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**biomassoso** · 18-10-2014, 15:30

Originariamente inviato da donquixote Visualizza il messaggio

alessandrobruniale, di nocciolino non ce n�� da nessuna parte, la stagione sta andando malissimo anche al sud inoltre anche loro, che da decenni si approvvigionano quasi esclusivamente dai dirimpettai africani, sono preoccupati, i soli che ne hanno ancora qualche quantitativo sono gli spagnoli ma ora non lo vendono, attendono la nuova raccolta e lo venderanno ai nuovi prezzi molto pi� alti. Quindi chi pensa di bruciare nocciolino non si illuda e provveda con altro combustibile.
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concordo, infatti da indiscrezioni sembra sar� un bagno di sangue per il nocciolino quest'anno

inviterei l'ALESSANDRO a chiedere a questo frantoio di SACROFANO se quello indicato � solo per scoraggiare i rompiba@@e o � veramente il loro prezzo di vendita franco azienda per questa annata olivicola

N.B. per il prezzo elevato si parla comunque di VERO nocciolino da frantoio e NON di quello da sansificio con alta % di bucce&polpa

File allegati

**alessandrobrunialex** · 19-10-2014, 01:30

prezzo probabile,ne avranno poco e son sicuri di venderlo a clienti pigri... certo � una corsa ai rincari un po prematura visto che il nocciolino da sansificio che si brucia quest anno � quello dell annata scorsa(piu che abbondante) quindi la concorrenza non manca, comunque "il vero nocciolino da frantoio" in genere � una zozzeria umida al 50/60% che si strizza con le mani e dopo 1 mese ammuffisce, il noccioino da sansificio ha umidit� ridicola e dopo un anno � quasi come nuovo

**biomassoso** · 19-10-2014, 11:16

"il vero nocciolino da frantoio" in genere � una zozzeria umida al 50/60% che si strizza con le mani e dopo 1 mese ammuffisce, il noccioino da sansificio ha umidit� ridicola e dopo un anno � quasi come nuovo

di nocciolino invero ne so molto poco, ma se mi togli ancora quelle poche certezze posso dire addio anche all'ultimo neurone rimastomi

leggi qui e allargati le foto

**donquixote** · 19-10-2014, 14:32

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**biomassoso** · 19-10-2014, 15:29

Originariamente inviato da donquixote Visualizza il messaggio

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concordo, vediamo se copiando a destra e manca riusciamo a fare un po' di chiarezza una volta per tutte su sto' benedetto "NOCCIOLINO"

*il PDF riassuntivo l'ho fatto io ma � tratto da "frantoionline"

*la foto dei mucchi � di nocciolino spagnolo

**Non tutta la sansa vergine viene conferita dal frantoio al sansificio dove da successiva estrazione di "olio di sansa" questa diventa esausta e dalla quale poi si suddivide l'ALTRO tipo di nocciolino SCURO, ma col separatore a video si suddivide SUBITO alla fine del ciclo di spremitura in frantoio il "VERO NOCCIOLINO DA FRANTOIO CHIARO" da questa sansa VERGINE di risulta, ed �, almeno credo, l'unico vero nocciolino che tutti immaginano come il migliore ed adatto ANCHE alle stufette casalinghe

cosa rimane oltre i 2 NOCCIOLINI e cosa si possa trovare in mezzo ANCHE come miscele con buccette&polpa&polveri la risposta �....BOH....

http://youtu.be/M9Aji3kdASk

File allegati

**alessandrobrunialex** · 19-10-2014, 18:04

Forse non mi sono spiegato, volevo solo far notare che il nocciolino vergine (quello da frantoio) in genere viene venduto bagnato fino all inverosimile (per estrarre l olio prima si spremono le olive e poi la pasta di olive fa' un bagno in acqua in modo da racogliere l olio che viene galla). Siccome nessun frantoio oltre all separatore di noccilo ha anche un essiccatore, ne risulta che il nocciolino chiaro ha un umidit� che a esser buoni � del 50%(su base secca) il che significa che per ogni 100kg di nocciolino vergine in realt� stai comprando 66kg di nocciolino vergine e 33kg di acqua.
Mentre invece il tanto bistrattato nocciolino di sansa esausta viene essiccato e lavato con esano, il risultato � che ha un umidita' quasi 0.
Detto questo, oltre alla rogna di comprare acqua, con il nocciolino vergine c � il problema che marcisce, ovvio se qualcuno vendesse nocciolino di sansa vergine SECCO lo comprerei anche a 23�/quintale

