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Rendimento PDC + solare termico + FV

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  • Se lo scambiatore piccolo è quello di destra , dietro, direi che è un gas acqua, quindi non è l'ipotesi di Jek. Non vedo però circuito e scambiatore principale. Comunque direi che saranno 2 circuiti gas separati e non in serie...non capisco la funzione..visto che ciò comporta di stare a T più alta rispetto ad una pdc mono circuito...e poi hai comunque due circolatori acqua e doppio consumo...però se lo fanno, un senso lo avrà...penso solo sulle on off

    Scusa Jek, mi puoi spiegare meglio? Se fosse un recuperatore, quando fai caldo, non sarebbe attivo, invece lo è. Un recuperatore sarebbe un condensatore ad acqua che bypasando quello ad aria in certi momenti, smaltisce calore...ma se questo viene usato come condensatore che preleva calore quando l'evaporatore esterno smaltisce freddo, ninnata recuperando, sta usando effetto utile normale.
    Ultima modifica di nll; 08-01-2015, 19:20. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • marco bisogna che rileggi i tuoi messaggi perché non si capisce un casso

      video:

      http://youtu.be/MCc--NljMi8

      L
      o scambiatore grande che fa il grosso del lavoro è in quella parte grigia, coibentato.

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      • Il compressore ha un circuito particolare sulla testa del compressore, serve per spillare gas in HT E può essere utilizzato nella fase di riscaldamento o raffrescamento (recupero parziale) il totale viene fatto con uno scambiatore aggiuntivo
        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
        https://www.energeticambiente.it/cas...ermico-fv.html

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        • Buongiorno a tutti.
          Scrivo per ringraziare l'autore di questa discussione perchè, anche grazie a quanto imparato qui, ho realizzato l'impianto della mia nuova casa.
          In sinstesi è composto da una PDC Mitsubishi Power inverter pakaged PUHZ-W85 da 9 kW nominali. La pdc lavora direttamente sulla mandata verso il pavimento radiante. Il ritorno dello stesso passa in un accumulo da 600litri. Sull'accumulo gira un impianto solare termico composto da n°2 pannelli con tubi sotto vuoto (Pleion X-RAY 15). L'ACS passa in pre-riscaldo nell'accumulo di cui sopra e poi va nell'accumulo sanitario (300l su cui agisce la pdc).
          Insomma quanto visto qui sopra.
          Sono curioso di vedere il comportamento del tutto, visto che è la prima stagione di riscaldamento.
          Se avete qualche domanda e se può esser utile alla conoscienza comune...son qui
          ciao
          teo

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          • Bello facci sapere

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            • Ciao teo..il secondo accumulo è un boiler oppure un pipe in tank?
              hai uno schema disegnato ? perchè c'è un altro utente che deve fare identico impianto (tubi, Misthibishi, radiante, 2 accumuli)
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • Originariamente inviato da ilteo Visualizza il messaggio

                Sono curioso di vedere il comportamento del tutto, visto che è la prima stagione di riscaldamento.
                Hai fatto l'impianto esattamente come va fatto.
                bene.

                F.
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                • Ottimo!Ricorda che siamo affamati di dati!!!
                  Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                  • @ ilteo:
                    Mi associo alla richiesta di Marcober, visto che anch'io devo effettuare un impianto molto simile al tuo.
                    Quindi se possibile qui, altrimenti in pvt, ti prego di inserire tutte le info necessarie (costi impianti, passo utilizzato nel radiante, schemi di collegamento, ecc).
                    Te ne sarei veramente grato...

                    saluti e complimenti per la nuova installazione.

                    saluti

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                    • Buongiorno a tutti.
                      Dunque, dati... per ora non dispongo di contabilizzatori dedicati, quindi posso dare solo dei giudizi qualitativi.
                      Intanto lo schema proverò a disegnarlo in modo più semplice, o meno incasinato, poichè mi sembra che qui con i disegni non si scherzi.
                      In sostanza, comunque, lo schema è il medesimo di Jekterm.
                      Per Marcober, l'accumulo (in "alta temperatura") dell'acs è proprio un bollitore con serpentino a grande superficie in cui lavora la pdc ed il contenuto è l'acqua sanitaria.
                      La differenza con Jek sta nel primo bollitore, non avendo Rotex, l'acqua di impianto non gira in un serpentino, ma è nell'acqua tecnica dell'accumulo. Ingresso (dal pavimento radiante=ritorno) +basso dell'uscita (verso la pdc).
                      Per quanto riguarda il sistema di emissione, si tratta di pavimento radiante Floortech mod.DRY 26 con posa a secco, il passo è di 25 cm, mi pare.
                      Per altri dati a breve...
                      ciao a tutti

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                      • ammesso ce l'hai interessa un elenco prezzi

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                        • Passo 25cm? Non è un pò troppo elevato?
                          Io sto pensando a un passo 10 (5 nei bagni)...

