Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi - EnergeticAmbiente.it

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Cronotermostati : qui tutte le domande e i dubbi

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  • massi7878
    ha risposto
    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    @vecchioghisa: meglio non rispondere da esperti se non si è sicuri...

    Massi, hai ragione alcune info non c'entrano molto coi termostati, ma le hai stimolate anche tu parlando dei mc consumati...

    Basta OT, ci sono discussioni specifiche sui consumi (o aprine una tutta tua).

    Qui si parla di TERMOSTATI e basta, e per avere info devi indicare marca e modello e postare il manuale (se non lo hai cerca su internet e metti il link)
    ricevuto!
    il manuale e' questo e si parla di cronotermostato modulante.



    la mia domanda e' in che modo dovrebbe funzionare impostando ad esempio una temp.ridotta di 17 gradi notturna.quando e in che modo deve far partire la caldaia.grazie!

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  • richiurci
    ha risposto
    @vecchioghisa: meglio non rispondere da esperti se non si è sicuri...

    Massi, hai ragione alcune info non c'entrano molto coi termostati, ma le hai stimolate anche tu parlando dei mc consumati...

    Basta OT, ci sono discussioni specifiche sui consumi (o aprine una tutta tua).

    Qui si parla di TERMOSTATI e basta, e per avere info devi indicare marca e modello e postare il manuale (se non lo hai cerca su internet e metti il link)

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  • massi7878
    ha risposto
    innanzitutto grazie per la tua risposta ma entrando nel merito ci sono diverse cose che non capisco.
    cmq dicevamo casa indipendente provincia di milano,no cappotto ,tetto isolato,serramenti nuovi ed efficienti ,ma scusa cosa c'entra questocol principio di funzionamento del termostato?
    quindi riformulo la domanda: impostando una temperatura di 17 gradi notturna,quando(a che temperatura) deve partire la caldaia?e una volta partita come deve funzionare ?(normalmente,al minimo,al massimo,fino al raggiungimento di quale temperatura?)

    se ti dico che non ho la sonda esterna perche' devi dire che forse ce l'ho e non so di averla?
    se ti dico che non c'e' modo di regolare l'isteresi del cronotermostato perche' devi dire che tutti i termostati si possono regolare?

    il cronotermostato modulante e' quello baxi ed e' quello abbinabile(l'unico) alla luna duotec +.

    grazie!

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  • VecchioGhisa
    ha risposto
    Ciao e benvenuto !
    Allora.... prima di tutto è bene sapere in che città si trova la casa o almeno quale zona climatica.
    Poi dovresti dire se la casa è sotto tetto, o sopra garages/case vuote non scaldate e che tipo di serramenti ha. Infine se hai fatto il cappotto.

    Originariamente inviato da massi7878 Visualizza il messaggio
    il problema e' questo: ho impostato la t min 16 e la t max 19 e 53° di mandata (non ho la sonda esterna).
    53C° di mandata non sono pochi..... ma dipende anche dal numero di elementi dei caloriferi. Più sono grandi e minore T di mandata han bisogno. Più son piccoli e maggiore sarà la T per scaldare la camera. Ma.... più alta è la mandata..... più velocemente la caldaia arriva alla impostazione T max mandata e questo la fa andare tante volte in on-off....soprattutto se la fiamma non modula tanto e aldilà di un valore minimo non riesce a stare accesa.
    Se la caldaia ha il sensore del ritorno..... Accade che questo legge la T di ritorno alta come quella del ritorno.....e causa anche lui gli on-off.

