Pellet, granulati e triti alternativi per CALDAIE policombustibili. ESCLUSI legna e cippato!

[biomassoso]

.....che a me puzza di trombata galattica lontano un miglio......

forse ti sei già risposto da solo (ma potrei sbagliare) ...comunque per sicurezza personalmente così a naso non darei mai a questi dei soldi in anticipo

1°) come vedi il telefono è del Benin usato anche da questo Abdulsalam

2°) il vecchio annuncio che ho ripescato in cache con hashtag indicato nel tuo screenshot PKS&#8207 è da anni che gira in web

3°) a Parigi questa società appena registrata che offre il PKS a 85€/ton non esiste proprio

4°) poi il N° di siret (partita IVA) che indicano è stato preso a quest'altra ditta

[donquixote]

Truffa latente

Questo è il messaggio in questione, vedi se riesci a capire di che si tratta :


.....che a me puzza di trombata galattica lontano un miglio......
Ma magari mi sbaglio.........
Saluti

Renato, è una truffa. Tieni presente che ti chiedono 8 giorni per la consegna ma dal Benin, il numero di telefono è di quel paese, ci vogliono almeno 28 giorni di sola navigazione e quindi dovrebbero avere il prodotto già qui da noi ma questo fa aumentare ulteriormente i costi e gli € 95 sono già un prezzo quasi impossibile da avere anche per grossi quantitativi. Di conseguenza se c'è qualcuno che voglia buttare € 2.565 dalla finestra può sempre provare ma se fosse un mio amico cercerei di impedirglielo.

[biomassoso]

caroço de açaí combustibile

altra biomassa combustibile adatta per caldaia con granulometria e peso volumico simil-pellet è il caroço de açaí

questo frutto è una esclusiva quasi prettamente brasiliana se parliamo di almeno 100.000 tonnellate/anno di biomassa secca disponibile

[Marco Cord]

ma il mais non comparta danni alla caldaia? Così ho sentito dire ma ci sono tante storie intorno alle biomasse....

Ciao don, si il mais è una brutta bestia, in quanto contiene elevate quantità di cloro e se i fumi riescono a condensare formano acido cloridrico (o simili) molto corrosivi nei confronti dell' acciaio, anche quello inox!

Ti rispondo anche io che ho una certa esperienza in materia,

perchè da una decina di anni ho una Ecofaber Alpina 35kw alimentata fin da quasi subito esclusivamente a mais ...



Effettivamente la condensa del granoturco è aggressiva.


Alla caldaia in sé non fa pressochè nulla perchè la temperatura è molto elevata, la condensa è minima e la struttura è massiccia.

La mia dopo dieci anni ha giusto in alcuni punti della camera di combustione tracce di ossidazione molto superficiale ed irrilevante ... la vedo giusto quando vado a scrostare le pareti con la pulizia di fine anno, è un velo, non lo tratto neanche ... ad occhio direi che dovrebbe andare avanti più di cent'anni prima di bucarsi.


Soffre invece un po' la camera posteriore di ricircolo dei fumi (dov'è innestata l'elettroventola).

Lì si forma più condensa (non c'è l'isolamento in lana di roccia), stagna più fuliggine (per via del percorso tortuoso dei fumi) e soprattutto la struttura è molto più sottile ...

Ho ancora l'originale, però ho dovuto dargli del ferox e una mano di vernice alte temperature ... mi durerà ancora almeno altri dieci anni, ma se l'avessi trattata prima sarebbe messa meglio (ha uno sportello sul fondo per estrarre la fuliggine, così i primi anni non la smontavo, adesso invece a fine stagione la smonto sempre per pulirla per bene e ritoccare il trattamento se necessario).

Comunque ho anche contattato la Ecofaber via mail e mi hanno detto che il ricambio me lo manderebbero per 180€ ... inoltre qualsiasi fabbro potrebbe costruirne una usando la vecchia come modello. Prima o poi mi sa che la cambierò, ma credo che a curarla fin dall'inizio la si potrebbe tranquillamente far durare quanto il resto della caldaia.



Quella che invece dà veramente problemi è la canna fumaria ...


Come diceva scresan, la condensa del mais attacca anche l'acciaio inox, che comunque ad onor del vero vende cara la pelle.

Il primo tratto della mia canna fumaria, realizzato appunto con questo materiale, ha visibili segni di intaccamento, ma è ancora sostanzialmente integro. Credo che durerà comunque almeno da 5 a 10 altri anni.


