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Esperienze con PDC KITA-Split S

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  • Prendendo kita S avreste da 2kw a 10 kw....pochi defrost potenza col freddo, cop eccellenti, efficienza con carico acs.... boh io non prenderei mai una pdc con tutti sti dubbi, ammesso che siano dubbi razionali...poi dal portafoglio non si prescinde ma se avete detrazione ....
    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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    • Manfree. Il problema è che non tutti hanno la fortuna di avere una rete di assistenza vicino.

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      • bisogna vedere anche il costo una Mitsubishi da 5 kilowatt costa €4200 una da 8 costa 5000 iva al 22 compresa la Templari kita s non so sto ancora aspettando il preventivo da un loro rivenditore che non si è più fatto sentire

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        • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio

          Per assurdo una Rotex da 11kw (scambiatore grande il doppio della 6) che va quasi al minimo, assorbendo 800w e producendo 2,4kwh termici sarà molto meno soggetta a defrost rispetto ad una 6/8 che assorbe gli stessi watt e produce lo stesso calore.
          E' vero , ma questo vantaggio si perde e diventa svantaggio in condizioni di basso carico.
          Ricordiamoci che il carico termico di una casa raggiunge il valore massimo per qualche decina di ore all'anno.. mentre per tutto il resto e' molto, molto sotto a questo.

          Per questa ragione è sempre meglio avere la PDC centrata sul fabbisogno o al limite leggermente sottodimensionata per avere i COP medi stagionali molto alti.

          Se si ha paura che la PDC non ce la faccia, conviene molto di piu ( sia in termini di costo che di efficienza ) avere un backup eather che si accende in quelle rare volte che la T esterna raggiunge la minima di progetto.. piuttosto che una PDC che riesca da sola a soddisfare quegli sporadici picchi di carico.

          Poi c'e' anche la questione costi.. una PDC grande costa di piu'... se anche ( ...impossibile ) facesse guadagnare 50 euro/anno in efficienza ma costa 1.000 euro in piu', servirebbero 20 anni solo per pareggiare i conti.

          .. inoltre una PDC grande ha bisogno di una grande potenza impegnata.. cioe' costi maggiori di contratto.. insomma sono tante le cose da considerare.

          Originariamente inviato da ciop1 Visualizza il messaggio

          Pero con 600 euro in più ho una 8 che fa 8 a-5 non come 8 rotex che a -5 fa 5.6kw ,ma come dici tu ciao ciao alla minima modulazione.
          Ma io vedo che la 8 Kw fa 6.41 Kw a -7@35 gradi di mandata.

          Dove hai visto la tua tabella che vedo se è sbagliata la mia ?

          Prestazioni PDC Daikin ai carichi parziali e nominali.


          F.
          Ultima modifica di fcattaneo; 05-12-2016, 16:42.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • Originariamente inviato da EmilianoM Visualizza il messaggio

            Sfido solo gli esperti a farmi vedere dei dati di una pompa di calore monovalente giapponese con funzionamento 24x7 che, in condizioni simili alla mia, faccia drasticamente meno de-frost.
            La PDC di Sergio il 30 Novembra ha prodotto con COP giornaliero di 3.14.. un valore secondo me molto buono vista la giornataccia.
            Ha fatto defrost ma limitati e solo nelle ore notturne, nonostante quella PDC lavora su un impianto a T media ( piu alto del tuo perche alimenta termosifoni ) e su una casa in classe C..

            Qui stiamo parlando di condizioni assolutamente peggiori delle tue.

            Del resto mi sembra assodato a tutti che una PDC rende molto si piu nei carichi parziali e oltretutto sbrina anche molto di meno.

            Far andare una PDC a manetta è sempre svantaggioso.

            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • Non so quale sia il più aggiornato
              Ultima modifica di ciop1; 05-12-2016, 17:13.

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              • http://www.cityclima.it/files/catalo...o_catalogo.pdf

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                • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                  La PDC di Sergio il 30 Novembra ha prodotto con COP giornaliero di 3.14.

                  Ha fatto defrost ma limitati e solo nelle ore notturne, nonostante quella PDC lavora su un impianto a T media ( piu alto del tuo perche alimenta termosifoni ) e su una casa in classe C..
                  Per completezza, aggiungo che di notte la pdc va in modalità silenziosa, che in nottate fredde come quella del 30/11 causa sbrinamenti frequenti. Per limitare il fenomeno, da quest'anno ho abbassato molto la climatica da usare durante le ore notturne (dalle 22 alle 5), con scostamento -8° rispetto alla climatica diurna. Quella notte la PDC mandava comunque a 33°.
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio

                    Qui stiamo parlando di condizioni assolutamente peggiori delle tue.

