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produrre hho da una vecchia batteria per auto!!!

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  • Kind dear friends
    mi dissocio da alune valutaziomi miracolistiche poco congegnali al mio modo di pensare
    e di concepire forse avete capito male me od io ho capito male voi non vi ho mai detto ad onor del veroche ni scaldo gli zebedei con hho, vi ho parlato di una possibilità, non
    certo di una soluzione abbiate il coraggio di credere in quacosa crediate in voi stessu.
    Kind regards.

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    • ciao a tutti
      Ciao Carletto io cmq la coppa te la do lo stesso ...
      sei riuscito a realizzare una cosa superiore alle mie bollicine che schioppettano......
      Poi se non hai un davanzale dove mettere la coppa... la puoi fare a fettine e farci un bel panino e berci una bella birretta!!!!
      E = M C2

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      • Ciao Ragazzi.
        Grazie a Marcorudu del benvenuto.
        Ho una domanda per Shardana:
        Se dovessi accingermi ad acquistare un gruppo elettrogeno, per poi apportare delle modifiche, cosa mi consigli? (benzina/diesel)
        Ed ancora, che tipo di modifica hai fatto sul tuo?
        Grazie.
        Ciao ciao
        fra

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        • dai shardana...non te la prendere a male. il fatto è che guardando il disegno che hai postato non ho visto nessuna possibilità di regolazione che possa ottimizzare il passaggio dei flussi. a mio avviso è impossibile che si possano fare dei calcoli precisi per determinare le grandezze dei passaggi e il posizionamento del fulcro della valvola basculante.

          se hai ottenuto dei risultati lodevoli vuol dire che ti sei avvicinato molto...e di questo puoi ritenerti soddisfatto...quindi rinnovo i complimenti senza nessuna provocazione.

          ciao

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          • Kind dear friends,
            nel nostro progetto iniziale, se non ricordo male, non fu contemplato l'uso di alcool
            come carburante alternativo tuttavia in Brasile è una realtà già da anni, non conosco
            quali siano le convenienze in termini pecuniari dell'uso di alcool come carburante, ho sempre pensato che sia più sconveniente della benzina produrlo in termini vantaggiosi,
            confermo in pieno quanto sostenuto dall'amico Theboss, ci troveremo di fronte altri
            problemi non fisici ma chimici. L'alcol è un solvente micidiale che mette a dura prova
            guarnizioni e quant'altro vi sia di fusioni organiche, basti pensare che tutti gli estratti
            medicinali dei principi attivi avvengono in situazioni idroalcooliche. Con tutto il grande
            rispetto e simpatica considerazione che ho per Theboss credo sia notevolmente
            sconveniente usare alcool come carburante anche perchè come rilevato da theboss
            occorrerebbe ripensare a guarnizioni e dispositivi plastici particolari che fan parte
            integrante dei nostri motori. L'acqua costa meno dell'alcool, tuttavia ci faranno pagare
            anche questa a suon di dollar. Kind regards

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            • Salve ragazzi, scusate per la mia lunga assenza ma vi seguo sempre.

              Il lavoro mi perseguita ma io sono più veloce di lui (grande bracchetto)

              Ho visto che state prendendo in considerazione l'alcool, ho vissuto in Brasile ed avevo una meravigliosa Golf 2000 due carburatori doppio corpo.
              La differenza tra la versione benzina e quella ad alcool era sulla testata e alberi a cammes, i carburatori avevano guarnizioni di carta, nel traffico cittadino si sentiva un gradevole odore di zucchero caramellato.
              In inverno (a Curitiba al mattino faceva freddo) per accendre l'auto in garage senza il serbatoietto ausiliario della benzina, era come se mi bevessi un bicchierino di grappa.
              Quasi tutti i motori erano in alluminio e duravano normalmente 200.000/300.000 km indifferentemente se a benzina o alcool.

              Bei tempi......................

              Ma attenzione spesso prendevano fuoco e la fiamma non si vedeva, facevi prima a sentire puzza di pollo bruciato (eh.. eh.. i miei peli) che vedere la vernice del cofano raggrinsirsi.

              Bello ma state molto attenti.

