Taglio incentivi del 30% (?)

[XAMLAB]

Questo è il link dove ho trovato il documento.

http://www.tgcom.mediaset.it/documento/92.$plit/C_2_documento_14_file.pdf

Che pasticcio!.....

e io che mi appresto a fare un impianto solare in montagna!!!... spero solo di riuscirci per settembre!!....

[luciopro75]

Signori,
ci prendono per i fondelli!!!!
Secondo me il taglio degli incentivi non ci sara, diciamo fino al 2020, anno in cui dovremmo aver raggiunto gli obbiettivi richiesti dalla UE.
Tutte le manovre che si stanno facendo hanno un solo scopo:
Rallentare l'ingresso al mondo fotovoltaico a tutti noi: solo Terna od Enel o qualcuno ben immanicato può permettersi di investire in questo clima di incertezza (loro sanno gia prima cosa accadrà).
Noi piccoli non dobbiamo accedere a risorse pubbliche, ma solo i soliti noti possono beneficiarne!!!!!!!
A noi hanno lasciato lo SSP che come ben sappiamo ha validità annuale, quindi raggiunti gli obbiettivi possono modificarlo a loro piacimento.
Questa è la realtà!!!
Purtroppo non aspettiamo aiuto da nessuna componente politica: lo abbiamo gia visto quando hanno tolto il III contoenergia!!
Sono tutti uguali!!!

aspettiamo e preghiamo!!!

[dany976]

x luciopro75: scusa lucio cosa significa "a noi hanno lasciato l'ssp che ha validità annuale e .... quindi possono modificarlo"?
meglio quindi fare un contratto di vendita?

[max62]

Condivido il penisiero di alvisal, quando dice che in questa partita ci ritroviamo "alleati" con confindustria.

In nemico di turno, Calderoli, ha il compito di cavalcare la scena, nella speranza di fronteggiare l'emorragia di voti e consensi interna... proprio come Romani e Prestigiacomo non capisce nulla di energia, di bollette e di fonti rinnovabili, ma è un fine estimatore di poltrone e privilegi, e mi ha sempre dato l'idea che non gli manchi l'appetito....

Con questi c'è da stare allegri... è come se un branco di ippopotami fosse entrato in una cristalleria... Il guaio è che non trovano l'uscita!

Aspettiamo le novità...

[fabjordan]

La cosa "buffa" è che la Prestigiacomo (ministro dell'ambiente) e ROmani (ministro dello Sviluppo Economico) fino a ieri sera tardi continuavano a dire che non c'era niente del genere in manovra... ma io mi dico... Quando fanno il CdM cosa fanno? Si bevono un caffè o discutono delle cose che approvano? O molto semplicemnte arriva uno e mette in un decreto quello che gli pare e tuttii lo approvano?
E' possibile che il Ministro dello Sviluppo Economico non sappia cosa ci sia in una manovra finanziaria? Potrei capire il Ministro per i rapporti con il Parlamento...potrei capire il ministro della sanità... ma non Romani...
Va beh...
Io personalmente penso che non se ne farà nulla o addirittura cade il governo.. quindi non sono troppo preoccupato... aspettiamo l'evolversi... visto come inseriscono gli emendamenti nella manovra (sottobanco...) vedrai come li tolgono..
Ciao Fabio

[gm1979]

Anche sul sito dell'ansa è riportata la manovra con l'art.35 comma 10 e 11, che contiene il taglio del 30% e la rideterminazione degli incentivi entro 90 giorni.... O l'hanno cambiata proprio all'ultimo secondo, o c'è qualcuno che gioca sotto traccia nella stanza dei bottoni!
Ma stavolta dopo le prese di posizione dei ministri sul fatto che il taglio non ci sarà, credo che se sarà confermato avrà ragione calderoli.... in consiglio dei ministri voleranno le sedie...

[spider61]

Ma se quando votano la fiducia sono tutti li' solo per reggere la poltrona e avere la pensione , pensi forse che sappiano cosa stanno votando?

[gm1979]

Il sole 24 ore sul sito afferma che nella mattinata di ieri effettivamente è arrivata al quirinale la manovra con all'interno il taglio alle rinnovabili, nel pomeriggio però è stata sostituita da una nuova versione che non contiene alcun taglio.... il dado è tratto comunque, basti pensare che la stangata dal punto di vista economico arriverà nel 2013-2014 per far fronte alla richiesta di pareggio di bilancio.... che sia solo questione di tempo?