                    F.
                    emiliano ci fa acs....Sergio lo fa a gas....non è la stessa cosa.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • Resconto nottata scorsa...

                      Mandata a 25°....temperature esterne basse e umidità elevata (ieri alle 21 c'erano già 3,5° e 90% di umidità).

                      La PDC ieri sera stava modulando a 600w, il primo defrost lo ha fatto alle 23:30 (2,5° e 90% di umidità).

                      Dalle 23:30 alle 7:30 ha fatto 11defrost e due reintegri di ACS (uno ogni circa 4-5 defrost....praticamente un defrost toglie circa 1° nonostante parta la resistenza da 3kw...che però ho visto restare in funzione per circa 1min). Alle 7:30 fuori c'erano 0,2° e 91% di umidità. La Pdc ha proseguito a fare qualche defrost e un'altro ciclo di acs. Alla fine ha chiuso la notte con 3 cicli di ACS e 16 defrost….dalle 9 in poi non ha più fatto defrost (anche complice la temperatura in risalita).

                      La nottata si è conclusa con 160min a fare defrost e circa 100 a fare Acs. 4ore e 20 minuti su un totale di 10 (tempo dal primo defrost e l'ultimo cicli di acs indotto dai defrost). In questa circostanza mi viene da pensare che se fosse stata spenta alla fine dei conti forse non sarebbe cambiato gran che visto che comunque per circa il 45% del tempo la PDC ha fatto altro anziché scaldare casa.

                      Per la prossima notte ho spento il riscaldamento in tutto l'interrato (che avevo già discretamente parzializzato)…vediamo se e come cambiano le cose.

                      Sabato mattina verranno installati 5,9mq di infissi e rimarranno tamponati "solo" 1,6mq di infissi presenti su due bagni al primo piano.

                      Di impatto non nego la speranza che, come qualcuno di voi dice, l'installazione dei due infissi più grandi aiutino la pdc e diminuiscano in modo consistente le dispersioni.
                      Dall'altro dico anche che al momento dentro casa ci sono 18° e non 21 o 22. La mandata è a 25° (ritorno 22-23)…se mando a 24 la pdc tende a spegnersi.
                      La pdc ieri sera, fino al primo defrost, lavorava in discreta modulazione (600w circa) ma nonostante questo i defrost sono stati TANTI e ravvicinati (e sono a 2430GG, in pianura nel bel mezzo del veneto). Con tutti gli infissi mi aspetto un po più calore (0,5-1° in più dentro caso) a parità di temperatura di mandata ma difficilmente (credo io) la pdc modulerà tanto di più di così (figuriamoci se mando acqua a 27-28°).

                      La resistenza integrativa funziona in modo insolito, parte quando l'unita esterna entra in defrost ma anziché durare per tutto il tempo del defrost, durerà si e non 1min. Dopo di che il defrost continua e si veder la voce POSMIX andare al 100% e BPV 57%. Dopo un ciclo di defrost la temperatura dell'accumulo da 500l scende di circa 1°.
                      Inoltre, anche volendo usare la resistenza come integrazione al riscaldamento, questa funziona nell'accumulo…pertanto avrei 3kw di resistenza che scaldano l'accumulo…ma poi l'acqua dell'accumulo verrebbe utilizzata per riscaldare il radiante…quindi chissà che ridere sarebbe pensare di fare una doccia poi...

                      A pelle mi sa che la mia salvezza rischia di diventare la predisposizione che ho fatto per gli split a pdc (che hanno una loro unita esterna…infatti aveva previsto un multiplit aria-aria a pompa di calore) e, se proprio proprio butta male avrei sempre la predisposizione del termocamino da collegare alla rotex. Ma con gli split a pompa di calore di ultima generazione nel prossimo inverno potrei abbassare a 25° la temperatura di mandata nelle giornate più fredde (ed avendo tutto chiuso probabilmente a parità di temperatura di mandata avrei sia 0,5-1° gradi in più sia una modulazione più consistente) e accendendo gli split per le ore di permanenza a casa (mattino e sera) in modo da alzare di 1-2° la temperatura quando sono a casa.