                          @fcattaneo: daresti un'opinione qui: https://www.energeticambiente.it/cas...sa-puglia.html dato che altri utenti (che ringrazio vivamente) lo stanno già facendo?

                          saluti

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                          • Il passo di posa dipende dalla temperatura di mandata a T. esterna di progetto che si vuole utilizzare, in genere 35°C, dalla potenza termica che si deve coprire per contrastare le dispersioni e dalla potenza resa dal tipo di impianto.Per assurdo, se ho un' abitazione ben isolata che a temperatura di progetto disperde pochissimo, si potrebbe pensare di allargare il passo di posa ben oltre i 50 cm
                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                            https://www.energeticambiente.it/cas...ermico-fv.html

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                            • Eccomi, provo a rispondere partendo dal fondo...
                              come detto da Jekterm, il passo di posa del radiante dipende dalla potenza termica resa dall'impianto, che è funzione (tra l'altro) della potenza dispersa dall'edificio e dalla temp. di mandata dell'acqua. Nel mio caso l'edificio è molto ben isolato (prefabbricato in legno, alla fine sarà in clase A+) ed il passo, secondo un dimensionamento tradizionale, sarebbe risultato in alcune zone >50cm.
                              Per ligabue: considera che "è sempre meglio il passo più fitto" è vero, ma è anche vero che aumenti i costi e non sono sicuro che sia sempre una fonte di risparmio.

                              Per i prezzi si fa complicato. A caldo direi che il tutto è costato parecchio...ma forse solo perchè ora sto pagando..come per i debiti del prossimo trentennio.
                              Comuque i pazzi principali li hoi acquistati direttamente (mitsu, pleion), poi un po' io un po' con un idraulico ho provveduto al montaggio. I prezzi di listino delle due marche citate credo li abbiate, li sconti dipende dal distributore. Io sono stato fortunato ed ho rimediato sempre un >>30%.

                              Nota a margine, giusto ieri GSE mi ha comunicato che è stato attivato il contratto Conto termico per il solare termico installato. Sempre meglio di nulla, circa 2300€ in due anni.

                              Per quanto riguarda la temperatura di mandata dell'impianto. Ora è impostata con climatica con 35°C a -5°C. Tenete presente che nei giorni passati (dicembre) ho abbassato la curva di 4-5 gradi (con grande approvazione di mia moglie) perchè con gli apporti gratuiti (sole dalle finestre a sud) la temp. in casa era ben oltre i 22°C.

                              Buona giornata
                              teo

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                              • Ma infatti in classe A+ 35° nel pavimento li mandi quando fuori hai -20°. Io in classe E/F per avere 20/22° con 0° fuori sono a 35°. Tu ti stavi cuocendo!

                                Ma uno schema funzionale non ce l'hai?

                                P.S. Io ho in tutta la casa passo 7,5. Tubi da 3/8" occhio e croce, come la vedete?


                                Perché ridurre il passo dovrebbe fare spendere meno? Tanto poi aumenta la temperatura di mandata...
                                Ultima modifica di mArCo1928; 16-01-2015, 09:33.

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                                • rispondo al volo per l'ultimo punto:
                                  ridurre passo=ridurre temp. madanta per pari potenza emessa al m2. Ed ovviamente temp +bassa= - energia= - €....
                                  La curva di emissione in funzione della temperatura si può trovare sui siti di vari produttori di impianti radianti, ovviamente devi considerare il tuo modello di radiante.

                                  Prometto che questo we lavorerò per uno schema leggibile.
                                  ciao

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                                  • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio


                                    Perché ridurre il passo dovrebbe fare spendere meno? Tanto poi aumenta la temperatura di mandata...
                                    perchè è vero il contrario...
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • No aspetta ho sbagliato, riformulo.

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                                      Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 04:14. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                      • piu è fitto più il massetto avra una T omogenea. la potenza che il pavimento emette dipende dala T a cui è il pavimento. se mandi a 30 (diciamo che è la media fra mandata e ritorno) sotto il tubo hai (per ipotesi) 30 e fra 2 tubi è a 26..allora lui emette a 28 (t media pavimento).
                                        Se raddoppi tubo e usi 29 (t media mandata e ritorno), sotto tubo hai 29 e far 2 tubi 27..lui continua ad emettere per 28..come prima..ma cali 1 grado la mandata (e il ritorno)

                                        pero piu tubo + investi...quindi ideale è mettere piu tubo SINO A QUANDO 1 euro di tubo in piu costa PIU del vantaggio sui cosnumi che hai calando la mandata di 0,x gradi.
                                        Questo vantaggio sui consumi è tangibile con le pdc..col metano, anche condensazione, segue una curva logaritmica, per cui passare da 40 a 35 apporta molto, passare da 35 a 30 apporta poco..ma i costi di tubo raddoppiano sempre in modo costante
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Ok capito chiaro, quindi almeno sotto questo punto di vista sto dalla parte del sicuro.