Il tratto successivo invece era stato realizzato con il corrugato estensibile in alluminio :








Quello la condensa del mais se lo divora



Per sostituirlo ho fatto svariati esperimenti con materiali diversi, anche in combinazione tra loro ... e la soluzione più efficace che ho trovato è :



Tratto iniziale in acciaio inox (costa di più, ma è più resistente e con temperatura alta e poca condensa mi durerà credo 20 anni)






Tratto intermedio in acciaio smaltato (è meno resistente e la durata, in combinazione con la temperatura inferiore del tratto, è solo di alcuni anni (stimo comunque almeno 5), però comprato bene costa solo 4/5 € al metro per cui lo si sostituisce con una spesa minima)






Tratto finale in ... PVC !







Alla plastica la condensa (anche quella del mais) non fa una pippa ... ovviamente non regge le alte temperature per cui si può usare solo sul tratto finale, dove i fumi sono ormai relativamente freddi. In questo tratto è praticamente eterno, mentre qualsiasi soluzione metallica viene rapidamente divorata dalla elevata condensa ...

[biomassoso]

PKS e bruciatori soffianti

uppo 3D per tenerlo in vita, se a qualcuno interessa questo PDF è la prova di combustione PKS fatta in fabbrica dal costruttore di bruciatori e caldaie http://www.naturalfire.es/productos?lang=it

purtroppo è in spagnolo, ma si capisce facilmente

[biomassoso]

oggi PRIMO giugno 2016 la decrepita caldaia FACI funzionante a PKS è ancora accesa e mi scalda i termoarredi dei bagni oltre che farmi ACS quando il solare non basta

visto che è in locale caldaia apposito mi sa proprio che la lascerò accesa 365 gg/anno con buona pace della bombola GPL

anche se a ferragosto starà in semplice mantenimento per autosostenersi il 90% delle 24h chissenefrega, il mattino e la sera per chi abita in montagna trovarsi il bagno caldo (se serve rispetto T° impostata) è una goduria

[biomassoso]

LOLLA di riso PELLET

come da titolo il pellet di lolla di riso è oramai una realtà, ai link video di mie prove su piccola air Ravelli 10 kW e sarcofago FACI anteguerra

https://drive.google.com/file/d/0B_m...ew?usp=sharing


https://drive.google.com/file/d/0B_m...ew?usp=sharing

[renatomeloni]

Ciao Biomassoso. Interessante, conosci i dati tecnici di questa biomassa?
Reperibilità nell'isola?

Saluti

[biomassoso]

ciao Renato,

come calorie è nulla di sconvolgente visto che il PCS al massimo arriva a 4.100 kcal/kg,
ma la grossa differenza rispetto alla lolla talquale è che se pellettato brucia con una bella fiamma

per reperibilità sull'isola non credo si trovi, al momento sono esperimenti fatti in zona VC, che gli scogli da superare sono ancora molti per arrivare a produrre in continuo con un piccolo impianto da almeno 500kg/h come in questo video

ora si sta valutando in che % miscelarlo con la pula della seconda lavorazione dello stesso riso che funga da legante/scivolante e che lo porti ad umidità "di lavoro" di estrusione del 14-16%

[bu$ine$$]

buongiorno a tutti, leggo solo ora del pellet di lolla, volevo chiedere a bio cosa ne pensi riguardo al pellettare un prodotto come la lolla che già si trova con difficolta? mi ricordo uno scambio di opionioni con livegreen che è un super esperto e diceva che per impianti nati per la lolla avevano cominciato a bruciare di tutto proprio per la difficolta nel reperirla...
su alibaba se ne trova una valanga di pellet di lolla invece...per quanto riguarda i residui in caldaia come siamo messi? penso contenga molta silice

[biomassoso]

NON è che non c'era il rifiuto lolla e pula, ma NON si poteva venderlo se non con un farragginoso iter, e questo per la multinazionale che lo doveva smaltire rappresentava un costo, perciò questo percorso di pellettazione era finalizzato più che altro a minimizzarlo per conferire in discarica ( o per altri utilizzi) pesi e non volumi, poi certo le prove di ottima combustibilità, cui pochi peraltro credevano perchè solo abituati alla "cremazione" della lolla talquale, aprono ora tanti altri scenari di possibile utilizzo visto anche che questa nuova normativa rifiuto-sottoprodotto dovrebbe entrare in vigore prroprio oggi, quindi ....il campo è aperto a suggestioni

[bu$ine$$]

