certo che si..è una man straordinaria..presnti CIL in COmune...
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Cappotto (rivestimento) - INTERNO - : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI
Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
-
CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
-
Perché, secondo te, se il lavoro è interno...puoi fare quello che ti pare senza pratiche edilizie, ove previste?Siccome vuoi detrarre..io ti consiglio di fare la cil in comune...poi vedi tu.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Commenta
-
Cappotto interno falde mansarda
Torno sull'argomento.Ci sono già molte discussioni sul tema che attentamente ho letto,ma ora che devo intervenire e avrei definito il sistema vorrei alcune opinioni.
Devo migliorare la coibentazione di una mansarda: locale unico con tetto a due falde in laterocemento con sopra le tegole.
E' un ambiente studio.Poichè non posso intervenire dall'esterno essendo un tetto condominiale, vorrei intervenire dall'interno.Dopo avere valutato diversi materiali : fibra di legno( pavatherm 4 cm),lana di roccia( 4 cm.),nobilium thermal (1 cm), EPS grafittato ( 4 cm) avrei optato per EPS Grafittato 4 cm. incollato direttamente all'intonaco delle falde e rasato con idonei materiali e rete.
Inizialmente avevo valutato la finitura con cartongesso ma ho visto che si può tranquillamente incollare direttamente e rasare ( eventualmente con anche qualche tassello).
Ora chiedo:
1) Ho scelto l'eps perchè un produttore locale me lo taglia come chiedo ed è di facile posa.La mia necessità è per contenere il caldo invernale ( zona Parma / Reggio Emilia) e migliorare un po' la vivibilità dell'ambiente nei periodi caldi.Lo spessore di 4 cm. è il massimo compatibile con l'altezza.
L'ambiente è a studio con uso saltuario,quindi senza bagni e cucine, dovrei inserire una barriera vapore ? Lo chiedo perchè rasando direttamente l'eps , non saprei come fare.
Pensate che questa lavorazione qualche beneficio lo possa portare, specialmente in inverno? Ora con l'inserimento della contabilizzazione potere avere un ambiente meno disperdente può portare ad un possibile risparmio.
Per il caldo,il materiale non è performante ma il solaio è in laterocemento e quindi anche usare una fibra di legno che ha più massa non credo che in questo caso migliori molto.
Grazie per qualche parere.
Ultima modifica di gymania; 24-04-2016, 13:54.
Commenta
-
lo spessore che puoi mettere non è un gran che,comunque otterrai miglioramenti in inverno,quello che mi lascia
perplesso è la rasatura e rete nel soffitto,fattibile ma brigoso,altrimenti c'è il preaccoppiato col cartongesso
oppure,listelli di legno più isolante e sopra metti listelli di legno ad incastro,gli altri isolanti pesanti che hai citato
sono meno performanti,meglio del grafitato c'è il poliuretano
Commenta
-
Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggiolo spessore che puoi mettere non è un gran che,comunque otterrai miglioramenti in inverno,quello che mi lascia
perplesso è la rasatura e rete nel soffitto,fattibile ma brigoso,altrimenti c'è il preaccoppiato col cartongesso
oppure,listelli di legno più isolante e sopra metti listelli di legno ad incastro,gli altri isolanti pesanti che hai citato
sono meno performanti,meglio del grafitato c'è il poliuretano
Per la rasatura, poichè sono del settore, ho visto che mi è più conveniente ( in parte la eseguo io).Il cartongesso mi è più difficoltoso da usare per il trasporto e la posa ( ma è un fatto puramente di convenienza personale).
Effettivamente avevo pensato anche al poliuretano,ma non lo posso rasare, devo per forza usarlo con il cartongesso.Comunque lambda 0.26 contro 0.30 .
Per la barriera vapore, in queste condizioni, mansarda uso studio e per quanto ho visto in questi anni assolutamente secca,non ho mai avuto neanche qualche lieve appannamento sui vetri, la posso non mettere?
Commenta
-
Il beneficio estivo che otterrai non sarà molto...il solaio di oggi è vero che si scalda molto sotto il sole, ma poi si raffredda anche molto di notte e porta ad un beneficio...se invece man mano accumuli aria calda nella mansarda (luci, PC, presenza umana, TV), avendo anche isolamento di eps, in pratica testa intrappolata.
