Prezzo del Pellets

[BOIAMONDO]

nessuno ha mai comprato pellet a fine stagione???? tipo aprile/maggio, magari qualcuno che vuole vendere gli ultimi bancali quando più nessuno li cerca??? si possono fare affari??? che dite?

[Dott Nord Est]

è il periodo migliore per comprare...
di solito 15/20% in meno

[scresan]

Cioa Dr, il "metodo" migliore per non dissanguarsi con il pellet è portarsi a casa una buona caldaia "multi-bio-combustibile"!!

... che poi non riesco a capire perchè la gente sincavola per il prezzo del pellet, quando gran parte di loro hanno in casa delle policombustibili????

[Dott Nord Est]

misteri di noi italiani
anzi, mica poi tanto misteri: è una nostra prerogativa di italiani, voler le cose semplici e comode e non concedere nulla in cambio. Si vuole risparmiare al massimo e avere la stessa gestione del metano, dove basta solo spingere un bottone.
ma così non funziona......
esempio lampante è che ho vari clienti che sono dell'est venuti qui da noi, e NESSUNO di loro si lamenta come gli italiani, come mai??? perchè la loro è una cultura, sono abituati a usare legna e pellet... mentre noi siamo abituati a guardare "grande fratello".....

[franking]

Se non hai problemi a reperire altro hai ragione ma se nella zona dove vivi i pochi che vendono altro tipo il nocciolino da me e te lo fanno pagare rapportato al pellet a 3.30 al sacco giustificandosi che il pellet ne costa 4 e più... Mi sembra assurdo pagare il nocciolino a quella cifra.naturalmente sto parlando di prezzo ordinandolo in estate per quando sarà pronto( ottobre,novembre).
Purtroppo è così...almeno da me.

[Dott Nord Est]

io faccio l'esempio sempre di casa mia.
5 anni fà andavo a gasolio, 4/5000 lt all'anno, quindi 4/5000 euro circa.
ora, vanno circa 70/80 ql + solare in estate.
spendo mediamente 20/21 euro al ql (comprato quando si deve), quindi 1500/1600 euro annue.
risparmio circa 3000 euro (il resto lo considero per ammortizzare il solare).
in 5 anni ho risparmiato 15000 euro !!!!!!!
giustamente ho caricato, pulito, controllato, ecc ecc......

ma per la miseria !!!!!!!!!! l'anno scorso c'è stato uno scandalo nazionale perchè la pastasciutta è aumentata di 10 centesimi di mezzo kg, e nessuno politico o simile spinge il pellet (o legna, o nocciolino, ecc ecc) ????????

ma cosa si vuole??? la botte piena e la moglie ubriaca ???????????????

[BOIAMONDO]

scresan,,,, cosa vuoi dire con tutti hanno in casa delle poli combustibili????

comunque immagino...tutto quello che dite........anche a me capita a volte che qualcuno mi chiede qualcosa sulle stufe a pellet, "io installo caldaie a gas" e cerco di spiegare che non è così semplice .... tutti partono in quarta, " mi hanno detto" " ho sentio"...... ecc ecc,..,.. come ho già detto altre volte il problema sono i rivenditori, poca competenza e poi la fanno troppo facile ,, l'importante è vendere""!!!

per quanto riguarda la mia situazione personale sono contento della scelta che ho fatto ad ora penso di arrivare a fine stagione con 3bancali di pellet, "avanzerà qualcosa pure" però ho perso molto tempo a capire la realtà delle caldaie a pellet o altro e devo dire che l'idea che avevo 6mesi fa rispetto ad adesso e cambiata notevolmente,... naturalmente ragionavo come tutti gli idraulici, ... una caldaia a gas o una a pellet,.,,, che differenza c'è???
in tutto questo devo dire che il forum mi ha aiutato moltissimo, e non smetterò mai di ringraziare tutti quelli che scrivono qui e che danno consigli tanto preziosi.....

[tom-tom]

e nessuno politico o simile spinge il pellet (o legna, o nocciolino, ecc ecc) ????????

ma cosa si vuole??? la botte piena e la moglie ubriaca ???????????????