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                      • Tienici aggiornati quando avrai sistemato gli infissi. Tutti quei defrost mi fanno accapponare la pelle... Stai mettendo in crisi alcune mie certezze :-/

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                        • Che certezze avevi?

                          Ps certo che vi tengo aggiornati. Sono curioso di vedere tra oggi e domani come si comporta la pdc ora che, oltre ad avere abbassato a 25° la mandata, ho eliminato anche il radiante dell'interrato (circa 65mq…già ben parzializzati a dire il vero). Da giovedì sera prevedo di chiudere anche il primo piano (altri 52mq) per vedere come si comporta avendo solo 55mq di piano da riscaldare con temperature di mandata di 25° (mi aspetto quindi grande modulazione…penso e spero sotto i 400w…e se così non fosse faro una prova simile dopo sabato e l'installazione dei due infissi più ampi……..dopo sabato il piano terra risulterà completamente chiuso)

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                          • A parità di mandata e con 2 gradi più in casa la PDC dovrà produrre meno energia...farà qualche pausa ..e nelle pause , se T è positiva, tenderà a sbrinare senza assorbire energia. Per il resto..il tuo resoconto è sconsolante.
                            Tanti cicli sebbene la t esterna fisse di fredda ma nemmeno proibitiva, che farà a -4, T minima non eccezionale nelle tua zona? Probabilmente la PDC dovrà lavorare più sodo e con più freddo gli sbrinamenti saranno più frequenti, ma più di ogni 35 minuti diventa davvero tanto.

                            Quel che noto è poi la durata...10 min cad? Troppo.

                            Terzo, il tempo per recuperare T in accumulo, T perso rispetto vero obiettivo, scaldare casa. Se infatti prima di sbrinare avevi mandata 25 e ritorno 23...se levi 1kwh a tonnellate di massetto, il ritorno forse si abbassa magari di 0,1 grado, il che significa che per un certo periodo di tempo la PDC manderà a 25 con ritorno 22,9, recuperando energia persa a sbrinare CONTEMPORANEAMENTE alla somministrazione del riscaldamento....cioè riproduco il prelevato in un tempo lungo, erogando una piccola energia incrementale e con una mandata bassa...mentre se lo riproduco in un accumulo devo inalzare molto la mandata e probabilmente lo faccio con una potenza più elevata rispetto al riscaldamento, il che induce a nuovi sbrinamenti. ...non solo pe che reintegro con mandate più alte ma se reintegro in 100 minuti invece che in 8,5 ore, il reintegro è più intenso...presumo che durante carico la potenza assorbita fosse superiore a 600 w.

                            E comunque idea che sbrino ,in parte, a resistenza, a me non piace.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Domani posso eliminare la partecipazione della resistenza. Il defrost vero e proprio dura meno, saranno 4-5min. Ma la PDC stacca per un tempo di 8min (tra stacco, ripartenza, defrost, stacco e ripartenza in riscaldamento).

                              Il defrost viene fatto a 700w circa. Dopo il defrost la PDC parte arrivando ad un picco di oltre 1300w...poi si assesta a 1000 e solo dopo 15-20min si abbassa ai 600w che magari assorbiva poco prima. Ma lo scambiatore in questo contesto è già bello che ghiacciato ed infatti dopo 5-10min ancora torna a sbrinare.

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                              • Poi mi chiedo se sia solo Rotex a soffrire questo clima oppure se in realtà anche Ecodan soffre solo che, mancando il monitoraggio, uno non se ne accorge e si ritrova solo a spendere soldi a fine mese.

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                                • premesso che sono alle prime armi e vi leggo per imparare , però l ultimo test raccontato è desolante al massimo.
                                  magari dico una stupidata però la dico. leggo sempre ( se la memoria non m inganna) che pdc deve lavorare per fare riscaldamento, in diretta senza accumuli, ma se poi questi sono i risultati notturni, la matematica mi direbbe che sarebbe meglio farla lavorare di più di giorno ed accumulare in puffer e tenerla spenta 12h notturne usufruendo dell accumulo fatto di giorno.



                                  inviato dal cell

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                                  • Lord spegni dalle 23-24 fino alle 6-7 appena hai i prossimi serramenti, in bagno chiudi la porta cosi confini le stanze piu fresche senza serramenti. Non posso immaginare che quello che racconti sia il normale comportamento della tua pdc. Inoltre anche gli apporti interni che sono molto piu consistenti dimquanto si credi aiuteranno a scaldare casa. Ma quanto consuma in una giornata adesso?
                                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                    • Seguite il link di Emiliano e guardate come si è comportata la sua PDC nel corso di gennaio e dicembre dello scorso anno.

