Discussioni politiche: dal "Reddito di cittadinanza” a tanto altro

[abete bianco]

[WuWei]

Non ho capi politici ne religiosi.
Non sono neppure credente.
Salutami il tuo pastore.

[abete bianco]

per fortuna

[WuWei]

Buon per te. Salutami anche lui.

[pox1964]

c'è il mondo ideale e il mondo reale, cosa ha prodotto l'immigrazione incontrollata nei secoli, 16 secoli fa la caduta dell'impero romano
e parecchi secoli di arretratezza e guerre in europa, la colonizzazione dell'america ha portato a genocidi e sterminio dei nativi locali,
xx secolo immigrazione degli ebrei in palestina, non accettata dagli arabi varie guerre, derubati della terra e confinati in diciamo riserve,
c'è sempre stata una lotta feroce tra gli uomini per il controllo di ricchezze e territori, chi molla viene asfaltato, fortunatamente i nostri
antenati hanno combattuto e sono morti per assicurare ai propri discendenti la possibilità di sopravvivere in libertà altrimenti ora nella
migliore delle ipotesi saremmo schiavi, l'egoismo fa parte dell'essere umano e gli assicura sopravvivenza, comunque c'è un intero continente
da aiutare si può andare come volontario sperando di non essere rapiti

[BrightingEyes]

Io ero convinto da tempo che certe posizioni "ipergarantiste" fossero un grave errore che rischiava di far crescere un malumore verso l'immigrazione che l'Italia non aveva mai presentato.
L'aneddoto presentato nel link sulla Svezia che ho messo è illuminante. Che un immigrato di religione islamica si rifiuti di porgere la mano a una donna può essere accettabile (con un po' di buona volontà!). E' una convinzione religiosa... vabbè!
Ma che lo stesso decida subito di approfittarne facendosi "risarcire" dai cittadini svedesi perchè una donna ha "osato" provare una forma di cortesia... ebbè! Chi non si vede il ridicolo di quella sentenza poi non ha il diritto di lamentarsi di Salvini e dei suoi fans eh!
Il buonismo masochistico non paga mai in termini elettorali. E la ormai certificata sparizione della ex sinistra massimalista, travolta dal suo tentativo di restare coerente ai principi della solidarietà incondizionata, ne è una prova innegabile.

D'altro canto non si può gridare per anni al rispetto della volontà popolare per qualsiasi cosa e poi pretendere di affibbiare alla xenofobia o addirittura a nazismo e fascismo la volontà della maggioranza, ormai certificata senza ombra di dubbio, della popolazione!
La gente NON vuole un'immigrazione alla "prego si accomodi e ci scusi se non siamo stati solleciti". Le forze politiche in parte lo hanno capito, in parte lo stanno capendo, in parte non lo capiranno mai e spariranno.
Stabilito questo il passo successivo è semmai stabilire QUALE forma di accoglienza controllata sia più efficace e contemporaneamente in regola con le norme internazionali.
A mio parere NON si può organizzare il "blocco navale" e nemmeno impedire il salvataggio in mare.
Ma allo stesso tempo servirebbe avere il supporto degli altri paesi europei sia per il soccorso sia soprattutto per la successiva fase di distribuzione. Ma a questa distribuzione a mio parere è del tutto velleitario e inutile sperare che i paesi europei, sempre più orientati alla stessa sfiducia, possano dire si in base alla semplice divisione numerica degli arrivi!
Sarà già difficile ottenere una redistribuzione solo dei possessori di diritto all'accoglienza. Ma la cernita iniziale è ovvio che deve essere fatta nel territorio di arrivo. E per farlo è NECESSARIO "trattenere" tutti i migranti non identificati in apposite strutture.
Poi li si fa il riconoscimento, il controllo delle impronte digitali o quello che si deciderà per il riconoscimento personale, si valuta la posizione e chi ha diritto alla tutela come rifugiato può essere indirizzato e qui si che l'Italia può far valere il rispetto dei diritti dei rifugiati e chiedere autorevolmente alla Svezia o alla Germania che si accettino la quota di "RIFUGIATI" (e non "migranti"!!) che chiedono di andare là!
Gli altri sono semplici immigrati economici. L'Italia e l'Europa NON hanno la responsabilità imposta dal diritto divino di farsi carico di sovrappopolazione, crisi economiche e altre disgrazie altrui! L'immigrazione economica è un settore che serve anche all'economia e alla socialità italiana e chiunque ha diritto di CHIEDERE di essere accolto come immigrato economico ed ottenere la POSSIBILITA' di accedere a un lavoro!
Ma qui servono precise condizioni:
1) Chi decide di trasferirsi in Italia e chiedere la cittadinanza ACCETTA ufficialmente e in forma scritta la Costituzione Italiana. In ogni sua forma, parte, settore, pinzillacchera! Questa SUPERA qualsiasi precetto, norma, usanza del paese e della cultura di origine! Nessuna forma di "si, però" può essere ammessa! Dal rispetto per la donna all'abbigliamento all'esporre simboli religiosi, ecc. ecc. ecc.
Chi non si sente in grado di accettare queste nostre usanze "infedeli o barbare"... non sarà mai cittadino italiano!
Idem per i figli. Io sono per uno ius solis immediato e completo per tutti i ragazzi nati qua. E' anche un'arma potente in mano alla nostra civiltà per educare e formare nuovi cittadini strappandoli alle usanze tradizionali. Ma anche i figli degli immigrati recenti, pur senza cittadinanza, DEVONO essere considerati alla pari dei ragazzi italiani ed avviati a una completa educazione LAICA italiana! A partire dalla lingua.
2) Ci sono anche casi in cui l'immigrato non ha intenzione di chiedere la cittadinanza, ma vuole solo un'occasione lavorativa temporanea. In questo caso la soluzione è il permesso lavorativo a tempo, che permetta, magari col supporto delle onlus nostrane, di cercare un'occupazione temporanea. Finito il periodo il permesso può essere rinnovato o la persona può tornarsene a casa. Se sceglie la clandestinità se scoperto va espulso. Se decide che qui sta bene... si passa alla soluzione 1!

