Buongiorno al forum, dopo molto leggere e documentarmi ho pensato di chiedere informazioni e delucidazioni a voi che siete più ferrati.
posseggo un impianto on grid solaredge con hdwave 5000 e 4.8kW di picco
vorrei aggiungere un accumulo, sia per motivi di autoconsumo, che per motivi di "backup".
apparentemente solaredge non produce una soluzione di backup (non ancora), alché cercando informazioni ho visto la possibilità di installare un secondo inverter (avrei individuato il victron multiplus II) che gestisca la batteria e possa scaricarsi e caricarsi in relazione alla richiesta di energia e produzione fotovoltaica. avendo l'inverter due uscite avevo pensato di collegare la PDC direttamente all'inverter cosi' da avere continuità di servizio grazie alla sua funzione ups.
se però salta la luce il solaredge si spegnerà ed i pannelli non funzioneranno.
in spagna e germania vedo che molti consigliano la connessione dell'inverter Victron PRIMA dell'inverter fotovoltaico ( e quindi tra il contatore ed il quadro elettrico di casa) facendo dunque passare tutti i carichi attraverso il Victron che alimenterebbe il solaredge.
il ritorno in rete sarebbe protetto da una bobina di sgancio che disaccoppia la rete quando salta la corrente. il victron funzionerebbe ad isola alimentando i carichi.
così la funzione sarebbe estesa all'appartamento e si manterrebbe in funzione l'inverter fotovoltaico.
Sono sicuro però che a livello normativo ci sono problemi e vorrei sapere se qualcuno può guidarmi sulla fattibilità tecnica e normativa di entrambe le strade che ho ipotizzato
posseggo un impianto on grid solaredge con hdwave 5000 e 4.8kW di picco
vorrei aggiungere un accumulo, sia per motivi di autoconsumo, che per motivi di "backup".
apparentemente solaredge non produce una soluzione di backup (non ancora), alché cercando informazioni ho visto la possibilità di installare un secondo inverter (avrei individuato il victron multiplus II) che gestisca la batteria e possa scaricarsi e caricarsi in relazione alla richiesta di energia e produzione fotovoltaica. avendo l'inverter due uscite avevo pensato di collegare la PDC direttamente all'inverter cosi' da avere continuità di servizio grazie alla sua funzione ups.
se però salta la luce il solaredge si spegnerà ed i pannelli non funzioneranno.
in spagna e germania vedo che molti consigliano la connessione dell'inverter Victron PRIMA dell'inverter fotovoltaico ( e quindi tra il contatore ed il quadro elettrico di casa) facendo dunque passare tutti i carichi attraverso il Victron che alimenterebbe il solaredge.
il ritorno in rete sarebbe protetto da una bobina di sgancio che disaccoppia la rete quando salta la corrente. il victron funzionerebbe ad isola alimentando i carichi.
così la funzione sarebbe estesa all'appartamento e si manterrebbe in funzione l'inverter fotovoltaico.
Sono sicuro però che a livello normativo ci sono problemi e vorrei sapere se qualcuno può guidarmi sulla fattibilità tecnica e normativa di entrambe le strade che ho ipotizzato
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