Dove andare.

[experimentator]

Domani il referendum in Grecia.
L'Europa è già fallita , non lo dico io ma altri.

Ma quale referendum, l'Europa è già fallita - IlGiornale.it

Le difficoltà che incontra l'euro ad imporsi e le politiche nazionali, costrette a chiedere aiuto all'Europa unita per uscire dai propri guai, sono la dimostrazione che l'Europa, così come è nata e opera, è fallita. Ubbidiva alla necessità di pacificare il continente, appena uscito da una seconda guerra mondiale, ma è oggi la prova che le istituzioni contemporanee non riescono a tenere il passo all'evoluzione dei rapporti politici e sociali e che necessiterebbero di una certa rinfrescata

L'Europa si comporta già come una federazione all'interno della quale un governo centrale (federale) impone, o almeno cerca di imporre, ai singoli governi nazionali le proprie politiche che riguardano l'intero Paese e che prevalgono sempre su quelle singole nazionali .

[BrightingEyes]

Vedremo cosa decideranno i greci.
Comunque non c'è mai stata un'imposizione a restare nell'euro. Nazioni o PARTI di una nazione, se davvero lo vogliono, restano liberissimi di uscire da euro ed UE per ritrovare la grandezza passata e provata a fare PIL con pensionati e pubblico impiego!

Comunque il referendum in Grecia non è affatto fra euro ed Europa si o no, ma su Tsipras si o no!
Se il SÌ vince l'alleanza variopinta che lo sostiene avrà un contraccolpo probabilmente mortale. E la UE non vede l'ora.
Se il NO vince la UE bloccherà i crediti legittimata, di fatto, dall'assenso dei greci. E Tsipras si troverà difronte una controparte molto meno disponibile, visto che il problema "tempo" giocherà contro Tsipras, costretto per forza di cose a utilizzare gli IOU e a estendere le misure valutarie.

[renatomeloni]

Sempre lui:


Saluti

[experimentator]

Non si tratta di rimboccarsi le maniche e lavorare , ma è il sistema euro che non va .

Qua devi lavorare solo per pagare gli interessi sul debito ,in quanto a sanare il debito , nemmeno in 30 anni .
Alla fine della matassa non ti resta manco un soldo per rilanciare l'economia .

Le tasse aumenteranno sempre ed i servizi si ridurranno sempre .

[BrightingEyes]

Vero, Zagami.
Ma NON dipende dall'euro. Bensì da chi il debito lo ha lasciato salire senza freni.
Anche uscendo dall'euro il debito non scomparirebbe per magia. Anzi salirebbe ulteriormente!
Quello che auspichi in realtà è un default. Credevo che a questo punto ti fosse un po più chiaro. Vabbe. ..
cosa determina un default forse riusciremo a vederlo presto, se le voci da Atene sono vere.
Credo si apra una settimana interessante ed istruttiva.

[pox1964]

mi ricordo che quando ci fu da rifinanziare il debito greco,alcuni paesi nord europei chiesero garanzie patrimoniali alla grecia tra cui il
partenone,poi ci siamo voluti fidare,ma alla fine i cattivi pagatori ci fanno pagare il conto 2 volte,prima gli abbiamo dato dei nostri soldi
pagati con le tasse a casa nostra,poi pagheremo di più sugli interessi perchè,i falliti sguazzano i seri pagano anche il conto dei cioccapiatti
con interessi maggiori,infine non si capisce perchè noi abbiamo l'iva al 22 e loro no,la riforma delle pensioni noi e loro no,le privatizzazioni
e loro no.probabilmente qui ci stiamo a strappare le vesti per l'evasione fiscale,quando da altre parti è peggio.
c'è la storia dell'uccellino infreddolito caduto nella neve ,poi arriva l'omino che lo raccoglie e lo mette nello sterco ancora caldo,a quel punto
si mette a cantare quindi attira il lupo che lo toglie dallo sterco,le morali della favola sono 3,non sempre chi ti mette nella cacca ti vuole fare del
male,non sempre chi ti leva dalla cacca ti vuole fare del bene,ultimo e più importante,quando sei nella cacca non cantare

[experimentator]

La Grecia non aveva i requisiti per entrare nell'euro .
Perché l'hanno fatta entrare ?
Se io vado in una banca a chiedere un prestito , mi chiedono delle garanzie, tipo l'ipoteca della casa .
Per la Grecia questo perché non è stato fatto ? Tanto per aumentare il numero di partecipanti all'euro ?
Allora se sapevano già prima di cominciare che non era in grado di pagare il debito , di che cosa si lamentano gli investitori , quando i BOT greci sono al 33 %?