In ogni caso è ovvio a tutti che l'Italia non ha la capacità o la necessità di accogliere chissà quali schiere di manovalanza di base. Quindi si stabiliscono quote e chi è fuori... E' FUORI! Nel senso che lo si rimanda in patria e se si ripresenta lo si tiene altri sei mesi in struttura di accoglienza e poi lo si rimanda in patria. E via così.

[experimentator]

Articolo 13
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese.

Infatti entro i confini del proprio stato , se va in un altro stato , poi deve ritornare nel proprio stato .

Non vi è da nessuna parte che deve avere vitto ed alloggio gratis , ne vivere di elemosina degli altri, oppure deve spacciare droga o rubare per vivere .

Ritorna nel suo paese , solo li può trovare assistenza in base alle leggi del suo paese ...

[BrightingEyes]

Tu ti arroghi il diritto di offendere, dovresti quindi permettere agli altri di risponderti con la stessa moneta.
Sulla questione immigrazione.
La libertà di movimento sul pianeta è un diritto naturale che nessuna legge umana può impedire.
Io continuerò come ho sempre fatto nel limite delle mie possibilità a nutrire chi ha fame e offrire un tetto a chi a freddo. Documenti o clandestini me ne sbatto, un essere umano è tale a prescindere dai pezzi di carta.
Se per la legge commetto un reato è un problema della legge, che mi arrestassero. Me ne frego.
E con questo ho chiuso l'argomento. Continuate pure la discussione voi che avete un padrone a cui scodinzolare.

Tu ti arroghi il diritto di offendere. Lo vedono tutti! Offendi chi non vota secondo le tue idee, chi osa dirlo, chi non ti permette di continuare ad offendere secondo regole sottoscritte. A quali "offese" avresti risposto con i tuoi insulti che ho cancellato? Vediamo di finirla con queste buffonate.
Il tuo ultimo paragrafo, tra l'altro, è un'offesa. Il padrone a cui scodinzolare ce l'avrai tu. Non certo gli altri partecipanti alla discussione!
Nutrire chi ha fame e offrire un tetto a chi ha freddo sono azioni che la Chiesa e centinaia di associazioni fanno da sempre! Fa più un normale comune con i soldi delle tasse pagate dai cittadini per i senzatetto che molti che a parole sono San Francesco redivivo e nei fatti... non si sa. Non è MAI stato un reato e non lo è nemmeno ora con la Lega al governo. Se la preoccupazione è quella che se arriva la Guardia di Finanza devi nascondere gli immigrati in cantina ti posso tranquillizzare. Non ti arresteranno! A meno che tu non decida di affittare 30 mq in uno scantinato a 12 disgraziati spacciando la cosa come "atto di umanità". Perchè lo sfruttamento delle condizioni di povertà NON è un atto di umanità. Credo sia pacifico questo.

