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  • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
    Dopo gli abbai si stanno liberando i cani...
    Uh mamma cheppaura! 10 gocce di En serali possono aiutare!
    A parte il sarcasmo da forum... a nessuno viene in mente che in realtà questa prospettiva evocata (tra l'altro da chi aveva negato chiaramente l'entrata dell'Ucraina nella NATO già 20 anni fa) altro non sia che DETERRENZA e soprattutto una potente arma di scambio negoziale?
    Se la Russia non vuole la NATO ai confini in Ucraina... la scelta milgiore potrebbe essere ottenerlo in sede di negoziato! Gli USA dicono "ok, noi chiudiamo un occhio sulle vostre conquiste e teniamo la NATO lontana". I russi dicono "ok noi ci fermiamo e ci accontentiamo ritirando le truppe da TUTTI i confini NATO e Ucraini e voi tenete l'Ucraina neutrale".
    Questo si che potrebbe essere uno scenario possibile. La Russia ne uscirebbe con una mezza vittoria morale, alcuni territori in più e con un'Ucraina certo ostile, ma non in grado di portare significative minacce. L'occidente avrebbe disinnescato la bomba ucraina e fatto bella figura senza necessità di spese e sacrifici impopolari.
    Se invece preferite credere che Biden ora abbia deciso di provocare i russi per scatenare l'armageddon nucleare... lascio la parola a Expy! Magari vi capite!

    Io, nel mio piccolo, preferisco ascoltare voci un pelino meno naif: La guerra non è solo uno scenario, l’Europa si prepari: è ora di affiancare la difesa al negoziato (msn.com)
    E ricordo (e qui sono abbastanza sicuro) che scrivevo già molti mesi fa che la prospettiva di un qualche coinvolgimento di truppe occidentali, non NATO, ma di alcuni paesi, sarebbe una quasi certezza in caso di vero sfondamento del fronte ucraino.
    MA ripeto... se pensate davvero che Macron parli a vanvera perchè appassionato di risiko o Biden abbia solo incocciato nell'ennesimo attacco ischemico transitorio parlando di Ucraina e NATO e che le migliori soluzioni per la crisi ucraina sono le ricette del buon Travaglio secondo cui l'Ucraina "ha già perso" e dovremmo arrenderci... me ne sto!

    Ma solo come partecipazione alla discussione da forum, ovviamente. Nella realtà se me ne fosse data possibilità o se mi sarà data di certo NON mi fiderò delle "aspirazioni di pace" naif di chi ci ha messo alla fine nella condizione delle anatre zoppe!




    Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
    Se la scuola fosse davvero laica non chiuderebbero neanche per le vacanze di Natale e a Pasqua.
    La scuola italiana è laica, ma lo stato ha stipulato degli accordi che permettono il riconoscimento di alcune festività. La stessa cosa si può fare laddove la religiosità di altri gruppi conduca ad altri ACCORDI!
    In mancanza di accordi a mio parere la scuola deve rispettare solo i calendari imposti dallo stato. E certamente nessun dirigente scolastico può permettersi di modificare l'operatività scolastica (al massimo la verifica la rimandi a quelli assenti e ne guistifichi l'assenza per motivi famigliari) e tantomeno invitare i bambini di altre religioni o non religiosi a seguire il digiuno!
    Questo deve rimanere un punto fermo indipendentemente dalla numerosità dell'utenza religiosa. O potremmo ritrovarci a mediare fra chi li apostrofa come trogloditi e chi pretende che il mondo si adegui alla Vera Religione.
    Ultima modifica di BrightingEyes; 05-04-2024, 15:28.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • Ecco la dittatura russa degli stupidi occidentali ...gente immensa per le strade ...

      https://youtu.be/4yfqqnKZVtE

      Ecco un documentario di un nostro connazionale ...


      Lambrenedetto vi porta a Kazan Russia una citta' incredibile 80% donne giovani e una citta' stupenda e accogliente con il turista !!! Incredibile reportage from Kazan Russia , the city of Love 80% are Girls pretty and young !!!

      https://youtu.be/wfAhoH6hN-g

      Commenti degli utenti

      Mi stai facendo venire voglia di andare in Russia! Davvero bellissimo video..ed il confronto con il nostro paese è impietoso, purtroppo per noi!!!

      Io sono stato a mosca per 7 giorni ho frequentato l'università per una settimana oltre alle varie etnie provenienti da ogni parte del mondo,l'università Pochoy ha anche una mensa scolastica dove io spesi 4 euro prendendo metà pollo,patatine fritte,coca cola e un dolce.In una città come Mosca i prezzi più o meno sono uguali a Cagliari.Le belle ragazze sono ovunque, noi italiani non siamo ben visti dalle generazioni più vecchie per via del fascismo ma sempre rispettano.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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      • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
        Questo mi sembra eccessivo: ognuno si comporta come meglio crede.

        Mio figlio che è una zanzaretta fa persino annusare il suo cibo ai suoi amici in ramadan ma solo se è certo di non farli vacillare nel loro obiettivo.

        Quando gli mangia davanti si fanno una risata insieme e quando sono in giro aspettano l’orario giusto per fare uno spuntino in tandem.

        Ieri mentre facevano una passeggiata sapeva che il suo amico aveva una fame nera e, per delicatezza nei suoi confronti, ha evitato di prendersi un pezzo di pizza bianca.

