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Scusate allora perche' il Danfoss TLX inizia a 'tagliare' a 252V , e qui si parla di 260 e 276 ?!
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AUTO BANNATO -
Spider tu probabilmente le problematiche della CEI 0-21 le conosci meglio di me, quindi hai già le idee chiare sulla situazione.
Immagino quello che è successo è che il nuovo inverter è programmato per rispettare la CEI 0-21 mentre il vecchio è ancora tarato sui vecchi limiti, che potevano arrivare fino al +20%, quindi 230 *1.2 = 276 V.
Certo è assurdo che lo stesso impianto abbia due inverter tarati in modo diverso, forse potresti chiedere la famosa autorizzazione al distributore di zona al superamento dei parametri CEI 0-21, ma qualcosa mi dice che non sia facile averla.
Resta la strada della verifica di tensione, nel tuo caso potrebbe essere facilitata dal fatto che almeno un inverter rimane attivo e quindi ti porta la tensione oltre ai limiti contrattuali di 253 V, in modo che la verifica dell'ENEL possa leggere un effettivo superamento, magari beccando una bella giornata di sole (e vento ?).
ciaoSolare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.Commenta
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Qui si entra in una situazione particolare .... secondo questi benemeriti teNNici o legiferatori , sostituendo in impianto esistente inverter identico dovrei mettere a norma tutto mettendo la SPI esterna ?! ma siamo matti col cavolo che vado a spendere qlc migliaio di euro ancora ?
Chiedo alla Danfoss se e' possibile fare il downgrade del firmware..... oltre a chiedere di sistemare meglio i carichi visto che le tre fasi sono abbastanza sfalsate 253 -247 -244V quando le avevo misurate
mi spiace ma la 0-21 non l'ho proprio letta perche' pensavo non me ne importasse piu' niente
Ultima modifica di spider61; 11-03-2013, 12:39.AUTO BANNATOCommenta
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Spider no, sostituendo un inverter con uno identico non c'è bisogno di mettere a norma tutto l'impianto (art. 6.3bis della AEEG 344/2012).Commenta
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Grazie Sischo , ma sei sicuro ? nella discussione apposita mi sembrava che non si fosse arrivati aniente di sicuro... in Italia qualunque norma , regola ,legge , puo' essere interpretata come si vuole .... altimenti a cosa servirebbro gli avvocati se fossero chiare
?!
AUTO BANNATOCommenta
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@Ligabue:
Ho capito...dunque se l'inverter legge in rete che la "U> 10m" persiste per più di 10min. si disconnette comunque...E' vero non ci avevo fatto caso; In ogni caso l'Enel ha previsto che i lavori in quella zona partiranno entro Marzo, vediamo un pò come si mette. GrazieCommenta
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io ho questa situazione: impianto da 6 Kwp collegato il 01/02/13 con inverter Aurora PVI 6000, i lavori di collegamento erano stati preventivati come complessi a causa della zona con linea vecchia e cabina distante, poi però sono riuscito a farmi collegare senza attendere i lavori, ora quando esce un pò di sole e l'impianto inizia a produrre sopra i 4 Kw vedo sull'inverter arrivare a Vgrid 258 e poi l'inverter a volte azzera la produzione e poi ritorna pian piano ai livelli massimi, altre volte si distacca proprio dando errore, il primo led lampeggia e sul display parte un conto alla rovescia per il riallaccio (se non sbaglio parte da 300 sec.) ho chiamato l'installatore che, dopo aver fatto una verifica sul posto, dice che il problema è dell'Enel e che mi devo rivolgere io a loro, come mi consigliate di comportarmi?Ultima modifica di mianclasa; 21-03-2013, 19:48.Commenta
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Ciao
Non sò come hai fatto a farti trasformare un lavoro complesso(90 ggl +10ggl) in un un lavoro semplice(15ggl+10ggl) o addirittura senza necessità di lavori quindi solo 10 ggl per la connessione ma questo ti ha permesso di usufruire del 1° semestre del V conto energia .Certo che con 6 kW monofasi su una linea debole e a una certa distanza dalla cabina è naturale che per immettere una quota vicino a 6 kW di fotovoltaico, specialmente se non ne autoconsumi una percentuale significativa, la tensione si innalzi.Sicuramente quelli dell'Enel della tua zona sono stati "generosi" e hanno fatto finta di non essere dei tecnici oppure ti hanno detto di non immettere più di tanto nella linea perchè sono previsti lavori di rafforzamento.Puoi comunque sempre richiedere una verifica della tensioneCommenta
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Oggi giornata assolata, sono rimasto davanti all'inverter per qualche minuto a vedere come andava, vedo che sono in produzione circa 4,5 Kw ( pensavo meglio) , scorro la schermata su Vgrid ma faccio appena in tempo a vedere 256 e media 251 ch sento l'inverter scricchiolare e Vgrid va a 230, mi sposto sulla produzione e trovo 100 W in rapida salita, decido di filmare la cosa, aspetto 10 minuti, produzione sempre circa 4,5 Kw e questa volta l'inverter si stacca dando errore.Che faccio? Chiamo l'Enel o ci deve pensare chi mi ha seguito le pratiche di connessione?Commenta
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Chiama chi ti ha installato l'impianto.Commenta
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Non credo che sia l'installatore , l'inverter sta' attuando i limiti della 0-21 ..... appena supera i 253V deve calare potenza , che poi rende graduatamente in base a una rampa .....AUTO BANNATOCommenta
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Intendevo che è l'installatore chi deve contattare l'Enel visto che il SR non ha alcuna responsabilità in merito a problematiche di tipo tecnico.Commenta
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Io ho inviato la richiesta di verifica tensione lunedi 18.... Aspettiamo..
