Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Ciao,mi viene un dubbio, non é che sente il caldo dei tubi di andata e ricircolo dell'acqua calda sanitaria,il dubbio viene anche dal fatto che anche se non fosse isolato l'acqua delle serpentine non é cosi calda,si aggira sui 30° la sensazione dovrebbe essere da pavimento freddo come uno normale a uno a temperatura piacevole e comunque piu bassa di quella corporea,non da pavimento freddo a pavimento caldo da dar fastidio o da non fare giocare la figlioletta,poi 3/4 metri di tubo su una cubatura del genere non possono fare tutta sta differenza in una sala come temperatura ambiente,per me gira acqua ad almeno 50°
    Ciao

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    • Salve
      ho acquistato su carta un porzione di casa di 150mq suddivisa su 2 piani con un capitolato che recita così:

      - impianto riscaldamento radiante BT a pavimento regolato a temp variabile con valvola miscelatrice a 2 pompe di rilancio, divisione reparto giorno e notte, integrazione a radiatori scaldasalviette nei bagni ad AT
      - caldaia istantanea murale stagna a condensazione da incasso da esterno modello BAXI Luna 3 Comfort IN HT 240+
      - kit per 1 alta/2 bassa temperatura composto da valvola miscelatrice termostatica a punto fisso, circolatore di rilancio per alte temp, circolatore di rilancio per basse temp, bypass

      I miei dubbi/domande sono queste:
      1- cosa ne pensate di un impianto così fatto?
      2- casa ne pensate di avere un impianto AT solo per 2 scaldasalviette?
      3- sono previsti 3 termostati... 1 per paino + 1 per i bagni. Secondo voi, meglio che il termostato dei bagni comandi solo il circuito AT, oppure anche il circuito BT a paviemtno dei bagni? ... voi come fareste?
      4- cosa ne pensate di questa caldaia? Buona caldaia? Non riescao a trovare quanto in basso modula...
      5- la Baxi prevede anche la stessa caldia con un boiler da 150/200lt integrato in caldaia per integrazione solare. Cosa ne pensate di questa soluzione? Siccome ci sarebbe la voglia di valutare l'integrazione solare... cosa ne pensate di avere il boiler direttamente nella caldaia? Ma ...secondo voi è solo per ACS o anche per integrazione al riscaldamento? Mi sembra di aver letto che lavora in stratificazione...
      6- sono previsti dei collettori per impianti a paviemento ove all'interno ci sono delle valvole micrometriche per la regolazione degli anelli... cosa sono queste valvole??? sono per caso i flussostati/flussometri?
      7- accetto volentieri qualsiadsi consiglio...

