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Scaldabagno con pompa di calore

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    • eccomi finalmente per ulteriori informazioni sul boiler in pdc della rossato. in questi giorni ho sentito molto il tecnico di zona della rossato ed ecco tutte le ulteriori info che sono riuscito a recuperare

      ROSSATO AIR COMBO S 300

      per la scelta del luogo dell'installazione bisogna fare attenzione all'altezza, in quanto nella scheda tecnica non è riportata l'altezza del cappello che può essere sfilato. questo è alto 40 cm e rimuovendolo è possibile accedere alla morsettiera del boiler e fare manutenzione a tutti i componenti. per questo è importante poterlo togliere.

      la macchina funziona in pdc da -10 a +50 gradi, e come si vede dal grafico al variare della temp esterna varia solo il tempo di riscaldamento dell'acqua, mentre i consumi rimangono quelli. direi che questo grafico è molto utile

      http://oi44.tinypic.com/2rgneyp.jpg

      molto importante e comodo è il funzionamento della resistenza. questa si attiva quando la temp scendo sotto i -10, ma solamente se l'utente la attiva tramite il menu, altrimenti la pdc smette solamente di funzionare, insieme a tutto il boiler. la resistenza si può attivare anche manualmente oppure impostare l'accensione della stessa solo se dopo tot ore di funzionamento della pdc l'acqua non ha raggiunto tot temperatura. esempio: se dopo 6 ore l'acqua non ha raggiunto 45 gradi, allora fai partire la resistenza. con questi vari sistemi si ha un vero e proprio controllo della resistenza, molto comodo direi.

      tutte le connessioni idrauliche si trovano sul retro del serbatoio, tranne l'attacco per la condensa che si trova sul fianco destro in alto. è impostabile il tempo tra i cicli anti legionella, la temperatura da raggiungere per il ciclo, la temp sotto la quale avviene lo sbrinamento, il tempo massimo del ciclo di sbrinamento, la temp da raggiungere alla fine dello sbrinamento e molti altri fattori. si può visualizzare temp parte alta accumulo, parte bassa e ambientale.

      Oltre al set normale di temp si può impostare anche un secondo set sempre di temp, chiamato set 2. il set 2 funziona con uno dei contatti presente nella morsettiera, a cui si può collegare qualsiasi cosa (interruttore, temporizzatore o un contatto proveniente dall'inverter del fotovoltaico o da un suo dispositivo associato)
      si può ad esempio impostare su set 2 una temp più alta del set normale e collegare il contatto al fotovoltaico. in questo modo quando l'impianto fotovoltaico produce il boiler scalda l'acqua ad una temp più alta, in modo da aumentare l'autoconsumo. portando ad una temp più alta hai meno probabilità che il boilr debba ripartire magari quando il fv non produce; in questo modo hai acqua calda gratis.
      altro modo di utilizzare il contatto è quello di collegarlo ad un normale orologio, impostando set 2 allo stesso valore di set. cosi posso decidere quando far funzionare la macchina; potrà partire comunque anche nel tempo che non ho impostato io, ma solo se c'è necessità.
      ovvio che l'abbinamento con il fv è il top, ma anche senza impostandolo che parta nella fascia meno cara della bolletta non è male.

      spero di essere stato chiaro, se ci sono dubbi chiedete

      P.S. io sono molto interessato all'acquisto, infatti giovedì mattina viene il tecnico per vedere il tutto e poi deciderò

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      • Ciao,
        sai per caso, se i pozzetti delle sonde sono accessibili e ci sia la possibilità di posizionale la sonda di un termometro aggiuntivo che visualizzi la T° dell'ACS in casa??? (utile per non recarsi dov'è posizionato il boiler)

        Saluti
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • Sincermente non so, se vuoi posso chiedere quando viene giovedi

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          • certo, tanto chiedere non costa nulla.......

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • @renato: io ho risolto così: telecamera wireless con ricevitore e alimentatori. 22.90€ su amazon. E mi guardo la t dell'acs direttamente dal mio televisore...

