Eliminazione e prevenzione della MUFFA; condensa superficiale e interstiziale

[francesco_1508]

designer1978, sono nuovo del forum non so se si possono indicare marche di prodotti, al limite mandami un messaggio in privato e ti rispondo.
In ogni caso inserisco un estratto di una scheda di una VMC di medio livello:

la funzione "silent" permette di tenerla accesa 24/24 con una rumorosità di 10 db
Questa macchina ha consumi elettrici che vanno da 2 a 6 Watt, praticamente nulla.

[richiurci]

Ripeto l'invito a parlare di VMC nel 3d apposito, qui parliamo di muffa e come una VMC potrebbe migliorare la situazione.

Se c'è alta umidità è perchè la generiamo noi, aumentare i ricambi d'aria può risolvere, ma ci sono molti altri modi, per esempio deumidificatore, evitare di stendere i panni in casa e/o comprare asciugatrice ecc ecc.

Ma prima di fare queste scelte bisognerebbe verificare che la UR sia realmente ALTA.

Una VMC, anche puntuale, non riuscirà mai ad asciugare l'aria solo dove serve, e non si può vivere col 20% di UR per non avere muffa.

Se, come quasi sempre è, la muffa si sviluppa su ponti termici si dovrebbe isolare; un pannello interno da pochi euro può eliminare il problema con un minimo di lavori, avevo linkato tempo fa un mio articoletto al riguardo se volete ve lo rimetto.
Si possono schiumare gli infissi... insomma bisogna eliminare la superficie fredda, solo in pochi casi si scopre di avere UR realmente eccessiva (e si risolve anche questo, non necessariamente con la VMC)

[francesco_1508]

Si si ho già una pistola che misura la temperatura a infrarossi. infatti sono tra 12 e 13 gradi i ponti termici.

Infatti, riesci a misurare anche la percentuale di umidità ?

[designer1978]

in media in casa ho sempre tra 60 e 65. Raramente piu alta.
Alcuni giorni se apro aumenta invece di diminuire...

[francesco_1508]

in media in casa ho sempre tra 60 e 65. Raramente piu alta.
Alcuni giorni se apro aumenta invece di diminuire...

Ok, mi pare di aver capito che qui non si può parlare di vmc.
Se vuoi approfondire il discorso ti consiglio di rivolgerti ad un consulente energetico (onesto) che attraverso un sopralluogo sappia consigliarti la soluzione giusta (e definitiva).

[designer1978]

Ok, mi pare di aver capito che qui non si può parlare di vmc.
Se vuoi approfondire il discorso ti consiglio di rivolgerti ad un consulente energetico (onesto) che attraverso un sopralluogo sappia consigliarti la soluzione giusta (e definitiva).

Dalle mie parti è un miracolo trovarlo!! Anzi se c'è qualcuno anche Calabrese o che fa consulenze dalle parti di Catanzaro fatemi sapere.

[richiurci]

CVD

Chiamare un consulente per un po' di muffa mi sembra esagerato, e tra l'altro non sono propriamente esperti di muffa.

Mi sono perso forse i dettagli del problema...designer se metti qualche foto o info più dettagliate qualche consiglio puoi averlo anche qui e gratis ;-)

[xsimon90x]

Si si ho già una pistola che misura la temperatura a infrarossi. infatti sono tra 12 e 13 gradi i ponti termici.

Se hai verificato il punto dove si verifica il ponte termico e non c'è la possibilità di risolverlo senza opere impegnative quale isolare esternamente o interamente la stanza, la VMC è una buona soluzione.
Non serve come ho letto solo per aumentare la classe energetica (non c'entra niente).
La ventilazione meccanica espelle aria sporca ed immette aria pulita, recuperando parte del calore che l'aria interna ha, essendo a temperatura di comfort.
Questo ricambio d'aria permette di avere aria nuova e pulita in camera, senza disperdere energia rispetto all'apertura classica delle finestre, ma soprattutto risolve i problemi di muffa in quanto l'aria prelevata dall'esterno quando si mischia con l'aria interna riduce l'umidità dell'ambiente.
Sicuramente se il problema è localizzato è sufficiente una o più puntuali, meglio se doppio flusso in quanto più efficienti. Per la notte basta spegnerle/temporizzarle per le ore di sonno, faranno comunque la loro funzione tutto il resto della giornata.
Anche io nella mia attuale abitazione non ho problemi di muffa, ma è innegabile che la VMC possa apportare solo migliorie in involucri sigillati con ponti termici.