                                      Se volete stare più tranquilli andate di zubadan o meglio ancora Kita se abitate in zona E umida.
                                      In alternativa a pelle vi direi di prendere una PDC della taglia più grande sè questa ha concretamente lo scambiatore più grande...verificando che riesca a modulare abbastanza in basso...così avrete una PDC che lavora spesso e volentieri al minimo su uno scambiatore che essendo meno stressato risulterà "sovradimensionato" e quindi meno soggetto a sbrinamenti.

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                                      • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                        Lord spegni dalle 23-24 fino alle 6-7 appena hai i prossimi serramenti, in bagno chiudi la porta cosi confini le stanze piu fresche senza serramenti. Non posso immaginare che quello che racconti sia il normale comportamento della tua pdc. Inoltre anche gli apporti interni che sono molto piu consistenti dimquanto si credi aiuteranno a scaldare casa. Ma quanto consuma in una giornata adesso?
                                        Nelle ultime 24 ore (compresi sbrinamenti ecc) si parla di 750wh di media (quindi un totale di 18kwh). Però ho t interne di 18° scarsi, anche qualcosina meno nell'interrato.

                                        non ho porte interne per cui non posso chiudere nessuna stanza.

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                                        • LOrd...anche la mia mitshu sbrina , se lavora allegra anche se ho 5 gradi e UR elevata..solo che il ciclo lordo durerà 4 minuti (se riesco ne cronimetro uno sabato)...intervallo va da 50 minuti a 120 minuti...e il "ripristino" in pratica è a tempo mascherato.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • a me pare perfino incredibile che la kita abbia fatto 4 sbrinamenti fino ad oggi.... ricordo perfettamente che a dicembre 2015 tenevo 35 di mandata fissa e sbrinava 6-7 volte al giorno non di piu. Per me vale ogni centesimo che ho speso dal punto di vista tecnologico. Pero lord io sarei meno pessimista, sinceramente
                                            Ultima modifica di manfre73; 06-12-2016, 23:16.
                                            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                            • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio

                                              Sabato mattina verranno installati 5,9mq di infissi e rimarranno tamponati "solo" 1,6mq di infissi presenti su due bagni al primo piano.

                                              Di impatto non nego la speranza che, come qualcuno di voi dice, l'installazione dei due infissi più grandi aiutino la pdc e diminuiscano in modo consistente le dispersioni.
                                              La matematica dice che le dispersioni di casa tua diminuiranno di quasi la meta... pero considerando che i 7.5 Mq. mancanti siano in realta chiusi con serramenti a vetro singolo...e considerando anche che non ci siano spifferi... in realta credo che la mancanza di 7.5 Mq. di infissi sta determinando una condizione di carico enorme.

                                              La PDC da 6 Kw va bene x casa tua... ma è esageratamente sottodimensionata per una casa con 7.5 Mq. di cellophan al posto degli infissi.

                                              Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio

                                              Dall'altro dico anche che al momento dentro casa ci sono 18° e non 21 o 22. La mandata è a 25° (ritorno 22-23)…se mando a 24 la pdc tende a spegnersi.

                                              Per la prossima notte ho spento il riscaldamento in tutto l'interrato (che avevo già discretamente parzializzato)…vediamo se e come cambiano le cose.
                                              Ma i 25 in mandata con 22 in ritorno li avevi durante la notte ? sarebbe interessante capire il carico termico che avevi nel periodo dove la macchina faceva tanti defrost.

                                              La prova di spegnere nel semiterrato è interessante.. dovresti vedere un miglioramneno anche se questo miglioramente è inferiore a quello che avrai con tutti i serramenti montati.
                                              ( tieni presente pero che questa prova magari puo servirti a capire di piu' ma comunque è dannosa, perche la tua priorita ora deve essere quella di asciugare bene il massetto di tutta la casa).

                                              Sarebbe interessante sapere anche come hai fatto la procedura di asciugatura del massetto... che T hai raggiunto; e anche che passo di posa hai dei tubi.

                                              Immagino dai valori che posti, che avrai bisogno di T molto basse se con 25 hai 18 gradi in casa nelle tue condizioni attuali.