              @spider e alfagammatronico: teoria e realtà differiscono a volte, anzi molto spesso, anzi quasi sempre... anzi sempre! Il mio boiler con PDC ieri ha lavorato per 40 minuti compensando il gap che si era creato di 5 gradi e portando la t dell'acs da 50 a 55,2 gradi. Il locale in cui si trova al massimo sarà di 50 mq, attiguo ad un altro locale di altri 50 mq ed al vano scale di complessivi tre piani che sbuca sul tetto tramite porta d'acciaio non coibentata. Fra il locale della PDC e gli altri vi sono dei divisori che certo non hanno tenuta stagna. Il tecnico cordivari mi disse: dobbiamo vedere se la PDC non va in depressione. La realtà ha confermato la mia teoria: con tutti i passaggi d'aria disponibili più che in depressione può andare in stato maniacale... Infatti va senza problemi. Oggi, il sole da solo ha portato la t da 57 gradi di stamattina a 60,7 gradi di stasera, nonostante i prelievi della giornata ( bagno al mio pargolo, inteso come vasca da bagno piena fino al punto di scolo, 3-4 cambi di pannolino, una lavastoviglie ed una lavatrice.). Anche dopo la giornata di ieri la t alla sera era di 60 gradi, 3 gradi li ha dispersi nella nottata.

              @samuel: nel complesso ha delle buone caratteristiche tecniche, peccato che tu non abbia il FV... però puoi sempre metterlo... in generale sono caratteristiche che oggi come oggi hanno la maggior parte delle macchine, ad eccezione della possibilità di lavorare in PDC fino a 10 gradi sotto zero. Per la tua località credo che sia un'estensione utile, per la mia devo dire che sarebbe un surplus da cartellino che risulterebbe del tutto inutile, soprattutto con la mia collocazione. Mi pare che del aircombo ci sia anche un modello con la serpentina di integrazione per un solare termico, fossi in te, se tu avessi lo spazio per un paio di pannelili solari, ci farei un pensierino, in situazioni come ieri ed anche oggi, compensare in soli 40'minuti il gap di 5 gradi mentre in contemporanea ci sono pure prelievi e poi portare 300 litri a oltre 60 gradi, sufficienti per non far accendere proprio la PDC per due tre giorni, prelevando oltretutto in quei 40'minuti dal proprio FV che stava producendo 3 Kwh... questa soddisfazione non ha prezzo!!!
              Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 07-12-2013, 21:47.
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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              • teoria e realtà differiscono a volte, anzi molto spesso, anzi quasi sempre... anzi sempre!
                Infatti tu aspiri in un locale e butti all'esterno, non è tutto dentro lo stesso locale! Si parlava di mettere uno split tutto interno (che farebbe effetto cella frigorifera) o mettere il canalizzato con aspirazione ed espulsione nello stesso (piccolo) locale!!!!!!!
                Quindi almeno in questo caso, non centra nulla.
                E comunque se ti dovessi trovare nella condizione di dover ripristinare il bollitore da freddo, a bassa temperatura esterna, avresi diversi ricambi d'aria completi nel locale dove è la PDC ed un calo considerevole di temperatura!

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                • Lucky, sicuramente può tornarmi utile il fatto che funzioni in pdc fino a meno dieci, anche se spero che il locale si raffreddi poco... per il fotovoltaico prossima settima dovrei firmare il contratto per i 4 kw. Sicuente metto il boiler prima dei pannelli, per un fattore di tempistica, però arrivano entrambi. Per i due pannelli solari termici avrei lo spazio e la possibilità di metterli, ma facendo un conticino prettamente economico costerebbe troppo mettere i solari, una volta che hai boiler e fotovoltaico... non ammorrizzerei mai la spesa per i solari... cmq ho visto che non tutte le macchine hanno queste caratteristiche piu meno, anzi sono poche che ti danno tutte queste funzioni e ppssibilità

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                  • @alfa: è chiaro che se si parla di reimmettere la stesa aria raffreddata nello stesso locale da cui la si preleva... È una cosa senza senso, l'ho già detto in numerosi post precedenti. Riguardo il portare la t da 15-20 gradi a 55 avviene solo la prima volta che si avvia la macchina, dopo su una macchina da 300 litri è pressoché impossibile, dato che quando l'acqua scende sotto i 40 gradi è difficile che vi sia un prelievo consistente, nessuno si fa una doccia a 35 gradi, ammenocché non vi siano bollori da spegnere... @samuel: per il FV vai alla grande con la detrazione del 50%. Ma perché non ti metti un 6 Kwp se hai spazio? Per esperienza la potenza del FV non è mai troppa, comunque 4 è meglio di 3 che è sempre meglio di niente, tanto per tenere da conto Lapalisse... riguardo al solare termico potresti sfruttare il conto energia che per 5 mq di pannelli ti da 1700€ in due anni oppure anche lì la detrazione del 65% come per il boiler PDC. Per le caratteristiche della macchina, ripeto, sono più che buone, tuttavia tieni conto che anche la mia ha un contatto sulla centralina per governarla tramite timer ed un altro contatto giorno/notte che potrei sfruttare per dargli il consenso dal mio FV, così come il tasto per inserire il ciclo antilegionella. Le altre regolazioni sono buone, ma pur sempre un surplus rispetto a ciò che è prettamente necessario. Ciò che invece ritengo una peculiarità quasi unica è la possibilità di lavorare da -10 a +50 gradi, quella sì che per chi vive in climi freddi può essere un gadget utile. Pensa che io, pur avendo già il timer esterno funzionante ed un tempo collegato alla resistenza elettrica del vecchio boiler del vecchio solare termico, non l'ho ancora fatta collegare al contatto disponibile sulla centralina del boiler PDC. Comunque in autunno inoltrato e in inverno disporre di due fonti di calore sullo stesso accumulo è una gran cosa...
                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                    • Un fv da 6 kw diventerebbe un po' troppo costoso, e avrei un esagerato surplus di energia, che prima o poi mo devono pagare visto che non riesco a consumarla, e visto che è un guadagno devo metterla nel 730 e diventa un casino. Per i due pannelli anche con la detrazione nom li ammortizzerei mai, visto che con pdc e fv scaldare l'acqua mi viene a costare pochissimo... Tu con 300 litri di acqua la hai sempre avuta calda? Non ti è mai arrivata acqua fredda? E la macchina quanto ti raffredda il locale?