Dicevano Germania Francia ed Italia , non sarà la piccola Grecia a far fallire l'euro .
Ecco la risposta , vediamo un po tra pochi giorni .

PS.
Aggiornamento il NO in Grecia al 61 % .

[renatomeloni]

Ciao a Tutti....

Secondo me si o no cambia poco dal punto di vista dell'Europa!! Anzi onestamente forse il "no" per i Greci è il male minore; perlomeno consente al governo Greco di continuare a restare in carica...che una crisi di governo, vista la situazione attuale, sarebbe molto peggio!!
Certamente la trattativa sarà "tosta", ma penso che una soluzione conveniente per tutti (sopratutto all'Europa) la trovano!! Scommettiamo???
La cosa più importante per tutti, ma sopratutto per i Greci, e che si eviti il Default, quello si che sarebbe un GROSSO problema!!!
E tanto meno hanno intenzione dimettersi a stampare moneta in proprio!!
Ecco cosa ha appena dichiarato il portavoce del governo Greco (Fonte):

Atene: ora ogni sforzo possibile per accordo - La Grecia "farà tutti gli sforzi possibili per arrivare presto ad un accordo" con i creditori, "anche nelle prossime 48 ore" ha detto il portavoce del governo Sakellaridis alla Tv greca. La Banca di Grecia chiederà una richiesta di aumento di liquidità di emergenza attraverso il programma Ela alla Bce. La richiesta sarà esaminata domattina dal board della Bance centrale, Il governo ellenico ha assicurato che non ha intenzione di emettere una moneta parallela.

Saluti

[experimentator]

Tutte le mie previsioni si sono realizzate .
La Grecia forse non vorrà uscire dall'euro , ma il debito in pratica dovrà essere azzerato .
Ma il futuro dentro l'euro sarà sempre un futuro di debiti e di elemosina verso l'Europa per la Grecia .
Quindi a lungo andare non vedo prospettive .

Prendiamo l'esempio dell'italia con 2190 miliardi di debito , con 100 miliardi di interessi anno da pagare , come si può pensare ad un futuro di investimenti ?
Un esempio come se una persona avesse un debito con una banca per un mutuo sulla casa che azzera i suoi guadagni da stipendio .
Come può pensare di poter investire qualcosa in una attività produttiva se tutti i suoi guadagni sono impegnati a pagare il mutuo ?
Dovrebbe farsi altro prestito , che non viene concesso in quanto le garanzie offerte sono tutte sotto ipoteca .

Quindi non vedo prospettive .

[BrightingEyes]

Tutte le mie previsioni si sono realizzate .
La Grecia forse non vorrà uscire dall'euro , ma il debito in pratica dovrà essere azzerato .

Complimenti per la lungimiranza, ma temo che non ci volesse poi tutta sta capacità divinatoria!
Temo però che sull'evoluzione della crisi le tue previsioni, come quelle di molti altri, me compreso, potrebbero essere smentite. E non di poco.
Che sia più vicino un azzeramento del debito non lo credo proprio.
Si fa tanto rumore sulla decisione democratica del popolo greco, ma tutti si scordano di pensare che anche gli altri paesi potrebbero decidere di ricorrere alla democrazia diretta. Quelli perlomeno che hanno la possibilità di fare un referendum di indirizzo. cosa che al momento esclude l'Italia.
Che succederebbe se paesi come la Polonia, l'Irlanda, la stessa Spagna, ora durissimi verso il compromesso che Atene sogna, dovessero sottoporre a loro volta a referendum decisioni come quella di aumentare i prestiti o non richiedere immediatamente indietro i prestiti passati??
Ora come ora la Grecia è legata all'esile filo della liquidità di emergenza BCE. Ma non credo proprio che Draghi avrà la forza di resistere alla già ora fortissima componente nordica se uno o più referendum interni a quei paesi dovessero garantire ai "falchi" la legittimazione popolare!
Non parliamo poi di una eventuale decisione per fare il "kick out" della Grecia (e speriamo solo di essa!). Si potrebbe assistere anche qui a cori di energumeni carichi di birra sulle note di "hellas ciao, hellas ciao, hellas ciao ciao ciao!"

Io non so fare grandi previsioni, ma la previsione che i greci si sono infilati in un labirinto dove i rischi sono alti per tutti, ma altissimi per loro, credo che sia troppo facile.

