PDC Panasonic Aquarea - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

PDC Panasonic Aquarea

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

    fcattaneo aveva spiegato come integrare un paio di fancoil in un sistema radiante che avrebbero fatto la loro in deumidificazione. Ora non ricordo con precisione, ma mi e' parso un ottimo modo per risolvere il problema. Vediamo se interviene appena ha un attimo di tempo.
    Eccomi...

    L'articolo che spiega come fare è questo :

    http://www.portalsole.it/casaenergia..._radiante.html

    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

    Commenta


    • Grazie. Purtroppo è un sistema che andrebbe realizzato in fase di costruzione, nel mio caso introdurlo in "retrofit" comporterebbe lavori estremamente invasivi. Alla fine penso di adottare un approccio misto: predisporre i tubi sotto-cappotto per i ventilconvettori dovunque possibile, installare un climatizzatore split in un locale irraggiungibile coi tubi, e un deumidificatore a parete in garage (dove in certi giorni d'estate mi è capitato di trovare pavimento bagnato e attrezzi arrugginiti...)
      ...

      Commenta


      • Io propendo per un sistema unico sia per riscaldamento su impianto a termosifoni esistente, che per raffrescamento con due nuovi split idronici con le tubazioni che saranno fatte passare sotto il cappotto (oltre naturalmente a produzione ACS). Non ho ancora capito se si perde molta efficienza in riscaldamento, non lavorando in diretta, e se gli split idronici sono gestibili da app. Mi farò consigliare dal TT appena riesco a parlarci

        Commenta


        • Perdi qualche cosa, principalmente per via del rilancio( non so come e' fatto il tuo impianto), comunque, nulla di drammatico. In ogni caso, eviterai la spesa di split dedicati al riscaldamento.
          Ultima modifica di fedonis; 14-06-2022, 12:11.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

          Commenta


          • Originariamente inviato da alexpe Visualizza il messaggio
            Io propendo per un sistema unico sia per riscaldamento su impianto a termosifoni esistente, che per raffrescamento con due nuovi split idronici con le tubazioni che saranno fatte passare sotto il cappotto (oltre naturalmente a produzione ACS). Non ho ancora capito se si perde molta efficienza in riscaldamento, non lavorando in diretta, e se gli split idronici sono gestibili da app. Mi farò consigliare dal TT appena riesco a parlarci
            Se sono appena sotto il cappotto rischi che ghiaccino.
            Dubito che un'impresa le realizzi (e ci metta la garanzia) o il termotecnico te le metta a progetto (mettendoci la responsabilità).
            Anche perchè per portare acqua agli split servono tubazioni grosse.. 1 pollice multistrato, devi mettere parecchi cm di cappotto per proteggerle.

            Ti porto l'esperienza di un conoscente: tubazione per la "fontanella" esterna attaccata al muro (multistrato da 1/2, sotto 12 cm di cappotto) in inverno è ghiacciata e ha iniziato a perdere dietro il cappotto. In seguito l'ha rifatta mettendo un pozzetto con una valvola che può aprire per svuotare il tratto dietro al cappotto. Cosa che dovrà fare ogni inverno. Il costruttore non ha voluto fare la traccia nel muro interno perché costava. Fare un foro e uscire e poi nascondere il tubo sotto il cappotto costava meno.
            E parliamo di una casa in provincia di varese.. non in alta montagna.

            Commenta


            • Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggio

              Se sono appena sotto il cappotto rischi che ghiaccino.
              Dubito che un'impresa le realizzi (e ci metta la garanzia) o il termotecnico te le metta a progetto (mettendoci la responsabilità).
              Anche perchè per portare acqua agli split servono tubazioni grosse.. 1 pollice multistrato, devi mettere parecchi cm di cappotto per proteggerle.

