Sistemi ad hho e motore ad idrogeno , bufale si o no ? - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi ad hho e motore ad idrogeno , bufale si o no ?

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  • Io?
    chiedilo al costruttore! Lo contatti e chiedi!
    eppur funziona... si si.... provare per credere...

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    • Ti passo casomai il link in mp così glielo puoi richiedere. E almeno ne disquisiamo.. Ma nell'altro post... Comunque non ho ancora sentito nessuno su questo forum che ce l'ha e si è lamentato che non funziona oppure ha distrutto il motore... Mentre in compenso viene attaccato a destra e manca... E ne sono profondamente rammaricato...

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      • Scusate la domanda da ignorante .

        Ma perché vi può essere il rischio di danneggiare o fondere il motore utilizzando questo gas hho ossidrogeno ?

        Oppure può essere pericoloso per la salute delle persone a bordo ?

        Grazie per la risposta .

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        • Nessun rischio ancora dimostrato... Con questi kit la miscela di idrogeno è talmente poca che il motore ne può solo giovare e se respirato è come quello che respiri di solito... Una miscela di ossigeno e idrogeno... Essendo miscelato non arrechi danni... Basta non dargli fuoco! Hahaha!

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          • Infatti non c'è nessun rischio... un motore comune può funzionare con idrogeno anche al 30% per migliaia di ore, senza accorgimenti particolari. Del resto. è quel che fa qualunque auto a metano. Negli impianti a biogas ed a syngas, i motori stazionari hanno miscele con metano e idrogeno ancora superiori, se consideriamo anche quello contenuto nel metano, ed hanno durate complessive da libretto superiori alle 60.000 ore.
            Che poi sarebbe come dire trenta volte quella di un motore da auto.

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            • però veramente sono BASITO!

              Io comprendo l'entusiasmo, ma qui c'è un gruppetto che grida al complotto e chiede sempre e solo di CREDERE.

              Alle richieste di "vedere" qualcosa si risponde rimandando ai costruttori (ma quali?)...

              Simonveris, se a me dovessero dire che un oggetto funziona non si sa perchè, non può rompere il motore perchè "la miscela è talmente poca" ma nel contempo garantisce dei risparmi notevoli (ma niente di scritto) direi senza dubbio che si tratta di una truffa.

              L'unica cosa che mi fa avere un minimo di fiducia in più è che ci sono vari utenti del forum che conosco, direttamente e indirettamente, e hanno una certa affidabilità.

              Ma può bastare questo?

              Venom e Daniele, e anche Furio, si fa prima a rispondere, onestamente, che quello che avete istallato non garantisce niente e non ha documenti seri allegati. Ma secondo voi e le vostre misure funziona.

              Dopo tante richieste e conseguenti giri di parole questo è quello che ho capito, avete fatto un atto di fede e vi è andata bene (secondo voi), ma non potete consigliare un bel niente agli altri perchè non avete neanche mai citato una certa marca o prodotto e relativi dati/diichiarazioni del costruttore.

              Mi sembra di essere alla cura Di Bella o Stamina per i motori. Io magari in preda alla disperazione ci proverei, e in effetti un camper che fa i 7 al litro è un caso disperato, ma per i casi "curabili", cioè il 95% dei veicoli, mi guarderei bene dall'affidarmi a dei "santoni" boicottati dal mondo scientifico....
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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              • Questo forum si divide in 2 fazioni... Quelli che lo hanno provato e hanno verificato sulle loro vetture che funziona e quelli che stanno dietro ad una scrivania e che nemmeno ne hanno visto uno che dicono il contrario... Tutto sta decidere da quale parte schierarsi... Io personalmente ho ricevuto giovamento dopo linstallazione di questi kit... E vorrei avere almeno qualche prova di qualcuno che lo ha installato che mi confermi il contrario con foto e documenti...

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                • ma perchè tu che foto e documenti hai messo?

                  Le fazioni non sono due, ci sono mille sfumature. Da un lato (i fautori) si va da chi da anni cerca qualche innovazione e la prova sulla propria pelle, come Eroyka e credo Furio, MA senza volerne ricavare profitto, chi spera di farci il business come Lorenzo e credo anche voi. Se permetti chi manifesta interessi economici dovrebbe dimostrare i vantaggi per chi ci metterebbe i soldini.

