possiamo darvi tutte le informazioni sui pannelli Solyndra
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Solyndra
Comprimi
X
-
Commenta
-
Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggioAggiornamento del 12/05
A seguito di quanto ho appreso al recente SolarExpo aggiungo alcune note.
Efficienza: si parte da un 7,6% (davvero niente male per i già citati motivi)
Connessioni: tensioni molto alte, quindi 4 connettori Tyco per ogni modulo e via di parallelo.
Originariamente inviato da Cosmic Visualizza il messaggioIo dovrei realizzare un 15kWp a breve ...
Pannelli a 2,7€/Wp, per la cronaca. E detto questo, 5500euro per 1,7kWp mi pare MOLTo buono,
Qual è il senso di utilizzare una tecnologia da 14-15% di rendimento (CGIS se non erro) in modo tale che porta ad una riduzione dell'efficienza al 7.6% per ottenere un miglioramento del rendimento dei moduli fotovoltaici del 10% a causa della variazione delle temperature?
Magari sbaglio, ma vedo un certo masochismo in tutto ciò.
Dall'altra parte, 2.7 euro per Wp è una cosa fantastica (si ok a settemrbe 2009 è cominciata la produzione della nanosolar che prometteva 0.99 euro o dollari/Wp)...vien da chiedersi per quale motivo altri produttori CGIS non producano a tale prezzo!
Il cervello umano, uno dei più potenti e pazzi supercomputer mai inventati, impiega solo 100W per funzionare
Commenta
-
Originariamente inviato da Foxxya Visualizza il messaggiovien da chiedersi per quale motivo altri produttori CGIS non producano a tale prezzo!
Nel fotovoltaico la filiera del valore è così corta che talvolta ce ne si dimentica.
Comunque per chi non l'avesse letto sulla stampa di settore, il governo Obama ha omaggiato Solyndra con mezzo miliardo di biglietti verdi.
Non mi è chiaro se sono a fondo perduto o soltanto a tasso agevolato.Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube
Commenta
-
Nosferatu non so.
Trovo molta difficoltà a trovare i prezzi pubblicati nel web.
Se chiedo informazioni via mail alle società installatrici vogliono sapere tutto (ragione sociale, p.iva indirizzi, telefono...), e se rispondo loro che sto cercando di informarmi sui prezzi (dato quasi mai riportato) per vedere quale fattibilità ha un impianto smettono di rispondermi (2 su 2...magari hanno troppo lavoro ).
D'altra parte non posso non fare a meno di richiedere tali dati per scegliere cosa sia meglio. Il 2009 ha segnato la producibilità di molte tecnologie FV con caratteristiche diverse ed il 2010 si preannuncia anche peggio (soprattutto è cominciata la produzione del nanosolar il 12 settembre 2009).
Quindi a parte qualche raro sito internet che vende pannelli sfusi a prezzi che spesso sembrano esosi (es: sanyo a 1200 euro a modulo + iva) e qualche rara società installatrice che ha i pacchetti impianto preconfezionati (es: 2.8KW 20.000 euro chiavi...umm inverter in mano), non ho modo di valutare se una proposta è buona o meno, perchè non trovo dati sull'argomento.
Poi ci sarebbe da discutere di altri due aspetti:
1) aumento della resa del 10% per temperature con tecnologie varie (HIT, tubi solyndra, cgis,...): generalmente è difficile seguire se l'aumento di costo per modulo sia conveniente rispetto alla migliore produzione di energia, specialmente quando il grafico ti mostra che per una radiazione di 800-1000W/m^2 praticamente l'aumento di produzione di energia è nullo rispetto ad un FV classico.
2) rendimento: fra rendimento delle celle, rendimento delle celle in laboratorio, e rendimento dei moduli in condizioni reali c'è un bailamme negli articoli internet. Nel senso che raramente ti dicono in che condizioni sono, specilamente dato che al variare della temperatura varia la resa. Ad esempio chi esalta i monocristallo silicico dicendo che ha rese del 15%, magari parla di condizioni reali e non di laboratorio, ma a basse temperature del modulo. Con alte temperature la resa scende anche a 13.5% circa. Stesso dicasi per un HIT 18% che arriva anche a 16-17%... Ma tanto alcune brochure di produttori FV spesso nemmeno riportano l'efficienza dei moduli
bon sfogo finito.
