Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi - EnergeticAmbiente.it

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Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi

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  • cenlui
    ha risposto
    oggi ho smontato il termostato BTP, poi per timore di sbagliare non ho montato il nuovo, ho attaccato insieme i due fili diretti alla caldaia e per ora va così, la casa è a temperatura, ho regolato la temperatura acqua termosifoni a 50°, prima era a 58, per fare mantenimento, ho sbagliato? era meglio spegnere completamente e riaccendere quando se ne sentiva l'esigenza? nella morsettiera del siemens rds110 ho due ingressi linea e due ingressi eutro, un ingresso linea è occupato in quanto un cavo rosso fa da ponte e va al Q11, i due cavi diretti alla caldaia a mio avviso dovrebbero andare uno al Q14 e l'altro cavo al secondo Q11 presente, in pratica alla linea, ma in questo modo non è che mando la 220 in caldaia? oppure nel secondo Q11 c'è solamente un consenso?

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  • cenlui
    ha risposto
    alla fine sono andato dove nessuno mi consigliava di andare, ho preso il Siemens RDS110, un pò perchè sono curioso di vedere se anche in questo campo eccelle come negli elettrodomestici, ne ho diversi e non mi hanno mai deluso, ora nel manuale del termostato leggo: 2 Uscite relè per comando boiler, umidificatore, deumidificatore o circuito acquacalda sanitaria, che significa? posso collegare direttamente la caldaia SaunierDuval Thema Classic, oppure è necessario interporre un relè? l'attuale termostato BTP th 124 credo sia collegato direttamente, domani pomeriggio lo smonto e verifico, vorrei evitare di chiamare l'idraulico che mi proponeva i suoi emmeti...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    E allora prendi il BTicino e poi spera che sia stabile nel suo funzionamento, collegalo ad una linea internet non fissa se ti da problemi di stabilità ma con sim in 3G o 4G, se poi ci devi anche navigare su internet da quella linea internet allora dev'essere 4G.

    Se è una casa in montagna ti compri 4 sim, una Tim, una Vodafone, una WindTre ed una Iliad e vedi quale funziona meglio per una eventuale connessione 4G, Iliad forse puoi risparmiarti i soldi, tanto va male ovunque, Tim, WindTre e Vodafone, se sono già i tuoi operatori abituali, puoi togliere la sim dallo smartphone e metterla nel modem.

    Se la linea è fissa ed è una di quelle ADSL che va si e no ad 1Mbit allora è meglio che fai la connessione passando dal 4G, che sarà sicuramente più stabile.

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  • cenlui
    ha risposto
    marco grazie per la disponibilità, si il vecchio termostato è alimentato a 220 e c'è il cablaggio diretto alla caldaia...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Come con tado si può anche con BTicino, riguardo alla stabilità ed affidabilità non posso darti informazioni. Se registri il BTicino sul loro sito ti danno 1 anno aggiuntivo di garanzia. A sto punto se inizialmente volevi quello prendilo, non ci dovrebbero essere particolari problemi, però va incassato e va anche alimentato con la 220V, in più il collegamento tra caldaia e termostato deve essere già esistente, non può essere wireless come con il tado, che lo piazzi dove vuoi, poi sotto la caldaia metti il dispositivo che effettivamente prende il comando dall'unità termostato e la trasmette alla caldaia. Il Siemens non so come funzioni.

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  • cenlui
    ha risposto
    Biticino dice:Sempre connesso
    Tramite la app e lo smartphone puoi invece creare in modo semplice i tuoi programmi e avere un livello di gestione del clima domestico più smart, anche quando sei lontano da casa. Comfort ovunque tu sia
    Smarther è il termostato Wi-Fi semplice da usare e sempre connesso. Lo puoi usare localmente e anche quando non sei a casa.
    Invece Siemens dice:
    Selezione manuale del regime di funzionamento fra "Home", "Fuori casa" e "OFF"direttamente da APP, ma nel dettaglio non si riesce a capire...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    La connessione 4G non è via cavo ma via sim, basta che l'operatore ti dia campo e sei a posto. Anziché mettere la sim nello smartphone la metti dentro un modem, da li poi puoi comprare il termostato che più preferisci, basta che sia controllabile a distanza.

    Attenzione però, non è detto che un termostato wi-fi sia per forza di cose controllabile a distanza tramite la sua app, alcuni termostati si, si connettono in wi-fi, poi però se tu non sei connesso alla stessa rete wi-fi, e nel tuo caso significa essere dentro la tua seconda casa, non puoi comandarlo dall'app, perché non lo vedrai, è una funzione che non hanno.

