Pellet, granulati e triti alternativi per CALDAIE policombustibili. ESCLUSI legna e cippato! - EnergeticAmbiente.it

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Pellet, granulati e triti alternativi per CALDAIE policombustibili. ESCLUSI legna e cippato!

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  • Originariamente inviato da donquixote Visualizza il messaggio
    Molto dipende da che tipo di prodotto ti hanno offerto, il PKS non è tutto uguale. Se mi dai maggiori informazioni forse
    ti posso aiutare. Dimmi, anche in MP, come si presenta, che confezione ti hanno offerto e a che prezzo.
    Da questi elementi si può risalire e dirti se ci sono problemi
    Confezione da 25 kg, pks triturato prezzo di circa 165 euro ton

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    • scusa marcofi ma la tua risposta serve a poco senza almeno una foto TUA del prodotto e quale sia la provenienza (africa o sudest-asiatico), che le due tipologie come PCI e ceneri sono molto differenti

      rivenditore in zona FI è forse questo di San Casciano in Val di Pesa?

      poi anche il grado di pulizia è un parametro importantissimo, se ha terra residua ancora appiccicata al tegumento è un disastro in combustione e non potrà che essere utilizzato in pentoloni industriali che digeriscono anche i sassi del cippatone/tritume, ed infatti lo usano per aumentarne le calorie, e giustamente chi lo provasse invece in apparati casalinghi non potrà che parlarne poi male facendo quindi perdere credibilità a questo nuovo combustibile.....se poi ci si mettono anche questi prezzi completamente fuori mercato in locandina pubblicitaria, bhe.....buonanotte PKS
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      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
        scusa marcofi ma la tua risposta serve a poco senza almeno una foto TUA del prodotto e quale sia la provenienza (africa o sudest-asiatico), che le due tipologie come PCI e ceneri sono molto differenti

        rivenditore in zona FI è forse questo di San Casciano in Val di Pesa?

        poi anche il grado di pulizia è un parametro importantissimo, se ha terra residua ancora appiccicata al tegumento è un disastro in combustione e non potrà che essere utilizzato in pentoloni industriali che digeriscono anche i sassi del cippatone/tritume, ed infatti lo usano per aumentarne le calorie, e giustamente chi lo provasse invece in apparati casalinghi non potrà che parlarne poi male facendo quindi perdere credibilità a questo nuovo combustibile.....se poi ci si mettono anche Biomassoso in effetti la risposta di Marcofi è piuttosto asciutta. Concordo in toto la faccenda differenza sud est asiatico
        e africa ed anche il prezzo che mi sembra spropositato, in ogni caso un aiuto sulla provenienza forse ce la potrebbe dare
        la foto della pubblicità, l’uomo fotografato ha più l’aria di essere un abitante delle isole indonesiane che africano di
        conseguenza potrebbe essere quello il prodotto. Resto comunque in attesa di precisazioni per rispondere a tono a quanto
        Marcofi ha posto.questi prezzi completamente fuori mercato
        in locandina pubblicitaria, bhe.....buonanotte PKS
        Biomassoso in effetti la risposta di Marcofi è piuttosto asciutta. Concordo in toto la faccenda differenza Sud Est Asiatico
        e Africa ed anche il prezzo che mi sembra spropositato, in ogni caso un aiuto sulla provenienza forse ce la potrebbe dare
        la foto della pubblicità, l’uomo fotografato ha più l’aria di essere un abitante delle isole indonesiane che africano di
        conseguenza potrebbe essere quello il prodotto. Resto comunque in attesa di precisazioni per rispondere a tono a quanto
        Marcofi ha posto.

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        • Originariamente inviato da donquixote Visualizza il messaggio
          Biomassoso in effetti la risposta di Marcofi è piuttosto asciutta. Concordo in toto la faccenda differenza Sud Est Asiatico
          e Africa ed anche il prezzo che mi sembra spropositato, in ogni caso un aiuto sulla provenienza forse ce la potrebbe dare
          la foto della pubblicità, l’uomo fotografato ha più l’aria di essere un abitante delle isole indonesiane che africano di
          conseguenza potrebbe essere quello il prodotto. Resto comunque in attesa di precisazioni per rispondere a tono a quanto
          Marcofi ha posto.
          Le foto le posso inviare se riesco ad avere un sacco, ma lo provenienza e' centro Africa Cameroon ed e triturato di piu' non so fine ma prezzo e' troppo alto per voi?

