono rientrare in Maggior Tutela. Perché in alcune province italiane NON è erogata dal Servizio Elettrico Nazionale. In genere assumiamo che Maggior Tutela = SEN e invece non è vero al 100%. Per STG c'è comunque la tabellina città / regione -> fornitore. Molto semplice https://www.arera.it/it/consumatori/STG.htm

(2) L'altra complicazione (che del resto è tal quale per il SEN, e lo sappiamo bene) è che non c'è modo di sottoscrivere il contratto online. Bisogna passare per forza dal numero verde e chiedere a un operatore in carne ed ossa. Un anacronismo in un mondo ormai tutto digitale. Con il più la beffa che il n. verde SEN è a pagamento se si chiama da cellulare.

Più che complicazione direi che lo si è voluto imporre come deterrente. Al giorno d'oggi anche gli studenti del'ITI sanno metter su un sito web con registrazione. Non vedo motivi perché SEN non lo faccia. Se poi volessimo proteggerlo da spam o false registrazioni, ci si aggiunge un captcha o l'accesso con SPID. Niente di trascendentale.

Che concludere? Da un lato l'irreprensibile ARERA ha messo su tutta la macchina STG. Dall'altro non si cura nemmeno di dare agli utenti i numeri verdi degli operatori STG. Gli operatori STG microimprese sono in tutto sette (7), come si vede appunto da https://www.arera.it/it/consumatori/STG.htm
Urca, che sforzo sovrumano doveva essere il metterci i contatti! E un numero verde in più non si configurava certo come azione di marketing nei loro confronti, visto che ricoprono un ruolo obbligatorio per legge.

L'altro deterrente è che ARERA non ha dato disposizioni a questi operatori a che mettano STG "in vetrina" sui loro siti Web. Tal quale che per il SEN: se proprio vuoi
prenderti STG devi prima di tutto sapere che esiste, poi trovi il contatto giusto (1), e poi... devi alzare il telefono (2).
Riassumerei: ai cittadini vengono (ancora) date delle tutele, ma non facciamole troppo facili; per conquistarle devi soffrire un po'.

Perciò vado a colmare la pigrizia di ARERA.
Operatore STG microimprese - n. verde e/o altro numero fisso STG - pagina Web STG
Hera Comm - 800 087 873 - https://heracomm.gruppohera.it/servi...i-microimprese
Sorgenia - 800 140 084 - 02 44388084 https://www.sorgenia.it/servizio-tutele-graduali
A2A Energia - 800 775 300 - 02 82841575 - https://business.a2aenergia.eu/tutel...i/microimprese
AGSM AIM Energia - 800 226 226 - https://www.agsmperte.it/servizio-tutele-graduali/
Illumia - 800 046 640 - 051 600 80 80 - https://www.illumia.it/servizio-tutele-graduali/
ESTRA Energie - 800 978 912 - https://www.estra.it/tutele-graduali/
Acea Energia - 800 383 838 (poi digitare 2) - 06 45698205 - https://www.acea.it/servizio-tutela-graduale

Mario85 come ti hanno scritto devi fare un contratto altri usi come impresa , avrai iva al 22% e accise di 1,25cent , ma porterai in detrazione tutto , quindi spendere 1/2€ mese in +/- al mese non cambia niente ....

Io conosco S.E.N.

Per telefonare NON a pagamento (per lo meno per chi ha minuti illimitati):

+39 02 30172011

Che sarebbe il Servizio Clienti per chiamate dall'estero.
Disponibile dal Lunedì alla Domenica dalle 7 alle 22 (escluse le festività).

Rispondono anche per chi chiama dall'Italia, testato personalmente l'altro giorno.

In sintesi mi conviene fare stg? Da me sarebbe hera comm

Parlavo di ufficio ma trattasi di studui medico convenzionato

Il numero è già stato ricordato più volte, ma ridirlo a quanto pare è sempre utile e mai scontato...

C'è Hera PiùControllo Special Active (e almeno un'altra ma non ricordo quale) che fa pagare in base al PUN di ogni ora e giorno del calendaro, ossia i PUN orari di GME.
Siccome il PUN orario lo si sa la mattina del giorno prima, si potrebbe (in via del tutto ipotetica) programmare i propri consumi di conseguenza.

Ecco un estratto delle CTE Hera Special Active, scaricabili da https://heracomm.gruppohera.it/casa/...special-active
Il... «Prezzo Netto», varierà in base... al “PUN orario”,... prezzo... nel mercato elettrico.. del giorno prima, distinto per ogni ora... e pubblicato da...GME.
Il prezzo così definito sarà applicato al consumo... del cliente,... e rappresentato in fattura come media del PUN (ponderata) sui consumi...
Complicato? Beh, spiega solo che in bolletta comparirà il consumo totale e il PUN mediato sui consumi. Non compariranno 720 subtotali, ognuno per ogni ora del mese.