              Ti porto l'esperienza di un conoscente: tubazione per la "fontanella" esterna attaccata al muro (multistrato da 1/2, sotto 12 cm di cappotto) in inverno è ghiacciata e ha iniziato a perdere dietro il cappotto. In seguito l'ha rifatta mettendo un pozzetto con una valvola che può aprire per svuotare il tratto dietro al cappotto. Cosa che dovrà fare ogni inverno. Il costruttore non ha voluto fare la traccia nel muro interno perché costava. Fare un foro e uscire e poi nascondere il tubo sotto il cappotto costava meno.
              E parliamo di una casa in provincia di varese.. non in alta montagna.
              Grazie, qualsiasi esperienza/opinione è ben accetta. Nel mio caso sono in zona climatica D, con eventuali tubazioni verso gli split idronici da mettere sotto il cappotto da 8cm.
              Non c'è un modo per escludere ad esempio queste tubazioni d'acqua verso gli split quando si è in modalità riscaldamento?
              Se invece volessi usarli anche in inverno, non scorrerebbe sempre dell'acqua che viene riscaldata dalla PDC e che scorre nelle tubazioni verso gli split? Anche in quel caso c'è il rischio che l'acqua congeli?

              Provo ad esporre questo dubbio al TT e vedo cosa ne pensa.

              Commenta


              • credo che nel caso in oggetto il gelo si sia propagato verso l'interno attraverso il rubinetto che era totalmente esposto. Diverso è il caso di una tubazione che corre sotto il cappotto per poi piegare verso l'interno. Se ghiacciasse vorrebbe dire che la muratura sotto il cappotto ha raggiunto gli zero gradi centigradi...
                ...

                Commenta


                • Ciao, stavo aprendo un post per il discorso degli split idronici per raffrescamento, collegati a PDC Aquarea ma forse conveniente chiedere qui. Split a parete montati lo scorso anno, daikin altherma HT, con predisposizione già fatta dal costruttore, essendo villetta a schiera nuova in classe A. Al momento dell'installazione è stata poi montata una pompa di rilancio DAB Evosta 2 dovendo cmq servire più piani e con la PDC che è posizionata nel locale tecnico nell'interrato.
                  Solo che non sono proprio contento della resa termica... il cat mi ha commutato su freddo a punto fisso a 7 gradi. Lo sto utilizzando in questi giorni che inizia a fare caldo (sono in lombardia) ma veramente, nonotante installatore mi avesse detto che questi split vanno lasciati accesi tutto giorno per rendere al meglio (un pò come riscaldamento a pavimenti), oggi è riuscito nell'impresa di abbassare appena un solo grado in una cameretta diciamo di 12mq (da 25.9 di stamattina a 24,8 attuali). Non riesco a capire se sia un problema di poca acqua che arriva allo split (sempre installatore mi diceva che nelle cassette arrivano dei tubi del 16 circonferenza esterna, mentre dovrebbero essere almeno del 20) e poi altro problema che aveva riscontrato è che le cassette erano state predisposte molto vicino al soffitto e quindi purtroppo non sono rispettati i 12 cm minimi richiesti nel manuale daikin per la ripresa dell'aria calda, ma diciamo 7/8 cm. Però non so se siano cose effettivamente che incidano così tanto, ripeto al momento sembra poco più di un ventilatore... mentre cmq dalla pdc acqua effettivamente parte a 7 gradi... solo che al momento di fare scambio termico con la batteria dello split, esce aria appena appena fredda, sicuramente non ai 7 gradi.
                  Altra cosa strana, è che non vedo la formazione della condensa all'interno dello split... probabilmente ancora le temperature non sono così calde, ma ripeto che abbassi appena di un grado non mi sembra normale.

                  Commenta


                  • come spesso accade siamo finiti a parlarne qui sul post di Aquarea... ma per approfondire forse è meglio se apri un thread dedicato, visto che è un tema di interesse che in generale prescinde dal modello della PDC.
                    ...

