Finalmente posso cambiare caldaia! Ma... - EnergeticAmbiente.it

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Finalmente posso cambiare caldaia! Ma...

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  • Non ci siamo capiti, la sonda DEVE restare sotto la gronda , ma lontano da essa. Tipo almeno 1 metro di distanza, non a 20 cm come nel tuo caso. Non sarebbe risolutivo però migliorerebbe la situazione. In ogni caso se non riesci a farlo facilmente è meglio che lasci così il tutto ed agisci sulle regolazioni dell'impianto sopperendo così alle inefficienze della sonda.
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • Non cerchiamo il pelo nell'uovo.... c'e' poco da fare , va messa dove non batte il sole diretto (ma su questo si potrebbe aprire un altro capitolo visto che potrebbe essere interessante sapere che c'e' apporto dal sole) poi uno fa' un compromesso , e la mette dove puo' , io che non ho pareti a nord , ma solo a ESE ho poco da fare l'ho messa all'ombra , anche se il sole arriva solo un ora la mattina poi sparisce dietro a un palazzo..... chissenefrega se alle 9 mi legge 2° di piu.... nel caso di Gloria basta sapere se c'e' un interferenza e regolare di conseguenza , ma sembra che non ci sia se la T ext misurata con altro strumento e' uguale a quella della caldaia.....
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      • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
        Non cerchiamo il pelo nell'uovo.... c'e' poco da fare
        stiamo cercando il pelo nell'uovo, è vero, ma in realtà ci sarebbe da fare, e molto.

        , va messa dove non batte il sole diretto (ma su questo si potrebbe aprire un altro capitolo visto che potrebbe essere interessante sapere che c'e' apporto dal sole) poi uno fa' un compromesso , ma solo a ESE ho poco da fare l'ho messa
        No! se ci batte sopra il sole , potrebbe alzare la lettura di decine di gradi ( ne bastano 10 in più per far sballare tutto il sistema). Gli apporti gratuiti su un involucro si gestiscono ben diversamente.

        nel caso di Gloria basta sapere se c'e' un interferenza e regolare di conseguenza , ma sembra che non ci sia se la T ext misurata con altro strumento e' uguale a quella della caldaia.....
        Regolare l'offset non sarebbe corretto in quanto la differenza tra T reale e quella letta dalla sonda non è lineare, all'abbassarsi della T esterna reale il divario con la sonda aumenterebbe. Per cui comportamento non lineare.
        Ecco anche un altro motivo delle difficoltà di regolazione dell'impianto di gloria, anche se poi in giro c'è di peggio eh.
        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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        • Ora che di inverno un cm2 di materiale chiaro , esposto a una T esterna bassa , col sole basso , mi aumenti di decine di gradi lo devo proprio vedere .... si intende che a sud non va messa in ogni caso , ma bisogna essere realistici , non posso andare a mettere una staffa di 1 mt. per staccarla dal muro .
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          • Originariamente inviato da 1gloria1 Visualizza il messaggio
            le varie temperature:
            SETR.MIN: 20
            SETR. MAX: 55
            TEST MIN: 00
            TEST MAX: 25
            Gloria aveva scritto che la sonda è a nord, non litigate . Allora: a ottobre hai consumato tanto ma il bagno era caldo pur avendo offset di -5, mentre adesso che fa freddo fuori il bagno è freddo. Quelli riportati sopra sono i dati che hai impostato adesso, e io li modificherei nel senso di aumentare la pendenza, abbassando la mandata a T esterne alte e alzandola a T esterne basse. Il mio consiglio è di abbassare a 20 il parametro TEST MAX e alzare a 60 il parametro SETR MAX. Nel contempo chiuderei di un punto i circuiti della zona notte.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
              Ora che di inverno un cm2 di materiale chiaro , esposto a una T esterna bassa , col sole basso , mi aumenti di decine di gradi lo devo proprio vedere
              Non aumenta di 50 gradi adesso. A febbraio però sì, per dire. In questi giorni di sole pieno cmq quei 10 °C in più li può dare sicuro.

