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  • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Poi per rispondere &quot;alla mente superiore&quot; cioe&#39; che dai noi si dice..******** ok meglio censurarlo un&#39;asincrono non e&#39; detto che non abbia le spazzole , e non e&#39; detto che le abbia un sincrono.<br><br>Ciao</div></div><br>Intendevo nella versione piu&#39; semplice, ho didattica...<br>Cervellone, un alternatore sincrono da 6Kw ha l&#39;acoppiamento magnettico al posto delle spazzole???<br><br>Ps. siete i soliti, vi fate riprendere sempre, da quell&#39; angioletto di lepto-mod...rientriamo nel tema...&quot; le sottostazoni oggi e domani&quot;<br><br>syngas clean (&quot;FENOLI&quot gasogeni...car tar recuperi termici stbilizzazione motori ecc.
    Ciao
    __________________________________________________ ___________________________________________
    Stirling

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    • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 5/2/2008, 20:06)</div><div id="quote" align="left">Intendevo nella versione piu&#39; semplice, ho didattica...<br>Cervellone, un alternatore sincrono da 6Kw ha l&#39;acoppiamento magnettico al posto delle spazzole???</div></div><br>--&#62; Guarda che io ne ho uno sincrono trifase da 5 KVA ed ha l&#39;accoppiamento magnetico... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/343f450e31e9acd5ed907a299c7a62f5.gif" alt=":wacko:"> &lt;--<br><br>Ok , tornando in &quot;on-topics&quot; , come deve essere &quot;gestito&quot; il flusso dell&#39;acqua all&#39;interno di uno scrubber ?<br>A tubo pieno ? polverizzandola ? atomizzandola ? a moh di doccia ?<br><br>Mettendo piu&#39; di uno scrubber in seria l&#39;uno all&#39;altro si ottiene maggiore efficenza ?<br><br>Dovendo essiccare il gas prima dell&#39;ingresso al motore cosa usereste ? segatura ? sistema di condensatori ?<br>Condensatore ad aria ? ( tipo torre evaporativa ? )<br><br>Ciao
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Guarda che io ne ho uno sincrono trifase da 5 KVA ed ha l&#39;accoppiamento magnetico...</div></div><br>Con quella potenza hanno i diodi sul rotore, non l&#39;acoppiatore magnettico, e a meta&#39; strada tra il sincrono e l&#39;asincrono (perlomeno come trasferimento magnettico dell&#39;ecitazione)<br>Infatti non hai la possibilita&#39; di variare l&#39;eccitazione...<br><br>per tornare on-topcs...e, non farmi prendere *****atoni per tua colpa..nello scrubber e meglio a doccia,<br>per evitare fenomeni di saturazione di umidita nel gas, provocati dall&#39;atmizzazione.<br>Che vuol dire a tubo pieno? gorgogliamento?<br>Se&#39; si accetta una maggior pressione sulla mandata del gas il gorgogliamento, seccondo me&#39; e&#39; il migliore.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Mettendo piu&#39; di uno scrubber in seria l&#39;uno all&#39;altro si ottiene maggiore efficenza ?</div></div><br>ne metti uno dimensionato per quello che effetivamente deve fare.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Dovendo essiccare il gas prima dell&#39;ingresso al motore cosa usereste ? segatura ? sistema di condensatori ?<br>Condensatore ad aria ? ( tipo torre evaporativa ? )</div></div><br>Io raffredderei bene l&#39;aqcua nello scrubber o ne grgogliatore mi sembra molto piu&#39; semplice...non ce&#39; bisogno di disidrattare complettamente il gas.<br><br><br>L&#39;asincrono con le spazzole te lo ho illuminato io ora tu lo dici a me...
        Ciao
        __________________________________________________ ___________________________________________
        Stirling