[fabjordan]

Insomma è stato un lavoro da... abracadabra... perbacco... veramente dei politici con la P maiuscola....
Ciao Fabio

[IngMassimo]

...........il dado è tratto comunque, basti pensare che la stangata dal punto di vista economico arriverà nel 2013-2014 per far fronte alla richiesta di pareggio di bilancio.... che sia solo questione di tempo?

cioè vuoi dire che se questo comma non lo mettono adesso lo mettono più avanti fra un paio di anni per recuperare soldi , con effetto palesemente retroattivo ?

[giobbe70]

Speriamo che di tutto questo avremo tutti memoria alle prossime elezioni!!!
Saluti

Giobbe

[snow96]

Io ho paura che la frittata sia fatta, a prescindere dal documento in mano a Napolitano.

La frittata è fatta perché la fiducia nel sistema incentivi è definitivamente crollata. La fiducia in un governo che persegue un obiettivo di lungo termine rispettando gli impegni con i cittadini è definitivamente crollata.

Le associazioni di categoria, che fino a ieri si vantavano dell'azione corale che aveva scongiurato il peggio, oggi si accorgono che questo governo sta giocando come il gatto col topo.

Leggo che confindustria è dalla nostra, ma la cosa non mi conforta. Mi sembra che lo scenario attuale sia da "si salvi chi può" e in confindustria la nostra voce non è ancora grossa abbastanza da battere i pugni sul tavolo.

Tutti parlano di conti, finanziarie e giochi politici. E se invece lo scopo di queste reiterate azioni fosse proprio quello di ridurre il potere vertiginosamente crescente del comparto delle rinnovabili?

I signori, abituati a sedersi al tavolo delle spartizioni in 4 o 5 stavano iniziando a vedere commensali nuovi e non graditi ...

Ma queste sono solo congetture, il punto nodale è che temo che il 2011 a questo punto sia da archiviare come annus horribilis del fotovoltaico. E per gli anni a venire solo un nuovo governo capace di fermezza e obiettivi, unitamente all'approssimarsi della grid parity potranno rimettere in piedi qualcosa.

Amen.

P.S.: parliamoci chiaro, qui siamo tutti più o meno del settore. Se voi doveste decidere se fare o meno un impianto FV OGGI, sostenendo l'investimento, lo fareste?

[luciexpo]

Ciao

personalmente ritengo che tutta questa confusione sia stata creata ad arte...... un documento licenziato dal cdm.... un altro documento, diverso, inviato al Presidente della Repubblica.... ma poi sostituito con un altro....... A questi "signori" del governo, tutti, interessa soltanto salvare il loro padrone il signor B.
Con questo signore hanno probabilmente firmato contratti, pagati profumatamente (vedi lega) che devono essere rispettati.
Di tutto il resto se ne fregano altamente, e la norma spuntata dal nulla presente sul documento in mano al Presidente della Repubblica, che evita alla fininvest il pagamento del risarcimento a De Benedetti ne è la conferma...... un balletto indecente.....Il sig. Alfano dice di chiedere al sig. Tremonti...... il sig. Tremonti dice di non saperne nulla.....

La norma del taglio del 30% così come riportata nel testo non prevede la retroattività..... e le leggi non possono essere retroattive se non espressamente indicate nella norma..... vediamo cosa si inventano questi simpatici umoristi.... la mia impressione comunque è quella di voler portare a casa, nella confusione più totale, la norma che aiuta il signor B.

Ciao

[solareèbello]

Io ho paura che la frittata sia fatta, a prescindere dal documento in mano a Napolitano.


P.S.: parliamoci chiaro, qui siamo tutti più o meno del settore. Se voi doveste decidere se fare o meno un impianto FV OGGI, sostenendo l'investimento, lo fareste?

ma infatti l'obiettivo del governo è di portare il settore sulle rinnovabili nell'incertezza più totale....ma la cosa brutta è che lo fanno veramente in modo dilettantistico....la mia unica soddisfazione è che ne hanno poco, ormai per loro è arrivata l'ora di abbandonare la nave e cercano di accaparrarsi tutto quello che possono!!!

[alvisal61]

Ciao

personalmente ritengo che tutta questa confusione sia stata creata ad arte...... .... la mia impressione comunque è quella di voler portare a casa, nella confusione più totale, la norma che aiuta il signor B.