    Originariamente inviato da massi7878 Visualizza il messaggio
    quando funziona la caldaia arriva fino a 19.5 e si spegne e fin qui tutto bene,il problema e' quando la temperatura scende,la caldaia si accende a 19.2 va per 35-40 minuti raggiungendo al max 33° di mandata e poi si spegne.
    LA T interna che imposti nel termostato interno di casa è come se fosse un interruttore che dice alla caldaia..."accenditi" oppure "spegniti". Niente più, niente di meno.
    Il bello....è ciò che avviene nella macchina (caldaia) quando è accesa. Non è facile per noi profani capire queste cose tecniche....Però con l'aiuto degli esperti...ci possiamo avvicinare alla certezza di non fare disastri quando da soli cambiamo qualche piccola regolazione.
    Se la tua caldaia stacca a 33C° (di mandata o ritorno? Ne sei sicuro?) potrebbe significare che ha la potenza del bruciatore molto alta. Così accende, brucia a manetta, arriva a T massima della mandata in pochi secondi...e stacca.
    Oppure hai la sonda climatica esterna e non lo sai.

    Originariamente inviato da massi7878 Visualizza il messaggio
    non c'e' modo di regolare il cronotermostato manualmente.
    Ogni termostato può essere regolato. Se scrivi marca e modello vediamo cosa si può fare.

    Originariamente inviato da massi7878 Visualizza il messaggio
    esempio oggi dalle 6 di mattina alle 13 ha avuto questo funzionamento per 5 volte consumando in totale 1.7 m3 di gas.
    Non è uno sproposito di consumo.Se pensi che alla prima accensione dopo la notte le caldaie consumano tutte parecchio. Poi durante il giorno consumano meno.

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  • massi7878
    ha risposto
    buonasera

    Buonasera forum,sono nuovo e non particolarmente esperto,abbiate pieta'.
    dunque ,ho recentemente cambiato caldaia,passando alla condensazione,nello specifico baxi duotec + e relativo cronotermostato modulante della baxi,caloriferi in ghisa degli anni 70.

    il problema e' questo: ho impostato la t min 16 e la t max 19 e 53° di mandata (non ho la sonda esterna).

    quando funziona la caldaia arriva fino a 19.5 e si spegne e fin qui tutto bene,il problema e' quando la temperatura scende,la caldaia si accende a 19.2 va per 35-40 minuti raggiungendo al max 33° di mandata e poi si spegne.

    non c'e' modo di regolare il cronotermostato manualmente.
    esempio oggi dalle 6 di mattina alle 13 ha avuto questo funzionamento per 5 volte consumando in totale 1.7 m3 di gas.partendo dal presupposto che il termostato e' sballato,questo tipo di funzionamento e' dannoso per la caldaia?

    grazie!

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  • amorospo
    ha risposto
    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
    Questo potrebbe fare al caso tuo SONOFF (esp8266) non solo relè WIFI ma un potente strumento di automazione. , se hai gia' una rete domestica con WiFi, bisognerà lavorarci un pò per accenderlo da fuori.... esiste con relà e sonda T.
    Belli! Mi ero perso quella discussione Ora rimedio. Intanto mi son comprato un th16 con sonda a poco più di 20 euro. Grazie

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  • VecchioGhisa
    ha risposto
    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
    Col freddo a cambiare le curve ?!?!?
    avete capito cosa è una regolazione climatica , per caso ?
    lol

    si che ho capito

    La curva climatica è il rapporto tra temperatura esterna e mandata riscaldamento.

    In teoria ...una volta trovata quella adatta alle caratteristiche della casa..... non bisogna più cambiarla.

    Nel mio caso... ancora non l'ho trovata perchè ho installato da me la sonda esterna e da pochi giorni il comando remoto che ha il sensore T ritorno, l'indicatore T esterna etc... ed altre informazioni che mi piace leggere stando dentro casa.

    Ora proprio perchè non ho trovato la curva migliore.... cerco di fare gli aggiustamenti vari.... però..... leggo che prevale l'impostazione effettuata tramite display caldaia.... rispetto a quella del cronocomando remoto (interno in casa)..... Mi suona un po' come una mezza fregatura....

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  • spider61
    ha risposto
    Col freddo a cambiare le curve ?!?!?
    avete capito cosa è una regolazione climatica , per caso ?

    Lascia un commento:


  • VecchioGhisa
    ha risposto
    Sul manuale della caldaia leggo : " sia la scheda caldaia, sia cronocomando remoto (optional) gestiscono la temperatura scorrevole : tra i due , ha priorità la Temperatura Scorrevole della scheda caldaia". Era questa la cosa che non riesco a interpretare. Significa che qualunque variazione io faccia tramite termostato.....non serve a nulla perchè prevale quella che ho impostato nel display della caldaia ?