                  Le prove sulla propria pelle, quelle che preferisco, sono controverse, Furio dice che ha avuto risultati ma non vuole dire quali ed avrà le sue ragioni, Roy ha fatto esperimenti anni fa con risultati insufficienti a suo dire, poi aveva ipotizzato il montaggio su uno scooter e poi non sappiamo, lo scriveva da qui per esempio:
                  http://www.energeticambiente.it/sist...#post118982144

                  Le prove di chi ci vuole (legittimamente) guadagnare sono al momento insufficienti, verbali, fumose e condite da parolacce.


                  Dall'altro lato c'è chi il sistema non l'ha mai provato, vero, ma non solo contrari, anche interessati ad un eventuale acquisto.
                  Difficilmente però troverai qualcuno disposto a rischiare i propri soldi e la propria auto con questi presupposti, non tutti hanno un'auto vecchia sacrificabile, e una recente costa... io per lo meno non ho soldi e veicoli da buttare via.

                  Invece cosa fai? L'ennesimo invito a "schierarsi"? Ma no dai! Io voglio il diritto di poter cambiare idea!

                  Sono giorni che scrivete, io mi ritrovo purtroppo coinvolto a causa di un invito a moderare di qualche tempo fa. Francamente a questo punto mi chiedo chi me l'ha fatto fare, ma sono un testone e mi risulta difficile lasciare il campo libero a chi fa professione di fede e non riesce a fornire riscontri credibili.

                  Per me energie controverse vuol dire non riconosciute (ancora) e dibattute. Se voi volete fare dell'HHO un argomento scientifico i risultati non possono essere controversi.

                  Ci si può sperare nella fusione fredda, ma nessuno pretende di vendere una caldaia a fusione fredda.

                  Ci provano in altre sezioni a proporre vernici termoisolanti miracolose o rifasatori che fanno risparmiare energia come ridere, ma poi scompaiono quando uno chiede o fa (come ho fatto io) un test indipendente.

                  Solo che per testare una vernice termoisolante ho speso 10 euro e una mezz'ora di spennellate.... e alla fine per quanto può dimostrare il mio "esperimento" la vernice non termoisola un fico secco, e la teoria classica e riconosciuta ha avuto ancora una volta ragione.
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                  • Beh riccardo ti do tutte le ragioni del caso... Io comunque le ho provate e ho riscontrato risultati positivi... Roy a quanto ne so ha provato un aggeggio a secco simile al famigerato tubo thuker... Ma non era per niente una cella per idrolisi... Per il resto dato che non ho il pezzo di carta come voi vi lascio teorizzare tutto quello che volete... Io sono solo un povero pirla a caso... Tecnico caldaista e frigorista entrambe di livello 1 europeo con esame europeo passato a pieni voti con 18 anni di esperienza sul campo e nessun cliente che si è mai lamentato... Insomma un buono a nulla perché non ho il pezzo di carta... Ma nella mia profondissima ignoranza le cose mi piace provarle prima di consigliarle ad un cliente... Quindi se qualcuno cerca info puo liberamente rivolgersi a te o a zagami... Io mi ritengo libero di fornire se mi andrà di dare le mie informazioni sul campo...

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                    • Originariamente inviato da simonveris Visualizza il messaggio
                      ... Ma perché vi può essere il rischio di danneggiare o fondere il motore utilizzando questo gas hho ossidrogeno ?
                      Per completezza di discussione debbo confermare quanto detto da Living e Venom che in linea teorica non vi dovrebbero essere danni al motore nell'immediato poiché la quantità di gas HHO immesso è poco, solo 1/1000 del totale del carburante aspirato .

                      Ma ripeto non esistono studi in proposito a lungo respiro perché nessuno si è preoccupato sino ad ora di andare a verificare questo aspetto, poiché non è nell'interesse di chi vende questi KIT HHO.

                      Cosi come non vi sono danni visibili al motore , vista la quantità esigua di gas HHO , 1 litro al minuto, non vi dovrebbero essere nemmeno dei benefici visibili alla combustione del motore ed alla potenza del motore ed ai risparmi vantati di carburante del 30 %.

                      SE la quantità di idrogeno immesso dovesse essere superiore diciamo 10% ci potrebbero essere dei vantaggi visibili ed accertabili ed un miglioramento per la combustione , ma nel contempo a quel punto l'idrogeno immesso potrebbe provocare danni in alcuni motori .