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        • ciao,auto eccitato o da eccitare questo é ol problema&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4ba2cf10c5a62c3602f95c28bea3a19e.gif" alt="image"><br><br>non mi avete ancora detto cosa ne pensate del mini gasificatore per cogenerazione...<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">visto l&#39;aumento dei costi del gasolio e gas,ci sarebbe un gran numero di possibili acquirenti di piccoli gasificatori cogeneratori,magari a pellets/cippato,proviamo ad immaginarne uno per appartamento da 80/100 metri quadri,considerando il funzionamento della cogenerazione il piu&#39; lungo possibile per rientrare nei costi,risparmiando con lo scambio sul posto,tenendo conto che ormai siamo saliti a circa 4000kwh/anno di energia elettrica consumata.<br><br>Per potenze elettriche generate sotto i 6kwe si poterbbe con &quot;uno&quot; Stirling, sopra per piccole case unifamigliari,villette,cascine e piccole aziende agricole con motore endotermico andando non oltre i 50kwe di potenza,se consideriamo anche la produzione di acqua calda per riscaldamento e ACS...<br><br>si parla spesso di potenze ecessive con consumi di biomassa enormi,stando sotto i 15-20 kwe si puo solo efetture lo scamio sul posto,sopra si puo&#39; andare anche in vendita&#33; La potenza massima di 50kwe é stabilita per semplificare l&#39;impianto elettrico e abbattere i costi per andare in parallelo in MT &#33;<br><br>Avete presente che domanda ci sarebbe solo in Italia&#33;<br>certo che non si puo chiedere per una termo stufetta a pellets con motore Stirling da 1.5kwe 25000€ bisogna quadagnare non sul prezzo ma sulla quantit&agrave; venduta e far sparire tutte le caldaie a legna classiche a bassa resa &#33;<br>Qui ci sarebbe calore+elettricit&agrave;+risparmio o azzeramento della bolletta elettrica&#33;<br>poi esendo quelli piccoli a motore stirling possono essere policombustibili in e solo in emergenza con GPL,metano,gasolio,basta un bruciatore.<br>Ciao</div></div><br>

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          • buran, tecnicamente e possibile il discorso e&#39; la gestione.<br>Chi dovrebbe gestirlo?<br>Non e&#39; semplice come un fotovoltaico...<br>Sono impianti che da soli non vanno in genere e richiesto un conduttore.<br>Che costi dovrebbe avere?<br>Se&#39; poi lo gestisce l&#39;amministrattore di condomini...addio...li conosco bene...<br>Prova a fare i conti, se&#39; in mancanza di biomassa usi il gpl..poi dimmi...<br>Tutti i condomini che vanno a biomassa?<br><br>per me impianti del genere hanno senso in azienda se&#39; hai tu la biomassa, ho in grande scala, a patto che si valorizzino soltanto le biomasse territoriali, importare, come ho sentito da qualcuno, olio ho legna ho quel che&#39; si voglia, per me ( a livello di sistema italia) non a senso, come non ha senso incentivare con denaro publico. se il sistema puo funzionare, deve funzionare con le sue forze e produrre richezza, non, come succede ora che si usano le forze di chi paga le tasse.<br>Basterebbe semplificare le procedure di allaccio in rete, portando il tutto allo stesso modo di come allaciano un normale contattore enel.<br>Vuoi produrre,...ti allaccio il contatore...produci... ti pago quello che hai prodotto, e per il resto ti arrangi...fine...<br>Secondo me questo sistema agevola una miriade di potenziali piccoli produttori e con diversi sistemi di produzzione.<br>Sai quanti ne&#39; verrebbero fuori....per me tantissimi...<br><br><br><br><br><br><span class="edit">Edited by SGF - 6/2/2008, 01:42</span>
            Ciao
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            Stirling

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            • Ciao,concordo che é comunque un impianto da gestire,da gestire come una caldaia a legna piu&#39; complessa,ma non parlavo di appartamenti in condominio ma di singole case,villette,cascine ecc.<br><br>é ovvio che si v&agrave; a risparmiare con la byomassa, ma certamente se é d&#39;importazione...<br>Alla fine ormai molti hanno il pellet, io pensavo a una micro cogenerazione.<br><br>per le procedure di allaccio per il parallelo non sono poi cosi lunghe e complicate, ci mettono un mese o giu&#39; di lì,basta far domanda e pagare l&#39;installazione del secondo contatore,poi se si suano sistemi elettronici come gli invertergrid si é aposto,altrimenti con alternatori asincroni serve il dispositivo di interfaccia e un collaudo,alla fine al massiomo in due mesi o poco piu&#39; si puo&#39; scambiare o vendere in base al caso.<br><br>Il problema st&agrave; nel cogenerare a bassa potenza considerando come gia detto un assorbimento annuo di 4000KWh/Anno per famiglia media di sola elettricit&agrave;, abattendo solo questo dato sono soldi guadagnati&#33; in piu&#39; c&#39;é il calore prodotto con un combustibile meno costoso e piu&#39; ecologico.<br><br>Ovviamente in condominio é da escludere se non con un &quot;piccolo&quot; Stirling (basterebbe da massimo 3 kwe come potenza massima del modello di punta)<br>Ciao<br><br><br><br>