      Un grazie in anticipo a tutti
      Saluti

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      • Ciao zalx, provo a risponderti io per quello che ho capito in questi mesi di esperimenti grazie al Forum.
        1 - Si tratta di un impianto "standard" (che, mi permetto, dovrebbe essere "bandito" dai listini, ma vedi al punto 7 perchè è preferito dai costruttori/installatori) perchè effettua una regolazione della Tmandata a punto fisso e utilizza i termostati per comandare le accensioni (vedi 3). La Tmandata è impostata, appunto, in modo fisso, cioè alla temperatura massima di progetto (cioè quando fa più freddo in assoluto). Il che comporta uno spreco "enorme" in tutti quegli altri mesi in cui la temperatura esterna non è così rigida.
        2 - Molto probabilmente, l'AT ti serve anche per l'acqua calda sanitaria, quindi - secondo me - tenere un circuito "separato" per gli scaldasalviette (questo sì gestito da un termostato), è una buona cosa. Lo puoi usare all'occorrenza, proprio come si fa con i termosifoni: è una comodità in più, giusto per avere l'accappatoio (o gli asciugamani) bello caldo quando esci dalla doccia! L'impianto a pavimento dei bagni, è meglio lasciarlo sempre in funzione e regolarlo, se serve, con i flussimetri di cui al punto 6. La T nei bagni deve essere sempre un pochino più alta che nel resto della casa.
        3 - I termostati (a meno che non si tratti di un impianto a bassa inerzia, ma non sembra il tuo caso...) fanno lavorare "male" l'impianto a pavimento, perchè (proprio a causa dell'alta inerzia di tale impianto) creano un eccessivo "pendolamento" delle temperature e il massetto non si uniforma mai alla temperatura ideale. La conseguenza è che si consuma di più e si sta peggio! L'impianto a pavimento DEVE funzionare 24h su 24, con gestione elettronica della Tmandata in funzione della temperatura esterna. L'esempio classico riportato nei Forum è: si consuma di più accelerando a tavoletta e inchiodando all'arrivo, piuttosto che percorrere la stessa distanza a velocità costante.
        Oltre al consumo, il comfort ne risente altrettanto perchè, quando il termostato "stacca" (quando ha raggiunto, ad es, i 20°) il pavimento si è "caricato" di energia, e rilascia per altre ore il calore, portandoti ben sopra i 20°. Nel frattempo (ore e ore) l'acqua e il massetto si raffreddano e poi, quando il termostato raggiunge i 19.5 e "riattacca", l'acqua e il massetto ci impiegano ore ed ore a ritornare ad una temperatura di comfort. Insomma, pendola troppo!
        4, 5 - Sulla caldaia non posso esprimermi, non ne so niente. io ho un impianto centralizzato.
        6 - Esatto: si tratta proprio di flussimetri che ti consentono di destinare più o meno calore (che è trasportato dall'acqua) a seconda se hai più o meno freddo in una determinata stanza: dove hai troppo caldo, chiudi un po' il flussimetro (meno acqua = meno calore).
        7 - Fatti fare un preventivo "senza termostati" (gestisci la partenza e lo stop ad inizio e fine inverno dalla caldaia) e per avere una regolazione climatica (probabilmente la caldaia è già predisposta e ti basta acquistare solo la sonda esterna). Con la regolazione climatica è tutto un'altro "godimento" dell'impianto a pavimento! Meno consumi, maggior comfort! L'unico aspetto che si può definire negativo (ma non lo è affatto, è solo il motivo per cui i costruttori/installatori preferiscono la regolazione a punto fisso) è che un impianto 24h su 24 con regolazione climatica deve essere regolato alla perfezionei, sia con riguardo alla curva della temperatura di mandata (in base alla temperatura esterna e in base a quanto è isolata e, quindi, a quanto disperde la casa), sia con riguardo ai flussimetri. Ci vuole pazienza e tanti interventi di regolazione (e, data l'elevata inerzia, i risultati delle regolazioni si vedono in un paio di giorni...), ma una volta trovato l'equilibrio giusto, te ne puoi dimenticare e avrai ogni inverno una gestione ottimale del tuo impianto!
        I costruttori/installatori non vogliono (o non possono) perdere tempo dietro a queste regolazioni, pertanto preferiscono la regolazione a punto fisso e via! "Chissenefrega" se poi si consuma di più e il comfort non è ottimale!

        Ciao!
        Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
        PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
        Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
        FV 4.4kW, inverter Fronius Primo 4.6-1

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        • Buonasera a tutti,
          non sono ancora pratico del forum e avevo postato una domanda chissà un quale sezione.
          Volevo realizzare un impianto a pavimento in una ristrutturazione.
          Ho poco spazio disponibile, ma ho visto che esistono delle soluzioni "a secco" senza massetto che in circa 3 cm con pannelli in gesso o fibra di cemento permettono la realizzazione.
          Che ne pensate?
          Vi ringrazio

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          • Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            1 - Si tratta di un impianto "standard" ... perchè effettua una regolazione della Tmandata a punto fisso e utilizza i termostati per comandare le accensioni (vedi 3).
            Dici che con questa configurazione si lavorerebbe a Tmandata fissa?
            ...e se ci faccio aggiungere la sonda di temp esterna e mi cimento io in regolazioni su curve climatiche, flussimetri, mettendo i termostati sempre su Tmax? ... ho un impianto ad hoc? ...oppure questo kit per 1AT/2BT mi rovina tutto e non mi permette di far cio'?

            Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            2 - Molto probabilmente, l'AT ti serve anche per l'acqua calda sanitaria, quindi - secondo me - tenere un circuito "separato" per gli scaldasalviette (questo sì gestito da un termostato), è una buona cosa. Lo puoi usare all'occorrenza, proprio come si fa con i termosifoni... L'impianto a pavimento dei bagni, è meglio lasciarlo sempre in funzione e regolarlo, se serve, con i flussimetri di cui al punto 6. La T nei bagni deve essere sempre un pochino più alta che nel resto della casa.
            ...ma la caldaia di per se è già una caldaia per riscaldamento e ACS istantanea...
            ...quindi il kit per impianti misto 1AT/2BT, serve solo ed unicamente per l'alta temperatura dello scaldasalviette...secondo me, e non per l'ACS!!
            Penso che 1AT serve per il circuito scaldasalviette comandato da 1 termostato
            I 2 BT siano uno per il piano giorno, l'altro il piano notte, comandati ognuno con un termostato.