                      Quello che contesto io ai fautori dei sistemi HHO è che non esistono prove certe che vi sia un reale risparmio di carburante e sono i produttori e venditori di tali sistemi a dover fornire le prove , con le certificazioni ed omologazioni fatte da enti terzi .
                      Ultima modifica di experimentator; 01-03-2015, 08:17.
                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                      • Oltre al risparmio sarebbe utile verificare il calo degli inquinanti, almeno del 50%, se no si fa prima ad andare in bicicletta.
                        3kw, 12 pannelli LG 250s1c(g2), inverter Solardedge 3000, 12 ottimizzatori, incl.17°, esp. sud-est -57°. attivo dal 28/1/2013. Ombre dalle 14 in poi. Produzione primo anno al contatore:3619kWh=1206kWh/kw.http://pvoutput.org/list.jsp?userid=18412 o https://monitoring.solaredge.com/sol...20/#/dashboard, Solare Termico Viessmann vitosol 222f con coibentazione aggiuntiva di 6cm.

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                        • Non vi sono danni, punto. I motori a idrogeno sono una realtà da cinquant'anni, fuori dal settore automobilistico... e non conto nemmeno i generatori a gas di città degli anni della guerra.

                          La quantità di un millesimo rispetto al carburante da dove viene? Tutti dichiarano quantità da 25 a 50 volte superiori.

                          Non vi sono studi? Questi sono pubblicati dalla SAE, alcuni provengono proprio da famose Case automobilistiche, e scusa se è poco..
                          Hydrogen Enriched Diesel Combustion
                          On-Board Hydrogen Generator for a Partial Hydrogen Injection Internal Combustion Engine
                          An Experimental Investigation on a Diesel Engine with Hydrogen Fuel Injection in Intake Manifold
                          The Performance of an IDI Diesel Engine Having Low Concentrations of Hydrogen in the Intake Air
                          Combustion and Smoke Emission Studies on a Hydrogen Fuel Supplemented DI Diesel Engine

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                          • Ciao a tutti,
                            solo per specificare che il test che avevo fatto io era su una cella a secco, completamente diversa da questa di Lorenzo, e su cui effettivamente non sono riuscito a riscontrare un miglioramento dei consumi.
                            Ma era tutta un'altra storia.
                            Solo per chiarire.
                            Ciao.
                            Roy
                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                            • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                              Quello che contesto io ai fautori dei sistemi HHO è che non esistono prove certe che vi sia un reale risparmio di carburante e sono i produttori e venditori di tali sistemi a dover fornire le prove , con le certificazioni ed omologazioni fatte da enti terzi .

                              Grazie zagami per la tua risposta , sono d'accordo con te , ci vogliono dati certi .
                              Sino a quando a me il venditore non garantisce un vero risparmio con carte firmate e certificazioni varie , credo che non lo istallerò nella mia auto .
                              Qua non si parla di cifre irrisorie ma di 600 euro 1000 euro con cui posso istallare in impianto GPL con risparmio sicuro .

                              Simon.

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                              • Spero che nessuno possa dire che se uno come simonveris non si fa convincere è colpa degli scettici....

                                Per rispondere invece a Livingreen... ecco appunto quelli sono studi, e anche senza andare ad approfondire sulla loro qualità parlano (ho letto solo gli abstract, chiarisco) di sistemi sperimentali ben più complessi di quelli che si ipotizzano qui, con iniezioni di idrogeno ben più consistenti.

                                Quella è vera ricerca senza dubbio, e gli articoli datati tra il 1974 e il 2010 fanno anche capire, confrontati con i cataloghi dei costruttori di auto, che ad oggi non ha avuto applicazioni pratiche di rilievo.

                                PS: uno degli articoli è fonte Tata, la stessa Tata che è stata coinvolta anche negli sviluppi dell'auto ad aria compressa di Negrè, anche quella in perenne fase di annunciata rivoluzione.
                                Ce lo ricordiamo quando poi gridiamo al complotto dei costruttori?
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                • Sia ben chiaro che io non voglio vendere nulla a nessuno.. Ne tantomeno convincere nessuno.. Io riporto solo la mia personale esperienza.. Naturalmente continueró a testare varie celle e kit per la MiA personale curiosità! Ma senza convincere nessuno! Non ho bisogno di convincere alcunché... Io mi ci sto solo divertendo.. Per me potete benissimo affermare tutto quello che volete... Anche che i kit sono armi di distruzione di massa... Io prima provo... Poi vediamo... Come ben detto prima non ci sono prove scientifiche nemmeno che questi aggeggi non funzionano...

                                  Commenta


                                  • Living ma dove li hai presi quei link ? E di che cosa trattano ? Ma li hai letti ?