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              • Qui vi volevo gente son giorni che seguo il forum per farmi in&#39; idea su un impianto a livello aziendale che bruci pollina. Sto parlando migliaia di allevamenti che entro settembre (in lombardia ma nel resto d&#39;italia siamo li) devono raddoppiare il terreno di smaltimento del letama (pollina, liquame, letame) e non sanno come, o dimezzano l&#39;allevamento o...chiudono <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/149513ecabf8de7e743dffe38db977b1.gif" alt=":alienff:"><br>La gassificazione specialmente per la pollina che non è adatta per fare biogas (lettiera di truciolo, presenza di antibiotici) sarebbe l&#39;ideale tecnologia per risolvere il problema producendo energia per l&#39;azienda e per l&#39;ENEL.<br>Perchè bisogna fare mega-impianti?Perchè la legge considera la pollina alla stregua di un rifiuto dell&#39;industria chimica?Il legislatore dovr&agrave; accorgersi dell&#39;errore e quindi si aprir&agrave; un mercato enorme in questa direzione.Che ne dite? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/90d85b4c1b22cdb2fd3058daa5be6730.gif" alt=""><br>

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                • stranamente concordo con sgf e buran, perchè a parte noi squinternati del forum, il resto delle persone vede un&#39;impianto di energia da fonti rinnovabili come un semplice calcolo, quanto costa e quanto ricavo, valutare il fatto che servono i dipendenti che seguono l&#39;impianto, manutenzioni, ecc gli risulta strano. Vedasi il fotovoltaico, le domande sono cosa costa e quanto guadagno a fine anno.....perciò pensare alla gente comune che si mette anche a dirigere un micro impianto bah&#33;<br>Il problema di farli piccoli secondo mè non esiste, vedasi i microgassificatori delle universit&agrave;, dell&#39;enea (12 Kw), la stessa caema e b &amp;watt hanno prototipi di 60 kw, i micro impianti sono fattibilissimi, però il mercato è all&#39;inizio e chi li costruisce punta a fare tanti soldi con meno spese, come detto mille volte nel forum.<br>Mentre sono contrario ai microimpianti da un punto di vista economico-ambientale, allarme gi&agrave; lanciato da molti validi esperti, e anche da partecipanti al forum, perchè pensare a un disinvolto uso delle biomasse è pericoloso, pensate se tutte le case avessero il loro impiantino che corsa all&#39;accaparramento della biomassa ci sarebbe, è giusto che questa fonte energetica dia il contributo 10/15 % come rinnovabile, ma pensare di bruciare tutto per fare corrente e acqua calda non è la soluzione. Si entra in conflitto con i settori produttivi è poi dovremmo disboscare l&#39;Italia e cercare biomassa all&#39;estero...non mi sembra logico.<br>A titolo di esempio riporto il caso di un signore titolare di una grossa falegnameria, con grosse quantit&agrave; di truciolo e scarti, ha installato una caldaia centralizzata per 8 villette a schiera e gli cede il calore, bella l&#39;iniziativa ma UNA FALEGNAMERIA = 8 VILLETTE A SCHIERA, ora quante falegnamerie servono per scaldare l&#39;Italia....<br>La gassificazione o la combustione devono essere (come gi&agrave; detto da SGF) in ambiti aziendali (agricoli o industriali) dove ci siano sottoprodotti da usare senza creare tensioni nel mercato, vedasi l&#39;uso del pellets che con 15/20 gg in più di freddo l&#39;anno scorso aveva fatto alzare i prezzi, o il caso del mais con il bioetanolo...<br>Ovviamente non sono giustificati i mega-mega-mega impianti tipo quello in nord europa che si mangiano migliaia di ettari, però un giusto dimensionamento alla portata di una media azienda o gruppi di aziende lo vedo come un buon proposito, sempre che la biomassa la possano reperirla dalla loro attivit&agrave;. Anche perchè pensare di comprarla f&agrave; diventare l&#39;attivit&agrave; molto simile a quella dei gruppi industriali che comprano petrolio e fanno corrente...<br>(W gli asincroni calvi&#33;&#33;&#33;...) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3db2ddc5dc9cdccba9c0795a22ddb596.gif" alt="image"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6d89b647c4985c56b63893d437d2bb19.gif" alt="image">