            Un dubbio...ma in questa configurazione meglio che la BT dei bagni sia sotto il termostato del piano o quello della AT degli scaldasalviette?

            Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            3 - I termostati (a meno che non si tratti di un impianto a bassa inerzia, ma non sembra il tuo caso...) fanno lavorare "male" l'impianto a pavimento, perchè (proprio a causa dell'alta inerzia di tale impianto) creano un eccessivo "pendolamento" delle temperature e il massetto non si uniforma mai alla temperatura ideale.
            Concordo in pieno... ma penso comunque di lasciarli solo per usarli come ON/OFF di fine stagione a livello piano...
            Metti caso che nella mezza stagione voglio tenere acceso il piano giorno e spento il piano notte... o viceversa...

            Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            4, 5 - Sulla caldaia non posso esprimermi, non ne so niente. io ho un impianto centralizzato.
            Nessuno sa dirmi nulla in merito? ...qui trovate qualche info:
            http://www.baxi.it/docs/CT_IT_luna3_...ht_in_0311.pdf

            Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            6 - Esatto: si tratta proprio di flussimetri
            ok... quindi valvole micrometriche = flussimetri/flussometri/flussostati (...am quanti nomi!!!)
            ...e le testine cosa sono??? ...le ho lette in giro...

            Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
            7 - Fatti fare un preventivo "senza termostati"
            Come ti dicevo...penso comunque di tenerli questi termostati... ma vorrei comunque lavorare con le curve cliamtiche e i flussimetri come dici tu.
            I miei dubbi ed indecisioni sono però legati a questo kit 1AT/2BT ... mi permetterà comunque di lavorare in questo modo? ...o solo a Tmandata fisso?

            ...e mi conviene avere un circuito AT solo per due scaldasalviette? ... non mi va a rovinare i consumi di gas della caldaia a condensazione?
            Consigliatemi...

            Ciao
            Ultima modifica di zalx; 05-03-2012, 22:46.

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            • Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              Dici che con questa configurazione si lavorerebbe a Tmandata fissa?
              Da capitolato, la regolazione avviene tramite "valvola miscelatrice termostatica a punto fisso". Anche se prima si parla genericamente di "pavimento regolato a temp variabile", la miscelazione (e di conseguenza la Tmandata) si ottiene nel collettore, ed è indicato espressamente il "punto fisso".
              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              ...e se ci faccio aggiungere la sonda di temp esterna e mi cimento io in regolazioni su curve climatiche, flussimetri, mettendo i termostati sempre su Tmax? ... ho un impianto ad hoc? ...oppure questo kit per 1AT/2BT mi rovina tutto e non mi permette di far cio'?
              Così sarebbe perfetto! Ci perderai un po' di tempo a regolarlo, ma il risultato è garantito! Ho visto al volo che la caldaia è predisposta per la sonda ed è dotata di comodo comando remoto per le impostazioni della curva.
              Il circuito AT non crea problemi in proposito.

              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              ...ma la caldaia di per se è già una caldaia per riscaldamento e ACS istantanea...
              ...quindi il kit per impianti misto 1AT/2BT, serve solo ed unicamente per l'alta temperatura dello scaldasalviette...secondo me, e non per l'ACS!!
              Penso che 1AT serve per il circuito scaldasalviette comandato da 1 termostato
              I 2 BT siano uno per il piano giorno, l'altro il piano notte, comandati ognuno con un termostato.
              Ahhh... Forse ora ho capito meglio il tuo dubbio e mi sa che hai ragione... Ho dato un'occhiata al link della caldaia ed in effetti sembra proprio come dici tu...
              In ogni caso, se ritieni di poter rinunciare agli scaldasalviette (che sono cmq una comodità in più), puoi farlo tranquillamente e mantenere solo i 2 circuiti a pavimento a BT...
              Secondo me, 2 scaldasalviette AT non spostano tanto nei consumi, ma ATTENDI CONFERMA dagli esperti! Soprattutto da qualcuno che ne sappia un pochino in tema di caldaie!!!