N.B. l'ho già scritto, ma la storia a volte ha bisogno di rinforzi! L'Irlanda è stata aiutata dalla UE, esattamente come la Grecia, ed ha dovuto tagliare del 20% (una cifra che per l'Italia significherebbe almeno 160 miliardi all'anno!!) la sua spesa pubblica. Ora è ripartita, ma dubito fortemente che la gente irlandese sia disposta a concedere ad altri quello che loro è stato negato con forza (la riduzione del debito)! Altri che, tra parenetesi, una forte ristrutturazione del debito già l'hanno ottenuta, scaricandola di fatto sulle tasse degli altri europei!
Io non credo proprio che, referendum o no, i greci abbiano la benchè minima speranza di evitare le riforme richieste. La maggior parte delle quali altro non fanno che modernizzare il paese e uniformarlo al resto d'Europa! O meglio, l'unica scelta resta quella, ora sicuramente molto più credibile, di dire "ok, allora ce ne andiamo, facciamo default e torniamo alla dracma"!
Probabilmente fra due ali di folla bionda festante...

[experimentator]

IO dico solo che se il referendum fosse fatto il Italia ora vincerebbe il NO euro.
Ci sono migliaia di pensionati affamati che gridano aiuto e maledicono il governo che li ha abbandonati . Pensionati che prima prendevano 1 milione di lire e vivevano dignitosamente , oggi con 600 euro fanno la fame e piangono per la loro sventura .

I migliori economisti al mondo si sono espressi e si esprimono ancora oggi contro la truffa dell'euro che aiuta solo i grossi capitalisti ma non aiuta la crescita e lo sviluppo dei popoli .
Queste sono realtà , non ipotesi .
A meno di un cambio di rotta e di regole da riscrivere .

[Darwin]

In Grecia ha vinto la demagogia e non la democrazia. Il referendum stesso era una boiata in origine dare all'elettore medio una settimana di tempo per decidere se accettare o no una proposta di accordo (peraltro già ritirata prima del referendum) è un assurdità. Che ci sta a fare un governo, nemmeno il coraggio di prendere delle decisioni?
Ora li voglio vedere andare a chiedere ulteriori aiuti (perchè è di questo che si parlava nell'accodo) in queste condizioni.
Zagami prima dell' Euro in Italia si pagavano i muti allo 12% di interesse in Francia al 4% nello stesso momento oggi siamo al 2% truffa eh?
problemi con l'inflazione? vatti a vedere i dati e scoprirai che erano ben piu alti prima dell'Euro. L'Euro è stata un opportunità che noi Italiani non abbiamo voluto sfruttare le riforme andavano fatte allora all'inizio del millennio ma invece noi da bravi democratici eravamo molto ma molto piu intenti a essere pro o contro il berlusca.

[pox1964]

ricordiamoci poi che il cav nel 94 voleva fare la riforma delle pensioni,ma meno dura di quella di oggi,poi ci fu l'avviso di garanzia,pretestuoso
e la caduta del governo,la riforma l'hanno dettata i sindacati,pensando a se stessi,quale occasione persa per il paese,io allora trentenne pensai
dei miei coetanei festeggiano ma io lo sapevo che per noi andava a finire così,
si è dimesso il buffone,secondo me per fare tornare i tedeschi al negoziato si deve dimettere anche il suo compare,conoscendo i tedeschi cucineranno
tsipras a fuoco lento,al posto di quelli che ieri lo inneggiavano ci sarà una folla inferocita e affamata,e obama invece di fare pressioni su anghela perchè
non ci mette una paccata di miliardi,che noi qui siamo ancora subendo le conseguenze della insensata politica interventista degli ultimi anni

[BrightingEyes]

IO dico solo che se il referendum fosse fatto il Italia ora vincerebbe il NO euro .

Ma in Italia, fortunatamente,non si può fare perché la Costituzione lo vieta. Con buona pace dei pensionati "affamati" col camper in garage e i Btp in cassetta di sicurezza.
Le tue "realtà" restano ipotesi irrealistiche, per ora e se proprio devo dirtela tutta le regole da riscrivere al momento in Europa per alcuni paesi sembrano essere molto più la gestione sicura dell'uscita per i paesi in default che non la cancellazione del debito!
In ultimo una domanda... se domani la Merkel indice un referendum per dire si o no ad aiutare la Grecia e, come sarebbe probabile, il NO stravince... Che succede al "volere del popolo"? ;p

[experimentator]

Veramente io tutti sti pensionati col camper non li ho mai visti .
Forse quel tuo parente sarà una eccezione ed ha avuto una buona pensione , grazie al lavoro remunerato che faceva prima .
Il camper poi , lungi dall'essere un privilegio è più una fatica per chi ce l'ha , permette di risparmiare andando in vacanza , evitando costosi Hotel e alberghi e ristoranti .
Io quindi non vedo tutto questo privilegio avere il camper , mia moglie per esempio non ci salirebbe mai perché lo considera poco in .