Comunque l'argomento della discussione non è un processo a chi vuole misure di controllo efficaci dell'immigrazione. Che questa sia una necessità che il popolo italiano desidera e impone è assodatissimo. Mi pare!
Ormai è tardi per le crociate francescane. Quello che si può (e si DEVE!) fare è preparare un'alternativa credibile e civile alle proposte delle destre. E convincere la gente che si può essere sicuri senza per forza ricorrere ai blocchi navali. Pretendere che chiunque al mondo abbia il "diritto naturale" a piantare una tenda sulla proprietà altrui è la strada meno efficace per convincere la gente.
E l'argomento resta aperto. Per chi vuole intervenire. Nessuno è obbligato a far conoscere le sue decisioni in merito, comunque.

Non vi è da nessuna parte che deve avere vitto ed alloggio gratis , ne vivere di elemosina degli altri, oppure deve spacciare droga o rubare per vivere .

Si ok. Ma non esageriamo nell'altro senso!
E' ovvio che chi viene soccorso in mare ha diritto a vitto e alloggio gratis. NON ha diritto a considerarsi cittadino italiano e quindi vagare come meglio crede per il paese! Questo no!
Ed ovviamente non ha alcun diritto e nemmeno "giustificazione postuma" per spacciare droga o rubare. Si, perchè qualche cialtrone riesce pure ad inventare le giustificazioni per questi comportamenti! "Ebbè...se non gli dai (TU! Ovvio! Mica loro!) lavoro... cosa devono fare sti poveracci?".
Ecco. Non "devono" fare niente. Se il lavoro lo trovano grazie a Caritas e onlus in genere benissimo. Altrimenti stanno comodi e rifocillati con vitto e alloggio gratis ma CONFINATI in zone precise. Da cui NON escono finchè non si è deciso dove mandarli.

[experimentator]

Da cui NON escono finchè non si è deciso dove mandarli

Mandarli casa loro , rispedirli indietro …
Il problema è che con il troppo buonismo si rischia di incoraggiare altre persone a venire e non abbiamo dove metterli .
Non abbiamo bisogno della loro mano d'opera , già abbiamo molti nostri connazionali in cerca di lavori umili , ed in ogni caso già badanti ed altri vengono in Italia con regolare permesso di soggiorno per lavorare , basta chiederlo ….

E' ovvio che chi viene soccorso in mare ha diritto a vitto e alloggio gratis

Le leggi del mare prevedono il salvataggio , ma nel caso di effettivo naufragio del natante e nel caso chi viene soccorso deve poi pagare le spese del soccorso .


Qua si parla di persona che sgonfiano apposta il gomone dopo pochi miglia dalla Libia e le navi onlus complici li vanno a prendere per portarli in Italia e creare uno stato di disagio agli Italiani .

[BrightingEyes]

Vabbè, experimentator, non esageriamo con le frottole.
Dire che i migranti sgonfiano apposta i gommoni rischiando la vita è davvero poco edficante. E' una panzana totale!
E non esageriamo. Non è vero che "non abbiamo dove metterli". Una quota di immigrazione sarà utile e necessaria a lungo.
Tra le frottole della destra xenofoba e le frottole della sinistra terzomondista naif c'è una giusta via di mezzo. Che va perseguita.

Tornando al tema generale:
La Corte dei Conti insiste contro reddito e quota 100. "Debito giu o niente crescita" | L'HuffPost. Ovviamente questa "sentenza" della Corte dei Conti scommetto che apparirà molto meno nelle risposte di Google rispetto alla "Corte che boccia la TAV". Infatti Tridico, il pallido professorino, ideatore del RdC e delle teorie già smentite dalla realtà che pronosticava nientepopodimeno che un 1% di salita del PIL solo grazie al suo RdC, si affretta a tentare di smentire nientepopodimeno che la Corte dei Conti!