        Allo stesso modo evita di mangiare crêpes alla nutella davanti ad amiche a dieta che vacillerebbero…

        Da buoni amici si supportano e, ad esempio, in questi giorni prendono più spesso l’autobus invece che andare a piedi al parco perché il caldo unito al digiuno sfianca parecchio…

        qui non si tratta di essere eccessivo.
        Si tratta di licenziare quel preside.
        Tuo figlio per amicizia, per carineria, per sensibilità puo rispettare il ramadan del suo amico e anzi puo anche iniziare a farlo.
        Ma nessuno si puo permettere di invitarmi a farlo.
        Soprattutto uno che ha un autorità come un preside della scuola.
        Ed il fatto che questo preside non venga messo alla pubblica gogna vuol dire che siamo messi male male male

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        • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
          Lambrenedetto vi porta a Kazan Russia una citta' incredibile 80% donne giovani e una citta' stupenda e accogliente con il turista !!! Incredibile reportage from Kazan Russia , the city of Love 80% are Girls pretty and young !!!
          Si...ma 8 anni fa!

          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
            Tuo figlio per amicizia, per carineria, per sensibilità puo rispettare il ramadan del suo amico e anzi puo anche iniziare a farlo.
            Non credo che avverrà mai.
            Pur essendo andato a scuola dalle suore e pur facendo parte di un’associazione cattolica scout si dimentica anche di non mangiare carne nei venerdì di quaresima, figurati se fa il digiuno.

            Non siamo così credenti ma apprezzo servizi, pulizia, organizzazione e i valori giusti che trovi più facilmente in certi ambienti e quindi mi fa piacere che li frequenti.

            Oggi gli ho chiesto cosa pensa di queste notizie.

            Per lui sarebbe giusto dar modo a tutti di festeggiare le proprie ricorrenze e non capisce il motivo delle polemiche.

            Per l’invito della preside mi ha risposto che per lui è un suggerimento ma che non lo avrebbe seguito ne’ si sarebbe sentito a disagio nel non seguirlo.

            Un’università italiana per stranieri ha annunciato che, oltre che per la fine del ramadan (musulmano), chiuderà per yom kippur (ebreo).

            In Italia sta diventando di moda festeggiare (con tutti i cibi verde sgargiante) il Saint Patrick day, Halloween è stato sdoganato da un bel pezzo e non dimentichiamo che buona parte delle festività cattoliche hanno sostituito quelle pagane degli antichi romani.

            Ribadisco che per loro una giornata in cui non si va a scuola è comunque festa.

            Per come la vedo io servirebbe una dose massiccia di rispetto reciproco e un serio impegno all’integrazione.

            Mi preoccupano molto di più le classi con una maggioranza di (scegliete voi la
            nazionalità) perché non si integreranno.

            Un po’ come è capitato a noi italiani in tante zone del mondo in cui di cercavano solo “conterranei”, si continuava a parlare la nostra lingua (più spesso dialetto) e pure i figli nati lì avevano difficoltà a parlare quella che dovrebbe essere la loro lingua madre.
            Ultima modifica di JO GREEN; 05-04-2024, 18:46.
            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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            • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
              Per come la vedo io servirebbe una dose massiccia di rispetto reciproco e un serio impegno all’integrazione.
              .
              integrazione non vuol dire integrare le proprie tradizioni con quelle di altri.
              integrare vuol dire dare la possibilità ad altri di integrarsi alle nostra società.
              non adattare la nostra società alle loro esigenze.
              Nessuno deve vietare un mussulmano a fare il ramadan (come nessuno vieta ai cristiani di salire le scale in ginocchio nelle varie chiese di montagne) o ad andare nelle loro moschee (pagate da loro e controllate da noi).
              ma nessuno si può permettere ad invitarmi a fare quello che fanno loro per rispetto.
              perche allora per rispetto potrei chiedere di diventare cristiani.
              ma ripeto sono molto preoccupato ... inizio a pensare che mi devo preparare ad avere una mia pronipote col velo ... lo trovo insopportabile ... ma tant'e

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              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                Si...ma 8 anni fa!
                Si in 8 anni è cambiato ...???? ...
                In peggio o in meglio ...?

                Il filmato di prima era di 1 anno fa ...non lo hai visto ...?



                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                  ma ripeto sono molto preoccupato ... inizio a pensare che mi devo preparare ad avere una mia pronipote col velo ... lo trovo insopportabile ... ma tant'e
                  Proprio perché vorrei evitare di avere una pronipote col velo preferisco che chi vive qui si senta accolto e non tenda ad isolarsi ma sia incentivato a frequentare ambienti diversi o tenderà a mantenere certe abitudini.

                  Anche io sono preoccupata perché non facciamo più figli (in realtà ne fa pochi anche chi immigra e si integra).

                  Più si socializza con membri del paese ospitante, meno si rimane incollati alle usanze del paese di provenienza.

                  Tra l’altro era più facile fare hot-dog di pollo e tacchino che cibo gluten-free o vegetariano.
                  FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    Questa è una guerra e le guerre non finiscono perchè la gente si inorridisce a distanza per i crimini come l'uso della fame. Su cui poi ci sarebbe moltissimo da dire, visto che è abbastanza chiaro che hamas cerca di controllare gli aiuti e a chi darli.
                    Evidentemente le denunce dell'ONU e delle organizzazioni umanitarie che vanno avanti da mesi, dirette all'esercito israeliano che blocca i beni umanitari sono solo una svista. Una stessa parte della popolazione israeliana manifesta e invia lettere aperte al suo governo sul tema.
                    Ieri sera Biden ha chiamato Netanyau intimandogli un ultimatum: "O vedi di cessare il fuoco e permettere agli aiuti di arrivare ai civili di Gaza, oppure chiudiamo i rubinetti per la prima volta nei vostri confronti".
                    Alla fine Israele ha aperto due valichi.
                    Appena ieri scrivevo che stavano esagerando e ieri sera è arrivato il "richiamo ufficiale". Tante volte le coincidenze sono imbarazzanti...

