Delibera AEEG 243/2013/R/eel - EnergeticAmbiente.it

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Delibera AEEG 243/2013/R/eel

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  • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
    l'adeguamento in questione dovrebbe riguardare ESCLUSIVAMENTE le soglie di frequenza, mentre quelle di tensione ... a loro NON INTERESSA perchè già dichiarato all'epoca
    Dalla delibera 243:

    I produttori devono adeguare (
    gli impianti di produzione di energia elettrica) alle prescrizioni di cui al paragrafo 5 dell’Allegato A70 al Codice di rete.
    ...In particolare, in relazione alle prescrizioni relative alla frequenza ivi contenute, in deroga a quanto previsto dal medesimo paragrafo 5dell’Allegato A70, i predetti impianti dovranno rimanere connessi alla rete almeno all’interno dell’intervallo di frequenza 49 Hz–51Hz.

    Quindi valore tensioni come previsto dal par.5 dell'all. A70 e frequenze (in deroga a questo) 49-51 Hz.




    .
    http://www.casasostenibile.org/casa.html

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    • Un po' di chiarezza sugli allegati da caricare e spedire:

      1) Report Regolamento di Esercizio: scarico il PDF generato in automatico dal sistema , appongo tutte le firme e lo allego sul portale.
      1.a) Va inviato tramite Raccomandata A/R o PEC?
      2) Documento generico: carico i documenti di identità del produttore e del tecnico.
      2.a) Bisogna inserire altro? Ad esempio risultato dell'autotest dell'SPI?
      3)
      Modulo di adesione al regolamento per l'accesso al portale produttori: si carica il regolamento e modulo di adesione firmato. Si invia inoltre tramite Racc. A/R con allegata carta identità e ricevuta oppure tramite PEC.
      3.a) In quest'ultimo caso allego la stampa dell'email di ricevuta?


      Ciao,
      eubrun

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      • Originariamente inviato da mangusta Visualizza il messaggio
        Dalla delibera 243:

        I produttori devono adeguare (
        gli impianti di produzione di energia elettrica) alle prescrizioni di cui al paragrafo 5 dell’Allegato A70 al Codice di rete.
        ......

        Quindi valore tensioni come previsto dal par.5 dell'all. A70 e frequenze (in deroga a questo) 49-51 Hz.




        Ritorno anche io su questa cosa : dove hanno preso che devo mettere 276V di massima tensione ?! visto che quando e' stato 'provato' alla prima accensione era no 264V ?!?!
        poi ribadisco cio' che avevo scritto nei primi reply di questa discussione : con la 243 mi fanno mettere 276V con la 0-21 253V , quindi con gli impianti allacciati con la CEI hanno una regolazione quelli con l'adeguamento un'altra , ritorno ad avere dei dubbi sullo stato mentale di chi fa' queste regole.....
        oltretutto alla danfoss dicono di aggiornare il firmware e ci si trova con queste soglie Aggiornamenti Normativi - Danfoss che all'enel non vanno bene ?!
        AUTO BANNATO

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        • Infatti. Sono d'accordo con te.
          Io sto adeguamendo le frequenze, STOP.
          Il resto lo lascio invariato.

          Saluti

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          • Invece a me rompe mettere 253V , mi va bene 276V perche' raggiungo i 260 a volte , quindi in caso danfoss metto il firm nuovo , poi mi faccio mandare i file con le tensioni a 276V , faccio dichiarare quello che vuole enel e tutti felici ?

            a me viene il dubbio che i signorotti feudali dell 'enel non abbiano letto la delibera (vado a mente) in MT esiste 1,20Vn in BT 1,15Vn o sbaglio ?
            AUTO BANNATO

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            • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
              Io sto adeguamendo le frequenze, STOP.
              Il resto lo lascio invariato.
              Ok, ma sul documento che il tecnico sottoscrive con timbro e firma ci sono anche le tensioni.
              .
              http://www.casasostenibile.org/casa.html

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              • Scusami liga ma stai sbagliando , e' gia stata riportata in piu' occasioni la frase della delibera (l'ultima da mangusta al #574) l'adeguamento va fatto come allegato 5 etc.... solamente in deroga a questo , dove l'SPI non lo prevede si puo adeguare le F alla soglia ristretta , le tensioni sono da adeguare comunque se la SPI (intesa anche come inverter) lo prevede e non esiste SPI che non abbia il range di regolazione delle tensioni , qui pero' si sta' parlando che enel vuole una soglia e la delibera un'altra
                AUTO BANNATO

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                • Qualcuno ha i dettagli su quali documenti vanno allegati alla pratica online? Ad es. serve l'autotest di SPI?

