Pellet, granulati e triti alternativi per CALDAIE policombustibili. ESCLUSI legna e cippato!

[donquixote]

Si, si devono adattare i parametri al combustibile, come sempre.

Il nocciolino ha una combustione piu' lenta del pellet, ovvero il pezzettino impiega piu' tempo a bruciare rispetto allo stesso pezzettino di legna pressato.

In pratica la potenzialità massima della caldaia, nel mio caso, con crogiolo longitudinale e caricamento da un lato, scarico cenere dall' altro, diminuisce, dato che il tragitto dal carico allo scarico, in proporzione, avendo tempi di combustione piu' lunghi, è troppo corto.

In cambio si ottiene una combustione molto piu' stabile (ormai sono anni che brucio mais, semi di uva estratti da vinacce e pellet industriale di scorza.... e non pellet din plus!) rispetto ad altri combustibili, simile ad un ottimo pellet.

Quindi utilizzo meno aria (le braci del nocciolino sonomolto leggere e volerebbero fuori dal braciere della mia lohe multiheat), con tempi ridotti di carico alla massima potenza.

Poi adatto modificando di un + o - 2-3% i tempi o la potenza della ventola.

Per ora sto finendo gli scarti di mais, e credo che inizierò a dicembre con il nocciolino, freddo permettendo!!!!!

Grazie per le spiegazioni. Vedo che ci si deve comportare più o meno che come con il PKS quindi tu se dovessi usarlo non dovrai fare molti adattamenti forse l'alimentazione laterale ti penalizzerebbe un poco. Ultima osservazione, ma il mais non comparta danni alla caldaia? Così ho sentito dire ma ci sono tante storie intorno alle biomasse....

[scresan]

Ciao don, si il mais è una brutta bestia, in quanto contiene elevate quantità di cloro e se i fumi riescono a condensare formano acido cloridrico (o simili) molto corrosivi nei confronti dell' acciaio, anche quello inox!

Anche i vinaccioli possono contenere elevate quantità di zolfo o suoi composti con effetti simili al cloro.

Il trucco è far lavorare la caldaia ad alte temperature con anticondensa tarato a 72-78 gradi e caldaia a 85-88.

Per farti un esempio il cappello del camino, in inox, ma per forma molto ben raffreddato dall' aria esterna nella mia canna fumaria sembra lo scolapasta!

La multiheat, comunque, ha la parte bassa del braciere, quella piu' soggetta a corrosione, in inox speciale per bruciatori.

Vedremo quanto dura ancora, per ora ha 10 anni di vita, di cui almeno 5 inverni vissuti nei vapori acidi del mais, suoi scarti di essiccatoio, vinaccioli ed anche vinaccia essiccata.

Il risparmio, rispetto al pellet per ora è stato molto elevato, in rapporto circa 1/3 del costo, con una media di 100 qli anno (abbassata dagli ultimi due, altrimenti intorno ai 150 qli anno).

Anche se va in malora ..... si è già ripagata (l'ho acquistata 7-8 anni fa a 1500 euro!! da un cliente disperato dato che gliela avevano installata da cani e non funzionava proprio!) Un rischio, ma una vera fortuna ... per me!

In questi giorni la sto utilizzando con scarti di mais misto nocciolino, poi solo nocciolino, credo fino al prossimo inverno...... la tettoia si sta riempiendo ... e me ne portano ancora! Annata di olive eccezionale!!!!

[renatomeloni]

Ottimo socio!!!!

Cosi anche per quest'anno sei a posto.....
Buon inverno.......al caldo.

Saluti

[scresan]

Ciao Renato, e tu come sei messo a legna e pellet? Che prezzi dalle tue parti quest' anno? Oppure hai trovato anche tu del nocciolino?

Fatti 2 conti, trasporto e perdite di umidità, lasciamo perdere il mio lavoro che è a gratis!! con il nocciolino sono appena sotto gli 8 euro/qle, con umidità simile a quella del pellet o degli scarti di mais.

Non ho idea delle calorie del nocciolino.

Ho visto come lo producono, attraverso il passaggio della sansa in una specie di centrifuga in cui immettono anche un po' di acqua per pulirlo bene.

