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**Mark VI** · 26-12-2023, 19:32

Vista la linea di tendenza del PUN con pendenza negativa ho fatto anch'io richiesta a Octopus di passare a tariffa variabile a fasce (ho consumi percentuali seguenti: in F1:24% F2:37,5% F3: 38,5%).
Il leggero aumento del prezzi PUN in questo periodo invernale non è tale da giustificare tariffa fissa.

**JO GREEN** · 27-12-2023, 00:22

Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

Ho visto le nuove offerte di dolomiti.
13c per un kwh
60c per un mc di gas.
Mi sembrano ottime, che ne pensate?

Ottime entrambe e operatore con cui mi sono trovata benissimo ma con fissi alti (155€ l’anno).
Lo avevo solo per energia elettrica:
mai una fattura stimata e mai un cent di troppo in bolletta.

ATTENZIONE alla durata perché i prezzi rimarranno fissi per meno di un anno:
per il gas fino al 30/09/24
per la luce fino al 31/12/24
Considerando che facendo il passaggio dovresti passare dal 01/03…

Io uso la PDC per scaldarmi e (grazie anche a FV) ho il 70% dei consumi tra autunno ed inverno cioè quando il PUN tende a salire.

Per questo il mio contratto ideale è:

variabile in primavera/estate (per sfruttare il PUN in discesa)
fisso da bloccare a settembre per autunno/inverno.

Octopus permette cambio offerta gratuito con la loro migliore offerta web (che di solito gli operatori fanno solo ai nuovi clienti).

Visto che il PUN è stabile e le previsioni sono incoraggianti, ho chiesto il primo cambio per passare da fisso a variabile (anche perché temevo che fossero solo promesse da “campagna elettorale” e
volevo verificare).

Invece è bastato rispondere alla mail con cui mi avevano mandato l’ultima bolletta per avere la nuova proposta di contratto.
Con due mail e zero spese, ho la nuova tariffa VARIABILE MONO dal 1 gennaio.

Un altro utente ci ha fatto sapere che si può fare anche per WhatsApp.

Finché potrò cambiare 2 volte l’anno con prezzi ragionevoli, non ho motivo di cambiare.

Pago 78€ l’anno di fisso,
ho avuto 30€ di sconto grazie ad un codice amico (quindi il primo anno diventano 48€)
PUN mensile +10% di perdite
spread 1,628 cent/kWh (perdite incluse)

Fatture mensili su letture reali e servizio clienti efficiente.

Applicano componente PD leggermente più bassa della maggior tutela e di tutti gli altri operatori che ho avuto finora (ma parliamo di pochi € l’anno).

Se prevedi che i tuoi consumi di energia elettrica rimangano così bassi, proverei a rientrare in maggior tutela per vedere che prezzi avrà il servizio a tutele graduali.

Se la PDC la installerai a breve e avrai la maggior parte dei consumi in autunno/inverno puoi fare il mio stesso ragionamento (parte dell’anno fisso e parte dell’anno variabile).

In sintesi risparmieresti :
96 sui fissi e
6 cent/kWh (col pun attuale) - 120€
Se aggiungi l’iva sono 238€ l’anno.

**roosters** · 27-12-2023, 15:44

JO GREEN a questo punto opterei anche io per octopus, al 6 gennaio dovrò decidere ma questa forse è la strada giusta avendo full electric

**Editor** · 27-12-2023, 16:08

Originariamente inviato da roosters Visualizza il messaggio

... questa forse è la strada giusta avendo full electric

Anche io ho full elettric con potenza di 10kW, ma ho preferito rientrare nel tutelato

**roosters** · 27-12-2023, 16:09

Originariamente inviato da Editor Visualizza il messaggio

Anche io ho full elettric con potenza di 10kW, ma ho preferito rientrare nel tutelato

Dovrei cer care come si fa essendo da anni nel libero

**Editor** · 27-12-2023, 16:25

Originariamente inviato da roosters Visualizza il messaggio

Dovrei cer care come si fa...

