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Scaldabagno con pompa di calore

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  • La questione si complica: i classici boiler PDC non sono adatti a questo tipo di abbinamento con il FV ammenocché non hanno un contatto apposito, ma poi serve tutto un sistema di monitoraggio del bilancio istantaneo fra produzione e consumi di casa che decida quando dare il consenso e quando toglierlo. Questo perché le pompe di calore hanno esigenze precise su quanto funzionare e come, in altre parole non tollerano gli attacca/stacca di questo sistema. Per ciò che vuoi fare tu è più indicato un boiler a resistenza come quello di dolam
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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    • Ciao, mi puoi dare qualche indicazione di questo timer, dove poso acquistarlo e poi montarlo. Sono in possesso di un fotovoltaico di 3kw e di una pompa di calore nuove ariston. Grazie x l'aiuto

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      • una pompa di calore nuove ariston
        Allora dovresti già avere la programmazione oraria di fabbrica, basta attivarla e selezionare quando vuoi che lo scaldabagno si accenda! (se non erro si possono scegliere due intervalli giornalieri!)

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        • Per la precisione io so che le nuos non hanno un semplice timer orario, ma un più complesso sistema in cui l'utente stabilisce a che ora vuole l'acs a una certa temperatura, l'orario di funzionamento lo decide la centralina del nuos in base ad una serie di parametri, quali t dell'acqua, t esterna, ecc. Ne consegue che se io programmo la nuos per avere acs a 55 gradi alle 7.30 del mattino, può accadere che in estate inizi a funzionare alle 6, mentre in inverno alle 5 o anche prima. Ne consegue la massima comodità ma una maggiore difficoltà nel decidere tempi ed orari di prelievo elettrico.
          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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          • Sinceramente non risparmierei mai a spese del comfort (visti anche i ridotti consumi di un apparecchio a PDC), quindi quello mi pare il sistema migliore, in ogni caso, per sfruttare solo l'elettricità autoprodotta, si può "ritardare" il prelievo in modo arbitrario per far accendere l'apparecchio all'orario preferito.

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            • Ma non riuscirai mai a farlo in modo calcolato, sarà sempre soggetto a variabili esterne non controllabili, quali un abbassamento della t esterna o un maggiore o minore prelievo di Acs negli altri orari della giornata. Insomma, concordo con te che con un prelievo medio di 300 Wh, si può tollerare una certa quota di prelievi dalla rete pur di avere la comodità di fare un paio di docce calde al mattino o quando voglio, tuttavia per i puristi dell'autoconsumo non è il sistema più adatto, c'è poco da fare...
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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              • E allora bisogna comprare un apparecchio che riceva un comando esterno, non c'è niente da fare

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                • Al momento so che le PDC Schuco hanno questo contatto. Tu ne conosci altre?
                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                  • Per rimanere in Italia, senza bisogno di andare all'estero, ci sono le pompe di calore Rossato (tipo AirCombo) che hanno un contatto per il comando da una centralina solare in modo da avviare la PDC solo quando c'è produzione solare (o anche comandate da un banale timer orario!) e i Templari Caleo hanno un timer a tre fasce giornaliere programmabili.

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                    • Per restare in Italia ancora di più c'è il bollyterm della Cordivari che ha un contatto per il timer ed un altro definito giorno/notte che non ho capito a cosa possa servire. Sul mio modello c'è scritto made in Italy, mi chiedo se a differenza del aircombo e del Templari, che sono prodotti in Cina e rimarchiati in Italia, il Bollyterm sia davvero fatto tutto in Italia... Comunque sono tre ed io con il mio devo dire che da oltre un anno a questa parte ( cioè da quando è stato installato) mi sto trovando bene.
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • scaldabagno pdc all'atto pratico con acqua a 38° quanto impiegano per portarla almeno a 45? Quindi i 60 litri per fare una doccia in poche parole

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                        • confermo anche io, possessore da quasi un anno di un caleo 190lt della templari, che mi trovo benissimo.
                          E dal 1 giugno che l'ho impostato affinché si accenda alle 12:00 e si spenga alle 18:00, così vado in totale autoconsumo, e non è mai mancata l'acqua calda.
                          In inverno invece, lo lascio acceso h24, pazienza per l'assorbimento fuori dall'orario di produzione, tanto parliamo di meno di 500watt, ma come diceva qualcuno, d'inverno, l'acs non può mancare... pena il divorzio da mia moglie
                          2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                          • all'atto pratico con acqua a 38° quanto impiegano per portarla almeno a 45?
                            Visto che il salto termico è piccolo direi che ci metti pochissimo, anche con gli apparecchi come il Nuos che hanno compressori da 300W o giù di li, con gli altri che hanno invece compressori da 600-1000W sarà ancor minore, ovviamente è influenzato da funzioni come booster e dalla temperatura esterna!
                            Non è un conto così semplice come per gli scaldabagno a resistenza dove basta sapere la potenza.

