Che belle le soprese di SEN. Rientro che doveva esserci oggi e con domiciliazione bancaria direttamente attiva. Chiamo e scopro che il rientro sarà a Settembre, ma non oggi e mi toccherà pagare il deposito cauzionale che poi mi verrà restituito quando loro si degneranno di attivare la domiciliazione. Mi sto già pentendo

Purtroppo è così. Nel corso degli anni, per vari cambi casa, ho ricevuto ripetutamente questo scherzetto da SEN. Non sono capaci (o non vogliono) attivare subito la domiciliazione bancaria, anche se hanno in mano i dati necessari. Poi va tutto a posto e restituiscono presto la cauzione, ma comunque è una scocciatura.

Ti assicuro che non vogliono: ho mandato anche il modulo per la domiciliazione e mi hanno detto che si poteva attivare solo dopo aver ricevuto la prima fattura, quella con la cauzione. Infatti, senza più fare nulla dopo aver ricevuto e pagato la cauzione ho trovato sul sito la domiciliazione bancaria attiva...

A me invece avevano assicurato che la domiciliazione sarebbe stata attiva da subito e che il passaggio sarebbe avvenuto il 1° settembre, invece non è così

Ho paura che la persona con cui hai parlato non fosse perfettamente informata.
Io per evitare cose come le tue preferisco scrivere e ti allego la risposta ufficiale di SEN

dopo quanto tempo si attiva la situazione online sul portale ? passato il primo settembre a SEN ma loggandosi dice ancora che non ci sono contratti attivi

Semplice, come è successo a me in realtà non sei ancora passato. Avevano detto il primo settembre per poi dire genericamente settembre. Mi hanno detto che quando attiveranno manderanno una mail. Per la domiciliazione cosa ti avevano detto?

ma se controllo su engie mi dice cessato quindi il passaggio nel mio caso dovrebbe essere effettivo
per la domiciliazione non mi avevano mai mandato modulo nonostante varie richieste quindi mi sono rassegnato ad attivarlo dopo la prima bolletta (in realta' non so neanche se attivarlo visto che a fine anno passeremo a STG e andra' immagino rifatto)

Devi aspettare qualche giorno per vedere la tua fornitura attiva.

Verificato anch'io su Engie. Stessa cosa. Aspetto domani per verificare sull'area clienti di SEN

Reply #11878

mi sono accorto che con Coop toscana pagando con la loro carta , qualunque bollettino tari, bollo auto, etc mi vengono aggiunti punti spesa , quasi quasi conviene tenere il pagamento a bollettino

ciao,

mi sa che devo cambiare fornitore di EE. ultima bolletta bimestrale, per 171kw consumati, ben 61€...che sarebbero 35 cent al kw circa (tutto compreso)
cosa mi consigliate?
considerate che la casa è gas-free e da quest' inverno riscalderò con pdc. potenza contatore ora 4,5kw ma in passaggio a 6.

il conto del costo kWh si fà sulle parti variabili , ancora di più nel caso di bolletta con pochi kWh
prendendo a riferimento i fissi di SEN avresti circa 31€ (con 4,5) gli altri 30€ per 171 viene un ottimo 17,5 compreso iva , considera che quando consumerai di più avrai altri 2.27+iva di accise, adesso non c'è nessuna offerta che possa migliorare i tuoi costi, non lo hai scritto ma immagino hai SEN o una vecchia offerta del libero ;D

si, ho una vecchia offerta di eni web. siete sicuri sia ancora conveniente?? è vero che questi mesi di sole, grazie a fv+accumulo, ho un autoconsumo molto elevato.
ma a breve tornerò intorno ai 650kw bimestrali ...anzi, oltre in quanto la pdc sarà operativa.

fino al 30 settembre non c'è nessuna offerta che superi SEN come prezzo, dopo non sò, se guardi in questa discussioni le migliori offerte postate sono minimo 13-14 di materia energia spesso senza perdite di rete e PD , SEN è 11-12 ha compreso nel prezzo questi 2 "balzelli" poi il resto del variabile è uguale , con SEN al massimo arrivi a circa 20 compreso accise , senza accise sulla cifra che hai postato.....