                                    Io ne ho letto solo uno , dammi il tempo di leggerli tutti , ma di he cosa parla ? Non certo di sistemi HHO.
                                    A parte la data del 1974 , già la volta scorsa ci hai fatto vedere una SAAB del 1978 , ma che fine hanno fatto dopo 40 anni , nel museo ?

                                    On-Board Hydrogen Generator for a Partial Hydrogen Injection Internal Combustion Engine


                                    Un generatore di idrogeno a bordo compatto è stato sviluppato per uso con un motore a combustione interna benzina arricchita di idrogeno. L'unità utilizza benzina e aria in un reattore di ossidazione parziale per produrre un prodotto gassoso contenente idrogeno, ossido di carbonio, minori quantità di metano, anidride carbonica e acqua e azoto. Uno studio della composizione del prodotto di equilibrio teorico ha indicato un ottimale funzionamento punto a un rapporto aria/carburante di 5,15, dove un rapporto massa/combustibile idrogeno di 0.136 può essere ottenuto a condizioni di fuliggine-libero. Questo è basato su un benzina con un'atomica rapporto idrogeno-carbonio di 1.92.


                                    Reattori termici e catalitici sono stati testati. L'unità termica richiede una temperatura di reazione di 2400° F per ottenere l'80% del rendimento teorico di idrogeno. Formazione di fuliggine tende ad essere un problema. Il reattore catalitico cede vicino alla resa teorica a una temperatura di funzionamento del 1800 ° F senza alcuna formazione di fuliggine. Viene utilizzato un catalizzatore di nichel commerciale. Un test di 100 h con l'unità catalitica non ha mostrato segni di degrado delle prestazioni, utilizzando pienamente al piombo Indolene 30.

                                    Mi pare che si parli di un reattore catalitico al nichel , o sbaglio ?

                                    Ciao a tutti va...
                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                    Commenta


                                    • Per rispondere invece a Livingreen... ecco appunto quelli sono studi (1), e anche senza andare ad approfondire sulla loro qualità parlano (ho letto solo gli abstract, chiarisco) di sistemi sperimentali ben più complessi di quelli che si ipotizzano qui (2), con iniezioni di idrogeno ben più consistenti (3).

                                      Quella è vera ricerca senza dubbio, e gli articoli datati tra il 1974 e il 2010 fanno anche capire, confrontati con i cataloghi dei costruttori di auto, che ad oggi non ha avuto applicazioni pratiche di rilievo. (4)
                                      (1) non sono studi, sono prove sperimentali su motori veri di vari tipi, prove di cui sono stati analizzati i risultati;

                                      (2) I sistemi sperimentali complessi riguardano la strumentazione usata per analizzare i risultati. La produzione di idrogeno è con sistemi uguali o inferiori a quelli di cui si parla qui, e l'iniezione è effettuata per semplice aspirazione nel manifold di aspirazione: ho messo APPOSTA solo quei link, evitando tutti quelli con iniezione diretta in camenra di combustione;

                                      (3) al contrario: ho messo APPOSTA solo i link con quantità di idrogeno molto piccole; si parte dallo 0,78% del primo link (2,8 lpm), allo 0,36% del secondo, ai 7,5 lpm del terzo, all'1,28% del quarto, al 5% del quinto link.
                                      Tutti i riferimenti ai kit HHO dichiarano invece quantità di idrogeno prodotte almeno dieci volte superiori di quelle citate in questa discussione, lorenz compreso. Anzi, spesso i link proposti indicano 25 lpm come base, ben oltre quanto riportato nei link della SAE. Quindi, non dovrebbero esserci problemi, se le quantità sono superiori.

                                      (4) ci sono moltissime cose di cui non si hanno "applicazioni pratiche di rilievo" seppur perfettamente funzionanti...
                                      La turbina a gas si usa ovunque, anche in applicazioni critiche come gli aerei, i vantaggi che offre sono ben noti, l'efficienza è molto alta e la durata è di decine di volte quella del motore a pistoni. Eppure, ci sono stati solo un paio di prototipi e nessuna machina di serie l'ha mai usata.
                                      Le celle a combustibile si usano dal 1965, anche quelle in applicazioni critiche come quelle spaziali, eppure fino ad oggi non esiste una sola auto di serie ma solo prototipi... eppure, funzionano benissimo.
                                      Tuttavia, su queste due applicazioni sono tutti concordi che saranno il futuro della mobilità... e sono tutti sicuri che andranno col tanto vituperato idrogeno e col caro vecchio metano compresso (dove l'idrogeno è un terzo del volume), il che presuppone anche una rete di produzione e distribuzione dello stesso idrogeno, magari di produzione casalinga con elettrolizzatori domestici e con l'energia in surplus da produzione fotovoltaica ed eolica (i sistemi di accumulo sono persino incentivati per legge, in Italia).
                                      Alla fine, la quantità di "applicazioni pratiche" e di "auto di serie" è di molto inferiore a quella testata su motori ICE a idrogeno.

