Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017 - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da mut Visualizza il messaggio
    Sì, scusa il refuso, intendevo sodio, non cloro.

    In ogni caso il discorso non cambia.

    Piuttosto le tue motivazioni non mi sembrano convincenti né ben documentate (la legionella si può inalare con l'acqua calda della doccia).

    Il tempo mi dirà chi ha ragione

    Inviato dal mio MI 5s Plus utilizzando Tapatalk
    Allora forse è meglio che ti informi perché non sono io che devo smentire te. La legionella è pericolosa in soggetti ospedalizzati ed immunodepressi e va inalata per aerosol. Mi spieghi cosa te ne frega di non averla nell’acqua di casa? Tanto c’è comunque, semplicemente non prolifera. In più ti ripeto, l’acqua di casa ha ben altri problemi molto più grandi. Per me puoi rimanere della tua idea. Non c’è alcun problema.

    Commenta


    • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
      Allora forse è meglio che ti informi perché non sono io che devo smentire te. La legionella è pericolosa in soggetti ospedalizzati ed immunodepressi e va inalata per aerosol. Mi spieghi cosa te ne frega di non averla nell’acqua di casa? Tanto c’è comunque, semplicemente non prolifera. In più ti ripeto, l’acqua di casa ha ben altri problemi molto più grandi. Per me puoi rimanere della tua idea. Non c’è alcun problema.
      Io mi sono informato per bene, e la presunzione che i problemi li abbiano solo i soggetti immunodepressi mi ricorda un po' la storia del coronavirus, che lo prendono solo i vecchi: 1 non è vero, 2 nessuno ti ha detto che magari io con quei soggetti non ci viva e non ci tenga.
      Detto questo prenderò il tuo consiglio con la dovuta considerazione, grazie.

      Inviato dal mio MI 5s Plus utilizzando Tapatalk
      Zona climatica E (quasi F), 2.952 gradi giorno
      https://pvoutput.org/list.jsp?userid=83389

      Commenta


      • Nessuno mette in discussione che tu possa avere un immunodepresso in casa, ma affermare che ci vuole il pit ad ogni occasione è come dire che ci vogliono le bombole di ossigeno in ogni abitazione perché potrebbe arrivare una pandemia che colpisce i polmoni. Se vuoi puoi farlo, ma dire che è sempre la cosa migliore da fare è falso. Ancora più falso è dire che fa risparmiare, dato che non è così, mai. Io poi non sto parlando di te quindi è inutile che te la prendi sul personale, parlo in generale. Il pit può essere utile come inutile come qualsiasi altro sistema di accumulo. Non è la panacea a tutti i mali come puntualmente si vuole fare intendere ad ogni utente che arriva nel forum.

        Commenta


        • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
          Nessuno mette in discussione che tu possa avere un immunodepresso in casa, ma affermare che ci vuole il pit ad ogni occasione è come dire che ci vogliono le bombole di ossigeno in ogni abitazione perché potrebbe arrivare una pandemia che colpisce i polmoni. Se vuoi puoi farlo, ma dire che è sempre la cosa migliore da fare è falso. Ancora più falso è dire che fa risparmiare, dato che non è così, mai. Io poi non sto parlando di te quindi è inutile che te la prendi sul personale, parlo in generale. Il pit può essere utile come inutile come qualsiasi altro sistema di accumulo. Non è la panacea a tutti i mali come puntualmente si vuole fare intendere ad ogni utente che arriva nel forum.
          Personalmente a prescindere dal fatto di avere un immunodepresso a casa o meno, se posso evitare di beccarmi la legionella, me ne frego altamente se un PIT è energeticamente meno performante di un boiler, ora ti prego di smetterla perchè stai intasando inutilmente questa discussione dove sarebbe preferibile parlare di questioni tecniche inerenti l'argomento del titolo. Tieniti caro il tuo boiler e lascia che ognuno faccia la propria scelta
          Work in progress. Casa singola, zona B 735°C giorno, 130m2 su 2 piani. Progetto da definire (con il vostro aiuto); PDC da scegliere modello e taglia, ventilconvettori, FV da 6 kW, VMC puntuale