[richiurci]

Come certificatore energetico so invece che la VMC serve proprio, soprattutto, a raggiungere classi elevate (e lo dici stesso tu dopo averlo negato) mentre non deumidifica direttamente, ma solo inserendo aria esterna (che potrebbe essere carica di umidità).

E se filtra non è certo semplice nè economica, e quindi vai di spese di manutenzione.

Ognuno spende i suoi soldi come preferisce, ma consigliare la VMC per eliminare la muffa non ha grosso fondamento scientifico.

Inoltre...l'utente ha appena indicato un tasso di UR interna sostanzialmente corretto

[JacksonT]

Ciao ragazzi, aggiornamento.
Dopo aver recuperato un igrometro stiamo misurando le % di umidità presenti in casa.

Al momento riusciamo a rimanere su valori leggermente superiori al 60%, con picchi al 70% in bagno dopo la doccia o in camera da letto la mattina appena svegli.
Aprendo le finestre scendiamo senza troppi problemi sotto al 60%, anche se appena chiudiamo il valore risale di poco.

Adesso, giorno per giorno, posizioniamo l'igrometro in una stanza diversa e la sera verifichiamo i valori min e max. In ogni caso mi sembrano percentuali sensate considerando la zona ed il meteo di questi giorni (nebbia fitta da mattina a sera), voi che dite?

[richiurci]

Ragionando su Jackson alcuni consigli validi per tutti.....

Primo: scrivete nel profilo dove abitate, o ripetetelo nei post

Secondo: nelle mezze stagioni, in zone non molto fredde o se piove molto l'UR sale... e se il riscaldamento non va a palla una soluzione può essere il deumidificatore, consuma intorno ai 200W ma in parte il consumo viene recuperato perchè scalda la casa

Terzo: in alcuni casi la casa nuova o appena ristrutturata può generare umidità, i muri ci mettono un bel po' ad asciugare del tutto

Quarto: parlate di voi....ragionate sulle vostre abitudini. Molti fattori aumentano l'UR interna: famiglia numerosa, figli piccoli, figli adolescenti dalle docce lunghissime, panni stesi in casa...

Io anni fa arrivavo coi figli piccoli frequentemente all'80%, ora nonostante abbia isolato, piova meno e faccia meno freddo resto sempre un po' sotto il 60

[JacksonT]

Ciao Riccardo,

Ecco di seguito le informazioni richieste:

1 - Pianura Padana, sud Milano
2 - Hai ragione, devo decidermi a farmelo prestare. In alternativa lasciamo accesi gli split sull'aria calda per qualche ora..può essere utile?
3 - Confermo, casa nuova terminata un anno fa esatto
4 - Siamo in due, fuori casa tutto il giorno per lavoro. No figli, no animali. Panni stesi in casa fino a qualche settimana fa, confermo le docce lunghissime della mia compagna

[xsimon90x]

Concordo con il tuo ultimo intervento.
Tutte le indicazioni sull'involucro sono utili, compreso se la muffa è comparsa magari dopo la sostituzione degli infissi o simili.

Comunque volevo tornare sul discorso VMC, perchè il fatto che in una certificazione energetica aumenta la classificazione, non significa che chi la installa lo faccia per avere una lettera più alta, ma la maggior parte lo fa per i benefici che apporta (prova a parlare con chi ne ha una per avere un feedback).
La ventilazione in quegli involucri sigillati, si rende fondamentale per avere una qualità dell'aria buona all'interno senza disperdere tutta l'energia accumulata (il vecchio metodo di aprire le finestre funziona, ma sfido a farlo regolarmente con temperature esterne basse).
In media una famiglia produce in casa 10 litri di acqua al giorno, in qualche modo va espulsa....
Il ragionamento dell'umidità esterna non torna, perchè l'umidità è relativa, perciò:
con temperatura esterna a 0° e umidità 75%, se riscaldata fino a 20° presenta umidità del 20%
con temperatura esterna a 0° e umidità 100% (nebbia), se riscaldata fino a 22° presenta umidità del 23%

Per questo motivo la VMC riesce ad abbassare l'umidità ed evitare le muffe. Con un consumo di una ventola 20W circa e migliora sicuramente la qualità dell'aria presente nell'ambiente.