                            Comunque con l'ipotetico caso di avere Ariston Nuos da 80 litri, quello con il compressore meno potente che mi viene in mente, con una potenza media ceduta all'acqua di 850W (compressore 250W elettrici, praticamente un frigo combinato!), per passare da 38 a 45°C ti bastano 45 minuti (per 80 litri)
                            Nel caso di un Templari Caleo da 300 litri con una potenza resa di 3 kW, per ripristinare il bollitore servono parimenti circa 45 minuti, salvo che nel caso di un prelievo di solo 60 litri d'acqua col Nuos ti serve mezz'ora abbondante per il ripristino mentre per il Caleo (e altri con compressore più potente) in meno di 10 minuti hai fatto.

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                            • E se faccio acqua 1 volta al giorno a 55°, quindi 1 carico solo quando ho FV, faccio una doccia la sera, presupponendo templari caleo 300 litri, quindi rimane acqua a 52° ipotizziamo, 24 ore dopo, se non ho prelievi, a quanto posso aspettarmi che sia la temperatura?

                              P.S. Il caleo quanto viene a costare?
                              Ultima modifica di mArCo1928; 16-07-2014, 15:48.

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                              • Il caleo c'è anche da 190 l e per esigenze così ridotte ti consiglierei di orientarti su quello. Penso che sia importante la testimonianza diretta di chi ce l'ha. Altrimenti fossi in te andrei sul nuos evo 80 o al limite sul nuos evo 110. Con 250 Wh di assorbimento medio ( in realtà fra centraline e tutto dovremmo essere intorno ai 300 ) te la cavi alla grande. Nel mio caso ( fv da quasi 6 kwp ) significherebbe acs gratis anche in pieno inverno.
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                • 24 ore dopo, se non ho prelievi, a quanto posso aspettarmi che sia la temperatura?
                                  Dipende dalla coibentazione e dal luogo (locale) dove è installato lo scaldacqua (temperatura ambiente).
                                  In genere, in condizioni ordinarie, si perde non più di qualche grado (4/5 al max).

                                  saluti

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                                  • Salve, qualcuno può darmi un parere su questa PDC della Euroterm?
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                                    Ho già un preventivo sia per quella da 200 che da 300 litri. Volevo solo sapere se qualcuno l'ha già sentita e cosa ne pensa dei dati tecnici.

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                                    • Inziamo dai pro: L'estetica è molto bella, ha un bel display. Inoltre ha un buon cop, 3,91 è una buona prestazione. La serpentina in più per un'eventuale integrazione da solare termico è un gadget utile. Infine la possibilità di integrarsi ad una caldaia preesistente e di governarne il funzionamento insieme ad una caldaia a gas. I contro: Non ha un contatto apposito per lavorare in modo ottimale con un impianto fv, come ora ha ad esempio il boiler pdc della Schuco; il modello da 300 litri ha un compressore non proporzionato alla mole di lavoro che deve fare: 9 ore per portare l'acs da 15 a 45 gradi sono davvero troppe. Direi che dopo un bagno e due tre docce la pdc impiegherà 5-6 ore per compensare lo scarto. Troppe. Infine, la marca io non l'avevo mai sentita prima, ma non essendo un idraulico non faccio testo...
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • con la mia nuova PDC HT della Rotex per impedire troppe accensioni nella fascia notturna ho impostato la conservazione diurna.
                                        Una settimana fa mi è andata in blocco la pdc con errore E3 su Unit 0, ho contatto l'assistenza Rotex e mi hanno suggerito di controllare il defangatore che ho installato, in effetti liberando il magnete del defangatore ho buttato via 7/8 secchi di acqua sporca con molti frammenti metallici dovuti alle vecchie tubature in ferro. A qualcuno è mai capitato? con la vecchia caldaia a gas non mi ponevo il problema.
                                        1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                        PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                        • Ciao Lupin. Interessante la tua esperienza. Certo verrebbe da pensare che paradossalmente sia stato proprio il defangatore a causare il problema, nel senso che prima tutti i frammenti scorrevano diffusi nel ricircolo, con il defangatore invece sono stati trattenuti ed hanno costituito un collo di bottiglia o proprio un ostruzione allo scorrere del liquido e quindi la pompa della pdc è andata in blocco. Insomma la domanda diventa: Era meglio prima dove il problema apparentemente non veniva segnalato o adesso che viene alla luce e viene risolto? Forse il vecchio circolatore della caldaia lavorava indefessamente, ma um giorno o l'altro si sarebbe rotto. P.S.: Mi dai qualche info in più sulla tua pdc? È l'HPSU? quanti mq riscalda? Rispetto al vecchio sistema di riscaldamento, quanto risparmi? Thanks
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • Anche a me interessa il modello che utilizzi e i terminali di emissione (pavimento radiante, fancoil, ecc). Qulache info in più, please... (costi, come ti stai trovando, rifaresti la scelta, cambieresti qualcosa).