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                      • Mai avuta acqua fredda!!! Considera però che mi sono fatto un bel sistema: il vecchio solare termico a circolazione naturale con boiler da 270 litri fa da preriscaldo al boiler con PDC attuale da 300 litri. Insomma, per arrivarmi acqua fredda dovrei consumare 300 litri tutti d'un botto, finché a casa avrò una sola vasca da bagno ed una sola doccia sarà difficile... Io il locale non l'ho mai trovato freddo, anzi a dirla tutta non ho neppure mai notato una differenza di temperatura ambiente rilevante. Poi devi considerare che il boiler solitamente deve compensare massimo 5-8 gradi, perché porta la t a 55,2 gradi da 48-50. Comunque non penso che ti troverai pentito, non sono altrettanto sicuro che non ti pentirai di aver messo solo 4 Kwp di FV...
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • Bhe, se tra qualche anno vedo che i 4 kw sono pochi implemento!!! Adesso vediamo che dice il tecnico giovedi...

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                          • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                            @policeaida: hai a disposizione una situazione simile alla mia. Io ho un locale sottoposto di una cinquantina di metri quadri dove era ed è presente anche la caldaia a metano e la t è stabile fra i 20 ed i 18 gradi. Il mio bollyterm da 300 litri con PDC è canalizzato all'esterno per l'espulsione dell'aria fredda, mentre preleva l'aria dall'ambiente.... P.S.: segui il consiglio di alfa: un boiler con PDC split con l'unità esterna installata dentro il locale è davvero quella che si dice una cavolata. Con la tua situazione è meglio una monoblocco.
                            Nel mio caso dove verrà installata la pdc non c'è possibilità di prelevare aria, è una stanza molto piccola dove c'è anche una doccia.
                            Dobbiamo forare il muro perimetrale per uscire all'esterno, a neanche un metro dal foro d'uscita c'è questo garage da cui si potrebbe prelevare (chiuso da un sezionale e da una finestra in alluminio non a taglio termico).
                            Quindi le alternative sono:
                            1. splittata e macchina esterna all'esterno
                            2. splittata e macchina nel garage
                            3. monoblocco prelievo ed espulsione entrambe all'esterno
                            4. monoblocco prelievo dal garage espulsione all'esterno
                            La 2 mi confermate che è impossibile anche con 120mc?
                            La 3 credo non abbia senso, se devo prelevare ed espellere all'esterno tanto vale la spittata, almeno faccio un foro molto più piccolo quindi meglio la 1.
                            La soluzione 4 potrebbe funzionare meglio della 1?
                            4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                            CIGS Q-Cells

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                            • Le versioni Nuos Primo hanno una portata di 170 mc/h (temperatura minima dell'aria 10°), le versioni Nuos Evo 100-200 mc/h (temperatura minima dell'aria -5°).
                              L'aria che preleveresti dal garage dovrebbe poi entrare da qualche parte, non può andare in depressione, quindi entrerebbe da porte e finestre, o altre aperture.

                              Dopo un pò esaurirai l'aria temperata del garage e aspireresti aria alla temperatura esterna.