Anche io nel seminterrato utilizzo un deumidificatore, per asciugare i panni, mantenere controllata l'umidità e guadagno anche qualcosa in temperatura,
sicuramente è una valida soluzione ma la vedo come cosa al bisogno, non lo farei per mantenere una camera salubre.
L'umidità dovrebbe rimanere nel range 40-60% in camera.

[richiurci]

simon certo, l'umidità esterna in pieno inverno non è di solito un problema, ma recentemente in zona Milano 0 gradi li hai solo di notte... mi riferivo sprattutto alle mezze stagioni, e comunque l'umidità esterna si SOMMA a quella generata.

In un caso come quello di Jackson...per quanto efficace, la VMC non servirebbe molto visto che stanno fuori tutto il giorno.
Io non consiglierei di istallare una costosa VMC per non spalancare le finestre 5 minuti dopo aver dormito in una camera.
Le VMC vengono istallate in molte case nuove e ci sta, sia appunto per raggiungere le classi elevate sia per una concezione "moderna" delle case.
Io sono un po' all'antica, all'idea di avere filtri e tubazioni che vanno manutenuti altrimenti rischi guai...preferisco spalancare le finestre ogni tanto. Abitassi in zone più inquinate forse ragionerei diversamente.
Non ho manco il condizionatore per intenderci eh...sono primitivo .

Jackson, se ti trovi a passare per Pessano mi lasci 100€ di caparra perchè non ti conosco e ti presto il mio, ammesso funzioni ancora...poi me lo riporti e ti ridò il centone.
Potrebbe essere effettivamente la casa nuova da asciugare, essendo nuova poi il riscaldamento andrà poco.

Nel bagno io ho istallato una ventola di espulsione aria...ma se la compagna fa docce lunghe, roba da avere la nebbia in bagno, fagliele fare a porta chiusa e quando finisce spalancate la finestra del bagno per qualche minuto.

[JacksonT]

In un caso come quello di Jackson...per quanto efficace, la VMC non servirebbe molto visto che stanno fuori tutto il giorno.
Io non consiglierei di istallare una costosa VMC per non spalancare le finestre 5 minuti dopo aver dormito in una camera.
Le VMC vengono istallate in molte case nuove e ci sta, sia appunto per raggiungere le classi elevate sia per una concezione "moderna" delle case.
Io sono un po' all'antica, all'idea di avere filtri e tubazioni che vanno manutenuti altrimenti rischi guai...preferisco spalancare le finestre ogni tanto. Abitassi in zone più inquinate forse ragionerei diversamente.
Non ho manco il condizionatore per intenderci eh...sono primitivo .

Jackson, se ti trovi a passare per Pessano mi lasci 100€ di caparra perchè non ti conosco e ti presto il mio, ammesso funzioni ancora...poi me lo riporti e ti ridò il centone.
Potrebbe essere effettivamente la casa nuova da asciugare, essendo nuova poi il riscaldamento andrà poco.

Nel bagno io ho istallato una ventola di espulsione aria...ma se la compagna fa docce lunghe, roba da avere la nebbia in bagno, fagliele fare a porta chiusa e quando finisce spalancate la finestra del bagno per qualche minuto.

Ma no ce l'ha pure il vicino un deumidificatore, grazie per la proposta

Il riscaldamento effettivamente funziona 2/3 ore al giorno, poca roba.
Confermo anche che in bagno si vede la nebbia quando ha finito la doccia, una roba incredibile. Apriamo sempre, quello sì, anche se fuori fa freddo.

Tornando al discorso VMC, noi abbiamo quelle "puntuali" per infisso..al momento ne abbiamo solo 2, vedremo di installarne altre non appena avremo i soldi (costano un sacco).
In effetti i filtri vanno cambiati regolarmente, assorbendo anche le polveri sottili si sporcano facilmente purtroppo.

[JacksonT]

Scusate se riprendo il thread, ma dopo qualche giorno di osservazione ci siamo accorti di un fenomeno un po' strano.
Vado al sodo: misurando costantemente l'umidità in casa abbiamo visto che si attesta al 65% circa in camera e in bagno e scende al 60% in zona sala/cucina (open space).