NON è che non c'era il rifiuto lolla e pula, ma NON si poteva venderlo se non con un farragginoso iter, e questo per la multinazionale che lo doveva smaltire rappresentava un costo, perciò questo percorso di pellettazione era finalizzato più che altro a minimizzarlo per conferire in discarica ( o per altri utilizzi) pesi e non volumi, poi certo le prove di ottima combustibilità, cui pochi peraltro credevano perchè solo abituati alla "cremazione" della lolla talquale, aprono ora tanti altri scenari di possibile utilizzo visto anche che questa nuova normativa rifiuto-sottoprodotto dovrebbe entrare in vigore prroprio oggi, quindi ....il campo è aperto a suggestioni

Bio l hai copiato da un altro forum?
Io so, e se ne era parlato anche sul forum( forse in un altro 3d) che in zona le riserie bruciano lolla per produrre corrente, e la cenere mi pare sia ottima da vendere ai cementifici se non sbaglio!
Si era anche parlato del fatto che era quasi impossibile da trovare, e infatti era saltato fuori il caso della scotti energia
Scotti Energia, caso rifiuti destinato alla prescrizione - Cronaca - La Provincia Pavese
Che aveva scatenato un putiferio qua nel triangolo d'oro della risicultura...

Per cambiare discorso, due settimane fa sono andato da un cliente zona rondissone, passando ho visto cartellone pubblicitario su un capannone vendesi pks pellet cippato... posso fare il nome ?! Bio lo conosci?

[biomassoso]

Bio l hai copiato da un altro forum?

non so a cosa ti riferisci sul "copiato", al limite avrò copiato roba mia che ho scritto su altro forum

ho visto cartellone pubblicitario su un capannone vendesi pks pellet cippato... posso fare il nome ?! Bio lo conosci?

per me puoi fare tutti i nomi che vuoi, ci sono diversi che importano PKS e posso anche immaginare di chi sia

[bu$ine$$]

non so a cosa ti riferisci sul "copiato", al limite avrò copiato roba mia che ho scritto su altro forum



per me puoi fare tutti i nomi che vuoi, ci sono diversi che importano PKS e posso anche immaginare di chi sia

Si avevo visto che era incollato e ti volevo chiedere se era un argomento trattato su un altro forum...non intendevo assolutamente darti del copione, mi scuso se ti sei offeso...
Quello che non riesco invece a capire è perché non prende piede il pks in posti più a vocazione agricola che magari son gia abituati a gestire nocciolino, gusci o altri combustibili alternativi...ormai in molti si accreditano come venditori ma in giro non sembra prender piede

[biomassoso]

figurati se mi offendo....non so neppure io come mi sia uscito quel riquadro di "copia-incolla"

per il PKS tanti costruttori di pentolame lo sconsigliano perchè ha troppe calorie ed han paura che gli fondano i lamierati,

poi è invalsa la cosa che dovrebbe essere quasi regalato e quindi lo trovano caro, invece si dovrebbero pagare il giusto le calorie con riguardo ad umidità e cenere e non solo pesi rispetto altri combustibili simili che sono i vari nocciolini e gusci e gli agropellet che scontano anch'essi iva 10%

tengo a precisare che il PKS è stato accettato da GSE come biomassa ammessa secondo la 152/2006 ad usufruire dei contributi in conto termico e TEE ecc...ecc..

[bu$ine$$]

Addirittura ammesso da GSE ?!
Io non riesco proprio a capacitarmi...wabbe...Settimana prox Rizzotti organizza la festa del riso artiglio, magari vado che non sono ancora riuscito ne a vedere ne a chiedergli pareri del suo essicatoio...anche al cibus era stra preso...

[biomassoso]

Addirittura ammesso da GSE ?!

niente di straordinario, NON potevano NON accettarlo, l'importante è che suddetta biomassa possa rientrare nei parametri di resa energatica delle sue calorie in pentolone (prova "cartacanta" di ente terzo da accludere alla domanda), ed emissioni in atmosfera (altra prova certificata con "cartacanta")

Settimana prox Rizzotti organizza la festa del riso artiglio, magari vado

mi sembra sia per il 4 settembre, quindi ti prenoti per il suo "tris di risotti" che offre ai visitatori?


DIMENTICAVO: se vai da Rizzotto vediti bene l'impianto di essiccazione a biomassa, che credo quel giorno stesso sia già acceso

https://www.youtube.com/watch?v=aViS...ature=youtu.be

[bu$ine$$]

9

niente di straordinario, NON potevano NON accettarlo, l'importante è che suddetta biomassa possa rientrare nei parametri di resa energatica delle sue calorie in pentolone (prova "cartacanta" di ente terzo da accludere alla domanda), ed emissioni in atmosfera (altra prova certificata con "cartacanta")



mi sembra sia per il 4 settembre, quindi ti prenoti per il suo "tris di risotti" che offre ai visitatori?