          Commenta


          • Originariamente inviato da pico81 Visualizza il messaggio
            Personalmente a prescindere dal fatto di avere un immunodepresso a casa o meno, se posso evitare di beccarmi la legionella, me ne frego altamente se un PIT è energeticamente meno performante di un boiler, ora ti prego di smetterla perchè stai intasando inutilmente questa discussione dove sarebbe preferibile parlare di questioni tecniche inerenti l'argomento del titolo. Tieniti caro il tuo boiler e lascia che ognuno faccia la propria scelta
            Al contrario di altri è proprio quello che ho cercato di fare, ho letto un’informazione falsa e tendenziosa ed ho messo in guardia gli utenti del forum da questo. Vai tranquillo che la legionella non la prendi in tutti i casi, informati in merito se ti fa così paura, forse qualcuno l’ha usata come scusa per farti comprare un pit a tutti i costi, non sarebbe la prima volta.

            Io ho semplicemente sollevato il dubbio su quello che si stesse dicendo, dato che erano informazioni sbagliate. Ed ho chiesto a che temperatura accumulaste l’acqua, il mio quesito è esaurito li. Se poi qualcuno si sente attaccato sul personale perché evidentemente gli viene la pulce e risponde andando off topic io cosa ci devo fare? Mi limito a rispondere nel merito. Io ho fatto una constatazione ed una domanda, risposte zero, ho visto insulti, illazioni, balle e code di paglia.

            Nel frattempo queste stesse persone consigliano pit e sconsigliano disgiuntori idraulico in nome di un fantomatico risparmio energetico. Scusami ma mi viene da ridere.
            Ultima modifica di mArCo1928; 08-05-2020, 11:55.

            Commenta


            • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
              A parte che si addolcisce con il sale...
              -cut-
              I clorinatori da cosa producono il cloro della piscina?
              Il cloruro di sodio altro non é che cloro+sodio, gli addolcitori tramite le resine scambiano il calcio col sodio, ma il cloro non é che scompare


              Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
              Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

              Commenta


              • Culligan, Chillichemie, Amazon, Leroy Merlin, e non me me vengono in mente altri, vendono addolcitori a sale, e l’acqua è potabile. Idem negli ospedali. Che poi l’universo sia vario o che voi abbiate una piscina è un’altra cosa. Vogliamo continuare con off topic e polemica solo per screditare a qualsiasi costo chi mette in mostra all’utenza del forum l’altra faccia della medaglia?

                Commenta


                • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                  Culligan, Chillichemie, Amazon, Leroy Merlin, vendono addolcitori a sale, e l’acqua e potabile. Idem negli ospedali. Che poi l’universo sia vario o che voi abbiate una piscina è un’altra cosa.
                  Sta cercando di dire che il sale di cui parli è il cloruro di sodio.
                  Il sodio si ricombina al posto del calcio o magnesio, mentre il cloro rimane nelle resine e viene buttato via nei riscuaqui, ma qualche particella rimane

                  Inviato dal mio MI 5s Plus utilizzando Tapatalk
                  Zona climatica E (quasi F), 2.952 gradi giorno
                  https://pvoutput.org/list.jsp?userid=83389

                  Commenta


                  • Appena ho letto siccome sono di fretta sono saltato come un grillo visto che appena qualcuno dice qualcosa fuori dalla linea che si vuole imporre si parte con le polemiche, non essendo profondo conoscitore della chimica non sono entrato nel merito, il cloro c’è, e non è quello il problema dell’acqua, torno a ripetere. Ma non è neanche la legionella. Farei basta con gli ot se no non si finisce più. Aspetto di sapere queste fantomatiche temperature di accumulo.

