Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[Serginio]

Un altro problemino che mi assilla parecchio e la mia caldaia nel senso che non capisco alcune cose ad esempio io ho solo la pompa della caldaia e sono senza disgiuntore ( non so cosa sia ) sul manuale della caldaia ho trovato scritto che il sistema è impostato di fabbrica su mandata e vale per i sistemi tradizionali( a cascata ,radiatori a zona) per il risc a pav senza disgiuntore mi dice di commutare in ritorno ovvero la sonda che misurerà la temp non sara quella di mandata ma di ritorno mi cambia qualcosa ??? Secondo non so se la mia modula in automatico. Da quello che ho letto su una pagina si ma è un po' un rebus vi posto la pag sotto se ci capite qualcosa. quindi tornando alle testine la mia paura ad escluderle o bypassarle aumentando la temp a 30 come fa baso e che se non modula non risparmio in più mettici la sonda esterna che non ho ed ecco i m3 cubi dissiparmi il portafogli

[Serginio]

Modalità “Riscaldamento”Quando l’interruttore generale è inserito sul display compare il valore di temperatura del circuito primario: l’allacciamento elettrico è in ordine.A seguito di una richiesta di calore in modalità “Riscaldamento” (NTC sul- l’andata, termostato ambiente o cen- tralina di termoregolazione in funzio- ne della temperatura esterna), l’elet- tronica alimenta il motore della valvo- la di commutazione a tre vie, il quale, trascinando l’otturatore sferico della valvola, apre il circuito di riscaldamen- to chiudendo quello dell’acqua caldaIl valore della portata di modulazione dipende dall'ampiezza dello scosta- mento tra la temperatura reale di andata (NTC1) e la temperatura nominale impostata, nonchè dalla velocità con cui il valore reale si avvi- cina al valore nominale. Il valore massimo è limitato dal carico parzia- le del riscaldamento impostato in sede di installazione.Oltre a questo tipico controllo sulla mandata, ideale per impianti di riscaldamento a radiatori, impianti a zone e impianti con apparecchi in cascata, è possibile attivare, tramite il punto di diagnostica d.17, il control- lo sul ritorno; il controllo della modu- lazione di fiamma viene passato alla sonda NTC2 posta sul ritorno della caldaia.Questo controllo è ideale per impian- ti a pavimento senza disaccoppiatore idraulico, infatti permette di aumen- tare i tempi di risposta della caldaia, incrementando sensibilmente i tempi di funzionamento dell'apparecchio a quindi il suo rendimento stagionale. All'avviamento la potenza della cal- daia viene limitata per cinque minuti al carico parziale minimo. Anche questa misura incrementa i tempi di funzionamento del bruciatore.sanitaria.Questo avviene solo se la valvola era precedentemente in posizione “acqua calda”.Contemporaneamente viene alimen- tata la pompa per un periodo di c.a. 20 s (pre-funzionamento pompa); durante questo periodo viene smalti- ta l’inerzia termica residua per evita- re un eventuale blocco di temperatu- ra, soprattutto se seguente ad un periodo di funzionamento in produ- zione acqua calda sanitaria.Successivamente al pre-funziona- mento della pompa viene alimentato il ventilatore al numero di giri d'ac- censione.Se il corretto numero di giri viene rilevato tramite il sensore Hall posto sul ventilatore, la scheda di accensio- ne alimenta il trasformatore di accensione e la valvola del gas.Il ciclo d’accensione viene abilitato. Se l’accensione del bruciatore avvie- ne correttamente e l’elettrodo di accensione/rivelazione segnala la presenza della fiamma, viene disin- serito l'elettrodo stesso.Se la fiamma non viene rilevata durante il primo tentativo di accen- sione l’apparecchio ripete il ciclo descritto.Dopo un quinto tentativo di avvia- mento senza rilevamento di fiamma l'apparecchio va in blocco e viene emesso il codice d’errore F.28.In relazione al fabbisogno termico richiesto, il sistema elettronico limita la potenza dell’apparecchio per uno o due minuti dopo l’accensione ero- gando solo il gas d’accensione.In tal modo viene aumentato il tempo di funzionamento del brucia- tore evitando, quindi, un ciclo di accensioni e spegnimenti frequenti.