              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              Un dubbio...ma in questa configurazione meglio che la BT dei bagni sia sotto il termostato del piano o quello della AT degli scaldasalviette?
              Come ti ho già detto, è meglio usare il termostato solo per gli scaldasalviette e lasciare la BT nel pavimento insieme al resto della casa. Anche perchè, accendendo il pavimento assieme agli scaldasalviette (come vorresti fare tu), dovresti restare in bagno per almeno 12 ore per poter apprezzare l'apporto radiante dal pavimento... Ha troppa inerzia per essere usato come un termosifone/scaldasalviette! Calcola che li accenderai in quella mezz'ora in cui fai la doccia! E, almeno a casa mia, spesso non li accendiamo nemmeno... Ma fa comodo averli!

              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              Concordo in pieno... ma penso comunque di lasciarli solo per usarli come ON/OFF di fine stagione a livello piano...
              Metti caso che nella mezza stagione voglio tenere acceso il piano giorno e spento il piano notte... o viceversa...
              Sì, hai ragione, nessun problema... Anche se è ipotesi remota, non cambia niente...

              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              ok... quindi valvole micrometriche = flussimetri/flussometri/flussostati (...am quanti nomi!!!)
              ...e le testine cosa sono??? ...le ho lette in giro...
              Le testine "termostatizzabili" sono un'altra aberrazione (forse il peggio del peggio) che si vede in tanti impianti radianti. In sostanza, viene messo un termostato in ogni stanza della casa!!! Se leggi un po' di Forum, scoprirai che creano solo casino, poco comfort e i consumi salgono alle stelle! Praticamente, ogni tubo di acqua ha il suo termostato che apre o chiude...
              In genere sono termostatizzabili le testine poste nel collettore sul ritorno.
              Mentre sulla mandata ci sono i flussometri/flussostati/ecc...

              Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
              Come ti dicevo...penso comunque di tenerli questi termostati... ma vorrei comunque lavorare con le curve cliamtiche e i flussimetri come dici tu.
              I miei dubbi ed indecisioni sono però legati a questo kit 1AT/2BT ... mi permetterà comunque di lavorare in questo modo? ...o solo a Tmandata fisso?

              ...e mi conviene avere un circuito AT solo per due scaldasalviette? ... non mi va a rovinare i consumi di gas della caldaia a condensazione?
              Consigliatemi...

              Ciao
              Secondo me, il consumo di gas in più per gli scaldasalviette è irrisorio (si accendono veramente pochissimo) e, in ogni caso, un circuito aggiuntivo AT non ti impedisce di gestire correttamente la curva climatica!

              MMM... Mi sa che ho fatto un gran casino "condizionato" dal funzionamento del mio impianto, peraltro centralizzato condominiale!!!
              Se la gestione climatica la fa la caldaia, non serve la miscelatrice!!!
              Se si vuole anche l'AT pe gli scaldasalviette, la regolazione climatica della caldaia non avrebbe più senso, perchè opera per forza la miscelatrice nel collettore!
              O no???

              Aiuto FRINGUIIIII!!! Me so' incartato...

              Attendo smentita di quanto ho scritto! La mia esperienza è limitata al mio impianto condominiale ed ora è troppo tardi per correggere!
              Scusami zalx!

              Ciao!

              P.S: zalx, riesci ad avere i dati di capitolato per quanto riguarda il collettore (tubi, testine, pompe, miscelatrice, ecc) e l'impianto a pavimento? Sarebbe senz'altro d'aiuto per capire a cosa serve esattamente quel "kit AT" della Baxi!
              Ultima modifica di Valerio74; 06-03-2012, 02:15.
              Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
              PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
              Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
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              • Dunque...
                quello che vorrei fare io è lavorare con sonda esterna e quindi con le curve climatiche in modo da variare la T di mandata in base alla temperatura esterna.
                La mia paura è che questo kit per impianto misto, mi rovini tutto, e non mi permetta più di farlo...

                Quindi... vorrei l'impianto di AT solo per gli scaldasaviette comandato da un cronotermostato... ma non vorrei nemmeno che questo impiantio AT mi rovimnasse il modo di lavorare/condensazione della caldaia... e quindi ad avere maggiori consumi.
                (è anche vero che programmerei l'accensione del circuito AT 1oretta la mattina e 1 oretta la sera ad ora della doccia)

                Se questo kit per impianti misti "rovinasse tutto" preferisco toglierlo e studiare una soluzione per lavorare solo in BT.

                Cosa mi dite?
                Ciao e grazie...

                Ps.:In merito alle caldaie BAXi nessuno mi sa dire niente?
                ...e nello specifico... per il modello propostomi?
                Dovrebbe arrivare a modulare fino 4,3kW... va bene o troppo poco?
                alrto da verificare sulla caldaia?