Nama ha ragione. Una bolletta senza date di inzio e fine (sono uno o due mesi?), senza ripartizione nelle fasce orarie, ecc. non si riesce a decodificare e errivare a dire se è a buon mercato o no. Figuriamoci a occhio. Poi va capito se è un prezzo fisso o variabile...
Per utenza domestica totale 61 €, IVA 10%, avresti il non-ivato a 55,45 €. Con 4,5 kW hai tutta l'accisa a 0,0227×171=3,88 €. Residuo 51,57 €. Oneri probabilmente 5,16 (dipende se la bolletta cadeva tutta nel 3º trimestre) e Trasporto a 20,44. Restano 25,97 € che assommano il costo fisso, quello energia e il dispacciamento. Se (supposizione) è in Tutela il fisso sarà 9,73, Resta 16,06/171 = 0,0939 €/kWh per energia+dispacciamento. Se il dispacciamento è in Tutela di 0,01541 restano 0,0785 €/kWh di costo energia.
1 - Capisci bene che ci sono troppi "se"
2 - Come fai a spendere così poco?

Errore mio oltre 3kW sono tutti con 2,27 di accisa , per la bolletta aveva scritto bimestrale ,i conti che avevo fatto riportavano 30€ di variabile per 171kWh sempre 17,5cent compreso accise (che non avevo considerato) e iva , mi sembra un ottimo prezzo di offerta di 1 anno e + fà.....

A2A Noi2
S'è già parlato della proposta ibrida Noi2 di A2A a prezzo fisso + variabile: PE = 0,119 €/kWh monorario applicato sul 70% (al massimo) dei consumi, il restante 30% (o più) valorizzato a PE = PUN+0,028 €/kWh incluse perdite. Il PCV è 114 €/anno. Contratto decennale. Ecco le condizioni economiche. Manca dal Portale Offerte perché è tra quelle non confrontabili, ossia il Portale non riesce a stimarne il costo.
La sua articolazione ha senso: offre lo stesso "zoccolo" a buon prezzo a tutti gli utenti, sia con consumi alti che bassi. Inoltre, nel caso di una nuova impennata del mercato, il blend fisso+variabile smorza i rischi economici. Sembra un contratto onesto, per tutti, rivolto a chi è statico, poco propenso a studiare il mercato e fare uno switch ogni anno. Ed è una proposta stabile, a lungo termine, un'eccezione in un mercato assai volubile.
Il trabocchetto, per così dire, è sulle due fasce orarie A2A Giorno 8:00-17:00 e Notte 0:00-8:00+17:24:00, che non hanno nulla a che fare con le F1 F2 F3. Inoltre il 70% di consumo a prezzo fisso è, come dicono le CTE, "equamente ripartito nelle fasce: 50% Giorno e 50% Notte". Ben spiegato per le nuove utenze le quali (in assenza di precedenti consumi) partono dalla stima 2700 kWh/anno di Arera. Per loro leggo "prezzi fissi applicati fino a 79 kWh/mese nella Fascia Giorno e 79 kWh/mese nella Fascia Notte". Quindi è di un 35% Giorno + 35% Notte (35% riferito al consumo medio mensile sull'anno pregresso). È difficile capire se si riesce a sfruttare integralmente.
Domanda: non era più facile fissare ogni mese PE = 0,7×0,119 + 0,3×(PUN+perdite + 0,028) ? Cambiava molto?
E ho anche un dubbio. In caso di sottoscrizione la bolletta indicherà la ripartizione dei consumi nei due periodi Giorno e Notte. Come ricontrollarla? Non sul contatore che è programmato a fasce, non sul sito e-distribuzione che è pure a fasce. Magari A2A ha un'app apposita. Piacerebbe saperne di più.
Conviene?
Il primo dubbio è la durata anomala di 10 anni. Ma non scorgo penali - neanche nelle CGF - in caso di durata abbreviata. Se così non è allora rettificate pure.
Il PCV di 114 € non include il DispBT di -10,77 €. Però è nella media: molte offerte sul mercato stanno a 120-144 €/anno ma mantengono lo "sconto" del DispBT. Dispacciamento e CMC sono regolari.
La frazione di consumo valorizzata al fisso di 0,119 è più bassa delle fisse della concorrenza (ad es. IREN Self Luce Verde scontata) ed è pure più conveniente di offerte variabili a spread zero. Il PUN+perdite degli ultimi mesi è: agosto 0,1231, luglio 0,1233, giugno 0,1559, maggio 0,1163, aprile 0,1485. Quindi una parte fissa onestissima, sotto il PUN reale.
La frazione di consumo al PUN+0,028 non arriva a battere Octopus Flex (spread 0,01628) e Edison Dynamic Luce (con spread in relazione al consumo 0,021/0,0285) ma è accettabile.
Simulazione
Ho simulato quanto pagherei il PE medio a kWh nel mio caso, penso possa servire da guida. Sappiate che non ho pompa di calore. Le uniche bollette che s'impennano sono tra giugno e agosto per via dei condizionatori. Ho comunque una discreta variabilità di consumi sui singoli mesi: da -20% a +30% rispetto alla media.
Ho preso i dati quartorari di e-distribuzione (da aprile 2021 ad agosto 2023), ho calcolato il consumo annuo "rollig average", ho ricavato la ripartizione per ogni mese nelle fasce Giorno/Notte di A2A, vi ho applicato le due soglie di capienza (35% + 35%) del consumo annuo pregresso, ho reiterato sui mesi per i quali avevo tutti i dati, ossia da aprile 2022 ad agosto 2023 applicandovi le soglie 35% (di transizione da costo fisso a variabile) dei 12 mesi prima.
Risultato
I miei consumi reali in fascia Giorno superano sempre la capienza del 35% a PE fisso; pagherei l'eccedenza a PUN+spread. Per la fascia Notte starei quasi sempre sotto il 35%. Quindi quel 70% (Giorno+Notte) al fisso non verrebbe usato integralmente. Nei mesi caldi il 41% della bolletta finisce al PUN+spread, in quelli tranquilli solo il 28%.
Mediando su un anno mi verrebbe prezzato il 66-67% al prezzo fisso e il resto al PUN+spread. Non c'è male, ma non c'è margine di miglioramento: lavasciuga e lavapiatti sono già di notte.
Credo che la simulazione sia abbastanza rappresentativa: la fascia F1 è più o meno la Giorno di A2A, ma quest'ultima "picchia" assai anche il sabato e la domenica. Ho un 26% di consumo in F1, ma che diventa il 67% nelle ore indicate da A2A in fascia Giorno!
Il tutto si può guardare diversamente. Se la parte variabile fosse prezzata al solo PUN (e spread zero anziché 0,028) manterrei la stessa spesa annua con un PE fisso a 0,1334 anziché 0,119. Messa così sembra ancora buona.