[marcober]

A leggere direi che modula.
andrà da sola al minimo se serve. invece il massimo si puo regolare col parametro, ma direi che s emodula da sola non serve poi tanto abbassarlo.

Io commuterei sul controllo T sul RITORNO.
Infatti se la caldaia è esuberante, in poco tempo raggiunge il setpoint di mandata e se lo passa si spegne..ma avendo massetto con grande inerzia, il ritorno era comuqnue freddo e in pochi secondi sente acqua fredda arrivare e riparte.
S invece ha come obiettivo la T di ritorno, questa è molto stabile grazie all'inerzia massetto..anche s ela T mandata sale per esubero caldaia, sale gradualmente e prima che modifiche la T del ritorno di 1-2 gradi passano anche ore..quando poi ritorno sale è perche il massetto è tutto piu caldo..e allora s ela caldaia si spegne ci vorranno ore prima che il ritorno cali ancota di 1-2-3 gradi per andare sotto setpoint.

Poi c'è anche un altro fatto..se fapiù freddo, piu la T ambiente cala... il pavimento si raffredda.. il riotrno si raffredda.. la caldaia per compensare e tenere ritorno costante alzera la mandata se necessario, in pratica "compensando" un pò il freddo che aumenta.
Idem se fa piu caldo.
La T del pavimento insomma si modifica..se invece la caldaia regola la mandata, la T del pavimento è fissa.
Insomma, fa "un pochino" il lavoro della climatica.
Direi da provare subito..fin che fa fresco..

[Serginio]

Grazie marco esauriente e disponibile come al solito proverò subito stasera ... È valuto il dovuto. baso Le testine per ora le lascio più avanti naturalmente proverò anche quelle perché anche a me non convincono più di tanto mi danno del attacca stacca tipo radiatori..

[marcober]

Sergino..no, le testine le devi tenere sempre aperte tutte, alzando i termostati a palla...altrimenti infici la prova.
se senti caldo, abbassa la T del riotrno drasticamente..penso che quando a metti attorno a 24 gradi sia ok..

[baso]

Si Sergino, devi lasciare i termostati al max e quindi testine sempre aperte e visto che non hai punto fisso come me abbassare la caldaia fino a quando trovi il giusto equilibrio di temperatura in casa.
Ora che parlavate della sonda sul ritorno quasi quasi ci provo anche io...
porto la caldaia da 33 a 25° apro la miscelatrice a 40° (per sicurezza) e vediamo se la caldaia riesce a fare meno on-off di ora (visto che la mia è ESUBERANTISSSIMA).
Solo che ora i termometri entrata ed uscita dal radiante indicano 23° e la mia caldaia si puo' abbassare solo a 25°

Faro' sauna?????

[Serginio]

Ok vado così . Potrebbe quindi dipendere anche da quella regolazione il consumo eccessivo? Come regolo la T di ritorno ho solo la reg manuale di mandata o forse ho qualche parametro in caldaia da regolare

[baso]

...dipende dal fatto che lavori in on-off...l'acqua nel massetto deve girare sempre...
e a temperature tanto basse da riuscire a mantenere la temperatura ideale in casa.
La mandata quando rientra in caldaia diventa ritorno (naturalmente un po' si raffredda...altrimenti..)
quindi tu regola abbassando la temp di mandata della caldaia.

[marcober]

Baso..commutando il controllo NTC (penso sia Nominal temp Control) d amandata a ritorno la caldaia cambia sonda ...userà una sua sonda interna posta sul ritorno, cioè prima dello scambiatore.
FAcendolo, la T a pannello che prima indicava la mandata, diventerà quella che indica (e setta) il riotrno..penso sia del tutto automatico s esi seleziona sul d.17 il controllo sul ritorno
Serginio, prova molto interessante..dacci cenno fra qualche giorno..