A proposito di sondaggi :http://www.ansa.it/sito/notizie/econ...b232620c1.html

[mgc]

Tornando all'economia sommersa, avete letto l'articolo di Rizzo sul Corriere di domenica?

[BrightingEyes]

Veramente i referendum diceva si o no a una proposta di accordo che prevedeva alcune misure di riforma (che comprensibilmente al popolo greco non piacciono) in cambio di ulteriori finanziamenti a fondo pressoché perduto (che invece credo non piacciano ai tedeschi, proprio la gente, non i politici!)
Quindi sono convinto anch'io che moltissimi, persino in Germania avrebbero votato NO al referendum. Non è affatto un caso che sul no fosse schierata una marea di movimenti con le idee più disparate e radicalmente diverse, unite solo dal dire no all'Europa così com'è! E non è nemmeno un caso che i greci si siano affrettati a chiarire che il no non è un no al rimanere nell'euro e nella UE, anche se temo che ormai la loro opinione a questo riguardo sia molto meno dirimente. ..
Il no ognuno lo interpreta come meglio crede, ovvio.
Ma l'unica interpretazione formalmente corretta, che non a caso la Merkel ha subito messo in chiaro ed accettato, è che il popolo greco ha democraticamente detto no ad ulteriori aiuti economici! Punten!
E che ogni accordo eventuale andrà rinegoziato! E temo, senza tanta fretta, visto che ora i problemi sono tutti dei greci e di fatto il referendum ha tolto ogni responsabilità alle istituzioni! La proposta c'era. Anche negoziabile! I greci l'hanno rimandata al mittente anche un po sdegnati... vuol dire che a loro vabene così!
A me è tutto sto ottimismo che dipinge il muro di Berlino fatto crollare dalla piccola grecia che mi preoccupa un po!
La verità è che la democratica popolazione tedesca ed anche di altri stati sta imponendo di fatto alla Merkel e soci di aspettare che siano gli altri a cedere.
L'unica ancora di temporaneo ossigeno per la grecia è Draghi. E non è che la sua linea, molto saggia a mio parere, sia così granitica all'interno della BCE!
vedremo... non vorrei che a cantare vittoria tutti ci si accorgesse tardi di aver perso tutti..

[mgc]

A sentir parlare di Grecia mi è venuto in mente John Donne e un suo sermone, peraltro noto grazie ad Hemingway e Gary Cooper.
Ve lo copio per alleggerire l'argomento e spiegarmi meglio:

Nessun uomo è un’isola,
completo in se stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto.
Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare,
l’Europa ne sarebbe diminuita,
come se le mancasse un promontorio,
come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi,
o la tua stessa casa.
La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce,
perché io sono parte dell’umanità.
E dunque non chiedere mai per chi suona la campana:
essa suona per te.

John Donne

da PensieriParole

[BrightingEyes]

Mi spiace un pò rovinare l'atmosfera poetica, ma ho appena sentito un dato che forse farà riflettere qualcuno.

Da quando i sondaggi hanno dato per probabile l'elezione di Tsipras e della sua corte dei miracoli demagopopulista la BCE ha versato nelle casse greche oltre 60 miliardi di "liquidità d'emergenza", ma nel frattempo il bilancio dei bonifici sull'estero dalla Grecia è andato in NEGATIVO per oltre 100 MILIARDI!!!
Cioè in pratica i ricchi greci hanno utilizzato le riserve bancarie e pure gli aiuti ulteriori per portare all'estero una cifra che vale un terzo del debito greco!!!
Senza che questo pagliaccio con la frangetta o il suo compare motorizzato siano stati in grado non dico di far pagare le tasse agli armatori e ridurre l'evasione, sarebbe forse stato troppo visto lo spessore dei personaggi, ma nemmeno di adottare le banali misure valutarie di urgenza che ogni stato civile ITALIA COMPRESA possono ed hanno adottato per ridurre la fuga di capitali!!
Ho pure letto che in diversi paesi europei si stanno avanzando proposte di referendum sul "kick out" cioè non il grexit, ma l'accompagnamento forzato alla porta della stessa Grecia!