              Saluti e a presto

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              • Originariamente inviato da marcorudu Visualizza il messaggio
                Ciao amici mi fa piacere sapere che non sbaglio solo io quando scrivo hihihihi hahahahaha vedo che anche il nuova arrivato Francesco ogni tanto toppa... ti do il benvenuto caro Francesco, gia mi sei simpatico, visto che sto facendo la fine dei gamberetti invece di andare avanti vado indietro tutta...
                Sono disposto a comprare a prezzo modico (isomma a prezzo d'amico) una cella funzionante per avere questo benedetto risparmio di carburante sulla mia autovettura....

                Ciao Carlo alla faccia del tuo elettrogeneratore complimenti.... sono senza parole, ed è per questo che ti conferisco la medaglia all'onor del merito ecc. ecc., hihihihi, io sto ancora ai livelli dei bambini delle elementari sia nello scrivere hahahahahh giusto Gigi la trottola (lukemon79) che negli esperimenti mi diverto a fare scioppetare le bollicine.....

                Volevo sapere da cosa è dovuto l'assorbimento di corrente delle cella?
                ciao a presto
                Giusto! Hai proprio ragione (^_^)
                Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

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                • Ciao a tutti Ragazzi.
                  Mr. Shardana ha perfettamente ragione: "Questa stanza non è nata per parlare di alcool"
                  Tuttaiva, e poi giuro che non ne parlo più, lo ritengo un'alternativa alla sudditanza del petrolio, ma sopratutto a quello a cui questa inconscia sudditanza ci porta, e cioè: ad essere impotenti spettatori delle speculazioni di pochi. (anche se so che l'alcool è e rimane solo un palliativo)

                  Per concludere questo mio intervento dico a Mr. Shardana che potrebbe tranquillamente cambiare lavoro e fare il diplomatico.
                  Sei assolutamente impeccabile!
                  Riesci a dire, a chiunque, con estrema sensibilità ed educata correttezza, quando un'idea proprio non ti garba, ma allo stesso tempo, senza far passare quell'idea come banale ed inutile. Mi fai impazzire!! he he.

                  Ad ogni modo non hai ancora risposto alle mie domande, scusa se insisto, so che non hai molto tempo, ma sono impaziente di mettere in atto le mie idee.
                  Grazie.
                  Ciao ciao
                  fra

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                  • Kind friends
                    Mi scuso e non poco con l'amico Theboss che m'ha posto una domanda specifica circa
                    l'elettrogeneratore. Il mio è a benzina come ebbi già avuto modo di dire, sviluppa 2,7
                    kw con picchi di 3,2 kw. E' di costruzione cinese acquistato circa 4 anni fa su ebay
                    da Giordanoshop di Salerno, se non ricordo male ho speso meno di 200 euro reso a casa con tanto di 2 anni di garanzia. Accensione a chiavetta ed a cordicella.
                    Prima operazione da me effettuata è stato di svuotare il serbatoio dell'olio di fabbrica
                    di ignote caratteristiche chimiche. Ciò perchè mi era stato detto a suo tempo che
                    questi motori cinesi sarebbero fusi dopo poche ore di funzionamento, in effetti chi
                    mi ha detto queste cose non sapeva che vi fosse un serbatoio per l'olio e sfido
                    qualsiasi motore a girare con una quantità insufficiente di olio o con un olio di pessimo
                    pregio. Ho rabboccato il serbatoio dell'olio con syntoflon e l'additivo ZX1 sono oli
                    dai costi proibitivi ma son l'elisir di lunga vita dei motori. Altra operazione da me effettuata è stata quella di portare su due prese i contatti della chiavetta per la messa in moto in maniera di poter gestire la messa in moto anche a distanza senza lo scoglionamento di tirare la cordicella manualmente, altra operazione ho rimosso il serbatoio della benzina apponendo al suo posto un bidoncino in plastica da 5 litri che
                    conteneva candeggina in origine. La benzina viene giù per caduta direttamente al carburatore. Vi sconsiglio di cercare di mettere in moto il dispositivo con il solo HHO,
                    io uso uno spray molto esplosivo che si chiama "Carbclean" e che potrete trovare in tutti i negozi di autoricambi attenzione a star lontani da fiamme quando si usa
                    questo prodotto se non volete rimanere carbonizzati, lo dico ai fumatori. Una volta che parte l'elettrogeneratore si sostiene con l'alimentazione di una cella ad hho. Agli
                    inizi balbetta per trovarsi la fase giusta poi rimane in moto se non gli vengono
                    applicati degli utilizzatori ovvero al minimo. Ve l'ho detto, le aspettative son incoraggianti ma deludenti se uno si aspetta di correre in macchina o in moto ad hho
                    se lo può scordare per il momento, l'andamento del gruppo elettrogeno alimentato
                    ad hho ha andamenti di funzionamento non lineari ma logaritmici a volte succede che parta subito a volte succede che non voglia proprio saperne. E' anche vero che ha un accumulatore al piombo da 7 amper che deve provvedere alla messa in moto e ad
                    alimentare la cella elettrolitica. Con l'ibrido funziona divinamente 24 ore su 24 con minimi consumi di carburante ed a pieno carico resistivo. Certamente è ancora presto
                    per gridare Eureka, il tempo assassino, vieta di sviluppare la ricchezza congettuale
                    propria e anche quella che mi viene elargita ogni giorno ecumenicamente dagli
                    stupendi amici che ho avuto la fortuna di incontrare in questo splendido forum. Insieme
                    faremo molta strada ragazzi a volte vedo dei giovani ragazzi e padri di famiglia che
                    si trattengono tutto il giorno al bar ad imbrogliare il tempo. Non invidio queste persone
                    certamente per le vie intraprese, quanto mi lasciano perplesso le loro disponibilità
                    di tempo. Kind regards.