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    No, sarà così. Certo. E potremmo prendere esempio e farlo pure noi eh! Basta assumere qualche migliaio di persone a distruggere auto spargendone i pezzi per la campagna e mettere all'opera la residua capacità industriale italiana a costruire solo auto per sostituire quelle distrutte nella campagna italica!
                    Spiace deludere, ma non funzionerà. Non siamo abbastanza indipendenti e la piena occupazione non sarà sufficiente alla creazione di un bilancio complessivamente positivo in un tale nostro scenario.

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    Quanto potrà reggere lo vedremo. Ma che dopo questo sforzo la Russia torni nelle condizioni pre-guerra lo credono in pochi.
                    Perché bisognerebbe credere che la Russia, ma non solo la Russia, dopo lo stravolgimento degli equilibri dettati dalla guerra dovrebbe tornare nelle condizioni pre-guerra?

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    La capacità produttiva russa è tarata sulle necessità della guerra fredda. Infatti producono a tutto spiano proiettili di artiglieria e canne da cannone. Ma sulle produzioni più utili a una guerra moderna... devono ricorrere alle improtazioni. Che costano eh!
                    Immagino che noi produrremo tutto in casa a costi inferiori ai loro...

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    La differenza è che di boccaloni che credono al nemico ne abbiamo molti di più noi.
                    E come lo sai? C'è una statistica o è una tua impressione?

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    Era verissimo 2 anni fa che se importavano un terzo del gas a prezzo triplo la Russia sghignazzava. MA in REALTA' ora la situazione del gas non mi risulta essere quella. Sbaglio?
                    Precisiamo che sghignazzavano tutti i fornitori di gas, compresa la Russia. Chiaro che ci bruciava di più il sorriso della Russia rispetto a quello della Norvegia. Ma sul gas, ripeto ancora una volta, siamo stati noi diversi anni fa a preferire contratti spot rispetto a contratti a lungo termine a prezzi fissi e su altre indicizzazioni che lasciavano molto meno spazio a speculazioni.
                    In ogni caso, se i prezzi non fossero tornati a valori più contenuti, le industrie europee sarebbero collassate, la domanda sarebbe crollata e i prezzi sarebbero scesi comunque. Sarebbe stata solo una questione di tempo.
                    Oggi, l'elevata inflazione e la conseguente perdita di potere d'acquisto, che ha e sta creando stagnazione e difficoltà a molte industrie del vecchio continente, sono figlie del prezzo di quel gas. Ci siamo riadattati, guadagnando tempo grazie ad un inverno eccezionalmente caldo (seguito da quest'ultimo anch'esso da record). Ma non pensare che nel frattempo la Russia sia rimasta a guardare.

                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                    Il modello russo non è diverso economicamente da quello occidentale. Lo era, ma ha perso (con grande scorno di molti che ora sperano nella rivincita storica temo) e si è convertito. Pure troppo in alcuni aspetti.
                    Il modello economico russo, da ormai più di 30 anni, è subordinato alle stesse leggi economiche del nostro modello, ossia quelle capitalistiche.
                    Il tipo di economia è però diverso, le leve finanziarie a loro disposizione sono maggiori delle nostre, sono molto più snelli nelle decisioni da prendere rispetto ai tempi biblici dettati dal nostro carrozzone europeo e soprattutto hanno tanta energia disponibile nel sottosuolo e tante materie prime. Questi sono elementi sostanziali che ne fanno da secoli il nostro principale nemico, mai conquistato, mai colonizzato.
                    "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                    • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Appena ieri scrivevo che stavano esagerando e ieri sera è arrivato il "richiamo ufficiale". Tante volte le coincidenze sono imbarazzanti...
                      Ma se io scrivo che una gran parte della responsabilità della difficoltà nella distribuzione degli aiuti è di hamas questo NON significa che cerco di negare le, ovvie e mai taciute, gravi responsabilità di Israele!
                      Sono sempre stato d'accordissimo con Biden e qui lo ripeto! Israele PUO' attaccare con una guerra chi lo ha attaccato e contemporaneamente DEVE garantire il massimo di rispetto per i civili. L'apertura di valichi per gli aiuti è una cosa giustissima e bene ha fatto Biden a dare qualche utlimatum. Ora aspettiamo, con ansia, che la stessa cosa si ripeta nel valico di Rafah che è totalmente sotto controllo egiziano e di hamas.
                      Non sono un avvocato difensore di Israele, ma semmai un PM che cerca di mettere in luce le gravi responsabilità di altri! Anche se molti fingono di non vederle...

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Spiace deludere, ma non funzionerà. Non siamo abbastanza indipendenti e la piena occupazione non sarà sufficiente alla creazione di un bilancio complessivamente positivo in un tale nostro scenario.
                      E può pure darsi. Questo NON cambia la realtà della situazione in Russia. Che è stata, correttamente, definita una manovra keynesiana all'estremo su base militare! Il PIL cresce perchè c'è una enorme produzione di beni destinati a essere bruciati o comunque distrutti. Non so se funzionerebbe in Italia, ma sinceramente credo che sarebbe fantascienza in molti paesi e non certo per l'indipednenza o la "piena occupazione". Semplicemente è un atto di decisionismo autocratico che nessun paese civile potrebbe permettersi. Dirottare il 30% della spesa pubblica sugli armamenti in qualsiasi paese europeo determinerebbe una rivolta popolare.
                      Apprezzo la professionalità della risposta, ma non la mira.