[straccion]

Buona sera a tutti, sono un nuovo iscritto al forum, anche se da molto tempo seguo e mi apassiono per gli argomenti trattati.
Vi scrivo per avere un gentile aiuto da voi esperti, trovandomi immerso in una ristrutturazione totale...povero me.
Abbiamo scelto definitivamente di installare un impianto a pavimento radiante affidandoci a tecnici consigliati da amici.
La prima proposta ci indirizza verso impianto Uponor e relativa componentistica e fin quì tutto bene.(mi sono informato leggendo qua e la)
La seconda, che è stata proposta da idraulico conosciuto per esperienza e bravura nella nostra zona, fa riferimento a impianto di Thermoconcept Tecno marca Saipem Comisa e caldaia Remeha Avanta 24c..... da qui tutti i miei dubbi!!! mentre della caldaia ho trovato buone recensioni, dei radianti nulla di nulla a parte il sito ufficiale...... mi posso fidare? i due preventivi sono molto allineati. Grazie a tutti in anticipo.

[marcober]

Sui materiali, esseno io un utente e non un installatore, non ti so dire nulla..
Posso solo consigliarti:
1) mettere passo stretto in modo da avere T mandata molto bassa..o come minimo valuta extra costo per farlo...soprattutto se non escludi un domani di usare una pdc + FV (ma perche non nubito visto che si detrae al 65% la pdc e al 50% il fv?)
2) mettere caldaia ADATTA alla potenza che devi produrre per riscaldare e NON che ti serve per fare ACS...piuttosto ACS falla con un boiler
3) NO fare...termoarredi AT+miscelatrici BT...termostati di stanza+ testine...separatori idraulici+circuiti rilancio

Il radiante è fantastico per il comfort.. se tuttavia la ristrutturazione è ambiziosa (classe B o meno), potrebbe essere anche poco utile...meglio spendere allora in VMC o meglio UTA.

[baso]

Baso..commutando il controllo NTC (penso sia Nominal temp Control) d amandata a ritorno la caldaia cambia sonda ...userà una sua sonda interna posta sul ritorno, cioè prima dello scambiatore.
FAcendolo, la T a pannello che prima indicava la mandata, diventerà quella che indica (e setta) il riotrno..penso sia del tutto automatico s esi seleziona sul d.17 il controllo sul ritorno
Serginio, prova molto interessante..dacci cenno fra qualche giorno..

Grazie Marco,
provero' anche io e poi vi sapro' dire...saluti

[straccion]

Grazie mille Marco, passo stretto, caldaia con ampia modulazione, no AT, regolazione climatica....tutte cose che grazie alla vs esperienza ho imparato pur essendo assolutamente ignorante in materia. Il secondo idraulico, di cui mi fido, ha parlato proprio di tutte queste cose, e' la marca del materiale che mi lascia perplesso..io credo che i livelli dei prodotti oggi siano abbastanza allineati e che sia fondamentale chi te le istalla....... pero' quando mi ha nominato "SAIPEM COMISA", sono andato a cercare e mi sono chiesto perche' nessuno ne abbia mai parlato.... e' per questo che vi ho posto il quesito. Grazie per la risposta.

[Serginio]

Ok parto in quarta vi aggiorno tra qualche giorno grazie e buona continuazione

[marcober]

La tua caldaia modula da 6 a 21 kw..io nel 2014 su un radiante non metterei mai una caldaia che non è capace di scendere almeno a 2 kw.
LA tua caldaia consuma sino a 115W...io punterei alla metà..
Non ho trovato i litri ora che muove..ma sei certo che siano sufficienti per il tuo circuito a passo stretto? o poi all'ultimo ti montano il disgiuntore e pompa rilancio?

[Serginio]

Marco scusa ma parli della mia caldaia

[marcober]

no di Straccion

[straccion]

Marco come ti dicevo sono molto ignorante in materia ma cercherò grazie ai vs consigli di impormi sull'idraulico. Ho riguardato il preventivo come passo mi indica 10/15 mm ....ma intendeva cm sono troppi? ....mentre la caldaia pensa credevo avesse una buona modulazione cosa mi consigli in alternativa? ... In circuito sanitario la scheda parla di 11,4 litri minuto, in circuito riscaldamento contenuto scambiatore 1,8 litri, capacità' vaso espansione 8(1). Del sistema Saipem Comisa nessuno sa niente? Grazie.