Quindi eps potrebbe aiutare a tenere il fresco della mansarda ..ma se lo produci...condizionando.
Io pure ho una mansarda non scaldata, tetto in legno con già 6 cm di poliuretano ...nel 2013 ho messo 8 cm di lana densità 100 nell'intradosso....e il beneficio estivo è stato minimo....molto più evidente quello invernale.
Se invece poi hai AC...ovvio che coibentare cambia molto il consumo elettrico...perché la falda non ti sottrae freddo del condizionatore.
Non hai magari modo di realizzare un sistema di ventilazione notturno con immissione ed espulsione aria? Questo invece secondo me cambia molto la Situazione.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Commenta
-
Grazie Marcofaber
La mansarda è dotata di condizionatore e termosifoni, da quest'anno con contabilizzazione del calore.
Coibento per vedere se riesto a contenere un po' i consumi, specialmente quello invernale.
Per invece la barriera vapore, la potrei evitare ? presenza di una o due persone saltuariamente e ambiente adibito a lettura.
Commenta
-
Se non hai bagno e cucina, penso si possa non metere nullaCASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Commenta
-
Afontermo nano cappotto riscontro ottenuto
Buongiorno,
vorrei comunicarvi il riscontro ottenunuto con Afontermo.
Conquistato da quanto indicatomi dal responsabile tecnico ho utilizzato il rasante termico su due interventi diversificati ,internamente per sopperire ad un problema di condensa e coibentazione ed esternamente per isolare abitazione di proprieta' ed ottenere sgravio fiscale del 65 %.
Per la posa mi sono rivolto ad un mio artigiano di fiducia al quale e' stato fatto vedere dal tecnico come usare e preparare il rasante
Internamente ho notato che a distanza di due anni il materiale sembrerebbe avere attenuato o quasi smarrito la sua efficacia ,in effetti la camera tende a perdere temperatura , spero di non essere stato preso in giro, anche perche' il tetto e' ben coibentato e leggegendo cio' che afferma Dany60 sono diventato timoroso dato l'investimento.
Ancor piu' grave e' l'intervento eseguito in facciata molto piu' recente, dove il mio tecnico mi ha sempre manifestato incertezza sulla possibilita' di aderire agli sgravi fiscali del 65% affermandomi la non certificazione del Afontermo e facendomi notare solamente asseverazioni aziendali,ma nonostante cio' ho deciso di eseguire l'intervento fidandomi del tecnico venditore .Voglio fare chiarezza se la mia pratica eseguita non venga bocciata o avallata da Enea , sarebbe un disastro sia per me che per il tecnico redatore
Adesso alzando il tono ,affermo che sono davvero incazzato perche' addirittura la facciata esterna sul secondo intervento e' piena di crepe come se fossero delle ragnatele e nonostante le due mani di tinta thermoriflettente sempre comprata dal tecnico Afon sono ben visibili e se non bastasse oltre a queste sono apparse cavillature sempre piu' ampie.
Ovviamente ho contattato il tecnico il quale afferma che lui e' un commerciante e pertanto ricevuta questa risposta ho interrotto immediatamente la conversazione e i miei legali provvedono agli accertamenti ..................
Data la mia esperienza vi consiglio di diffidare ma sopratutto documentatevi prima per non incappare nella mia situazione.
Commenta
-
mi spiace Mario per la tua vicenda.
Purtroppo se ti fossi aggirato PRIMA nel forum avresti letto i molti pareri dubbiosi (mio e di altri) su questi prodotti "miracolosi", sui quali ci sono 3d appositi.I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
Mario, di certo accamperanno scuse dando la colpa a chi lo ha messo in opera...un classico.
A livello di Enea, se hai trovato un tecnico che ha firmato una domanda usando il lambda da fantascienza che dichiarano loro, è già buona. Spera che nessuno in ENea metà mano alla tua pratica in specifico..perché dubito che si possano detrarre strutture riflettenti che non siano già certificate dal produttore.