Ciao

in effetti potrebbe anche essere, diciamo che calderoli potrebbe aver cercato di prendere tre piccioni con una fava (retorica funzionale al consenso, ricatto, e cortina fumogena).
del resto la norma toccava niente di meno che tutto:
componente A3: promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate; componente A4: finanziamento dei regimi tariffari speciali; componente A5: finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo; componente A6: copertura dei costi già sostenuti dalle imprese e non recuperabili in seguito alla liberalizzazione del mercato elettrico; componente AS: copertura degli oneri derivanti dall'adozione di misure di tutela tariffaria per i clienti del settore elettrico in stato di disagio economico e/o fisico di cui al decreto interministeriale 28 dicembre 2007; componente UC4: copertura delle integrazioni tariffarie alle imprese elettriche minori; componente UC3: copertura dei meccanismi di perequazione dei costi di trasmissione, distribuzione e misura dell'energia elettrica; componente UC7: a copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell'efficienza energetica negli usi finali; componenti A2 e MCT: smantellamento delle centrali nucleari e misure di compensazione territoriale.

[tom_bombadil]

cioè vuoi dire che se questo comma non lo mettono adesso lo mettono più avanti fra un paio di anni per recuperare soldi , con effetto palesemente retroattivo ?

Sul sito della Repubblica.it c'è il testo definitovo presentato ed i commi 10 e 11 con ci sono:

http://download.repubblica.it/pdf/2011/Manovra_finale_4_luglio_2011_.pdf?ref=HREA-1

[gm1979]

cioè vuoi dire che se questo comma non lo mettono adesso lo mettono più avanti ...?

C'è da dire che il provvedimento deve passare per le camere, quindi è soggetto a modifiche... anche se sembra che verrà posta la fiducia per evitare altri problemi...
Secondo me gli incentivi sono a rischio, non era mai accaduto neppure come proposta un taglio immediato e a tutte le forme incentivistiche in bolletta!
Quindi tralasciando la retroattività per convenzioni già in essere e di lunga durata, in quanto sarebbero oggetto di una netta presa di posizione e conseguenti richieste di risarcimenti milionarie, direi che tutti i contratti annuali con rinnovo sono passibili di modifiche peggiorative anche consistenti, la prova è che lo stesso SSP ha avuto modifiche peggiorative nel corso degli anni...
Mi sembra di ricordare che sia lo scambio sul posto che il ritiro dedicato siano convenzioni annuali con rinnovo...

[stefan123]

Sempre più difficile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

TERNIENERGIA +2% La manovra non taglia gli incentivi

Websim - 05/07/2011 11:23:19

TerniEnergia (TER.MI) sale del 2% a 3,12 euro dopo che il Governo ha smentito definitivamente che nel testo della Manovra finanziaria inviata al Quirinale sia contenuta una norma (Art. 35 comma 10 e 11) che taglia del 30% gli incentivi alle rinnovabili. L'ufficio studi di Websim stamattina ha pubblicato un Focus (visibile sulla home page del sito) che evidenzia come, anche nell'ipotesi di applicazione del taglio, il settore fotovoltaico non verrebbe penalizzato ma anzi potrebbe riceverne addirittura dei benefici. www.websim.it

[fabjordan]

Io credo che tutto quanto successo, oltre a dare un'ulteriore segnale di incapacità politica, sia un messaggio di incertezze che daneggia ancora il nostro settore...
Continuiamo a restare con le orecchie tese... in ascolto di altri futuri rischi che ci saranno... perchè è l'unico modo che abbiamo per difenderci...
Ciao Fabio

[luciopro75]

Signori,
pensandoci bene il taglio retroattivo agli incentivi è una farsa bella e buona!!! Non la faranno mai, e sapete il perchè: se tagliassero in maniera retroattiva ci sarebbe la rivoluzione!! Molto piu semplice mettere una bella tassa su cio che viene pagato dagli incentivi ed il problema è risolto!!! Niente retroattività tutto regolare!!
Questo hanno gia iniziato a farlo (vedi ici sul fotovoltaico).

ciao a tutti ed in bocca al lupo!!!

[babyporch]

Ciao luciopro75,

non fare il sugeritore per favore, magari non ci arrivano da soli :-)

[alessandro74]

Ultimo aggiornamento - Fonte Quotidiano Energia

Manovra, il testo (senza tagliatariffe)
Ora il lavoro “scrupoloso” del Quirinale. Qualche giorno per la Gazzetta.