Se lasciato in mucchio tende, alle temperature di quest' anno (di giorno ci sono 16-18 gradi!) a fermentare, ma si scalda molto poco. Uno strato di 30-40 cm all' aria, sotto una tettoia, per una decina di giorni, è sufficiente a fargli cambiare colore e a seccarlo a sufficienza per bruciarlo senza grossi problemi.

E' quasi inodore, non fa polvere, granulometria quasi fissa a 3-4 mm.

L' anno scorso ho bruciato 60 qli nei mesi piu' freddi dell' anno con ottimo funzionamento della mia multiheat, poi scarti di mais.

Quest' anno me ne dovrebbero dare almeno il doppio...... e per ora sono molto soddisfatto del prodotto!

[biomassoso]

con il nocciolino sono appena sotto gli 8 euro/qle

secondo il mio modesto parere chi te lo vende a quel prezzo non vive in questo paese o rimane incatenato al frantoio giorno e notte senza leggere giornali o accendere la televisione

comunque buon per te, che siccome è la logistica che costa, chi acquista dal vicino di casa è fortunato

[scresan]

... fino l' anno scorso lo utilizzavano insieme alle sanse sui terreni come concime!

Come hai già capito è un piccolissimo frantoio e con un centinaio di qli all' anno di nocciolino non riesce a giustificare l' acquisto degli impianti necessari a insaccarlo, essiccarlo, movimentarlo........

Inoltre dalle mie parti le produzioni di olive sono molto piccole e limitate a privati e appassionati che le raccolgono nell' orto!!!

Invece, come dicevo, si trova facilmente lo scarto degli essiccatoio del mais, che ha una logistica molto vicina a quella del nocciolino (per lo sfuso) e prezzi anche inferiori, dipende dall' annata. Lo scarto della lavorazione non puo' essere venduto come mangime ad uso zootecnico ma viene usato nei biodigestori, con alcune limitazioni dato che alcune asl contestano poi la distribuzione del digestato come diffusione delle aflatossine sui terreni che peggiora di anno in anno ... (questo è quanto ho capito da un amico che lavora presso un grosso essiccatoio della zona!).

Chiaramente con il nocciolino ci guadagno in sicurezza "operativa" anche se il tutto si riduce al momento del carico dei silos, mentre per la pulizia della caldaia nulla cambia.

[Bibbino]

dalle mie parti (bari) il nocciolino di oliva quest'anno costa 17€ al quintale! parlo di nocciolino chiaro ed essiccato1! Quanto costa da voi?

[biomassoso]

17€ al quintale

tralasciando l'umidità che forse non conosci, ma 17€ se insacchettato da quanto, oppure sfuso? poi portato a casa o ancora prezzo franco produttore ?...ecc...ecc...

bene comunque, almeno nocciolino PKS e tutti i gusci rimangono al 10% d'IVA (per chi gli resta il cerino in mano)

il pellet invece

[renatomeloni]

Ciao Renato, e tu come sei messo a legna e pellet? Che prezzi dalle tue parti quest' anno? Oppure hai trovato anche tu del nocciolino?Fatti 2 conti, trasporto e perdite di umidità, lasciamo perdere il mio lavoro che è a gratis!! con il nocciolino sono appena sotto gli 8 euro/qle, con umidità simile a quella del pellet

Ciao socio, scusa il ritardo ma ultimamente ho spesso problemi ad accedere al Forum.
Quest'anno ho preso 6.5 t di legna a 150E/t e 3.2 t di PKS a 240E/t franco legnaia. Il nocciolino Magragrebino insaccato è a 240/250 E/t Giusto per darti un'idea dei prezzi che girano..... altro che 80E/t!!!! Tu sei a 1/3 del valore..beato te!!!

Saluti

[biomassoso]

Quest'anno ho preso 6.5 t di legna a 150E/t e 3.2 t di PKS a 240E/t franco legnaia. Il nocciolino Magragrebino insaccato è a 240/250 E/t

scusa ma mi sembrano tutti prezzi folli, la legna poi a 150€/ton è sperabile sia almeno sotto il 25% di umidità e che tutti i prezzi siano per prodotti consegnati, che altrimenti... e scusami 2, ma il PKS mi sembra alquanto caruccio per quelle quantità

[renatomeloni]

La legna ha stagionatura 12 mesi circa e non conosco la % di umidità, posso solo dirti che brucia perfettamente.

il PKS mi sembra alquanto caruccio per quelle quantità

Veramente le quantità totali sono di 7,5t (tra me, mia suocera e mio compare).Che vuoi che ti dica.....da noi girano questi prezzi....
Quali sarebbero delle quotazioni oneste???

