produrre hho da una vecchia batteria per auto!!!

[shardanaelettronica]

Kind friends,
nessuna persona può eguagliare Gianfranco per la sua professionalità, mi dispiace per gli
altri ma non lo potrei ricambiare con nessuno la stessa attrattiva carismatica e professionale, lui è unico. Fidatevi dell'amico Gianfranco è unico e grande. Sì Gianfrà
mi riferivo a quei sensori che mi dicevi Ok amigo, kind regards.

[shardanaelettronica]

Buon anno, respelenda in voi la luz
e la felizidad amigos. Kind regards.

[shardanaelettronica]

kind Marco
ti ringrazio per avermi dato l'opportunità d'essermi confrontato con una perona semplice
ed amabile, non sempre si ha la fortuna di incorntrare persone come te, non è stato un cammino studiato è una tematica fresca come tu ben mi conosci Dear Marco, son un uomo apparentemente durissimo, forse è questa l'impressione che ho dato ai miei cari
interlocutori ma, forse è una mia distorsione professionale la mia voce grave e contrassegnata da inflessioni ispaniche dialettali (siamo stati 400 anni sotto il dominio
sotto il dominio spagnolo). Abbiamo sconfitto gli spagnoli aragonesi tramite Ugone
d'Arborea fratello di sangue di Eleonora d'Arborea che la falsità storica volle come eroina sarda. In realtà era suo fratello Ugone che riscattò la Sardegna dagli aragonesi
fu lui e non Eleonora che riscattò il dominio della Sardegna dagli spagnoli, sconfiggendoli in maniera indefinitiva. Tuttavia in Sardegna sopprattutto ad Oristano
son eretti monumenti ad Eleonora e non ad Ugone suo fratello il vero eroe della Sardegna quale la maggioranza dei veri sardi lo riconosciamo. Eleonora era una donna
in menopausa ultracinquantenne, incapace di cavalcare un cavallo da guerra, Ugone
d'Arborea con 1500 cavalieri di Sedilo e Santulussurgiu e 800 cavalieri di Ozieri tolse
dalle mani la Sardegna dagli aragonesi, solo noi sardi conosciamo la verità, sia onore e gloria ad Eleonora che si venera in campidano, noi sardi sappiamo chi erano gli eroi
del tempo al seguito di Ugone d'Arborea anche miei antenati cavalleggeri, vi son atti
che lo confermano. Virgilio mi consentirà la mia uscita fuoritema e chiedo pietosamente scusa, ho gli occhi imperlati di tenui lacrime al ricordo. Kind regards.

[marcorudu]

buon anno ragazzi

Allora che fine avete fatto????????
sono ben 8 giorni che non scrivete piu... forza ragazzi mica vorrete far morire il NOSTRO mitico blog!!!!
io pultroppo non vi seguo per tanti e grossi motivi, ma spero anzi mi auguro che facciate dei grandissimi passi per questa cella, io confido in voi!!!!
Caro Carlo ma per Marco intendevi me?
cioe io ti sembravo un uomo durissimo!
grazie per il complimento ma penso di essere tenero come un budino.. dovrei diventare durissimo...
cmq è stato un piacere fare la tua conoscenza telefonicamente...
p.s. ricordati i semini dell'amore......

[andel55]

ciao Marco.......certo......senza Carlo è tutto fermo...per non dire altro!!!