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                • Ciao Zalax,
                  premetto che io sono l'ultimo arrivato e non ho competenze particoalri in materia (anzi, sto chiedendo io informazioni perché vorrei installare un impianto a pavimento su una ristrutturazione).
                  Dopo aver letto tutte e 30 le pagine di questa discussione ti posso dire che la caldaia più modula in basso e meglio è, perché a minor potenza ha minori consumi e ti permette di mantenere l'acqua alla temperatura richiesta. Quindi se mai puoi dire "4,3Kw è troppo come valore minimo della caldaia?", ma mi pare di capire che è un ottimo valore.
                  Comunque lascio la parola a chi se ne intende.

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                  • domanda: ogni circuito del mio impianto gestito da centralina vaillant può essere controllato con due modalità:
                    - accensione: l'impianto a pavimento viene acceso se la ta è minore di quella impostata e poi l'impianto resta sempre acceso, modulando la temperatura dell'acqua in ingresso in base alla temperatura esterna e alla temperatura voluta (addirittura sembra non valutare nemmeno più la ta!). ho impostato la curva più bassa 0,25 per raggiungere la temperatura e vedo che il sistema sta in equilibrio
                    - termostato: accende la pompa solo quando serve e poi la spegne. ovviamente in questo caso la curva è più alta 0,35 per scaldare più un fretta

                    sul circuito piano terra (che è vissuto più spesso e con ta più elevata) uso la funzione accensione, per il primo piano che mi interessa scaldarlo solo 6h al giorno uso la funzione termostato.

                    sul tenere l'impianto sempre acceso sento parere discordanti, cosa ne pensate di questa mia implementazione?

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                    • Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
                      Dunque...
                      quello che vorrei fare io è lavorare con sonda esterna e quindi con le curve climatiche in modo da variare la T di mandata in base alla temperatura esterna.
                      La mia paura è che questo kit per impianto misto, mi rovini tutto, e non mi permetta più di farlo...
                      ...
                      Sì, zalx! Finalmente ho "riordinato le idee" ed ho capito il tuo timore.
                      Da come è scritto nel capitolato, la regolazione BT avviene a punto fisso, il che induce a pensare che sia inutile la installazione della sonda climatica della caldaia.
                      Tuttavia, copio incollo dal tuo link della caldaia:
                      "Kit impianto misto
                      Per effettuare la gestione contemporanea di un impianto misto costituito da una zona ad alta temperatura e due a bassa temperatura è disponibile come optional il nuovo kit sistema BAXI".

                      Sembra di capire che, proprio grazie a questo kit, la caldaia abbia comunque la possibilità di gestire climaticamente solo la BT...
                      http://www.gruppobravo.it/Pdf/KIT PARTAGE HT.pdf
                      Se si tratta di questo preciso modello di kit (verificalo bene), sembra tutto a posto:
                      "La zona a bassa temperatura è costituita da una valvola miscelatrice ed una pompa di zona. Questa pompa può essere comandata mediante un termostato ambiente, un regolatore climatico SIEMENS QAA73 oppure attraverso una regolazione climatica con sonda esterna (senza TA e senza QAA73)."
                      Pertanto, sembra che proprio che la caldaia riesca a gestire tutto alla perfezione.

                      Da capitolato, hanno previsto il funzionamento di questa miscelatrice con un termostato e a regolazione fissa. Dovrai solo chiedere di installarti la centralina Siemens oppure, semplicemente, la sonda esterna!

                      Devi farti spiegare bene come funziona quel kit!

                      Ciao!
                      Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
                      PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
                      Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
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                        ****
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                        Note di Moderazione:

                        Ultima modifica di gymania; 08-03-2012, 17:29.

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                        • Originariamente inviato da modenet Visualizza il messaggio
                          ...
                          sul tenere l'impianto sempre acceso sento parere discordanti, cosa ne pensate di questa mia implementazione?
                          Ciao modenet! Credo che l'unica possibilità, per fugare ogni tuo dubbio, sia quella di provare personalmente monitorando i consumi per qualche settimana!
                          Io sono assolutamente convinto dell'opportunità di tenere l'acqua in circolo 24h su 24 perchè l'ho sperimentato.
                          Sono passato da un consumo di oltre 50kWh giornalieri a meno della metà... Ancora non ho chiarissima la situazione, perchè questi giorni di gran caldo (meglio, di gran sole) stanno alterando le letture (il contacalorie indica un consumo irrisorio con una Tritorno prossima ai 25°), ma sicuramente mi sono accorto che l'impianto funziona meglio e anche il comfort è migliorato parecchio.
                          Tieni presente che uso una tmandata fissa (non disponendo di centralina climatica) e che il mio appartamento è esposto ad ovest e, grazie alle enormi finestre, nei giorni di sole viene scaldato "naturalmente".