                    Commenta


                    • Infatti e' questione di interesse generale non di Aquarea. Peraltro la macchina funziona dato che manda regolarmente alla temperatura impostata. Aspetterei che qualcuno risponda nell'altro topic dove sei gia' intervenuto.
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
                        credo che nel caso in oggetto il gelo si sia propagato verso l'interno attraverso il rubinetto che era totalmente esposto. Diverso è il caso di una tubazione che corre sotto il cappotto per poi piegare verso l'interno. Se ghiacciasse vorrebbe dire che la muratura sotto il cappotto ha raggiunto gli zero gradi centigradi...
                        E chi la tiene calda la muratura ? La dispersione dall'interno verso l'esterno..
                        Il rubinetto era stato chiuso nel suo guscio di polistirolo.. figurati, quello è proprio il minimo.
                        Se chiudi la casa per un po' e metti il riscaldamento in solo antigelo, non c'è nulla che impedisca a quei tubi di ghiacciarsi se si verificano le condizioni.
                        Poi magari ci sono muri che non sono riscaldati dalle dispersioni.. muri del garage per esempio.

                        Commenta


                        • Salve,
                          sto per acquistare una Panasonic Acquarea Monoblocco serie J da 9kW, per riscaldamento/raffreddamento.
                          Quali accessori è utile acquistare insieme alla PdC ? Ho fotovoltaico e vorrei regolare il funzionamento della PdC anche in base al surplus di energia (per scaldare l'acqua del riscaldamento e quella dell'ACS). In particolare vi chiedo se servono, vasi di espansione addizionali, schede, termostati ecc.
                          Grazie!
                          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                          4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

                          Commenta


                          • a questa domanda si e' risposto almeno una trentina di volte nel topic. Non ti dico dispulciare il topic, tuttavia non ti sorprendere se ci saranno pochi o nessun intervento
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                            Commenta


                            • suggerimento: invece di spulciare il topic inserisci in Google queste parole
                              accessori PDC Panasonic Aquarea site:energeticambiente.it
                              ...

                              Commenta


                              • Buongiorno, qualcuno ha lo schema dell'armadio da incasso versione da240lt completo di tutte le misure, non solo perimetrali ma anche per i fori andata e ritorno? Insomma per capirci quello completo non come quello che allego in foto
                                File allegati

                                Commenta


                                • ma è possibile installare le pompe di calore splittate o monoblocco ben oltre i 20 cm da terra? per esempio su una parete a 2,50 metri di altezza? comporterebbe dei problemi?

                                  Commenta


                                  • La mia (9kg) splittata è appesa a metà del muro del primo piano su un terrazzo, con fissaggi passanti attraverso il cappotto... Pesa 61kg, una qualsiasi buona staffa per condizionatori te la tiene su. Le monoblocco da 5 a 9kw pesano 100-105kg, anche qui non dovresti avere grossi problemi. Ci sono tante soluzioni per fissare anche macchine "rilevanti" a muro.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da xardasfire Visualizza il messaggio
                                      ma è possibile installare le pompe di calore splittate o monoblocco ben oltre i 20 cm da terra? per esempio su una parete a 2,50 metri di altezza? comporterebbe dei problemi?
                                      Certo, non ci sono problemi, come hanno anche gia' scritto. Basta installare tutto con cura, si fa senza il minimo problema. Anche la mia e' installata su parete. Pensa anche a come arrivarci senza patemi per le piccole operazioni di pulizia e manutenzione. Va beh che 2.5 metri non sono un problema.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                      Commenta


                                      • grazie per le risposte, ma dal muro sono sufficienti 20 cm di spazio? considerando che la PDC Panasonic è sui 32 cm di profondità, la profondità dei due bracci dovrebbe essere sui 50 cm.... giusto?