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                  • Hai letto le pag. precedenti di qs. discussione? ...ad. es il post 300

                    L'autotest non serve e nemmeno la prova cassetta relè.
                    .
                    http://www.casasostenibile.org/casa.html

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                    • Si le ho lette.
                      Non è ben chiaro ad esempio cosa bisogna allegare come ricevuta di invio nel caso si invii la documentazione via PEC, la stampa della ricevuta dell'email?
                      Inoltre le carte di identità del produttore e del tecnico vanno inserite sotto "Documento generico" oppure alla fine dei documenti oppure è indifferente?

                      Preferisco chiedere...

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                      • Fai attenzione, via PEC lo puoi fare solo se hai la firma digitale... e in tal caso alleghi la ricevuta di CONSEGNA.
                        La firma digitale del produttore ovviamente.

                        La CI come tutti i documenti redatti ai sensi del DPR 440/2000 deve essere "contestuale" alla documentazione, cioè assieme.
                        Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!

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                        • Via PEC?
                          Mi sono perso qualcosa? Sapevo che l'unico modo era il portale...
                          Me lo chiedo perchè ho un cliente con pratica ferma da febbraio perche sul portale non riesco a scaricare il regolamento di esercizio.
                          Se si può anche via PEC la chiudo mmediatamente
                          Impianto totalmente integrato allacciato 11/10/2010
                          2.35kwp orientamento ENE - tilt 3°
                          Pannelli Brandoni Solare 235W - Inverter Schneider Sunezy 2001 - Osimo (AN)
                          http://www.rendimento-solare.eu/it/o...301/14352.html

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                          • Si può inviare via pec all'indirizzo produttori-eneldistribuzione@pec.enel.it
                            Sui documenti va apposta la firma digitale.
                            Non so se per la pratica di adeguamento si segue la stessa procedura della pratica di connessione, per la quale bisogna prima aderire al servizio PEC tramite "Modulo di adesione al servizio di posta elettronica certificata (PEC)" e bisogna anteporre al documento un frontespizio disponibile sempre sul sito Enel.

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                            • grazie, provo a sentire l'Enel di zona... la procedura sembra solo per le connesisoni
                              Impianto totalmente integrato allacciato 11/10/2010
                              2.35kwp orientamento ENE - tilt 3°
                              Pannelli Brandoni Solare 235W - Inverter Schneider Sunezy 2001 - Osimo (AN)
                              http://www.rendimento-solare.eu/it/o...301/14352.html

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                              • ok facci sapere cosa ti dicono

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                                • Scusami liga ma stai sbagliando , e' gia stata riportata in piu' occasioni la frase della delibera (l'ultima da mangusta al #574) l'adeguamento va fatto come allegato 5 etc.... solamente in deroga a questo , dove l'SPI non lo prevede si puo adeguare le F alla soglia ristretta , le tensioni sono da adeguare comunque
                                  A questo punto è un'assurdità, visto che con la CEI 0-21 il range delle tensioni è drasticamente diminuito (230 +/-10%), affinchè non si perturbasse troppo la rete elettrica con tensioni troppo elevate. Adesso mi dite che con questo adeguamento dovrei nuovamente allargare il range (230 +/-20%). A me sembra veramente illogico.
                                  Lo scopo della delibera (84/12 e 243/13) doveva essere quello di rendere più stabile il sistema elettrico agendo sul range di frequenza, in quanto, in caso di guasto momentaneo (breve) sulla rete elettrica, gli invertere e gli SPI non dovevano "crollare" immediatamente (vecchio range 49,7-50,3Hz) ma cercare di rimanere connessi per qualche istante...
                                  Boh? sarò io che la vedo diversamente, altrimenti aiutatemi voi a capire, perchè a me, tutto questo, sembra un controsenso. A questo punto vado ad adeguare tutti gli inverter alla 243/13 così ho range di tensione più ampio ed evito distacchi, come ha fatto notare snap nel post 578.