                                      (4b) La quantità di link sull'argomento "prove sperimentali degli H2ICE" e similari è sterminata, si parla di migliaia a seconda degli aspetti specifici che sono stati analizzati. Ce ne sono di vecchi, di recenti e di recentissimi, ed è anche abbastanza facile trovarli (per esempio, li pubblica anche il Comitato Termotecnico Italiano). Non basarti sul fatto che IO ne ho messi pochi, o che sono vecchi (del 2010, sarebbe vecchio?)

                                      Il fatto è che le Case si tengono sempre tutte le porte aperte, e studiano contemporaneamente sia le fuel cells che la transizione morbida attraverso la ben collaudata tecnologia del mortore ICE, e tutte portano verso l'utilizzo dei combustibili gassosi (idrogeno, biometano) per i quali però non esiste oggi una rete distributiva.
                                      Intanto, però, se noti bene... tutti i nuovi motori, dal multiair allo skyactiv, hanno guarda caso camere di combustione e rapporti di compressione anomali rispetto ai canoni classici per benzina e diesel, ma perfettamente adatti per metano e idrogeno.
                                      La transizione la stanno già facendo, Riccardo.

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                                      • Tanto di cappello riccardo... Penso che hai perfettamente chiarito la situazione... Io Qua posso anche smettere di postare! Grazie ancora!

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                                        • Living ma dove li hai presi quei link ? E di che cosa trattano ? Ma li hai letti ?

                                          Io ne ho letto solo uno , dammi il tempo di leggerli tutti , ma di he cosa parla ? Non certo di sistemi HHO.
                                          Tonino, ma se c'è pure scritto a lettere cubiltali...
                                          Inoltre i link sono le pubblicazioni della SAE: hai presente quella scritta SAE 15/40 sulle lattine dell'olio per auto? E' la societò che produce le normative per le auto, Society of Automotive Engineers.

                                          A parte la data del 1974 , già la volta scorsa ci hai fatto vedere una SAAB del 1978 , ma che fine hanno fatto dopo 40 anni , nel museo ?
                                          La SAAB era la risposta ad un post, che come sai benissimo negava che tali accorgimenti fossero mai esistiti o che fossero mai stati utilizzati su macchine di serie... e invece, era il contrario.
                                          Comunque OGGI tutte le macchine da rally lo usano, dovresti saperlo...

                                          Se la risposta venisse da questo qui, l'accetteresti?

                                          ""Ha conseguito la laurea in Ingegneria Industriale presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università xxx con votazione 110/110 e lode, il 30 marzo 1982 discutendo la tesi dal titolo "Alcuni risultati sperimentali sull'utilizzazione dell'acetilene in un motore a combustione interna
                                          Professore di Prima Fascia di SISTEMI PER L’ENERGIA E L’AMBIENTE . È titolare dei corsi di Fondamenti di Macchine a Fluido, Convertitori ed attuatori a fluido e Complementi di Macchine a Fluido, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di xxx. Il Prof. xxx ha svolto attività scientifica affrontando problematiche termodinamiche, fluidodinamiche, energetiche, ecologiche, tecnologiche, ed ambientali delle Macchine a Fluido sia in relazione al singolo componente sia a livello di sistemi ed impianti in cui le macchine sono inserite. Nell’ambito delle competenze del settore relative agli aspetti progettuali di gestione, di diagnostica di controllo, di impatto ambientale di sperimentazione e di collaudo delle Macchine a Fluido sia motrici che operatrici sia sede di reazioni chimiche sia di scambio termico, ha svolto attività scientifica in collaborazione con i seguenti partner principali: Tokyo Institute of Technology (TITech), Istituto Motori del CNR di Napoli, ITAE – CNR di Messina, AGIP Petroli, ISAB, ISAB Energy, Erg Raffineria Mediterranea, Bosch-CSiT, ST Microelectronics, Alenia Spazio, Enel Produzione-Ricerca, Centro Ricerche Fiat –Valenzano, Ducati Energia, AFuels Technologies, e con le seguenti Università: “University of Missouri – Columbia”, Columbia, Missouri– USA ;Università “University of Missouri – Rolla”, Rolla, Missouri - USA; Università “ City University London”, London - UK; Univesidad Politecnica de Valencia , Valencia - Spagna; “Westächsische Hochschule Forschungs und Trasferzentrum–FTZ” di Zwickau della West Saxon German University of Zwickau; “OHIO State University”, Columbus, Ohio- USA. Ha inoltre partecipato a progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea (V Programma quadro), dal MURST (PRIN ex 40%) e dall’Università di xxx (Fondi ex 60%). Le ricerche sviluppate, testimoniate da oltre cento pubblicazioni, su riviste nazionali ed internazionali di settore e comunicate a convegni nazionali ed internazionali con referee, hanno affrontato le seguenti tematiche fondamentali: 1. Motori a Combustione Interna; 2. Turbomacchine; 3. Sistemi Energetici e Fonti Rinnovabili; 4. Macchine Oleodinamiche; 5. Modelli Matematici; 6. Progettazione fluidodinamica di turbine eoliche. "