Roma, 5 luglio - La manovra economica, alla fine, è arrivata sul tavolo di Giorgio Napolitano, e probabilmente resterà sul Colle qualche giorno. Il testo, senza il tagliatariffe al termine di un durissimo scontro politico all’interno della maggioranza di Governo (QE 4/7), è disponibile sul sito di QE.
Dal Quirinale si sottolinea che tutto il decreto è sottoposto ad una attenta e scrupolosa valutazione da parte del Presidente, sempre attenendosi al principio di leale collaborazione. Ma certo la modifica al Codice di Procedura Civile che sospenderebbe l'esecutività della sentenza del Lodo Mondatori, introdotta all’ultimo istante, rischia di allungare i tempi del passaggio alla Gazzetta Ufficiale nel quadro di una tempistica di conversione parlamentare che si annuncia tutta in salita.
Dal Quirinale si è fatto altresì presente che quella inviata al Colle è appunto una bozza e in quanto tale suscettibile di variazioni da parte dell'Esecutivo. Sia per iniziativa propria del Governo, sia accogliendo rilievi del Colle, per arrivare ad un testo definitivo frutto appunto del principio di "leale collaborazione", fermo restando che la responsabilità del testo, alla fine, è solo del Governo. Situazione delicata dunque e che nelle prossime ora potrebbe rinfocolare tensioni e bracci di ferro anche sulla questione delle tariffe e degli incentivi alle fonti rinnovabili.
Nel testo, come detto, non ci sono più i due commi frutto della proposta del ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli. I colleghi del Mse, Romani e dell’Ambiente, Prestigiacomo, con la mediazione del sottosegretario alla Presidenza, Gianni Letta, per ora sono riusciti a far recedere la Lega. Che, però, tornerà alla carica in Parlamento con questa e addirittura, si mormora, con emendamenti anche più “invasivi” come la modifica della legge n. 481 che dà all’Autorità per l’Energia il compito istituzionale di aggiornare le tariffe. Situazione, come si vede, che sarebbe insostenibile per l’attuale sistema energetico e per i suoi equilibri di mercato. Si vedrà ma è un fatto che questo è stato solo il primo round della partita.
Per il resto, nei 40 articoli più tre allegati, resta all’art. 28 la riforma dei carburanti che sarà un’altra questione calda nel corso delle prossime settimane mentre sempre all’art. 35, quello dove erano state introdotte le norme tagliatariffe, da segnalare gli ultimi due commi che intervengono sullo “sblocca carbone” del 2009 nell’ottica, sembra, di agevolare la riconversione della centrale Enel di Porto Tolle alla luce dei rilievi della Regione oggetto, tuttora, di rimesse a punto.
Scomparsa invece dal provvedimento la norma sulla ripartizione dei proventi della aste CO2. Tra gli organismi e gli enti soggetti a un livellamento remunerativo per le cariche elettive e dirigenziali c’è anche l’Agenzia per la sicurezza nucleare.

[K-Line]

quindi pericolo scampato... per ora?

[goldrake66]

Personalmente credo che il pericolo sia scampato per ora e per sempre, se si azzardano a ripresentare una cosa del genere il governo cadrà e non è detto che non cada comunque con l'ultima porcata di infilare la famosa norma a suo favore su Fininvest, credo che la rotta di questi personaggi sia segnata e le elezioni non siano tanto distanti, uno sgarbo come quello fatto oggi al ministro Tremonti di farlo passare per stordito infilandogli dopo il consiglio dei ministri il comma di cui sopra, credo che non passerà tanto sotto silenzio, troppi ministri per reggere il moccolo a certi personaggi ci stanno rimettendo del proprio dal punto di vista personale di immagine e mediatico, ieri 2 ministri Prestigiacomo e Romani e anche Tremonti a passare la giornata a smentire ciò che evidentemente quaklcuno aveva pensato di fargli passare alle loro spalle, francamente non ci fanno una bella figura e ribadisco figura personale

[IngMassimo]

scampato per sempre?

perchè ?

[K-Line]

guarda goldrake io davvero ti giuro non so cosa pensare.
dalla notizia riportata da alessandro si parla di commi assenti dalla finanziaria. Sono andato sul sito dell'ansa e viene riportato il "giallo tagli alle rinnovabili" con un link all'ultima versione del documento... ci clicco su e mi scarica una file zip che se lo apro contiene di tutto tranne che il documento in questione...
scusatemi ma io di questi qui non mi fido... voglio vedere la finanziaria sulla gazzetta ufficiale senza le due norme per dire che ORA il pericolo è scampato.