Ma se hanno rinnovato anche il 55%

[BOIAMONDO]

Ma se hanno rinnovato anche il 55%

be!........ per come funziona potrevano anche non rinnovarlo..............

[biomassoso]

come ho già detto altre volte il problema sono i rivenditori, poca competenza e poi la fanno troppo facile ,, l'importante è vendere""!!!

CONCORDO, che la base è la faciloneria dei venditori di fumo che pur di vendere tacciono bellamente sugli inconvenienti e sbattimenti facendo credere che tutto sia straultraautomatico come una normale caldaia a gas e che perfino accensioni e spegnimenti possano avvenire con un semplice SMS e la pentola fa tutto da sola....unico accorgimento è che una volta la settimana si dovrà togliere mezzo secchiello di cenere col valore aggiunto di avere a costo zero un ottimo fertilizzante per i 4 gerani in croce che qualcuno avrà a casa propria, e che sperabilmente prima di avere mutazioni genetiche per il loro bene sarebbe meglio stecchiscano prima....ma il problema grosso delle policombustibili che NESSUNO dei venditori a % non esporrà mai è come arrivare ad avere una combustione decente per addivenire ad una cenere accettabile e non un ammasso di metalli in fusione pronti per un cementificio, ed a questo si può soltanto arrivare installando un pentolone che stia il meno possibile inattivo e quindi con la giusta potenza riguardo il proprio fabbisogno!....

[comcenter]

Per Biomassoso:
hai detto "come arrivare ad avere una combustione decente per addivenire ad una cenere accettabile e non un ammasso di metalli in fusione pronti per un cementificio, ed a questo si può soltanto arrivare installando un pentolone che stia il meno possibile inattivo e quindi con la giusta potenza riguardo il proprio fabbisogno!...."
allora ti faccio alcune domande:
1)la caldaia non dovrebbe mai arrivare in mantenimento?
e se la risposta è si, quando e come?
2)se oggi fa piu' caldo di ieri e quindi la T esterna diminuisce, che fa la caldaia una volta raggiunto il suo scopo ???
3)ci spieghi meglio allora come far funzionare il ns pentolone ???
Mille grazie

[martinelli]

ciao ragazzi,per prima cosa porgo gli auguri di buon natale e felice anno nuovo atutti voi del forum e afamiglia,detto questo vengo a sfatare il mistero della caldaia di mio cognato:in primis L'oscuramento del vetro tutto nero, e' dovuto al pellet, dichiarato dalla casa,un pellet venduto per eccelso invece di scarsa qualita(5,10)euri a sacco,con sostanze unte. in secondo luogo la condensa,accertata dal tecnico, alla luce delle ricerche, piccola goccia di acqua dal tubo in caldaia,con l'evaporazione e il pellet in quello stato il vetro era nero come carbone. A presto e ancora AUGURI!!!!!!!!! MG.

[martinelli]

SCUSATE,ho commesso una dimenticanza, gli auguri erano per tutti voi,e lo riconfermo, le risposte erano per il dott e boiamodo se si ricordano a cosa mi riferivo. Di nuovo a tutti AUGURI.

[Dott Nord Est]

auguri anche a te martinelli.
bene che hai risolto.

[killjoi]

Auguri a tutti e un riconoscimento particolare a dott Nord est che con la sua disponibilità mi ha "rimesso in carreggiata" la kalorina; grazie!

[giuggiolo0107]

ecco lo sapevo ... come al solito dr ha colto l'occasione per "pubblicizzare" in pubblico il suo aiuto e si è beccato pure i ringrazziamenti, sempre in pubblico...... magari la prossima volta gli vende pure una seconda caldaia!!!!! non si fa dr.... auguri!!!!!!!!

[Dott Nord Est]

giuggiolo......... prrrrrrrrrrrrrrrrrr

AUGURI AI LETTORI, MODERATORI E TECNICI !!!