                                  saluti

                                  Commenta


                                  • La ratio delle delibere è di non creare buchi nel sistema elettrico con rischi di blackout a catena.
                                    Pertanto gli impianti devono rimanere connessi il più possibile.
                                    Io dove possibile adeguerei con range esteso in base alla delibera 84/12 anche dove è richiesto solo la conformità alla 243/13.

                                    Ciao,
                                    eubrun

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                                    • Ok, ma i vecchi impianti avevano già questo range di tensione.
                                      Faccio un esempio:
                                      Impianto da 50 kWp con interfaccia e inverter (es. Power One). All'epoca, in conformità alla DK 5940 e alla Guida Enel, erano stati impostati valori di tensione pari a 1,15Un e 0,85Un; cioè in pratica 264V e 195V. Adesso dovrei portarli a 276V e 184V. A parte che rischio di danneggiare i componeneti elettronici presenti nel sistema con tensioni così elevate (avrei cioè in casa o nella mia azienda anche 270V). Inoltre lo scopo della norma (correggetemi se sbaglio) è quello di dare un range massimo: se il mio SPI o inverter si disonnette prima (a 264V anzichè a 276) è meglio, l'importante è non effettuare il contrario cioè disconnetersi oltre i 276V...

                                      Saluti

                                      Commenta


                                      • Liga e' quello che avevo e ho riscritto , questi messi li' a deliberare (come del resto tutte le nostre caste messe solo per parentele e mazzette) ci capiscono qualcosa o no? anche il mio ha limiti di 264V adesso se adeguo alla CEI devo mettere 253 se adeguo alla 243 276 ?! a parte che a me sembra che fossero per la BT 1,15 e non 1,20 come vogliono gli spocchioni di enel..... ma comunque a me va benissimo e a tanti altri con problemi di tensione alta....
                                        AUTO BANNATO

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                                        • No è errato. SPI è inverter devono scollegarsi a 276V non prima per assicurare l'apporto del fotovoltaico alla rete di distribuzione nazionale.
                                          Concordo sul rischio di danneggiare componenti con tensioni così alte... in questo caso bisogna rivolgersi ad Enel per capire qual è il problema al fine di ripristinare le condizioni nominali 230V+-10%

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                                          • eubrun: allora se devo garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, perchè i nuovi inverter (con l'avvento della CEI 0-21) mi devono staccare a 253V? Non potevano lasciare tutto com'era?
                                            Che confusione...

                                            saluti

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                                            • le delibere se non sbaglio sono successive alla CEI 0-21

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                                              • La CEI 0-21 è stata più volte corretta (varianti). Se proprio ci dovesse essere stato un errore, potevano benissimo correggerlo...
                                                Perchè allora sui nuovi impianti, continuano a dare soglie restrittive di tensione?
                                                Io reputo che può creare più instabilità e problemi un impianto che resta connesso a 270V che non uno che si disconnette al massimo a 253V.
                                                Insomma, reputo che la CEI 0-21 sia corretta e le delibere errate (almeno per quanto riguarda i limiti di tensione; per le frequenze ok).

                                                saluti

                                                Commenta


                                                • Concordo che e' un gran casino....... quando scrissi 1 o 2 anni fa' se questi legiferatori tra enel , aeeg , etc , ci capissero qualcosa fui attaccato da diversi nel forum......
                                                  AUTO BANNATO

                                                  Commenta


                                                  • @eubrun: fermo fermo!! Io intendevo il modulo di adesione al portale!!! Puoi mandarlo per raccomandata RR oppure via PEC con firma digitale.
                                                    Il resto si fa SOLO via portale.
                                                    Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!

