domanda : cosa intendi per bruciato male ?
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rapporto non stechiometrico fra carburante e carburenteCASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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il che vuol dire che si calcola anche l'ossigeno fornito dall'esterno nella reazione e quindi se hai costruito/tarato il tuo apparato in modo non ottimale la reazione non "consuma" tutto il carburante ma ne rimane una maggior parte di quello che dovrebbe incombusta ?
Se č cosė l'unico difetto č dovuto alla costruzione della caldaia ma non al materiale che funge da comburente a meno che non vi sia un apparato che sia costruito appositamente per tipo di carburante giusto ?Ultima modifica di broker; 08-09-2013, 05:47.
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premesso che non ho capito il fine del ragionamento..negli impinati che inceneriscono rifiuti, viene misurata in continuo una serie di parametri relativi alla combustione (esempio T) e ai fumi di combustione (composizione chimica)...variando immediatamente i parametri di combustione (aria nele varie zone), avviando combustori o post-combustori a metano, addizionando composti specifici in combustione o nei fumi (urea, etc) al fine di evitare situazioni che vanno oltre i parametri di legge...in pratica mantenendo efficiente la combustione.
Ovviamneto un impinato tarato su un tipo di carburante non puo bruciare eficientemente un carburante diverso..e qusto di solito viene previsto nelle autorizzazioni, che scendono nei dettagli di cio che puo essere bruciato o no in quello specifico impianto.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Scusa Broker ma espresso cosė č un po' difficile da capire....
Stiamo parlando di una macchina che permette di effettuare due diversi processi fisico chimici. Il primo , la pirolisi , non richiede di apporto teorico esterno di ossigeno comburente e serve a produrre una fase gassosa del combustibile che in un'altra sede si miscelerā con l'aria e brucerā in rapporto stechiometrico ottimale.
Lo stesso combustibile bruciato tal quale in un mucchio a terra produce un fumaccio nero e puzzolente. Questo avviene perchč nella fase solida non riesce a raggiungere la temperatura ottimale di combustione, non gassifica, brucia solo parzialmente e in parte si disperde nell'aria come particelle di nerofumo e composti organici puzzolenti parzialmente combusti. Non č solo una questione di scarso apporto di comburente , i fattori concorrenti sono molteplici
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio.negli impinati che inceneriscono rifiuti, viene misurata in continuo una serie di parametri relativi alla combustione (esempio T) e ai fumi di combustione (composizione chimica)...variando immediatamente i parametri di combustione (aria nele varie zone), avviando combustori o post-combustori.
Nei termovalorizzatori (come quello dove lavoro spesso) vengono controllati una marea di valori 24h/24h. Non so dirvi quali tipologie di sostanze venga monitorata perché non č di mia competenza, (io mi occupo del sistema informatico). E' presente una stazione di rilevazione fumi ultra sofisticata, che rileva ed invia un'infinitā d'informazioni riguardanti i valori presenti nei camini a dei server di produzione mediante un sistema a fibra ottica. Atri sistemi di rilevazione controllano la combustione e l'apporto dei vari combustibili alle camere di combustione. Il combustibile che viene fuori dai separatori viene sminuzzato finemente e il sistema regola automaticamente tutti i parametri per avere sempre la migliore combustione possibile.
Qualora vi sia l'esigenza il sistema integra con post bruciatori a gasolio. In caso di avaria o se i valori dei fumi non rientrano nei parametri consentiti, il sistema si arresta automaticamente. All'uomo č affidata la supervisione mediante quadro sinottico e sistemi TVCC. Dimenticavo!! Riguardo le emissioni viene registrato un log 24/24 contenente i valori di ogni componente da monitorare.
SalutiUltima modifica di renatomeloni; 08-09-2013, 17:11.Il dono della fantasia č stato per me pių importante della mia capacitā di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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scusami marcober il mio non era un ragionamento ma solo la conseguenza logica della tua risposta alla mia domanda cosa intendi per bruciato male .