La cosa più intrigante è che Tridico era l'ideatore della famosa "lista delle coperture", orginariamente presentata in campagna elettorale come "elenco di misure sicure facilmente applicabili".
Quanto è stato realizzato di quelle misure??? Boh!

[freeway]

già abbiamo molti nostri connazionali in cerca di lavori umili

recente sondaggio:
"... è il recente sondaggio dell’agenzia Klaus Davi & Co., realizzato in occasione di Autopromotec, e pubblicato dal Corriere della Sera. Dallo studio emerge che i lavori meno attrattivi per i giovani sono meccanico, badante, postino, operatore ecologico, cameriere ed operaio edile. Le occupazioni preferite sono influencer (71%), fashion blogger (48%), stilisti di moda (36%), chef (31%), designer d’auto (27%), avvocato (22%), tronista (17%), banchiere (14%), wine manager (10%), medico (7%)."

I lavori che vogliono fare i giovani: influencer e tronisti vincono sui meccanici - InvestireOggi.it

"molti giovani pensano che fare il meccanico sia un lavoro da immigrato. I mestieri a cui ambire sono l’influencer o i social blogger. E non solo
Quali lavori vogliono fare i giovani?
In base ai dati della ricerca, solo il 23% dei giovani del Sud in particolare inizierebbe a lavorare in officina. Il 53% degli intervistati pensa che sia un lavoro in cui ci si sporca troppo mentre per il 63% è pericoloso. Altre percentuali, addirittura, sostengono che i giovani si vergognerebbero di dire ai parenti che fanno il meccanico e altri ancora che ritengono che sia un lavoro da immigrati. "
" Il 2 cento degli intervistati ritiene poi che questo mestiere provochi impotenza."
I giovani vogliono fare gli influencer, non piu lavori manuali

[freeway]

Certo che questi migranti sono diabolici... Fanno apposta a morire in mare per mettere in difficoltà il Capitone, senza contare quelli che si fanno scoprire apposta dalla GdF mentre lavorano sotto caporalato a un euro all'ora per mettere in difficoltà l'onesto imprenditore...

[WuWei]

Immigrazione: i nuovi schiavi servono per la crescita

Immigrazione: i nuovi schiavi servono per la crescita
di Paolo Ermani 31-08-2017
All’epoca degli schiavi d’America, si portavano via le persone con la forza; adesso gli stessi schiavi vengono in Europa attirati dall’Eldorado o perchè scappano da guerre e miseria alimentate direttamente da noi occidentali.
Immigrazione: i nuovi schiavi servono per la crescita
Fare arrivare in Italia migliaia di persone ha come unico e solo obiettivo quello di favorire la crescita del paese in ogni senso, economico e demografico, dato che da noi i figli non si fanno praticamente più. Schiavi disposti a fare qualsiasi lavoro per pochi spiccioli e quindi ingrassare industriali senza scrupoli, caporali e schiavisti di ogni sorta. Anche il paventato pericolo della prostituzione e dello spaccio di droga dovrebbe essere salutato con favore da chi crede nella crescita, dato che entrambi questi aspetti contribuiscono ufficialmente all’innalzamento del PIL.

