Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica - EnergeticAmbiente.it

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Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica

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  • Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
    No, 2 cm con il silicone non si fanno.
    Sono daccordo con te sul poliuretano, ma dopo un anno di sole e pioggia si sfarina e si sgretola.
    In questo thread ho visto qualcuno che ha usato il nastro di alluminio per sigillare lo spazio tra due moduli, una delle aziende che lo producono mi ha sconsigliato, contro il loro interesse, di utilizzarlo. Secondo loro il problema non è il foglio di alluminio ma l'adesivo che evaporerebbe nel giro di due anni al max.

    La soluzione che mi resta è quella di fare sagomare delle scossaline tipo canale di gronda da installare al di sotto dello spazio tra i moduli. Infatti i moduli costituiscono la copertura di una serra fungaia, quindi facilmente accessibile.
    Il costo è di circa 2,15€/m, per un totale di 405m (100kWp), un po' alto, ma così facendo recupererei l'acqua piovana e l'acqua utilizzata per raffrescare i moduli.

    Eubrun

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    • Non so bene come sono montati i tuoi moduli, ma nel mio caso, con moduli inclinati di 24°, messi "per in piedi", con il lato orizzontale corto a contatto dei moduli soprastante e sottostante(lato che ho comunque siliconato perchè molti pannelli non erano ben a contatto tra loro e l'acqua cadeva sotto) e con il lato lungo verticale distanziato di circa 1 cm dai pannelli confinanti lateralmente, l'acqua lasciata cadere da forellini di 2~3 mm di diametro senza spruzzatori, scende fino in fondo alla tettoia rimanendo sopra i pannelli, senza cadere nelle feritoie larghe 1 cm grazie al bordo d'alluminio dei pannelli che fa da sponda.
      L'unica accortezza che ho adoperato è stata quella di posizionare una "virgola" di silicone come mostrato in foto, in prossimità del saltino che l'acqua deve fare passando da un pannello al successivo, per la paura che lì l'acqua potesse cadere nella feritoia laterale.

      Per quanto riguarda il nastro adesivo d'alluminio, anche io lo avevo provato, ma ho visto che serviva una buona manualità(che non ho) per posizionarlo senza fare una schifezza, e poichè anche a me è stato sconsigliato il suo uso per una durata richiesta di molti anni, ho optato(e ne sono soddisfatto) per il silicone che usano i lattonieri. Qui chiederei un parere agli amici raffreddatori che hanno invece usato il nastro, e chiedo anche qualche foto del nastro posizionato sui pannelli.
      File allegati
      Prov BS, 40Kwp Sunpower attivo da fine 2008, Tilt 23°, direzione sud 5° est, raffreddato con impianto artigianale di raccolta acqua piovana.

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      • Originariamente inviato da gsuardi Visualizza il messaggio
        ...L'unica accortezza che ho adoperato è stata quella di posizionare una "virgola" di silicone come mostrato in foto, in prossimità del saltino che l'acqua deve fare passando da un pannello al successivo, per la paura che lì l'acqua potesse cadere nella feritoia laterale.
        .
        Ancora Complimenti! Non riesci una foto più particolareggiata e perpendicolare della giunzione? Che tipo di silicone hai usato? E' Bianco?

        Il nastro di alluminio costa e dopo un annetto la sua colla cede e si stacca... esperienza diretta
        18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
        Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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        • Ciao gsuardi,

          Purtroppo nel mio caso i moduli sono distanziati di circa 15mm lungo la pendenza della falda, per cui non credo che il solo silicone basti e ho qualche dubbio che duri nel tempo. E' vero che si usa in lattoneria ma non è quasi mai esposto alla luce diretta del sole, ad esempio viene messo all'interno nelle parti rivettate.
          Ci sarebbe anche il silicone REI resistente al fuoco, quello di colore rosso per intenderci, forse più duraturo ma un po' antiestetico.
          Un altro problema è legato alla pedonabilità e alla pulizia dei

          Mi sa tanto che opterò per delle scossaline a forma di U per raccogliere l'acqua sotto i moduli, costa di più ma mi sembra l'unica soluzione sicura.

