Diciamo che "si potrebbe". Ma la realtà dice che ormai in Italia una minoranza compra auto italiane, che i prodotti cinesi hanno sbaragliato quelli locali (e credo non certo per l'attenzione ai diritti, ma per i prezzi temo...), che la fiscalità ad ora punisce proprio chi assume e usa energia pulita, ecc. ecc.
E questo trend non soltanto non si arresterà, ma anzi l'avvitarsi della crisi tende sempre più a peggiorarlo. E' più facile porsi domande sulla provenienza del prezzo basso e sulla qualità reale quando non hai il conto in profondo rosso e le prospettive di lavoro grigio scure!
Comunque la mia risposta non voleva essere una nuova ricetta sociale, ma semplicemente un invito a riflettere su cosa in realtà significhi pensare di fare a meno del mercato.
Penso che si possa farne a meno. Ma è una scelta che coinvolge la totalità della società e va ben oltre la semplice "buona volontà" del singolo.
E questo trend non soltanto non si arresterà, ma anzi l'avvitarsi della crisi tende sempre più a peggiorarlo. E' più facile porsi domande sulla provenienza del prezzo basso e sulla qualità reale quando non hai il conto in profondo rosso e le prospettive di lavoro grigio scure!
Comunque la mia risposta non voleva essere una nuova ricetta sociale, ma semplicemente un invito a riflettere su cosa in realtà significhi pensare di fare a meno del mercato.
Penso che si possa farne a meno. Ma è una scelta che coinvolge la totalità della società e va ben oltre la semplice "buona volontà" del singolo.
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