Con la Merkel in testa, i paesi ariani che non fanno figli sono sempre più popolati da anziani e c’è disperato bisogno di gente che lavori e paghi loro le pensioni. Ai governi italiani o tedeschi non interessa nulla degli aspetti umanitari, sempre ultimi in ogni agenda di intervento e molto dopo la crescita che viene prima di tutto. Se interessano gli aspetti umanitari perché non si cessa l’appoggio e gli accordi commerciali ed economici a regimi autoritari che reprimono nel sangue le popolazioni? Perché non si cessa la vendita di armi ovunque anche attraverso le tante banche armate italiane? Perché l’ENI a partecipazione statale è sempre in prima fila a fare affari con qualsiasi governo a scapito dell’ambiente e di ogni popolazione? La stessa politica dello Ius Soli da parte del PD non ha niente a che vedere con i riconoscimenti di diritti, visto che in ogni campo i diritti vengono costantemente calpestati: diritti dei lavoratori, diritto alla casa, diritto ad ambiente, cibo, acqua, aria sana, diritto alla salute, diritto ad un lavoro dignitoso. Ogni dato economico parla chiaro: gli schiavi fanno bene all’economia mafiosa e ufficiale, che si sostengono a vicenda e che supportano i vari governi ormai tutti di destra, dove per destra nel caso italiano si intende dal PD e suoi partitini transfughi in poi, visto che anche la cosiddetta sinistra è solo un patetico scimmiottamento delle politiche di destra. A causa di questo perverso disegno di crescita economica, masse di disperati vengono sfruttati in ogni modo e con questa strategia si ricattano anche gli altri lavoratori che non accettano di essere sfruttati e da qui ne consegue lo sgretolamento di ogni diritto di tutela del lavoratore. C’è però da dire che la concorrenza da questo punto di vista con i bianchi ariani, non è poi così forte dato che sono ben pochi gli italiani che fanno o farebbero lavori simili a quelli degli schiavi ma non solo per il conseguente sfruttamento ma anche perché lavori manuali o faticosi, gli ariani non ne vogliono più fare. Tanti lavori come muratori, manovali, elettricisti, idraulici, falegnami o tuttofare, sono appannaggio soprattutto di ex schiavi dell’est europeo delle precedenti ondate migratorie, perché l’italiano che vuole avere un posto fisso a vita, non importa quale e riempie interi palasport per un concorso, inorridisce di fronte ad un cacciavite. E così oltre che avere una massa di disoccupati che aspetta il posto fisso, si perde una parte eccezionale delle capacità italiane che era proprio quella manuale dato che siamo un paese che ha realizzato opere di spettacolare bellezza e maestria. Le manine adesso digitano sui cellulari e ci si illude che la bellezza si costruisca attraverso qualche click mentre gli schiavi nel nostro paese e in altre parti del mondo, lavorano per noi.

Gli schiavi sono poi la fortuna dei partiti razzisti che hanno facile gioco a fare montare la rabbia contro i disperati e il risultato non può che essere una lotta fra poveri che è sempre propedeutica a chi comanda (dividi et impera) e aumenta il consenso di governi autoritari. E con la falsa promessa di sicurezza, tacendo di tutti i crimini che l’occidente compie e che determinano anche l’arrivo di rifugiati, salgono al potere persone che sulla paura costruiscono politiche altrimenti inesistenti. La politica della paura del diverso, dell’altro, tacendo però che senza il diverso, senza l’altro, ad esempio, avremmo il caos a livello sociale, basti pensare anche solo alle badanti che se scioperassero per una settimana il paese sarebbe nel panico.

L’obiettivo dell’arrivo di schiavi da parte del sistema della crescita è anche creare dei perfetti consumatori che a prezzo di enormi sacrifici e sfruttamento possano diventare come noi, macchine per acquisto compulsivo. Noi ci siamo comprati già tutto e un motivo per cui il PIL non cresce sufficientemente è anche questo, cosa altro vogliamo comprare se la casa è già strapiena di roba per la maggior parte superflua? C’è bisogno di nuovi consumatori che partano da zero esattamente come chi arriva qui senza nulla. E proprio perché le persone fanno sacrifici enormi, acquisteranno qualsiasi cosa li possa allontanare dalla miseria e privazione da cui provengono. Saranno i migliori e più feroci difensori del consumo cioè dello spreco, perchè ottenuto a prezzi altissimi. Esattamente come quello che hanno fatto i nostri migranti in giro per il mondo e nel nord Italia allargando le fila degli iper consumatori ed esportando tra l’altro un fenomeno tipicamente italiano che non è solo la pizza ma la mafia in tutte le sue declinazioni. E da parte degli italiani che hanno esportato criminalità ovunque, dire che chi arriva qui è un criminale, è davvero singolare, avendo vinto noi il premio Oscar mondiale della specialità ormai innumerevoli volte.