          Ciao,
          Eubrun

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          • Goccia fredda

            Mi presento e vi presento il mio impianto.
            Sono istritto da qualche giorno ma vi seguo da 2 anni. Ringrazio tutti perché mi avete dato consigli ed idee altrimenti irraggiungibili per le mie (poche) conoscenze (ragioniere).
            Ho acquistato una casa che ho ristrutturato e portato in classe B. Oltre al solare termico, non mi sono lasciato scappare l’occasione di montare il fotovoltaico (2,9 kwp con moduli Photowatt e inverter Fronius Ig40).
            Purtroppo la casa è in stile cottage e quindi con il tetto molto in pendenza (30°) e quindi non potevo che montare un impianto integrato. Mi rammarico soltanto di non aver trovato moduli totalmente scuri in modo che si notassero meno.
            Certo che dopo un’estate di resa media da meno di 11 kwh/giorno, mi sono messo a pensare all’impianto di raffreddamento.
            Durante i lavori di ristrutturazione, ho pensato sia di installare una cisterna interrata di raccolta acqua piovana da 5.000 lt (visto il giardino da innaffiare) sia di far passare un tubo dalla cisterna fino al tetto (magari soltanto per lavare i pannelli). Ora il tubo è risultato indispensabile per l’impianto di raffreddamento.
            Per il raffreddamento ho pensato a mille soluzioni: ad un unico spruzzatore centrale oppure ad un’ala gocciolante. Alla fine ho optato per un tubo di polietilene con gocciolatori (quelli usati in agricoltura per es. per i frutteti) da 2 lt/h e, dove i moduli da raffreddare sono più di 2, da 4 lt/h. Ovviamente in un pozzetto a monte ho installato un filtro di plastica a dischi (quindi di facile e veloce pulizia) in modo che i gocciolatori non si intasino. Ovvio che in tal modo ho ridotto notevolmente sia la portata d’acqua che l’evaporazione e dalla foto potrete vedere che sembra che sui moduli ci sia un velo d’acqua che scende e non rigagnoli.
            Sotto ad un pannello ho messo una sonda che poi ho collegato ad un termostato digitale Fantini Cosmi L02B.
            Non sono riuscito a seguire molto i risultati a causa del lavoro, ma anche soprattutto perché non ho un datalogger che possa raccogliere i dati. Comunque vi posso dire che inizialmente ho settato il termostato a 40 e 45 °C ed erano molte le ore di funzionamento della pompa e poco il risultato. Ora l’ho puntato a 50 °C ed in questo mese di maggio funziona +/- dalle 11 del mattino per circa 4 ore.
            Se vi interessa, posterò altri particolari.
            Ancora grazie a tutti ,

            Stefano
            File allegati

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            • Stefano, sei sicuro che si bagnino tutti i moduli? Dalle foto allegate ho l'impressione che siano bagnati a strisce.
              Prov BS, 40Kwp Sunpower attivo da fine 2008, Tilt 23°, direzione sud 5° est, raffreddato con impianto artigianale di raccolta acqua piovana.

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              • Effettivamente i moduli si bagnano a striscie, più o meno larghe, a seconda di quando sono puliti i moduli.
                Ho fatto la prova pulendoli con uno spazzolone ed ho notato che non si formava nessuna striscia. Poi con l'andar del tempo, l'acqua comincia a venir giu a striscie. Ho comunque installato i gocciolatori a 5 cm l'uno dall'altro e quindi cercando di limitare al massimo questo problema.
                Come già detto da altri utenti "raffreddatori", nonostante l'acqua venga giù a striscie, il pannello si raffredda uniformemente.

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                • Carissimi "raffreddatori", vi sarei grato della vostra diretta testimonianza in merito alla tematica che ho aperto nel thread:

                  impianto FV 16,56 Kwp - 69 moduli Canadian Solar CS6P-240P su 3 stringhe - 1 inverter SMA Sunny Tripower 17000TL
                  azimut -25° - Tilt 14° - Prov. Caltanissetta - Data allaccio 14/04/2011

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                  • Originariamente inviato da Il Sole 25 ore Visualizza il messaggio
                    Carissimi "raffreddatori", vi sarei grato della vostra diretta testimonianza in merito alla tematica che ho aperto nel thread:

                    https://www.energeticambiente.it/tec...nel-tempo.html
                    Scusa ma sei insistente. Hai esordito col dire di non volerti leggere le 52 pagine, poi apri una discussione trita e ritrita in questa discussione, e poi riscrivi qui per intervenire di la.