    Ora che ho installato il cronocomando remoto noto che se imposta un certo OFFSET ed una data curva, queste sono diverse da quelle che appaiono sul display della caldaia quando vado a balcone ed uso i tasti sotto il display per visualizzare il menu e la cuva climatica !

    Io questo cronocomando remoto l'ho comprato proprio per evitare di dover uscire a balcone col freddo a cambiare le curve e gli offset !!
    Ultima modifica di VecchioGhisa; 01-11-2016, 20:59.

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  • GLB
    ha risposto
    Molto interessante il SONOFF. Per accedere da fuori (IP dinamico) si può probabilmente usare un convertitore tipo no-ip.org (ancora gratuito) come si fa con le videocamere di sorveglianza per accedere alle immagini da remoto su smartphone.

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  • spider61
    ha risposto
    Questo potrebbe fare al caso tuo SONOFF (esp8266) non solo relè WIFI ma un potente strumento di automazione. , se hai gia' una rete domestica con WiFi, bisognerà lavorarci un pò per accenderlo da fuori.... esiste con relà e sonda T.

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  • amorospo
    ha risposto
    Ho una casa di campagna dove son riuscito finalmente ad ottenere una linea adsl.
    Ad oggi posso accendere da remoto all'abbisogna la caldaia tramite una presa intelligente GSM e lasciando impostato il termostato a 20 gradi, in modo tale che se voglio accendere il riscaldamento da remoto mi basta accendere la caldaia tramite sms e così anche per spegnerlo. DAto che il segnale gsm lì è ballerino e che questo sistema di accendi/spegni della caldaia mi pare un po' 'na ca@@ata, vorrei cambiare il cronotermostato della caldaia in modo tale che sia pilotabile da remoto spendendo il minimo indispensabile.
    La situazione esistente è questa:
    - caldaia standard in locale caldaia coperto da wifi
    - cronotermostato classicissimo tipo questo in camera coperta da wifi
    - al termostato arriva un filo (220v) e riparte un altro filo (220v) verso la caldaia
    - vicino al termostato ho una presa elettrica sfruttabile.
    Ho trovato in vendita un sacco di termostati wireless (inutili nel mio caso) ma poco e niente a livello di wifi accessibile da remoto se non oggetti superfighi e super accessoriati a prezzi completamente fuori budget per me. Possibile non esista un termostato wifi minimalista a basso costo?
    Oppure sarebbe fattibile comprare una qualche scheda wifi che comandi un relè con cui pilotare (mi basta on/off) il termostato? Nel caso cosa e dove?

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  • spider61
    ha risposto
    Io no tutta Eth , lo scemfone android da 3,5" mi era cascato ho ripreso un 5" tenuto 2 gg. e rivenduto , ho ripreso dal cassetto il vecchio cellulare normale che mi stà in tasca ....

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  • richiurci
    ha risposto
    ma si, in casi particolari è una comodità. Invece se uno ha i fili...si evita di cambiare pile in più.

    Riguardo le onde state esagerando, c'è un 3d specifico ma comunque abbiamo tutti modem wireless in casa, e cellulari....voi no?

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  • GLB
    ha risposto
    Sì ma anche io la penso come te. Se non avessi avuto problemi logistici non avrei messo un cronotermostato RF. Poiché li ho nel senso che per una cosa del genere non ha senso forare o rompere muri, ho messo un RF, anche se concordo che tutte ste onde non mi piacciono poi molto. Le canaline sono piene zeppe di fili, scatole di derivazione piccolissime e stipate (non so se hai presente certe scatole degli anni ’70), molte curve che rendono un casino i percorsi anche tirando con la molla, ripeto che la caldaia sta in un vano tecnico al piano terreno e il punto dove andrebbe posto il cronotermostato è esattamente all’opposto: primo piano e dal lato opposto dell’abitazione. Per queste ragioni ho risolto così.