In merito alla questione dell’accoglienza, a differenza della Germania che per la sua organizzazione e ricchezza economica potrebbe ospitare tranquillamente tutta l’Africa, noi siamo un paese che non riesce a organizzare decentemente nemmeno i suoi bianchi ariani abitanti sul sacro suolo italico, figuriamoci qualcuno che arriva da fuori che non sia un miliardario o già ricco di suo. Nella più totale disorganizzazione e assenza di qualsiasi pianificazione, è chiaro che fare arrivare qui ondate di disperati significa creare le basi per inevitabili conflitti pur di fare crescere il PIL. Episodi come quello recente di Roma con scontri tra forze dell’ordine e migranti, sembrano frutto della solita regia per esasperare ulteriormente gli animi e per mettere ancora più in difficoltà l’attuale sindaca Raggi a cui si imputa qualsiasi nefandezza nonostante si ritrovi a gestire una città fra le più ingestibili al mondo e ha ereditato decenni di malaffare e clientelismo ai massimi livelli. Ma a prescindere dai fatti di Roma, pensare che persone dalle culture diversissime in situazioni di precarietà assoluta, possano convivere pacificamente come per incanto, come in una favoletta, significa non conoscere nemmeno le basi di quello che è la gestione delle differenze e dei conflitti. In Italia ci si prende a sprangate fra vicini ariani, si può facilmente immaginare cosa possa succedere con gente che parla un'altra lingua, ha altre usanze, cultura e altra religione, nonostante in Italia ormai la religione la seguano davvero in pochi essendo passati a religioni più convenienti come quella del denaro. Per la gestione delle problematiche attuali e future con i migranti, più che polizia si dovrebbero mandare mediatori, gestori di conflitti, facilitatori e i palasport si dovrebbero riempiere di persone che vogliono fare questi lavori e formarsi in questi campi, non fare il bancario o il passacarte di qualche ufficio.

Abbiamo detto già in passato quali possono essere le soluzioni reali del problema ed esempi pratici di un vero aiuto “a casa loro” sono progetti come quelli della creazione di migliaia orti in Africa da parte di slow food.

Occorre quindi cambiare completamene politica e approccio nei confronti del cosiddetto terzo o quarto mondo finendola di servirsi degli schiavi e di esportare nei loro paesi armi, guerre e sfruttamento bestiale, in modo che le persone non siano spinte o costrette a riversarsi in massa da noi. Bisogna costruire poi una società di mediazione e convivenza senza pensare però che tutto ciò sia fattibile semplicemente con il volontariato o l’impegno civile ma attraverso una attenta e accorta politica di organizzazione e supporto che prenda in considerazione le problematiche e i diritti di tutti i disperati, che siano di razza ariana e con il pedigree giusto o di altre razze, componenti comunque dell’unica razza che esiste che è quella umana.

[pox1964]

non saranno diabolici, ma sicuramente degli sprovveduti disposti a tutto, da piccolo mi dicevano se uno si butta nel pozzo ti ci butti anche tu,
il mare è il pozzo e nessuno ti obbliga a buttartici, gli onesti imprenditori sono quelli che si arricchiscono sulla pelle degli altri, buon per loro
che trovano persone disposte a paghe da fame, mentre c'è chi prende paghe da fame, visto che funziona più fatichi meno ti pago, non ci sono
italiani disposti a lavorare per poco, ogni anno centinaia di migliaia di italiani emigrano all'estero, finchè anche lì sarà saturo,
di crescita in italia non c'è traccia da quando arrivano gli immigrati, siamo un paese strano più attento alle esigenze degli stranieri che degli italiani,
che non trovano le condizioni per fare figli a parte pochi fortunati con un buon lavoro o genitori alle spalle, di razza c'e ne è una sola quella umana
gli altri ominidi si sono estinti da un pezzo a causa della nostra prepotenza, io non mi sognerei mai di propormi come sindaco di roma, chi lo fa
dovrebbe cercare di esserne all'altezza, non di fare la figura del burattino, come già detto paese che vai usanze che trovi integrazione vuol dire
accettare costumi e usanze, altrimenti conviene stare a casa propria

[BrightingEyes]

Immigrazione: i nuovi schiavi servono per la crescita

Un interessante autore paladino .... della decrescita felice!
Comunque per chi volesse collaborare alla filosofia il nostro paladino scrive anche libri:
Solo la Crisi ci puo Salvare — Libro di Paolo Ermani, Andrea Strozzi.
Costerebbe 11€, ma è possibile anche pagare con 25 biscotti fatti in casa, due calzini cuciti a mano con filo riciclato o un paio di scarpe del nonno lucidate e rattoppate!
Almeno credo eh!