                    Prenditi il tempo come hanno fatto la maggior parte di noi e con calma, un po' alla volt ti leggi il tutto
                    49,68 kWp CT 216 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 80° est-nord-est 12° inclinazione
                    50,6 kWp SSP 220 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 260° ovest-sud-ovest 12° inclinazione

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                    • Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
                      Ancora Complimenti! Non riesci una foto più particolareggiata e perpendicolare della giunzione? Che tipo di silicone hai usato?
                      Allego la foto richiesta, più quella della cartuccia del silicone(grigio) che ho usato.
                      Questo particolare silicone resiste fino a 90°C, mentre altri della stessa marca resistono solo fino a 70°C.
                      File allegati
                      Prov BS, 40Kwp Sunpower attivo da fine 2008, Tilt 23°, direzione sud 5° est, raffreddato con impianto artigianale di raccolta acqua piovana.

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                      • Originariamente inviato da Schillo Visualizza il messaggio
                        Scusa ma sei insistente. Hai esordito col dire di non volerti leggere le 52 pagine, poi apri una discussione trita e ritrita in questa discussione, e poi riscrivi qui per intervenire di la.

                        Prenditi il tempo come hanno fatto la maggior parte di noi e con calma, un po' alla volt ti leggi il tutto
                        Salve Schillo,

                        se ti si chiede "ma Renzo e Lucia si sono sposati?" e tu rispondi "leggiti tutto il romanzo dei Promessi sposi", non penso che stai fornendo un grosso aiuto...

                        Il mio parere é che questo tema é troppo vasto per rimanere trattato in un solo thread. Per chi ha avuto la possibilitá di seguire nel corso degli anni la sua evoluzione allora si sará certo fatta un'idea e le mie domande sembreranno trite e ritrite. Ma per chi si affaccia adesso alla tematica consultare 1200 e passa risposte mi sembra un po' fuorviante e non rispecchia i criteri di snellezza e chiarezza di un forum.

                        Se poi mi si reputa insistente e presuntuoso, beh ignoratemi e compatitemi. Era solo la richiesta di qualcuno ignorante in materia che desiderava una risposta ad una domanda senza dover spendere settimane di tempo di lettura.
                        impianto FV 16,56 Kwp - 69 moduli Canadian Solar CS6P-240P su 3 stringhe - 1 inverter SMA Sunny Tripower 17000TL
                        azimut -25° - Tilt 14° - Prov. Caltanissetta - Data allaccio 14/04/2011

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                        • Io mi sono iscritto, pochi mesi fa, e me lo sono letto tutto, visto che ero interessato.
                          Eventualmente c'è anche la funzione cerca....

                          Per arrivare al dunque, da quando esiste la discussione non si rilevano deterioramenti, ma i pareri sono discordanti, quindi per farti un idea... leggiti 1200 post
                          49,68 kWp CT 216 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 80° est-nord-est 12° inclinazione
                          50,6 kWp SSP 220 Trinasolar tsm-pc05 / Solarmax 50TS / 260° ovest-sud-ovest 12° inclinazione

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                          • impianti