**biomassoso** · 19-10-2014, 19:29

umidit� nocciolino separato in frantoio

ho preventivamente confessato la mia ignoranza nel campo specifico caro ALEX, e quindi non voglio e neppure posso insistere pi� di tanto ma SOLO cercare di capire, il che pu� anche servire agli altri, che veramente l'offrire solo NOCCIOLINO genericamente come tanti venditori fanno non � il massimo della trasparenza

*nell'altro video sopra forse si capiva poco, ma in questo io vedo una mer@accia di sansa VERGINE da uscita frantoio che avr� lei s� il 65% di umidit� quando ricade sul carro, ma d'altro canto cosa vedo uscire come nocciolino non posso dargli "visivamente" quell'umidit� che tu per essere buono quantifichi al 50%

* questa specie di nocciolino di sansa esausta che ti metto in foto quindi, anche se non indicato per stufette ma SOLO per pentoloni, abbiamo la certezza che sar� ALMENO ben essiccato, quindi l'importante � che sia anche BEN DEPOLVERATO e poi al limite avr� SOLO meno calorie rispetto il "frantoiano" e stop: buono a sapersi

ma boh & riboh....appena inizia la molitura vorr� dire che me ne andr� in gita a visitare qualche frantoio, che cos� valuter� di persona

N.B. per le umidit� residue dei sottoprodotti oleari mi son basato anche su questo

http://energiafutura-eu.webnode.it/impianti/sanse/

ciao

https://www.youtube.com/watch?v=mqJC_PKt9-Q

File allegati

**alessandrobrunialex** · 19-10-2014, 21:20

Ci mancherebbe, sapessi io quello che ne sai te di biomasse e pentole..
Io mi ricordo questa cosa perch� di nocciolino vergine ne presi qualche sacco anni f�, se ti capita di beccarne un po in giro, per misurare l umidit� basta prenderne qualche grammo e pesarlo prima e dopo averlo messo in un fornetto per diverse ora a bassa temperatua (max 100�C),
Comunque parecchi frantoi si stanno attrezzando con il separatore di noccolo, capace che dopo questi primi anni dove probabilmente si vogliono ripagare l'investimento, i prezzi calino .. anche perch� sapere di maneggiare robba senza traccia di esano non mi dispiacerebbe

**donquixote** · 20-10-2014, 07:46

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Poi visto la grossa pulce nell�orecchio che mi avete messo andr� anch�io,sempre che mi voglia, dal mio storico fornitore di olio per vedere come fa lui le operazioni e cercher� di farmi spiegare le varie fasi.

**biomassoso** · 20-10-2014, 08:51

@DON,

pi� che parlare lingue differenti credo che alex anni fa abbia comprato il nocciolino di frantoio quando non esistevano ancora i separatori che sono sul mercato non da tantissimo visto che in precedenza TUTTA la sansa esausta veniva conferita ai sansifici per la seconda estrazione; finito l'interesse economico per questo olio di scarto e di basso valore � diventato molto pi� redditizio vendere il nocciolino di frantoio, e quindi i costruttori meccanici che stanno dietro l'industria molitoria si son adeguati con questi separatori

qui fanno un dicorso abbastanza tecnico e se ho ben capito col mio unico orecchio ancora funzionante si parla di umidit� del nocciolino in uscita tra il 10 e 15%
http://youtu.be/hv3KWq0U7TI

in questo invece si vede molto bene il prodotto in uscita che se fosse troppo umido difficilmente potrebbe essere trasportato con soffiatore in vena d'aria poich� impaccherebbe sulle pareti del tubo
http://youtu.be/ryPdnyf3Xgk

per finire queste sono le previsioni quantitative per la raccolta di olive di quest'anno
Crolla raccolto extravergine, prezzi +38% | Economia Sicilia

quindi come per ogni cosa se c'� pi� domanda che offerta il prezzo aumenta e si tira dietro tutto, anche i suoi scarti

**alessandrobrunialex** · 20-10-2014, 11:23

Non capisco dove sia la difficolta di comprensione: non ho la possibilit� di fare foto a robba comprata 2 anni fa. comunque era uguale alla foto messa da biomassoso ( vivere a pierino: ho chiuso il cerchio, ancora pi� stretto ) , comprai noccilino da frantoio come quello che si vede nei video,
Ragazzi la storia � semplice: se uno il nocciolino lo essicca arriva a umidit� basse (5/10%), se uno non lo essicca � legno fresco come tanto altro e avrai un umidit� alta (50%). Perfino le ramaglie hanno umidit� 50% senza che nessuno le metta a mollo.