Il rapporto stechiometrico non č altro che una equazione chimica dove si devono o dovrebbero avere le stesse moli gli elementi che partecipano alla reazione sia nell'avvio che a reazione conclusa (in quel senso mi č parso di capire il ragionamento di livingreen ) ed anche il mio č in quella direzione .
A quel punto la tua affermazione che dice che a rapporto non-stechiometrico corrisponde cattiva o non adeguata reazione con tutto quello che ne consegue ha senso .
Al di lā se poi nella realtā questi parametri vengono monitorati in tempo reale o meno appunto per non sprecare energia che altrimenti andrebbe perduta e peggio darebbe adito ad inquinamento , nel caso di apparati meno raffinati come le stufe di casa di ultima generazione sono giā costruiti per dare il rapporto esatto o almeno dovrebbero esserlo .
Concordo Sulzer1 hai spiegato tecnicamente e con parole adeguate quello che io intendevo con parole terra-terra non ha caso ho posto delle domande non ho fatto affermazioni se hai notatoUltima modifica di broker; 08-09-2013, 20:11.
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Scusa Renato, penso che tu abbia dimenticato un passaggio. Contemporaneamente alla registrazione in genere i dati conservati sul log sono inviati in remoto al log ARPA, sempre che nella autorizzazione non sia stata inserita anche la convenzione con la Amministrazione Provinciale per un secondo log presso una struttura dell'assessorato all' ecologia .......
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Broker la volta scorsa non ricordavo dove avevo messo questa pubblicazione perché l'avevo studiata 4 o 5 anni fa. Era da qui che ero partito per capire cosa si puō fare oltre a bruciare tout Court i rifiuti. Certo che pensare che i nostri politici possano leggere un rapporto del genere e ispirarsi al suo contenuto.....
http://www.pnl.gov/main/publications...PNNL-18144.pdf
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Ti ringrazio Sulzer1 ho cominciato a leggerlo parla essenzialmente di riciclo come noi lo conosciamo giā anche se non l'ho letto benissimo ci ho dato una scorsa rapida per il momento e sarebbe il massimo cui si dovrebbe aspirare in senso lato lė parla di circa il 55% di energia e prodotti che si possono ottenere/utilizzare che č in linea con quello che ho letto anche da altre fonti anche se le cifre sono leggermente differetenti cmq. lo leggerō pių attentamente.
Il problema vero che abbiamo riguardo questa tecnologia č che se non si hanno vicino le aziende che utilizzerebbero poi questi prodotti o meglio: queste materie prime in genere,si dovrebbero movimentare per appunto portarle alle ditte con dei costi che spesso non rendono economicamente conveniente il trasporto e quindi poi alla fine si decide di bruciare quegli stessi prodotti perche pių economico.Allora poi a cosa serve la differenziata ?
Per questo motivo ,io credo, sia pių realistico impostare il discorso sui pirogassificatori o cmq . un discorso come quello che ho pubblicato pochi post fā, piuttosto che avviare una raccolta differenziata spinta che nella maggior parte dei casi viene vanificata .
un salutoUltima modifica di broker; 11-09-2013, 08:20.
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Salve , visto che ci sono disquisizioni sulle diossine ( fanno parte di questa classe di composti chimici ,circa 210 molecole aromatiche clorurate... aromatico non vuole dire che ha odore , l'aromaticita' di un composto descrive la particolare delocalizzazione di doppietti elettronici nella sua struttura molecolare (non approfondisco) )
La loro formazione(diossine) comunque puo' avvenire anche per combustione di plastiche o altri prodotti che apparentemente non contengono cloro ... ma analiticamente lo contengono come impurezza
vista la complessita' del discorso di formazione diossine ,per chi volesse approfondire allego questo link molto dettagliato http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_821_allegato.pdf
cordialita'
Francy
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Pirolina, la stufa a biomasse senza canna fumaria cerca finanziatori!
genio italico o.....
Pirolina - Benvenuti!