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Perché bisognerebbe credere che la Russia, ma non solo la Russia, dopo lo stravolgimento degli equilibri dettati dalla guerra dovrebbe tornare nelle condizioni pre-guerra?.
                      E chi ha detto che sarebbe solo la Russia? Mi avete insegnato, in plurime occasioni, che anche le economie occidentali, europee in particolare e degli stati più dipednenti dal gas russo in particolarissimo, avrebbero sofferto pesantemente. La Germania ha subito un colpo pesante. Noi un po' meno, ma non certo per la lungimiranza dei "prudenti". Due anni fa vi scambiavate previsioni da armageddon sull'economia italiana. Oggi direi che tutti in Italia sono molto più preoccupati delle conseguenze del disastro grillino del superbonus edilizio che delle mosse di Promgaz & c. Sbaglio ancora?
                      Il mondo è cambiato e continuerà a cambiare. E molti rivedranno convinzioni ormai acquisite (apparentemente). Già la gloriosa marcia popolare contro il nucleare civile sta rallentando vistosamente sotto i colpi delle bollette e della evidenza che NON esistono poi tante alternative economiche e sicure strategicamente! LE FER necessitano degli accumuli, no? E a che punto siamo? Quanto ci metteremo a tirarli su? In che quantita? Quanto ci si metterebbe (a mio parere "metterà", ma non mi sbilancio) a ricostruire 3 o 4 centrali nuke di ultima generazione?
                      La Russia ha perso di fatto e di diritto il suo migliore cliente internazionale. Quello che le ha permesso di risollevarsi dal disastro post-sovietico in un decennio grazie ai prezzi di gas e petrolio. E NON riuscirà a compensare con gli acquisti degli ""amici"" che tanto amici non sono. E sarà pure costretta a mantenere un altro apparato militare costosissimo che, ricordo per i deboli di memoria, è stata la prima, vera, causa di crollo economico dell'ex URSS!
                      Putin ha ampiamente perso la sua scommessona, grazie alla caparbietà ucraina e alla determinazione occidentale. E un ritorno al potere di Trump NON aiuterebbe affatto la Russia! Imporrebbe solo a noi europei di elevare di un bel po' le nostre spese militari!
                      Ormai lo stravolgimento è in moto. E non lo fermeranno certo le fantasie da forum.

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Immagino che noi produrremo tutto in casa a costi inferiori ai loro...
                      O che pagheremo energia e beni al costo che deriva dalla produzione. Come era normale negli anni 60-70. Quanto costava un kWh di energia elettrica in percentuale sul reddito mensile di un operaio nel boom economico?? Quanto costava un paio di pantaloni economici nel 1965?
                      Dov'era scritto che fosse una legge divina importare materiali e prodotti realizzati da poceracci con stipendi da fame per dare l'idea alla massaia di comprare "con oculatezza" invece di speculare sul lavoro sottopagato??
                      Le cose CAMBIANO! E qui stanno cambiando! Le aziende, come sempre, si adatteranno (alcune), falliranno (altre), nasceranno (altre ancora). Ed il consumatore si abituerà a fare più attenzione a quanto consuma la ricarica dello smartphone da 987 Gb con fotocamera da 3 miliardi di pixel!
                      C'est la vie!

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      E come lo sai? C'è una statistica o è una tua impressione?
                      Frequento i forum.

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Ci siamo riadattati, guadagnando tempo grazie ad un inverno eccezionalmente caldo (seguito da quest'ultimo anch'esso da record). Ma non pensare che nel frattempo la Russia sia rimasta a guardare.
                      Mai pensato! Io ho solo scritto che, indipendentemente dalle ansie vostre di allora, la soluzione GIUSTA era di staccarsi dalla dipednenza di un paese aggressivo, minaccioso e di fatto canaglia! Punto! Ma guarda che lo scrivevo già nel 2006 ed era la primaria pulsione che mi spingeva a scrivere di incentivare le FER!
                      E lo faremo! Solo i boccaloni di cui sopra possono credere davvero che dopo il tentativo di ricatto russo (anch'esso negato da te in persona, ricordo male?) che consisteva nel "lasciatemi fare cosa voglio o vi tolgo le forniture a basso costo" l'occidente tornerà a fidarsi e commerciare con loro! Non certo in tempi brevi o medi e non certo con la nonchalance di prima! Per ora manteniamo ancora rapporti (come scrivevo quando mi dicevate "ma come? Dobbiamo affamarli e continuiamo a importare?") perchè ci conviene e non siamo ancora indipendenti. Ma è ovvio ai bambini che in futuro tutti coloro che possono (quindi a parte Orban e la Slovacchia, certo) cercheranno di ridurre al minimo, ma proprio minimo indispensabile i rapporti commerciali con la Russia.
                      Questo costerà molto anche a noi. Certo. Eravamo fra i principali referenti commerciali con la Russia. E... capita! Se ti fidi del venditore di auto usate con l'accento dell'est (tanto per sfuggire ai clichè) poi non dovresti prendertela con chi ti dice che riparare l'auto appena comprata ti costerà il triplo di quanto l'hai pagata!