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                                          • Non è solo una questione di costo di installazione in più... Tanto tubo serve per tanto fabbisogno, se si mette tanto tubo per poco fabbisogno è semplicemente impossibile trovare una regolazione dell'impianto perché la potenza dissipata dal troppo tubo sarebbe sempre troppa rispetto a quanto richiesto. Il passo che serve va regolato a seconda di quanto deve dissipare il radiante....
                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                            • Be, credo sia difficile arrivare a quel paradosso, quando la regolazione della mandata ormai ha la precisione del decimo di grado... Non sarà mai successo al mondo...

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                                              • Guarda che la regolazione di temperatura ambiente sulle abitazioni fortemente isolare è molto ma molto difficile!In più se dimensioni un impianto a pavimento che sviluppa una marea di energia diventa ingestibile.
                                                Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                https://www.energeticambiente.it/cas...ermico-fv.html

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                                                • Marco, tu continui a parlare di temperatura di mandata, ma non è quello il punto... Il punto è quanti kW sbatti in casa a quella T di mandata. Se son troppi son caxxi, e ne hai così da abbassare la mandata.... se non è mai successo al tuo mondo è perché hai la casa isolata male, inizia ad entrare anche solo in una classe B e ne riparliamo.
                                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                  • Della serie, sai i metri di tubo, puoi regolare la mandata, abbassi la mandata, in classe B che è quasi casa clima non capisco come sia possibile commettere un errore così grossolano. Quegli appartamenti si scaldano con un compressore da frigorifero praticamente. Di progettazione dietro ce n'è un bel po', strano che possano succede fatti simili...

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                                                    • Metti caso che all' abitazione fortemente isolata, per coprire il fabbisogno termico servono 500W, (aspirapolvere o il phon) e l' impianto di distribuzione sovradimensionato a 24° sviluppa 1500W e con l' inerzia lo fa per 3 ore cosa fai? Apri le finestre o metti la PDC in raffrescamento?
                                                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                                                      https://www.energeticambiente.it/cas...ermico-fv.html

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                                                      • Si ma quello che voglio dire è che se sovradimensioni un impianto in una classe B sei un criminale

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                                                        • E magari lo stesso personaggio ha consigliato PDC geotermica da 16 kW? Oppure caldaia da 28 kW? E se cerchi nel forum trovi decine di cose stupide...

                                                          E comunque si torna sul fatto che non è sempre corretto diminuire il passo di posa per diminuire la temperatura di mandata
                                                          Ultima modifica di Jekterm; 17-01-2015, 09:53.
                                                          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                                                          https://www.energeticambiente.it/cas...ermico-fv.html

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                                                          • Buongiorno a tutti,

                                                            ho letto quasi tutte le pagine di questo interessantissimo thread dove, fra l'altro, si è detto che le resistenze elettriche per scaldare l'acqua non convengono mai.

                                                            Vi spiego però la mia situazione.

                                                            Ho un'abitazione indipendente di 100 mq al primo piano (+ 100 mq al piano terreno ma è ancora da ristrutturare) e per ora il mio impinato di riscaldamento è composto da:

                                                            - caldaia a condensazione con riscaldamneto sotto il pavimento
                                                            - impianto solare per l'acqua calda sanitaria
                                                            - impianto di condizionamento (+ riscaldamento) e recuperatore di calore con bocchette in ogni stanza
                                                            - impianto fotovoltaico di 4,14 Kwp

                                                            Il riscaldamento con l'impianto di condizionamento funziona bene, ma solo quando c'è il sole (e comunque non l'ho fatto per scaldarmi). Comunque rimane un problema accenderlo quando c'è il sole e abbassare il riscaldamento sotto i pavimenti per poi riarzarlo quando non c'è il sole...
                                                            Pensavo quindi di creare un accumulo tramite un serbatoio coibentato in cui l'acqua (per il riscaldamento sotto il pavimento e, perchè no, per l'acqua calda sanitaria) viene scaldata tramite resistenze elettriche.
                                                            In questo modo potrei usarla anche di notte.

                                                            Non è più conveniente di una pompa di calore che mi funziona assorbendo corrente anche quando non è prodotta dal FV?

                                                            Secondo voi, contando il fatto che ormai ho tutti questi impianti realizzati, è un'idea che può valere la pena?

                                                            Grazie!

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                                                            • Ma quanta energia immettersi mai in rete fra dicembre e febbraio con un 4 kW?
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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