Non so l'affidabilità di A2A. Girando sui vari siti si va da buono a scarso (Trustpilot). Che dire? Qualcuno ne sa di più?

la bolletta è bimestrale, quindi i 171kw sono ripartiti su due mesi. mi sembra siano giugno e luglio. la tariffa è monooraria con prezzo fisso e la potenza impiegata attualmente è di 4,5kw. il prezzo è quello di un contratto pre-covid e pre-guerra.
mi pareva alto perchè solitamente i costi erano intorno ai 22 cent tutto compreso.
comunque credo sia in scadenza anche la mia offerta....

p.s non sono d' accordo a considerare come costo solo la parte energia. per me va considerato il totale (meno il canone) e poi diviso per i kw consumati. tanto è quello che alla fine paghiamo per "tot" kw consumati...

È giusto guardandolo dal portafogli. Ma inganna come indice di paragone tra bollette diverse in quanto a contratti e consumi. I costi fissi (tra cui quelli obbligati del trasporto) innalzano gli €/kWh se si consuma poco. Un contratto onesto potrebbe sembrare esoso come €/kWh in una bolletta con consumi bassi.

tempo fa avevo visto un post che spiegava come fare per rientrare in sen ma non lo trovo più. qualcuno potrebbe gentilmente riscrivermelo?

grazie mille

Telefona a questo numero: 02 30172011

Cosa dovrei dire io (o meglio mia mamma), potenza impegnata 3 kw, con 92 kwh di consumo bimestrale e bolletta da euro 66 (vedi post 13231 in cima a questa pagina)?
A proposito, avendo allegato l'ultima bolletta nel post in cima alla pagina, c'è qualcuno super esperto che può verificare la bontà o meno delle condizioni rispetto al mercato attuale?
Grazie mille!!

Diciamo che il conto varia in base al consumo, se segui i tuoi calcoli.
Se consumi 700 kwh mese allora vedrai che il tuo calcolo ti riporterà qualcosa meno di 25 centesimi a kwh, probabilmente proprio quel 22 che ricordavi.
Con un consumo bimestrale tanto basso invece i costi fissi incidono pesantemente sul costo finale del kwh se calcolato come fai tu

Ci vuole Tguido per estrpolare tutto, a una scorsa vedo che ci sono 17cent di materia energia con qualche sconto che arriva a 4cent , poi sui 5kW di perdite di rete ti rimettono 29cent al kWh?!?!? non è un errore ? poi ti risfggiungono un pò di decimi di cent al kWh con definizioni fantasiose ...... paghi un capello di fisso in + di SEN boh.......