                                              Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio


                                              Inoltre, anche volendo usare la resistenza come integrazione al riscaldamento, questa funziona nell'accumulo…pertanto avrei 3kw di resistenza che scaldano l'accumulo…ma poi l'acqua dell'accumulo verrebbe utilizzata per riscaldare il radiante…quindi chissà che ridere sarebbe pensare di fare una doccia poi...
                                              Ma no... la resistenza se usata per integrare il riscaldamento carica l'accumulo che viene a sua volta scaricato in continua grazie alla valvola di di miscelazione.
                                              La valvola miscela tenendo comunque il valore di set x la ACS... quindi questa è garantita.
                                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                              • La Kita è una gran macchina. Non teme freddo e umidità e diciamocelo pure fa un'altro mestiere.
                                                Te manfre l'hai pagata "poco", a me la proponevano a duemila euro in più rispetto a quello che l'hai pagata tu (e parlo della S e non S Plus). A cui si aggiungevano costi di accumuli (che per la Kita volevano per forza due accumuli), installazione e lavori di cambiamento delle predisposizioni. Probabilmente anche te a queste condizioni avresti desistito dal comprarla. A me dispiace perché templari è un'azienda che dista 30km da casa mia.

                                                Ho scelto Rotex per la questione della compattezza e perché avevo sempre capito che alla fine Panasonic, Mitsubishi e Rotex erano lì (di Rotex mi piaceva la compatibilità che dava l'accumulo con altre fonti di energia). Ora non so le altre come si comportano, o se la mia è piccola. Questi giorni va così. Dopo sabato farò andare il riscaldamento altri 10gg poi credo spegnerò tutto se la situazione non si assesta in positivo.

                                                Se così non fosse vorrà dire che il prossimo inverno lo affronterò in casa e munito, con ogni probabilità, di multisplit a supporto per quando sono a casa, lasciano la PDC lavorare sul radiante sempre al minimo e a fare Acs..

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                                                • capisco la tua ansia però credo che cattaneo non sbagli , certo avrai defrost anche dopo come anche marcober e tutte le altre pdc ma la attuale situazione non è il metro di misura. Io ho consumato 12,8 kwh oggi e altrettanti kwh di altri consumi in casa, certamente buona parte di questi finisce in casa e aiuta...... certo uso acs e apro per ventilare, ma la tua situazione è totalmente diversa e svantaggiosa per la pdc.
                                                  perche parli di due accumuli con kita?
                                                  le previsione danno freddini i prossim giorni vedremo come andrà per tutti...
                                                  pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                  • Mandata a 25 e ritorno a 22 dovrebbe essere quanto ha tenuto durante la notte. Per sicurezza domani mattina controllo (intanto domani mattina chiamano -1 e umidità elevata). Purtroppo non ho modo di misurare e memorizzare mandata e ritorno per poterli visualizzare in un secondo momento.

                                                    La procedure di asciugatura del massetto (piano interrato e terra) è stato fatto in modo "shockante"...durato 12gg con temperature di mandate fino a 55° (massetto in anidride a basso spessori, knauf Fe80). Il passo di posa al primo piano è molto fitto (9/10 - 5 nei bagni). Nell'interrato è a passo 11-12, 5 in bagno.

                                                    Al piano terra invece la situazione è un po diversa, e peggiorativa per certi versi. La mia compagna ha voluto a tutti i costi il pavimento Veneto per antonomasia, ossia il terrazzo alla veneziana. Per ovvie ragioni quindi è stato fatto massetto classico su cui è stato stesa "a fresco" la graniglia di marmo e cemento. Sopra tubo, tra massetto e veneziana ci sta un pacchetto da 6-7cm. Lì per non rischiare di rovinare la veneziana non si è potuto fare lo shock termico ma ci siamo limitati a farlo andare per un paio di giorni a 35°. Adesso è circa da 1mese che va in modo praticamente continuativo, ma con tempererature di mandata certamente inferiori. Probabilmente si deve asciugare ancora un po (anche se la posa è stata completata ancora a fine luglio). È un pavimento che ha tanta massa, mal si sposa con le case a basso consumo, ma quello voleva la compagna. I tubi hanno passo molto molto stretto, direi 8-10. Il rivestimento è ad altissima trasmetta sa (marmo) ed è a tutti gli effetti un tutt'uno con il massetto (massetto tradizionale additivato). Onestamente il knauf è gran massetto che consiglio a chi è indirizzato verso rivestimenti più tradizionali.