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  • spider61
    ha risposto
    E quindi la corrente alla caldaia come gliela porti ? Voglio dire : se la caldaia è tua e connessa al tuo impianti elettrico non vedo come non si possano passare lo stesso 2 fili.... e se uno guarda bene la connessione ne basta uno ......

    Comunque io sono per niente wireless , tutte onde che se ne puo fare a meno , bastano tutte quelle altre... ma ognuno ragiona come vuole......

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  • GLB
    ha risposto
    Cosa c’è di difficile? C’è che per esempio a casa mia (fine anni ’70) la caldaia sta in un vano tecnico a piano terra, originariamente non c’era nessun cablaggio per termostati e nessuna possibilità di passare al piano superiore, dove c’è l’appartamento principale, se non forando i muri e facendo correre delle canaline per molti metri, da aprire nel muro oppure da mettere in vista. Il tutto per un termostato. Molto meglio un wireless, non credi? Sempre che abbia la portata sufficiente.

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  • spider61
    ha risposto
    A parte che non capisco cosa sia difficile nel cablaggio coi fili ,parlando di classico appartamento e non di castello o villa da nababbi , visto che la caldaia è alimentata dalla rete e non dall'etere e sono diversi anni che è obbligatorio il termostato , la predisposizione di un termostato ci deve essere sempre o quasi , e anche se non ci fosse a portare 2 fili nelle tubazioni sempre in quasi tutti i casi è semplice....

    Lascia un commento:


  • GLB
    ha risposto
    Certamente che il cronotermostato wireless (basato su RF oppure su un collegamento ethernet wi-fi) è molto versatile. No serve portare cablaggi e canaline (in alcuni casi è virtualmente impossibile), lo si può posizionare dove si vuole in particolare nel locale più freddo. Sono controllabili da remoto, se collegati alla rete ethernet. E allora perché non spariscono quelli cablati tradizionali? Perché un collegamento dedicato via cavo è molto più robusto ai disturbi (io ho installato un wireless e per ora in un anno di funzionamento effettivamente non ho riscontrato malfunzionamenti dovuti a disturbi), se è ethernet bisogna vedere che non cada la rete altrimenti non funziona, se è RF deve avere la portata giusta e non è detto che la raggiunga perché deve trasmettere il segnale non in campo libero ma tra pareti e porte che attenuano molto il segnale. In poche parole bisogna stare un poco attenti a cosa si acquista e come/dove lo si installa.

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  • richiurci
    ha risposto
    vero... però a me è utilissimo poter programmare spegnimenti specifici, es tutte le mattine e alcuni pomeriggi dei giorni lavorativi.

    Far partire il riscaldamento un po' più tardi sabato e domenica, ecc ecc

    Nel mio se togli le pile hai qualche secondo per mettere quelle nuove...e non perdi nulla

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  • spider61
    ha risposto
    Guarda che ho sostituito proprio uno con la programmazione 7gg. elettronica GBC da 20€ , però era senza memoria e quindi perdeva la P toccando le pile....

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  • richiurci
    ha risposto
    beh però i microswitch... e poi secondo me a meno di avere sempre qualcuno in casa la programmazione settimanale è utile.

    E ce n'è per tutti i gusti e le tasche, da una 20ina di euro in su
    Termostati | eBay

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  • spider61
    ha risposto
    Ho montato proprio ieri sera questo Cronotermostato silver ORIEME VISIOMATIC da muro alim.230 V 50 Hz buon prezzo , spartano ma ha tutte le funzioni :
    display gigante
    Alimentazione a 230V (devo verificare il riscaldamento dato dall'alimentazione se e quanto incide sulla misura comunque si può regolare Offset)
    programmazione oraria con gli switch (quello che avevo prima era in memoria e andava fatta giorno per giorno e se facevano falso contato le pile via tutta la programmazione ) quindi solo giornaliera
    Ha solo 2 T , si impostano (tutte al decimo di grado) la T comfort , il differenziale , e il delta per la T economic
    Display che se acceso cambia colore in base alla T , se sopra il set rosso , sotto blu , dentro bianca

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  • richiurci
    ha risposto
    ce ne saranno sicuramente di mille tipi...

    il mio per esempio usa batterie ministilo per funzionare (è digitale), le ricaricabili durano mesi e mesi, quasi un anno... ma comanda la caldaia tramite il solito contatto (due fili).

