ricevuto da tutti ed aggiornato con le ultime mail al momento:
abbiamo un totale di oltre 800kw per un centinaio di impianti suddivisi tra valutazione, sospensione e rigetto (escludendo un solo tecnico che ha oltre 200 domande per qualche MW totale).
Di queste circa 760kw sono in valutazione ma a quanto pare a rischio rigetto.
I rigettati sono circa 40kw, ancora pochini.
Visti gli alti numeri delle sospese, avrei bisogno che ognuno che mi ha inviato i dettagli delle pratiche in sospeso, mi spieghi quali hanno l'asseverazione incompleta e a che giorno di attesa sono.
Io catalogherò tutto e avremo uno strumento utile per far sentire la nostra vocce, mettendo in evidenza i numeri e le tempistiche!
questo non è il club dei riammessi a III CE
bensì siamo quelli che lottano per vedere garantito un diritto, di avere fatto tutto nei tempi previsti, e per questo non è giusto dare dinieghi al posto di eventuali richieste integrazione (con sospensione pratica) fatta così come la stanno facendo è più subdola.... MA LOTTEREMO PER FAR VALERE I DIRITTI DEL II C.E.
VMPP e' che non ti danno informazioni sembra sia possibile, ma non si sa' se la tariffa verra' riconosciuta dall'allaccio o dalla presentazione della domanda di accesso e comunque e' una presa per il C...o. tutta questa storia
l'asseverazione ad impianto entrato in esercizio non ha piu' alcun valore !!!!!
tanto e' vero che non veniva richiesta prima ( I o IICE ) e non viene richiesta ora ( III e IV CE)
l'asseverazione era uno strumento in cui un SOGGETTO ( noi !)si prendeva la RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE sul fatto che l'impianto fosse finito e conforme alle normative vigenti( peccato che nella prima guida operativa queste ultime parole mancassero) , questa contestazione sarebbe stata piu' "sensata" se fosse avvenuta PRIMA della data di entrata in esercizio, a fronte anche di controllo con Ente Distributore e se non fosse presente la documentazione di cui all'ALL O allora vai di denuncia e tanto di cappello al GSE .ma no .
A questo punto dei giochi il GSE deve prendere atto che ha fato troppo c....te con il SALVA ALCOA partendo dal cambio della procedura operativa in corsa arrivando a pratiche in valutazione ben oltre i 60 gg , un servizio informatico che non e' stato all'altezza della situazione e probabilmente non lo e' ancora ,
e cmq c'e' qualcosa che non va' ...pratiche presentate il 13/01 che vengono valutate dopo 120 gg pratiche di impianti entrati in esercizio molto dopo il 13/01 che vengono valutati molto piu' in fretta, e non ditemi che sn le commissioni , e nn ditemi che hanno dovuto ricostruire le pratiche , la mia e' COMPLETAMENTE dematerializzata senza "add on " cartacei ..e sn trascorsi 120 gg prima di vedere tariffa non riconosciuta , poi aggiungo anche che la" raffica" di dinieghi arriva , stranamente dopo il Solarexpo, che fortuna per il GSE !! cosi' hanno evitato il confronto , visto che ad oggi farsi ricevere dal responsabile del procedimento ( in barba alla LEGGE 242!!!!) e' affare di stato.
veramente complimenti io non so' cosa sia successo ma da Societa' che funzionava , attenta e collaborativa , pronta al dialogo e in cui riponevo la mia totale fiducia siamo passati al peggior tipo di carrozzone statale, inavvicinabile , risposte con il contagoccie e discordanti tra di loro
SCUSATE LO SFOGO
Ciao,
anch'io ho due pratiche salva alcoa con tariffa non riconosciuta; l'asseverazione dovrebbe andare bene ma manca la comunicazione al comune. Per una di queste mi è arrivata la raccomandata dal GSE e il motivo riportato per la non ammissione all'incentivo è il seguente: "dall'analisi della documentazione allegata alla domanda di ammissione è emerso che: è stata presentata al GSE una dichiarazione dalla quale risulta che per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico non è necessario alcun titolo autorizzativo senza tuttavia aver dato evidenza di aver comunicato al Comune l'inizio dei lavori"
Ho visto in questa discussione che anche a qualcun'altro non è stata riconosciuta la tariffa per lo stesso motivo... voi come vi siete comportati?
slyter,
cominciamo a farci sentire e vedere, davanti alla sede del gse, davanti al ministero del tesoro, davanti a montecitorio!
Ci stanno rovinando il lavoro e di questo passo saremo costretti ad emigrare in massa da questo paese: siamo giovani, laureati, studiamo da una vita e lavoriamo per l'ambiente, per una energia migliore...
Siamo concentrati totalmente su questa faccenda: stiamo perdendo altri lavori perchè ragionevolmente non siamo in grado di garantire nulla alla committenza....
E' ora di uscire allo scoperto, non se ne può veramente più!
Inviato questa mattina Telegramma e Fax all'Ing. responsabile del conto energia per richiedere appuntamento urgente in merito alle modalità di valutazione e applicative del Decreto Alcoa, facendo riferimento alla delega che mi avete dato, se riusciamo ad avere qualcosa vi avviso nel caso tutti gli interessati vogliamo partecipare presso la sede del GSE a un incontro
siamo a quasi 1.100kwp in valutazione, rigetto o sospensione.
I rigettati sono circa 80kwp.
Ho escluso due impiantisti (per dati non dettagliati) di cui uno ha circa 800kw di impianti (una ventina in totale), l'altro circa 2MW (circa 200 impianti): per inserirli nella lista aspetto i dettagli.
Continuano ad arrivare molte mail, specialmente negli ultimi minuti con la riapertura degli uffici.