                            salve, una domanda forse scontata, ma come fate a sapere se il vostro impianto raffreddato produce effettivamente di più? o sono solo conti approssimativi nell'attesa del conto annuale? io lo confronto direttamente con un impianto non raffreddato, stessi moduli inverter posizione e lunghezza cavi, praticamente identico solo più piccolo, quindi mi basta fare un calcolo in percentuale, grazie delle vostre eventuali risposte, ciao
                            KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                            http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                            • Veramente io mi sono fidato dei conteggi del mitico Stebo!
                              Ho installato l'impianto (che ho dovuto fare integrato) 2 anni fa ed allora i moduli costavano parecchio, quindi niente superfluo = niente datalogger.
                              Ho però fatto 2 conti (a spanne) sulla maggior produzione che qui ti posto:
                              13,3kwh produzione giornaliera media metà maggio 2010
                              14,7kwh produzione giornaliera media metà maggio 2011
                              1,4kwh maggior produzione per effetto dell'irrigazione
                              50 °Ctemperatura fissata nel termostato (che l'impianto non deve superare)
                              (quindi il termostato regola l'irrigazione per restare sotto questa temperatura)
                              10;30orario medio di inizio funzionamento (a metà maggio)
                              15;00orario medio di fine funzionamento (a metà maggio)
                              4,5ore funzionamento irrigazione (a metà maggio)
                              1800kwh produzione istantanea senza irrigazione
                              2100kwh produzione istantanea con irrigazione
                              300watt/h maggior produzione durante l'irrigazione
                              1,35kwh maggior produzione giornaliera
                              4mesi di funzionamento irrigazione (da metà maggio a metà settembre)
                              151,2kwh maggior produzione annuale
                              72,58maggior incentivo (€/hwh 0,48)
                              0,7kwh giornalieri STIMATI di maggior consumo = consumo pompa
                              (sulla base del maggior consumo giornaliero medio
                              rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente)
                              72,8kwh annuali STIMATI di maggior resa NETTA dell'irrigazione
                              € 400costo impianto (senza: vasca acq.piov., pompa somm. e tubo collegamento)
                              ??costo manutenzione ed eventuale sostituzione pompa


                              Comunque visto che, almeno nel mio caso, si parla di impianti <3kwp, non ha molta "valenza" finanziaria parlare di resa, quanto di "SODDISFAZIONE"...
                              Spero di esserti stato utile.
                              Ciao

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                              • ciao, e grazie dei dati, anch'io mi sono fidato dei dati di Stebo che ringrazio ancora,quindi se hò capito bene si guarda la resa momentanea che con l'irrigazione aumenta, perchè sarà difficile confrontare la resa di giorni o addirittura mesi diversi per la differenza di irradazione, i miei moduli sono stati installati con la resa su carta di 5100 kw annui e quindi io hò fatto il mutuo inbase a questa resa, ora se con l'impianto di raffreddamento riesco a superare questa soglia tutto è guadagnato, capire la resa effettiva dell'irrigazione però non sarà facile, secondo me dovrei avere un solarimetro che mi misura l'irradazione istantanea da confrontare con raffreddamento spento o acceso, voi che ne dite?
                                KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                                http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                                • mi intrometto in questa discussione che mi incuriosisce parecchio,ebbene io ho un impianto da 100kwp non integrato su fibrocemento ,avrei pensato a una soluzione per l'innaffiamento che prevede di far correre dei tubi di polietilene sotto i pannelli e di usare degli ugelli ( in altezza i pannelli dalla base del tetto distano circa 10 cm) per nebulizzare acqua di pozzo .Da esperti che ne dite ?
                                  99,17 kwp ,torino 3 falde :sud 55 kw-45 estovest 400 pannelli poly wn ,20 inverter samil power

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                                  • @Stefano-B: nella mia modesta opinione stai sbagliando.
                                    Maggio 2011, almeno da noi, e' molto, ma molto meglio del 2010. Devi valutare due impianti uguali altrimenti non ha senso.

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                                    • Ciao a tutti,

                                      La soluzione di micro-irrigazione con tubo in polietilene e 2-3 irroratori per modulo mi sembra quella migliore per i piccoli impianti.

                                      Quando parliamo però di impianti dell'ordine delle centinaia di kW, quindi con centinaia di moduli, ho il dubbio che la micro-irrigazione abbia dei costi/tempi di installazione e manutenzione tali da far preferire una soluzione classica con irroratori semoventi con getti di acqua di portata maggiore (10-15 m).

                                      Dico questo perchè montare e controllare il corretto funzionamento di qualche decina di ugelli è fattibile, se parliamo invece di migliaia di ugelli che possono ostruirsi, staccarsi dal supporto, tubazioni lunghe km, ecc... mi sembra più complicato.

                                      Con gli irrigatori tipo da prato, se ne potrebbero montare 4 agli angoli con getto 0-90° ed altri in posizione laterale e/o centrale con getti più o meno oscillanti in base all'estensione della copertura.

                                      Mi viene da pensare che esista una combinazione tale per cui il bilancio costo-quantità d'acqua persa-tempo di manutenzione sia favorevole.

                                      Qualcuno ha già fatto una simulazione o implementato soluzioni del genere?

