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Valvola anticondensa

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  • Valvola anticondensa

    VTC300

    La serie VTC300 è costituita da una valvola anticondensa compatta e precisa utilizzata per caldaie a combustibile solido fino a 25 kW collegate ad un accumulo. La valvola anticondensa assicura una temperatura di combustione elevata nella caldaia per le minime emissioni possibili. In particolare, le valvole mantengono elevata la temperatura di ritorno alla caldaia per tutto il ciclo di combustione, assicurando un maggiore livello di efficienza della caldaia riducendo i residui e aumentando la durata della caldaia.

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    • allora chiama chi te l'ha installata e fai presente il tutto, no ?
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • Il problema è che la stufa si trova a casa in Sardegna, la valvola l'ho acquistata in un negozio in a Roma, son tornato questo fine settimana, l'ho installata con l'idraulico che mi ha fatto tutto l'impianto di casa, e come detto ha funzionato per 7 ore.
        Ho cercato di sistemare in quanto c'è mia moglie con la bambina piccola, ma purtroppo non è andata bene, martedì ritorno e vedo un po' che fare, certo che prima di smontare la valvola provo tutto quello che avete consigliato gentilmente voi.

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        • ..... ma hai risolto il problema della pressione impianto troppo elevata?????

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          • Scresan, purtroppo non ho avuto modo di provare.........

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            • @GIAMMYX

              Scusa ma non ho capito se il CAT poi è riuscito a farla ripartire o no????
              Non avrà lasciato i tuoi cari al freddo spero!!!!!

              Saluti
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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              • Oggi ho installato sul ritorno la valvola anticondensa della caleffi modello DN25 da 1" tarata a 55. Ho notato che il ritorno, prima della valvola è al max a 52?. I termossifoni non sono completamdnte caldi.La pompa si attiva a 55? e la t caldaia è 70?. Ritengo che dovrei far partire la pompa a 65? voi che ne pensate?

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                • se la VAC è tarata a 55°, la pompa puoi farla attivare anche a 55°.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • Sì attiva già a 55 ma i termosifoni non scambiano, ossia non ho ritorno perché la vacanza impiega troppo tempo ad aprirsi completamente

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                    • Forse è piccola e ha troppa perdita di carico. Anche io devo istallarla, ho rame da 28 e ho ordinato una esbe da dn40 tarata a 55.

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                      • non è piccola è la DN 25 che ha una portata maggiore. Forse era meglio la taratura a 45° anziché a 55°

                        Sì attiva già a 55 ma i termosifoni non scambiano, ossia non ho ritorno perché la vacanza impiega troppo tempo ad aprirsi completamente
                        Ultima modifica di nll; 16-11-2014, 11:46. Motivo: Unione messaggi e rimozione duplicato. Violazione art.3 de regolamento del forum.

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                        • La caldaia è in diretta sui termosifoni? I termosifoni sono collegati all' impianto tramite un collettore principale?
                          Prova a postare uno schema di quanto hai fatto.

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                          • La caldaia è una Tatano 2204\E diretta ai termo + 2 termoconvettori. Non ha accumulo. L'impianto è diviso in 2 zone con le relative valvole

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                            • Io parlavo di perdite di carico non di portata.

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                              • Ciao Stefano.. anche io ho tubi rame da 28 e vac caleffi dn25 da 1".. quale sarebbe la differenza tra le due e quali vantaggi.. influisce comunque con circolatore che regola le prevalenze e il carico in modo automatico..Grazie ciao
                                Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                • Aggiungo un altro contributo. Ho fatto partire il riscaldamento di un solo piano, 70 mq circa. T caldaia 66? in quel momento, durante il funzionaento non è scesa sotto i 64? o salita sopra la T max della caldaia 70?. La caldaia, quindi, ha lavorato sempre in modulazione. Il ritorno dell'impianto inizialmente segnava 30? e per raggiungere la T di chiusura della valvola 5? ha impiegato 55 minuti. Prima dell'installazione della vac la caldaia dagli iniziali 66? scendeva anche a 40? al momento dell'avvio del riscaldamento ed impiegava 25 minuti circa prima di ritornare nuovamente a 66? con le varie fasi di accensione, normale per giungere poi alla modulazione. Mi chiedo e vi chido, ma i 55 minuti con la vac non saranno troppi prima che il ritorno dell'impianto sia completamente aperto? È meglio sostituire il termostato della vac con quello a 45??

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                                  • alza la T° di caldaia a 75°
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                                    • Ma così facendo l'acqua è troppo bollente per i radiatori, se vengono toccati si rischiano delle ustioni. E poi come la mettiamo con i consumi?

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                                      • infatti devi montare una miscelatrice in uscita
                                        a cosa ti serve la VAC se la metti a 45° ?
                                        il tuo interesse è preservare la caldaia e gestire nel giusto modo l'impianto o altro ?
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • ... c'è il solito problema della prevalenza nel lato impianto troppo alta rispetto al lato del bypass della VA.

                                          Cioè c'è troppa acqua che ti rientra in caldaia dal bypass vista la fase di modulazione della stessa prima che il sistema sia in temperatura.