                      Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                      Il modello economico russo, da ormai più di 30 anni, è subordinato alle stesse leggi economiche del nostro modello, ossia quelle capitalistiche.
                      Il tipo di economia è però diverso, le leve finanziarie a loro disposizione sono maggiori delle nostre, sono molto più snelli nelle decisioni da prendere rispetto ai tempi biblici dettati dal nostro carrozzone europeo e soprattutto hanno tanta energia disponibile nel sottosuolo e tante materie prime. Questi sono elementi sostanziali che ne fanno da secoli il nostro principale nemico, mai conquistato, mai colonizzato.
                      Si. La prima parte della tua risposta è la stessa mia in termini più professionali. Concordo, ma concordavo pure prima. Sono più "snelli" come sarei "snello" io con la costruzione del ponte sullo stretto se avessi il potere di Putin. Mandi a Ventotene chi si oppone, giudici compresi e il ponte va su in tempi velocissimi. O ti risulta che il ponte di Kerch sia stao rallentato dai ricorsi dei crimeoti al Tar di Rostov??? La democrazia ha tempi lunghi, anche se biblici solo in Italia. Ma la "snellezza" porta un prezzo da pagare.
                      Le materie prime la Russia le ha sempre avute. Le ha tuttora, certo, come l'Arabia Saudita, gran parte dell'Africa, ecc. Se riesci a sfruttarle, vendendole o utilizzandole, sono fondamentali per la crescita. Altrimenti servono a poco. Altrimenti la Cina sarebbe ancora popolata da contadini in bicicletta e la Nigeria produrrebbe auto, batterie e pannelli FV per tutto il mondo!
                      Senza l'occidente come cliente la Russia non andrà comunque alla fame, ovvio. Ma questa noiosa banalità che sento ripetere da due anni sono costretto a segnalare ancora che è, appunto, solo una noiosa banalità! CHISSENEFREGA se continueranno ad esportare! Non sono monopolisti. Certo, se in Europa ci illudiamo ancora di bloccare le miniere di Titanio per salvare l'ambiente della rarissima passera scopaiola... ne dovremo pagare il prezzo a chi ci fornirà il Titanio, ovvio!
                      Ma sono sempre scelte eh!
                      Per il resto è ovvio che il prezzo di una nuova guerra fredda peserà molto su di noi come Europa, ma moltissimissimo sulla Russia, che ha un PIL che è meno di un decimo di quello europeo (peraltro ora drogato da una spesa pubblica abnorme nel settore produttivo), una popolazione molto inferiore e dispersa su un territorio amplissimo e che dovrà accettare di essere un partner minore, utile come fornitore di energia a basso costo, della Cina per i prossimi decenni. E la cosa renderà, inevitabilmente, col tempo sempre meno pericolosa la postura aggressiva di un esercito che già oggi non è che abbia poi brillato per competenza ed efficienza. Senza contare che la perdita di oltre un milione di giovani (contando i caduti, i gravemente feriti e soprattutto gli espatriati siamo su quelle cifre) non sarà compensata con facilità. Il prezzo che impone una guerra è sempre molto pesante. Poi ci sono situazioni, come i paesi ex nemici aiutati dagli USA in chiave antisovietica, dove la guerra determina un radicale cambio di prospettive ed una nuova crescita. Ma sono molti di più i casi in cui una guerra catastrofica, seppure a volte anche "vinta", determina di fatto un declino del prestigio e della proiezione di potenza militare di una nazione.
                      La Russia ha come prospettiva questa seconda, ovvio. L'unica sua speranza sta nell'imporre all'occidente un grave scacco che la accrediti come paladino vincente del mondo anti-occidentale. Ma non sarà semplice. Non a breve termine nonostante la ormai proverbiale resilienza e capacità di adattamento dei russi.
                      Ultima modifica di BrightingEyes; 06-04-2024, 10:47.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • Un veloce appunto per tornare alla crisi della sanità pubblica ora sulla cresta dell'onda con tanto di appelli di alte personalità...