                                            saluti

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                                            • @lupin4: riguardo al tuo specifico problema due anni fa ho sostituito le vecchie tubature in ferro del vecchio impianto idraulico di casa. Non erano più tubazioni ma una sorta di groviera attraverso la quale scorrevano rivoli di acqua piena di ruggine, di calcare e di melma. Posso immaginare cosa si fosse incollato intorno al magnete, che quindi possiamo proprio dire che ha funzionato svolgendo degnamente il suo compito. Uh'altra curiosità: i due impianti FV sono al servizio della stessa casa? Il primo al contatore in d2 delle utenze ed il secondo un BTA solo per la PDC? P.S.: forse siamo fuori tema in questa discussione. Eventualmente possiamo continuare in una più specifica per i problemi delle PDC. Ciao
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                              • Originariamente inviato da Lordtrust Visualizza il messaggio
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                                                Ci renderesti partecipi del costo delle due macchine? Grazie
                                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                • la mia pdc è una HPSU HT quindi alta temperatura che riscalda un piano + una mansarda di circa 150mq. In mansarda ho un fancoil e nel resto della casa radiatori in ghisa. La pdc è installata da novembre scorso. Al momento faccio fatica a fare un confronto preciso in quanto questo è stato un inverno piuttosto mite dalle mie parti e perché faccio integrazione con una termostufa, vivendo in campagna ho abbastanza legna. Termostufa che però da gennaio ho dovuto tenere ferma perché mi è andata a fuoco la vecchia canna fumaria e dovendo aspettare l'assicurazione e tutto l'iter ho potuto sistemarla da poco. Devo dire però che il comfort che mi ha dato nell'utilizzo della pdc è innegabile. La pdc poi è collegata all'impianto da 20kWp che ho sul capannone accanto che era in SSP e praticamente inutilizzato, così gli ho fatto una linea per portarlo in casa e oltre alla pdc ho collegato due freezer che ho in cantina e che consumano un botto. Tornando al problema del defangatore mi è stato suggerito di metterlo perché quei frammenti potrebbero danneggiare la pompa interna della pdc.
                                                  1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                                  PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                                  • Ottimo! Siamo indiscreti se ti chiediamo il costo della macchina? A che temperatura di mandata l'hai impostata? A parte il defangatore, hai avuto altri problemi? Hai fatto la dichiarazione all'enea per gli f-gas? Certo nell'ipotesi che l'hpsu carichi più di 3 kg di gas... Essendo però bistadio e ht mi pare probabile. Dato che supera i 10 kwt dovrai fare anche il controllo annuale richiesto dalla legislazione e dal comune. Quanto costa dalle tue parti? Qui per la caldaia a metano il comune vuole 25€ e il tecnico 90... È tutto un mangia mangia! Certo bisogna dire che per circa 250-300 mq fra casa e mansarda una 11 kwt pare sia stata più che sufficiente. Devi avere una casa supercoibentata. Comunque ottima scelta. P.S.: Penso che ti abbiamo consigliato bene riguardo al defangatore, tanto che ho pensato che me lo farò installare anch'io contestualmente alla pdc. Auguroni per l'ottimo acquisto!!!
                                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                    • codice HTML:
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                                                      Come pui vedere dal sito "...Nel 2002 Euroterm assieme a Lamborghini Calor e Joannes, è passata al Gruppo Ferroli...".