Ultima modifica di biomassoso; 25-09-2013, 16:54.OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa
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bella come stufa resta perō il problema che č pur sempre una fiamma in ambiente chiuso che "succhia" ossigeno come un qualsiasi camino,braciere o addirittura candela dentro una stanza, quindi io sarei prudente a dire che non serve uno sfiato all'esterno o almeno una finestra messa di taglio, una porta aperta anche se non all'esterno ...ecc
Non credo vi siano alternative accettabili
Per la tecnologia in sč non č non č diversa da tutte quelle che ho visto in web , č curato molto bene l'aspetto estetico che non č ininfluente in sostanza e sicuramente saranno ottimizzate le proporzioni ma niente di nuovo a mio parere il che non č detto che sia un male se viene messa in commercio a prezzi accettabili .
un salutoUltima modifica di broker; 26-09-2013, 09:59.
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"mitridatizzata"...non male...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Un bruciatore all'interno di un uovo bucato sotto e sopra in ceramica refrattaria, senza scambiatore di calore ne giro fumi .
5kg in 3 ore : 1.6kg l'ora dovrebbe avere una potenza termica globale di 8 kw come la mia stufa a pellet ,con rendimento del 87% diventano 7kw , togliendo lo scambiatore di calore e quindi il ventilatore tangenziale , faccio un foro sopra la stufa per evitare il giro fumi in basso, togliendo cosi anche l'estrattore fumi , tolgo la porta con vetro e la sonda lambda tanto e gia' una combustione perfetta, l'87% si allontana sempre di piu' ....sempre se si trovano dei volontari per accendere la stufa dentro casa con porte e finestre chiuse per 3 ore ...
Ad un prezzo che varia dai 1000 e i 3000 euro non capisco dove sia il vantaggio di questa stufa , visto che sicuramente non avra' mai la certificazione CE sempre che non ci ripensi sulla canna fumaria o scarico a parete.
citazione:
Chi si ponesse la domanda: dove vanno i fumi?, la risposta č la seguente: creo un ricircolo per cui vado a riutilizzare il fumo stesso come combustile/comburente migliorando cosė la combustione del pellet/biomassa.
Pirolina: la stufa a biomassa senza canna fumaria. Intervista al suo inventore - Consumi - GreenStyle
Il mio bruciatore o pirogassificatore ha un consumo di circa 700 g/h , che messo all'interno di una stufa con scambiatore a tubi e giro fumi e ovviamente scarico esterno , scalda come la mia stufa a pellett pagata 1300 euro.
la spesa e' stata di circa 200 euro , aspettiamo comunque l'inverno per testare con temperature piu' basse.
Ultima modifica di luca1; 29-09-2013, 13:29.
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prezzo esagerato se vuole essere davvero competitivo non dovrebbe superare i 500 euro cmq. considerando che io per costruire molto spartanamente il mio ho speso circa 20 euro ci puoi mettere tutta la tecnologia che vuoi ma ....spendere quasi 6 milioni di vecchie lire quando esistono stufe a gas per poco pių di 100 euro diciamo 200.000 lire ....in quanto tempo poi si ammortizzerebbe la stufa .. questi sono i calcoli che si fanno in famiglia se devo spendere quella cifra.
Mi piace la tua stufa se metti qualche foto/disegno sulla costruzione in pių provo a costruirmela anche io tra l'altro credo che il tubo che va all'esterno potrebbe essere sensibilmente meno ingombrante che ne pensi ?Ultima modifica di broker; 28-09-2013, 15:23.
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il tubo d'alluminio che vedi e stato spostato nella parte posteriore , e l'estrattore fumi ricostruito e messo nella parte bassa , comunque alla fine dovrebbe essere tutto chiuso .
i primi test del mio bruciatore qualche mese fa
http://www.youtube.com/watch?v=Ayp43e9OONQ
Ultima modifica di luca1; 29-09-2013, 19:45.