                        Si parla, qui come da altre parti, di un insufficiente finanziamento alla sanità. Beh... da operatore della sanità privata posso tranquillizzare tutti.
                        NESSUN aumento di finanziamento, per quanto massiccio (ed è pura fantascienza anche ipotizzarlo senza decisi tagli da altre parti...) potrà riportare la sanità pubblica italiana ai livelli in cui era negli anni 90.
                        E' questione di banale matematica!
                        Due giorni fa, con un collega ospedaliero, osservavamo il foglio farmaci di un paziente ultra80enne in Alzheimer. SOLO DI FARMACI, considerando i listini degli stessi presi da internet, quella persona costava oltre 100€ AL GIORNO! Poi c'era da considerare l'assistenza, la struttura con tutte le ormai infinite normative (che COSTANO eh!) di privacy, consenso informato, gestione dei dati, protezione degli stessi, ecc. ecc.
                        Essendo ormai impossibile ottenere una comunicazione efficiente con il paziente i medici si trovavano ad agire come capita ai veterinari (il paziente non può aiutarti descrivendo i sintomi). Ma nel caso del veterinario un errore di interpretazione o diagnosi produce un danno emozionale per il cliente, ma scarso rischio per il professionista. Nel caso di una persona le cose sono ben diverse!
                        Quindi da qui la necessità di continui controlli strumentali, ematologici, ecc. al minimo segno di malessere.
                        Tutto giusto e doveroso eh! Ci mancherebbe!
                        Ma tutto questo ha un COSTO! Che, senza esagerare, per ogni ammalato di una demenza o simili, è ormai dieci, forse più, volte superiore a quello che era negli anni 90!
                        Se a questo aggiungiamo una per me ormai ASSURDA pretesa tutta italiana di garantire a chiunque, ovunque e comunque, anche se non cittadino italiano, l'assistenza formalmente dovuta a tutti... è BANALE che nessun incremento di spesa potrà MAI compensare gli effetti combinati dell'invecchiamento della popolazione, dell'evoluzione tecnologica (esami sempre più precisi, ma con macchinari sempre più costosi... d'altronde non puoi evitare di averli, altrimenti il giudice ti dice "colpa tua che non lo avevi previsto"... e allora DIROTTI all'esterno! Al privato!), dell'evoluzione farmacologica (anche qui... idem come sopra! Come rispondi al giudice che ti chiede come mai non hai utilizzato per il 90enne all'ultimo stadio la compressa appena messa in commercio?? Perchè costa come un jet privato? E che facciamo? Lo penalizziamo perchè ormai lo davamo per spacciato??) e della pretesa di estendere a tutto il globo terracqueo la prestazione del nostro pronto soccorso!
                        La sanità è destinata, inevitabilmente e inesorabilmente, a diventare sempre più costosa. Punto. Non ci sono miracolose misure che possono evitarlo. Gli stipendi di medici e infermieri non sono ulteriormente comprimibili e già ora l'appetibilità di un posto in pronto soccorso o anestesia è molto scarsa sui giovani medici.
                        Gli stessi problemi, seppure in condizioni di partenza diverse, li stanno affrontando tutti i sistemi "universalistici". La Germania è passata in vent'anni da un sistema che "passava" pure gli interventi estetici a un sistema ormai basato su una forte componente di assicurazioni. Finanziate come si vuole, ma sempre un intermediario calmierante è.
                        A tutto ciò si aggiunge la sempre maggiore quota di immigrati curati a spese del contribuente italiano.
                        Se aggiungiamo l'effetto combinato del debito prodotto dal superbonus (che l'Europa ha già detto che dovremo pagarci da noi e zitti) e dalle probabilissime richieste di maggiori spese militari il risultato, senza una profonda riforma del sistema, non potrà che essere un ulteriore diminuzione del livello del servizio.
                        Si rischia di trovarci fra qualche anno con un sistema teoricamente universale, ma in pratica "all'americana" nei fatti, dove i poveretti sono costretti al girone infernale del pubblico e chi potrà permetterselo approfitterà del privato tramite assicurazione!
                        Ma anche qui... occhio! Perchè negli USA l'assicurazione ti copre fino a che serve. In Italia, se ti ammali davvero gravemente, l'assicurazione può TUTTORA decidere per il recesso! Con un augurio di "buona fortuna in ospedale", tuttalpiù.
                        Considerando il buon livello, a volte ottimo, che ha la sanità operativa (non la diagnostica per non ricoverati) in molte aree del nostro paese sarebbe un vero peccato e un disastro vedere il declino, con relativa fuga dei più capaci, dal pubblico.

                        Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                        Proprio perché vorrei evitare di avere una pronipote col velo preferisco che chi vive qui si senta accolto e non tenda ad isolarsi ma sia incentivato a frequentare ambienti diversi o tenderà a mantenere certe abitudini.
                        Esatto. Lo spirito dovrebbe essere questo. Non la scelta ad es. inglese, di creare veri e propri quartieri separati che diventano ghetti o pezzi di territorio extra-statale dove vigono leggi diverse!
                        Proprio per questo io continuo a ritenere che sia tutto vantaggio dell'Italia accogliere nella scuola, ma educando alla NOSTRA cultura e pretendendo ed inculcando il rispetto nei NOSTRI valori (che sono molto superiori, finiamola anche di fare falso moralismo autofustigatorio sul piano etico!) i giovani immigrati.
                        Ultima modifica di BrightingEyes; 06-04-2024, 11:25.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                          .
                          Se aggiungiamo l'effetto combinato del debito prodotto dal superbonus (che l'Europa ha già detto che dovremo pagarci da noi e zitti)
                          ma quale debito?
                          2 anno fa mi portavate dei numeri fantastici che ogni euro ne produceva 4 e ora sarà un debito che ci dovremmo pagare noi?
                          quindi mi stai dicendo che quei soldi dovranno essere sottratti ad altre spese?
                          ovviamente non quella previdenziale attuale ....
                          quindi abbiamo debito da super bonus ...
                          debito da aumento previdenziale attuale ...
                          debito da spese militari ...
                          debito che abbiamo fatto per non far sembrare le spese petrolifere alte ...
                          ...
                          quindi o riduciamo le spese su sanità e istruzione o aumentiamo il debito.
                          interessante ...
                          certe volte succedono cose sorprendenti che difficilmente si riescono a ipotizzare ....
                          e su un altro post discutevo sull utilità di risparmiare su ssp per 200 milioni l'anno.

                          siamo un popolo di un intelligenza che fa spavento ...
                          Ultima modifica di matador0975; 06-04-2024, 13:21.

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                          • Israele, i media americani: “L’Iran sta preparando un attacco”. Tel Aviv e Washington in “massima allerta”. Biden teme una rapida escalation in Medio Oriente

                            Ma dai?!?
                            Solo perché gli hanno buttato giù un consolato iraniano?
                            sti iraniani vanno in puzza per niente

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                            • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                              2 anno fa mi portavate dei numeri fantastici che ogni euro ne produceva 4 e ora sarà un debito che ci dovremmo pagare noi?.
                              Io? Non credo! Ho sempre scritto che la misura era buona come obbiettivo, ma fatta coi piedi populistici di qualcuno. Ovviamente ora che i veri numeri stanno uscendo ci rendiamo conto tutti del QUANTO fosse sbagliata.

                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                              quindi mi stai dicendo che quei soldi dovranno essere sottratti ad altre spese?
                              A meno che non convinci qualcuno a prestarteli si.