                          In base alla mia esperienza, se il tuo impianto "funziona" come il mio, credo che riscaldare l'acqua ferma (che si è raffreddata assieme al massetto per ben 18 ore) ad una temperatura "pompata" per scaldare più in fretta l'ambiente, possa incidere parecchio sui consumi.
                          Oltretutto, se, come immagino, al piano superiore hai la zona notte, sarà sufficiente tenere "un filo di gas" per mantenere una temperatura confortevole per la notte (che deve essere, come sai, più bassa rispetto alla zona giorno)!

                          Insomma, credo proprio che l'unico suggerimento che ti si possa dare è quello di provare ad impostare anche al piano superiore il programma "accensione", per almeno una settimana!
                          Tieni d'occhio il contatore e poi riferisci!

                          Ciao!
                          Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
                          PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
                          Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
                          FV 4.4kW, inverter Fronius Primo 4.6-1

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                          • resto un po' perplesso perchè 6h al giorno rispetto a 24h... comunque il mio "pompato" significa una curva più significativa (0,35).
                            cmq hai ragione tu: basta provare

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                            • Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
                              Aiuto FRINGUIIIII!!! Me so' incartato...
                              Uno non segue una discussione per un po e trova 100 messaggi in più.. e non ho voglia di leggerli
                              Perchè si parla sempre della stessa roba.. scritta e riscritta.. scusate.

                              Però se volete farmi un iperriassunto prometto che leggo
                              Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                              Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                              Puffer 750 L 3 serpentine
                              Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                              Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                              • Guarda, neanche io credo ancora ai miei occhi (infatti ho aspettato tanto - troppo! - prima di provare le 24h), ma i risultati ci sono: il mio impianto, con termostato impostato sui 20.5 (isteresi 0.5°), Tmandata fissa superiore ai 35°, forse prossima ai 40° (non ho il dato esatto), funzionava più o meno 8 ore al giorno, dalle 2:00 alle 9/10:00 del mattino... E consumavo più di 50kWh/giorno perchè, con gli apporti solari di cui ti parlavo, la TA restava alta tutto il giorno, ma il massetto si raffreddava inesorabilmente! Al tramonto, mancando l'apporto diretto del sole, si avvertiva un "freschetto" fastidioso, nonostante il termometro segnasse ancora più di 21°... Ma il massetto e l'acqua si erano "gelati" e per riscaldarli di nuovo a 35° spendevo il doppio rispetto ad ora in soli 8/10 ore di funzionamento!
                                Io l'ho potuto verificare "in tempo reale" grazie al contacalorie (abito in condominio) che mi indica anche il consumo istantaneo in kWh: con funzionamento on/off, all'avvio consumava "un botto", oltre i 10kWh, per assestarsi, dopo ore, mai sotto i 6 (quindi, 6kWh di media, x 8/10 ore, ecco i 50/60kW giornalieri!)...
                                Con funzionamento continuo, invece, il consumo istantaneo, quando non va proprio a 0.0kWh (capita in questi giorni assolatissimi), non supera il valore di 1.0 kWh al mattino, dopo una notte fredda...

                                Se deciderai di provare, non dimenticarti di riferire!

                                Ciao!
                                Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
                                PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
                                Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
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                                • Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                  Però se volete farmi un iperriassunto prometto che leggo
                                  Molto semplicemente...
                                  Mi viene proposta una caldaia a condensazione 24kw (http://www.baxi.it/docs/CT_IT_luna3_...ht_in_0311.pdf modello 240+) per lavorare in BT con un impianto di riscaldamento a pavimento.
                                  Mi viene aggiunto un kit (http://www.gruppobravo.it/Pdf/KIT PARTAGE HT.pdf) per questa caldaia per impianti misti... solo per avere l'AT per i due scaldasalviette dei 2 bagni.

                                  - La caldaia modula fino a 4,3kW ... buono o no?
                                  - Il dubbio è quello che con questo kit, la caldaia comunque lavori costantemente ad una T più alta (temp circuito scaldasalviette), e con il kit si abbassi la temperatura alla T necessaria del riscaldamento a paviemento... e quindi minor rendimento. Sbaglio?
                                  - Ha senso quindi mettere un kit per avere l'AT solo per due scaldasalviette?
                                  - Come ovviare senza spendere follie?