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                    • Ciao ragazzi
                      Dai lukemon79 ho sbagliato solo 3 misere paroline sto migliorando non credi?

                      Da cosa dipende l'assorbimento della corrente di una cella? grazie e buona produzione di hho?
                      E = M C2

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                      • Ciao a tutti Ragazzi.
                        Grazie Mr. Shardana per l'esauriende risposta, ma da spacca cocomeri patentato quale sono, ho ancora bisogno di conoacere alcuni paramentri per poterli confrontare con i miei.
                        Mi sembra di capire che con il tuo generatore, la partenza la fai a benza o con lo spray e dopo alcuni minuti di assestamento con benza passi ad hho, giusto?
                        la tua cella Mr Shardana, quanti litri/min produce?, la deumidifichi?, l'introduzione del gas è per depressione duvuta al ciclo del motore o forzata con una pompa o ventola?, gli ampere con i quali alimenti la cella, quanti sono? e rimangono costanti anche nel tempo o si modificano a seconda del riscaldamento della soluzione? ed ancora, nell'acqua introduci qualche tipo di elettrolita?, insomma, come dicevo sono uno spacca cocomeri he he.
                        Tornando al generatore, sono orientato verso un diesel da 5KW, questa scelta è preferita anche perche in caso di mal funzionamento o mia incapacità con l'idro, posso sempre optare per il biodiesel di autoproduzione.
                        Per ora smetto, ma ne avrei altre.
                        Grazie.
                        Ciao ciao
                        fra.

                        Commenta


                        • Ciao Raga.
                          nel mio testo precedente c'è del lavoro per marcorudu ha ha.
                          Ho cannato alcune parole come "esauriente e conoscere, abbiate pietà di un povero dislessico!

                          Ciao ciao
                          fra.

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                          • Ciao Raga, sono ancora io, volevo provare ad aiutare Marcorudu.
                            L'assorbimento della cella è dato dalla soluzione in cui è immersa che, a seconda dei componenti può risultare più o meno resistiva o conduttiva, spesso anche il riscaldamento aiuta la conduzione ma aumenta l'assorbimento.
                            La corrente (A) è proporzionale alla concentrazione elettrolitica, più è alta la concentrazione dell'elettrolita maggiore sarà la corrente.
                            Inoltre la reazione chimica all'interno della cella è esotermica per cui sviluppa calore e andrebbe dissipato dopo una determinata soglia.

                            Capperi! forse così gli ho solo complicato le cose! booh.
                            Ciao, ciao
                            fra

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                            • Ciao amici buon inizio settimana a tutti!..
                              Ciao Francesco chimami marco... ok?
                              francamente nemmeno mi ero accorto dei tuoi errori ortografici sono contento che non sbaglio solo io.... hahhahaahah

                              Vediamo di capire meglio da cosa dipende l'assorbimento della cella.