                              Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                              ovviamente non quella previdenziale attuale ....
                              quindi abbiamo debito da super bonus ...
                              debito da aumento previdenziale attuale ...
                              debito da spese militari ...
                              debito che abbiamo fatto per non far sembrare le spese petrolifere alte ...
                              ...
                              quindi o riduciamo le spese su sanità e istruzione o aumentiamo il debito.
                              interessante ....
                              No. Puoi anche cercare di raccogliere più tasse (auguri!) o fare crescita (auguroni). Sennò... si. Occorre tagliare, certo. Non credo su sanità e istruzione che sono già ridotte all'osso, ma qualcosa si riesce a trovare se ci si impegna.
                              Perchè scrivi a me queste, giuste, obiezioni? Io da sempre sono contro certi sprechi. Ho sempre detto che alla Fornero andrebbero intitolate le piazze a differenza di tanti altri! E sinceramente non credo proprio che una diversa postura sulla guerra in Ucraina ci avrebbe garantito un destino migliore.
                              Gli effetti attuali derivano da scelte del passato.
                              E le scelte si pagano. Sempre!
                              Ultima modifica di BrightingEyes; 06-04-2024, 17:55.
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
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                                Premesso che ritengo la mossa israeliana una pericolosa scommessa... c'è da dire che sono anni che l'Iran non fa mistero di voler sterminare tutti gli israeliani e tutti sanno che fornisce ai gruppi terroristici le armi con cui colpire Israele. Non sappiamo molto di giochi spionistici, ma è probabile che se hanno colpito non hanno tirato un razzetto a casaccio. Che l'Iran si lanci in un bombardamento missilistico sembra difficile a tutti. Useranno, come al solito, un'azione di guerra sporca che noi chiamiamo "terrorismo" sguinzagliando qualcuno dei loro protetti.
                                Di escalation se ne parla da mesi. Vedremo. Io resto scettico su un vero allargamento del conflitto agli stati in prima persona. Non conviene a nessuno. Se l'Iran lo avesse davvero voluto lo avrebbe fatto, come minacciava, subito dopo l'inizio dell'invasione di Gaza.
                                Israele sarà colpita in qualche modo. Forse gli USA in qualche altro, ma l'Iran non è nella situazione per potersi permettere una vera guerra guerreggiata. Tantopiù che darebbe a Israele un perfetto assist per riazzerare con qualche colpo mirato le potenzialità di sviluppo nucleare del paese.
                                Comunque concordo che la deriva non è tranquillizzante in molte parti del mondo. Cosa che ci riporta al discorso "spesa militare odierna e futura" che in Italia pare ancora relegato ai margini, mentre in altri paesi che fino a poco tempo fa nicchiavano (https://www.analisidifesa.it/2023/08...ella-germania/) ora anche i meno guerrafondai stanno preparando la popolazione ad accettare l'ineluttabile (https://it.euronews.com/2024/03/26/g...-di-difenderci).

                                Ecco... https://www.analisidifesa.it/2024/04...er-una-guerra/. Un riassunto ben articolato e informato.
                                Certamente la nostra industria è strutturata per un esercito "di pace". Ma non era una scelta obbligata e tantomeno una garanzia! E illudersi ora che se ne possa fare a meno usando la diplomazia... ebbè... poi non parlatemi di scelte stupide eh!
                                Ultima modifica di BrightingEyes; 06-04-2024, 18:00.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                  Io? Non credo! Ho sempre scritto che la misura era buona come obbiettivo, ma fatta coi piedi populistici di qualcuno. Ovviamente ora che i veri numeri stanno uscendo ci rendiamo conto tutti del QUANTO fosse sbagliata.
                                  !
                                  Beh populisti .... ci sono state anche le mani del governo dei migliori.
                                  Boh quando ne parlavo io in tempi non sospetti mi sembra che fossi uno dei pochi che diceva che quei cocci li avremmo pagati nei successivi 5-7 anni ....magari ricordo male ...

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                                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
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                                    Certo, ma stai dicendo che le responsabilità sulla questione sono solo in minima parte di Israele, essendo in gran parte colpa di Hamas. Io, invece, penso il contrario, ossia che in gran parte sono colpa del governo Israeliano.

                                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                    Sono sempre stato d'accordissimo con Biden e qui lo ripeto! Israele PUO' attaccare con una guerra chi lo ha attaccato e contemporaneamente DEVE garantire il massimo di rispetto per i civili.
                                    Certamente e sono d'accordissimo anch'io, come era chiaro da quanto ho scritto nei post precedenti. Quando uno Stato annoverato tra quelli così detti democratici non rispetta la vita dei civili, non è più distinguibile da un qualsiasi altro Stato terrorista.