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          • Premetto che ho fatto un poco di confusione, io mi riferivo sia per la provenienza che per il prezzo al volantino e non
            all’annuncio di Subito postato da Biomassoso che ho visionato dopo, troppe sono le 250 mentre le 130 mi sembrano poche,
            avrebbero un senso per l’acquisto di un intero container senza IVA e trasporti. Vediamo le foto se riuscirai a metterle.

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            • E alto si considerando che il pellet si trova anche a 190 - 200 euro a tonnellata ivato e consegnato
              Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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              • il pellet si trova anche a......
                come no....però dovresti anche dirci chi può fare quei prezzi del pellet consegnato SENZA iva a 156-164€/ton anche in bigbag e non in sacchettini, che ci sarebbe la coda a comprargli TUTTA la produzione
                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                • Scusa mi sono confuso, consegnato si , ma iva esclusa , di uno italico ho visto la fattura a 185 Euro cioè 225,7 Euro ivato.
                  Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                  • Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                    Scusa mi sono confuso, consegnato si , ma iva esclusa , di uno italico ho visto la fattura a 185 Euro cioè 225,7 Euro ivato.
                    A quelle quotazioni trovi solo dell'A2, anche se poi te lo spacciano per A1, e forse nemmeno in sacchi da 15, comunque è da tenere presente sempre che il PKS è per ora solo per caldaie, visto che sembra ci sia una sola stufa che lo digerisca, ma ha un PCI reale, e non inventato, superiore al pellet. Nei costo si deve tener conto anche di questo. Infatti sembra che il consumo sia del 30% inferiore a quello del pellet. Anche questo è da valutare.

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                    • Mah, io ho letto che per il PKS il PCI varia a seconda della stagione e delle provenienza , può essere leggermente superiore a quello del pellet ma anche di parecchio più basso.
                      Secondo me a meno che non abbia un prezzo significativamente più conveniente del pellet non ha senso adottarlo, anche perchè non so quanti produttori di caldaie a pellet manterrebbero la garanzia se uno utilizza poi PKS.
                      Sarebbe bello avere un alternativa valida e conveniente al pellet ma il gioco deve valerne la candela...
                      Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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                      • Ciao a tutti

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                        Annuncio visto in fiera a Sora (FR), la consegna a domicilio credo comunque si riferisca solo in zone limitrofe.

                        Saluti

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                        • Ciao a Tutti...
                          Holà Spagho, sempre a caccia anche tu, he??
                          Ummm, però a guardare la foto del prodotto riportata sul sacchetto, questo mi pare un prodotto più grossolano, rispetto a quello che postai io.
                          Sembrerebbe il cosi detto "tal quale" mentre quello che presi io per i test era tritato e depolverato, infatti scrivono "PKS per caldaie".
                          Diciamo che il mio TC non credo avrebbe problemi a digerirlo comunque, però l'altro come pezzatura mi pare molto più uniforme.
                          Boh, vediamo che dicono i più esperti.

                          Saluti
                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                          • Renato. è difficile giudicare dalla foto, penso che la precisazione " per caldaie " sia stata messa per sottolineare che non va nelle stufette, sempre che non siano quelle predisposte, ma solo nelle caldaie. E poi lo sai che in Sardegna sta arrivando il primo carico?? Non siete i primi ad averlo ma state battendo e di gran lunga molte altre regioni con problemi di freddo più pesanti, BRAVI

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                            • Ciao Donquixote...
                              Originariamente inviato da donquixote Visualizza il messaggio
                              E poi lo sai che in Sardegna sta arrivando il primo carico??
                              Certo che lo so, mica dormiamo qui!!!
                              Infatti ho provveduto a fare l'ordine di un discreto quantitativo, la cui consegna è prevista per la prima quindicina di novembre.
                              So dal mio spacciatore di fiducia che i test fatti in vari tipi di pentoloni hanno TUTTI dato esito positivo (del resto non avevo dubbi), con utilizzatori molto soddisfatti del prodotto.
                              Ciò che preoccupa maggiormente piuttosto sono i tempi per gli approvvigionamenti futuri, che appena si spargerà ulteriormente la voce, qui ci sarà una sorta di "assalto alla diligenza".

                              Saluti
                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                              • Renato, non ho mai dubitato che voi dell'Isola dormiate, anzi. Per i futuri approvvigionamenti è ovvio che i tempi di consegna incidano ma qui bisogna fare come gli scoiattoli, accumulare in estate per stare bene in inverno, poi comunque un occhio di riguardo per chi è partito prima dando fiducia al prodotto ci sarà sempre. Intanto quest'inverno sarà una stagione di " semina e propaganda " vedremo che succede la primavera prossima quando si giocherà la vera partita, quando, con le nuove strutture la produzione aumenterà e non di poco.