                              cosa intendi per : "La corrente (A) è proporzionale alla concentrazione elettrolitica" ?
                              che dipende dalla misura e grandezza degli elettrodi???????
                              bohhhhhh!
                              ciao belli!!!!!
                              E = M C2

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                              • Ciao Ragazzi.
                                Scusa Marco, hai ragione, a causa della fretta ti ho dato una risposta incasinata.
                                In parole povere l'assorbimento o per meglio dire la resistività della cella (reattore), è dato dal tipo di elettrolita contenuto nella soluzione acquosa.
                                L'elettrolita, non è altro che una sostanza chimica disciolta dell'acqua e che favorisce, nel procedimento elettrolitico, la dissociazione ionica.
                                Semplificando, tanto più alta sarà la concentrazione dell'elettrolita nella soluzione di acqua, tanto maggiore sarà la facilità con cui produrremo idrogeno.
                                L'assorbimento o la resistività della cella è dato da questo parametro.
                                Esistono tre diverse soluzioni di utilizzo di un elettrolita: Acido, Basico, e salinico.
                                Spesso il calore aiuta la dissociazione.

                                Ora credo di esser stato più chiaro. Ma sono sicuro che Mr. Shardana, Lukemon, Andel, Mtz, Wfcross, sono in grado di potertelo spiegare molto meglio di me.

                                Ciao, ciao
                                fra.

                                Commenta


                                • Ciao Ragazzi.
                                  Scusa Marco, hai ragione, a causa della fretta ti ho dato una risposta incasinata.
                                  In parole povere l'assorbimento o per meglio dire la resistività della cella (reattore), è dato fondamentalmente, dal tipo di elettrolita contenuto nella soluzione acquosa.
                                  L'elettrolita, non è altro che una sostanza chimica disciolta dell'acqua e che favorisce, nel procedimento elettrolitico, la dissociazione ionica.
                                  Semplificando, tanto più alta sarà la concentrazione dell'elettrolita nella soluzione di acqua, tanto maggiore sarà la facilità con cui produrremo idrogeno.
                                  L'assorbimento o la resistività della cella è dato da questo parametro principalmente, secondariamente possiamo prendere in considerazione le tipologie di materiali usati come per realizzare gli elettrodi.
                                  Esistono tre diverse soluzioni di utilizzo di un elettrolita: Acido, Basico, e salinico.
                                  Spesso il calore aiuta la dissociazione.

                                  Ora credo di esser stato più chiaro. Ma sono sicuro che Mr. Shardana, Lukemon, Andel, Mtz, Wfcross, sono in grado di potertelo spiegare molto meglio di me.

                                  Ciao, ciao
                                  fra.

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                                  • ciao theboss,

                                    grazie per avermi incluso nella lista ma sappi che sull'elettrlisi e chimica sto messo molto male.

                                    mi arrangio con la meccanica e meglio con l'alimentazione a gas.

                                    proprio questa mattina un mio amico mi ha dato un passaggio con la panda a gpl che si spegneva di continuo.....così con 30 secondi gli ho sistemato un minimo invidiabile.

                                    ciao

                                    mtz.....non preoccuparti...per farmi in...zzzz...e ci vuol ben altro

                                    marcorudu.....la vuoi leggere ogni tanto la posta?

                                    saluti a tutti

                                    Commenta


                                    • ciao amici
                                      grazie Francesco ! che lo hai scritto 2 volte il testo cosi mi entra meglio nel mio capoccione?????? grazie della spiegazione

                                      Si andel la posta l'ho letta con ritardo ma l'ho letta e ti ho anche risposto cmq ti ho scritto per email in forma privata
                                      E = M C2

