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inverter in blocco per tensione alta

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  • Ecco la mia situazione ed anche se lo dico "sottovoce" per ora con picchi di produzione di 18 kw , sembra rosea!!!!!

    Vedremo ad agosto a fabbriche chiuse, caldo torrido e condizionatori permettendo!!




    P.S.: Pare che conteggi come interventi per basso voltaggio anche i normali stacchi per vari controlli, aggiornamento inverter, insomma ogni colta che ho staccato il magnetotermico...... Mai uno intervento per voltaggio alto o frequenza sballata.

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    • Scusa se mi intrometto nella discussione. Io ho un problema inverso. Da poco ho installato un impianto da 20Kw con un inverter TRIO 20.0. Verificando i dati della tensione di rete noto che durante il giorno ci sono dei cali a 50V. Questo tutti i giorni. Vi sembra una cosa normale?
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      L'impianto è stato più o meno consegnato ai primi di marzo. La prima settimana l'interfaccia di protezione continuava staccare l'inverter... circa ogni 20/30 minuti. I tecnici hanno sostituito l'interfaccia con un'altra della stessa marca pensando fosse difettosa.... stesso problema... cambiata con altra marca.... idem.... hanno aggiunto UPS... problema risolto. Però mi sono accorto dal grafico qui sopra di questi continui cali di tensione. Dunque penso che abbiano applicato un workaround e non risolto i problemi. Secondo voi e' un problema riconducibile all'Enel oppure a loro.
      Grazie per la disponibilità.
      Ciao Fabrizio

      FTV: 19,92kWp - 83 moduli Centro Solar S240P60 - Power One TRIO 20.0 . Azimut -20°, Tilt 18°. Logger 123solar.

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      • Mi chiedo il motivo per il quale non ti era già stato installato l'UPS prima
        A pag 77 della CEI 0-21 è riportato quanto segue:
        solo per il SPI esterno, un sistema di alimentazione ausiliario che in assenza della tensione principale consenta il suo funzionamento per almeno 5 s. Il sistema di alimentazione ausiliario deve essere opportunamente dimensionato per consentire, in assenza dell’alimentazione principale, il funzionamento del SPI, la tenuta in chiusura del DDI e dell’ eventuale dispositivo di comando per il rincalzo almeno per il tempo sopra definito.

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        • @sischo. Potresti chiarirmi il discorso del ups. Il mio installatore mi ha detto che per impianti in bassa tensione e fino a 20kw non serve.
          La regola che citi, invece, parla di spi esterna (quindi sopra i 6 kwp, o comunque sempre in presenza di spi??).

          Inoltre è una regola "recente" o meglio ci si deve adeguare oppure vale solo per nuovi impianti, o da una certa data in poi.

          Ti ringrazio per le info!

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          • Avevo sentito parlare di questa novità introdotta dalla CEI 0-21 ad un corso della power one che ho seguito in uno dei mesi autunnali (novembre-dicembre 2012) per cui posso confermarti che questa novità era stata introdotta già prima della divulgazione dell'ultima versione della norma stessa.

            E' esattamente così: tutti gli impianti che necessitano di una SPI esterno, necessitano dell'UPS come richiesto dal paragrafo da me riportato.

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            • Credo che siano in molti a non conoscere bene questa "regola"! Ho controllato lo schema unifilare (si dice coì??) del mio impianto e non c'è traccia dell' ups.

              Mi chiedo se copia dello stesso sia stata mandata ai vari enti di controllo (gse e terna, enel) come mai nessuno abbia protestato.

              Oppure come al solito io che ho firmato il contratto di allaccio con terna/enel ho garantito che tutto sia a posto (compreso ups!) senza saperlo o in buona fede, sia il responsabile del tutto............come al solito.

              Cosa mi consigli di installarlo??

              A suo tempo mi ero interessato della questione, ma ero convinto che l' ups fosse stato necessario in caso di impianti (non so se per potenza o in MT) che oltre al DDI avessero anche un altro contattore di RINCALZO. Da quanto avevo capito era un' ulteriore sicurezza nel caso la DDI per vari motivi, non fosse stata in grado di "staccare" l' impianto dalla linea, ed a questo punto interveniva un secondo contattore di RINCALZO. Quest'ultimo, poi, era a riarmo manuale.