Saluti

[scresan]

.... da me prezzi bassi, ma da Renato c'è un 30-40% di sole in piu' e quello è sempre a gratis, spero almeno per i prossimi 1000 anni!

Scusa Renato, ma alla fine non ti conviene utilizzare del pellet, ed un po' di legna se autoprodotta?

[renatomeloni]

Pellet ??? A 5,50<>6,20 € al sacchetto da 15 kg???? No grazie.....

[biomassoso]

Quali sarebbero delle quotazioni oneste???

bah...quelli sono quantitativi di tutto rispetto, non qualche sacchettino per cui ci potrebbe anche stare 3,60 € per il 15 kg


nello specifico mi trovi però impreparato e spero ti possa rispondere qualche BOTTEGAIO su questo, io da parte mia registro solo che tanti stanno allineandosi a questi prezzi per il PKS

[renatomeloni]

.......come volevasi dimostrare...... 25,00€/q.le.....pure non disponibile....Azz..

Un mio conoscente è in contatto con un'azienda (penso francese), certa "World Redindustrie" che invierebbe minimo 27t a 95€/t franco banchina di Oristano. Prodotto già in sacchetti da 15kg.
Ora, non ho la più pallida idea di che roba ci sia dentro i sacchi, ma se il prodotto è quello giusto si potrebbe avere a 170/180€/t portato a casa e la cosa sarebbe MOLTO interessante.

Saluti

[scresan]

.... cavoli, prezzi quasi doppi rispetto alla mia zona!

Renato, che fare, concentrati sul solare, magari con un nuovo impianto fotovoltaico e qualche condizionatore con pdc! magari l' energia elettrica la trovi aprezzi piu' bassi del resto del paese...... speriamo!

[aldo55]

azz.. Renato.. siamo proprio messi bene come prezzi in questa Regione..

@Scresan

energia elettricaaa..??

produciamo, con la rinnovabile oltre il 25% di energia in più del fabbisogno della regione e indovina..? costa più di qualsiasi altra regione italiana.
siamo in mano a dei politici incapaci, che ormai hanno venduto tutto a imprese estere e anzichè agevolarci, perchè producendola qui, ci fanno pagare di più..

mamma mia.. lasciamo perdere.. vah

[morenorisorti]

azz.. Renato.. siamo proprio messi bene come prezzi in questa Regione..

Davvero !!! io 15 ton- in stanghe da metro 1300 euro a casa, stagionatura garantita dal sottoscritto 24 mesi, taglio 1 km dalla caldaia
Combustibile ecologico a km 0, meglio di così..........................

[aldo55]

ciao Moreno..

caspita.. diciamo la metá di quello che costa da noi... un prezzo così alto non giustifica l'ottima qualitá della legna.. il nostro leccio, penso sia molto superiore a qualsiasi altro tipo di legno, come il faggio etc.. infatti il suo peso non ha alcuna variazione dal momento in cui lo tagli o dopo 2 anni di stagionatura.. è poco umido anche appena tagliato.. nulla a che vedere con il leccio della corsica o altre zone del centro italia.. infatti molte rivendite, visto i prezzi locali, lo importano. è un'alternativa.. peró a costare il doppio ce ne vuole.. mah..
per fortuna che nel 1990 ebbi la brillante idea di piantumare un'ettaro di terreno acquitrinoso, ad eucaliptus e oggi ho la legna gratis.. anche se non di buona qualitá, ma mi garantisce il fabbisogno annuale..

[morenorisorti]

Io sola quercia
ed infatti degli oltre 2000 ql stivati nel piazzale gia ko tutta taglio stagione 2012/2013 e stagione 2013/2014 mix

[scresan]

.... questa sera mi hanno appena consegnato l' ultimo carico: 13 ton in totale.

Raccolta delle olive finita. Anche il mio combustibile è a km zero, ovvero massimo 10 km di distanza dal vicino frantoio!

Ora aspettiamo un paio di giorni che arrivi Attila, la prima ondata di freddo di questo inverno, e via tutto vapore!!!