                                      Commenta


                                      • Kind sir and friends
                                        non potrete mai comprendere l'esasperazione di una persona come me vessata da un servizio solo parzialmente gratificante ma doveroso. Minimi spazi per poter scialare anche nei soli pensieri voluttuari. Ovviamente tutti, avrete prima d'oggi capito che per il mio
                                        modo di concepire la vita è lungi da me l'esasperazione. Ho l'abbracio degli dei che mi deliziano di sogni belli e di belle soddisfazioni, non ho mai visto muri insormontabili nel
                                        mio tragitto esistenziale ho sempre raggirato le insidie e i trabochetti che la vita
                                        riserva a tutti noi viventi e benpensanti o malpensanti, gli dei siam soliti constatare
                                        che prevaricano i demoni. Gli spiriti elementali preposti appunto alla gestione degli
                                        elementi son i nostri migliori alleati purchè non gli sfidiamo impavidamente, non amano
                                        l'arroganza, la fretta, l'arrivismo, la prevaricazione e quant'altro può irritare la loro mite ma, vendicativa sensibilità. Smetto subito con le mie disquisizioni filosofiche al fine
                                        di non incorrere nelle ire del nostro carissimo amministratore. Veniamo all'hho che è
                                        il nostro tema, come ricordava il nostro carissimo amico Theboss siamo qui per questo,
                                        non certo per parlare di alcool che vi dissi ritenere sconveniente e, già meglio di me
                                        ne ha descritto gli effetti collaterali l'amico vissuto in Brasile. Francamente, di fronte
                                        ai risultati via via sempre più confortanti con l'elettrolisi od idrolisi che dir si voglia,
                                        mettono in second'ordine l'uso di fonti energetiche molto più costose e di impatto ambiantale molto più abberrante. Non voglio peccare di presunzione ne di mistificazioni
                                        di sorta poichè son lungi da questo modo del mio concepire l'esistenza umana. Vi posso
                                        dire amichevolmente che è possibile anzi, è certo che possiamo scaldarci le nostre invernate con l'acqua che possiamo rifornire i nostri motori energetici con acqua di rubinetto. Purtroppo non posso darvi altri particolari pregnanti in questo particolare
                                        momento poichè sto seguendo oltre le vostre vivificanti congetture, anche determinate sperimentazioni di cui ho costanti responsi in un area sacrale di amici dedicati applicati alla sperimentazione costante. Comunque a successi conseguiti
                                        non vi sarà il diniego di coinvolgimento ad alcuno di voi che avete contribuito in maniera attiva a contribuire con le vostre note al compimento di una grande opera
                                        per l'umanità. Dear Marco tu sei un'amico del cuore e devo dirti che scrivi anche molto bene e, con una correttezza e galanteria che non tutti hanno se non fossi stato tale
                                        ti avrei ripudiato senza pregiudizio. Marco non aggiungere nessun elemento catalizzatore all'acqua di Roma, l'assorbimento di corrente è variabile a seconda della
                                        durezza dell'acqua, non tutte le acque son uguali, siamo partiti da questa constatazione io te e Pasquale non dimenticartene mai. Abbiamo coinvolto il nostro amico comune Gianfranco specialista in sensori elettronici che ti faremo avere a tempo debito. Gianfranco per me personalmente costituisce un corpo d'elitè, peccato che sia un po avaro di post, auguro che mi legga. Kind regards

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                                        • Vi leggo sempre.......! é la prima cosa che faccio dopo la colazione..Con la sperimentazione sono fermo, PERO' la centralina temporizzata per l'inversione di polarità è quasi ultimata,devo solo progettare la parte di potenza...il ponte H ,devo trovare i mosfet..Questo lo posso fare solo nei ritagli di tempo e non sono molti...Devo dire la verità,ultimamente sono stato anche un pò pigro.....chiedo venia...


                                          Anche se nn mi vedete ....ci sono sempre

                                          Buona giornata a tutti....
                                          a presto....
                                          Framoro...

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                                          • amperometro....

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                                            mi sono arrivati quasi tutti i pezzi ....
                                            lcd Amperometro
                                            lcd frequenzimetrio
                                            e trimmer per ampere'
                                            e trimmer per frequenze.
                                            Scatola in alluminio (da forare e ben 23 euro......)
                                            bene, chi sa dirmi come collegare l'lcd degli ampere' ? dentro alla confezione c'e' una barra nera con due morsetti e non so' cosa farmene.
                                            Sabato mi ci metto a tutta ...birr... , ops a tutto gas
                                            Grazie Marco ancora.