                                                    Commenta


                                                    • Immaginavo... Comunque io ho questa situazione:
                                                      un Cliente ha un impianto in adeguamento 243.
                                                      L'impianto è stato volturato al titolare attuale nel mese di gennaio 2014.
                                                      A febbraio è stata fatta l'iscrizione completa al Portale ed è stato eseguito fisicamente l'adeguamento.
                                                      Da allora non riesco a scaricare il RE perchè esce l'errore Attenzione-nessuna corrispondenza trovata tra POD e Dati fiscali
                                                      Praticamente non esiste ancora la relazione P.IVA-POD, in quanto il POD è ancora legato al vecchio titolare.
                                                      L'ENEL di zona ci ha confermato la corretta esecuzione del cambio titolarità e ci ha riferito che sono "un po'" lenti con l'aggiornamento del database del Portale....
                                                      Ho inviato diverse mail all'assistenza del portale, tutte senza riscontro.
                                                      Ora, avvicinandosi la scadenza, ho pensato di prendere un altro RE, compilarlo con i dati esatti e inviarlo via PEC firmato digitalmente, almeno fermo i tempi... che dite?
                                                      Ultima modifica di cobrak; 13-05-2014, 14:26.
                                                      Impianto totalmente integrato allacciato 11/10/2010
                                                      2.35kwp orientamento ENE - tilt 3°
                                                      Pannelli Brandoni Solare 235W - Inverter Schneider Sunezy 2001 - Osimo (AN)
                                                      http://www.rendimento-solare.eu/it/o...301/14352.html

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                                                      • Faccio un'altra domanda che forse complica ancora più le cose ma alla quale l'Enel di zona non sa dare risposte:
                                                        qualcuno di voi ha provato ad adeguare l'impianto non alla 243 ma direttamente alla CEI 0-21 vigente? questo implica nuovo SPI, collaudo con prova relè, ups, rincalzi, firmware inverter adeguati ecc. ecc. ma a volte consente di eliminare il trafo di isolamento e il gioco potrebbe valere la candela, il problema però è la modalità con la quale comunicare il tutto ad Enel e soprattutto come fargli capire che così facendo non bisogna fare l'adeguamento 243. Se qualcuno c'è riuscito e volesse spiegare sul forum come ha fatto... io sono molto dubbioso sulle modalità (e se Enel capisce male e il GSE sospende gli incentivi, fosse pure per qualche mese, vallo a spiegare al cliente che si tratta di un intervento fatto nel suo interesse)

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                                                        • Credo (sentito in altro blog o qui) che i baroni vogliono prima che adegui alla 243 , poi quando apposto puoi fare alla CEI , quindi sempre doppio lavoro e scoraggiamento......

                                                          Pero' vado a rileggere il punto 5 dell'allegato A70 :
                                                          5. CAMPO DI FUNZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE
                                                          Tutti gli impianti di produzione ed i relativi macchinari ed apparecchiature devono essere progettati, costruiti ed eserciti per restare in parallelo anche in condizioni di emergenza e di ripristino di rete. In particolare gli impianti, in ogni condizione di carico, devono essere in grado di rimanere permanentemente connessi alla rete MT e BT per valori di tensione nel punto di consegna, compresi nel seguente intervallo:
                                                          85% Vn ? V ? 110% Vn
                                                          Riguardo all’esercizio in parallelo con la rete MT/BT in funzione della frequenza, l’impianto di produzione deve essere in grado di rimanere connesso alla rete per un tempo indefinito, per valori di frequenza compresi nel seguente intervallo: 47,5 Hz ? f ? 51,5 Hz


                                                          da dove sarebbe venuto furi 1,20Vn o 120% = 276V ?!?! anche se leggendo l'italiano , il ..... devono rimanere connessi entro ..... vuol dire che un inverter e' in regola anche se stacca al 130%
                                                          Ultima modifica di spider61; 13-05-2014, 15:26.
                                                          AUTO BANNATO

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                                                          • M
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                                                            conosce la componentistica interna dell'inverter non si possono riempire correttamente i campi del sistema di interfaccia.

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                                                            • Spide61 a mio avviso ha ragione, inoltre sempre il paragrafo 5 aggiunge:
                                                              ...o nell’intervallo 90% Vn ? V ? 105% Vn misurato ai morsetti di macchina

                                                              Questi valori intendo siano le soglie sull'inverter i precedenti sono quelli dell'interfaccia esterna.
                                                              Occorre garantire che rimanga permanentemente connesso entro questi range, pertanto se tarato più ampio (sia l'interfaccia più ampia di 1,15-0,85 che l'inverter più ampio almeno di 1,05-0,9) va bene.

                                                              1,2 - 0,8 a mio avviso deriva dal fatto che la DK5940 dava queste regolazioni. Tant'è che su gavazzi o ABB ti ritrovi queste regolazioni non "modificabili", puoi modificare le frequenze e va bene. Le tarature di tensione sono più "larghe" e vanno bene.

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