    A questo punto la cosa da indagare più importante di tutte è questa, ovvero: posso comandare il termostato a distanza anche se non sono connesso alla stessa rete wi-fi?

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  • cenlui
    ha risposto
    li abbiamo quello della Vodafone, magari provo con un altro...però anche nell'appartamento sotto con telecom hanno dei problemi, può dipendere dalla centrale...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Se il wi-fi c'è già e devi solo accendere da remoto quando ti stai avviando verso la seconda casa prendine uno purché sia, nella speranza però che sia stabile nel suo funzionamento! Questo non posso prevederlo né io né tu... Io ho un modem 4G con la linea Vodafone temporaneamente attiva finché non mi attivano la fibra e devo dire che la connessione è super stabile pur essendo con una sim in 4G... Dipende molto anche dal router... Huawei è il massimo in questo senso.

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  • cenlui
    ha risposto
    no il wifi c'è, Vodafone fibra, però non è stabile, non hanno risolto il problema, quando è venuto il tecnico funzionava tutto bene, però quando si naviga oppure si vuole vedere un film netflix ogni tanto si interrompe e bisogna rifare la connessione...magari prima o poi il problema lo risolviamo...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Ti consiglio di cercare qualcosa di GSM, ovvero tieni una SIM dentro questo dispositivo che darà il consenso alla caldaia una volta che riceve un SMS, esistono, forse costano di più, ma se non hai il wi-fi funzionano lo stesso.

    I termostati intelligenti richiedono che tu abbia un abbonamento internet attivo, ed onestamente averlo in una casa non abitata non è proprio conveniente.

    Alternativamente puoi mettere la fibra Vodafone dove risiedi, ti daranno una SIM con 1GB di traffico dati mensile da usare dove e quando vuoi, la inserisci in un modem/router 4G, e tieni questo modem/router 4G nella seconda casa solo ed esclusivamente per tenere online il tado° od il cronotermostato che scegli di comprare. Così facendo hai internet gratis per il termostato, in più ti eviti di cercare altre soluzioni ancora, magari più dispendiose.

    A questo punto se l'esigenza è quella ti conviene prendere un termostato più semplice possibile ma con i comandi remoti, il punto è che nessuno costa poco, costano tutti almeno 150€ e richiedono il wi-fi.

    Del resto, se non hai il wi-fi, come pensi di accendere un termostato a distanza? Ritorniamo sempre alla domanda di partenza!

    Cronotermostato GSM EASY: telecontrollo GSM per clima tramite SMS da Shitek Technology

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  • cenlui
    ha risposto
    probabilmente hai ragione, per le esigenze di mia moglie basterebbe qualcosa di più semplice ed economico. si tratta di una seconda casa non abitata con continuità, ma immagino un termostato può essere comandato da più cellulari in cui è stata scaricata l'applicazione giusto?

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Ciò che elenchi viene fatto da qualsiasi termostato esistente sulla faccia della terra. Ad oggi però non ha nessun senso usare la programmazione su questi dispositivi, se tu già da solo, dal momento che hai un telefono connesso, programmi, a tua insaputa, il termostato. Ti consiglio di risparmiare questi 200€, consiglio spassionato, ci sono termostati ben più economici che possono darti il comando remoto. Domanda, ma se il wi-fi non va, come pensate di dare dei comandi al termostato? Sono tutti, ovviamente, affetti dallo stesso problema, ovvero che in macnanza di connessione wi-fi sono dei normalissimi termostati da 10€ ON/OFF che seguono la programmazione data.

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  • cenlui
    ha risposto
    comunque anche il Siemens è "intelligente" e può essere impostato, ma a mia moglie interessa solamente programmazione settimanale, fasce giornaliere, poterlo attivare-disattivare-regolare da remoto...ma più di ogni cosa che sia funzionante anche se non c'è connessione e alimentato direttamente dalla rete