                    Commenta


                    • Praticamente stessa cosa per me, io ho un PIT da 800 litri e lo carico a 45° una volta al giorno in inverno/primavera e autunno, mentre d'estate praticamente ogni 2 giorni, siamo in 4 due adulti e 2 bimbi piccoli, mai rimasti senza acqua calda, a volte faccio la doccia a 38° tranquillamente, mi trovo benissimo

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                        Aspetto di sapere queste fantomatiche temperature di accumulo.
                        Aspetto di vedere i grafici del tuo sistema di monitoraggio con le tue temperature di mandata e cop.
                        Dopo 2980 messaggi potresti anche metterlo 1 dato reale
                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da Giuly81 Visualizza il messaggio
                          Praticamente stessa cosa per me, io ho un PIT da 800 litri e lo carico a 45° una volta al giorno in inverno/primavera e autunno, mentre d'estate praticamente ogni 2 giorni, siamo in 4 due adulti e 2 bimbi piccoli, mai rimasti senza acqua calda, a volte faccio la doccia a 38° tranquillamente, mi trovo benissimo
                          Quanti kWh elettrici consumi al giorno per fare il carico? Oltre a questo non hai comunque capito l’oggetto del discorso, che non è metterne in discussione il funzionamento, bensì piazzare un affare di ferro da 800 chili in casa per ottenere lo stesso risultato di una pompa di calore, che hai già, solo poco più grande, per cosa? Per il gusto di avere una serpentina anziché un accumulo? Probabilmente non è neanche eticamente corretto dato che con un serbatoio del genere normalmente servi un albergo e non un appartamento, senza considerare che stai spendendo di più.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                            Aspetto di vedere i grafici del tuo sistema di monitoraggio con le tue temperature di mandata e cop.
                            Dopo 2980 messaggi potresti anche metterlo 1 dato reale
                            Sarei lieto di farlo se la pompa di calore in oggetto avesse un minimo di monitoraggio. Ma le mie considerazioni vanno per deduzione logica, potersi permettere 5° in meno a parità di prelievo su una superficie inferiore, integrata nella macchina e che quindi male che vada disperde verso lo scambiatore, di cui i cicli antilegionella rimangono comunque nel serbatoio, calcolando le dispersioni di un accumulo di tale stazza, sapendo quanto consuma un ciclo antilegionella fatto con le resistenze, direi che siamo oltre qualsiasi ragionevole dubbio. In special modo se si va affermando che il pit è più efficiente. Forse lo è se è da 300 litri ma poi lo devi tenere a 70° per fare una doccia e mezzo. È tutto scritto nero su bianco sulle schede tecniche Cordivari.

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                              Ma le mie considerazioni vanno per deduzione logica, potersi permettere 5° in meno a parità di prelievo su una superficie inferiore....
                              Etc etc


                              Allora visto che sembra proprio che tu non abbia idea di come funziona un accumulo pit e un boiler inizia a scrivere
                              fabbisogno in kWh termici di acs di una famiglia tipo di 4-5 persone
                              temperatura di carico di ognuno iniziale e finale
                              temperatura di mandata iniziale e finale della pdc
                              litri del boiler e litri del pit
                              dispersioni in Wh del boiler e del pit

                              Senza fronzoli o commenti, servono numeri e non supposizioni o logica.
                              Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                              Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                              Commenta


                              • Non inizio a scrivere niente perché le dispersioni le hai dai cataloghi tecnici e non c’è bisogno di inventare niente, calcolando quelle del pit, che sono note e che ho già scritto, viene subito fuori di cosa si sta parlando. Forse conveniva scendere nel merito prima. Prima di consigliare un pit od boiler andrebbero prese ogni volta in considerazione, cosa che invece sistematicamente non viene fatta perché si da per scontato che il pit convenga sempre, ed è sbagliato.

                                Commenta


                                • Mese di aprile 47Kwh da app della PDC, comunque io non voglio di certo fare polemica ma portare la mia testimonianza per dare elementi a chi deve compiere una scelta

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                                    Non inizio a scrivere niente perché le dispersioni le hai dai cataloghi tecnici
                                    Peccato ti sfuggano tutte le altre variabili che incidono NOTEVOLMENTE sul consumo totale annuo, ma questo tuo "ignorare" tali fattori era ben nota sin dall'inizio.
                                    Mi basta questo.
                                    Adesso sarebbe il caso di smetterla con le chiacchiere e rispettare il regolamento del forum.
                                    Ce ne sono infinite di discussioni su pit ed altro controbatti lì se hai i dati.

                                    Qui si parla della Nimbus.