Secondo me il rischio di vedere la zolla lavata via non è affatto così poeticamente trascurabile e l'unica campana che sento suonare è a morto.

[pox1964]

vedendo che i francesi spingono per un accordo,mi viene da pensare qui gatta ci cova,come 3 anni fa che hanno spalmato i loro
crediti verso gli altri paesi,stanno difendendo i loro interessi e non quelli europei,se facciamo in tutti i paesi europei un referendum
volete sovvenzionare la grecia per i prossimi anni credo che il no sarà un plebiscito

[renatomeloni]

Ciao a Tutti...

il muro di Berlino fatto crollare...mi preoccupa un po!

A proposito di muro, e alla faccia dell'Europa unita e solidale:

Il Giornale.it: L'Ungheria approva il muro anti-immigrati

Mi sa tanto che qui ognuno pensa per se, altro che Europa unita....

Da quando i sondaggi hanno dato per probabile l'elezione di Tsipras e della sua corte dei miracoli demagopopulista la BCE ha versato nelle casse greche oltre 60 miliardi di "liquidità d'emergenza", ma nel frattempo il bilancio dei bonifici sull'estero dalla Grecia è andato in NEGATIVO per oltre 100 MILIARDI!!!

Chissà perchè he!!! Anche da noi molti provvedimenti tra cui la famigerata legge sulla tracciabilità >1000€ ha ridotto tantissimo le fughe di capitali all'estero e lo svuotamento delle casse bancarie!!

Se Tsipras pensa poi di fare il fighetto con i suoi sudditi (sempre più alla fame) con i soldi altrui, mi sa tanto che è su una pessima strada, ma proprio pessima he!!


Saluti

[mgc]

Due pensieri sulla Grecia.
Questo paese ha un sistema economico-finanziario tipo Italia 1980, dove i controlli sono aleatori e la capacità di intervento, dello stato centrale, scarsa.
I più grossi creditori sono Germania e Francia.
La Grecia è tecnicamente in default ma praticamente lo sarà solo il 15-7, quando termina il periodo di grazia.

[BrightingEyes]

vedendo che i francesi spingono per un accordo,mi viene da pensare qui gatta ci cova..

Non c'è poi tanto da covare! La Francia è molto esposta come credito ed è in una situazione economica forse peggiore di quella italiana. Se la Grecia facesse splash ne avrebbe un danno molto pesante, proprio in un periodo estremamente delicato. Quindi è uno dei due stati (su 18!!) che attualmente sarebbero sfavorevoli al grexit.
Francia e Italia credo siano ormai gli ultimi due alleati su cui Tsipras può contare, più o meno, per strappare un qualche accordo. Ma dalle dichiarazioni di finlandesi, polacchi e tedeschi mi sa che ben difficilmente le condizioni imposte saranno migliori di quelle rifiutate da Tsipras una settimana fa!
Certo che l'assoluta mancanza di qualsiasi inizativa da parte di Tsipras oggi non è un segnale molto incoraggiante...

[mgc]

Come sappiamo, Tsipras ha prestiti di stato per le navi da guerra che hanno ordinato in Francia. E' un aiuto di stato ai costruttori francesi, vietato dall' UE. Ma tant'è.
Le banche tedesche sono esposte con la Grecia per motivi analoghi. Noi lo siamo meno ma non possiamo cancellare 30 miliardi in una settimana. Ci sono molti movimenti in questo periodo per quadrare il cerchio. Per esempio la CDP non è un asset per lo stato, in Germania, il loro equivalente, si.

[experimentator]

dalle dichiarazioni di finlandesi, polacchi e tedeschi mi sa che ben difficilmente le condizioni imposte saranno migliori ..

Mi pare che la polonia non faccia parte della zona euro , infatti la sua economia va benissimo .

Ora a parte la questione greca, io sono scettico sulla moneta unica proprio perché non vi è unità politica in europa , figuriamoci unità economica .
E' una cosa che non può funzionare a prescindere .
Dopo la seconda guerra mondiale il debito tedesco fu azzerato e questo è stato un regalo . Dopo la caduta del muro di Berlino fu concesso alla germania dell'est azzeramento del debito e valuta marco pari alla Germania ovest , oltre a tante altre agevolazioni .
Ora che i BOT greci vengono scambiati al 33 % è speculazione e non vedo come possano pagare il debito i cittadini greci con questi tassi usurai .
Se una Europa esiste i prestiti dati debbono essere scambiati allo stesso tasso di interesse sia in Germania ,Italia o Grecia .
Non parlatemi poi dello spread per favore . Se io presto del denaro a mio figlio all'1.5 % , non posso chiedere ad un altro figlio il 33 % è forse figlio di put ?
Come potrebbe pagare tassi cosi alti ? E' concorrenza sleale .
Queste sono le cose che non vanno .
Forse non siete d'accordo ? Esiste una giustizia ed equità in Europa ?