                                      Grazie.
                                      Eubrun

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                                      • Spero che i calcoli di stefanob siano errati o io capito male.
                                        Consumare più di quanto si riesce a tirare fuori in più dai pannelli lo trovo eticamente opinabile.

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                                        • Da prove fatte, non si consuma piu' di quanto si produce. Ovviamente dipende dalla calibrazione del termostato: se si fa funzionare continuamente la pompa per puntare ad una temperatura eccessivamente bassa non vale la pena...

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                                          • giorno 1 senza irrigazione : 88kwh e picco 10,6kwh
                                            giorno 2 con irrigazione : 95kwh e picco 12,1kwh
                                            giorno 3 senza irrigazione :86 kwh e picco 10,5kwh

                                            nel giorno 2 quindi ha prodotto circa il 9% in piu'
                                            impianto FV 13,68 Kwp - pannelli Nozomi Tech - inverter PowerOne 12.5
                                            azimut 10° - incl. 20°
                                            Brescia

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                                            • Mamma mia basta che me ne vada per un po e viene su il degheio ;-))))

                                              Io ho un amico vicino a casa mia che HA IL MIO STESSO ED IDENTICO IMPIANTO , indipendentemente se lui ha fatto di piu' o di meno io ve la metto (per quelli contrari ) in questo modo :
                                              MENO SHOCK TERMICO SUI PANNELLI E MENO SURRISCALDAMENTO = PIU' DURATA .

                                              Arginati i commenti tipo spendi piu' di quello che guadagni , resta il fatto che sicuramente in 10 anni il mio impianto rendera' molto di piu' di quello di pinco pallino che ha avuto tutta l'estate le celle in silicio a 70/80 gradi , e per chi NON SI RICORDA di che cosa sto parlando ecco .......un immagine vale piu' di 1000 parole :



                                              Guardate la cottura centrale .........

                                              per Eubrun , inutile ricordare ma penso tu lo sappia che L'ACQUA PESA........ Prova a sederti nel giardino di casa e gira l'irrigatore verso di te' lasciandolo fisso per una mezz'oretta , vedrai che ti rispondi da solo . Altro che shock termici e stupidaggini varie . Se si mette gli ugelli o un collettore forato ci sara' un motivo no ????

                                              Forse come tanti non hai letto tutti i post..

                                              Ciao a tutti ....

                                              Commenta


                                              • e a parte tutto , vangando nelle vecchie foto io quando ho rivisto questi grafici non voglio aggiungere altro .....




                                                ho interrotto l'irrigazione per vedere il calo e.......




                                                Buona irrigazione a tutti , e chi non la ha e brontola ;-) amen io mi sono divertito e anche se magari mi stresso a pulire i filtri 1 volta ogni 10/15 gg , vabbe' , lo faccio con MOOLTO PIACERE ,,,,,......

                                                Mandi a duch (traduzione dal Friulano : Andate tutti nelle mani di dio ) Tipico saluto locale

                                                Commenta


                                                • ciao,
                                                  riusciresti a dirmi che settaggi di MMTP utilizzi??
                                                  il mio grafico non e' cosi' bello costante,ma anche senza irrigazione ogni tanto ho un picco verso il basso.
                                                  impianto FV 13,68 Kwp - pannelli Nozomi Tech - inverter PowerOne 12.5
                                                  azimut 10° - incl. 20°
                                                  Brescia

                                                  Commenta


                                                  • @Stebo: sottolineando che ho seguito anch'io l'idea del raffreddamento, secondo me una frase del tipo "resta il fatto che sicuramente in 10 anni il mio impianto rendera' molto di piu' di quello di pinco pallino" mi sembra un po' azzardata...

                                                    Di certo la temperatura nuoce ai nostri pannellini, ma che il raffreddamento limiti cosi' tanto i danni chi lo puo' dire? Restano sempre i raggi uv (a me capita che quando prendo il sole bagnato mi brucio di piu'...)

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da stebonet Visualizza il messaggio
                                                      per Eubrun , inutile ricordare ma penso tu lo sappia che L'ACQUA PESA........ Prova a sederti nel giardino di casa e gira l'irrigatore verso di te' lasciandolo fisso per una mezz'oretta , vedrai che ti rispondi da solo . Altro che shock termici e stupidaggini varie . Se si mette gli ugelli o un collettore forato ci sara' un motivo no ????