                                    Ciao
                                    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                                    Commenta



                                    • Note di Moderazione:
                                      Richiamo tutti all'ordine!! Rimaniamo in tema, in questa discussione il focus è sulla nimbus. Quindi anche se ovviamente si possono tirare in ballo altre marche per un minimo di confronto, l'argomento e i post devono rispettare la nimbus e la sua analisi tecnica.
                                      Alla prossima qualcuno si fa una vacanzina.
                                      Eroyka

                                      Essere realisti e fare l'impossibile

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                        Parlando con il termotecnico e con IDM stessa, me lo hanno sconsigliato proprio per il fatto che se si lavora con pdc, viste le temperature in gioco, sarebbe stato non solo inutile, ma controproducente.
                                        Continuo a credere che non sai di cosa parli. Ma per fortuna non stai scegliendo il mio impianto.... in ogni casotto ringrazio x rispondere, almeno condividiamo idee
                                        PDC Ariston Nimbus 70M Net, termostufa Thermorossi Pidra 13kw (11kw all'acqua), PDC x acs Baxi SPC300S, puffer cordivari 500Lt, casa classe C villetta indipendente 3piani, 100mq riscaldamento a pavimento a secco e 50mq con split idronici

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da nico-bio Visualizza il messaggio
                                          Continuo a credere che non sai di cosa parli. Ma per fortuna non stai scegliendo il mio impianto
                                          Io invece sono sicuro che tu non hai idea della cosa. Ma come hai detto, non importa. Io l'impianto lo ho scelto ed installato 5 anni fa, ed abbiamo escluso il tipo di collegamento che hai chiamato "alla tedesca". Pur avendo un accumulo (austriaco) che nasce anche per quello, infatti e' con separatore. Sono scelte. Tu hai fatto la tua. Ma non credere di avere realizzato qualche cosa di innovativo. Tutto ampiamente conosciuto e sviscerato.
                                          In ogni caso non parlavo con te. Stavo parlando con Marco. Peraltro il tuo impianto e' un argomento OT. Questo e' il topic della Nimbus, non del tuo impianto.
                                          Originariamente inviato da nico-bio Visualizza il messaggio
                                          in ogni casotto ringrazio x rispondere, almeno condividiamo idee
                                          Ps: Prima di postare ti invito a rileggere. Potresti riuscire a infilare una frase in italiano...
                                          Ultima modifica di fedonis; 08-05-2020, 21:00.
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                          Commenta


                                          • Io alcuni post fa avevo chiesto che tipo di sonde andavano nei boiler e nei puffer. Qualcuno mi aveva detto PT1000 ma senza avere sicurezza... chi ha già tutto in funzione sa darmi una risposta più sicura?grazie
                                            PDC Ariston Nimbus 70M Net, termostufa Thermorossi Pidra 13kw (11kw all'acqua), PDC x acs Baxi SPC300S, puffer cordivari 500Lt, casa classe C villetta indipendente 3piani, 100mq riscaldamento a pavimento a secco e 50mq con split idronici

                                            Commenta


                                            • NTC 10K , valore Beta dovrebbe essere 3977
                                              AUTO BANNATO

                                              Commenta


                                              • Cavolo super! Ti ringrazio
                                                PDC Ariston Nimbus 70M Net, termostufa Thermorossi Pidra 13kw (11kw all'acqua), PDC x acs Baxi SPC300S, puffer cordivari 500Lt, casa classe C villetta indipendente 3piani, 100mq riscaldamento a pavimento a secco e 50mq con split idronici

                                                Commenta


                                                • Ho scritto dovrebbero , avevo trovato il valore da qualche parte , forse se ne è parlato anche in quetsa discussione, comunque io ci ho messo una 10K 3950 che avevo ed è più facile trovare a qlc € e l'errore dovrebbe eesere di 1° a 45 rispetto all' altra , quindi entro la tolleranza che hanno questi misuratori , a volte anche di 2-3°
                                                  AUTO BANNATO

                                                  Commenta


                                                  • ...l'attendibilità di queste sonde due/quattro soldi all'aumentare della temperatura target da misurare è ridicola
                                                    le mie DS18B20 a 43° gradi sballano di ~3.5°
                                                    Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                    LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                    Fotovoltaico 4.76 kWp

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da nico-bio Visualizza il messaggio
                                                      Io alcuni post fa avevo chiesto che tipo di sonde andavano nei boiler e nei puffer. Qualcuno mi aveva detto PT1000 ma senza avere sicurezza...
                                                      Ci sono anche le sue originali che sono identiche tra sonda puffer e acs
                                                      Nico ma lo condividi lo schema dell'impianto che farai?