                                  Il dubbio principale rimane comunque capire come lavora la caldaia con questo kit per impianti misti....

                                  Grazie
                                  Ciao

                                  PS.: Spero di non essere bannato per aver ripetuto le cose... l'ho fatto solo per la domanda di Fringui...
                                  CHIEDO SCUSA!!!
                                  Ultima modifica di zalx; 08-03-2012, 18:42.

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                                  • Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                    ****
                                    Perdonami la chiamata in causa diretta, Fringui, ma tranquillo... Alla fine "mi sono capito"... E spero che mi abbia capito anche zalx, anche se non ha più replicato...
                                    In ogni caso, deve capire come funzionerebbe quel kit BT+AT che gli hanno proposto assieme alla caldaia...
                                    Sta valutando se fare un impianto tutto BT (o meno) in casa nuova... Teme che la parte AT per gli scaldasalviette possa compromettere troppo il rendimento dell'impianto...
                                    La "solita roba" su testine e termostati gliel'ho già detta io!

                                    Ciao Maestro!
                                    Ultima modifica di gymania; 08-03-2012, 20:01.
                                    Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
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                                    • Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
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                                      La "solita roba" su testine e termostati gliel'ho già detta io!
                                      Giustissimo ... termostati e testine... discorso assodatissssssimo...

                                      Dubbio su kit per AT... come funzionerebbe il tutto (caldaia + kit) ??

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                                      • Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
                                        ...
                                        Mi viene aggiunto un kit (http://www.gruppobravo.it/Pdf/KIT PARTAGE HT.pdf) per questa caldaia per impianti misti... solo per avere l'AT per i due scaldasalviette dei 2 bagni.
                                        ...
                                        Eccoti! Quindi, sei sicuro che si tratti di quel kit? Se sì, secondo me è una buona cosa e incide poco, perchè gli scaldasalviette li usi con il termostato, mentre per il pavimento ti fai collegare la sonda climatica!
                                        Sembrano 2 circuiti del tutto separati... Bisogna capire se, con il tesmostato AT spento, la caldaia produce comunque SEMPRE acqua AT, oppure modula in basso solo per il pavimento e "pompa" l'AT solo quando scatta il termostato...
                                        Bisognerebbe trovare il manuale "esteso" dela caldaia...

                                        Chiedi spiegazioni anche direttamente all'idraulico, giusto per confronto...

                                        Ciao!

                                        P.S: sul sito Baxi c'è il manuale esteso, ma non riesco a scaricarlo... Prova a darci un'occhio, se riesci...
                                        Ultima modifica di Valerio74; 08-03-2012, 19:04.
                                        Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
                                        PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
                                        Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
                                        FV 4.4kW, inverter Fronius Primo 4.6-1

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                                        • Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
                                          Bisogna capire se, con il tesmostato AT spento, la caldaia produce comunque SEMPRE acqua AT, oppure modula in basso solo per il pavimento e "pompa" l'AT solo quando scatta il termostato...
                                          Bravissimo... e questo è proprio il dubbio che mi rimane...
                                          Ma chiudo questo post in quanto si sta uniformando a quello che c'è qui riguardante le caldaie...
                                          http://www.energeticambiente.it/risc...#post119304246

                                          ...forse è più corretto e meno OT!!!

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                                          • Comunque i 4.x kW sono troppi.. la mia andava a 6 solo nel periodo di picco, cerca qualche cosa che modula di più, la beretta se non sbaglio fa da 2.4 a 24kW.
                                            Piuttosto che mischiare l'impianto AT/BT metterei una parete radiante.. oppure farei come ha fatto un utente di un altro forum, che ha messo lo scaldasalviette in acciaio alimentare l'ha messo in serie al ricircolo dell'acs
                                            Ovviamente escludibile..

                                            Ciao Maestro!
                                            AHAHAHA non esageriamo
                                            Ho fatto solo il tuo percorso... non andava, mi sono intestardito e ho trovato la soluzione, una volta imparato ho condiviso i risultati
                                            Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                            Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                            Puffer 750 L 3 serpentine
                                            Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                            Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                                            • Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                              .. oppure farei come ha fatto un utente di un altro forum, che ha messo lo scaldasalviette in acciaio alimentare l'ha messo in serie al ricircolo dell'acs Ovviamente escludibile..
                                              Mi spiegheresti meglio questa soluzione per favore?Grazie...