[successoveramente]

Bene, un saluto non guasta...
A chi è arrivata la mail di vendita oggetti hho pronti e funzionanti....
strano, ma dopo che mi è arrivata quella mail, questo forum si è spento.....
hei sperimentatori dove sieteeee? propongo un briefing nella pasticceria di marco...
premesso che chi partecipa deve sborsare un'obolo , solo perchè non ho mai sopportato gli scrocconi (c'era un tipo che aspettava che arivassi in ristorante per sedersi al tavolo e non ordinava nulla , in compenso mi chiedeva se poteva assaggiare quello che ordinavo..... alla quarta volta gli ho parlato malissimo. a distanza di tempo ho scoperto che non ero stato l'unico....)
ho postato un nuovo videoooooooo

[marcorudu]

Ciao essuccessoveramente .....
per gli amici Leo
non ho trovato il tuo nuovo video.. mi posti l'indirizzo esatto?
grazie

[successoveramente]

Ciao Super marco .....un uomo che ha sempre le ......
MANI IN PASTA

dai che scherso (con una "s")
il sito e'
http://www.esuccessoveramente.it
come sempre all'inizio c'e' una didascalia (un riquadro) con scritto :
"HHO PER ATTILIO"
CLICCAci sopra e apparira l'apparibile.
Ciao e ocio aea (alla) cassa, me raccomando.

[vulcano]

Ciao a tutti.
seguendo le vostre discussioni non ho notato nulla di importante inerente ad applicazioni su autovetture, pertanto se le avete comunicate anche agli altri a che punto sono.
Ho messo a punto un dispositivo per Automobili che ha sulle stesse un risparmio di carburante dal 20% al 40%.
Abbassa gli inquinanti di 2/3 ed aumenta la potenza del motore del 30%.
Attualmente le prove effettuate sono state eseguite su vetture diesel, stiamo provando su quelle a Benzina, vi terrò informati.
L'elettrolita da noi composto ha un PH 6 e il consumo dello stesso è di 250 cc ogni 800
Km.
Ciao Vulcano

[energeticamente]

Ciao ragazzi.
Come prima cosa è doveroso il buon anno a tutti indistintamente.
Dopo una pausa di alcune settimane, sono tornato. Non che non vi abbia letto nel frattempo, ma dopo il mio ultimo post ho dovuto mettermi a pari con tulle le pagine precedenti da voi scritte per riuscire a capire qualcosa.
Ho letto e sperimentato, ho provato e riprovato diverse soluzioni, anche le più disparate, spaziando di quando in quando anche in altre stanze inerenti lo stesso argomento.
Ad ogni modo dopo alcune ricerche e diversi flop, sono finalmente riuscito a realizzare una mia cella.
Ho prediletto la strada delle celle a secco e non ad immersione.
Ho tagliato, forato, levigato ecc ecc, ed alla fine ho realizzato una cella elettrolita che produce circa 2 lit/min. Sono in attesa di ricevere le valvole tagliafiamma dopodichè passerò all'installazione sulla mia vettura.
Nel prossimo post, se riesco, vi mando una foto e successivamente un breve video assieme alle specifiche tecniche della cella stessa.
per ora una buona giornata a tutti.
Ciao Ciao
fra.

[andel55]

ciao energeticamente,

complimenti!!!!

come primo risultato non è da niente!!! 2 L/m comincia ad essere qualcosa!!

hai misurato l'assorbimento?

l'alimentazione è continua o pulsata?

sono curioso di vedere la realizzazione!!

ciao

[energeticamente]

Rieccomi.
Se tutto è andato bene, dovreste essere in grado di vedere due foto della mia cella.
Si tratta di un elettrolizzatore composto con 21 piastre di acciaio inox di fattura italiana.
Le camere in cui viene prodotto il gas sono ricavate con particolari guarnizioni a base teflon che mi consentono di avere una distanza fra singolo elettrodo di circa 1,5mm, le guarnizioni supportano temperature fino ad oltre i 140°c e sono inattaccabili da soluzioni acide o corrosive.
La cella è alimentata a 12/13Vcc con un amperaggio che vario da 20 a 30 A. Le piastre hanno una misura di 160x160mm con spessore di 1,2mm.
Come ho già detto nel precedente post, produce circa 2 Lit./min.
Per ora è tutto. Sto terminando il filmato che vi sottoporrò nel prox post.
Ciao Ciao
fra

[energeticamente]

Bene, credo d'aver fatto tutto giusto, le foto si vedono.
Grazie Andel, troppo gentile, ma ho solo messo in atto le soluzioni di altri non sono stato in grado di inventare nulla di mio he he.
Per rispondere alla tua domanda, ho notato che l'assorbimento per la prima ora di funzionamenteo, rimane costante a circa 20A ma poi sale leggermente a 22/25A.
Ovviamente sale anche la temperatura di esercizio che arriva fino a circa 45/50°c.