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                  • per quanto riguarda lo scrubber...concordo con SGF... a doccia meglio anche per evitare eccessivi trascinamenti.<br><br>Quanto all&#39;essicazione del syngas...ovvio che se l&#39;acqua di ricircolo dello scrubber la fai circolare bella fredda a valle di ciò se si ha l&#39;accortezza di non scendere ulteriormente giù con la temperatura nn te ne condensa più..e un po di umidit&agrave; nel syngas (in via orientativa 20% u.r.) non fa nemmano poi così male.<br><br>In ogni caso raffreddare l&#39;acqua dello scrubber ha un costo...(che so la si può far passare per uno scambiatore a piastre in cui circola acqua di torre dall&#39;altro lato)...deumidificare con un sistema chiller idem..la segatura...bah...non mi convincer affatto...scambiatore ad aria...perchè no... poi le scelte dipendono da tanti fattori...ma una bisogna farla <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/07eeabe9ff1e36e8f1905a6c99ae5967.gif" alt="">

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                    • la microgenerazione non la vedo come una strada percorribile.<br>e ciò a prescindere dal fatto che per generare si utilizza un motore edotermico, una turbina, lo stirling.<br><br>Anche impianti di piccola scala replicano in piccolo le problematiche di gestione di quelli di taglia media e grande.<br>Ammesso che la tenologia sia performante (in termini di prestazioni e affidabilit&agrave; di funzionamento) la gestione non può essere presa alla leggera.<br><br>Concordo col fatto che sia logico fare impianti laddove c&#39;è la disponibilit&agrave; di biomassa e che non abbia senso importare guscio di noce di cocco dal Brasile per fare energia elettrica in Italia... tanto con l&#39;incentivo conviene&#33;

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                      • Bravo francesco1966, stai diventando una mente superiore.(a parte la calvizia degli asincrini spennachiati)<br>Gente, pensate a cosa voglia dire impestare letteralmente l&#39;italia di microimpianti di generazione, sommarli alle caldaiette a biomassa hai caminetti e all&#39;imondizia incendiata in Campania.<br>Se la questione e remunerativa,per come e fatta la gente, tutti a fare microgenerazioone senza pensare minimamente alla disponibilita&#39; di biomassa e all&#39;ambiente, le ditte costrutrici in estasi, gia vedo le publicita&#39; in tv...cara casalinga noi della ar****line ti portiamo a casa tua un impianto di gassifficazione con un piccolo contributo spesa per la spedizione, pensa a quello che risparmierai ti potrai comprare tante cianfrusaglie per la casa......(a parte i pacchi che stanno venendo fuori per i pannelli fotvolt. e termici)<br>Considerando le normative piu&#39; &quot;lasche&quot;(larghe) pensiamo a cosa succede all&#39;aria, pensate a cosa ci brucerebbero pur di fare qualche &quot;arjan&quot; in piu&#39;, diossine fenoli idrocarburi particolati ceneri ovunque, roba da farmi rabrividire leptone...<br>Se&#39; l&#39;energia si vende per quello che costa senza dare incentivi idioti che non servono alla collettivita&#39;, questo non puo&#39; sucedere,...<br>Fosse per me, darei la possibilita&#39; ad un piccolo borgo ho piccoli comuni di autogenerarsi l&#39;elettricita a prescindere dalla rete nazionale e dalle tariffe nazionali...<br>Ho anche il presentimento che come si stabilizza la liberalizzazione della vendita dell&#39;elettricita&#39; il prezzo.....<br>Qualcuno riesce a spiegarmi sensatamente il senso della vendita dei certif. verdi(il senso non cosa sono, li ci arrivo da solo)magari in un altra discussione (per non prendere *****atoni dal nostro affetuoso doberman...ehehehe) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e07269cda59be2b8ae7fe60b8005475c.gif" alt=":woot:">...scherzo...ci sono moderatori di gran lunga piu&#39; rompi bip bip bip<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">In ogni caso raffreddare l&#39;acqua dello scrubber ha un costo...(che so la si può far passare per uno scambiatore a piastre in cui circola acqua di torre dall&#39;altro lato)...deumidificare con un sistema chiller idem..la segatura...bah...non mi convincer affatto...scambiatore ad aria...perchè no... poi le scelte dipendono da tanti fattori...ma una bisogna farla</div></div><br>La scelta ovviamente va fatta sulla base del miglior risultato e alle migliori condizioni di utilizzo a minor prezzo.<br>E quello ad aqua per me e&#39; il piu&#39; sodisfacente, ovvio bisogna vedere il contesto in cui vienen applicato.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">per le procedure di allaccio per il parallelo non sono poi cosi lunghe e complicate, ci mettono un mese o giu&#39; di lì,basta far domanda e pagare l&#39;installazione del secondo contatore,poi se si suano sistemi elettronici come gli invertergrid si é aposto,altrimenti con alternatori asincroni serve il dispositivo di interfaccia e un collaudo,alla fine al massiomo in due mesi o poco piu&#39; si puo&#39; scambiare o vendere in base al caso.</div></div><br>Intendo burocrazia piu&#39; semplice...<br><br>
                        Ciao
                        __________________________________________________ ___________________________________________
                        Stirling