                              Visto che devi fare dei lavori, secondo me, è meglio la soluzione 1
                              Impianto FV 5,88 kWp: 24 Canadian Solar CS6P-M 245W, 2 Power One PVI-3.0-OUTD-S-IT, Azimut 0°, Tilt 18°, My PVOutput, SDM120C
                              PDC: Panasonic Aquarea 9kW T-CAP + HybridCube HYC343/19/0, radiante a pavimento 120 mq, 2 VMC decentralizzate Mitsubishi VL-100U-E

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                              • A mio parere la soluzione 4 è la migliore, ma in alternativa anche la 1 è un buon compromesso tecnico/economico.

                                @Turri: come ti ha accennato Lucky, per i pannelli solari termici, tieni in considerazione il Conto Termico del GSE che restituisce in 2 anni circa il 40/50% del costo d'investimento.

                                saluti

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                                • Lo so ligabue, ma con quello che andrò a spendere per fare aqs non recupererei mai la spesa, anche se ho l'incentivo...

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                                  • Concordo in pieno con Ligabue: io opterei per la soluzione 4. Altrimenti meglio la 1, le altre sono da escludere.
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                    • Piccolo aggiornamento sul mio boiler PDC da 300 litri con integrazione da solare termico: Acs gratis tutto l'anno!!! nell'ultima settimana la PDC non ha attaccato mai ed ho avuto t oscillanti fra i 54 ed i 68 gradi!!! Oggi alle 19 avevo 64 gradi nel boiler e specifico che la PDC è settata per portare l'acqua a 55 gradi e poi spegnersi.
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                        Piccolo aggiornamento sul mio boiler PDC da 300 litri con integrazione da solare termico: Acs gratis tutto l'anno!!! nell'ultima settimana la PDC non ha attaccato mai ed ho avuto t oscillanti fra i 54 ed i 68 gradi!!! Oggi alle 19 avevo 64 gradi nel boiler e specifico che la PDC è settata per portare l'acqua a 55 gradi e poi spegnersi.
                                        Ciao ti posso chiedere il costo dell'impianto?

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                                        • lucky ma non rischi che di depositi troppo calcare con quelle temperature di ace ? 62 gradi ce li hai nell'accumulo o nei pannelli ? A quanto misceli in gradi ?!?
                                          2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                          • Ciao toro, ciao borghese. Allora, in primis un consiglio a toro: rimuovi tutta o quasi tutta la mia citazione integrale al fine di evitare cancellazioni e richiami da parte degli amministratori. Il costo: 2800€ il boiler da 300 l con PDC e con 5 mq di pannelli solari e relativa pompa e centralina, insomma il kit completo, e sui 2000€ l'installazione. Ma dovrei rientrare di 2400€ grazie al conto termico energia. Aspettiamo ed incrociamo le dita. @borghese: non ho problemi di calcare perché ho un addolcitore all'ingresso dell'acqua di casa che praticamente me lo toglie tutto, anzi lo devo regolare un po' perché così come è settato ora il calcare è pari a zero e non va bene. Fra i 54 e i 68 gradi ( ora che siamo alle porte dell'inverno altrimenti ne ho 80-90) li ho nel boiler, sui pannelli ho 6 gradi in più ora ma arrivò anche a 120 gradi in estate sui pannelli, nonostante li abbia inclinati di quasi 62 gradi.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • LuckyLukeJohn;119499517]
                                              Il costo: 2800€ ... il kit completo....
                                              Però,mi sembra un ottimo prezzo,Cordivari poi,complimenti.Ma l installazzione che materiali comprende,solo i tubi ?
                                              ho un addolcitore all'ingresso dell'acqua di casa che praticamente me lo toglie tutto
                                              Mi potresti dire che tipo di addolcitore hai,magari anche quanto l hai pagato,e quanto costa per mantenerlo in efficenza .
                                              ..

                                              Commenta


                                              • Sì il prezzo alla fine della giostra è stato buono, ma ho cercato parecchio per trovare un rivenditore onesto... Considera pure che abbinando in kit i pannelli solari su tutto ho avuto l'IVA al 10%. Riguardo all'installazione: tubi in rame, vari rubinetti deviatori e... manodopera... Tutto il resto, dalle staffe dei pannelli per tetto piano al vaso di espansione fino alla valvola miscelatrice e alla pompa e alla centralina era nel kit. L'addolcitore è un honeywell con calcolo volumetrico del consumo di acqua in modo da ottimizzare i cicli di rigenerazione delle resine. In media se ne vanno da uno a due sacchi di sale da 25 Kg al mese, diciamo dai 4 agli 8€ al mese. È costato un mille euro più l'installazione. Diciamo pure che per l'addolcitore non mi è andata altrettanto bene economicamente, ma non sempre si vince...
                                                Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 22-12-2013, 14:53.
                                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                • Ciao ragazzi, auguri a tutti, ho passato il pomeriggio a leggere le 16 pagine di questa affascinante discussione. Premetto che ho 2,96 kw di fotovoltaico , una stufa multimateriale per riscaldamento e acqua calda e uno scaldino a metano che mi hanno sconsigliato di riparare .
                                                  ------------------------------------------------------------------------------------
                                                  A BORGHESE volevo chiedere della sua PDC e se ha risolto con l'isolamento, io ho lo stesso problema, se scelgo per la PDC dovrei metterla su un balcone da chiudere.-----------------------------------------
                                                  In alternativa la potrei mettere in una stanza 5X3 mansardata tra due camere da letto, però forse è rumorosa ?
                                                  -----------------------------
                                                  Ed ancora per tutti , durante l'anno tra acqua calda e cucina spendo circa 400 euro all'anno di metano ,quindi circa 280 per acqua calda ( ho tolto spese fisse canone italgas e gas cucina ) .