Cioè , se un vetro bassoemissivo è testato nel suo insieme, e lo strato riflettente da il suo apporto...nel caso della pittura andrebbe testata in lab la tua struttura completa di intonaco...cosa impossibile.
Non penso che la normativa consenta di sommare la resistenza termica "equivalente" a quella dele altre strutture per determinare la trasmittanza totale..come si fa con tutti gli altri strati isolanti...
Circa la sensazione di perdita di efficacia...nulla di impossibile....gli starti bassoemissivo dei vetri resistono perché sono nello strato interno del doppio vetro...fossero esposti durerebbero poco...e nel tuo caso, se hanno aggiunto degli ossidi all'impasto, il loro effetto penso decada velocemente nel tempo, specie la fasciata esterna.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Commenta
-
isolare camera da letto
Salve,
chiedo un consiglio per isolare internamente la mia camera da letto, dove ho qualche piccolo problema di condensa, ma soprattutto freddo d'inverno.
Ho letto molte discussioni su questo forum e quasi interamente questa, solo che non sono certo di fare la scelta giusta, visto che ho appreso che coibentare internamente è molto rischioso.
Purtroppo non posso esternamente in quanto la facciata Nord confina con altra proprietà dove ci sono dei capannoni adibiti a garage di un solo piano, che lasciano scoperto il mio muro.
Ho provato a chidergli, ma mi ha risposto ovviamente che non intende rinunciare a 10 cm visto che è sua intenzione costruirci degli appartamenti (magari lo facesse veramente), visto che sono passati almeno 6 anni e non si muove niente.
L'appartamento degli anni 60 è al secondo e ultimo piano (sotto non abita nessuno sigh) Zona Climatica D, gradi giorno 1884.
Le 2 pareti da isolare sono quella a nord e quella ad est, sono muri portanti di circa 40/45 cm composti da 2 file di tufo da 17 cm separati da camera d'aria (tra i 10 e i 12 cm).
I problemi di condensa sono minimi, niente che non va via con qualche spruzzo di prodotto antimuffa una volta ad inverno, che si forma soprattutto intorno alle travi, sia del soffitto che sia all'angolo tra le pareti nord ed est.
Sul solaio ho una zona di 40 cm coperta solo da guaina, in quanto ci passa una grondaia orizzontale che raccoglie l'acqua di un sottotetto spiovente composto da una lamiera rossa accoppiata ad un isolante color giallo di 4 cm.
Il sottotetto non è di mia proprietà, quindi non ci posso fare niente.
Per il tetto, pensavo di mettere sul tetto un pannello EPS con grafite di 6cm direttamente incollato al soffitto e poi abbassare l'altezza della stanza a 2,70 mt (ora è 3mt).
Per la parete nord invece sempre un pannello di EPS con grafite da 6cm, questa volta accoppiato a cartongesso.
Per la parete est, non posso superare i 4 cm totali per problemi di spazio, pensavo pertanto di ridurre lo spessore di EPS a soli 3cm.
Ho simulato con vari software on line e non risulta che dovrei avere problemi di condensa, mi resta tuttavia il dubbio che quello che sto per fare serva veramente, se ha delle controindicazioni, o se per sicurezza devo preoccuparmi di mettere una barriera al vapore tra cartongesso e isolante.
Non ho interpellato un termotecnico in quanto sono scelte che sto affrontando dopo un confrono avuto ieri mattina con il pittore che inizia i lavori lunedì mattina.
Inizialmente pensavamo di pitturare e basta essendo passati 6 anni dall'ultima volta e fare solo un abbassamento di abbellimento della stanza.
Il pittore ha proposto di approfittare della situazione per isolare il soffitto e magari anche le pareti esterne.
E' da ieri mattina quindi che sto cercando di raccogliere, soprattutto grazie a voi e a questo sito, più informazioni possibili
grazie a chi vorrà darmi un consiglio
Commenta
-
brevemente...sul soffitto puoi anche abbondare, e comunque eviterei intercapedini vuote.
Sulle pareti... valuta se fare anche l'insufflaggio (se ne parla in altro 3d), ma comunque visto il materiale (tufo) già isolante mediamente....io farei meno cm (3-4 preaccoppiati con cartongesso) in modo da evitare condensa interstizialeI miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
Ok per le pareti, solo che non mi è chiaro se serve o meno la barriera al vapore oppure se mettere xps al posto di eps grafite.