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                        • Io la penso esattamente come buran001, la microcogenerazione diffusa può dare il suo valido contributo al problema energetico.Se io comunque consumo risorse per scaldarmi,perche&#39;non aumentarne il rendimento ricavandone anche una quota dei miei consumi elettrici?<br>E&#39; del tutto ovvio che non sia una soluzione per tutti ( ma le soluzioni definitive per tutti semplicemente non esistono) e che deve essere realizzata in modo tale da far diminuire l&#39;inquinamento e non aumentarlo.Io contrariamente a molti credo sempre di più nella necessit&agrave; di attenti controlli pubblici, gli unici che ancora non hanno come fine il lucro ma la salute.<br><br> Marco
                          Guardare indietro per andare avanti.

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                          • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">E&#39; del tutto ovvio che non sia una soluzione per tutti ( ma le soluzioni definitive per tutti semplicemente non esistono) e che deve essere realizzata in modo tale da far diminuire l&#39;inquinamento e non aumentarlo</div></div><br>
                            Ciao
                            __________________________________________________ ___________________________________________
                            Stirling

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                            • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 6/2/2008, 05:33)</div><div id="quote" align="left">Considerando le normative piu&#39; &quot;lasche&quot;(larghe) pensiamo a cosa succede all&#39;aria, pensate a cosa ci brucerebbero pur di fare qualche &quot;arjan&quot; in piu&#39;, diossine fenoli idrocarburi particolati ceneri ovunque, roba da farmi rabrividire leptone...<br>Se&#39; l&#39;energia si vende per quello che costa senza dare incentivi idioti che non servono alla collettivita&#39;, questo non puo&#39; sucedere,...<br>Fosse per me, darei la possibilita&#39; ad un piccolo borgo ho piccoli comuni di autogenerarsi l&#39;elettricita a prescindere dalla rete nazionale e dalle tariffe nazionali...</div></div><br>Ebbene si... sono totalmente daccordo con quanto hai scritto.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 6/2/2008, 05:33)</div><div id="quote" align="left">Qualcuno riesce a spiegarmi sensatamente il senso della vendita dei certif. verdi(il senso non cosa sono, li ci arrivo da solo)magari in un altra discussione (per non prendere *****atoni dal nostro affetuoso doberman...ehehehe) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/109f89914a6e5e06b69bc25e37168e07.gif" alt=":woot:">...scherzo...ci sono moderatori di gran lunga piu&#39; rompi bip bip bip</div></div><br>Infatti esistono varie discussioni su questo argomento.<br>Ultimamente intervengo poco.... ma vigilo e ti tengo sotto controllo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7ed8bb2604863589b6c06d3224bb7acf.gif" alt="image"><br><br>Domerman? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/31801472d48dd736221bdd06a794f8d9.gif" alt="image"><br><br>Ely

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                              • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Infatti esistono varie discussioni su questo argomento.</div></div><br>Che&#39; non spiegano il senso.......<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Domerman?<br><br>Ely</div></div><br>Che ce&#39;, non sai cos&#39;e&#39;....&#33;?<br><br>Oggi o sentito l&#39;amico a cui ho lasciato il gassifigeneratore, dice che ha sbronzinato il motore...La notizia non mi ha reso felice&#33;&#33;&#33;
                                Ciao
                                __________________________________________________ ___________________________________________
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                                • ella la la....addio motore? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d62b0ee72e8bcb624bffd4af787bb58f.gif" alt=":woot:">