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                                          • Mi sembra che stiate facendo una peer review non corretta. I relata refero fra i frequentatori del forum non equivalgono a quella che si deve fare fra pari per confrontare idee nuove.
                                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                            • beh se vogliamo passare a discutere dell'economia a idrogeno in generale, tanto cara a Rifkin, possiamo...

                                              Comunque quando ho scritto "quelli sono studi" intendevo mica dire SOLO studi ma intendevo dire "quelli sono studi seri".

                                              Forse c'è una differenza sostanziale tra come la vedo io e voi. Io sono un ingegnere praticone, voi volete discutere a livello teorico? E' ovvio che l'idrogeno esista e sia pure utilizzabile embe'? Qui si parla di vetture, e mi sembra ad oggi che le controindicazioni o i limiti ne abbiano bloccato lo sviluppo, o per lo meno l'impiego, per decenni.
                                              Turbine, fuel cells... vogliamo aggiungere anche che non hanno mai fatto auto a fissione o fusione nucleare?

                                              Io continuo a replicare ma non capisco cosa irrita Venom... il nome di questo 3d è chiaro, si vuole discutere scontrandosi più o meno animatamente.

                                              Si può sempre aprire un altro 3d relativo a "le celle di Venom e Daniele", e magari eviteremo di divagare troppo...basta evitare insulti e filmini pittoreschi con offese a mezzo mondo...

                                              PS: Io non ci credo al futuro a idrogeno, per essere pulito dovrebbe essere prodotto solo da fonti rinnovabili... e secondo me il futuro è elettrico o chissà cosa. E al momento, almeno per l'automotive, la realtà mi sta dando ragione.
                                              Poi se qualcuno inventerà qualcosa di realmente rivoluzionario in merito sarò pronto a ricredermi.
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                              • Riccardo a me non irrita niente.. Ormai mi conoscete! Son animato di mio! Poi sono molto praticone pure io quindi mi piace testarle di persona le nuove invenzioni... Naturalmente non intendo offendere nessuno... Sopratutto fior fiore di ingegneri o dottori che frequentano questo forum.. Se vi siete sentiti offesi chiedo scusa.. E comunque grazie per le spiegazioni e tutti i documenti forniti..

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                                                • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
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                                                  ""Ha conseguito la laurea in Ingegneria Industriale presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università xxx con votazione 110/110 e lode, il 30 marzo 1982 "
                                                  Ma chi sarebbe questo ? Non hai messo nome e cognome ...
                                                  Poi dipende , sai quanto ne ho viste cantonate avute da esimi professori ...

                                                  Comunque questo illustre luminare si dovrebbe degnare di scrivere formule e calcoli relativi ai sistemi HHO anziché le pubblicazioni .


                                                  Ma credo che stiamo uscendo fuori tema dalla discussione che non sono i titoli accademici ma se i sistemi che utilizzano HHO sono utili o no e nella fattispecie analizzandoli caso per caso .
                                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                  • In questo articolo che hai postato si parla della riduzione degli inquinanti .
                                                    Hydrogen Enriched Diesel Combustion

                                                    Piccole quantità di idrogeno e ossigeno sono stati introdotti nel flusso dell'aria al momento dell'induzione così che nessun sistema di iniezione supplementare o ulteriori modifiche al motore esistente sono stati richieste. Il lavoro ha identificato che il consumo di carburante, motore-fuori Co ? e CO potrebbe essere ridotta significativamente con l'introduzione di piccole quantità di idrogeno e ossigeno nell'airstream di un motore diesel convenzionale. La misurazione di combustione nel cilindro ha mostrato alcun cambiamento significativo nel cilindro caratteristiche pressione da giustificare un cambiamento di disegno. Questo lavoro ha inoltre identificato un livello ottimale di idrogeno per ridurre il motore fuori livelli di NOx. Gli esperimenti e l'approccio sistematico seguito per ridurre il consumo di carburante e co ? sono presentati in questo documento.