                                                      Forse come tanti non hai letto tutti i post..
                                                      Ciao Stebo,

                                                      Se mi dicessi che il modulo non verrebbe raffreddato a dovere o che ci sarebbe più acqua evaporata potrei concordare. Sul peso dell'acqua sui moduli, mi sembra più un'opinione personale non suffragata da dati e permettimi di dissentire per due motivi:

                                                      1) shock meccanico: in genere il modulo è certificato per carichi fino a 551kg/mq e venti fino a circa 200km/h. Non ci sono limiti di esposizione alla pioggia. Il vetro è anti-grandine. Concorderai con me che lo stress meccanico causato dall'acqua che cade a pioggia da un'altezza di pochi centimetri per alcune ore e per alcuni mesi è inferiore a quello prodotto da tutte le piogge/grandine che cadono in un anno in paesi come la Germania o dai monsoni nel sud est asiatico.

                                                      2) shock termico: dovrebbe essere equiparabile al sistema con ugelli poichè si cerca di evitarlo regolando opportunamente la temperatura di intervento dell'irrigazione.

                                                      Detto ciò, anch'io preferirei utilizzare gli ugelli, soprattutto per un miglior controllo del raffreddamento, ma su superfici di diverse centinaia o migliaia di mq? Oltre alla difficoltà di installazione, si immagini cosa succede quando si otturano gli ugelli a causa di qualche ape, che si fa si manda qualcuno a controllare migliaia di ugelli. Bisognerebbe trovare una soluzione industrializzabile su grandi impianti.

                                                      Saluti,
                                                      Eubrun

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                                                      • Originariamente inviato da superzeus3 Visualizza il messaggio
                                                        ciao,
                                                        riusciresti a dirmi che settaggi di MMTP utilizzi??
                                                        il mio grafico non e' cosi' bello costante,ma anche senza irrigazione ogni tanto ho un picco verso il basso.
                                                        Boh mi ricordo che ho 2 stringhe e ho sfruttato in maniera separata i due ingressi , ma non sono mai entrato nel service per modificare i parametri .

                                                        Sono andato (giustamente) contro il volere dell'ingegnere che voleva facessi un unica stringa in serie pensate un po voi ......

                                                        Commenta


                                                        • Salve a tutti, ho appena finito di leggere i post...ho un impiantino sul tetto a cui sto cercando di applicare un sistema di raffreddamento utilizzando tutti i buoni consigli del 3d...beh, ho utilizzato i microirrigatori e sembrano funzionare egregiamente ma non ho trovato ancora una soluzione ottimale per la pompa...cerco una pompa che non consumi tantissimo ma che allo stesso tempo dia una sufficente pressione agli ugelli....qualcuno mi puo' dare una dritta ? che pompe usate voi?
                                                          Impianto da 2,76 kw, attivo dal 20/12/2010
                                                          12 pannelli Solarday PX60-230W, - 1 stringa Inverter, Siac Soleil 3000
                                                          Angolo di Tilt: 25°- Azimut: 20° (Sud-Ovest ) - Latitudine 45.166667° Nord - Longitudine 9.266667° Est
                                                          http://www.rendimento-solare.eu/it/l...746/14709.html

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                                                          • pompa

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                                                            KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                                                            http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                                                            • Io uso microirrigatori della claber e l'altezza è di una decina di metri...il problema è che ci sono una marea di pompe...pompe sommerse, pompe autodescanti...ho addirittura preso in esame delle pompe di sentina da 12 Volt...
                                                              non le usa nessuno?
                                                              se bagnando i pannelli del mio impianto da 2,76Kw ho un'incremento di 400 watt ma uso una pompa da 800 watt che senso ha?
                                                              Impianto da 2,76 kw, attivo dal 20/12/2010
                                                              12 pannelli Solarday PX60-230W, - 1 stringa Inverter, Siac Soleil 3000
                                                              Angolo di Tilt: 25°- Azimut: 20° (Sud-Ovest ) - Latitudine 45.166667° Nord - Longitudine 9.266667° Est
                                                              http://www.rendimento-solare.eu/it/l...746/14709.html

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