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                                  • no problem.... ho un altro motore, che sostituiro&#39;, esclusivamente, quando mi rendera&#39; il gruppo(a ka nisciun&#39;e&#39; fesso)<br>Mi a detto, IN TUTTA DISINVOLTURA, che&#39; era un mese senza controllare l&#39;olio, poi si e&#39; accorto che non aveva reinserito l&#39;astina dell&#39;olio nel motore( IDIOTAAAA) e proprio un agricoltore....<br>Non me ne vogliano gli agricoltori...ma sembrate fatti a stampo .... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/04f7f39be54b8a3c1ac999ecc7662591.gif" alt="image">
                                    Ciao
                                    __________________________________________________ ___________________________________________
                                    Stirling

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                                    • Si é come un amico gommista che mi ha chiamato perché il suo compressore non finzionava(due motori e due testate) quando gli ho detto che aveve grippato mi ha risposto che é elettrico,quando gli ho chiesto se aveva controllato l&#39;olio periodicamente come lo svuotamento della condensa, mi ha detto perché ci va l&#39;olio&#33;<br>era a secco e il serbatoio da 600 litri pieno di condensa &#33;<br>Scusate l&#39;OT ma da un gommista non me lo sarei mai aspettato&#33;<br><br>Se come penso era un motore benzina la causa doveva perforza essere l&#39;olio,se era un gasolio era sicuramete colpa del gas,é il gasolio in questo caso che lubirificava originariamente la parte superiore del pistone dopo le fascie.<br>Ciao e buon lavoro&#33;<br>

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                                      • ... Approposito di motori :<br><br>La miscela del syngas in percentuale ( ovviamente dipende dalla biomassa , ma supponiamo cippato ) da quali gas e&#39; composta ?<br><br>Quindi il motore con quali percentuali di gas funzionera? ( in pratica cosa brucia ? in percentuale ? )<br><br>Ciao<br>
                                        Ciao,


                                        -Illo41100-

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                                        • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Se come penso era un motore benzina la causa doveva perforza essere l&#39;olio,se era un gasolio era sicuramete colpa del gas,é il gasolio in questo caso che lubirificava originariamente la parte superiore del pistone dopo le fascie.<br>Ciao e buon lavoro&#33;</div></div><br>Ho scritto, sbronzinato=bronzina biella albero motore...<br>Nel diesel, non e&#39; che il gasolio lubrifichi piu&#39; di tanto...visto che detona appena ignettato...<br> <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">La miscela del syngas in percentuale ( ovviamente dipende dalla biomassa , ma supponiamo cippato ) da quali gas e&#39; composta ?<br><br>Quindi il motore con quali percentuali di gas funzionera? ( in pratica cosa brucia ? in percentuale ? )<br><br>Ciao</div></div><br>dipende dal gasogeno e dall&#39;umidita e dalla biomassa e dalla temperatura di gassificazione e dal tempo che fa&#39;....<br><br>Saionara
                                          Ciao
                                          __________________________________________________ ___________________________________________
                                          Stirling

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                                          • Gia&#39;... ma se uno deve trovare un motore a syngas.. ci vuole qualche dato ...<br>In alternativa qualcuno ha qualche modello di &quot;motori a Syngas nativi&quot;( non i link delle case che producono diversi modelli.... )<br><br>Generalmente i data sheet si riferiscono ad un contenuto minimo di CH4 del 60% rispetto al totale... che e&#39; riferito a modelli a Bio-gas e non a Syngas che e&#39; ancora piu&#39; povero.<br><br>Man - Deutz - Cummins - CAT- Guascor .<br><br>Ciao
                                            Ciao,


                                            -Illo41100-

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                                            • Non so&#39; se&#39; nei motori a singas sia importante l&#39;esatta composizione del gas...penso abbiano una certa elasticita di regolazione...almeno credo...
                                              Ciao
                                              __________________________________________________ ___________________________________________
                                              Stirling

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                                              • beh si hanno una certa elasticit&agrave;.<br>c&#39;è un limite massimo su H2(detonazione)....e anche su O2 (diventa impossibile carburare bene).<br>Anche H2O...ma più per un fatto di rendimento.<br>CH4 60% nel biogas&#33;..nel syngas al massimo ne trovi 7-8%<br>CO introno al 12 - 15%<br>H2 5 - 15%;<br>C3 e C4 intorno al 2%<br>ecc..<br>e poi tanto N2..ma tanto eh&#33;