[fabio_italia]

mi permetto di inserire qualche elemento, spero oggettivo in questa discussione.
Ho una azienda in Romania e produco pellet di abete rosso, proveniente in parte dalle lavorazioni interne del mio socio, e in parte acquistato.
Oggi comperiamo gli sfridi di taglio fresco decortecciati a 15 euro la ton. Resi in piazzale circa 30 euro. Con 10 euro a ton. perdiamo il 40 % di peso (acqua che se ne va..) quindi dai 35 euro arriviamo a 67 euro ton.
costo lavoro, energia, ammortamenti di impianto (che costa 400.000 euro ) incidono di circa 20 e e arriviamo a 87 euro.
ogni anno spendiamo oltre 20.000 euro di manutenzioni e ricambi (usura e rotture) che con le mancate produzioni incidono di 7 euro ton e siamo a 94 euro circa di costo di produzione. sacchi, bancale imballo incidono di 8 euro a ton. Vendiamo 130 euro franco partenza.. ovvero guadagnando lordo .prima delle imposte 28 euro a ton. ovvero poco piu' di 40 centesimi a sacchetto.
questo se tutto va bene.. cioe' non ci sono fermi machina per gusti.. mancanza di corrente.. ecc..
E il prezzo della biomassa e' in continuo aumento.
Premesso questo cioe' che il costo, reso italia (Milano) di un pellet buono ma sconosciuto e' di circa 130 = 50 di trasporto 180 euro netto iva ovvero 2.70 al sacco che con iva significa 2.97
Al negoziante un buon pellet costa 3 euro.. e mi permetto di dire buono perche. chi lo ha comperato la ha sempre ripreso ormai da 5 anni..
Ora non voglio insegnare niente a nessuno, ma fare un buon pellet e' una attivita' complicata, dove fattori come umidita', temperatura, pressione non sono costanti e vanno controllate in base alla segatura in ingresso.. insomma e' un impianto industriale che non si improvvisa...se quancuno ha soluzioni per produrre brichette da fronde verdi in campo senza essicare .. sono davvero curioso..buon natale a tutti..FG

[BOIAMONDO]

mitico Fabio..... io non conosco la produzione del pellet ma penso che a spanne quello che dici sia sacrosanto.... il problema è chi compra pellet da 2euro e lo vende a 5!!!......

domanda,,,,, secondo te un rivenditore comprato a 3 cosa lo vende'??? o dovrebbe vendere???

ciaociao ....

[fabio_italia]

Si chiama libero mercato ..ed e' questa bestia infame che detta le regole.. domanda e offerta.. non c'e' un prezzo giusto.. c'e' un prezzo di mercato.. se ti lo compri a 5 euro e scopri che accanto lo stanno vendendo a 4.. continui a comperarlo li? no allora chi deve comperare deve darsi da fare.. e cercare il prezzo migliore.. ma attenzione in prezzo e' composto da: merce, logistica, imposte ecc.... e in italia chi fa le cose regolari.. non campa! saluti a tutti.

[alexraffa]

domanda,,,,, secondo te un rivenditore comprato a 3 cosa lo vende'??? o dovrebbe vendere???

ciaociao ....

Ciao, lo dovrebbe vendere a 4,00 ( o qualche centesimo psicologico in meno).

Alex

[franking]

Secondo me non dovrebbe lucrarci tanto visto che fa solo da tramite.
Se un rivenditore lavora bene prende le ordinazioni e quindi compra la quantità che sa già di vendere.il margine contando le tasse non lo saprei dire.

[Dott Nord Est]

di solito, per quel che conosco io, non è proprio così....
il rivenditore (non la ferramenta di turno), compra il pellet in grosse quantità e lo stocca.
Diffcilmente uno sà a priori cosa venderà... si ipotizza solo.
Quindi, uno compra e spera.....
Non fà solo da tramite: compra, stocca, smista, consegna e poi.... incassa. Quindi bisogna conteggiare il costo di tutto, non del solo legno...
Che poi ci sia chi lo vende a 4.5 o 5, beh, quello è un la..o.....

[margiop]

il pellet non è un prodotto deperibile, nè tanto meno soggetto ad obsolescenza tecnica, stoccarlo costa poco o niente, basta un pò di spazio e un pò di copertura, anche di fortuna, pertanto il rischio connesso alla sua commercializzazione è piuttosto basso.
il ricarico dovrebbe essere quindi basso.
però è ovvio che a gennaio, nel pieno del gelo invernale, chi non è stato previdente o non ha spazio subirà l'incremento di prezzo dovuto alla speculazione.