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Cerco di spiegarmi meglio, perché buttare nel wc 150€ per un Siemens od un BTicino, che a livello tecnologico non hanno nulla da offrire se non un'estetica un po' più accattivante del solito? Il tado° ti fa risparmiare sulla bolletta, è un investimento che in 2 mesi invernali ti sei ripagato, gli altri due sono solo soldi buttati, tanto vale prendere un termostato da 25€ a Leroy Merlin a questo punto ed andare in SPA o a mangiar fuori con i soldi che ti rimangono. Il tado capisce quanto disperde la tua casa ed accende il riscaldamento in anticipo quanto basta per farti trovare al tuo risveglio la temperatura da te desiderata, se poi sa che alle 9:00 esci di casa, lui alle 8:00 ha già spento il riscaldamento facendoti risparmiare. Se stai arrivando a casa da lavoro accende il riscaldamento in anticipo così da farti trovare la casa calda, questo gli altri non lo fanno, anzi, se lo sognano proprio, e costano uguale, in più sono pure difficili da settare. Quindi, che senso hanno? Sono belli? Ti piacciono? Il Nest è ancora più bello, prendi quello allora!

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  • cenlui
    ha risposto
    marco, come dicevo mi hai convinto, ma non hai per nulla convinto mia moglie, con le donne è dura, quando hanno delle convinzioni...per quanto riguarda il Siemens (che è nuovo quindi in piena garanzia) siamo arrivati a 150 €, sembra che anche senza alcuna connessione si possa completamente settare e controllare, che ne dite? a questo punto o Biticino o Siemens stesso prezzo euro più euro meno...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Se in casa avete una connessione ADSL o Fibra stabile che non ha mai dato problemi e riuscite a connetterlo al wi-fi senza che il modem/router sia troppo distante non vedo problemi. Se temete questo fatto provate ad informarvi se è possibile farlo funzionare regolarmente in assenza di wi-fi, perché il tado° ha delle funzionalità cche i cronotermostati normali non hanno. A quel punto varrebbe la regola del "meno spendo meglio è", dovendone mettere uno cablato e senza wi-fi.

    Leggi qui per avere un'idea più chiara:

    Cosa comporterebbe una eventuale temporanea disconnessione a internet? Sarebbe ancora possibile controllare tadodeg? – Aiuto

    L'abbonamento è facoltativo, in più su Amazon se non sei soddisfatto puoi restituirlo entro 30 giorni.

    Riguardo alla durata delle batterie:

    Come posso incrementare la durata delle batterie per il mio Termostato Intelligente o per la mia Testa Termostatica? – Aiuto

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  • cenlui
    ha risposto
    Marco ho passato il tuo suggerimento a mia moglie dicendogli di ordinare il Tado v3, pensava di ordinarlo sull'amazzone ma poi ha letto tanti giudizi che dicevano che in caso di interruzione del segnale wifi il termostato è morto ed inoltre che per avere tutte le funzionalità si deve sottoscrivere un abbonamento, anche altri apparecchi con wifi sono soggetti a problemi con questa connessione, è arrivata a dire: ne voglio uno senza wifi almeno è sicuramente più affidabile, io gli ho detto che eventualmente ne troveremo uno che funzioni completamente da manuale con magari il plus del wifi, per esempio del Perry 1txcrtx05 che ne pensi?

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Originariamente inviato da cenlui Visualizza il messaggio
    ok mi hai convinto...ma le batterie che durata avranno?
    Se lo tieni poco distante dal ricevitore che piazzi sotto la caldaia sicuramente non avrai problemi a farle durare più di due anni, io ho un sistema di termoregolazione della Eurotherm che ha le sonde in ambiente Wi-Fi, usano una batteria stilo AAA e durano più di 1 anno, e considera che in casa mia ci sono muri e solai che fermano il segnale.

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  • licio52
    ha risposto
    io ho un termostato della Perry
    regolazione semplicissima con dei pulsantini sia che giornaliera che oraria/temperatura.
    comodissimo ed efficace, costo ora penso intorno 70 euro.

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  • cenlui
    ha risposto
    ma veramente un cronotermostato intelligente fa risparmiare?

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  • cenlui
    ha risposto
    ok mi hai convinto...ma le batterie che durata avranno?

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Originariamente inviato da cenlui Visualizza il messaggio
    vicino al mio paese un tizio ha messo in vendita uno Smart Siemens RDS110 al prezzo di 180 € nuovo mai utilizzato ancora con le pellicole e garanzia...è alimentato a 220, è una cineseria rimarchiato? la marca dovrebbe essere una garanzia...
    Siemens non rientra tra i cronotermostati che, ad oggi, possono darti un significativo vantaggio in termini di consumi...