    Li fanno perchè la stragrande maggioranza di impianti casalinghi e caldaie lavoravano e lavorano così.

    Il termostato wifi è "moderno", ma lo vedo utile soprattutto se va a comandare n valvole termostatiche wifi...insomma ti eviti di dover tirare nx2 fili verso i caloriferi

    Dove lo metti? Di solito in un punto "medio", il classico corridoio per esempio. Non in cucina nè in bagno, dove si produce calore, e neanche in camere a nord e a sud, soprattutto se hai esposizione multipla.

    Insomma...se sei esposto tutto a sud ha senso, ma se come per es nel mio caso sei esposto nord-sud meglio mettere al centro o a nord, per evitare che il termostato venga ingannato dagli sbalzi di temperatura dovuti agli apporti solari.

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  • VecchioGhisa
    ha risposto
    Ciao...ho due domande un po' banali a cui non so rispondere.

    1)Leggo che alcuni termostati funzionano con la corrente a 12 Volts, mentre altri con la 220.

    Cosa cambia ?

    2)Alcuni termostati sono a fili, mentre altri wifi.

    Quelli wifi...in teoria si possono portare "in giro" per casa così da poter scegliere la stanza più fredda che si vuol scaldare di più ?
    Se per esempio metto il termostato wifi in una stanza a nord.... La caldaia prenderà quella temperatura interna come riferimento.
    Se invece porto il termostato wifi in cucina mentre scaldo la pizza in forno.... La caldaia si spegnerà per via del calore della stanza.

    E' corretto ?

    Se è così che senso ha produrre ancora quelli a fili ?

    P.S. quei wifi non serve avere il telefono con modem etc... E un wifi tra termostato e caldaia vero ?
    Ultima modifica di VecchioGhisa; 03-10-2016, 22:45.

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  • Mr Sun
    ha risposto
    Grazie Serman, proprio oggi ho preso un netatmo ancora con un'offerta, che scade a fine anno, in un centro commerciale... ho letto che chi lo ha é soddisfatto.

    Inviato dal mio RAINBOW utilizzando Tapatalk

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  • serman
    ha risposto
    Netatmo, Nest, e molti altri li trovi in commercio o in rete e sono tutti Wi fi e programmabili. Io ho un Netatmo e sono molto soddisfatto.

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  • Mr Sun
    ha risposto
    Qualcuno ha esperienza di Crono Termostato Wi-Fi programmabile e controllabile da Internet?
    Vorrei ancora di più monitorare le temperature della casa e avere la possibilità di comandare le accensioni da remoto (con comunque una programmazione settimanale), ho visto alcuni prodotti in rete ma non riesco a capire se sono programmabili. Grazie

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  • vince1948
    ha risposto
    Non segna pile esaurite, provo a cambiarle ugualmente.
    Anche il termostato caleffi ha molte funzioni, vedi manuale allegato.

    L'ideale sarebbe poter impostare oltre le mezze ore, anche la temperatura di mezzo grado.
    File allegati

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  • Mr Sun
    ha risposto
    Io ho un Cronotermostato Honeywell CM907, lo trovo molto comodo, ha 6 livelli di temperatura, Display retroilluminato, Antigelo -Auto/Manuale, Programmazione Settimanale. Oltretutto quando si modifica la temperatura, la volta successiva torna a quella reimpostata, ottima la funzione Vacanze e Festivo che permettono di avere risparmio e caldo quando serve senza variare la programmazione.
    Inoltre si ha la possibilità di aggiungere accessori (sonde temperatura e interfaccia telefonica).
    Puoi addirittura variare la temperatura reale e/o limitare la temperatura massima e minima e impostare il tempo minimo accensione caldaia.

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