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                                • Ciao a tutti

                                  Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
                                  Holà Spagho, sempre a caccia anche tu, he??
                                  SEMPRE! ....anche se mi sono un po rotto le balle di andare a caccia e stare sempre sul teorico. Quando la ristrutturazione volgerà al termine (ma quando!?) allora si che sarò operativo sul serio

                                  Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
                                  Ummm, però a guardare la foto del prodotto riportata sul sacchetto, questo mi pare un prodotto più grossolano, rispetto a quello che postai io
                                  La foto è assolutamente indicativa: c'erano anche dei sacchi del prodotto in questione e la granulometria era molto più fine. Mi sembrava anche depolverizzato. Avrei dovuto fare una foto, scusate .

                                  Comunque per chi è interessato può sempre approfondire...io al momento non posso partecipare più di tanto alla discussione, ma resto affacciato alla finestra.

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                                  • Pasqualicchio CS 40 funzionante a combustibili alternativi

                                    ennessima prova di combustione PKS in caldaia domestica Pasqualicchio CS 40 in cui si è modificato solo alimentazione prodotto ed aria comburente

                                    https://drive.google.com/file/d/0B_m...ew?usp=sharing
                                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                    • nocciolo di pesca tritato = OTTIMO +++

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                                      in caldaia eruttiva marina il meglio è la granulometria 12 mm. come da foto, per stufette e similcaldaiette casalinghe si trova il 6 mm.
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                                      • .... biomassoso, approfitto per chiederti un' info:

                                        1- il nocciolino vergine d'oliva venduto da frantoio che iva va applicata?
                                        2- ci sono differenze fra uso combustibile ed altro uso (ad esempio ammendante o sottoprodotto di lavorazione)
                                        3- qual' è la dicitura regolare sulla fattura/ddt?
                                        4- il frantoio che lo vende non ha altri obblighi (che so formulario o simili per scaricare il nocciolino?)

                                        Ho fatto un' offerta ad un piccolo frantoio che me lo venderebbe tal quale, cioè solo lavato e non essiccato, e sono in attesa di un riscontro.
                                        Si tratta di un micro frantoio e non sono molto pratici del tutto, per darti un' idea avranno si e no 100 qli di nocciolino!

                                        Grazie.

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                                        • mi dispiace SCRESAN, ma è talmente complicata la cosa quando di mezzo ci son cartacce che mi metti in difficoltà e non vorrei darti notizie errate, che da rifiuto a sottoprodotto il passaggio deve essere comprovato da un qualcosa...l'IVA comunque è l'agevolata al 10%

                                          prova a dare un'occhiata a questo se riesce a schiarirti un po' i dubbi

                                          http://www.greenpowersl.com/wp-conte...nocciolino.pdf
                                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                          • .... il nocciolino in questione viene ottenuto da sansa vergine, solo per lavaggio e centrifuga, cioè solo lavorazioni meccaniche. Niente solventi o chimica.

                                            Leggendo quel pdf, direi che ha l' iva al 10%. Comunque lo compro come privato!

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                                            • Salve a tutti. La mia tatano digerisce molto been il PKS. Unico problema riscontrato è il ponte che fa nel serbatoio,ma ho risolto con una mia modifica. Poca cenere,consumo decisamente minore (in rapporto al nocciolino).
                                              Ora il problema è risparmiare ulteriormente,dato che lo trovo a 20 al quintale senza trasporto.
                                              Dimenticavo,se qualche anima pia mi puo indicare nel lazio e dimtorni qualche venditore serio e con prezzi umani.

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                                              • PKS in regione Lazio

                                                ti ho mandato un messaggio privato, che l'importatore è di Veroli (FR) e puoi chiedere a lui se consegna direttamente o ha qualche rivenditore in loco
                                                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                • Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                                  ti ho mandato un messaggio privato, che l'importatore è di Veroli (FR) e puoi chiedere a lui se consegna direttamente o ha qualche rivenditore in loco
                                                  Ti ringrazio,sono stato questa mattina,purtroppo aveva solo un sacchetto di quello tritato e pulito. Ho preso 2 sacchi anche di quello "tal quale",voglio vedere se riesco a tritarlo io. Se non si sperimenta non si risparmia .
                                                  il prossimo anno mi attiverò molto prima,comunque grazie ancora della dritta.

                                                  Commenta


                                                  • ..... primi 40 qli arrivati oggi, gli altri 60-70 nei prossimi giorni.