Oggi stesso proveremo a contattare le associazioni dei consumatori richiedendo una assistenza legale collettiva e facendoci forti dei numeri che continuano ad arrivare.
ma a me addirittura hanno scritto che non c'era il timbro e la firma sulla denuncia di inizio attività allegata! Ma se io non ho mai caricato denunce di inizio attività! Serviva solo la comunicazione preventiva..
come faccio da progettista ad asseverare che l'IMPIANTO rispetta la normativa vigente? Non è compito dell'elettricista (attraverso la DI.CO.)?
Semmai da progettista potrei asseverare che il PROGETTO rispetta la normativa vigente!
Risposta:
Il GSE richiede quanto è prescritto dal dispositivo di legge. Di fatto il legislatore richiede al professionista che assevera la fine lavori anche un giudizio sulla conformità dell'impianto alla norme, tenuto conto della DICO rilasciata dall'installatore (evidentemente il legislatore non si fida della DICO, ammesso che ne sapesse l'esistenza) . La richiesta non è però del tutto insensata, perché un impianto terminato, ma fatto malissimo, non sarebbe accettabile.
A voi i commenti... Mi sento tanto Don Chisciotte con i mulini a vento...
La nostra mail sta impazzendo: siamo a oltre 1,4MW di piccoli impianti, i rigettati sono diventati oltre 100kW.
Continuate ad inviare, mi auguro che ci sia una saturazione nel giro di 24 ore: appena possibile invieremo a tutti una mail informandovi sulle possibili azioni che avremo previsto.
Ciao a tutti
mi permetto di inscrivermi alla discussione avendo un impianto con SalvaAlcoa
"IN VALUTAZIONE" anche se nella mia asseverazione ci sono 2 frasi del tipo:
- la effettiva fine lavori dell’impianto solare fotovoltaico suindicato, sul piano strutturale
e dal punto di vista elettrico in conformità a quanto richiesto dal GSE negli art 2.1&2.2
della “Procedura operativa per la gestione …di fine lavori degli impianti FV” .
-la conformità alle normative tecniche pertinenti del suddetto impianto fotovoltaico
Se ho capito bene per me dovrebbe andare bene...
Ma come idea, visto che siamo noi quelli che "sbagliamo" volevo aggiungere una domanda al GSE...
e possibile dichiarare con approssimazione ovviamente, i giorni di ritardo oltre ai 60 gg
in modo che non andiamo ogni giorno sul sito per vedere se ci sono novità ?
Al meno sappiamo che ci sono 20, 30 o altri 60 gg ... e stiamo tranquilli
... tranquilli per così dire... sono stressato tutte le volte che ci penso.
Grazie a tutti e ... AUGURIII !!!
... non e escluso che vado nella stessa pentola.
FV:7kWp || Orientamento: 190° || Inclinazione: 15° Panelli: 36 X Suntech STP-190AD+
Tesla Powerwall 2 - 13,4 kW / Tesla Model3 LR
@magikal: credo proprio che qui è il gse che sta dichiarando guerra a tutta questa gente.... vediamo cosa succede e di sicuro se la battaglia verrà persa io sarò uno dei tanti giovani ad emigrare, non ne posso veramente più!
Anch'io l'ho ribadito più volte: se va a rotoli questo settore valigie e addio belpaese. Ne va del nostro orgoglio, non si può sempre vivere nel paese delle scelte peggiori. Ci vuole del coraggio ma di motivazioni ce ne stanno dando in continuazione tutti i giorni.
La richiesta non è però del tutto insensata, perché un impianto terminato, ma fatto malissimo, non sarebbe accettabile.
Ok, allora per il III e IV Conto Energia invece si possono fare impianti fatti malissimo, basta che ci sia la DICO, intanto nessun asseveratore è coinvolto! Il GSE non vuole più neanche il collaudo, che aveva la funzione di verificare questo aspetto.
Bella risposta da TNE, complimenti.
Spett. Redazione,
amaramente prendo atto delle Vs. risposte sul problema che sta coinvolgendo molti colleghi in tutta Italia.
Ancor più amaramente constato che tutte le risposte sembrano coinvolgere più aspetti "politici" che tecnici.
Molti colleghi stanno prendendo in considerazione il fatto di disdire l'abbonamente ad una rivista (composta a suo tempo da tecnici) che fino a qualche tempo fa era un punto di riferimento per tutti gli adetti del settore.
L'errore è sicuramente stato commesso (errare è umano) ma quello che fa più male è forse il fatto da parte Vs. di non prendere una posizione e di restare nel limbo della neutralità forse per non creare imbarazzi e tensioni anche all'interno della Vs. stessa rivista.
Con estrema amarezza
appena ricevuta risposta da tne acui ho replicato credo motivando e argomentanto in modo opportuno il mio punto di vista in appena finira' lo scambio di opinioni vi rendero' partecipi
Premettendo che non ho alcun problema con miei impianti in salva alcoa.
Colgo tuttavia occasione per riportarvi la mia esperienza; al Solarexpo, stand GSE ho avuto modo di passare una mezzora con un "stranamente" gentile Ing. GSE responsabile di una delle commisioni di valutazione che operano negli uffici di Roma. Oltre ad avermi aiutato a sbrogliare alcune pratiche sospese, mi HA DETTO SOTTOVOCE: "VATTI A SPULCIARE IL DECRETO, TROVERAI CHE SCADUTI IL 60GG LA TARIFFA INCENTIVANTE VIENE RICONOSCIUTA PER VIA DEL SILENZIO ASSENZO".
Premettendo che non mi ha detto a quale decreto si riferisse, vi esorto ad approfondire in questa direzione. Chiunque abbia maturato una posizione legale che si basi sul silenzio assenzo, potrerbbe condividerla.
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