Il cervello umano, uno dei più potenti e pazzi supercomputer mai inventati, impiega solo 100W per funzionare
Commenta
-
Si dato che sono prodotti piuttosto recenti. Ma tu spamma le ditte con questi prodotti e vedrai che se sono convenienti se ne doteranno
Forse partecipererò al SAIE ENERGIA, spero di vedere applicazioni FV interessanti alla mostra di Bologna
Il cervello umano, uno dei più potenti e pazzi supercomputer mai inventati, impiega solo 100W per funzionare
Commenta
-
a me dovrebbero installare un impianto con moduli solyndra entro dicembre speriamo bene... mi dicono che a parità di potenza installata dovrebbero rendere di più spero siano corrette le vostre stime di 1700 kW/kwp sono davvero tanti anche per me che devo farlo in sardegna.
ciao
Commenta
-
Originariamente inviato da gerod Visualizza il messaggioAncora non li hanno installati pero non è previsto niente di simile,faro probabilmente un letto di ghiaia bianca per aumentare l'albedo.
ma li monti su un tetto piano?in quel caso come coniughi scolo delle acque cn la ghiaia?
Commenta
-
Impianto Solyndra installato
Salve a tutti. Mi hanno detto che in Friuli Venezia Giulia sono il 1° ad aver installato solyndra. Per me è il secondo impianto. In casa possiedo 2 contatori uno 220 ed uno 380. Su entrambi ho installato evidentemente in periodi diversi due piccoli impianti solari.
1° impianto con pannelli Mitsubishi collegato alla 220:
- funzionante già da un anno e qualche mese.
- impianto da 2,59 Kwp
- 2850 Kw prodotti durante il primo anno
- purtroppo i pannelli hanno una pendenza di 8° ed ho stimato una perdita in produzione del 10%
2° impianto con moduli solyndra collegato alla 380 (solo una fase):
- già installato ma ancora non allacciato in rete Enel
- attualmente faccio solo l'auto consumo della produzione
- i due impianti sono alla distanza di 8 mt
- i moduli sono installati lungo l'asse nord-sud quindi contrariamente a quanto suggerito da solyndra
- posizionamento su tetto piano dipinto con vernice argento riflettente
- impianto da 2,07 Kwp
L'impianto solyndra è funzionante da 15 gg, chiaramente in un mese pessimo per verificarne l'efficenza. Ad ogni modo da una prima valutazione in questo periodo dell'anno I mitsubishi lavorano meglio. Questo è giustificato dal fatto che si prendono tutta l'irradiazione serale che i solyndra perdono essendo orizzontali. Anche durante giornate nuvolose i mitsubshi sono migliori in produzione %. Chiaramente durante il periodo estivo i solyndra dovrebbero risentire meno dell'effetto calore e quindi lavorare meglio degli altri. Sarò pìù preciso non appena avrò dati migliori e pubblicherò i risultati .... nel frattempo aspetto Enel che mi allacci alla rete
Commenta
-
Originariamente inviato da cristybr Visualizza il messaggio1° impianto con pannelli Mitsubishi collegato alla 220:
- funzionante già da un anno e qualche mese.
- impianto da 2,59 Kwp
- 2850 Kw prodotti durante il primo anno
- purtroppo i pannelli hanno una pendenza di 8° ed ho stimato una perdita in produzione del 10%
Originariamente inviato da cristybr Visualizza il messaggio2° impianto con moduli solyndra collegato alla 380 (solo una fase):
......
L'impianto solyndra è funzionante da 15 gg, chiaramente in un mese pessimo per verificarne l'efficenza. Ad ogni modo da una prima valutazione in questo periodo dell'anno I mitsubishi lavorano meglio. Questo è giustificato dal fatto che si prendono tutta l'irradiazione serale che i solyndra perdono essendo orizzontali. Anche durante giornate nuvolose i mitsubshi sono migliori in produzione %. Chiaramente durante il periodo estivo i solyndra dovrebbero risentire meno dell'effetto calore e quindi lavorare meglio degli altri. Sarò pìù preciso non appena avrò dati migliori e pubblicherò i risultati .... nel frattempo aspetto Enel che mi allacci alla rete
Aspetto ansioso sue notizie.Non basta avere una casa sostenibile, bisogna imparare ad avere atteggiamenti sostenibili.
Commenta
-
Salve a tutti. Mi hanno detto che in Friuli Venezia Giulia sono il 1° ad aver installato solyndra. Per me è il
Originariamente inviato da tora Visualizza il messaggioQualcuno ha idea di prezzi al kWp Solyndra impianto chiavi in mano una taglia da circa 500kWp?
