Buonasera a tutti,
ricordateVi sempre che "chi ha piu' filo fa piu' tela"............
Resta il fatto che togliere 200 Ha della "piu' fertile pianura foggiana" e' un vero delitto.
Nn vanno condannati i proponenti (loro fanno i loro interessi e l'etica se la buttano dietro le spalle) ma chi li ha autorizzati.
Va be, e' Natale, dobbiamo essere tutti piu' buoni.......
ciao car.boni

ma certo, carlo
sono d'accordo con te, 125 MW è un'esagerazione. Non andrebbe proposta.
ma una volta fatto l'amministrazione, se ne ricorrono le condizioni, è costretta ad autorizzarlo (qui ci ha messo due anni).

io rifiutai a suo tempo di seguirne una da 100 MW in Campania perchè dissi che non sarebbe mai stata autorizzata (e che avevano ragione le amministrazioni a non farlo). Infatti ....

un contributo

2012, il mercato fotovoltaico | Mercato imprese | Dic-11

C'è una interessante discussione su Slashdot di oggi (in inglese)

Prospects Darken For Solar Energy Companies - Slashdot

e intanto siamo a 13.3 GW... con costo di 5.7 Miliardi... tic tac tic tac...

tic tac tic tac......in che senso ?

nel senso che il limite dei 6 mld di incentivi dopo il quale le tariffe possono (non devono) essere rivedute è molto vicino.
probabilmente è già stato raggiunto ma va solo contabilizzato (il GSE registra con ritardo e quindi almeno metà di dicembre non è ancora arrivata).

Mi aspetterei da un giorno all'altro un annuncio del ministero.
potrebe comunicare che le tariffe saranno rimodulate (ma ci vuole un decreto ministeriale) al raggiungimento del 7 mld (o in mezzo, a 6,5) per prender tempo, oppure che saranno rimodulate entro marzo ma che le attuali restano in vigore fino a ... (I sem 2012? II sem 2012).

Se non lo fa il mercato si ferma subito.

il mio telefono già scotta di clienti spaventati che si vogliono fermare per prudenza.

Buongiorno a tutti,
il limite di spesa (i 6 mld €) e' una stupidaggine colossale .........
Almeno per tutto il 2012 nn credo che cambieranno le tariffe in quanto sarebbe la definitiva morte di un mercato che, attualmente, nn si puo' certo definire vivo.........
Oltre alla "morte" del mercato si riaprirebbe una ferita verso le istituzioni, apertasi con la poco edificante sceneggiata del III CE, che sarebbe difficilmente rimarginabile.
Alla stessa stregua, stupidaggine colossale, ci affiancherei il registro grandi impianti ed il limite del MWp sulle coperture.
Intanto molte catene di produzione si sono fermate ..... qualche grosso calibro rischia il tracollo ............
Mi auguro che il buon Monti sappia mantenere, anche in questa circostanza, la "barra" ben ferma ed apportare le giuste correzioni ed al momento giusto (dopo il 31.12.2012).
ciao car.boni

si può essere d'accordo, ma romani lo scrisse così nel DM. Tra l'altro anche il modo è una stupidaggine (questa di sicuro, l'altra è una scelta). Dire "tra 6 e 7" senza specificare quando si rimodula (es. "al raggiungimento dei 6 mld le tariffe sono rimodulate con Decreto entro 60 giorni, con effetto a partire dal raggiungimento dei 7 mld") significa creare un'incertezza enorme.

Comunque, a parziale correzione di quanto sopra, il contatore aveva fino ad oggi un impianto da 680 MW in piemonte che è stato caricato una decina di giorni fa ed è evidentemente un errore. Ora, infatti, sembra che sia stato tolto dal contatore che è sceso sotto i 13 GW (12.474 MW) anche se il costo è rimasto alto a 5.684.000.000 e su Atlasole c'è ancora (impianto id.685137 da 685.137 kW a san Carlo Cavanese, in Provincia di Torino, entrato in esercizio il 23 dicembre 2011). Insomma il GSE dà i numeri (senza offesa). Aspettiamo che si stabilizzi meglio a fine gennaio, poi ragioneremo.