Prova a vedere, per esempio, il post #13788 e successivi.

**nll** · 27-12-2023, 16:40

Direi che più che vedere cosa ci siamo detti in precedenza, sarebbe opportuno informarsi su cosa sia possibile per Legge da ora in poi. Vi metto il link di Arera dove si tratta proprio l'argomento della FINE del mercato tutelato, altro che ritornarci! Solo in alcuni casi ci si potrà avvalere di una sorta di tutela "I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall'Autorità.", ma si tratta solo di qualcuno, nella normalità si dovrà passare tutti al mercato libero, se non vi saranno ulteriori rinvii, dopo il luglio 2024 (Arera indica ancora il precedente rinvio di Aprile 2024).

**Editor** · 27-12-2023, 16:46

Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

Direi che più che vedere cosa ci siamo detti in precedenza, sarebbe opportuno informarsi su cosa sia possibile per Legge da ora in poi...nella normalità si dovrà passare tutti al mercato libero, se non vi saranno ulteriori rinvii, dopo il luglio 2024 (Arera indica ancora il precedente rinvio di Aprile 2024).

Ma chi nel frattempo non passava nel libero non doveva andare nelle tutele graduali? Sono state eliminate?

**nama** · 27-12-2023, 16:54

STG ti dice niente ?
sono rientrato in tutela e ci rimango fino al giugno 2027 in STG, assieme a diversi parenti e conoscenti , sappiamo benissimo di cosa si parla , visto che lo scriviamo da anni.....

**nll** · 27-12-2023, 16:55

Conta la Legge, non le proposte che vengono fatte, per questo vi invito a informarvi dai siti ufficiali, ovviamente per ufficiali intendo quelli del governo e delle agenzie governative, nonché il Parlamento e la Gazzetta Ufficiale. I giornali cartacei e quelli online veicolano informazioni di seconda mano e proposte, indiscrezioni, interpretazioni, nessuna garanzia che quanto riferiscono sia realmente applicabile, non dico che non si debba credere a nulla, ma che occorre verificare le fonti, per avere delle certezze, la Legge non ammette ignoranza, purtroppo.

**nll** · 27-12-2023, 16:57

nama

STG = La Specialità Tradizionale Garantita (STG) è il riconoscimento, ai sensi del Reg UE n. 1151/2012, volto a tutelare produzioni che siano caratterizzate da composizioni o metodi di produzione tradizionali. Ma cosa c'entra con il tema di questa discussione?

**JO GREEN** · 27-12-2023, 17:00

Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

Direi che più che vedere cosa ci siamo detti in precedenza, sarebbe opportuno informarsi su cosa sia possibile per Legge da ora in poi. Vi metto il link di Arera dove si tratta proprio l'argomento della FINE del mercato tutelato, altro che ritornarci! Solo in alcuni casi ci si potrà avvalere di una sorta di tutela "I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall'Autorità.", ma si tratta solo di qualcuno, nella normalità si dovrà passare tutti al mercato libero, se non vi saranno ulteriori rinvii, dopo il luglio 2024 (Arera indica ancora il precedente rinvio di Aprile 2024).

È cambiato qualcosa? Per come l’avevo capita io per i clienti NON vulnerabili che sono ancora in MT ci saranno apposite aste per assegnare i clienti che non si sono mossi dalla MT.

Qui ho visto le info:
https://www.arera.it/consumatori/il-...utele-graduali

In teoria un po’ come è stato fatto prima per la MT di piccole imprese e micro-imprese.

**nama** · 27-12-2023, 17:07

nll Se uno posta i link senza averli letti

so bene ciò che ho scritto , ripeto ne parliamo da anni di STG

Servizio a tutele graduali per CLIENTI DOMESTICI non vulnerabili

Riguarderà tutti i clienti domestici non vulnerabili che ad aprile 2024 non avranno un fornitore di energia elettrica sul mercato libero.