Tora
Commenta
-
Originariamente inviato da ing.MirkoPaglia Visualizza il messaggioGentilmente può passare i dati di inclinazione ed esposizione? e la tipologia dei pannelli (mono o poli cristallino)?
Secondo mie valutazioni tecniche, il solyndra ha prestazioni maggiori in quelle zone dove fa caldo, c'è sole (no nuvole), c'è vento continuo... se abita in una zona ventilata di continuo le prestazioni potrebbero essere superiori a quelle di un policristallino ... in alternativa quest'ultimo risulterebbe migliore su base annua.
Aspetto ansioso sue notizie.
Commenta
-
Originariamente inviato da cristybr Visualizza il messaggioI pannelli mitsubishi sono in policristallino inclinati di 8° con direzione sud +30°. In merito alla zona di installazione di entrambi gli impianti devo dire che sono in pianura. Le nuvole non ristagnano ma qui non sempre è ventilato. Ritengo tutto sommato di essere in una normale posizione del nord-est senza eccessi climatici. La vera prova di confronto l'avrò solo la prossima estate al termine di un anno solare!!!!
Comunque, mi piacerebbe espormi e dare una "predizione" ai risultati su base annua ... policristallino +10% circa di produzione su kWp in condizione normale ... se è un anno più nuvoloso del solito il policristallino avrà ancora maggiori vantaggi ... Mi piacerebbe monitorare il suo impianto per scrivere un articolo è possibile?Ultima modifica di ing.MirkoPaglia; 08-11-2009, 21:30.Non basta avere una casa sostenibile, bisogna imparare ad avere atteggiamenti sostenibili.
Commenta
-
Originariamente inviato da cristybr Visualizza il messaggioi pannelli sono su una tettoia con pendenza solo 8°. la direzione è +30° sud verso est. Per il monitoraggio non ci sono problemi.
Impianto policristallino:
- kWh della giornata
- temperatura a mezzogiorno (o temperatura media del dì)
- impressione climatica: neve/pioggia/nuvoloso/poco nuvoloso/sereno
- ore di produzione
- temperatura superficiale del pannello (se rilevabile)
- presenza di vento: no/leggera brezza/vento/forte vento
- presenza di paesaggio: imbiancato/verde rigoglioso/colori autunnali/città
Impianto CISG (Solyndra):
- kWh della giornata
- temperatura a mezzogiorno (o temperatura media del dì)
- impressione climatica: pioggia/nuvoloso/poco nuvoloso/sereno
- ore di produzione
- presenza di vento: no/leggera brezza/vento/forte vento
- presenza di paesaggio: imbiancato/verde rigoglioso/colori autunnali/città
Rilevare diverse temperature per le 3 diverse impressioni climatiche è importante per verificare il solyndra ... importantissimo segnalare la presenza di neve (voglio verificare se è possibile che ci sia una prestazione migliorata del solyndra)
Se riesce a postarlo farà la felicità non solo mia! Grazie!Non basta avere una casa sostenibile, bisogna imparare ad avere atteggiamenti sostenibili.
Commenta
-
Ho realizzato (progetto ed installazione) un impiantino da 2,595kWp con moduli Solyndra da 173W che è entrato in esercizio il 17 Luglio '09 (mi risulta essere stato il primo impianto Solyndra connesso in rete in Italia). L'impianto è dotato di datalogger...sono curioso anch'io di verificare nel tempo quanto attesso...
Altri progetti in fase di realizzazione.
Pierillo
P.S: altri impianti in arri
Commenta
-
Necessito INPUT
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioHo realizzato (progetto ed installazione) un impiantino da 2,595kWp con moduli Solyndra
Pierillo
Aspetto ansioso sue notizie.Non basta avere una casa sostenibile, bisogna imparare ad avere atteggiamenti sostenibili.
Commenta
-
Salve Mirko (permettimi il tono informale da forum),
l'impianto è installato a Modugno in prov. di Bari; zona climatica C.
A queste latitudini un buon coefficiente di temperatura ha la sua importanza e la particolare struttura, aperta e a tubo, aiuta ancora il raffreddamento del modulo. Per questa installazione ho optato per i Solyndra per diverse ragioni: il lastrico solare è coperto da guaina impermeabile che non si voleva forare e con questi moduli FV si evitano anche le zavorre. Dato la sua forma a tubo con sezione circolare, il modulo funge da "inseguitore natutrale"; la taglia del impianto ed il cliente mio amico, mi hanno permesso la sperimentazione sul campo. Ai fini del rendimento è molto, molto, importante l'albedo. I potenziali vantaggi del pannello scemano con una superficie, sottostante i pannelli, con bassa riflettanza.