                                          L' ottimale sarebbe aggiungere un separatore idraulico fra circolatore caldaia e circolatore impianto, ovvero 2 circolatori separati l' attuale della caldaia + uno sull' impianto.


                                          ...vedo ora la risposta del dott.... meglio ancora se aggiungi anche una miscelatrice, oltre al resto.

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                                          • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                            Cioè c'è troppa acqua che ti rientra in caldaia dal bypass vista la fase di modulazione della stessa prima che il sistema sia in temperatura.
                                            non centra nulla, la mandata del bypass è gestita in rapporto all'apertura bulbo della VAC.
                                            più il bulbo apre, più si chiude il bypass.
                                            il tuo discorso è valido se si ha pompa anticondensa, non valvola anticondensa.
                                            emm emmm, penso di conoscere bene il sistema di giannic....
                                            Ultima modifica di Dott Nord Est; 16-11-2014, 16:49.
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • Una miscelatrice per cosa? Devo sollevare la T della caldaia ma devo mandare acqua ai radiatori miscelata? Scusate ma dei vostri ultimi post non sono riuscito a cogliere i suggerimenti. Tenete presente che non sono un termoidraulico, ma voglio capire come ottenere il meglio dall'impianto. Rivedete i miei post precedenti, è possibile che abbia tralasciato qualche informazione per voi.

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                                              • devi impostare la caldaia a 75/77°, e mettere una miscelatrice che riporta ai termosifoni 65°, per poi ritornare in caldaia a 55° se l'impianto è giustamente dimensionato.
                                                se non vuoi fare questo, devi cambiare bulbo alla VAC a 45°, ma allora tanto vale non montarla.
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • Perdonami, ma non ho capito. Come detto io non ho il puffer.

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                                                  • non importa, puffer o non puffer sempre quelle sono le temperature.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • Sono troppo tonto continuo a non capire il senso della miscelatrice

                                                      Ultima modifica di nll; 16-11-2014, 23:11. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                      • non hai detto che non vuoi alta T° nei termosifoni?
                                                        monti una miscelatrice per abbassarla
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                                                        • Per Aldo, secondo me una valvola con meno perdite di carico e più passaggio accorcia i tempi della messa a regime perché ha più trafilamento.

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                                                          • .... la fluidodinamica è come la matematica 1+1 fa sempre 2.

                                                            Ormai il problema della VA installata su impianto diretto sui termosifoni è un classico, discusso molte volte.

                                                            La VA non è altro che una valvola miscelatrice a 3 vie e la quantità di acqua che passa dal by-pass o attraverso i termosifoni viene determinata da un pistoncino spinto da un liquido che bolle a temperatura di setpoint, non un martinetto idraulico con olio a 180 atm!!

                                                            Se l' acqua "trova difficoltà " a passare dai termosifoni (10 o piu' mt di linea, i detentori semichiusi dei termosifoni, curve dei tubi e varie strozzature) deciderà di "passare" dal lato by-pass dato che il metro di tubo dritto che collega la mandata con la VA viene percorso "con il minimo sforzo", cioè l' acqua piuttosto che farsi il giro lungo per i termosifoni, preferisce spingere un po' sulla valvola a tre vie della miscelatrice "forzandola" ....

                                                            Se la prevalenza del ramo con i termosifoni è molto maggiore di quella con il ramo del by-pass la VA non funzionerà mai bene.

                                                            Se in caldaia gira sempre la stessa acqua è come ne passasse poca, ovvero la portata dell' acqua che attraversa la caldaia è insufficiente e la fa andare in mantenimento.

                                                            Spero di essere stato sufficientemente chiaro!

                                                            L' aggiunta di una miscelatrice termostatica per abbassare la temperatura verso i termosifoni prevede comunque un secondo circolatore.

                                                            L' inserimento della miscelatrice modifica completamente il circuito, ovvero sparisce il lato termosifoni!! ovvero il problema !!!

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                                                            • Originariamente inviato da Stefano2010 Visualizza il messaggio
                                                              accorcia i tempi della messa a regime perché ha più trafilamento.
                                                              ciao Stefano..
                                                              per cui a parità diametro tubi, circolatore (indipendentemente dal tipo) e calorie prodotte dal generatore, una dn40, sarebbe più veloce nella messa a regime, in quanto il circuito ha una perdita di carico inferiore rispetto ad una dn25..???
                                                              ma scusa Stefano avendo tu tc/impianto separato da scambiatore, per permettere al tc di lavorare a T più alte, andresti a mettere la vac sul secondario..? col radiante, il puffer sotto è sicuramente più freddo di un impianto tradizionale e questo sicuramente ora ti abbassa la T sul ritorno del tc.. o sbaglio .
                                                              sempre che il ritorno puffer/scambiatore peschi da sotto e non dal centro..
                                                              non ricordo se il tuo sailer peschi sempre da sotto..

                                                              ciao
                                                              Ultima modifica di aldo55; 16-11-2014, 22:41.
                                                              Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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