P.S. Mi sono informato. Va bene anche un litro e mezzo di yogurt fatto in casa.

[freeway]

...non saranno diabolici, ma sicuramente degli sprovveduti disposti a tutto, da piccolo mi dicevano se uno si butta nel pozzo ti ci butti anche tu, il mare è il pozzo e nessuno ti obbliga a buttartici...

Mi limito a dire che ci sono migliaia di testimonianze e di conferme che i migranti non vengono di loro volontà... vengono prima attirati dai trafficanti con promesse inesistenti fino alla Libia, poi vengono imprigionati da bande armate e spesso uccisi... se la famiglia non è in grado di pagare il prezzo del viaggio (si dovrebbe chiamarlo riscatto, ma a quel punto i trafficanti sarebbero molto più perseguibili). E molte famiglie vendono tutto.. casa, terreni e tutto quel che hanno per salvare la vit... pardon, "pagare il viaggio". A quel punto, sotto la minaccia delle armi, vengono imbarcati su un gommone sgonfio, e se protestano sono buttati a mare.
Però nessuno interviene su quei traffici, è meglio credere alla favoletta elettorale dei migranti stupidi che si imbarcano per affogare che prendono 30 euro al giorno per non fare nulla... migliaia di volte smentita, ma tutti ci credono per comodità.
... magari per nascondere la fase successiva, quella dove lo Stato italiano non ha saputo gestire la cosa, mandandoli in giro per le strade invece di controllarli, e dove i rimpatrii esistono solo sulla carta (un biglietto che dice "torna a casa", alla fine... senza alcun obbligo)

Suggerisco solo di leggere o vedere su YouTube qualcosa di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa... da soli, almeno non ci si vergognerà di piangere.

[WuWei]

Per chi vuol capire cosa affronta un migrante africano.

“Bilal. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini Fabrizio Gatti”, recensione libro

La vera storia di un giornalista italiano che veste i panni di Balal, un migrante africano che attraversa il Sahara, la Libia, il Mediterraneo...
Da certi commentatori non mi aspetto mezza lacrima ma almeno rendersi conto di cosa hanno vissuto i migranti che vengono qui a farsi insultare da certi elementi.

[pox1964]

come tu stesso ammetti c'è un giro losco dove c'è chi si arricchisce e c'è chi subisce, probabilmente c'è anche una volontà superiore,
perchè gli africani svendano la loro terra a multinazionali e ai cinesi, come non si riesce ad intervenire sui tossico dipendenti visto che
sono vittime di se stessi, idem per i migranti, i trafficanti di essere umani sono una sorta di pirati che agiscono in zone franche dove con i
soldi si compra tutto, come il tossico dipendente che per drogarsi è disposto a tutto, cosa facciano per tentare di arrivare qui lo sanno solo loro
e anche le loro eventuali vittime

[WuWei]

Che mangi per cena pox?

[freeway]

.... perchè gli africani svendano la loro terra a multinazionali e ai cinesi...

te lo dico perche conosco bene l'africa, ci ho passato molti anni... non sono "gli africani" a svendere la loro terra e le loro risorse, sono "alcuni africani" che per caso sono dotati di grande potere, a farlo.
E non svendono "la loro terra", ma quella degli altri: quella dei loro elettori e concittadini, mica le loro proprietà!

[BrightingEyes]

Scusate se non riesco ad appassionarmi alle panzane buoniste dell'ocologo, ma
Debito, arrivata la lettera della Commissione. Due giorni per rispondere - Repubblica.it
purtroppo si affacciano all'orizzonte nubi ben più nere delle problematiche del pensionato preoccupato dal negro vagante o del menu per la cena dei forumisti!

Il dato più preoccupante: Tasso disoccupazione... 10,6 2018 - 10,9 2019 - 11 2020. Si vede che in Europa non si bevono facilmente le storielle propagandistiche sui mirabolanti effetti del "decreto dignità"!