Le condizioni contrattuali del Servizio a Tutele Graduali corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (offerte PLACET):

tempistiche di fatturazione: bimestrale;
garanzie richiesta al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata;
modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

Per approfondimenti, consultare le condizioni generali di fornitura dell’offerta PLACET di energia elettrica ai clienti domestici: MODULO DELLE CONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DOMESTICI

Per quanto riguarda le condizioni economiche, la durata sarà di 36 mesi a decorrere dal 1° aprile 2024

**nll** · 27-12-2023, 17:07

JO GREEN, se ne sono dette tante, anche sulle scadenze, e ancora non è stata scritta la parola fine, è per questo che invito a informarsi sui siti ufficiali che, come si vede, si mantengono prudenzialmente indietro rispetto agli aggiornamenti discussi dai ministri, ma non ancora pubblicati in Gazzetta Ufficiale (vedi proroga a Luglio 2024, che non figura ancora sul sito di Arera).

Per discuterne si può certamente portare la propria esperienza, ma poi conta quella che sarà la Legge, sia per l'applicabilità, sia per le esenzioni, sia per le cosiddette tutele graduali.

nama, se ti riferisci a me, il link l'ho letto, ma ovviamente ho letto solo la parte che riguardava ciò che ho scritto, mica tutto il sito di Arera! Non sono interessato a tornare al mercato tutelato, sono sul libero e felice di restarci. E poi nota che parla di termine di Aprile 2024, mentre ora siamo a Luglio 2024, non ti dice nulla? Leggiti la risposta che ho dato a JO GREEN.

p.s.: STG è una vostra abbreviazione, ma corrisponde al VERO acronimo utilizzato a livello europeo per indicare cosa ho riportato io e che nulla c'entra con il Servizio a Tutele Graduali (altrimenti anche DOCG possiamo inventarci che sia Dispacciamento Ordinario sulle Condutture Gas

).

**nama** · 27-12-2023, 17:13

bene rimani nel libero, ma il tuo intervento a gamba tesa

Direi che più che vedere cosa ci siamo detti in precedenza, sarebbe opportuno informarsi su cosa sia possibile per Legge da ora in poi. Vi metto il link di Arera dove si tratta proprio l'argomento della FINE del mercato tutelato, altro che ritornarci! Solo in alcuni casi ci si potrà avvalere di una sorta di tutela "I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall'Autorità.", ma si tratta solo di qualcuno, nella normalità si dovrà passare tutti al mercato libero, se non vi saranno ulteriori rinvii, dopo il luglio 2024 (Arera indica ancora il precedente rinvio di Aprile 2024).

rimane fuori luogo , visto che te l'ho fatto notare , hai portato leggi, regole, etc bstava che leggessi il link che hai postato

**JO GREEN** · 27-12-2023, 17:23

Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

JO GREEN, se ne sono dette tante, anche sulle scadenze, e ancora non è stata scritta la parola fine, è per questo che invito a informarsi sui siti ufficiali che, come si vede, si mantengono prudenzialmente indietro rispetto agli aggiornamenti discussi dai ministri,

Mi sono persa: una delibera di Arera (firmata dal presidente) mi sembra un fonte attendibile.

Qui https://www.arera.it/atti-e-provvedi...glio/23/580-23
trovi un recente provvedimento con cui Arera posticipa lo svolgimento delle procedure concorsuali per l’assegnazione del servizio a tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili del settore dell’energia elettrica

Arera non ti convince come fonte?

**nll** · 27-12-2023, 17:37

JO GREEN, non dico assolutamente che Arera non sia attendibile, ma che occorre stare al passo con le Leggi e Arera è senz'altro il luogo adatto per informarsi, ma è altrettanto vero che il sito viene aggiornato (e menomale!) solo quando c'è l'ufficialità, quindi mancano ancora tutti i riferimenti già approvati dal consiglio dei ministri, ma non ancora approvati dal Parlamento e quindi riportati in Gazzetta Ufficiale. Ho messo in evidenza che Arera riporta ancora la data di Aprile 2024, quando la scadenza è già stata rinviata a Luglio 2024, ma evidentemente il rinvio non è ancora stato pubblicato in Gazzetta. Inoltre non vi sarà sfuggito che per tutela graduale non si intende che si estende il mercato tutelato, ma che le tutele vanno gradualmente a scomparire, per poi confluire nel libero. Giusto perché qualcuno sembrava illudersi di poter stare perpetuamente nel mercato tutelato.