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                                                • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">beh si hanno una certa elasticit&agrave;.<br>c&#39;è un limite massimo su H2(detonazione)....e anche su O2 (diventa impossibile carburare bene).</div></div><br>Ma hanno un sigla-nome particolare questi motori o rientrano nei motori a gas &quot;tarati&quot; _e_non_nati_ per il syngas ?<br>Hai percaso qualche link in cui si descrive il funzionamento su questo tipo di gas ?<br><br>Ciao
                                                  Ciao,


                                                  -Illo41100-

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                                                  • no link no..anke perchè non mettono in rete questi dati.<br><br>ovvio delle specifiche ci stanno..ma bisogna chiederli direttamente al costruttore...sempre che le diano così a cuor leggero.

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                                                    • Che Bellezza &#33;&#33;&#33;<br><br>Possibile che non ci sia mai un po&#39; di chiarezza &#33;&#33;&#33;<br><br>Ciao
                                                      Ciao,


                                                      -Illo41100-

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                                                      • Al giorno d&#39;oggi penso carburi in automattico. Lambda
                                                        Ciao
                                                        __________________________________________________ ___________________________________________
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                                                        • <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 5/2/2008, 02:48)</div><div id="quote" align="left">Ciao,tornando OT,visto l&#39;aumento dei costi del gasolio e gas,ci sarebbe un gran numero di possibili acquirenti di piccoli gasificatori cogeneratori,magari a pellets/cippato,proviamo ad immaginarne uno per appartamento da 80/100 metri quadri,considerando il funzionamento della cogenerazione il piu&#39; lungo possibile per rientrare nei costi,risparmiando con lo scambio sul posto,tenendo conto che ormai siamo saliti a circa 4000kwh/anno di energia elettrica consumata.</div></div><br>L&#39;idea puo&#39; essere buona... magari una caldaia ad effetto gasogeno abbinata con uno stirling...<br><br>Non ricordo dove l&#39;ho sentito , ma la media di consumo annua a famiglia e&#39; di circa 8000 kwh... poi magari trovo anche i riferimenti....<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Avete presente che domanda ci sarebbe solo in Italia&#33;<br>certo che non si puo chiedere per una termo stufetta a pellets con motore Stirling da 1.5kwe 25000€ bisogna quadagnare non sul prezzo ma sulla quantit&agrave; venduta e far sparire tutte le caldaie a legna classiche a bassa resa &#33;</div></div><br>Penso hai centrato il vero problema... ci sono gia&#39; caldaie abbinate a degli stirling.. ma dubito possano avere un mercato visto i costi d&#39;acquisto molto elevati , e sostanzialmente i rientri &quot;quasi nulli&quot; ( teniamo presente che una caldaia non va sempre .... )<br><br>Occorrerebbe fare cogenerazione PURA , cioe&#39; far andare 24h/24h il cogeneratore... ma a che costi ? dubito fortemente che un privato o comunque anche un condominio possa trarre vantaggio da una situazione del genere...<br><br>Quindi anche se con costi abbastanza alti penso che la soluzione caldaia + stirling sia piu&#39; fattibile....<br><br>Pero&#39; rimane sempre il fatto che uno stirling non lo regalano...<br><br>Senza contare che le procedure per lo scambio , non sono ne semplici , ne poco costose....<br><br>Ciao<br><br>
                                                          Ciao,