              Avevo capito che la SPI aveva la necessità di essere alimentata anche in assenza di linea per alcuni minuti per verificare, appunto, il buon funzionamento della DDI e se il caso attivare il RINCALZO......

              In definitiva per un impianto in bassa tensione di 19,9 kwp cosa mi consigli??

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              • x faazzol c'e' qualcosa che non torna : se hai trifase il calo e' solo su una fase o tutte e tre , perche' la tensione non puo' calare a 50V sarebbe gia' stato spento l'inverter e quindi a 0 ..... secondo me e' un prendere pesci da parte del logger che sbaglia la lettura......
                AUTO BANNATO

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                • @scresan
                  Leggiti innanzitutto l'intero paragrafo che ti ho indicato (da pag 76 in poi). Enel non subentra in merito in quanto c'è una dichiarazione di conformità (DI.CO.) per la quale è il tecnico che l'ha redatta che si è assunto la responsabilità che l'impianto elettrico da lui realizzato è conforme al progetto e quindi il progetto deve essere a norma.

                  Aggiungo inoltre che tempo fa posto la seguente domanda a TuttoNormel:
                  D: se io compilo una DI.CO. per un progetto non a norma, ho responsabilità nel merito?
                  R: se vi sono vizi da te riconosciuti è meglio informare il progettista che deve modificare il progetto prima che l'impresa lo realizzi.

                  L'Enel ha quindi dal canto suo la DI.CO. ed è per questo che ti connette l'impianto anche se non è a norma.
                  Ultima modifica di sischo; 21-04-2013, 11:47.

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                  • scresan, ti consiglio di inserire un piccolo UPS (costo < 100€) per essere ok dal punto di vista tecnico e normativo, anche se oramai Enel ha allacciato e quindi, finchè non dovesse succere qualcosa (eventuali controlli - ne dubito), nessuno avrà più nulla da ridire...

                    spider: secondo me il problema è sulla rete Enel (buchi di tensione dovuti forse alla presenza di carichi disturbanti nelle vicinanze).

                    saluti

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                    • Ok, grazie delle dritte.

                      Il discorso che avevo fatto era per capire se ci fossero dei casi particolari ( e mi insegnate che nel fotovoltaico hanno fatto di tutto finora, con cambi repentini ed aggiunte di interfacce dalle certificazioni introvabili.......) nei quali per tempistiche di installazione, potenza dell'impianto o tipologia, non fosse necessario il gruppo di continuità.

                      In definitiva invece la SPI dev'essere alimentata da un ups, che ne garantisca almeno 5 minuti di funzionamento senza rete.

                      Provvederò ad installarlo, ma mi chiedo se si debba rifare il progetto dell' impianto (schema unifilare) con ups, oppure se il quadratino con scritto SPI sull' attuale schema sia sufficiente, considerando quel quadrattino!!! già l' insieme dei due (SPI + UPS).

                      .... e che c@... in questo strano paese a forza di inventarsi delle cose per sopravvivere si impara a ragionare allo stesso modo.....!!!!!!

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                      • 5 secondi, non 5 minuti, altrimenti servirebbe un gruppo elettrogeno...

                        saluti

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                        • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                          Provvederò ad installarlo, ma mi chiedo se si debba rifare il progetto dell' impianto (schema unifilare) con ups, oppure se il quadratino con scritto SPI sull' attuale schema sia sufficiente, considerando quel quadrattino!!! già l' insieme dei due (SPI + UPS).
                          Direi che tu già possieda lo schema elettrico unifilare con relativa DI.CO. per cui ad Enel va tutto bene.
                          Se proprio vuoi fare le cose in regola, inoltra la modifica dello schema unifilare ma a mio avviso la schematizzazione del UPS potrebbe essere intesa con un unico blocco..di certo è che tu debba installare l'UPS.