Io continuo solo a invitarvi a informarvi alla fonte, contrariamente all'invito che qualcuno ha fatto di andarsi a leggere i precedenti messaggi di questa discussione che, sospetto, non siano garanzia di ufficialità, n'est pas?

p.s.: Da quanto gentilmente riportato da nama, leggo che non si parla di STG, bensì di PLACET, giusto per chi si ritiene offeso per la precisazione che ho fatto sul significato ufficiale dell'acronimo STG. Tra l'altro ne stanno parlano ora (h.17:45) su RaiNews24, se qualcuno fosse interessato.

**Editor** · 27-12-2023, 17:51

Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

...Giusto perché qualcuno sembrava illudersi di poter stare perpetuamente nel mercato tutelato...

Mi era sfuggito che qualcuno si illudesse di ciò.

**nama** · 27-12-2023, 18:19

le offerte placet di cui parla Arera (documenti del 2020) a parte quella della 100/23 per il gas, non sono offerte in cui entri da tutela EE senza fare niente , le devi scegliere te , altrimenti entri in STG (come definito da Arera con documenti + recenti) , come successo per altri usi e piccole imprese a aprile 2023

tra l'altro leggo che STG per microimprese và dal 1 aprile 2023 al 31 marzo 2027 , 4 anni ?!?! ottimo mi tocca spendere la metà che nel libero per 1 anno in più

Servizio a tutele graduali per MICROIMPRESE

Riguarda:

Le microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro) titolari di soli punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata non superiore a 15 kW;
I clienti non domestici diversi dalle microimprese titolari di soli punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata non superiore a 15 kW.

che non hanno un fornitore di energia elettrica sul mercato libero.

Per questi clienti la data di attivazione del Servizio a tutele graduali è stata prorogata al 1° aprile 2023. Nel periodo tra il 1° gennaio 2023 e il 31 marzo 2023 coloro che ancora non hanno scelto un venditore del mercato libero, sono serviti transitoriamente ancora dal proprio esercente la maggior tutela, alle stesse condizioni attive, garantendo così la continuità della fornitura.

Fornitori (dall'1 aprile 2023 al 31 marzo 2027):

**JO GREEN** · 27-12-2023, 19:52

Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio

Ho messo in evidenza che Arera riporta ancora la data di Aprile 2024, quando la scadenza è già stata rinviata a Luglio 2024, ma evidentemente il rinvio non è ancora stato pubblicato in Gazzetta.

Se vai a pagina 8 della DELIBERAZIONE 19 DICEMBRE 2023 600/2023/R/EEL
vedrai che Arera aggiorna la data da aprile a luglio 2024
Qui il link https://www.arera.it/fileadmin/alleg.../23/600-23.pdf

È la stessa Arera a usare l’acronimo STG parlando dei successivi step ma devo ammettere che il tuo acronimo è più interessante (almeno per le mie papille gustative).

Dalla pagina 7 sappiamo che le aste ci saranno il 10 gennaio e circa un mese dopo dovrebbero pubblicare i risultati.

**nama** · 27-12-2023, 19:57

Eh ,lo usa anche Arera STG , e mi è stata fatta una nenia di 2-3msg perchè lo avevo scritto io , come tutti in questa disussione ..... ma non si può rispondere ai super-mod a modo ,altrimenti ti bannano

**JO GREEN** · 27-12-2023, 20:07

Diciamo che con le sigle a volte non ci si capisce ma poco male: basta chiarirsi…

Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio

devo ammettere che il tuo acronimo è più interessante (almeno per le mie papille gustative).