Riguardo ai tracolli, avete visto la proposta di tariffe per le altre FER? quello si che è un bagno di sangue (per alcune tecnologie e taglie).

Buonasera Alessandro,
qualcosa ho visto..........,
bozze ne girano molte. Sono, ovviamente, tutte inattendibili ma c'e' qualcosa di piu' aggiornato che puoi allegare?
ciao car.boni

Francamente, dopo la morte del 3° conto energia il dm 28/2011, il IV conto energia etc etc...........un possibile rimodellamento degli incentivi non mi scalfisce nemmeno !!! ;-)

ed allora......TIC TAC....tutti insieme !!!

mi riferisco a questa bozza pubblicata oggi dalla coldiretti (e indiscrezionata qualche giorno fa da affari e finanza)

la bozza di decreto sui nuovi incentivi alle rinnovabili elettriche - Tecnologie - Sicurezza Alimentare

Savate parlando di questo : Il solare corre troppo e rischia di trovarsi senza fondi

oggi è stata ridotta la quota incentivata da 5.684.000.000,00 € del 9 gennaio a € 5.473.168.000,00 (anche se stranamente i MW sono aumentati da 12.474 a 12.592).

In conseguenza il residuo incentivabile per arrivare alla soglia dei 6 Mld è salito da 316 milioni a 527 milioni.

Considerando un'incentivazione media di 0,172 (I sem, altri impianti, classe da 200 a 1.000 kW (quella dove storicamente si fa la maggior parte della potenza), sarebbero ancora incentivabili ca. 2.550 MWp.

Al ritmo di istallazioni di 200 MW/mese (siamo nel primo semestre, che è normalmente stato lento, anche se c'è l'anomalia di marzo) ci potrebbe volere un anno. Se il credit Crunch si alleggerisce ci vorrà molto meno, comunque potremmo arrivare all'estate.

Ho visto anche io, hai per caso i dati pregressi ?
Saluti
Massimo

marcober fa fare un monitoraggio a qualcuno dei suoi del contatore e ha su excell i dati giornalieri. Mi aveva dato il file fino a novembre.
atlasole l'ho scaricato ad ottobre ed avevo fatto delle valutazioni

per quanto attiene i dati storici http://www.energeticambiente.it/legi...#post119264003

per quanto attiene la progressione avevo fatto questa tabella che conto di aggiornare a fine mese. http://www.energeticambiente.it/legi...#post119265802

Se interessa...andamento giornaliero contatore GSE..alcune settimane piatte seguite da rampa veeticale sono periodi feriali.

certo che interessa marco,
tutto quello che aiuta a capire il mondo nel quale operiamo è utilissimo.
come vedi la situazione?



PS. certo, che messo nel modo che graficizzi è impressionante. quasi terrorizzante (per alcuni).

io ho fatto il mio secondo impianto FV nel 2010 e ho finito il programa d investimento nell'elettrico con il cogeneratore nel 2011..per cui ho perso un pò il "contatto" col FV..
Da qual che vedo, il ritmo di istallazione è rimasto elevato anche dopo agosto 2011..quando c'è stato un cambio deciso di pendenza del Quarto..ma non catastrofico..anzi..molto brillante..sui ritmi del Secondo nel periodo d'oro.
Mi pare i prezzi siano calati con decisione, lasciando sempre un buon margine per investire..almeno sino a tutto il 2012.. come d'altra parte si è visto in Germania recentemente..

Penso che il ritmo di allaccio rallenterà da fine marzo..perchè (ma correggimi se sbaglio)..anche chi ha autorizzazioni vecchie, dovrà da tale data rispettare su aree agricole il limite di 1 mega, 2 km, 10%... quindi se (come penso) buona parte dei grossi impianti del Registro sono agricoli, non dovrebbero essere nemmeno in costruzione, se superano 1 mega (o magari riducono impianto a 1 mega? si può dopo essere iscritti a registro senza doversi reiscrivere?)