              .... si intende che a sud non va messa in ogni caso , ma bisogna essere realistici , non posso andare a mettere una staffa di 1 mt. per staccarla dal muro .
              Nemmeno, per essere giusti andrebbe messa in schermo solare, gill type o stevenson type, a 180 cm dal suolo su erba. .
              Cmq, nell'ironia hai dato una bella idea, staffa di 20 cm e già cambiano le cose.
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              • Io non faccio ironia e' realismo , come cavolo fai a mettere una sonda che usano nei centri aereonautici per leggere la T , casomai gloria sta' in condominio al 10° piano e va a mettere la sonda in giradino ad un altro .... siamo realisti ...... comunque io ho un termometrino interno esterno e la sonda esterna l'ho proprio allungata usando una staffa dei fili dei panni e quindi legge a circa 50-60cm dal muro (la profondita' della terrazza) ed e' sempre allineata con peretola , circa 1° in piu' perche' sono in citta' mi sa' che anche io potrei allungare la sonda esterna della caldaia.
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                • guarda che scherzavo eh, l'importante e che sia lontana dalla gronda, finestre, fari.
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                  • Originariamente inviato da Lucas. Visualizza il messaggio
                    l'importante e che sia lontana dalla gronda, finestre, fari.
                    e sopratuttto dai fumi di comignoli di stufe, camini, caldaie, barbeque, ecc..........

                    Saluti
                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                    • Originariamente inviato da 1gloria1 Visualizza il messaggio
                      Eppure considerate che quando la zona notte stacca per la temperatura notturna, i caloriferi diventano più caldiperchè ricevono più acqua dalla caldaia...
                      Anche sta roba qui non va bene, e forse è la prima cosa da mettere a posto, visto che della zona sfavorita ad oggi te ne frega poco e le altre due zone vanno in temperatura. Sei sicura che avviene questa cosa? Cioè: caldaia che manda a 50 gradi, se il circolatore di zona notte sta girando i caloriferi del bagno non sono caldi, mentre si scaldano se il termostato ferma il radiante? Verifica bene ... e facci sapere.

                      Inoltre sei sicura che quando mandava 50 gradi la caldaia non stesse scaldando il boiler acs? By the way, a che T tieni quel boiler?
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • I caloriferi ricevono acqua calda anche quando il circolatore della zona va. Ma quando stacca, ne ricevono di più dalla caldaia non avendo niente che impedisce il passaggio dell'acqua come invece avviene nel radiante. Perciò diventano più caldo avendo un apporto di acqua maggiore. Io me la spiego così. Ditemi voi.
                        Boiler a 45 gradi - quando ho visto i 50 gradi ho controllato immediatamente che fosse riscaldamento e non acs.

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                        • Mi avete messo una pulce nell'orecchio , siccome stamani la caldaia e' partita alle 8 e alle 13 non si era ancora staccato il termostato ambiente a 20 (siamo poco sotto) ma con una T ai termo di 36-37° (che non ce la fa') , mentre la curva doveva mandare a 45° , allora ho messo un termometro sul tubo di mandata del riscaldamento e con tutti gli errori del caso trovo che segna circa 4° in piu' il display della caldaia , ora pero' guardando la curva climatica che ho messo , adesso la 30 , sonda esterna 11° , mandata stacca a 49° , che sarebbe la T di una curva superiore , mentre il mio termometro combacia con la climatica 45° di quella curva , ora alla Baxi , sono stati cosi' bravi da considerare questo sfalsamento , o e' un caso ?!
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                          • esiste l'offset, apposta per gli errori delle sonde.
                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                            • In quelle di bassa levatura no bisogna arrangiarsi......
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                              • La sonda della caldaia non la correggi con l'offset nemmeno se c'è. Nella mia non è un errore sistematico, cresce al crescere della T: a 25 gradi sbaglia di 1 grado, a 45 di 4. Al di sopra non so perché raramente vado sopra 45.

                                In ogni caso se la caldaia è abbondante rispetto al fabbisogno pendola intorno al valore che dovrebbe tenere, attaccando il bruciatore quando la T va sotto al setup di un certo DT1 e staccando quando va sopra di un certo DT2. Questo fa si che in pratica il valore calcolato dalla climatica non si raggiunga mai... Questo nel caso di spider, che credo abbia caldaia esuberante. Nel caso di gloria invece la climatica sembra sempre rispettata perché casa sua ha un alto fabbisogno (finalmente una caldaia tarata giusta....).

                                Gloria, se senti che la T dei termo cambia molto quando gira il radiante bisogna fare in modo che i termo continuino a ricevere una buona portata, e allora io ripenserei a chiudere a 35 la termostatica della zona notte, che così pescherebbe meno dal circuito principale. Non so se gli altri siano d'accordo.
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Caldaia idro pellet o caldaia a condensazione con accumulo?

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                                  • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
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                                    se l'errore ha una pendenza, si varia la pendenza della curva in modo che compensi.
                                    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                    • Lucas, non ha nessuna importanza il valore mostrato dalla sonda. Qualunque esso sia se è sufficiente a tenere il caldo che vuoi in casa va bene.... anche se la T reale mandata all'impianto di riscaldamento è diversa. Tornerei al tema del 3D....
                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                      • Scusate se mi intrometto ma 1gloria1 ha un sistema di riscaldamento tradizionale o ad impianto radiante?NN son riuscito a reperire questa informazione.