[marcober]

Non voglio suggerire nulla..ma chiedi al tuo idraulico una caldaia che moduli sino a 2 kw...la marca la metta lui.
E' anche interessante, per il radiante, la posibilità di controlla la T del ritorno e NON la T di mandata..io la prenderei con questa possibilità.
e poi che consumi meno elettricità di quella che ti porpone lui...e assicurati che non serva disgiuntore.
Gli idraulici hanno brutto vizio di comprare subito la caldaia e DOPO farsi fare progetto dall'azienda che li serve...e quindi DOPO si accorgono che la pompa non basta e allora "risolvono" con un disgiuntore, a tue spese.
No testine, no rilanci, no termostati..digli che il porgetto deve essere affinato e che sai che ci sarà da bialnciare 4-5 volte ma lo puoi fare tu..
La sanitaria va sempre bene.. e sulla santaria non potrai intervenire piu di tanto con regolazioni per contenere conusmo..sul riscaldamento si..e quindi è li che devi prestare attenzione..

Ho dato occhio al sito COMISA, non vedo porblemi.
Passo..doveva scrivere 100/150 mm certo..io lo farei 50 mm nei bagni e 100 altrove, ma se prevedi un domani di passarea pdc, meglio 50 ovunque se costo è accettabile.

[straccion]

Sei stato gentilissimo e sicuramente di grande aiuto. Grazie.

[straccion]

Sei stato gentilissimo e sicuramente di grande aiuto. Grazie.

[baso]

Ciao Marco, io ci ho provato ma ho qualche problema con il comando pr 18 (Ntc riscaldamento sul ritorno) che mi risulta avere una possibile modifica da 0 a 30. Ma come può essere? Io mi aspettavo un set 00-01 "tipo acceso spento" ed invece...che può significare?

[marcober]

Linka istruzioni caldaia

[baso]

Ecco Marcober da Manuale questi sono i valori modificabili...può essere uno di questi?Grazie per la gentile risposta! PARAMETRI LCD VALOREModello/tipo caldaia Pr 01Configurazionesensori acqua Pr 02Velocità pompa Pr 03Non usato Pr 04 ---------------Tipo di gas Pr 05Non usato Pr 06 ---------------Massima temperaturamandata riscald.°CPr 07Reset (riconfigurazionea parametri difabbrica)Pr 08Spazzacamino Pr 09Frequenza di riaccensionein riscaldamentoPr 10Postcircolazionedella pompa Pr 11Regolazione dellapotenza utile in riscaldamentoPr 12Fun z ionament omodo pompa Pr 13Potenza di accensionedel bruciatore Pr 14Valore del K sondaesterna Pr 15Regolazione dellapotenza minima inriscaldamentoPr 16Spegnimento delbruciatore in funzionedella temp.sanitariaPr 17NTC riscaldamentosul ritorno Pr 18Interfaccia utente Pr 19Non usato Pr 20 ---------------Non usato Pr 21 ---------------Non usato Pr 22 ---------------Non usato Pr 23 ---------------Non usato Pr 24 ---------------Non usato Pr 25 ---------------Non usato Pr 26 ---------------Minima temperaturamandata riscald. °C Pr 27Scadenza manutenzionePr 28Sonda NTC ingressosanitario Pr 29Pressione correttaimpianto primario Pr 30

Purtroppo è inutile linkare perchè per scaricare il manuale biasi bisogna essere registrato...ma da manuale queste sono i parametri e se entro nel 18 mi trovo un set da 00 a 30. Che sia un altro software?

[Maxmar1975]

TermoregolatoreVorrei avere consiglio su una tipologia/ marca specifica da chiedere all'idraulico per completare il circuito di regolazione climatica anche in funzione di quanto é vicina la T interna al set point.Grazie

[marcober]

Baso..ma io capisco che devi intervenire sul d.17 e non sul d.18...

[baso]

Ciao Marco,
purtoppo no... guarda il post 2610..
quotando lo vedi impaginato male.

[marcober]

Pr 17
NTC riscaldamento
sul ritorno

Pr 18
Interfaccia utente


Ma se li vedo cosi, io capisco che il 17 cambia NTC al ritorno..mentre il 18 cambia interfaccia utente (?)

[baso]

Si ma se parti dall'inizio o dalla fine capisci che è il 18...
infatti quando mi hai fatto correggere lo spegnimento in funzione della temp sanitaria ho modificato il parametro 17 e ha funzionato....

[marcober]

mi dici marca e modello?