Aprendo le finestre (es. la mattina o la sera dopo la doccia) la % di umidità non scende moltissimo, diciamo che arriva appena sotto al 60%, ma appena chiudiamo sale subito al 65% come prima.
Questa mattina situazione emblematica: apriamo in camera da letto, l'aria esterna ci sembra asciutta e infatti la % di umidità passa dal 70% al 55% in pochi minuti.
Lasciamo aperto ancora un po' e quando arriviamo al 50% chiudiamo. Specifico che nella stanza non c'era nessuno.
Per sicurezza apro qualche minuto la finestra anche in bagno, dopo aver finito di lavarmi e quindi aver creato un minimo di vapore.

Dopo una ventina di minuti torniamo in camera da letto e l'umidità era già salita al 65%

E' normale?

[axe.playloud]

Eh succede così anche a me... anche provando a tenere le porte chiuse e il deumidificatore acceso per evitare che l’umidità degli ambienti entri nella camera.

Non so perché.. forse viene rilasciata dal letto, dalle coperte o dall’armadio boh.


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[JacksonT]

Eh succede così anche a me... anche provando a tenere le porte chiuse e il deumidificatore acceso per evitare che l’umidità degli ambienti entri nella camera.

Non so perché.. forse viene rilasciata dal letto, dalle coperte o dall’armadio boh.


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Forse dall'armadio, che in questo periodo lasciamo aperto..mah, certo che è strano.

[designer1978]

Ragazzi anche a me succede la stessa cosa... non vi so dire come mai. Forse il valore 55 non è reale, poi chiudendo le finestre il valore è più realistico perchè non c'è influenza esterna. Certo è frustrante perchè non riesco a mantenere il valore sotto una certa soglia.
In ogni caso quest'anno dopo aver messo la pittura con nanoceramica non ci sono macchie ancora da me, non so quanto resisterà, spero almeno 3 anni.

[Fabry7501]

In assenza di ricambio continuo di aria L'umidità tende a recuperare rapidamente i valori medi dell'equilibrio stesso della casa una volta chiuse le finestre.
Nel mio vecchio appartamento costruito senza vmc in inverno difficilmente scendevo sotto il 50% se non in giorni particolarmente freddi ed asciutti.
Ora con vmc non riesco a salire
... sopra il 30% in inverno.
F.


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[xsimon90x]

Il normale comportamento dell'umidità prevede che in pochi minuti, l'aria si mescoli velocemente trovando un valore di umidità medio, tra aria ambiente, ma anche umidità presente nei materiali, quali vestiti, muri, coperte ecc. Tieni acceso di continuo per qualche giorno un deumidificatore in camera e via via anche in altri ambienti fino ad arrivare a 45% di umidità stabili. poi vedi come si comporta la casa per riprendere valori alti.

[JacksonT]

Il normale comportamento dell'umidità prevede che in pochi minuti, l'aria si mescoli velocemente trovando un valore di umidità medio, tra aria ambiente, ma anche umidità presente nei materiali, quali vestiti, muri, coperte ecc. Tieni acceso di continuo per qualche giorno un deumidificatore in camera e via via anche in altri ambienti fino ad arrivare a 45% di umidità stabili. poi vedi come si comporta la casa per riprendere valori alti.

Capito, grazie.
Mi farò prestare un deumidificatore allora!

[richiurci]

Premesso che un tasso di UR sotto il 40% non è positivo (troppo basso) ricordo ancora che in un modo o nell'altro l'umidità la creiamo NOI, specie in zone fredde come la pianura padana.

Situazione in casa mia: dopo anni a tassi elevati (fino al 70-80% dopo la notte) ora in sala leggo valori sotto il 50-60%.

Cosa è cambiato? I lavori di isolamento dovrebbero peggiorare le cose, perchè si usa meno il riscaldamento...gli infissi sono gli stessi....

E' cambiato che i figli sono cresciuti, e la grande è andata via di casa...e lei fa le docce infinite ;-)

Meno pappine, meno pasta in cottura, meno panni da lavare. E soprattutto, da qualche anno abbiamo preso l'asciugatrice.

Jackson nel tuo caso avete casa nuova, e forse anche qualche emissione in più dalle vostre abitudini, tutto qui.

Prova col deumidificatore, se stendete in casa meglio ancora l'asciugatrice (vedi 3d specifico)

[JacksonT]

Ciao Riccardo,

Dopo aver letto i tuoi consigli su questo forum abbiamo iniziato a modificare qualche abitudine domestica, banalmente stendiamo i panni nel box e teniamo aperto l'armadio della camera da letto. In più teniamo in funzione gli split per qualche ora in più rispetto al solito (quindi aria mediamente più calda).
Dopo aver verificato qualche giorno i valori dell'igrometro abbiamo notato il fenomeno di cui sopra, a questo punto proveremo con un deumidificatore (fortunatamente ce lo presta un vicino) per vedere se riusciamo a scendere sotto al 60%.