                                                    Al momento si con 25° costanti da ieri (18,5°) a stasera (17,8°) ho perso solo 0,7°. Di certo ha influito l'apporto solare generoso nel pomeriggio in quelle poche ore dove la temperatura esterna è salita fino a quasi 10°. È probabile che se non esce il sole e il pomeriggio è freddo, la temperatura interna scendi mano a mano in zona 17,5-17.

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                                                    • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                      capisco la tua ansia però credo che cattaneo non sbagli , certo avrai defrost anche dopo come anche marcober e tutte le altre pdc ma la attuale situazione non è il metro di misura. Io ho consumato 12,8 kwh oggi e altrettanti kwh di altri consumi in casa, certamente buona parte di questi finisce in casa e aiuta...... certo uso acs e apro per ventilare, ma la tua situazione è totalmente diversa e svantaggiosa per la pdc.
                                                      perche parli di due accumuli con kita?
                                                      le previsione danno freddini i prossim giorni vedremo come andrà per tutti...
                                                      chi era venuto a "presentare" la Kita voleva assolutamente prevedere un accumulo da 100l sul radiante, prima del disgiuntore a cui sono collegati le mandare dei 3 piani. E ovviamente l'accumulo di Acs. Non c'è stato verso nel dire che io non volevo l'accumulo da 100l sul radiante. Lui sosteneva in modo ferreo che la Kita esigeva l'accumulo sulla mandata al radiante. Io non ho molto spazio in centrale termica e due accumuli non ci stanno; e comunque non accettavo il fatto di metterne uno sulla mandata.

                                                      ps al momento fuori ci sono 0,4° e 94% di umidità...si prevedono bei ghiaccioli appesi al l'unità esterna.

                                                      Nb domani se mi ricordo faccio una foto ai miei infissi "passivi"

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                                                      • Il passo di posa cosi fitto in un certo senso spiega benissimo la situazione attuale... con 25 gradi di mandata hai comunque un carico termico molto elevato.
                                                        Avrai bisogno di una curva molto piatta.. tipo 25@-5, 22@16 ... o forse ancora meglio... lo si capsice da quel 18 gradi interni con 25 di mandata..e dal passo di posa.

                                                        Meno male che ti hanno fatto l'asciugatura ad alta T se no avrsti avuto problemi al primo inverno .

                                                        Ciao,
                                                        F.
                                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                        • Misuri anche le mandate e ritorno dei massetti? I numeri che dei sono misure PDC e non massetti o disgiuntore, giusto?
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • Anche a me hann provato a metterlo.... mi sono rifiutato, pensa che all'inizio anche templari mi ha detto di mettere l'accumulo, poi grazie anche al forum hanno ceduto ... pero ora mi trovo a doverlo mettere per il raffrescamento.... per l' alimentazione dei deu... quindi anche io lo mettero ... sul ritorno. Ma dovro vedere anche come far circolare acqua .....Vediamo cosa mi costerà alla fine.
                                                            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                            • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                              Il passo di posa cosi fitto in un certo senso spiega benissimo la situazione attuale... con 25 gradi di mandata hai comunque un carico termico molto elevato.
                                                              Avrai bisogno di una curva molto piatta.. tipo 25@-5, 22@16 ... o forse ancora meglio... lo si capsice da quel 18 gradi interni con 25 di mandata..e dal passo di posa.
                                                              Il passo di posa l'ho preteso io così, specialmente al piano terra e al primo piano. L'idraulico al termine della posa ha detto che secondo lui quando ci andrò ad abitare terrò accesso il riscaldamento solo al piano terra, con una t di mandata di 27-28° massimo per aver caldo in abbondanza (da maniche corte per usare una sua espressione) visto che a suo dire la veneziana quando si è scaldata tutta la massa irradia molto calore rispetto ad altri pavimenti.
                                                              Io credo che per arrivare a 20° interni sara necessario mandare ad almeno 26° con temperature vicine ai 5°. Ma lo scoprirò il prossimo anno. Intanto già la prossima settimana sarà parzialmente indicativa.

                                                              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                              Meno male che ti hanno fatto l'asciugatura ad alta T se no avrsti avuto problemi al primo inverno .

                                                              Ciao,
                                                              F.
                                                              Anche questo l'ho voluta io così; fosse stato per l'idraulico ci saremmo fermati a 42°.

                                                              Come me pure sempre io ho voluto la 6kw mentre lui era propenso per la 11 (che a -5 garantiva il carico di dispersione nominale). Forse magari qui ci aveva più ragione lui. Lo scoprirò a breve.

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