[WuWei]

Egregio signor bright, forse lei non lo ha notato ma io la sto ignorando. Quindi le sue provocazioni come "ocologo" e il resto può usarle con qualcun altro.
Lei si preoccupa solamente della miglior soluzione per raccattare voti. Continui pure su quella strada. Il resto della sua saccente tracotanza è noia.

[WuWei]

Ma già che ci siamo magari le interessa leggere il suo quotidiano preferito. Niente umanità, solo soldi come piace a lei.

I «migranti economici» di cui l’italia ha ancora bisogno - Il Sole 24 ORE

[pox1964]

stasera provo a digiunare, ogni tanto lo faccio mi aiuta a mantenere il peso forma, io guardo avanti ci sono degli studi probabilistici
basati sulle tendenze attuali, l'italia al momento è la settima potenza economica, nel 2100 non ci collocano tra le prime 20, davanti
a noi ci saranno molti paesi tra cui quelli che ci mandano migranti, probabilmente fra qualche anno o decennio avremo pensioni
da fame, sanità a pagamento, scuola pubblica da terzo mondo, non ce lo impone l'europa ma il debito che per qualche anno ci ha concesso
di vivere sopra le nostre possibilità, come in africa lo stato ci svenderà le nostre proprietà schiacciate dalle tasse, avremo una decrescita
infelice, dalle stelle alle stalle, cinicamente meno nuovi poveri imbarchiamo e meno peggio staremo, se invece pensate che siamo in grado
di accogliere e integrare centinaia di migliaia di migranti all'anno significherà che una parte della popolazione dovrà emigrare finchè potrà
per poi non considerare i cambiamenti climatici, ci potremmo trovare nella situazione che l'ambiente non potrà garantire sostentamento per
tutti, è già accaduto in passato, 1200 crescita della popolazione, 1300 carestia pestilenze e guerre

[pox1964]

quando venivano importati schiavi dall'africa in america il risultato era che c'erano i grossi proprietari terrieri si arricchivano
i piccoli fallivano perchè non potevano competere con i grossi latifondisti, è chiaro che agli industriali e ai grossi proprietari
fa comodo manodopera a basso costo che non fa storie, non ci sono lavori dignitosi e non, c'è lo sfruttamento per pochi euro
a cui molti italiani non vogliono sotto stare, poi ci sono anche quelli con la puzza sotto il naso che non si vogliono sporcare le
mani a prescindere, idem nella roma di cesare con le guerre arrivarano molti schiavi e i plebei erano disoccupati, dovettero fare
una legge che obbligava ad assumere un plebeo ogni tot schiavi, contenti voi

[WuWei]

Mica solo i cinesi si comprano l'Africa.
l'Italia è al terzo posto tra i paesi europei

Che cosa e il neocolonialismo: le imprese italiane che comprano l'Africa

E visto che ti diletti a fare lo storico anziché tornare a Giulio Cesare leggi quella più recente
Caporalato e sfruttamento delle risorse in Africa. L''emergenza' migranti e colpa nostra - Il Fatto Quotidiano

[BrightingEyes]

stasera provo a digiunare, ogni tanto lo faccio mi aiuta a mantenere il peso forma

Eh lo vedi che è colpa tua???
Ma santissima maremma... Ci abbiamo sti poveri africani che non riescono a vendere i loro prodotti naturali a chilometro zero ... e tu mi vai a fare digiuno???
Ma dico io! Fatti un severo esame di coscienza e corri subito fuori a comprarti un casco di banane e due torte di papaya! Ovviamente da mercato equo e solidale! Altrimenti poi hanno ragione a venire tutti qui, eh!

[rrrmori53]

Ma se le banane e la papaya viene dalla Malesia cosa ha risolto??
Meno male che da laggiu non gliela fanno col "gommone"
buonanotte

[pox1964]

spero dalla somalia avevo un amico somalo, ma penso che arrivino dal costarica, tu ci scherzi ma se tutti fossero come me non ci sarebbe un
bar aperto un ristorante, mai che prendo un caffè una pasta tanto meno da bere, per non parlare di pranzi e cene, tutto il terzario sarebbe in crisi
mi arrangio su tutto, in africa poi soffriranno dell'importazione di merci e cibo a basso costo che asfalta il sistema produttivo locale dei piccoli produttori

[rrrmori53]

bar aperto un ristorante,

Allora siamo in due............................