[BrightingEyes]

Se io presto del denaro a mio figlio all'1.5 % , non posso chiedere ad un altro figlio il 33 % è forse figlio di put ?
Come potrebbe pagare tassi cosi alti ? E' concorrenza sleale .
Queste sono le cose che non vanno .
Forse non siete d'accordo ? Esiste una giustizia ed equità in Europa ?

No non sono d'accordo e come me non lo è nessuno che capisca anche in parte di cosa sta parlando, garantisco!
I tuoi concetti di equità e giustizia sono molto, troppo, simili a quelli di molti furboni, greci e non, che cercano solo di salvare i propri privilegi e farli pagare agli altri!
La Grecia ha avuto 8 anni di boom dopo l'entrata nell'euro, dovuti esclusivamente al ricorso massiccio e ingiustificato al debito facile garantito dalla fiducia nell'euro che altri hanno creato.Germania, Francia, Italia, ecc.
Quando il giochetto sporco (perchè hanno pure truffato sui conti...) è venuto a galla era ovvio e banale che i loro tassi esplodessero! Chi presterebbe soldi a un truffatore fallito??
Solo l'Europa li ha salvati da un tracollo che sarebbe stato durissimo e li avrebbe fatti ripiombare in una situazione ben peggiore di quella del 2000!
Questo NON c'entra nulla col fatto, innegabile, che la stolida ottusità dei cosiddetti "falchi" nordici ha tarpato le ali della crescita. Non c'entra nulla con le critiche, che condivido, di Krugman alle politiche della Trojka. Tutte cose verissime, ma che NON possono essere prese a pretesto per preservare una mole di assurdi privilegi che altri paesi han dovuto eliminare e che magari sono pure costretti a tirare la cinghia per aiutarli!!
Il governo di Tsipras si spaccia per governo di sinistra, ma in realtà è stato solo un'accozzaglia populistica!
Visto che anche qua sopra ci sono molti sensibili al tema del "sommerso" vogliamo fare una veloce panoramica sulle cose che Tsipras avrebbe dovuto attuare come governo di Sinistra e che NON ha attuato?

1) Imposizione immediata di limiti stretti ai pagamenti sull'estero, per investimento o altro, con ferre regole di controllo sulla giustificabilità passata delle somme.
2) Abolizione immediata e generalizzata di ogni forma di segreto bancario.
3) Imposizione immediata di limiti allo scambio di contante sul tipo italiano (anche farlo sui 500€ invece che 1000€).
4) Eliminazione per legge di ogni differenziazione nei prezzi in base alla tipologia di pagamento (le carte di credito vengono tuttora penalizzate perchè non fanno lo "sconto" che invece il contante garantisce).
5) Imposizione di una patrimoniale straordinaria e una tantum sui tanti ricchi . Anche con un prelievo straordinario sui conti correnti come fece Amato.
6) Intervento sulle leggi costituzionali per la tassazione degli armatori (anche solo iniziare la procedura che sarebbe stata lunga).
6) Blocco di qualsiasi commessa militare.
7) Attivazione di forme di sussidio generalizzato per chi perde il reddito, chiarendo alla UE che quelle spese devono essere considerate "aiuti umanitari" e fornite dalla comunità europea in proporzione.
8) Riforma immediata delle norme previdenziali per adeguare da subito e senza gradualità alcuna età pensionabile e calcolo pensionistico a quello di ogni altro paese europe.