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da xardasfire Visualizza il messaggio
                                          grazie per le risposte, ma dal muro sono sufficienti 20 cm di spazio? considerando che la PDC Panasonic è sui 32 cm di profondità, la profondità dei due bracci dovrebbe essere sui 50 cm.... giusto?
                                          La mia e' a 22cm dal muro, le staffe sporgono per quasi 60 cm dal muro. Non sono le staffe classiche dei climatizzatori, sono ciccie il doppio, in sintesi, ben piu' robuste. Se prevedi cappotto, prevedi due zoccoletti in legno dello spessore del cappotto da applicare sul muro e da, questi fai partire le staffe. Poi il tutto verra' inglobato nel cappotto ovviamente. Scusate il breve ot
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                            Infatti e' questione di interesse generale non di Aquarea. Peraltro la macchina funziona dato che manda regolarmente alla temperatura impostata. Aspetterei che qualcuno risponda nell'altro topic dove sei gia' intervenuto.
                                            Ciao scusate se riprendo tema split ironici ma questa volta é collegato al discorso pdc Aquarea. Infatti con funzionamento Raffreddamento+ACS e freddo impostato a punto fisso a 7° vedo che la pdc continua a tenere la temperatura sempre a 7 gradi, anche se gli split idronici sono spenti, con consumi giornalieri sui 10kw da pannello consumi. Io mi sarei aspettato che la pdc nel freddo funzionasse come con riscaldamento, ossia che lavorasse in funzione dell'impianto, ossia in base ai termostati (inverno) o split accesi (anche solo uno di questi... É stata montata una valvola 3 vie su ogni split). Ripeto parlo di freddo a punto fisso... Sbaglio qualcosa nel concetto?

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da Fabiodl80 Visualizza il messaggio

                                              Ciao scusate se riprendo tema split ironici ma questa volta é collegato al discorso pdc Aquarea. Infatti con funzionamento Raffreddamento+ACS e freddo impostato a punto fisso a 7° vedo che la pdc continua a tenere la temperatura sempre a 7 gradi, anche se gli split idronici sono spenti, con consumi giornalieri sui 10kw da pannello consumi. Io mi sarei aspettato che la pdc nel freddo funzionasse come con riscaldamento, ossia che lavorasse in funzione dell'impianto, ossia in base ai termostati (inverno) o split accesi (anche solo uno di questi... É stata montata una valvola 3 vie su ogni split). Ripeto parlo di freddo a punto fisso... Sbaglio qualcosa nel concetto?
                                              Dipende come è configurata. Devi dirgli di leggere il consenso che arriva dagli split. E comunque deve esistere un filo per il consenso. E questo non è banale. Nel senso che non tutti gli split hanno un contatto per il consenso. ad esempio io ho dei daikin base e non hanno il consenso. quindi dallo split non parte nessun segnale verso la macchina. in una situazione come questa, la macchina legge solo il delta T. Si accende e si ferma solo quando il Delta T arriva alla soglia o cè un comando di spegnimento (timer o manuale). la macchina in pratica continua a far circolare acqua fredda anche con tutti gli split spenti.

                                              ovviamente c'è sempre un modo per risolvere e portare il consenso alla macchina (anche con i miei split) ma dipende dalla situazione, può non essere banale.
                                              soprattutto se l'installatore non l'aveva previsto.
                                              Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

                                              Commenta


                                              • É la mia situazione.. Daikin split idronici, senza modulo wifi con telecomando. Do consenso con telecomando e ci vogliono un paio di minuti prima che si avviano, ossia quando acqua raggiunge batteria. Ma come detto acqua é sempre fredda, ossia viene mantenuta fredda dalla pdc Aquarea, indipendentemente che siano accesi o spenti gli split, e lavora a punto fisso. Ricordo che installatore aveva installato a bordo macchina daikin valvole trevie, che se non ricordo male serviva proprio per dare consenso, ma così non é! Devo vedere se magari con una climatica anche in freddo scendono i consumi, perché adesso siamo sui 7/8 kw giornalieri da monitor consumi, anche se non li uso. Penso che ad agosto con maggiore differenza termica, i consumi saliranno. Ma quindi secondo te devo risentire assistenza tecnica Panasonic che mi ha avviato il freddo (la pdc da costruttore faceva solo caldo) o tecnici che hanno montato gli split idronici?