[Dott Nord Est]

bhe, io non vendo pellet, ma stoccarlo serve capannone, affitto o ammortamento stabile..... e poi consegna (camion + autista),
non è che non costi nulla.......
cosa intendi per ricarico basso? una percentuale, quanto?

[margiop]

non ne ho idea.
io intendo basso in relazione al rischio, non in assoluto.
ci sono alcuni prodotti con ricarico al 10%, si vendono da soli, ed altri con ricarico del 300%, dipende da molti fattori.
riguardo il trasporto in genere è addebitato a parte.
la maggior parte del pellet è venduto da negozianti che vendono molte altre cose, quindi riescono a distribuire meglio i costi fissi rispetto ad un venditore monoprodotto.
poi, guardando le offerte di venditori internazionali, all'ingrosso intendo,
Pelette di polvere di legno Richieste, Pelette di polvere di legno offerte, compro Pelette di polvere di legno, vendo Pelette di polvere di legno, annunci Pelette di polvere di legno, vendite e acquisti di Pelette di polvere di legno. Fornitori legna
ci si rende conto del ricarico reale.

[leone sandri]

Si siamo in un mercato libero, e quindi potete in qualsiasi momento aprirvi una partita iva e iniziare una nuova attività di vendita pellet......mandatemi poi una fotografia della vostra faccia quando il commercialista vi presenta la cartella delle tasse da devolvere.

[EcoRoby]

x margiop
se si parla di grossisti, che fanno solo da tramite, oppure agenti, allora è normale che la percentuale da caricare sul costo del pellet sia bassa, ma se si parla di rivenditore al cliente finale, questo deve accollarsi l'onere dell'immagazzinamento, l'anticipo del denaro, l'attrezzatura per la consegna (muletto, camion, personale), allora con un ricarico dell'ordine del 10-15% si rischia di andare in rosso.
A mio avviso si salva solo chi fa già altro e riesce ad abbinare il commercio del pellet alla propria attività senza modificarne la struttura, in caso contrario si fa un buco nell'acqua.
E' comunque solo una mia opinione personale.

[biomassoso]

ci sono alcuni prodotti con ricarico al 10%, si vendono da soli, ed altri con ricarico del 300%, dipende da molti fattori.

""Secondo i dati dell'osservatorio prezzi del Ministero delle Finanze il prezzo medio di un litro di acqua minerale è di € 0,46 (€ 2,78 per una cassa di 6 bottiglie da 1,5 lt.).
Si ha un ricarico del 46.000 % (quarantaseimila per cento - si compra a 1 e si vende a 460)""

""18 set 2000 ... alle navi che se ne stanno al largo in attesa che il petrolio salga ancora....di petroliere di queste dimensioni ce ne sono in giro circa 400. ...""

Bevi acqua del sindaco e vai in bicicletta?

[margiop]

fermi tutti, non ho scritto che il ricarico del pellet debba essere al 10%, e non ho stabilito neppure quale sia il ricarico massimo, va bene che l'interpretazione delle frasi è soggettiva, ma ho scritto in lingua italiana, non in aramaico. ho solo scritto che rispetto ad altri prodotti è meno complicato da vendere, e poi è pure più soggetto a concorrenza.

per la cronaca, non vado in bici ma bevo l'acqua del sindaco, e l'acqua non costa 1 centesimo ma 3 centesimi al litro (in concessione), qui in Veneto intendo.
peraltro l'analogia che tu proponi, Biomassoso, è fuorviante, confronti il prezzo pagato alla regione per un litro di acqua prelevato in concessione con il prezzo di vendita al dettaglio.
hai mai visitato uno stabilimento di imbottigliamento di acqua ? non è paragonabile ad un impianto di produzione di pellet, investimento assolutamente di altra scala, per non parlare della distribuzione (e dei suoi costi).

ad ogni modo, considerando che la segatura viene 6 euro al quintale e il pellet 30 euro al quintale non mi verrete mica a dire che il ricarico della filiera è alto !

infatti sono convinto che la "pacchia" pellet non potrà durare, arriverà il momento, come in passato, in cui la produzione faticherà a soddisfare la domanda, ormai si vendono quasi solo stufe e caldaie a pellet, e allora saranno dolori (vedi 2006).