intanto per tentare di limitare i distacchi ho collegato 2 stufette sulle 2 fasi piu soggette... R ed S!!
I week-end sono una tragedia!!! nonostante le stufette i blocchi continui si ripetono...
Speriamo rispondino presto!!
SalutiCommenta
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è ormai una settimana che aspetto che l'ingegnere che mi ha seguito la pratica contatti l'Enel, oggi gli ho fatto l'ennesimo sollecito ma ancora non ho ottenuto nulla, sono passato io all'ufficio Enel di zona (fortunatamente si è spostato a 300 mt. da dove lavoro), l'uscere a cui ho spiegato cosa mi stava succedendo mi ha detto che se voglio risolvere questo caso in breve tempo devo chiamare al n. verde e dire che ho frequenti distacchi della fornitura, poi quando interverranno i tecnici spiegare la cosa e loro provvederanno a cercare di abbassare la potenza in cabina, secondo me cosi però non risolvo nulla, voi che ne pensate? Se vengono e non trovano distacchi non possono farmi pagare la chiamata? I tempi per richiedere la verifica del voltaggio sono lunghi? Se già sanno che la mia utenza ha possibili problemi di linea non basta segnalarlo per avere una verifica immediata?Commenta
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Ciao mianclasa
guardando i tuoi messaggi passati devi dare merito al tuo ingegnere che è riuscito a far trasformare una connessione complessa(dove probabilmente erano previsti lavori di rafforzamento della linea in cui immetti e che avrebbe comportato tempi molto lunghi) in una senza necessità di lavori.Se non era così a oggi non avresti avuto problemi di tensione alta perchè sicuramente non saresti stato ancora connesso e forse eri a rischio di usufruire del V conto prima della fine.Ciò non toglie che ormai sei collegato alla rete Enel e se la tensione è fuori da certi parametri l'enel in qualche modo deve provvedere (rafforzando la linea,abbassando il rapporto del trasformatore in cabina ecc).Visto comunque il beneficio che hai avuto muoviti con la dovuta diplomazia(o meglio fai muovere il tuo ingegnere visto che è lui che ha tenuto i rapporti con l'Enel) e se le cose stanno come dici te(tensione alta fuori dai parametri) vedrai che l'Enel dovrà provvedere.Commenta
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in effetti la situazione è proprio questa, io devo solo ringraziare l'ingegnere che mi ha seguito la pratica perchè senza del suo "intervento" con l'Enel io non arei proprio fatto l'impianto perche avrei sicuramente perso il V conto energia, quindi per ora l'ho sollecitato telefonicamente chiedendogli di intervenire ma in 2 settimane ancora non ha mosso nulla, quindi la mia preoccupazione attuale è che arrivi il bel sole ed io non potrò sfruttarlo ma la preoccupazione maggiore è per i miei elettrodomestici, non pottrei avere problemi con voltaggi spesso alti? l'inverter non avà problemi con continui distacchi? Aspetto ancora una settimana poi, se non ho riscontri dall'ingegnere mi muovero con l'Enel.Commenta
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Ciao
O.K. vai avanti come dici ,ma poi facci sapere come è andata a finire, sia in senso positivo che negativo;ci sono molti nel forum che chiedono consigli e alcuni di noi cercano di darli per gli argomenti dove pensano di avere esperienza( a volte possono essere giusti a volte possono essere sbagliati) ma spesso "lanciato il sasso" non si fanno più vivi.Sapere ,invece,come è andata a finire interessa oltre a chi ti risponde anche gli altri frequentatori del forum.Commenta