                                                          -Illo41100-

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                                                          • L’utilizzazione in massa del gas di sintesi e’ avvenuta<br>per la prima volta in Inghilterra nel XIX secolo grazie<br>all’impiego diffuso di lampade a gas.<br>A quel periodo risalgono i primi processi di<br>ottenimento di gas di sintesi a livello industriale<br>principalmente utilizzando carbone e biomasse.<br>I primi impianti di produzione del gas utilizzavano il<br>processo di pirolisi.<br>Il primo esperimento di gassificazione accoppiata con<br>un motore ad accensione comandata si ebbe nel 1881<br>ma risulto’ sconveniente rispetto all’utilizzo diretto<br>del petrolio. Solo dopo lo scoppio della Seconda<br>Guerra Mondiale, con la conseguente irreperibilita’ di<br>combustibili liquidi, la ricerca si sposto’ radicalmente<br>su soluzioni alternative quali la gassificazione. Tali<br>macchine pero’ avevano un rendimento inferiore<br>di circa il 25% rispetto a quelli ottenibili con<br>combustibili tradizionali quali benzina o gasolio.<br>Sono infatti necessari circa 10 Kg di residui vegetali<br>per rimpiazzare 4 Kg di benzina.<br><br>Doccumento appena trovato fresco fresco....<br>Illo... che ne dici del rendimento..ti garba..?<br><br>Wiki69, per caso fai delle analisi nel gas, al fine di ottenere la sua composizione e le quantita dei composti..? dimmi di si che&#39; di devo chiedere come le esegui...aspetto ansioso...
                                                            Ciao
                                                            __________________________________________________ ___________________________________________
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                                                            • Ciao,<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">magari una caldaia ad effetto gasogeno abbinata con uno stirling...</div></div><br>mmm c&#39;é un po&#39; di sarcasmo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/106ac5ff3fef29a362d14a0e40fe22bb.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">la media di consumo annua a famiglia e&#39; di circa 8000 kwh</div></div><br>una famiglia bella numerosa con un impianto di condizionamento fatto con compressori da pista di patinaggio&#33; Certo se la famiglia é di 5 unit&agrave; e abita in una casa uni familiare in un posto caldo a piu&#39; piani con tutti i confort...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ci sono gia&#39; caldaie abbinate a degli stirling</div></div><br>Si sono solo a pellet, costano circa 25.000 euro e fanno ridere come potenza elettrica prodotta&#33;se non eroo fino ad oggi ci sono solo due ditte che le fanno,una da circa 1.5kw e l&#39;altra da 3-5 kw<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">( teniamo presente che una caldaia non va sempre .... )</div></div><br>Appunto bisognerebbe calcolare i tempo di funzionamento per la produzione di acqua calda per riscaldamento invernale ma con la producibilit&agrave; in questi massimo 5 mesi per sopperire ai 4000Kwh/annui, tenendo anche conto che durante il funzionamento invernale v&agrave; ad intermittenza.(va studiato bene e scelta la potenza adeguata caso per caso)<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">penso che la soluzione caldaia + stirling sia piu&#39; fattibile....</div></div><br>Certamente é proprio quello che ho detto,si usano gli stirling fino ad un massimo di 5-6 KW,poi non é gi&agrave; quasi piu&#39; un utenza casalinga, si opta per altro visto che sar&agrave; una grossa abitazione e dificilmente condominiale,al massimo di puo accoppiare due sistemi piccoli e fare un prezzo adeguato.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Pero&#39; rimane sempre il fatto che uno stirling non lo regalano...<br>Senza contare che le procedure per lo scambio , non sono ne semplici , ne poco costose....</div></div><br>Certamente, ma dopo aver trovato le dimensioni giuste e dopo la prima fase di test e sperimentazione basta farseli o farseli fare da una torneria,i prezzi per due pistoni e due bielle fatti in serie non pemso siano cos&#39; elevati,sarebbe d&#39;obbligo usare alternatori a magneti permanenti e un inverter grid che semplifica il tutto e abbatte i costi di parallelo a discapito del costo iniziale. (l&#39;utente finale rimane piu&#39; contento e nel giro di 30 giorni si ha il secondo contatore per lo scambio alla pari.) le procedure sono semplicissime come per il solare, basta far domanda scritta e pagre la quota fissa di costi di conteggio annui e il costo di installazione al KW e il gioco é fatto,con l&#39;inverter grid si é gi&agrave; aposto basta collegarlo e accendere &#33; (come per il FV) non é come per l&#39;idroelettrico&#33;<br><br>Ciao<br>p.s. i motori citati non escono di fabbrica gi&agrave; per BIO o SYN, vengono sucessivamente modificati sempre in fabbrica su rischiesta dalle ditte che fanno i motori,sempre che facciano tali modifiche, ( c&#39;é ancora poco mercato perche li facciano in serie o appositamente) disolito escono come normali gruppi elettrogeni o cogeneratori a gasolio metano gpl e alcune ditte offrono tale servizio interno perché hanno approfondito gli studi per tali combustibili come il BIO o SYN.<br><br><span class="edit">Edited by buran001 - 10/2/2008, 00:05</span>

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