prova a fare la somma di tutti i variabili €/kWh e vedi cosa viene fuori di fisso e variabile

Manco io mi ci raccapezzo.
Ho già visto questa formulazione barocca, ma non ricordo chi la propone.
Dicono Pmese = P0 + (PUNmese-PUN0)×(1+λ).
Quello che varia di mese in mese sono Pmese e PUNmese che è il PUN medio monorario mensile di GME. Quello che non cambia sono P0, PUN0 e λ=10% che sono le perdite.
Riarrangiando i termini Pmese = PUNmese×(1+λ) + P0-PUN0×(1+λ).
Evidentemente il P0-PUN0×(1+λ) è lo spread. Hanno usato due indicatori dove ne bastava uno. Vai a capire. Bisogna scoprirli entrambi.
Poi dicono P0 = prezzo indicato nella tabella "PREZZO P0 CON PERDITE" (chiaro che ha le perdite: non ha il fattore 1+λ). Sarà riferito a un "mese zero", quello dell'inizio dell'offerta. Questo dato non c'è.
PUN0 leggo che è posto a 0,2273. Nei dati di sintesi GME https://www.mercatoelettrico.org/En/...tiSintesi.aspx non c'è nessun mese pregresso che abbia quel PUN.
MA È UN GIOCO DA SETTIMANA ENIGMISTICA?
Nella seconda immagine trovo indicato un PUN+0,08668. Sarà questo (+perdite da aggiungere) il costo applicato? No, non è così. Sinceramente alla fine non si capisce niente.

In bolletta
Costo commercializzazione 6,82/mese = 81,84 €/anno, non esoso ma c'è di meglio.
Materia prima energia 0,1730117 (applicata sul consumo al contatore).
Sconto dual F0, immagino che sarà perché il contratto è "luce più gas", -0,0117988 (applicato a consumo+perdite).
Sconto socio F0... lasciamo perdere perché è rimangiato dalle Perdite EFIX F0 (i costi unitari cambiano di un fattore 10 e la quantità a cui si applicano pure, a parte l'arrotondamento).
Poi ci sono le non meglio precisate Perdite EVAR negative che cambiano come costo unitario da un mese all'altro'.
Allora, a parte lo sconto dual, il costo unitario già con perdite è 0,1730117 a giugno 2023 e 0,173398 a maggio 2023. Non c'è nessuna relazione col PUN di GME. A spanne stiamo con uno spread di 0,050+0,057 €/kWh. Con consumi di 46 kWh/mese pesa per 2,5 €/mese. Mettendoci lo sconto dual diciamo che si prendono meno di 2 €/mese in più.

Tutto il resto, ossia Trasporto Oneri e IVA, sono costi obbligati, ineliminabili, uguali per tutti. E fanno la metà del costo totale.

La Maggior Tutela (ossia SEN) è attualmente il riferimento come basso costo. Vedi la bolletta SEN di giugno. Quella di maggio è uguale. La parte energia è 10,21 € contro 13,27 e 13,15 € della tua bolletta. Come risparmio possibile sono sui 2 €/mese.

Bello il libero

Oggi ho ricevuto mail da sen che da il benvenuto e dei moduli da compilare e rimandare con copia del documento.. ma se abbiamo già inviato il modulo per la richiesta e i documenti a cosa serve richiederli un’altra volta ? Bisogna inviarli o hanno solo fatto un po’ di casino con la mail (ci sono più pdf allegati che contengono poi lo stesso modulo da quello che ho visto anche se dallo smartphone run po un casino)
grazie

serve per scoraggiare il rientro in SEN.
per passare al sedicente "libero" basta una telefonata con i dati presi dall'ultima bolletta e certe volte anche meno (nel senso che conosco diverse persone che si sono trovate nel libero senza neanche saperlo e senza aver fatto nessuna richiesta), per tornare a SEN invece devi inviare i dati catastali anche se già in loro possesso perchè prima eri già con loro, per quel cesso di areti devi inoltre provare con qualche altro documento che hai diritto a stare in quella casa.
Abbiamo una "autorità" gestita, ad essere buoni, da incapaci, vedi anche la figura di palta che hanno fatto sulle modifiche unilaterali.

Non c'era scritto che potevi inviarli anche tramite email o il sito? A me hanno mandato solo la richiesta di dati catastali (già in loro possesso) indicandomi le vie da seguire per farglieli avere. E ho scelto il modulo presente sul sito.