                                                      codice HTML:
                                                      Ci renderesti partecipi del costo delle due macchine
                                                      Il costo mi sembra un bel pò alto: 2.750 Euro (200 litri) e 2.950 Euro (300 litri) IVA esclusa.
                                                      A proposito di IVA, 10% o 22%?

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                                                      • Ok, Lamborgini Caldaie e Ferroli sono marchi noti, quindi almeno sul piano dell'assistenza e delle garanzie dovrebbero esserci. Essendo un prodotto nuovo non c'è ovviamente storico sulla durata e quindi tutto dipende dal produttore cinese e dagli standard restrittivi che gli hanno dato. Per il costo non è alto, è una bomba! Accidenti! E che è? Io con 2700 € già ivati ho avuto il kit completo del Bollyterm Cordivari da 300 litri, 5 mq di pannelli solari e sostegni per installazione a terra, centralina e circolatore e valvola miscelatrice. Mi pare un prezzo troppo elevato. Il solo bollyterm da 300 litri sta 1900€ + IVA. Il Caleo della Templari da 190 litri stava 1400€ circa due anni fa. Il nuos 110 litri della Ariston si trova intorno ai 1000€.il Caleo da 300 litri stava circa 1700€ mi pare già ivato. Insomma, siamo parecchio sopra il costo di mercato di prodotti corrispondenti. Riguardo l'IVA, io so che se lo prendi in kit con i pannelli Solari l'IVA è al 10 %, diversamente è al 22%, ma qui è meglio sentire il parere di un tecnico o di un commercialista. Il mio rivenditore di "fiducia" me lo ha prospettato così, motivo per cui mi sono orientato verso il kit con pannelli solari.
                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                          Auguroni per l'ottimo acquisto!!!
                                                          Grazie degli auguri! diciamo che l'ho avuta a prezzo di favore perchè mio zio è agente Rotex. Io l'ho impostata con sonda climatica a 30C° a 18 di temp esterna e a 50C° con -5 gradi esterni. Ripeto non è stato un inverno freddo quindi è da migliorare il setup di regolazione ma ho impostato l'abbassamento notturno in casa si stava magnificamente a qualsiasi ora del giorno. Dal 1 novembre al 30 giugno ho consumato in prelievo (non considerando l'autoconsumo) 3037kW, ricordo che di questo consumo vanno conteggiati i due freezer e che viene utilizzato per le luci e consumo del capannone agricolo (consumi irrisori comunque). Inoltre da gennaio non ho più fatto integrazione con la termocucina. Nello stesso periodo del 2012-13 avevo consumato 647mc con integrazione a legna.

                                                          Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                          A parte il defangatore, hai avuto altri problemi? Hai fatto la dichiarazione all'enea per gli f-gas? Certo nell'ipotesi che l'hpsu carichi più di 3 kg di gas... Essendo però bistadio e ht mi pare probabile. Dato che supera i 10 kwt dovrai fare anche il controllo annuale richiesto dalla legislazione e dal comune. Quanto costa dalle tue parti?
                                                          Al momento non ho avuto altri problemi, a parte il fatto che un termostato che gli ho fatto collegare che avevo in sala non la faceva lavorare in sonda climatica perchè dava priorità alla temp. impostata su questo. Forse mi sono espresso male sui mq, la grandezza totale della casa è di circa 300mq ma i piani riscaldati sono solo uno + un bagno in garage e la mansarda, in totale credo siamo intorno ai 150mq. La Rotex mi ha detto che nel mio caso non è necessaria nessuna comunicazione all'enea, credo valga solo per le attività commerciali questa comunicazione....credo. Per quanto riguarda i controlli annuali io non ho capito ancora bene come comportarmi, nessuno mi sa indicare qualcosa di preciso, tu hai qualche pdf o link da potermi suggerire, io non trovo nulla di specifico, forse non cerco bene.
                                                          Ultima modifica di nll; 19-09-2014, 15:24. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                                          1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                                          PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                              Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 22-07-2014, 07:47.
                                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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