                                                      Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                                                      ...l'attendibilità di queste sonde due/quattro soldi all'aumentare della temperatura target da misurare è ridicola
                                                      le mie DS18B20 a 43° gradi sballano di ~3.5°
                                                      Con cosa hai confrontato il valore letto dalle DS18B20?
                                                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                                        Con cosa hai confrontato il valore letto dalle DS18B20?
                                                        La faccio breve, nei test che abbiamo fatto per la questione dei pendolamenti (a mandata fissa) avevo notato che impostando 43° sulla PDC la sonda leggeva in realtà 40° (chiaramente il pannello della pdc segnava i 43°), così ho "tarato" le letture aggiungendo 3°.

                                                        Nelle ultime settimana ho fatto ACS ogni due giorni quindi ho controllato mandata/ritorno della PDC a "riposo" ... il display segnava 18° fisso mandata/ritorno mentre la sonda 21° (in pratica i tre gradi che avevo aggiunto)

                                                        Penso, ma dovrei "verificare" (almeno per curiosità) con il termometro da cucina che forse è più adatto alle alte temperature, che l'errore di misura sia direttamente proporzionale alla temperatura.
                                                        Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                        LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                        Fotovoltaico 4.76 kWp

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                                                          il display segnava 18° fisso mandata/ritorno mentre la sonda 21° (in pratica i tre gradi che avevo aggiunto)
                                                          Le sonde a riposo segnano come la pdc quindi sono precise pdc 18 e ds18b20 18 (21-3 aggiunti)

                                                          Di conseguenza è il sistema di posizionamento che non è corretto perchè se ricordo bene tu non hai pozzetti
                                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                                                          Commenta


                                                          • Le sonde si usano per rilevare le differenze di temperatura, non la temperatura assoluta. Una sonda con l’accuratezza del centesimo di grado costa 150€, cifra non dissimile dalle sonde con accuratezza del decimo. Tutte le altre sonde economiche possono sballare di 1 o più gradi, in maniera sempre uguale, od in base a come sono progettate, essere precise al decimo in un certo range e poi scazzare via via sempre di più. Vedi l’esempio dei termometri infrarossi per temperatura corporea (60€) contro i pirometri da 10€. Il sensore è lo stesso, cambia il modello, di conseguenza il prezzo e l’accuratezza della lettura. Ma nessuna sonda economica offre un’accuratezza neanche del ° centigrado. Le termocamere hanno lo stesso problema.

                                                            Se si deve misurare una temperatura ci vogliono sonde da 100€, se si deve misurare una differenza di temperatura bastano due sonde da 10€.

                                                            Un termometro digitale da corpo va benissimo per misurare la temperatura dellacqua, a patto che non superi i 42-43° altrimenti va fuori range. È poco pratico ma da una lettura corretta. Lo usi una volta, stabilisci la temperatura, poi per le differenze di temperatura usi le sonde economiche.

                                                            Io sulla mandata del radiante ho due termometri che sballano di 10° esatti. Sull’accumulo 1 metri più distante ho 10° in più e l’acqua è la stessa.

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                                              Le sonde a riposo segnano come la pdc quindi sono precise pdc 18 e ds18b20 18 (21-3 aggiunti)

                                                              Di conseguenza è il sistema di posizionamento che non è corretto perchè se ricordo bene tu non hai pozzetti
                                                              precise sono precise in basso, in alto non vanno altrimenti a 43 fisso nn avrebbero misurato 40... io le ho a contatto ma se a 18 segnano corretto e a 43 no temo sia un discorso di qualità

                                                              capisco che per pochi euro non si possa pretendere accuratezza ma 3 gradi sono molti anche se è vero che poi il delta è lo stesso.
                                                              Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                              LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                              Fotovoltaico 4.76 kWp

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X