[marcorudu]

bravo

arieccomi
pultroppo come sempre mi sono allontanato per i miei soliti problemi.
un Benvenuto al nostro nuovo arrivato energeticamente
Complimenti per la tua cella...
ma che sono quei tubi che vanno da un capo all'altro delle piastre scusa l'ingnoranza!!!!

ok adesso facci un bel filmatino e manda su youtube

e metti il tutto in macchina e vediamo cosa succede!
cmq complimenti

[energeticamente]

Ciao Marco, Buon anno anche a te è un piacere risentirti.
I tubicini che vedi sono relativi ai fori di entrata dell'acqua (in basso con diametro 10mm) e quelli di uscita del gas (in alto diam. 8mm)
Ciao e a presto.
fra

[energeticamente]

Ciao Ragazzi.
Sono finalmente riuscito a mettere su Youtube il video, questo è l'indirizzo :YouTube - cella idrogeno hho
Sono in attesa delle valvole tagliafiamma, dopodichè abbozzerò una prima installazione veicolare, ma non sono ancora sicuro di alcuni funzionamenti.
Avrò sicuramente bisogno del vostro aiuto.
A presto ciao.
fra

[wfcross]

Ciao Energeticamente. La tua cella produce bene, ti consiglio di mettere all'uscita del tubo HHO un bel bubbler, subito dopo il flame arrestor. Il bubbler lo costruisci facilmente con un contenitore tipo filtro acqua, la sua costruzione è ampiamente spiegata sul documento di Bob Boyce.
La cella l'hai acquistata già pronta o l'hai costruita tu ?

[energeticamente]

Ciao wfcross, grazie del consiglio, mi fa piacere sapere da uno come te che quello che ho costruito non è male.
Ad ogni modo Sì, progettatta e costruita da solo, ovviamente ho scopiazzato nel web alcune possibili soluzioni relative alla forma della cella stessa, ma per il resto è tutta farina del mio sacchetto. (che poi non è molta)
Hem.... dove trovo questo documento di Bob Boyce?
Ho anche una seconda domanda: ho acquistato un pwm con annesso il sistema per ingannare la LAMBDA e ho notato, ma solo su banco, che il sistema per pulsare la corrente non mi da migliorie nella scissione, rispetto a quando utilizzo il mio alimentatore. Come mai?
grazie e a presto.
francesco.

[wfcross]

Ciao Francesco. Per il bubbler cerca con google " Bob Boyce chapter 10 ".
Il PWM per funzionare bene lo devi mettere in risonanza con la cella che non è una cosa semplice. Forse ti conviene leggere "HHO misteri svelati", ti chiarirà molte idee.

[energeticamente]

Ciao Gianfranco, ho seguito il tuo consiglio è sto leggendo i post della stanza da indicata.
Hei, ma siete avanti di brutto, io non ho quella competenza.
Mi sembra di capire solo dopo poche pagine lette che, il lavoro fatto e le sperimentazioni di questi mesi non sono servite a nulla, insomma, il poco gas che riesco a produrre non va nemmeno bene per essere bruciato nel motore, o per lo meno non porta nessun risparmio di carburante!

[wfcross]

Ciao Francesco. Con la cella che hai costruito, un buon bubbler ed un flame arrestor puoi fare delle prove con lo scooter, io dico che non sei così indietro.
Non ho ben capito come è costruita la tua cella, come è stata chiusa ?