Penso che a livello di grandi impianti ormai tutti stiano aspettando di vedere come saranno impostate le aste a valere sul 2013..e di capire se il limite dei 6-7 mld è reale o no (secondo me è indicativo..vale il limite della tabella 1.2 del decreto)...tuttavia sono dettagli..in quanto penso che il vero punto nodale si chiami Finanziamento..al momento vedo sistema bancario a cui viene chiesto di operare sui Titoli di Stato...che però poi si svalutano il giorno dopo (almeno..fino a stamattina..poi domani vediamo se la giornata di oggi è stata solo una tregua oppure è cambiato il vento), obbligando le banche a chiedere all'industria e al commercio di "rientrare" perchè le garanziae (di sistema, basate sui titoli) non sono più capienti.
E nell'incerteza ovviamente tutti stanno sul breve..mentre il FV chiede il medio-lungo..
Penso che per almeno 24 mesi non ci schioderemo da questa realtà.. per cui penso che i soli progetti che vinceranno le aste saranno di istallatori dalle spalle larghe che, col supporto del produttore di moduli, faranno impianto per rivenderlo dopo aver preso la tariffa..il che limita di per se il mercato in Italia..o meglio..agli Italiani..

Per il retso..i piccoi impinati penso spariranno o quasi dal 2013..quando ci sarà la TO..che elimina lo SSP..e quindi a) una buona fetta del CE sarà tassato (oggi esente), salvo che AdE faccia circolare apposità, ma con la fame di tasse che hanno... b) viene meno qualsiasi aggancio all'inflazione futura (che invece era compresa nello SSP)..direi che sarà l'ora della verità per separare gli ambientalisti del cuore da quelli del portafoglio... e comunque anche 30.000 anno da 3 kw..fanno 100 mega..non è quello il mercato..

ho letto, infatti, la tua discussione con ISE76. Come sempre quando non parliamo di politica sono d'accordo con te.

concordo anche su buona parte di quello che scrivi sopra. il problema è il credito bancario (come mi ricorda sempre anche il mio fratellino McKinsey, che è molto ma molto preoccupato -ed è il suo settore-). non credo che si risolverà in tempi brevi. anzi potrebbe MOLTO peggiorare.

Altrimenti il fotovoltaico avrebbe sostanzialmente gli stessi risultati di prima (proprio lunedì un cliente che fa grandi impianti e li finanzia in proprio ancora oggi mi parlava di 1.400.000,00 a MWp con moduli Samsung o simili). Pensa che lo stesso investore ha istallato tra giugno ed agosto (cantiere tra luglio ed agosto, ma acquisti tra maggio e giugno) un "nostro" impianto (solo autorizzazione fatta da noi) da 5 MW a 2.400.000,00 € ca.

A me non sembra che i grandi cantieri a terra siano in via di programmazione. Quello che si è cantierato sta cercando di chiudere. Tutto il resto aspetta i ricorsi e/o gli eventi. Aspetta anche il 2013, certo. E l'evoluzione del mercato.

Riguardo alle aste (che però non riguardano il FV, ma solo le altre FER. nella bozza circolante, infatti, al Titolo II il FV non è citato) sicuramente resterà appannaggio di pochi grandi operatori (basti vedere la indicazione del possesso del 40% dell'investimento come capitale sociale interamente versato, cfr. art. 10, c.2 lettera b).