NON credo che successivamente non potranno riproporre la cosa e penso che se il governo NON è caduto prima, per fatti ben piu gravi (gestione terremoto in Abruzzo, Ruby, Nucleare, Lodo Alfano etc etc) di sicuro NON cadrà per un eventuale taglio del 30% alle rinnovabili... e il motivo è semplice... chi ne fa uso:

1. si scontra contro le lobby del petrolio
2. sono (purtroppo) una minoranza non sufficientemente rappresentata ne in parlamento ne tantomeno al governo

spero di sbagliarmi e di essere soltanto pessimista.

[goldrake66]

guarda goldrake io davvero ti giuro non so cosa pensare.

Ma guarda è una situazione che si stà deteriorando giorno per giorno, non credo che il sig.B possa pensare di finire la legislatura dove non passa giorno che non ci sia un casino, anche perchè per come la vedo io, ci sono all'interno della maggioranza alcuni personaggi tra cui il capo che si permettono di prender per il c..o i suoi ministri facendogli credere che vanno a discutere una cosa e poi ne propinano un'altra, saro' troppo idealista ma credo che ci sia all'interno del governo un logorio dal punto di vista dei rapporti umani che è ben più grave di altre cose, se manca la fiducia con il tuo reciproco....mhhh non so quanta strada puoi fare, che quello politico sia un mondo di iene ci stà ma quà si sta passando il segno

[IngMassimo]

ehhh.....purtroppo K-line, ti quoto al 300% ..............altro che menate !
Non ci illudiamo, qui o troviamo dei rappresentanti al governo oppure siamo belli e fritti !

La forza in parlamento è pari alla forza del mercato e degli interessi economici in gioco e purtroppo non riesco a credere che essa sia, al momento attuale, tale da contare in parlamento o, comunque, alla faccia degli italiani a cui viene solo spiegato il discorso demagogico dela costo in bolletta delle famigerate rinnovabili.

Mi resta comunque difficile pensare che siano fermate le rinnovabili, sembra impossibile considerato il volano che hanno acquisito.

Mi domando invece se possano venire fermati gli affari di noi piccoli, future vittime dei pesci grandi come Terna ed Enel.............il registro dei grandi impianti già la dice tutta al proposito.

Mi viene da chiedermi se, al di la del tempo che fa oggi, sia possibile costituire una qualche forma di adesione comune per difenderci ma la vedo dura.

Sarebbe un reimpasto dei vari Ordini ed associazione di categoria già esistenti i quali però sono di poco effetto.
Fatto sta che non si può costruire sull'incertezza e che un movimento come quello da me proposto bisogna metterlo in piedi in qualunque modo per ritornare ad un clima di certezza e di serenità lavorativa. Non è detto che debba essere una associazione, l'importante è ottenere l'effetto in parlamento............ma senza politici che ci rappresentano, come possiamo noi 200.000 del settore farci sentire ?

[Nico]

Pericolo scampato? Manco per idea.

La retroattività era una fesseria irrealizzabile ma il danno che è stato fatto è tangibile e la fiducia degli investitori e dei finanziatori e già tornata a livelli di 2 mesi fa.

Assolutamente c'è poco da stare tranquilli fino a che che non cade questo governo.

[max62]

...Non ci illudiamo, qui o troviamo dei rappresentanti al governo oppure siamo belli e fritti...
......Mi viene da chiedermi se, al di la del tempo che fa oggi, sia possibile costituire una qualche forma di adesione comune per difenderci ma la vedo dura................
come possiamo noi 200.000 del settore farci sentire ?

Grande questione, chi tutela i peones di questo settore?
Ne ho parlato anche col mitico Caffarelli, che ho avuto l'occasione di incontrare a Roma pochi giorni fa, spero che avremo modo di approfondire l'argomento.
231.000 utenti e qualche decina di migliaia di professionisti sono già un bel serbatoio di voti, e quelli al governo adesso hanno fatto di tutto per farli scappare.
Un "sindacato" o un organo unitario che ci rappresenta potrebbe sedere al tavolo a fianco dei soliti FDP e menare fendenti al momento giusto.
Anche a me piacerebbe far volare qualche sedia, magari in testa ai governanti (leghisti compresi) tanto per quello che gli serve...