                                                Commenta


                                                • Panasonic non centra nulla seconda me. Per dare il consenso alla macchina serve fondamentalmente un filo elettrico che parta da ogni split e arrivi alla macchina e collegato al ponticello appropriato sull MB della macchina. Se l'hanno messo (gli elettricisti o impiantisti) allora si può pensare di fare. Se hai gli stessi daikin FWT, allora devi ingegnarti per generare il consenso attraverso l'alimentazione della valvola a tre vie (che viene alimentata quando lo split è in funzione). Ad esempio, io avevo pianificato di mettere un relè su ogni split e portare 2 fili da ogni split alla machina. Quindi quando si attiva lo split e si da corrente alla valvola, si attiva il rele che chiude il circuito del consenso. L'ho effettivamente fatto su 2 dei 5 split che ho... poi mi sono fermato perchè mi sono reso conto che il raffrescamento a pavimento è più che sufficiente nel mio caso e ho lasciato il lavoro a meta (è la seconda estate che non uso gli split).
                                                  Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

                                                  Commenta


                                                  • Installatore Daikin devi sentire se e come puo' risolvere (magari interfacciandosi anche con Panasonic), ma Pana non c'entra nulla, potrebbe dare qualche indicazione tecnica o un aiuto, ma non ha nulla a che fare con il fatto che Daikin non abbia previsto quel segnale. Ormai li hai e devi gestirti quelli, tuttavia sarebbe sempre buona norma installare materiale dello stesso produttore, proprio per la compatibilita'. Fatta eccezione del sistema di accumulo. Puoi montare quel che ti pare, tuttavia installatore dovrebbe appurare una serie di particolarita' tecniche. Comunque, la macchina va, ma se non gli arriva il segnale, lei non puo' sapere quando fermarsi. Il problema piu' grande, almeno da quel che ho capito, resta il fatto che il tuo sistema non raffresca come dovrebbe. Mi auguro tu risolva al meglio.
                                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                    Commenta


                                                    • Ciao a tutti! Ma con l'app Aquarea Smart Cloud posso gestire il riscaldamento a pavimento solo di 2 ambienti o tutti quelli che voglio? Per esempio cucina, salotto, studio, bagno, camera, ecc...

                                                      Commenta


                                                      • Hai ogni stanza con un suo impianto di riscaldamento?
                                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                        Commenta


                                                        • Buongiorno, volevo un parere da parte vostra. Pompa di calore monoblocco WH-MDC09J3E5 abbinata ad armadio da esterno con due bollitori da 160 e da 80 litri. Ora pensavo se aggiungere uno scaldacqua da esterno con pannello solare termico direttamente all'ingresso dell'acquedotto potrebbe essere utile a scaldare rapidamente l'acqua. Praticamente l'acqua prima di entrare in casa passa da lì e si scalda. Chiaramente da dicembre a febbraio lo disattivo per evitare gelate. Il prodotto in questione è questo https://amzn.eu/d/7kcTo2R

                                                          Commenta


                                                          • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                            Hai ogni stanza con un suo impianto di riscaldamento?
                                                            Si ogni stanza ha la sua testina

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da nik-11 Visualizza il messaggio

                                                              Si ogni stanza ha la sua testina
                                                              Nella maggior parte delle case, è una stupidata e non comporta risparmi significativi rispetto al costo del sistema.
                                                              Ogni testina andrebbe gestita singolarmente da un controllo PID appositamente tarato. Di fatto non lo fa nessuno perchè è eccessivamente complesso rispetto ai vantaggi che si ottengono.

                                                              In ogni caso la pompa di calore controlla circuiti a temperature di mandate differenti.

                                                              I controlli delle testine di zona vengono fatti da altre centraline che solo produttori specializzati realizzano.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X