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infatti io scrivo molto poco anche se sono iscritto da anni perchè spesso mi basta leggere per trovare le soluzioni hai miei dubbi/domande, su questo argomento però tutti hanno esposto il problema ma nessuno ha poi descritto come è andata a finire e quali sono i tempi Enel per intervenire, vi terrò aggiornati io
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forse hai saltato pag. 18 dove è stato descritto, personalmente, tutto in merito al lavoro eseguito, ai tempi d'attesa e al risultato ottenuto.Originariamente inviato da mianclasa Visualizza il messaggiomi basta leggere per trovare le soluzioni hai miei dubbi/domande,su questo argomento però tutti hanno esposto il problema ma nessuno ha poi descritto come è andata a finire e quali sono i tempi Enel per intervenire, vi terrò aggiornati io
Per altre info potete contattarmi.4,80 KWp - 20 pannelli Solsonica 240 Wp
Inverter AURORA PVI 4.2
Orientamento 36° SO - Tilt 11° Mottola(TA)
impianto allacciato il 26/04/2011
http://www.rendimento-solare.eu/it/m...752/15471.htmlCommenta
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Qui nella mia zona in questi giorni di sole (e fresche temperature), le segnalazioni per tensioni elevate abbondano (ben 8 nell'ultimma settimana); a volte è sufficiente mandare una mail all'unità territoriale per far intervenire il tecnico e abbassare la tensione in cabina; altre volte è necessaria la verifica tensione e il potenziamento linea.
Qunado invece si hanno conoscenze dirette tra utente e operatore Enel, l'intervento diventa una formalità (rapido, veloce ed efficace)!
salutiCommenta
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Grazie Saxsolar, non avevo ben letto il tuo racconto, quindi per te è stato necessario 1 anno per risolvere la cosa, io spero di far prima anche se dubito dato che nel primo preventivo (quello che mi era stato fatto come lavoro complesso) Enel aveva preventivato la sostituzione del cavo dalla cabina fino a casa, in campagna, con linea vecchissima e ultimo a connettersi a quella cabina, era previsto inoltre il cambio anche dei pali con la richiesta a dei miei confinanti per accedere alle loro proprietà, qjuindi prevedo che per quest'estate non potrò avere risoluzione al problema. Ho letto che alcuni consigliano/usano delle stufe elettriche per abbassare la tensione, per prevenire l'estate mi sarebbero utili dei condizionatori a pompa di calore che già volevo acquistare?Originariamente inviato da saxsolar Visualizza il messaggioCommenta
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Si, ma devono consumare almeno un paio di kW.
Forse ti conviene di più staccare una stringa (se ne hai 2) nei momenti peggiori.
salutiCommenta
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non credo che siano sufficienti, c'è bisogno di un consumo costante, tipo stufa elettrica, che i condizionatori non ti garantiscono, tranne se non metti in funzione più split tali da garantire un consumo minimo e costante per non far andare in blocco l'inverter.Originariamente inviato da mianclasa Visualizza il messaggio
Inizialmente avevo provato con un caldobagno ma senza alcun risultato, poiché appena accesso avevo un consumo pari ad 1kw, ma dopo alcuni minuti con l'aumentare della temperatura diminuiva la potenza e di conseguenza mi mandava in blocco l'inverter.