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                          • Ciao a tutti,
                            spero di aver scritto nel posto giusto, nel caso mi scuso in anticipo.
                            volevo dirvi che anche io in questi giorni sto avendo problemi di massima tensione.
                            Ho un impianto da quasi 6 Kwp con 2 inverter SMA da 3kw allacciato ad agosto 2012 con il 4° conto energia.. in queste giornate ho notato che, soprattutto nelle ore di punta (11:30 – 13:30) superata la tensione di 253 V ca l’inverter va in protezione (Protezione contro aumento della tensione [301] ). A volte solo uno dei due inverter e alcune volte, più raramente, entrambi contemporaneamente..
                            So che l’inverter secondo le norme, è stato configurato per staccare raggiunta la soglia di tensione per non causare danno alla rete.
                            Nel frattempo ho provato a collegare una stufetta da circa 2 kw in questo ore, per immettere meno potenza in rete e ho notato che riesce a tenermi la tensione sull’ inverter lato ca intono ai 246 V e quindi ad evitare che l’inverter vada in protezione. L’ ing mi ha detto che non posso farci niente poiché dipende dalla linea e che è competenza dell’Enel risolvere il problema. La mia preoccupazione è che magari l’Enel non intervenga poiché rileva (in altri periodi della giornata o in giornate nuvolose) una tensione che rientra nella tolleranza del 10%. Cosa mi consigliate di fare? Grazie per la disponibilità

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                            • Io direi che il tuo consulente tecnico abbia ragione per cui come prima cosa dovresti contattare l'Enel in quanto è una loro responsabilità.

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                              • Guarda se sulla bolletta di fornitura , nel retro , hai scritto dati fornitura , se 220V (come e' sempre) il 10% e' 242V .....
                                AUTO BANNATO

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                                • Oggi da normativa lo standard ufficiale sulla tensione monofase è 230 V.

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                                  • E no , so benissimo che la tensione nominale e' 230V (400V) da 15 anni (se ne e' discusso infinite volte nel forum ) ma l'enel vive in un altro mondo , lei le regole le fa' rispettare ma se ne frega di rispettarle... tanto e' pappa e ciccia con l'AEEG (come il pd e pdl che ci prendono veramente per il .... ) io ho rifatto il contratto nel 2010 e dietro ho tensione fornitura 220V ?!?!?
                                    AUTO BANNATO

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                                    • Non è proprio come dici tu in quanto l'ufficialità in ambito italiano delle tensioni 230 V e 400 V è stata stabilita da un decreto legge di inizio anno (non ricordo a memoria se dell'anno 2012 o dell'anno 2013) quindi successivamente rispetto alla data del tuo contratto.

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                                      • Vi aggiorno sulla mia situazione:
                                        una settimana fa, nell'imposssibilita di contattare telefonicamente il tecnicoo ENEL che si occupa di queste questioni, mi sono recato di persona nel suo ufficio.
                                        Gli ho confermato che i loro lavori in cabina non avevano portato a nessun risultato.
                                        La risposta? che allora avrebbero dovuto fare dei lavori piu importanti e che si sarebbero subito attivati.
                                        Oggi mi arriva una mail di risposta al mio reclamo che mi informa che da loro verifiche, non risulta alcuna condizione anormale e che su mia richiesta avrei potuto fare un monitoraggio piu a lungo termine.
                                        Ma io dico, quand'è che hanno fatto le prove di notte!?!?
                                        Tutti i giorni di sole pieno la mia interfaccia scatta dalle 30 alle 40 volte!!!(il tutto documentato da web cam fissa sui rele di interfaccia)!!
                                        Ho anche io acceso tre stufette. una su ogni fase(impianto trifase), e con questo sistema ho notato che le tensioni scendono abbastanza e i distachi possono arrivare anche a 10, ma mi sembra un assurdità!!
                                        Mi avviseranno quando verranno a fare la nuova rilevazione in modo da poter staccare le stufette!!? Spero di si.... ma siamo in Italia... tutto è possibile.
                                        Al prossimo aggiornamento....
                                        Saluti
                                        Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                                        • Hai provato a monitorare la tensione con un buon tester che memorizzi i picchi massimi? Non è che hai l' interfaccia mal tarata?

                                          Le tensioni riesci a verificarle anche sull' inverter?