Buonasera a tutti,
nei due ultimi messaggi (in ordine, quello di Marco e Alessandro) leggo che le preoccupazioni maggiori sono rivolte verso il credito bancario.
Come ho gia' avuto modo di dire qualche messaggio fa, le mie esperienze mi portano a dire che nn e' per tutti cosi.
Le Banche, specialmente quelle medio-piccole (le grandi sono "aria fritta"), sono ancora molto sensibili verso l'energia, verso i buoni progetti e verso gl'imprenditori seri ed introdotti nel settore. Nn dico che siamo alla "gara" per fornire il finanziamento ma giu' di li.........
Infine, concordo sulla dinamica prezzi/tariffe dove, ai costi attuali a MWp, il ritorno sull'investimento e' ancora notevole e, forse, migliore di quelli del 2010. Ovviamente io parlo solo d'impianti su coperture.
ciao car.boni

PS
Una domanda per Alessandro e nn solo Lui :
mi e' stato proposto un impianto a terra, poco sotto il MWp, in Puglia che gode della tariffa 2010 (allaccio Maggio 2011 con Salva Alcoa). Conosco bene l'impianto e tutto cio' che c'e' dietro. Quanto vale oggi l'impianto?

Alessandro..come vedi ho perso il "contatto" col FV..pensavo volessero fare le aste anche per quello..meglio così..

Car.boni..l'operazione andebbe valutata come qualsiaisi altro investimento, cioè attualizzando i flussi attesi.
I flussi sono noti..il venditore e il comptore mettono ognuno il poprio tasso di attualizzazione (in base al costo del denaro che ognuno ha, al tasso di rischio che ognuno vede nell'operazione o al rendimento di operazioni alternative alla portata del soggetto) e si crea la forchetta domanda.offerta..all'interno della quale si negozia.
Io ad esempio considero interessante l'operazione se rende almeno 4 punti piu del BTP di pari durata..

Buongiorno Marco,
concordo su quanto affermi ma la mia domanda era per capire in soldoni qual'era il prezzo da pagare per un impianto con quelle caratteistiche.
In sostanza : il prezzo giusto e' 1M€ o 4M€? Ho estremizzato, eh?
ciao car.boni

mi dici la tariffa che prende?

Ciao Marco,
l'incentivo 2010 e' di 0.346 €/kWh a cui va aggiunto il RID che vale ca 0.085 €/kWh. Totale 0.431 €/kWh. Produzione stimata (conservativa) di 1400 kWh/kWp.
Io un'idea sul prezzo da pagare ce l'ho, vediamo se collima con la Tua ........
ciao car.boni

Su due piedi , considerando tassazione reddito commerciale, direi 3 mio per impianto, da cui dedurre i costi di manutenzione prevedibili (in base a come è stato fatto e ai materiali usati).
Se devi comprare anche area, aggiungerei il valore di mercato dell'area.
Se l'area è da affittare, dedurre il valore attualizzato dell'affitto..

tu cosa avevei in mente?

anche io direi un numero da 3 a 3,2

le trattative che ho sentito erano imperniate su questi valori (il venditore cerca 3,5, l'acquirente sotto i 3). Poi dipende anche da molti fattori rigurdanti soprattutto la qualità dell'impianto ed i valori di producibilità specifici.

Ciao a tutti,
devo precisare che nel prezzo viene ricompreso il DDS per 25 anni.
Comunque i "numeri" che girano sono quelli indicati sia da Marco che da Alessandro.
Stiamo lavorando per portarlo a casa su quei valori ma l'interesse per un impianto fv a terra (oltretutto) che dista oltre 1200 kM da casa c'e' unicamente perche' conosciamo (bene) il costruttore, il progettista ed i materiali impiegati....... Vedremo.
ciao car.boni

...ok il prezzo è giusto! ...se si è certi che con la stessa cifra non si riesca a realizzare uno o più impianti (su tetto, ovvio, magari con incentivo eternit o area industriale) di taglia tale da generare gli stessi o maggiori ricavi.
Perdonatemi se ho scritto una banalità.
bye
zebius

Zebius..è probabile che sia come dici tu.. e infatti stiamo parlando di prezzo "di mercato" per quell'impinato..non di costo di ricostruzione a nuovo..cioè dato il guadagno atteso, quanto lo pago?
se su tetto investendo stessa cifra ho stesso ricavo..allora anche per quello a terra "quella" cifra è quella corretta per la sua cessione..
Marco