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                                              • Non so quanto sia valida come soluzione....come ha fatto per escludere la valvola miscelatrice d'obbligo??
                                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                • Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                                  Piuttosto che mischiare l'impianto AT/BT metterei una parete radiante.. oppure farei come ha fatto un utente di un altro forum, che ha messo lo scaldasalviette in acciaio alimentare l'ha messo in serie al ricircolo dell'acs
                                                  Se non vuole installare una parete radiante, sempre se l' abitazione lo permette:
                                                  Caldaia di piccola taglia ad alta modulazione con potenza che varia da 1 a 10 kW solo riscaldamento.
                                                  Accumulo da 300 o 400 lt riscaldato a circa 50-55°
                                                  A circa la metà dell' accumulo prelevo tramite una pompa per alimentare il circuito HT, l' ACS la preparo con preparatore istantaneo a piastre che preleva in alto e la caldaia che riscalda l' accumulo prelevando dal fondo e immettendo circa a metà. La sonda che comanda l' avvio della caldaia in modalità ACS sul fondo dell' accumulo
                                                  In questo modo la caldaia lavora in climatica sulla BT con rendimenti massimi, ho garanzia di ACS e risolvo la produzione di HT Ciao
                                                  Ultima modifica di Jekterm; 10-03-2012, 14:56.
                                                  Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                  Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                  http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                  • Originariamente inviato da Valerio74 Visualizza il messaggio
                                                    ****
                                                    Ciao Valerio, io ho il tuo stesso problema. Casa esposta benissimo, dunque grande apporto solare di giorno.
                                                    Ho appena cambiato la caldaia prendendone una a condensazione (prima era ad alta temperatura, scelta del precedente proprietario) e settimana prossima collegherò la sonda climatica esterna.
                                                    Come posso verificare il funzionamento che suggerisci tu, cioè il funzionamento continuo? Non credo sia solo una semplice circolazione dell'acqua nel pavimento, perchè se così fosse lo stesso si raffredderebbe. Tu intendi per funzionamento continuo il circolo continuo dell'acqua ma riscaldandola, oppure non ho capito? Mi spieghi meglio, per favore?
                                                    Inoltre, forse tu puoi fare quel ragionamento perchè hai un sistema centralizzato, dunque puoi permetterti di prelevare anche solo 1 kWh, ma io, con sistema autonomo, non posso non avendo una caldaia che modula fino a 1 kW...


                                                    Note di Moderazione:

                                                    Ultima modifica di gymania; 11-03-2012, 15:11.
                                                    Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                                                    Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                                                    Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                                                    Caldaia a Condensazione:
                                                    25 kW Beretta
                                                    Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

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                                                    • Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                                      Accumulo da 300 o 400 lt riscaldato a circa 50-55°
                                                      ...scaldata a 50-55 gradi da chi?

                                                      300 o 400 lt... dimensionato in base a cosa?

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                                                      • Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
                                                        ...scaldata a 50-55 gradi da chi?
                                                        Dalla caldaia deviando con una tre vite sull accumulo in modalità ACSCon 300 litri a 55° ti fai tranquillamente una più che abbondante doccia! Ciao
                                                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                          Dalla caldaia deviando con una tre vite sull accumulo in modalità ACS
                                                          Mi potresti spiegare meglio... non capisco...
                                                          Scusami se sono un po duretto... (non sono del settore e sto cercando di informarmi un po)
                                                          Se non ti chiedo troppo... uno schema riesci a farmelo o dove lo posso trovare?

                                                          Sono proprio in crisi!!! ...sul come integrare il riscaldamento radiante a paviemtno dei bagni...
                                                          Pareti radianti scartate!!!
                                                          ...ma disolito o voi come avete fatto?????

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                                                          • Originariamente inviato da zalx Visualizza il messaggio
                                                            uno schema riesci a farmelo o dove lo posso trovare?
                                                            Vedi:
                                                            http://www.energeticambiente.it/riscaldamento-e-o-acqua-calda-sanitaria-acs-non-integrati/14734770-caldaie-condensazione-qui-tutte-le-domande-e-dubbi-15.html#post119305116

                                                            C
                                                            iao
                                                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                              Dalla caldaia deviando con una tre vite sull accumulo in modalità ACS
                                                              Jekterm... scusami...
                                                              ma se la caldaia lavora in BT (quindi a temperature che non arrivano a 55gradi)
                                                              ... non riesco a capire (...anche guardando il disegno) come fa a scaldare l'accumulo a 55gradi...

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