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                                          • Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggio
                                            Non è proprio come dici tu in quanto l'ufficialità in ambito italiano delle tensioni 230 V e 400 V è stata stabilita da un decreto legge di inizio anno (non ricordo a memoria se dell'anno 2012 o dell'anno 2013) quindi successivamente rispetto alla data del tuo contratto.
                                            Io risponedevo a maximus il quale non credo abbia fatto il contratto per l'abitazione di pari passo con il FV.... mentre prima mi avevi ripreso scrivendo che e' 230V l'ufficiale , mentre nelle bollette mettevano 220V adesso scrivi che in italia e' ufficiale il 230V , per quanto ne sapevo io doveva esserlo da 15 anni.....
                                            AUTO BANNATO

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                                            • Incuriosito ho controllato le bollette, mercato tutelato.
                                              Lo "switch" burocratico 220/230 nel mio caso c'è stato a luglio scorso.
                                              La bolletta emessa il 20/07/2012 riporta 220V la bolletta emessa il 20/09/2012 riporta 230V.
                                              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                              • Ecco !!!! sono corsi ai ripari con tutti i problemi di rete che hanno..... gli ce ne e' voluto di tempo......

                                                non avevo piu' guardato la bolletta , quindi cambiano anche il contratto in maniera unilaterale senza avvertire bravi .....
                                                AUTO BANNATO

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                                                • Ho controllato le bollette e ho notato che su quelle precedenti alla data di allaccio la tensione riportata è 220, mentre su quelle successive e quindi secondo le nuove condizioni contrattuali è 230. Nel frattempo ho provato a chiamare il numero 803500 per segnalazione guasti enel, e loro mi hanno consigliato di chiamare in una giornata di sole e in mattinata in modo tale che l'intervento del tecnico e la misurazione della tensione avvenisse in giornata e proprio nelle ore critiche.. speriamo bene..!!

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                                                  • Ciao a tutti.
                                                    Ecco la mia situazione:
                                                    impianto 6kw,inverter 6kw con 2 stringhe. problema di distacco inverter 50,60 volte al giorno nelle ore di maggiore insolazione.
                                                    Fatto installare dall' enel macchina controllo tensione che non ha rilevato nulla mentre il mio inverter continuava a bloccarsi continuamente, chiedendo al tecnico enel ,dice che il loro apparecchio di controllo fa una media ogni 10 minuti, ma se il mio va in blocco è ovvio che la tensione scende e l'apparecchio non evidenzierà mai problemi. Ora mi devo pagare anche i 164 euro per la verifica tecnica fatta dall'enel. Quindi mi chiedo l'unica soluzione sarà fare causa alla ditta installatrice e all'enel?
                                                    Grazie a chi mi vorrà aiutare.
                                                    impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

                                                    Commenta


                                                    • Se è un problema Enel non vedo il motivo per il quale tu debba coinvolgere anche la ditta installatrice.

                                                      Commenta


                                                      • perchè enel dice che le sue misurazioni sono certificate e che il problema lo deve risolvere la ditta installatrice. Come al solito scarica barile. Chi ha ragione lo stabiliranno
                                                        impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

                                                        Commenta


                                                        • .... il solito discorso : enel fa la media delle tensioni in un tot tempo, mentre gli inverter/spi hanno pochi secondi per decidere se il picco è troppo elevato, staccano e poi dopo attesa, ripartono, e se conformi alla nuova cei 0-21 impiegano 5 minuti per arrivare a piena potenza.

                                                          E' chiaro che con due regole diverse..... tutti hanno ragione, ma l' impianto non produce!! e ci rimettiamo noi utenti-produttori.

                                                          Mi verrebbe da dire ... solita italia delle corporazioni e dei potentati, ed in c.... agli utenti.

                                                          Magari poi interviene qualche "garante" con delle multe, che ovviamente non andranno a rimborsare chi ha avuto dei danni economici, ma saranno inglobate dal garante stesso (per mantenersi??) o dallo stato, che è sempre a secco.......

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                                                          • Quindi nessuna soluzione . Spero si possa fare qualcosa. Aspetto con ansia qualche consiglio. Grazie
                                                            impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

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                                                            • ... certi utenti utilizzano un autotrasformatore che riduce la tensione dalla parte degli inverter......tanto se la alza da quella di enel, e chi se ne frega, ad una analisi enel della rete, la media della tensione sarà sempre a posto!!!!

                                                              Chiaramente non sono un tecnico! e non so se si possa fare una cosa del genere, ma visti i regolamenti assurdi, magari esiste anche una scappatori legale .........

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