Certo che dopo tutto quello che ho mangiato in questi giorni, le mie papille gustative dovrebbero vergognarsi a fare certi pensieri

**nll** · 27-12-2023, 21:03

Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio

È la stessa Arera a usare l’acronimo STG parlando dei successivi step

Anche molti altri documenti presentano acronimi, ma è normale usare un termine e specificare che di lì in poi lo si indicherà in quel modo, questo non indica affatto che quell'acronimo deve intendersi esteso urbi et orbi. Nel pdf che hai linkato specifica nelle note:

da ultimo, la deliberazione 362/2023/R/eel che ha stabilito (A) le condizioni economiche e contrattuali di erogazione del servizio a tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili (di seguito: STG per i clienti domestici non vulnerabili o STG) e (B) le modalità di assegnazione dello stesso;

Mi spiace, ma STG ufficialmente ha un altro significato, poi ciascuno può usare le stesse 3 lettere in altri contesti, per indicare altro, ma occorre precisarlo almeno la prima volta. Quando sono intervenuto sul messaggio di nama lui aveva scritto solo "STG ti dice niente ?", la sua precisazione nello stesso messaggio l'ha scritta dopo, ma non figura la modifica perché l'ha effettuata entro i 5 minuti, quando già gli avevo risposto. Io gli facevo presente che stava utilizzando l'acronimo dando per scontato che quello significasse inequivocabilmente quel che solo dopo ha dettagliato, ma non è così e l'ho dimostrato. Con gli acronimi ci ho lavorato per decenni e so che non si devono mai utilizzare, senza PRIMA spiegarne il significato, a meno che non si tratti di acronimi ormai universalmente conosciuti (come nell'esempio DOCG, che non ho citato a caso, visto che nello stesso campo di STG, DOP, DOC, IGP, ecc...), dove il significato è comprensibile a tutti.

Note di Moderazione: nll

Comunque voglio rassicurare, quando intervengo nelle discussioni sono un normale utente, per cui mi si può rispondere tranquillamente SUL TEMA DELLA DISCUSSIONE, solo quando intervengo come moderatore, IN MODO SEMPRE BEN EVIDENZIATO, come ora, non mi si può replicare pubblicamente senza violare il regolamento del forum e quindi sanzionabile. Quello che forse sfugge, è che MAI bisogna mancare di rispetto verso gli altri, che siano moderatori, o semplici utenti, l'art.1 del regolamento del forum è applicabile a tutti, è quello che maggiormente facciamo rispettare, non per nulla è il primo articolo del regolamento.

**cabalio83** · 27-12-2023, 21:24

Mi sono loggato adesso, appena dopo aver rimandato via mail al servizio elettrico nazionale il modulo firmato per rientrare...
Ricordo che qualche tempo fa alcuni utenti avevano segnalato dei problemi per chi ha il fotovoltaico, a me non hanno chiesto nulla se non i dati anagrafici ed il POD del contatore, nel giro di pochi minuti mi sono arrivati via mail i documenti da firmare. Adesso aspetto loro notizie e che passino i canonici 60 giorni per il passaggio dell'utenza.
Avrei comunque dovuto cambiare operatore visto che ho ricevuto le nuove condizioni da aprile 2024 dal mio attuale fornitore con un "ottimo" aumento della quota fissa a 120 €/anno, grazie ma anche no!
Ora vediamo cosa esce fuori con queste gare STG, male che vada ritorno al libero con offerta "benvenuto nuovo cliente" e via...

**nama** · 27-12-2023, 21:26

tra 7-10gg. chiamali al numero verde , così ti fai dire quando è previsto avvio, molto probabile il 1° marzo e col la risposta verifichi che tutto sia a posto.

**cabalio83** · 27-12-2023, 21:28

Visto che sono stato cliente fino al 2018 ho ancora la mia area clienti attiva con le vecchie fatture, controllerò da lì e se non trovo notizie seguirò il tuo consigio, grazie !