[energeticamente]

La cella è costruita con 21 piastre 160x160mm di 1,2mm di spessore, vi sono 3 placche negative e 2 positive, nel mezzo ho posizionato, tra anodo e catodo 4 piastre neutre: -nnnn+nnnn-nnnn+nnnn-.
Le piastre sono separate da O_RINGS che creano fra placca e placca una camera stagna di circa un millimetro o poco più.
Tutte le camere sono a vasi comunicanti, l'acqua entra dal basso mentre dall'alto esce il gas.
L'intera cella è serrata con viti in acciao precedentemente isolate, il tutto è alimentato a circa 12/13Vcc e una corrente che posso regolare, come da video, da 20 a 30A.
Ho un PWM da 60Khz ma che non mi da nessuna miglioria anzi, funziona meglio se non c'è.
Mi spiegheresti per favore l'utilità del bubbler; se utilizzo un flame arrestor a che mi serve un'altra vasca dentro la quale far transitare il gas???
Ed ancora perchè, se questo sistema non funziona veramente, vi sono moltissime persone che lo installano e millantano miracolosi risultati e non solo a scopo di lucro.
Ciao
Fra

[andel55]

direi proprio "bravo energeticamente"......una soluzione originale e produttiva!!

una piccola perplessità sul come posizionarla in auto con le piastre non isolate.......e quale potrà essere il vantaggio di non avere un contenitore che racchiude il tutto......vedremo!

comunque un bel traguardo!!!!.......bravo!!!!

[wfcross]

Ciao Andel, ciao Francesco, con il bubbler stai tranquillo che non avrai problemi di ritorno alla cella inoltre se lo costruisci trasparente puoi controllare visivamente la produzione, ed ancora facendo funzionare la cella in depressione funziona da umidificatore migliorando le prestazioni del motore.

[energeticamente]

Ciao Andel ti ringrazio e ti rispondo subito.
Ho gia previsto di fissare alle due estremità della cella due placche di plexiglass, questo mi consentirà di poter fissare con estrema sicurezza e facilità la cella nel vano motore, isolarla ovviamente, ed al contempo di poterne anche modificare la configurazione, non costringendomi ad usare perni in acciaio che passano attraverso la cella, ma solo sulle due lastre di plexi, incastonado l'acciaio del corpo reattore.
Grazie anche a te wfcross, ma ho un piccolo appunto.
Durante le svariate ricerche in rete, ad un certo punto mi è tornata in mente una reminescenza di quando correvo sulle piste di mezza Europa.
Ricordo che un giorno menttre disquisivo amorevolmente con un ingegnere del mio team, si arrivo a parlare del sistema che aveva adottato la Lancia durante una delle sue stagioni vincenti nei rally.
Il sistema consisteva del iniettare direttamente in camera di scoppio del vapore acqueo o addirittura dell'acqua, non ricordo, per avere una maggiore potenza.
Ora tutti sappiamo che il vapore acqueo ha un volume decisamente più alto di quelli creati dalla benzina, ergo maggiore volume maggiore potenza.
Nel realizzo della cella ho tenuto conto di questo ed ho cercato di tenere alta la temperatura di esercizio della cella per avere anche del vapore acqueo. la cosa pare sia riuscita.
Ora ho paura nell'adottare un bubbler, temo che la percentuale di vapore, passando da questa sorat di filtro, possa diminuire notevolmente. Ma è solo una mi acongettura.
Vi prego ragazzi illuminatemi.
Grazie e a presto
Fra.

[wfcross]

Ciao Francesco, ricordo quel sistema, era montato sulla Deltona HF TURBO INTEGRALE e la accreditava di 220 CV. Credo che avesse un serbatoio d'acqua nel vano bagagliaio e che l'acqua veniva iniettata nel motore (sistema ad iniezione d'acqua) ma fino ad max del 30% del carburante. Credo che tale sistema sia adesso obbligatorio nelle gare da rally.