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                                        • Misto radiante + termosifoni, con termosifoni che vanno in T abbastanza alta e radiante che va in T media controllato da miscelatrici a punto fisso.
                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                          • Sergio, tu praticamente mi dici di chiudere a 35 così fondamentalmente finisce più acqua calda nel calorifero e che quindi dovrebbe scaldare di più... Confermo che quando il circuito é aperto il calorifero é meno caldo; di notte quando chiude, diventa più caldo. Ci provo, questa é una cosa che facilmente possiamo verificare se la mandata va sopra i 40, e con queste temperature lo sarà sicuramente.
                                            Da venerdì ore 08.30 a sabato ore 13.00: 28 metri cubi di gas... Uff... (Non ho toccato più niente delle impostazioni messe a inizio settimana con i termostati riaccesi a 20/21 Max e lo spegnimento notturno).

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                                            • C_tarta82... La mia é stata un'odissea. Ho una casa molto grande e un impianto fatto male. L'anno scorso abbiamo scoperto (grazie al gentile aiuto degli utenti del forum) che la caldaia che c'era era da buttare e che avevo tutto l'impianto completamente intasato. Adesso ho fatto fare diverse pulizie, ho cambiato caldaia e boiler e stiamo cercando di settare il tutto in modo da avere confort (sono a casa in maternità con un bimbo di nemmeno due mesi) e magari risparmiare qualcosa visto che sto consumando moltissimo....

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                                              • Gloria stai consumando il giusto, non moltissimo, perchè non lo vuoi capire ?
                                                Se volevi risparmiare era meglio mettere una stufa pellet a questo punto, o cambiare casa.
                                                ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                • Perché il pellet lo regalano?

                                                  Gloria, mettere a 35 SOLO la zona notte non dovrebbe creare problemi a quella zona visto che non fa fatica a ripristinare la T, e qualche beneficio dovrebbe darlo ai termosifoni del bagno. Visto che state sotto le coperte anche la regolazione notturna della zona notte la potresti portare a 18 (per te cosa vuol dire notturna?).

                                                  Se vedi che non funziona, cioè il bagno non si scalda e la zona notte va a scendere troppo (aspetta un paio di giorni per capire) si può provare ad aumentare la velocità del circolatore caldaia. Facci sapere cosa fai.
                                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                  • il pellet ora viene CIRCA sulle 0.075 €/KWh mentre il metano 0.089 €/KWh . Certo se cominceranno a bastonare anche il pellet come già sta ccadendo, il vantaggio si azzererà.
                                                    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                    • io seguo sempre anche quì....se ti può consolare anch'io sono tornato ai miei 10mc al giorno...ormai ci ho rinunciato...farò delle prove sui settaggi caldaia sperando di non impallarla e stop

                                                      andando ot...come sta il bimbo?

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                                                      • Prima o poi il pellet supererà il metano , perchè purtroppo funziona così, se notano un aumento della domanda aumentano di conseguenza il costo..Eventualmente valuterei una sfufa a legna, di alberi da tagliare ce ne sono, mentre il pellet fabbricarselo in casa nn penso sia da tutti..

                                                        Leggendo post vecchi di 1gloria1 ,usa la caldaia con sonda esterna..Proporrei prima di lavorare a T fissa in modo da regolare l 'impianto, poi andrei ad usare la sonda esterna..Di logica se ha un impianto misto a bassa ed alta temp, come già scritto avrà una miscelatrice presumo..La T di mandata della caldaia a quant' è impostata? 45/50°C o più?La caldaia che modello è?

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                                                        • Tarta, fai il bravo... gloria ha già scritto tutto, compreso che caldaia usa e che curva ha impostato. Il radiante ce l'ha già a punto fisso, ma avendo la sonda esterna sarebbe sciocco non usarla per il resto. Ovvio che va trovata la regolazione giusta ma non la trova mica andando a punto fisso, visto che fuori le T stanno cambiando parecchio.
                                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          • Originariamente inviato da Lucas. Visualizza il messaggio
                                                            il pellet ora viene CIRCA sulle 0.075 €/KWh mentre il metano 0.089 €/KWh .
                                                            Il pellet pero' devi andare a comprarlo , stoccarlo , aprire il sacco , buttare via il sacco , pulire la stufa, etc... direi che se anche veramente consta 14cent meno , li recuperi senza rompimenti.....
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                                                            • Se è come ha scritto Lucas, sarebbero solo 14 millesimi di differenza, non centesimi...
                                                              0.075 €/KWh mentre il metano 0.089 €/KWh
                                                              saluti

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