                                                  Cosa mi consigliate ? In casa siamo 2 maschi e 3 donne, tutti adulti.

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                                                  • Metti un nuovo scaldino a metano è un'ottima soluzione e non devi variare l'impianto che hai già!
                                                    Inoltre il costo è sensibilmente inferiore alla PDC, è una spesa in più che non ammortizzeresti mai... poi meglio lasciar perdere l'installazione all'esterno!

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                                                    • @ tex: concordo con alfa sul fatto che l'installazione all'esterno è da scartare in assoluto. Inoltre l'opzione accanto a camere da letto non è opportuna, sicuramente è un fattore di disturbo per il sonno. Comunque se vi fossero altre opzioni, i boiler PDC prendono incentivi, lo scaldino a metano no. Nel calcolo costi/rientro questo aspetto va considerato.
                                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                      • Ragazzi io ho il boiler pdc all'esterno nel balcone, ho poi realizzato un armadio in legno di abete spesso 2 cm, coibentato all'interno con dei pannelli di poliuretano espanso da 3 cm, e vi assicuro che la macchina lavora a dovere.
                                                        Ho impostato l'accumulo a 55°C, e nelle notti in cui abbiamo sfiorato 0°c cmq la temperatura dell'accumulo non è sceso sotto i 53°C

                                                        Non ho impostato alcun timer, la pdc quindi, se necessario, può attaccare a qualsiasi ora, giorno e notte, in questo modo garantisco cmq una riserva di 200 litri di acqua calda a ogni ora.

                                                        Purtroppo non avevo un locale tecnico dove installarlo,quindi non avevo alternative...
                                                        2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                                        • Borghese, la tua installazione è lodevole e la abbiamo applaudita in molti ma sinceramente non mi sognerei neanche sotto droga pesante di suggerirla a qualcuno!
                                                          Sono dell'idea che le installazioni debbano essere semplici, non disturbare gli spazi abitativi (tipo i terrazzi) e che i sistemi installati garantiscano un veloce ritorno di investimento, non tutti vogliono dedicarsi alla costruzione di un gabbiotto isolante o hanno la manualità per farlo.
                                                          Inoltre se si ha già il metano allacciato, allora una PDC per l'acqua calda non conviene perché ha un costo di esercizio molto simile (COP=3, costo elettricità 30 cent/kWh) a quello dello scaldabagno a gas (costo metano 1€/mc, efficienza del 90%) a fronte di un costo di acquisto maggiore, viceversa sarebbe da considerare nel caso di surplus di produzione con fotovoltaico (ma con meno di 3 kW installati la vedo dura!) o assenza di allaccio del gas!

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                                                          • effettivamente dal fotovoltaico con meno di 3 kw non mi rimane tanto ( tra lavastoviglie, asciugatrice, lavatrice ecc . Quindi mi conviene sostituire lo scaldino . ...............................................

                                                            Ragazzi il mio idraulico , mi ha consigliato di mettere una caldaia a camera stagna ( 450 euro - Ferroli o Saunier Duval) al posto dello scaldino (junkers o Sylber 250 euro ) anche solo per ACS, minor consumo e maggior confort . A me sembra una ...... secondo voi lo fa per la manutenzione annuale ( da noi 60/85 euro annui) oppure dice un fondo di verità .

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                                                            • Il rendimento è il medesimo, avresti miglioramenti solo a passare ad un sistema a condensazione ma poi costano parecchio di più! Quindi se lo usi solo per l'acqua calda metti lo scaldino a gas e finiscila li, magari spendi due lire in più e prendine uno di maggior potenza e/o campo di modulazione più ampio per migliorare il tuo comfort.

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