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Originariamente inviato da cenlui Visualizza il messaggio
    a prima vista il Tado fa anche troppe cose, questo non è un male, costa un po troppo, 199 il v2 e 213 il v3, è alimentato a batterie e questo volevo evitarlo, finora pensavo che i 140 € del biticino era il tetto max di spesa, di quest'ultimo ho letto pareri discordanti...proverò a guardare anche altri prodotti, sull'amazzone ce ne sono parecchi simili ma sono cinesate da evitare, vorrei un prodotto conosciuto e supportato...studierò
    Ciao, sul sito tado° i giorni del black friday lo pagavi 149€, adesso costa 199€, ed è 10 mila volte meglio di BTcino, che dalla sua ha solo ed esclusivamente il fatto che forse, per alcuni, è più carino esteticamente.

    Il tado° è a batterie è vero, il Nest, che costa uguale, no. Il Nest ora ha anche il gateway da collegare alla caldaia che poi comunica col termostato, hanno risolto il problema qualche tempo fa, prima lo potevi solo collegare alla caldaia direttamente e metterlo poco distante. Ora comunicano in wireless ed hai libertà di installazione, poi però devi alimentare il Nest con alimentazione 24V.

    Guarda, consiglio spassionato, tado° e Nest sono qualche anno avanti a BTicino.

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  • cenlui
    ha risposto
    vicino al mio paese un tizio ha messo in vendita uno Smart Siemens RDS110 al prezzo di 180 € nuovo mai utilizzato ancora con le pellicole e garanzia...è alimentato a 220, è una cineseria rimarchiato? la marca dovrebbe essere una garanzia...

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  • cenlui
    ha risposto
    a prima vista il Tado fa anche troppe cose, questo non è un male, costa un po troppo, 199 il v2 e 213 il v3, è alimentato a batterie e questo volevo evitarlo, finora pensavo che i 140 € del biticino era il tetto max di spesa, di quest'ultimo ho letto pareri discordanti...proverò a guardare anche altri prodotti, sull'amazzone ce ne sono parecchi simili ma sono cinesate da evitare, vorrei un prodotto conosciuto e supportato...studierò

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  • mArCo1928
    ha risposto
    Tado° a mio modesto parere è il più economico, pratico, completo e funzionale, ho passato un mese a leggermi le comparative, e meglio di quello non ce n'è.

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  • cenlui
    ha risposto
    un saluto a tutti, ho un impianto di riscaldamento con vecchi termosifoni in ghisa e caldaia a condensazione comandata con un vecchio termostato che permetteva sia la regolazione settimanale che giornaliera, oramai è andato i cavalieri non si riescono più ad azionare, vista la presenza di wifi pensavo ad un apparecchio compatibile, lo vorrei anche alimentato a 220 v in quanto in una seconda casa in cui è presente in termostato lcd a batteria mi sono trovato in difficoltà in più occasioni, ho letto qualcosa in merito al biticino 8000 ma non ho capito se è possibile un controllo sia settimanale che giornaliero e se la sua applicazione è diventata affidabile oppure no, grazie

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  • docpoppo
    ha risposto
    Ciao,
    ho un impianto di riscaldamento a pavimento regolato da questo termostato : grasslin
    Ad ogni pressione del pulsante set compaiono sul display numeri in sequenza da 01 a 06.
    Sapete dirmi a cosa servono?
    Inoltre sto pensando di sostituirli perchè a mio avviso funzionano male, per esempio fermano l'impianto anche se non ho raggiunto la temp impostata per poi ripartire dopo qualche minuto....a volte addirittura fanno partire l'impianto e dopo 10 secondi lo fermano....
    Grazie

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1967798

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  • pepsi82
    ha risposto
    Salve a tutti,

    sono in procinto di acquistare una PDC CLIVET SPHERA I-CONFORT nella mia abitazione abbinandola a circa 10-11 fancoil ELFO ROOM sempre della clivet
    La Clivet vende il sistema ELFO CONTROL

    Molto bello,posso comandare ogni singolo fancoil,vedere le temperature,ACS etc...ma costa circa sui 1000€ mio malgrado e poi forse ma nn sono sicuro nn è neanche comandabile da remoto

    Volevo capire se era possibile con qualche termostato di nuova generazione avere lo stesso risultato con 2-300€

    La casa è molto grande (200mq), abiterò da solo e probabilmente non installerò subito tutti i fancoil

    Esiste qualche prodotto di terze parti che possa fare al caso mio?

    Saluti

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