Di per sè non stiamo male in casa, tuttavia dobbiamo far venire un gessista per sistemare i problemi dovuti all'intonaco del muro posato alla....di cane, perciò se l'ambiente è asciutto meglio...

[richiurci]

Non è detto gli split deumidifichino granchè... in funzione riscaldamento credo non deumidifichino affatto.

[JacksonT]

Non è detto gli split deumidifichino granchè... in funzione riscaldamento credo non deumidifichino affatto.

Ah ecco

[Elisabetta Meli]

Confermo che gli 'split' in riscaldamento non deumidificano, credo esista solo un modello se non ricordo male è ururu sarara.
In merito alla umidità, ricordo che 1 metro cubo di cemento può contenere, se saturo, fino ad oltre 140 litri di acqua.
Quindi se riduci l'umidità della SOLA aria in ambiente è normale che a distanza di breve tempo la UR% ritorni ai livelli precedenti.
Per ridurre, l'unica cosa da fare è deumidificare, ma farlo con gli split, in inverno, è impensabile.

Personalmente uso un deumidificatore da diversi anni, resta sempre acceso e raccolgo almeno 5 litri al giorno di acqua.
La UR% ormai si è assestata da tempo al 49~50% partendo ai primi di ottobre con circa il 65~70%, in estate casa mia è sempre tutta aperta o quasi e quindi non lo utilizzo.
Ovviamente inizialmente raccoglie molta più acqua e per arrivare a regime impiega almeno 1 mese, dopo si stabilizza al tasso citato (c'è in igrometro incorporato)
Ultima considerazione, casa mia è su tre piani, e lo uso nel seminterrato, ma riesce piano piano a stabilizzare tutti i piani, merito forse anche del riscaldamento a pavimento sempre acceso su tutti e tre i piani. Un anno che è rimasto per un lungo periodo spento in inverno, ho avuto qualche formazione di muffa.
Altra piccola considerazione, anche se poco, riesce a riscaldare leggermente l'ambiente, il luogo ideale è una lavanderia come ho fatto io.

[JacksonT]

Grazie Elisabetta.

Sicuramente con la casa e i mobili nuovi l'umidità arriva da tutte le parti, per ora non abbiamo problemi di muffa grazie anche ai consigli ricevuti sul forum.
Appena il vicino avrà sistemato casa sua ci presterà il deumidificatore, dovrebbe essere un modello abbastanza grande quindi per casa nostra (90 mq su un solo piano) penso basti e avanzi.

[JacksonT]

Ciao ragazzi,

Dopo una decina di giorni di utilizzo del deumidificatore devo dire che la situazione è migliorata di molto.
Il deumidificatore funziona tutto il giorno nella zona notte e di notte nella zona giorno, tenendo l'umidità sotto al 50%.
La mattina quando ci alziamo vediamo che in camera siamo sul 55% di umidità, circa il 15% in meno rispetto a prima.

Vorrei chiedervi: per quanto tempo devo proseguire con il deumidificatore?
La tanica (da 3 lt.), che prima svuotavamo mattina e sera, ora si riempie sì e no a metà in 10h e l'umidità, che la mattina è al 50% circa, la sera si attesta al 46-47 %.

[francesco_1508]

Ciao ragazzi,

Dopo una decina di giorni di utilizzo del deumidificatore devo dire che la situazione è migliorata di molto.
Il deumidificatore funziona tutto il giorno nella zona notte e di notte nella zona giorno, tenendo l'umidità sotto al 50%.
La mattina quando ci alziamo vediamo che in camera siamo sul 55% di umidità, circa il 15% in meno rispetto a prima.

Vorrei chiedervi: per quanto tempo devo proseguire con il deumidificatore?
La tanica (da 3 lt.), che prima svuotavamo mattina e sera, ora si riempie sì e no a metà in 10h e l'umidità, che la mattina è al 50% circa, la sera si attesta al 46-47 %.

il deumidificatore funziona ma devi fare attenzione ai consumi elettrici, controlla la prossima bolletta...
Ci sono metodi che permettono di ridurre l'umidità con costi relativi ai consumi elettrici decisamente inferiori.