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                                            • i due morseti sono i collegamenti della resistenza di shunt....Non devi far altro che montare l'amperometro in serie alla cella.....In parole povere tagli il positivo in due e colleghi i due capi all'amperometro......Se la cella viene alimentata in pwm devi collegare l'amperometro prima del circuito oscillatore(pwm).....ciao
                                              Framoro...

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                                              • Ciao Gianfranco , ecco quello che ti serve , i mosfett sono 2 a canale P e 2 a canale N.Scegli quelli che servono per la tua applicazione.Il circuito lavora fino a 50 Vdc in ingresso al ponte.
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                                                • Grazie Maurizio......Stavo studiando le varie configurazioni a Ponte,ho scoperto integrati che riescono a pilotare Coppie di mosfet a "solo"canale N,la cosa sarebbe molto interessante dato che i mosfet a canale P sono difficili da trovare......
                                                  Per la nostra applicazione penso di usare la configurazione da te postata....però più semplice...la cella non lavora in carico induttivo bastano meno componenti,una coppia di mosfet N una P un Totem pole per pilotare e il gioco è fatto...Tra qualche giorno metto lo schema..
                                                  ciao
                                                  Framoro...

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                                                  • RoboPonte V3.1 - Tuttoelettronica
                                                    Quersto è bello !!!!!!
                                                    sfrutta l'integrato HIP4081AIP ...
                                                    Poi ha anche un contriollo in corrente.....
                                                    Non è che l'integrato funziona solo in pwm??per pilotare le due coppie di mosfet a canale N?
                                                    A noi servono commutazioni dell'ordine di minuti(inversione di polarità cella)1 a 30 min.


                                                    Il primo prototipo lo faccio con la configurazione classica N-P .

                                                    ciao
                                                    Framoro...

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                                                    • Utilizza un 4047B Duty cycle fisso a 50% e necessita solo di una RC.Piu' semplice di cosi'!Condensatore grande ed resistenza grande!
                                                      Un altro partitore e ti fai anche il duty variabile.....!

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                                                      • Ti confermo, quell'integrato lavora solo in regime di PWM ,tra l'altro è l'unico modo di regolare di regolare la corrente senza dissipare una marea di potenza in calore.
                                                        Il ponte che ho postato lavora in continua, semplice commutatore.Come ben sai nei mosfett bisogna sceglierne uno con Rds minore possibile per dissipare meno corrente (0,1 ohm o anche meno è meglio).Io ci commuto circa 8 ampere su un altro dispositivo con questo schemino.

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                                                        • Utilizza un 4047B Duty cycle fisso a 50% e necessita solo di una RC.Piu' semplice di cosi'!Condensatore grande ed resistenza grande!
                                                          Un altro partitore e ti fai anche il duty variabile.....!
                                                          Uso un 4060.....per tempi lunghi è il migliore!
                                                          con astabili tipo 555 o porte not........usando reti RC molto grosse ....non si ha la stabilita di carica e scarica...in poche parole oltre i 15 min si fa fatica e il tempo On di solito è diverso da quello OFF...con il 4060 fai tempi anche di 12 ore .
                                                          Mi sa che il ponte deve reggere correnti dell'ordine di 20-30A.In caso collego in parallelo due mosfet.
                                                          Framoro...

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                                                          • Buongiorno a tutti , visto che tempo fà Shardanaelettronica indicava qualche cosa per aumentare l'efficienza di produzione di HHO tramite cavitazione o ultrasuoni volevo indicare questi 2 video esplicativi sull'utilizzo degli ultrasuoni nell'elettrolisi .

                                                            YouTube - HHO Electrolysis ©

                                                            e

                                                            YouTube - Ultrasonic Transducer added to plate cell

                                                            si vede chiaramente cosa cambia , invece della nebbiolina superficiale c'è acqua trasparente e grosse bolle di HHO ma non si comprende se c'è aumento d'efficienza o meno .

                                                            Chiedo a Shardanaelettronica di far luce su questa cosa , visto che stò modificando la mia cella Meyer , potrei aggiungere in corso d'opera una modifica in tal senso .

                                                            Ciao

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                                                            • Hai perfettamente ragione Gianfranco, per tempi cosi' lunghi è meglio utilizzare un 4060.Prova a vedere qualche mosfett simile al irg4pc50U(55A 600V),se possibile anche con tensioni minori.

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