**nama** · 27-12-2023, 21:35

anche io avevo altra fornitura rimasta sempre attiva con SEN, ma la possibilità di accedere al POD di rientro , ti ritorna dopo 7-8gg, da quando ti attivano , quindi fino al 7-8 marzo niet , a me ed altri è successo a suo tempo , dopo 7gg. circa arriva della documentazione in cui ufficializzano avvio fornitura , il modulo per la domiciliazione, etc e da lì ti rivedi il POD nella tua area personale.

**Mark VI** · 28-12-2023, 06:06

Senza nessuna intenzione di voler influenzare qualcuno, alcune semplici e disinteressate considerazioni sul ritorno al SEN e futuro STG.

Cercare un fornitore nel mercato libero non è semplice (tante offerte, tante voci bolletta da capire, telefonate martellanti e spesso ingannevoli...) e sicuramente è più facile aspettare che qualcuno decida per noi, con gara nella propria zona.
Ma sicuri che sarà conveniente? Vi ricordate il passaggio alla previdenza complementare? Chi non si è smazzato a cercare fondo pensione più conveniente per sè, ha lasciato TFR in azienda con rendimento cumulato negli ultimi 10 anni attorno al 25%. Un buon fondo pensione integrativa può aver reso nello stesso periodo oltre il 50-60%.
Chiaro che ci sono fondi che hanno reso anche meno del TFR in azienda, ma come principio per me vale il seguente:

sempre meglio decidere per se stessi che essere passivi e lasciar decidere a qualcun altro per te. Se qualcuno decide per te avrà certamente interesse a farlo, peccato che sia il suo interesse e non il tuo!!

Poi la scelta di tornare in SEN in questo periodo può essere giustificata da PUN convenienti, quindi ben venga una scelta consapevole se c'è convenienza, ma non fatelo passivamente, o eternamente: periodicamente guardatevi intorno...
Solo tenendosi informati e con decisioni consapevoli si arriverà all'ottimale (e soprattutto non si avranno mai rimpianti).

**nama** · 28-12-2023, 08:33

Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio

e sicuramente è più facile aspettare che qualcuno decida per noi, con gara nella propria zona.
Ma sicuri che sarà conveniente?

I precedenti fanno ben sperare : chi aveva un contratto altri usi tipo luce scale, etc spende meno di prima dal 1° aprile 2023 , io con consumo irrisorio spendo 20 invece dei 40 di prima , perchè hanno tolto quei 10€ circa mensili di fissi in + , su un domestico non residente spero che funzioni uguale, sul domestico residente avranno meno margine , male che vada spenderai quanto il miglior libero.... hai scritto bene ma lo devi apllicare al libero il nessuno regala niente , tanto + se investono per accaparrarsi clienti.....

**JO GREEN** · 28-12-2023, 10:26

Sicuramente chi aveva luce scale in un piccolo condominio ha giovato di un fisso più basso perché, se spalmati su pochi condomini, i fissi pesano molto.

Però è una situazione che capita a meno persone.

Originariamente inviato da nama Visualizza il messaggio

io con consumo irrisorio spendo 20 invece dei 40 di prima , perchè hanno tolto quei 10€ circa mensili di fissi in + , su un domestico non residente spero che funzioni uguale

Sulle seconde case (domestico NON residente) sarà diverso:
a far lievitare la bolletta non sono i fissi ma gli 87,5€ di oneri di sistema e quelli si pagano a prescindere.

Se guardo al mercato del gas chi non ha scelto un nuovo gestore sarà passato d’ufficio (con il proprio fornitore) alla placet stabilita dalla delibera 100/23 in cui lo spread è uguale per tutti ma il fisso diverso per ogni operatore (da 63,36€ a 144€)

Il fisso più basso è di eni con 63,36€ l’anno ma su 19 operatori:
10 sono oltre i 120€ l’anno
solo 7 sono sotto i 100€.

Per me (che ho consumi gas bassi) non sarebbe stata la scelta più conveniente.

Vediamo come evolve.

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