Un esempio ipotetico ridotto al minimo, giusto per capire.
Tizio a giugno 2023 ha consumato solo 3 kWh. Un kWh il 4 giugno tra le 17:00 e le 18:00; altri due kWh lo stesso giorno tra le 20:00 e le 21:00.
il PUN 17:00-18:00 era 0,0345 €/kWh, quello 20:00-21:00 era 0,12076 €/kWh. Tizio paga i suoi 3 kWh al loro prezzo. Ma in bolletta comparirà solo il PUN medio di 0,09200 moltiplicato per tre.

Conviene? Boh: energia verde 100%, spread zero, fisso a 10,5 €/mese - sconto 30 €/anno = 96 €/anno. Indicano sconto 60 €, ma è erogato 30+30 anno per anno, quindi in realtà è di 30. Non m'è neanche chiaro se lo sconto si applica al solo contratto bifuel luce+gas o no.

Risposta finale per Editor: penso che nessuno pensi di far pagare in base alla media giornaliera del PUN (né unica ne divisa a fasce orarie) perche sarebbero indici di prezzo intermedi che GME non elabora.

Qua c'è parecchio più d'un sillogismo!

Ovviamente si scherza...

ho paura che non sia possibile passare da mercato libero a STG

grazie, magari tenterò anche questa strada se non mi danno risposta all'email, comunque oggi ho riprovato a chiamare, stessa problematica e stavolta senza mettermi in attesa mi hanno spiegato che il sistema non mi riconosce i 3kW, sembra che la potenza del contatore sia superiore ma non sanno dirmi a quanto, possibile che sia capitato solo a me?

la cosa strana però adesso che ci penso è che da quando ho installato il fotovoltaico da 6kW il contatore non è più saltato nemmeno alla sera quando in casa avevamo più carichi collegati, sto parlando di quando il fotovoltaico è spento chiaramente, non è mai andato in stacco a causa di superamento potenza, cosa che invece prima qualche volta capitava....e questo da ormai 13 anni!

Se non ti hanno sostituito il contatore negli ultimi 2 anni, hai quello vecchio sempre elettronico ma che non discriminava la potenza massima tra quella settata in immesso e prelievo , quindi con Fv più grande puoi prelevare la potenza del FV , nel tuo caso 6kW + il 30% , appena ti metteranno il 2.0 la pacchia finirà ... ne avevamo parlato diversi anni fà nel forum
ma a chi ti fà il contratto deve interessare la potenza in prelievo non capisco il problema

È quello che avevo scritto nel mio primo post: Puoi optare per STG solo se è un'utenza "vergine", senza un precedente contratto. Se no non ti verrà concesso.

Se non è così allora c'è poco da ragionarci sopra. Non so come si metterebbero le cose se c'è voltura e contestuale cambio di fornitore. Penso che nessuno lo sappia e la puntigliosità di ARERA si perderebbe in un bicchier d'acqua. Questa eventualità del tutto possibile non è stata contemplata; a questa domanda non hanno mai risposto.

È assodato che un contratto su un contatore appena installato e mai usato ha diritto ad aprire fornitura con STG. Ma se lo stesso utente andasse in una sede con un contatore che ha un precedente contratto e intestatario? Il "doppio switch in simultanea" (ossia cambio intestazione e fornitore) è oggi ammesso. Il nuovo utente non dovrebbe trovare un paletto anti-STG in relazione al fatto che prima c'era qualcun altro su quel contatore oppure no. Un evidente applicazione del principio di "pari diritti" direbbe che (in un mondo ideale) ha ugualmente diritto a STG.

Ma qui sto andando con sillogismi alla quarta potenza.

Spiegazione più che convincente. Quindi i 6 kW non sono mai stati chiesti ma (per carenze tecniche) sono stati dati. Magari si riesce a verificare dal Portale Consumi o anche solo dal sito e-distribuzione quali sono gli attuali dati di targa del contatore. E se la potenza massima in prelievo, registrata negli ultimi mesi, ha superato i 3,3 kW.
Assodato (e probabile) che in prelievo ci siano 6kW, non saprei proprio come fare a pretenderne 3. Il problema lo vedo in generale, non solo con SEN, perché questa cosa verrebbe fuori lo stesso anche con un altro fornitore.
Forse l'escamotage è partire con 6 kW (se no il contratto s'impantana) e chiedere subito la riduzione in prelievo a 3 mantenendo l'immissione a 6.

nel corso dei 13 anni ho cambiato spesso operatore, quello attuale è Edison, senza alcuna problematica, sulla fattura e dal sito E-Distribuzione è il classico 3kW

Io opterei per l'invio "secco" mezzo email di tutta la documentazione correttamente compilata in ogni sua parte per il rientro in SEN.

Sono obbligati a rispondere e, se intendono rifiutarla, devono comunque dare adeguata motivazione.

Se non sanno neppure loro che pesci prendere, in difetto da motivazioni credibili, magari la fanno passare...