                                                    Nocciolino vergine di oliva freso fresco, chiaramente appena lavato, umidità credo interno al 20-22%.

                                                    Ora lo metto sotto una tettoia all' aria, per un po', poi nei silos vicino alla caldaia. Prezzo ...... circa 1/3 di quello del pellet pari condizioni (sfuso o in sacconi), e di un 20% in meno del prezzo degli scarti di essiccazione del mais.


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                                                    • qui a pescara le quotazioni del nocciolino di sansa esausta sono 17,50 sfuso e 19,50 insaccato (se preso dal sansificio)....+2euro se presi da rivenditori.
                                                      mah..prezzi sempre più alle stelle

                                                      Commenta


                                                      • Scresan, ottima scelta visto che hai avuto una quotazione di tutta invidia, tenuto conto anche che dalle tue parti il nocciolino non è molto diffuso e quindi quasi introvabile,bravo,
                                                        unica segnalazione l’umidità piuttosto altina, non certamente a livelli del povero cippato ma da tener presente visto che quando lo utilizzerai, dopo la procedura di essicazione,
                                                        ti troverai con un quantitativo di prodotto inferiore di quanto hai immagazzinato, nulla di eclatante ma è comunque da tenerrne conto sul consuntivo costi.

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                                                        • Si l' umidità è credo intorno al 20%.

                                                          Il mais ha di norma il 14%, mentre lo scarto dell' essiccatoio credo sia intorno all' 8-10%.

                                                          A parità di prezzo (scarti di mais -nocciolino) quest'ultimo di buono ha:

                                                          1- assenza di polvere
                                                          2- quello vergine lavato pochissima cenere (almeno quello dell' anno passato), pari a del buon pellet
                                                          3- odori e muffe non ne ho avute/viste

                                                          Per contro:

                                                          1- devo "lavorare" per asciugarlo, ma meglio che spaccare e tagliare la legna!!
                                                          2- organizzare il trasporto da me
                                                          3- è un piccolissimo frantoio vicino a casa..... quindi non mia bravura, ma semplicemente un caso!

                                                          ... comunque l' olio di oliva prodotto nelle mie vallate sta venendo davvero molto bene.

                                                          Quest' anno hanno produzioni sopra la media del 30%, ma rese in olio del 8-9%!!

                                                          .... tanto nocciolino, in proporzione, e poco olio!

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                                                          • OLIO, alimento prezioso. Non ostante sia di origini celtiche, i romani/latini mi classificherebbero Gallo Senone, sono un grande estimatore di questo alimento, beato te che lo hai vicino,
                                                            io devo fare trasferte per l’approvvigionamento annuale ma ne vale la pena. Tornado alle biomasse certo che c’è sempre qualcosa da fare intorno a queste ma a parte il risparmio, che non
                                                            sono mai riuscito a quantificare a fondo visto che il vero PCI del metano non è ben chiaro e definito ( un giorno inizierò una discussione a questo proposito per avere illuminati pareri e
                                                            suggerimenti da tutti voi ) la cosa positiva è che sono da fonti rinnovabili e questo mi rallegra. Una dritta per arricchire le mie scarse conoscenze, devi modificare l’assetto della
                                                            caldaia, tipo alimentazione prodotto e aria comburente, per usare il nocciolino rispetto ad altri combustibili?

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                                                            • Si, si devono adattare i parametri al combustibile, come sempre.

                                                              Il nocciolino ha una combustione piu' lenta del pellet, ovvero il pezzettino impiega piu' tempo a bruciare rispetto allo stesso pezzettino di legna pressato.

                                                              In pratica la potenzialità massima della caldaia, nel mio caso, con crogiolo longitudinale e caricamento da un lato, scarico cenere dall' altro, diminuisce, dato che il tragitto dal carico allo scarico, in proporzione, avendo tempi di combustione piu' lunghi, è troppo corto.

                                                              In cambio si ottiene una combustione molto piu' stabile (ormai sono anni che brucio mais, semi di uva estratti da vinacce e pellet industriale di scorza.... e non pellet din plus!) rispetto ad altri combustibili, simile ad un ottimo pellet.

                                                              Quindi utilizzo meno aria (le braci del nocciolino sonomolto leggere e volerebbero fuori dal braciere della mia lohe multiheat), con tempi ridotti di carico alla massima potenza.

                                                              Poi adatto modificando di un + o - 2-3% i tempi o la potenza della ventola.

                                                              Per ora sto finendo gli scarti di mais, e credo che inizierò a dicembre con il nocciolino, freddo permettendo!!!!!

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