pi� chiaro di cosi c � solo che anndiate a comprarne un po e l umidit� la misurare voi stessi

**biomassoso** · 20-10-2014, 22:43

Originariamente inviato da alessandrobrunialex Visualizza il messaggio

Ragazzi la storia � semplice: se uno il nocciolino lo essicca arriva a umidit� basse (5/10%), se uno non lo essicca � legno fresco come tanto altro e avrai un umidit� alta (50%). Perfino le ramaglie hanno umidit� 50% senza che nessuno le metta a mollo.

non per avere l'ultima parola ma per continuare il ragionamento nella speranza che intervenga prima o poi un qualche frantoiano, c'� da dire che l'umidit� del legno appena tagliato arriva anche oltre il 75% come umidit� relativa e che per prova empirica di pesate successive per portare allo stato anidro per evaporazione ANCHE il nocciolino si deve mantenere una T� di 102/103�

ma tornando al nocciolino da frantoio, qui si sta comunque parlando di una sezione di endocarpo a cellula chiusa che quindi non pu� assorbire l'umidit�, e per il poco che conosco la centrifugazione estrae acqua e quindi una parte di umidit� residua se ne vada con questa.....almeno questa � la mia opinione.

""Il rendimento in nocciolino dei separatori:
I dati dichiarati dalle diverse aziende costruttrici di queste macchine, al di l� della capacit� di q.li/h sansa vergine lavorata, � di circa 15 � 25 Kg./q.le di nocciolino ottenuto, proveniente dal sistema �due fasi� e di poco superiore con il sistema a �tre fasi�
La sansa vergine del sistema a �tre fasi� viene addizionata di acqua di vegetazione o, in qualche Frantoio, di acqua pulita, per fluidificarla e facilitare la separazione mentre per la due fasi non vi � necessit� di aggiungerne.
Il nocciolino di sansa vergine che si ottiene da queste macchine separatrici � generalmente con umidit� intorno al 20%, naturalmente prima di essere venduto, si asciuga parzialmente. Un ottimo prodotto � vendibile con umidit� intorno al 12%""

**alessandrobrunialex** · 20-10-2014, 23:58

va bhe che ti devo dire, sorvolando sul "umidit� relativa" che con la biomassa centra poco, "T� di 102/103�" nel fornetto di casa � difficile da trovare come � difficile che la temperatura sia realmente quella, detto questo se uno la misura a temperatura piu bassa sbaglia sottostimandola intorno a un 5%(non togli l umidit� legata), se vai a temperature + alte magari perdi anche sostenze volativi e sovrastimi di parecchio,quindi nel dubbio io mi terrei basso.
Per curiosit� ho letto un po in giro anche io, un articolo di gente che ci lavora dice che l umidit� cambia parecchio con il tipo di oliva e se son state colte in periodi di asciutta, tra l altro nessuno specifica se si parla di umidit� su base secca o umida quindi io per buoni continuo a prendere la mia esperienza, detto questo se qualcuno � intenzionato a comprare questo prodotto sappi che a me in caldaia bruciava, non stupendamente ma bruciava, quindi i rischi di doverlo usare come brecciolino son bassi e a questi prezzi non � che ci si gioca una fortuna...
Magari se passa da questa discussione qualcuno che lo usa ci faccia sapere

**gasataldi** · 06-11-2014, 16:20

scusa biomassoso come la vedi i gusci di nocciola insacchettati a 14 euro al quintale qui in provincia?

**biomassoso** · 07-11-2014, 20:45

non vedo di dove sei e quindi non so se ti riferisci alla provincia di Cuneo, comunque insacchettato � regalato, che io per 10 tonnellate l'ho pagato 14�/quintale + iva ancora dallo sgusciatore in quel di Cortemilia....e dove si troverebbe questo che "regala"?

**gasataldi** · 08-11-2014, 06:48

ho solo contatto telefonico oggi vado a prenderne penso sia anche lui uno sgusciatore ed � a bra comunque vado vedo poi questa sera ti dico

**gasataldi** · 11-11-2014, 14:33

con un poco di ritardo ti spiego, sono andata dal tizio di pocapaglia ne ho presi alcuni quintali non � un grosso ma un artigiano che non fa tanti numeri per� il prezzo insacchettato � quello, mi ha anche detto che in quel di cortemilia si vende a 12 euro sfuso ne ho visto anche uno a carr� ma questo ne ha solo 20 quintali sempre insacchettato ma ne vuole 15 al quintale

**Lucia Basile** · 11-11-2014, 15:17

pellet

Salve cercavo da qualcuno gentilmente un informazione. Io e mio marito vorremo aprire un impresa di pellet nel nostro paese in un terreno di nostra propriet�, il terreno � zona agricola , il comune ci chiede se l'attivit� di trasformazione del pellet sia un attivit� che possa essere complementare all'attivit� agricola?? Perch� se cos� non fosse non potremo aprire l'impresa nel nostro terreno ma in un area destinata ad uso artigianale e di conseguenza saremo dunque vincolati ad un acquisto di un lotto in una zona artigianale o industriale.