4,80 KWp - 20 pannelli Solsonica 240 Wp
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ho provato a coprire alcuni pannelli ma senza alcun risultato...... non credo che sia una soluzioneOriginariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio4,80 KWp - 20 pannelli Solsonica 240 Wp
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Grazie a tutti, penso che l'unica soluzione è quella di cercare di far intervenire più velocemente possibile l'Enel, di staccare una stringa non ho proprio voglia, anche perché favorirei solamente l'altro impianto (non mio) da 3 Kw che ho sul tetto insieme al mio.Commenta
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Ciao
Penso che quella di fare "pressing" sull'Enel locale sia la soluzione da perseguire anche perchè ,come già detto,in un certo senso sei stato favorito a suo tempo e il tecnico dell'Enel dovrà trovare il modo di rimediare alla troppa generosità.Ti sconsiglio di chiedere subito una verifica ufficiale(lo farai se con le altre strade non ottieni soddisfazione) perchè lo stesso tecnico potrebbe andare incontro a delle grane coi superiori.Adesso si viene a sapere che in coda sulla stessa linea e probabilmente sulla stessa fase c,è sullo stesso tetto un'altra connessione da 3 kW che aggiunta ai tuoi 6kW fanno 9 kW e anche se come si dice a volte"il rame fà i miracoli" l'unico modo che i tuoi kW prendano la strada per andare verso la cabina è quello di alzarsi la tensione in partenza.Un modo provvisorio e rapido per rimediare in parte da parte dell'Enel ,potrebbe essere quello di abbassare la tensione nella cabina di ricezione(ma può darsi che l'abbiano già fatto o che la cosa non sia possibile) che assieme a un pò di accortezze da parte tua nei momenti di maggior insolazione potrebbe permetterti di superare l'estate.Vedi anche di accertarti che il lavoro di potenziamento che era stato previsto nella soluzione complessa sia veramente nei programmi operativi dell'Enel(nel senso che è già progettato,autorizzato,approvato e magari già in corso di assegnazione all'impresa)In tal caso ci vorrà qualche mese per risolvere la situazione ma almeno sei sicuro che il rafforzamento và in porto .Visto che ci siamo e solo per una mia curiosità ,riesci a dare qualche elemento in più sulla linea BT che ti alimenta quali:distanza da cabina,conduttori nudi(2 -3- 4?) o isolati ,altri fotovoltaici,altri utenti ecc.Se come dici sei in una zona di campagna non dovrebbe essere difficile avere un'idea all'ingrosso della situazione della rete anche se non sei del mestiere.Commenta
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10 giorni fa avevo mandato una lettera all' Enel per problemi di tensione.Stamattina sono stato contattato da un tecnico che mi ha detto di controllare l'impianto perche hanno abbassato la tensione in cabina.Ieri con nuvole che si alternavano al sole ho avuto 15 distacchi....Riesco a tamponare, riducendo di molto il numero dei blocchi accendendo 3 stufette da 2 kw su ogni fase(ho 20 kw in trifase).Visto che l'intervento in cabina penso non risolva completamente il problema, e visto che non posso tenere una persona fissa ad accendere e spegmere stufette, pensavo di procedere in questo modo fino alla completa rosoluzione da parte dell'Enel.Visto che il problema si presenta quando la produzione supera i 15 kw, pensavo di mettere un amperometro con misura di minima e massima corrente con un rele, tra il contatore di produzione e quwllo bidirezionale.Il mio dubbio pero e che mentre normalmente la corrente attraversa in un solo verso i cavi, nel mio caso la corrente "viaggia' in tutti e due i sensi.Potrebbe essere utile l' uso di questo amperomerro con rele?Buona serataCommenta
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Ciao a tutti, anche io sono entrato a far parte del CLUB TENSIONI ALTE, stavo pensando che nei piccoli impianti fotovoltaici 3/4/5/6 kW monofase quasi quasi installo un regolatore di tensione.... naturalmente dopo aver fatto fare tutti i dovuti interventi ad ENEL. cosa ne pensate dite la vostra !?!?Commenta
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Agente, meglio far fare ad enel il loro lavoro, spera che ti sistemino tutto entro l'entrata in funzione dei climatizzatori che sostituiranno le stufette. Io eviterei il gioco che vuoi fare tu. Magari vai all'enel distribuzione della tua zona, e ti fai dire le tempistiche, se si tratta di poco, non vale la pena far niente...
Richirava, su impianti monofase è già più difficile aver problemi rispetto ai trifase. Anche se conosco persone che praticamente hanno queste problematiche e le hanno risolte proprio con i regolatori.
Come si dice sempre in questi casi, se non hai problemi, non toccare niente.Commenta
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Personalmente ho più problematiche su impianti monofase (6 kW in immissione) che su impianti trifase, dove la potenza si distribuisce meglio e più uniformemente sulle tre fasi.
Attenzione ai regolatori di tensione, in quanto stabilizzano la tensione sull'utenza dove vengono installati, ma su tutto il resto della rete (vicinato) la tensione rimane su valori molto elevati, il che può provocare danni sui carichi elettrici; se il Gestore di rete (enel) si accorge di ciò, rischiate di essere sanzionati e dover pagare anche i danni per gli altri (oltre il danno, labeffa...)
salutiCommenta
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