Invece il duo comico ha puntato tutto sulla "resistenza" ricattatoria, giustificata solo dal ragionamento "se ci fate fallire vi trasciniamo con noi", permettendo all'evasione di aumentare, ai capitali di fuggire incredibilmente mentre la BCE pompava a vuoto in banche che venivano letteralmente saccheggiate dalle fasce ricche! Solo la decisione, sciagurata e provocatoria, del referendum ha prodotto una massa di licenziamenti molto maggiore del grottesco e provocatorio pacchetto di ri-assunzioni nel pubblico impeigo di 15.000 parassiti inutili!! (CdT.ch - Mondo - "Bruciati 40.000 posti di lavoro"). Senza contare i danni per il turismo!
7 mesi fa Varoufakis si affannava a spiegare che la crescita del PIL greco dopo la "cura" era fasulla (L'economista di Tsipras: «Solo tante menzogne sulla ripresa greca» - ControLaCrisi.org), ma la triste verità è che da quando Tsipras è andato al potere il PIL greco è precipitato, sia calcolandolo col metodo Varoufakis sia senza, e le ultime capriole referendarie lo hanno affossato ulteriormente!!
Molto probabilmente se Tsipras avesse davvero cambiato verso alla furbastreria dei governi precedenti dimostrando un cambiamento di verso concreto ora le voci su una riduzione del debito sarebbero molto più concrete e generalizzate. Invece la prova "d'orgoglio" dei greci che di fatto hanno detto NO alle richieste di una modernizzazione ed eliminazione di assurdi privilegi e non all'austerità cieca (che pure c'è stata!) ha indebolito enormemente le voci favorevoli alla rimodulazione del debito, lasciando spazio ai falchi. e le reazioni della gente (GENTE comune, popolo, non i governanti!!) nei paesi nordici e dell'est UE non lasciano spazio a dubbio alcuno!
La verità è che la Grecia ha tuttora reddito medio, livello stipendi e pensioni maggiori di quelli di molti paesi di recente entrata. Certo non più i livelli a cui l'abbuffata post entrata euro li aveva abituati (bene!), ma certo non la fame nelle strade che ci viene dipinta con cinica furberia!
Chi ha perso il lavoro o si è vista ridurre la pensione sarà in ovvia difficoltà. Ma un governo serio e di sinistra è su QUESTE cose che interviene innanzitutto!
Le scene dei pensionati in lacrime davanti ai bancomat potevano essere previste ed EVITATE con semplici misure di legge che garantissero DA GENNAIO l'accesso mensile a somme congrue per tutti!! Puoi prelevare 1200€ in un mese! Stop! Se devi fare compere usi la carta di credito (poco usata in Grecia per via della temuta tracciabilità e dei costi).
Invece si è cinicamente tentato di usare i più deboli come "pretesto da fazzoletto" per garantire i privilegi dei meno deboli!!

Io non ritengo il governo di Tsipras un governo di sinistra vera! Se questa è l'idea di sinistra che si va affacciando in Europa... forse occorre ripensare qualche etichetta!

[experimentator]

Forse hai dimenticato di dire che prima di questo attuale governo , tra l'altro da poco in carica , ci sono stati altri governi da 5 anni che hanno adottato la cura proposta dalla troika europea con misure drastiche di riduzione degli stipendi e licenziamenti .
Ora questa cura proposta dall'Europa da 5 anni non ha dato gli effetti sperati anzi è stato peggio , anziché ridurre il debito è aumentato .
E questa non è colpa di Tsipras .
Ma allora se la Grecia sino ad ora ha adottato la cura proposta da Bruxell come mai è andata peggio ? Non doveva guarire ?
Ora quale dovrebbe essere la cura ?
http://www.ansa.it/sito/notizie/econ...51bd33673.html

"La mia patria si è trasformata in un laboratorio sperimentale di austerità, ma l'esperimento non ha avuto successo", ha detto il premier greco Alexis Tsipras nell'atteso discorso all'Europarlamento. "I soldi dati alla Grecia non hanno mai raqgiunto il popolo, i soldi sono stati dati per salvare le banche europee e greche", così il premier greco Alexis Tsipras nel suo intervento al Parlamento europeo.



NOn pensare poi che in Italia noi stiamo tanto meglio con la riforma delle pensioni forse ci siamo illusi di aver risolto il problema e l'italia è fuori dalla crisi .
Io dico che in Italia ancora il peggio deve venire , altro che riforma delle pensioni inutile , il debito aumenta ed aumenterà ancora sino a divorarci tutti come un mostro epocale .