Per il soffitto mia moglie vuole mettere faretti e sfiziarsi un po, che poi è il motivo dell'intervento del pittore, per questo ho necessità di lasciare dello spazio.
Ci sono degli accorgimenti che posso adottare? E quanto posso abbondare?
Grazie per i consigli dati.
Commenta
-
Originariamente inviato da PiGiuGio Visualizza il messaggioOk per le pareti, solo che non mi è chiaro se serve o meno la barriera al vapore oppure se mettere xps al posto di eps grafite.
Per il soffitto mia moglie vuole mettere faretti e sfiziarsi un po, che poi è il motivo dell'intervento del pittore, per questo ho necessità di lasciare dello spazio.
Ci sono degli accorgimenti che posso adottare? E quanto posso abbondare?
Grazie per i consigli dati.
Comunque.... siccome devo coibentare anche io un sottofinestra della camera da letto.... ti consiglio di dare massima attenzione ai materiali che posi e alle colle che usi......
Calcola che almeno 8 ore al giorno respirerai quelle sostanze per molti anni a venire.....
Il cartongesso si sfarina. Il gesso volatile lo respiri. Però credo che se lo pitturi o lo rasi...risolvi questo punto debole.Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.
Commenta
-
beh con esageriamo col terrorismo però...
Per esempio le colle, la tissotropica (mille chiodi) non mi risulta emetta sostanze pericolose, se ne usa poca e sicuramente non continuano ad emettere "per anni".I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
ma guarda che cambia poco, specie per interno... vai su xps preaccoppiato o eps preaccoppiato...I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
Buondì,
dovendo cappottare una parete "dimenticata" di un'abitazione (tutte le altre sono già isolate) mi stavo scervellando su quale materiale utilizzare.
Provo ad esporvi il problema:
Trattasi di cucina, quindi con molta umidità dovuta ai fuochi.
Muro in mattoni pieni da 26 cm. Non vi è VMC e non si vuole installare.
Il mio dubbio è se utilizzare un materiale molto traspirante per far trapassare l'umidità
OPPURE
se utilizzare un materiale poco traspirante (magari protetto da barriera al vapore dall'interno) per tenere tutta l'umidità all'interno
Entrambe le soluzioni sono problematiche, ma quale è meno?
Commenta
-
attraverso i muri di aria ne passa poca, e l'umidità non dovrebbe passare specie se hai isolamento interno.
Ma non si va a sensazione, si fa l'analisi di glaser...I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
nordina se entrambi passano la verifica allora conta il costo e il gusto personale.
Molti preferiscono i materiali naturali, e inoltre la barriera vapore è critica da realizzare bene.
Ma per come la vedo io più che far traspirare quei materiali assorbono e ridistribuiscono l'umidità in maniera più efficiente. Forse li preferirei in cucina e/o in bagno.I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
Commenta
-
Scusatemi tutti, forse mi sono espressa male, io volevo chiedere un'altra cosa...
Discorsi di posa, costi, verifiche da relazione tecnica, son tutte cose sagge e giuste, ma il mio quesito è rimasto senza risposta...
...se con isolamento all'interno sia consigliabile utilizzare un materiale molto traspirante o se fare il discorso opposto ovvero di utilizzare un materiale poco traspirante.
Ricordo di aver letto più volte che in una stratigrafia perimetrale la traspirabilità deve aumentare più ci si avvicina all'esterno... Di conseguenza, stante i mattoni pieni all'esterno del muro in esame, all'interno conviene non utilizzare un materiale molto traspirante... Penso.
Spero di essermi resa comprensibile, ciao a tutti
Commenta
-
all'interno usa i MENO traspiranti...in modo che sia limitato l'arrivo di umidita "dietro" l'isolamento.
Poi ovvio..se uso un materiale poco traspirante MA non curo la posa 8lascio al fuga aperta, per dire), ovvio vanifico il fatto che sia poco trspirante..perche vapore comunque lo "aggira"..CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Commenta
Commenta