[aldo55]

giá.. come la storia insegna, attila va combattuto a colpi di ferro e fuoco..
siamo tutti in attesa per testare finalmente gli impianti e verificare siano efficienti o meno..
sará la prova del 9 ?..

da noi le previsioni sono calo termico con venti di burrasca da nord/ovest, da voi la bora.. non saprei quale scegliere..
conosco la bora, essendo stato 6 mesi a trieste nell'inverno del lontano 74.. non è molto simpatica, ma anche il nostro maestrale, quando
ci si mette non è che lo sia molto meno..

[morenorisorti]

Io intanto ho gia le "candelette a regime" daremo il via alla locomotiva e vedremo a Marzo il risultato

[biomassoso]

il nostro leccio, penso sia molto superiore a qualsiasi altro tipo di legno, come il faggio etc.. infatti il suo peso non ha alcuna variazione dal momento in cui lo tagli o dopo 2 anni di stagionatura.. è poco umido anche appena tagliato.. nulla a che vedere con il leccio della corsica o altre zone del centro italia.

se hai voglia di leggere qui trovi un ECCELLENTE studio in cui rientra anche il tuo leccio: buon potere calorifico ma nulla di irresistibile, che volendo sull'isola avete anche essenze migliori

http://www.provinciaogliastra.gov.it...2/Biomasse.pdf

[aldo55]

grazie Bio.. appena rientro le do un'occhiata..

si certo che ci sono anche altre essenze più o meno migliori ma molte sono vietate perchè protette.. in ogni modo la forestazione dell'ogliastra è si differenzia dalla nostra. dove certi arbusti crescono più in quella zona e meno da noi e viceversa..
sono curioso di sapere quali dei diversi tipi di legno rende più o meno del leccio..

saluti

[aldo55]

....e vedremo a Marzo il risultato

giá febbraio e marzo sono i veri mesi che mettono a dura prova l'involucro, che si è completamente sfreddato nel precedente periodo più freddo. per cui il sistema di riscaldamento sará messo a dura prova.. da lì i resoconti..

[biomassoso]

Un mio conoscente è in contatto con un'azienda (penso francese), certa "World Redindustrie" che invierebbe minimo 27t a 95€/t franco banchina di Oristano. Prodotto già in sacchetti da 15kg.

Ora, non ho la più pallida idea di che roba ci sia dentro i sacchi, ma se il prodotto è quello giusto si potrebbe avere a 170/180€/t portato a casa e la cosa sarebbe MOLTO interessante.

bazzico la vicina Francia molto spesso per motivi famigliari e di lavoro, ma di un "World Redindustrie" e suo prodotto a quei prezzi poi (ma quale prodotto?) non ho mai sentito parlare.....

ma tutto può essere ed il contrario di tutto, che da quando ho visto che in Olanda pagano 450€/ton questi gusci per ornare vialetti e aiuole, beh....

[renatomeloni]

Questo è il messaggio in questione, vedi se riesci a capire di che si tratta :


.....che a me puzza di trombata galattica lontano un miglio......
Ma magari mi sbaglio.........
Saluti

[Bibbino]

Oggi ho girato parecchio per chiedere il prezzo e la disponibilità del Nocciolino ! Mbe sono rimasto ahimè di stucco! 15€ al quintale caricandolo direttamente dal frantoio (sfuso)!Nocciolino con bassa % di umidità !

[aldo55]

leccio: buon potere calorifico ma nulla di irresistibile, che volendo sull'isola avete anche essenze migliori

non so abbia interpretato bene le tabelle (da pag.66 del pdf) sul potere calorifico dei vari tipi di legna, ma sinceramente, pensare che l'eucalipto risulti abbia un maggiore potere calorifico e rendimento rispetto al leccio mi sembra molto strano.. altrimenti non ho capito.
comunque in paese e zone limitrofe e penso anche nel resto della regione, il leccio è venduto, da privati a 100€ il metro stero, in rivendite a 18€ il ql.. mentre l'eucalipto fresco, nelle rivendite non saprei, da privati 400€ al carrello (6 metri steri). boh

da quando ho visto che in Olanda pagano 450€/ton questi gusci per ornare vialetti e aiuole, beh...

organizziamo una gita in olanda.. tutti armati di buste e sacchetti e facciamo razzia..