                                                    Non si parla di produrre a bordo HHO on demand e on board.

                                                    Stiamo parlando di due cose diverse ?
                                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                    • Riccardo, ti rispondo facilmente: il mondo andrà in una direzione che non sappiamo. E le Case automobilistiche lo seguiranno, perchè si tengono nel cassetto idee vecchie di decenni, pronte ad essere rispolverate se IL MERCATO lo richiede.

                                                      Influiranno su queste scelte la domanda degli utenti, la disponibilità di energia, lo sviluppo oppure no di sistemi di conversione.... forse faremo gli idrogenodotti, oppureci faremo ognuno l'autosufficienza energetica e ci faremo l'idrogeno con l'elettrolizzatore in garage. Forse avremo la fusione fredda, o quella calda o quella tiepida.
                                                      Non si sa, e per questo i ricercatori indagano su fenomeni sconosciuti, gli industrializzatori migliorano l'esistente e gli utenti si limitano a cogliere l'opportunità di acquistare questo o quello.

                                                      E tutto dipende dal MERCATO, dai soldi. Noi siamo andati sulla Luna, ma ora non ci andiamo più... e solo per questioni economiche, non perchè si può o non si può fare.

                                                      Ora, cercare di sbufalare qualcuno che "secondo noi" ci sta prendendo in giro è una cosa, cercare di farlo negando TUTTE le ricerche in proposito fatte da persone serie per utilizzi seri invece non è corretto.
                                                      Qualunque cosa pensiamo, la realtà è che le ricerche sui motori a scoppio sono finite da anni, insieme a quelle sui combustibili. Non stiamo parlando di frontiere della scienza, ma di cose di uso comune da cent'anni (anzi, 208 anni se ci riferiamo al motore ad idrogeno di de Rivaz). Solo un pazzo potrebbe pensare che la ricerca cominci un secolo dopo che si usa una tecnologia, ed è per questo che "non si trova su Scientific American". Bisogna risalire al 1905, per trovarlo su SA.
                                                      Ed è per questo che i paper attuali sono pochi, e riguardano solo i componenti che possono ancora evolvere... stanno per abolire gli alberi a cammes, per introdurre diesel a due tempi, cicli Atkinson, cicli Miller, motori a sei tempi ed a otto tempi. Queste cose richiedono non ricerca pura, ma tesi sperimentali, ed è per questo che si trovano SOLO quelle.

                                                      E forse non avranno nulla a che vedere col sistema che davvero useremo fra vent'anni.

                                                      In ogni caso, è scorretto e disonesto mettere insieme scienza e tecnica ufficiale che si trova persino sui libri di scuola, con lo scienziato pazzo di turno o il presunto truffatore, tanto per dimostrare la PROPRIA tesi, che magari è completamente slegata dalla realtà quanto quella che si vorrebbe osteggiare.

                                                      Qui si parla di scettici ad oltranza e credenti ad oltranza, entrambi egualmente in errore. La cosa giusta è giudicare e scegliere, separando i fatti dalle opinioni personali.

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                                                      • x tonino
                                                        Non si parla di produrre a bordo HHO on demand e on board
                                                        Verissimo. Forse che l'idrogeno è "diverso" se non viene prodotto a bordo? Forse le piccole quantità sono diverse, oppure la chimica è sempre quella? E la combustione pure?

                                                        Ma chi sarebbe questo ? Non hai messo nome e cognome ...
                                                        Poi dipende , sai quanto ne ho viste cantonate avute da esimi professori ...
                                                        Beh, il motivo per cui ho messo il CV è solo per darti un'idea della gente che scrive questo tipo di paper... Hai notato la frase "docente di prima fascia", le collaborazioni ed i corsi? Tutta gente che prende cantonate e che non ragiona? Compresa la SAE?
                                                        In ogni caso, la frase è incompleta, e parlava della Saab e dell'iniezione d'acqua. Ora questo tipo ha pubblicato molti paper sull'argomento, come questo:
                                                        http://www.google.com/url?sa=t&rct=j...87269000,d.d2s
                                                        e questi:
                                                        Search for 'lanzafame' - SAE International
                                                        Molti paper sono sulla modellazione termodinamica dei cicli di combustione, ma parecchi riguardano invece l'iniezione d'acqua "che non esiste", che "spegnerebbe la combustione", che "peggiora il rendimento" e che "nessuna casa ha mai applicato".
                                                        Quindi è strano che sia applicata quasi di regola nei motori stazionari e nei motori navali, e da tutte le squadre corsa escluse quelle come la formula 1 dove è stata vietata, giusto?