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č uguale al mio dall'esterno non ho foto ma cmq ..ho preso spunto da questa https://www.youtube.com/watch?v=WQaW9QtX7tY la mia perō funziona senza ventola elettrica ...mi interessava il bocchettone e la scatola che serve per poterla utilizzare in casa in sicurezza ma penso di sapere come fare ti ringrazio, bella fiamma in ogni modo
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PER poterla utilizzare in sicurezza ti servono almeno 2 -3 mt di canna fumaria , perche' se devi fare una ("SCATOLA") :camera di combustione e un giro fumi ,il tuo bruciatore cosi come non si accenderā neanche .
Per il bocchettone ,se intendi dove č collegato il tubo scarico fumi , č un tubo da 80mm che fa parte del estrattore fumi anche quello ricostruito . come questo in foto ma moolto pių brutto esteticamente
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Ciao luca1 grazie per la celere risposta :
Il mio "accrocchio" cosė com'č funziona abbastanza bene con un consumo pių o meno uguale alla tua stufa,diciaom un po di meno ma credo sia per le diverse dimensioni, per poterlo utilizzare in casa stavo pensando di metterci appunto una "scatola" sopra ,chiaramente chiusa ,con un tubo come il tuo di lato o dietro per poterlo portare all'esterno come sfiato .
Resta da studiare un po come poi alimentarlo di biomassa o pellet senza doverlo smontare ogni volta ed anche come tirar fuori il carbone una volta esaurita la carica . stavo pensando a un sistema a ribalta tipo tiretto per le scarpe
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ciao broker ,ti ricordo cmq che la stufa che costruirai sarā fuori legge , come il prototipo che abbiamo costruito noi.
Se vuoi iniziare cmq , ti basta fare una camera di combustione senza giro fumi , come una stufa a legna tradizionale.
Ovviamente il rendimento non sarā lo stesso , ma scalderā cmq.
Le misure della stufa variano in proporzione alla potenza del bruciatore,
L 200mm x P 200mm H 500mm spessore da 3 a 5mm.
sono solo misure indicative che potresti usare con un tubo quadro sp 5mm
circa 15 .
Per il carico pellet se fisserai il bruciatore alla stufa dovrai fare per forza una porta , anche per poter accendere e pulire la stufa.
Lo scarico del biochar non e' un mio problema perche' brucio anche quello,
alla fine rimane solo 5 gm di cenere su 1 kg di pellet,che faccio cadere sotto.Ultima modifica di luca1; 29-09-2013, 16:54.
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si infatti pensavo di fare uno sportello dove hai messo te il vetro(con vetro incluso) e per il carico/scarico una specie di incastro del tubo sotto in modo da poterlo togliere e mettere facilmente da sotto con una chiusura a pinza magari cmq. quando ho fatto metto le foto
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Non so che attrezzi hai in casa ,ma una saldatrice un trapano una smerigliatrice angolare e una morsa , sono il minimo che ti serve .
Noi siamo saldatori di professione , cmq la stufa č stata costruita in garage con gli attrezzi sopra citati .
Questo non vuol dire che tu o chiunque altro non sareste in grado di farla , ma un minimo di esperienza e manualitā serve.
Il fondo del braciere che ho fatto si abbassa da un lato senza aprire il bruciatore , facendo cadere la poca cenere che rimane dentro la cassetta .
Potrei anche non fare nulla per la cenere ,aumentando la velocitā del estrattore fumi a fine combustione ,come fanno tutte le stufe a pellet , ma cosi andrei a sporcare la stufa , o in alternativa con un aspira cenere .
per la porta,se con vetro ricordati di usare quello ceramico resistente a 750°, un consiglio compra prima il vetro e dopo fai la porta.Ultima modifica di luca1; 29-09-2013, 16:39.
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Ciao Luca1
Mi scuso per il ritardo nella risposta ..
No non ho particolari attrezzi in casa a mi avvalgo del'aiuto di un amico meccanico che ha tutti gli attrezzi che servono , tra l'altro anche lui si č costruiti tre "accrocchi" e li ha schiaffati nel camino di casa , risultato il cemento del camino si č fessurato per il calore.
In ogni modo sono interessato a vedere gli altri video quando li avrai pronti
un saluto
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