DIMENTICAVO: se vai da Rizzotto vediti bene l'impianto di essiccazione a biomassa, che credo quel giorno stesso sia già acceso

https://www.youtube.com/watch?v=aViS...ature=youtu.be

Si esatto....vieni?! dai almeno facciamo tre parole..
Essicatoio penso sia spento...qua i risi sono indietro... sono d accordo di andare a visitarlo da tempo ma ho sempre da fare...

[Korba]

come da titolo il pellet di lolla di riso è oramai una realtà, ai link video di mie prove su piccola air Ravelli 10 kW e sarcofago FACI anteguerra

Pellet di lolla !!! Interessante, visto che ne produco un pò di lolla e mi dispiace disperderla nei campi !!!

[biomassoso]

il piccolo produttore come te non differenzia e quindi avrai già il misto sia di lolla e sia di pula e puletta facile da pelletizzare "talquale" senza aggiunte di farina di mais o segatura, se ti interessa in MP ti mando gli estremi di chi in periferia sud-ovest di Novara sta montando un impiantino da andare a vedere quando sarà in produzione

[simonez]

il piccolo produttore come te non differenzia e quindi avrai già il misto sia di lolla e sia di pula e puletta facile da pelletizzare "talquale" senza aggiunte di farina di mais o segatura, se ti interessa in MP ti mando gli estremi di chi in periferia sud-ovest di Novara sta montando un impiantino da andare a vedere quando sarà in produzione

Ciao Biomassoso, saresti così gentile da iondicare anche a me i riferimento per l'impianto a lolla?
Essendo di vigevano, a 20 km da novara e con parenti che producono riso avrei materia prima Gratis!
Grazie mille

[Korba]

il piccolo produttore come te non differenzia e quindi avrai già il misto sia di lolla e sia di pula e puletta facile da pelletizzare "talquale" senza aggiunte di farina di mais o segatura, se ti interessa in MP ti mando gli estremi di chi in periferia sud-ovest di Novara sta montando un impiantino da andare a vedere quando sarà in produzione

Certo che mi interessa !!!!
Mandami pure l'indirizzo !!!
Grazie !!!

[bu$ine$$]

Se si organizza una spedizione contatemi e avvisatemi

[biomassoso]

il pellet di LOLLA di riso PURA sembra una realtà e brucia alla grande

ai video è utilizzato in piccola Arscaloris a bracere eruttivo da 35 kW e in grande Arscaloris a griglia mobile da 650 kW

il pellet di lolla sta bruciando con ottimi risultati anche in altra Tatano da 650 kW al servizio di una serra

LOLLAarscaloris35kW.mp4 - Google Drive

LOLLAgrigliamobile650kW.mp4 - Google Drive

[bu$ine$$]

Ottima notizia bio!
Ma l'impianto per pellettare lolla tal quale funziona o sono ancora in rodaggio?

[fornaio]

L'impiantino funziona. ...
Con varie problematiche legate alla lolla tal quale che non è sempre omogenea, umidità, ecc....
Ma anche con varie difficoltà la produzione va avanti.
Fa freddo e il pellet serve più che mai

[biomassoso]

L'impiantino funziona. ...

sono contento, comunque ti devo quanto meno dello scuse visto che in privato ti ho quasi dato del ladro per il prezzo che tu vendi il tuo pellet di lolla,
oppure questo mi sa che sia fatto con pagliuzze d'oro visto a quanto lo vendono, che togli pure l'iva 10%, ma....
poi lo strano è che o sconsigliano come combustibile....bah, il mondo è strano: vuoi vedere che a spacciarlo per lettiera acquisisce un valore aggiunto "pubblicitario" superiore al pellet di legno?

[donquixote]

E' certo che vendere biomasse per combustione il margine è esiguo per tutti, mentre se vendi il medesimo prodotto per altri scopi, magari per i costosi e pregiati purosangue, bhee allora il prezzo sale e di molto come questo pellet che in pratica costa, se fosse in sacco da kg. 15, € 8,00. Mica male.

[fornaio]

Quasi quasi. ....

[fornaio]

Infatti il pks dei pitti volevo venderlo in olanda come ornamento delle aiuole dove acquistano cippato a 800euri al kg....