[BrightingEyes]

Non sto difendendo i governi precedenti, anzi ho già detto che erano truffaldini.
Chi l'ha detto che la Grecia con la cura "andava peggio"??? Tsipras e la sua claque populista internazionale, ovvio!
Certo che se come unico parametro prendi il livello degli stipendi e la discoccupazione avrai un calo, e comunque tutti concordano sul fatto che la Trojka è stata troppo dura in alcune misure recessive!
Qeusto non toglie che la Grecia aveva un piccolo attivo di crescita e la previsione per il 2015 era tripla di quella italiana (Fmi: Pil Italia come la Grecia nel 2014, ma nel 2015 Atene ci staccherà - Il Sole 24 ORE).
Mentre con Tsipras la Grecia è riprecipitata nella recessione e solo l'ultima capriola referendaria pare sai costata 1 punto di PIL!
Se spendo a debito per assicurarmi i voti è OVVIO anche ai bambini che quando mi chiudono la cuccagna mi troverò in difficoltà a mantenere i privilegi che ho concesso! Ma la favoletta che ora la Grecia sarebbe "alla fame" è smentita dai dati (il reddito medio è tuttora molto superiore a quello di molti paesi UE, anche con l'euro!!) e dalla realtà che puoi chiedere a qualsiasi turista!
La caduta del PIL del 25% in pochi anni è dovuta in gran parte al venir meno di quella quota di "finta economia" che si fa a debito e che piace a tantissimi! In pratica una visione volgarizzata delle politiche keynesiane semplificata in un "assumete e pagate bene che fa PIL e se servono soldi prendeteli a debito".
NESSUN sistema può funzionare così! La solita solfa che ci sono stati che hanno debiti del 200% si scontra con la realtà che quegli stati sono Giappone e USA, che garantiscono ampia solvibilità agli investitori!!
Quello che sfugge a molti è che i tassi e la sostenibiltià dei debiti NON sono una cosa che proviene dal cielo, paracadutata lì e da rpendere a scatola chiusa!!
Sono il risultato della FIDUCIA che gli investitori riconoscono all'investimento!!
Zagami parla dell'ingiustizia dello spread fra i tassi. Ma l'ingiustizia nasce proprio dal fatto che gli investitori hanno più FIDUCIA in uno stato come la Germania che ha un debito basso (per tutti i motivi che volete) e molto meno fiducia negli stati con debito alto (che non siano Giappone e USA, ovvio!)
La Grecia, dopo la grande abbuffata, si è trovata con la credibilità del Mali a chiedere ai mercato decine di miliardi di prestiti! Secondo voi chi presterebbe decine di miliardi al Mali?? Se sono alla canna del gas ed ho bisogno di quei prestiti per tirare avanti... l'unica mia scelta è aumentare i tassi di interesse offerti! Chi investe in Grecia compra titoli a brevissima scadenza perchè gioca e punta sul prendere velocemente l'interesse e semmai rifare il trucco!
Ora occorrono misure di rilancio e crescita. Quindi riforma del mercato del lavoro, abbassamento della pressione fiscale sul lavoro, recupero evasione, riforme pensionistiche. Queste misure NON sono recessive!! Se i greci lo capiscono bene, sennò provino con Putin!

[experimentator]

Lasciamo stare il tasto Putin perché quello è un'alta lancia nel fianco dell'Italia , in quanto il blocco delle esportazioni verso la Russia ha creato e crea grandi perdite da parte dei nostri produttori .
Poi non capisco il senso di queste sanzioni imposte da un altro stato USA . Se dobbiamo adottare per forza le politiche che ci vengono imposte non capisco dove sta la sovranità di uno stato , o per lo meno se mi impedisci di esportare e vendere al mio vicino di casa , dammi una alternativa a chi vendere .

Tornando alla Grecia ,Tsipras non ha creato il debito , ma lo ha trovato nella situazione attutale dai governi di destra che hanno adottate tutte le misure imposte dalla troyka, ed è stato votato proprio perché la gente è allo stremo .

Ora mi chiedo la cosa ridicola che 18 paesi adottano la stessa moneta e se uno degli stati è in difficolta economiche va a fallimento tutto il sistema ?
Mi chiedo allora in USA che adottano il dollaro , se uno degli stati è in rosso con i bilanci va a malora anche il dollaro ?
I prestiti che vengono dati agli stati seguono l'andamento dello spread , in base alla fiducia dei mercati verso quello stato ?
Quello che garantisce il dollaro sono gli USA e quello che garantisce l'euro sono gli stati che compongono l'euro nel suo insieme .
Quindi infliggere un tasso di interesse più elevato ad un piccolo stato è un abuso.

Sapevano tutti che la Grecia non rientrava nei parametri previsti perché l'hanno fatta entrare ?
Ripeto ancora dicevano che la piccola Grecia non avrebbe fatto fallire l'euro .

[mgc]

Ma perchè diavolo non vi parlate in PM, siete assordanti con le vostre tiritere personali. Parlate di dove andare e non solo di critiche agli altri. State facendo flame e annoiate. Quanti leggono il 3d?