                                                        In ogni caso, puoi anche chiederglielo di persona, visto che è un tuo vicino di casa: è il prof. Rosario Lanzafame, dell'Università di Catania.

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                                                          Ora, cercare di sbufalare qualcuno che "secondo noi" ci sta prendendo in giro è una cosa, cercare di farlo negando TUTTE le ricerche in proposito fatte da persone serie per utilizzi seri invece non è corretto.
                                                          .
                                                          Qua non si sta facendo il nome di nessuno, ma si sta parlando solo dei sistemi HHO in generale .

                                                          Ogni riferimento a persone è puramente casuale , non per niente io non ho partecipato più alla discussione che riporta il nome di una persona .

                                                          P.S.

                                                          Ma cosa c'entra l'iniezione di acqua con l'elettrolisi dell' H2O che produce HHO ?

                                                          Forse c'è un po di confusione , la questione principale è l'elettrolisi che assorbe energia per produrre H2 eO2.
                                                          Ultima modifica di experimentator; 01-03-2015, 21:37.
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                          • Nei grossi motori stazionari l'iniezione d'acqua viene usata in particolari condizioni per evitare cali di potenza (Il raffreddamenro della carica aspirata in certe condizioni da più potenza di quanto nonne faccia perdere il calo di rendimento termodinamico) o per far calare gli NOX .... motori da corsa : Evita la detonazione senza ridurre la prex del turbo ..... se facesse calare il consumo la userebbero così come userebbero l'elettrolisi "ON BOARD". Ma dato che il consumo non lo fanno calare non le usano .... PUNTO

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                                                            • Nessuna confusione. L'iniezione d'acqua c'entra eccome, viste le reazioni che avvengono in camera di scoppio ! C'è una cinetica della reazione che non sta in una pagina, nella combustione degli idrocarburi, e siccome negli idrocarburi c'è anche l'idrogeno, nella fase di espansione ci sono reazioni di water shift fra il vapore che si forma e i composti del carbonio, in decine di reazioni successive... altro che CH4 + O2 -> CO2 + H2O !!

                                                              Ed alle reazioni non interessa che qualcuno ci creda oppure no, avvengono e basta, e non guardano certo se l'idrogeno viene da una cosa oppure da un'altra, e se il vapore acqueo viende da fuori o dalla combustione.
                                                              E se non basta, c'è scritto chiaro e tondo nei libri di motoristica, oltre che in quelli di chimica.

                                                              Umbi, la domanda è sempre la stessa di due mesi fa... Se l'acqua è inerte e serve solo a raffreddare, perchè cambiano i prodotti di combustione? E come mai i risultati delle analisi sono praticamente gli stessi dell'aggiunta di idrogeno?
                                                              La risposta è che avvengono delle reazioni, altre non ce ne sono. Quella del raffreddamento è una risposta abbastanza superficiale che si trova solo nei forum internettiani, non sui libri.

                                                              Quanto al consumo... di che corse stiamo parlando? Nelle corse interessa aumentare la potenza, non ridurre il consumo: il concetto è ovviamnete reversibile, se ottengo più potenza a pari consumo posso anche avere minor consumo a pari potenza.

                                                              Dici che non la usano... ma nel WRC la usano tutti, per esempio. E poi c'è la più bella:
                                                              http://www.infullgear.com/blog/51133...o-e-video.html

                                                              "La BMW M4 Safety Car MotoGP 2015 è la prima con la speciale iniezione d’acqua. Questo sistema, sviluppato da BMW Motorsport, non consente solo di avere prestazioni maggiori, ma anche di ridurre i consumi di carburante"

                                                              Sempre della serie "cose che non esistono"...

                                                              P.S.: la reazione CH4 + O2 -> CO2 + H2O è volutamente non bilanciata... era solo per evidenziare prodotti e reagenti.
                                                              Ultima modifica di livingreen; 02-03-2015, 10:03. Motivo: precisazione

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