[Dynoc]

Ciao Francesco, ricordo quel sistema, era montato sulla Deltona HF TURBO INTEGRALE e la accreditava di 220 CV. Credo che avesse un serbatoio d'acqua nel vano bagagliaio e che l'acqua veniva iniettata nel motore (sistema ad iniezione d'acqua) ma fino ad max del 30% del carburante. Credo che tale sistema sia adesso obbligatorio nelle gare da rally.

bhe, ragazzi,
il sistema di iniezione di acqua è vecchio quanto i motori a CI....nella seconda guerra mondiale, diversi modelli, di entrambe le fazioni erano dotati di tali sistemi di "emergenza",
immaginatevi un caccia in condizioni di combattimento, quando ha bisogno della max potenza per recuperare una picchiata vertiginosa mentre evita il fuoco di coda del velivolo nemico....
quelle macchine facevano cose strepitose!
certo poi dovevano essere revisionati e riparati...in certi casi buttati.

[OT]
un esempio il motore daimler-benz DB605 da 12 cilindri e 1890 Cv costruito nel '39, almeno nelle ultime versioni, montato sui Bf-109 /110 Me-210 e, costruzione fiat su licenza, anche sul mitico Macchi Veltro 205.

la nebulizzazione di acqua nei condotti di aspirazione fa abbassare la
temperatura dell'aria e quindi ne aumenta la densità; l'effetto pratico è un
aumento di potenza proprio quando serve (manovre di combattimento,
specialmente a quote elevate dove l'aria è più rarefatta), si ottiene così
sia una sovra alimentazione ed un raffreddamento più rapido della camera di
combustione
Per compensare però il minor afflusso di carburante e quindi la perdita di
potenza che sarebbe derivata aggiungendo soltanto acqua veniva aggiunto
anche del metanolo in modo da ristabilire il titolo della miscela.
Se andiamo a vedere i valori di calore specifico e calore latente di
evaporazione ci accorgiamo infatti che per entrambi sono superiori a quelli
della benzina perciò si ha sia un miglior raffreddamento sia una migliore
combustione.
[/OT]

byebye
-D-

[energeticamente]

Ciao Wfcross, se conosci questo sistema e sai su quale auto era stato installato, devo dedurre che anche tu non sei proprio un ragazzino he he!, certo, sicuramente non prossimo alla terza età ma..........come me, un giovanotto magari un pelino maturo e con una leggerissima brizzolatura alle tempie che piace un sacco alle donne. hahahaha, scusa! giuro che non lo faccio più!
Ciao alla prossima.
Fra
P.S. anche se siete marziani e viaggiate su altri pianeti, viste le vs. capacità, quando eri agli albori del progetto idroxy, hai sperimentato questa cosa dell'umidità?, insomma, far passare il gas prodotto dal bubbler comporta una perdita di umidità o è solo un sistema di sicurezza in più.
Grazie

[energeticamente]

Hei, grazie Dynoc, fico il tuo intervento, non sapevo di quel particolare e specifico modo d'impiego, questo va a rafforzare ulteriormente la causa di quelli, come noi ad esempio, che sono fermamente convinti dell'utulizzo dell'acqua nei motori a CI.
Grazie!
Fra

[wfcross]

Io penso che l'iniezione d'acqua nebulizzata porta dei vantaggi, ma non prende parte alla combustione, mentre il vapore d'acqua ionizzato a quanto pare prende parte alla combustione nel cilindro, ma ha bisogno di un'accensione al plasma. Pertanto mi sto concentrando ad eseguire dei test per produrre vapore ionizzato, in quelli che ho eseguito sinora con due elettrodi in un bicchiere pieno d'acqua, sono riuscito a produrre vapore, spero ionizzato, con formazione di plasma sull'elettrodo negativo. Questo è importante e sembrerebbe che come si forma il plasma nell'elettrodo scatenando un violento processo di reazione in vapore dell'acqua, allo stesso modo dovrebbe prendere parte a reazione violenta come un carburante all'interno del cilindro, in miscela con minima quantità di idroxy.