Ho dovuto firmare un NDA (Non Disclosure Agreement - Accordo di non divulgazione) per ricevere informazioni che risultano, a mio parere, indispensabili per una efficace applicazione....ho anche seguito un seminario tecnico, insomma l'uso di questo pannello non è "scontato" ...
Pierillo
Commenta
-
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioSalve Mirko (permettimi il tono informale da forum),
l'impianto è installato a Modugno in prov. di Bari; zona climatica C.
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioA queste latitudini un buon coefficiente di temperatura ha la sua importanza e la particolare struttura, aperta e a tubo, aiuta ancora il raffreddamento del modulo.
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioPer questa installazione ho optato per i Solyndra per diverse ragioni: il lastrico solare è coperto da guaina impermeabile che non si voleva forare e con questi moduli FV si evitano anche le zavorre.
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioAi fini del rendimento è molto, molto, importante l'albedo. I potenziali vantaggi del pannello scemano con una superficie, sottostante i pannelli, con bassa riflettanza.
Originariamente inviato da Pierillo123 Visualizza il messaggioHo dovuto firmare un NDA (Non Disclosure Agreement - Accordo di non divulgazione) per ricevere informazioni che risultano, a mio parere, indispensabili per una efficace applicazione....ho anche seguito un seminario tecnico, insomma l'uso di questo pannello non è "scontato" ...Non basta avere una casa sostenibile, bisogna imparare ad avere atteggiamenti sostenibili.
Commenta
-
Originariamente inviato da ing.MirkoPaglia Visualizza il messaggioHo visto la zona, mi sembra molto buona per sfruttare le caratteristiche di questo fotovoltaico, dovrebbe esserci abbastanza vento costante ma aspetto una tua conferma.
Qui mi mancherebbero dei dati ... se leggi la mia tabella Pannelli Fotovoltaici: I Prodotti sul Mercato e Corretta Valutazione è carente proprio in tal senso ... non ho trovato dati ufficiali per sapere quanto perde il CIGS all'aumentare della temperatura ... se hai tu qualche documento ...
A me sarebbe piaciuto migliorare la prestazione energetica del tetto aumentando sfasamento ed attenuazione termica (che pignoli che siamo noi Ing!), cos' facendo avrei diminuito l'uso del climatizzatore
Puoi chiarirmi? non puoi divulgare i dati o il nome del proprietario? o entrambi?
Commenta
-
Anch'io ho dovuto sottoscrivere un NDA ed aggiungo dei dettagli.
Ci sono test ufficiali su moltissimo materiale da montare sotto il pannello per migliorare la riflettanza utile al CIGS impiegato.
Per ridurre l'uso del climatizzatore ho pensato di utilizzare Derbibrite come sottostante.
Per la particolare costruzione del pannello il CIGS non dovrebbe avere un degrado significativo dopo decenni ed il suo rendimento dovrebbe esser pressocchè costante nel tempo.
Commenta
-
Energymanager, dato che siamo apuli entrambi...,
da noi, mi ritrovo spesso a "combattere" con gli addetti uffici tecnici dei vari Comuni per far accettare la semplice comunicazione preventiva piuttosto che la DIA per le installazioni con questi moduli (art.11 comma 3 D.Lgs 115/2008).
Alcune volte passa alla prima, altre volte muro insormontabile. Ci si blocca all'interpretazione dell' "...impianti fotovoltaici aderenti...omissis": in senso letterale da parte dei tecnici comunali e logica invece da parte mia. Anche le installazioni parzialmente integrate su coppi non sono letteralmente aderenti, la staffa di supporto lascia sempre qualche centimetro tra modulo e elemento di copertura. I 24,5 cm dei piedini dei Solyndra invece risultano, per alcuni, troppi anche quando tutte le altre condizioni sono verificate: stessa inclinazione ed orientamento della falda (del lastrico solare), non creino modifica alla sagoma (quindi al di sotto altezza dell'eventuale muretto perimetrale), superficie non superiore a quella del tetto (del lastrico solare), insomma in una sola frase, senza che la loro collocazione crei impatto urbanistico/edilizio rilevante.
Tu come ti comporti?
Pierillo
Commenta
-
Originariamente inviato da adriacom3743 Visualizza il messaggio..Qualcuno di voi sarebbe così gentile da dirmi in che materiale siano fatti i tubi? Vetro?
Pierillo
Commenta
Commenta