**biomassoso** · 12-11-2014, 02:40

non dici neppure di dove sei quindi non � semplice

questo � per sostegno al reddito agricolo in Emilia Romagna, per la misura 413 devi vedere che dice la tua regione

Il terzo bando prorogato, sempre al 30 settembre, riguarda aiuti per la promozione della filiera delle energie rinnovabili: � Misura 413, Asse 4 (intervento E) del Piano di Sviluppo rurale � approccio Leader. Obiettivo � l�integrazione del reddito degli imprenditori agricoli, l�accrescere l�attrattivit� dell�ambiente rurale come sede di investimento e residenza, la realizzazione di impianti per la produzione di bioenergie. Il bando prevede contributi per la produzione, utilizzazione e vendita di energia e/o calore di potenza massima di 1 MW quali centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellet e microimpianti per: la produzione di biogas dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione), per la produzione di pellet e oli combustibili da materiale vegetale, per la produzione di energia eolica, solare, idrica (piccoli salti); impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili; piccole reti per la distribuzione dell�energia a servizio delle centrali o dei microimpianti. L�aiuto sar� concesso in conto capitale, in misura del 50% della spesa ammissibile; le opere dovranno essere concluse entro il 31 dicembre 2014. Sono stanziati complessivamente 250 mila euro.

**Lucia Basile** · 15-11-2014, 21:09

Sono sarda precisamente di Bitti, vorrei sapere se c'� in Sardegna??

**biomassoso** · 20-02-2015, 18:51

foto MIX di pks tritato lavato e depolverato e nocciolino di sansa esausta raffrontati con PKS "talquale" gusci di nocciole e pellet 6 mm.

**renatomeloni** · 20-02-2015, 19:01

Ottimo Bio!!!

Anche se penso che il mio pentolone famelico lo digerisca tal quale, tritato � praticamente uguale al nocciolino....quindi no-problem!!!

Sai per caso se ci sono possibilit� di trovarlo dalle mie parti???

Grazie

Saluti

**marcofi** · 01-03-2015, 08:30

Mi inserisco per avere informazioni su biomasse in particolare volevo provare PKS ma me lo cosnogliate? e' verieteria la quotazioni dei gusci di nocciola a circa 9 euro a ton?
funzionano meglio del pks? i gisci di noce come vanno?

**biomassoso** · 05-03-2015, 19:01

quotazioni dei gusci di nocciola a circa 9 euro a ton

se trovi il benefattore potrebbe essere, altrimenti sono da 130 a 160�/ton a seconda se sfuso o insaccato ecc... ecc.. con ancora mille variabili

**marcofi** · 05-03-2015, 19:05

pks

Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio

se trovi il benefattore potrebbe essere, altrimenti sono da 130 a 160�/ton a seconda se sfuso o insaccato ecc... ecc.. con ancora mille variabili

pks come va? fa molto residuo?

**biomassoso** · 17-03-2015, 01:08

a video prova PKS in stufetta AIR da 10 kW, ottima accensione e resa, solo ho dovuto abbassare la caduta

https://youtu.be/Ts7b8MXbSOc

in foto la densit� volumica

**gasataldi** · 17-03-2015, 10:01

scusa biomassoso la stufetta air � una stufa a pellet normale o � una stufa policombustibile

**biomassoso** · 17-03-2015, 11:24

SOLO PELLET,

CAMINO INSERTO PELLET 10 kW della RAVELLI di 12 anni fa che ancora non � diventato un camino

**marcofi** · 17-03-2015, 22:21

Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio

SOLO PELLET,

CAMINO INSERTO PELLET 10 kW della RAVELLI di 12 anni fa che ancora non � diventato un camino

Per utilizzare pks ha dovuto triturarlo?

**alessandrobrunialex** · 20-03-2015, 10:53

piu che altro il pks � un materiale parecchio duro,il rischio che la valvola stellare si inceppi o si rompa non credo sia cos� escluso, anzi... ovviamente dipende anche da quanto � tosta la valvola e quanto � potente il motore, magari non crea nessun problema...

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