                                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                    Due anni fa vi scambiavate previsioni da armageddon sull'economia italiana. Oggi direi che tutti in Italia sono molto più preoccupati delle conseguenze del disastro grillino del superbonus edilizio che delle mosse di Promgaz & c. Sbaglio ancora?
                                    Perché sono state disattese? Non serve un economista per capirlo, basta andare a fare la spesa al supermercato! E le cose sono fortunatamente andate molto meglio delle previsioni che ci scambiavano due anni fa! Continuo a ripeterlo, se l'inverno 22/23 fosse stato freddo, molte industrie avrebbero temporaneamente chiuso, catapultando il Paese in una nuova fase forse simile a quella del lockdown, con conseguenze sulla crescita molto più negative.
                                    In quanto al tema trito e ritrito del superbonus, come ho sempre detto, ha dato uno slancio importante alla nostra industria in un momento delicato. L'Italia è cresciuta più degli altri Paesi grazie a questo slancio (i dati sono disponibili e aperti a tutti). Poteva essere fatto meglio? Mai sostenuto il contrario! E' il nostro male maggiore per via del debito che si è lasciato dietro? Non credo. Credo che sia un ottimo capro espiatorio usato da molti. Preciso che io non sono un grillino, prima che qualcuno pensa che sono di parte. Ho sempre contraddetto il RDC, ad esempio, e diverse altre misure fondate su inutili bonus minori.
                                    A parte tutto, qualcuno di voi saprebbe dirmi quanto sono costati i bonus energia allo Stato? Quanto debito si sono lasciati dietro?
                                    Quel debito a cosa è servito? Anche a pagare gli extraprofitti di molte aziende? Che hanno ribaltato i costi sui loro prodotti, incassando comunque il bonus? E' chiaro che quei soldi sono finiti nelle mani di pochi! Con il superbonus e il bonus facciate, almeno vedo case esteticamente più gradevoli e so che molte di queste consumano molto meno gas ed energia elettrica, da oggi e per i prossimi decenni.
                                    Anche in questo caso non sto dicendo che i bonus energia vanno demonizzati, ma potevano essere fatti meglio. Il problema è che se cerchi i numeri sul superbonus viene fuori il mondo! Spesso anche con dati contrastanti e non univoci. Se cerchi i numeri sui costi dei bonus energia, di fa molta più fatica.
                                    "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                    • Zelenski continua a giocare di astuzia.

                                      https://www.rainews.it/articoli/2024...441093078.html

                                      Addirittura dice che non è detto che riescano a trovare 300k uomini per giugno.

                                      Ma se ne possono trovare un milione (cit.)

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                                      • Ma se stavano vincendo la guerra ...!?
                                        Come è possibile ...?

                                        ...........
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                          Ma se stavano vincendo la guerra ...!?
                                          prega che non riescano a perderla.............................. perche poi Figli e Nipoti avranno di che divertirsi
                                          Le battute ci stanno, pensare di cavarsela con quelle è da malati gravi
                                          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                          Utente EA dal 2009

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                                          • Hanno già perso prima di cominciare ...mi dispiace per te ....

                                            .................
                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                            • A me importa un bel nulla........................e non ho paura di morire di fame, per il resto poco mi fanno, crepare a 70 oppure 80 anni poco cambia................
                                              chi ne ha 40 ride un po meno
                                              Tu continua con le battute..........................
                                              Ultima modifica di rrrmori53; 08-04-2024, 08:14.
                                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                              Utente EA dal 2009

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                                              • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                Certo, ma stai dicendo che le responsabilità sulla questione sono solo in minima parte di Israele, essendo in gran parte colpa di Hamas. Io, invece, penso il contrario, ossia che in gran parte sono colpa del governo Israeliano..
                                                Dipende... è ovvio che il problema maggiore per la distribuzione del cibo agli abitanti di Gaza deriva dal fatto che Israele sta attaccando militarmente Gaza. Ma resta il fatto che l'attacco militare a Gaza da parte di Israele deriva, DEL TUTTO LEGITTIMAMENTE, da una risposta ad un attacco militare di hamas ai danni di Israele. E questo determina una valutazione di resposnabilità, anche se molti vedo che preferiscono sempre concentrarsi solo su un lato della medaglia.

                                                Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                Perché sono state disattese? Non serve un economista per capirlo, basta andare a fare la spesa al supermercato! E le cose sono fortunatamente andate molto meglio delle previsioni che ci scambiavano due anni fa! Continuo a ripeterlo, se l'inverno 22/23 fosse stato freddo, molte industrie avrebbero temporaneamente chiuso, catapultando il Paese in una nuova fase forse simile a quella del lockdown, con conseguenze sulla crescita molto più negative.
                                                Si. Vero. Ed io l'ho capito e assimilato da tempo! Mai negato!
                                                Quello che ci divide è l'idea, apparente, che ci fosse nell'ordine del reale una "via alternativa". Secondo me NON C'ERA! E la chiedo da mesi e l'unica risposta sono le solite fregnacce sulla NATO che doveva o non doveva fare qualcosa (faccio notare che la mossa di Putin ha raddoppiato il confine con la NATO, sestuplicato le truppe NATO sui confni e dimezzato la distanz media delle armi NATO dai confini russi).
                                                L'Europa ha reagito bene a una situazione difficile in cui l'avevano trascinata decenni di errori e sottostime verso un pericolo che abbiamo semplicemente scelto di esorcizzare con le parole. Ed ora scopriamo con orrore che ci toccherà tagliare (e non poco) parte della sepsa sociale per riarmarci di corsa.
                                                Se l'inverno fosse stato freddo andava diversamente, ovvio. Se i politici di inizio secolo avessero adottato molta più prudenza e sfiducia verso un paese che era chiaramente OSTILE e lo dimsotrava in ogni occasione sarebbe andata ancora diversamente.
                                                Giratela come credi, è sempre uno sfoggio di senno di poi.

                                                Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                In quanto al tema trito e ritrito del superbonus, come ho sempre detto, ha dato uno slancio importante alla nostra industria in un momento delicato. L'Italia è cresciuta più degli altri Paesi grazie a questo slancio (i dati sono disponibili e aperti a tutti). Poteva essere fatto meglio? Mai sostenuto il contrario! E' il nostro male maggiore per via del debito che si è lasciato dietro? Non credo. Credo che sia un ottimo capro espiatorio usato da molti. Preciso che io non sono un grillino, prima che qualcuno pensa che sono di parte. Ho sempre contraddetto il RDC, ad esempio, e diverse altre misure fondate su inutili bonus minori.
                                                Non sarai grillino, ma nemmeno draghiano.
                                                I BONUS HANNO DISTRUTTO L'ITALIA? ANALISI ACCURATA (youtube.com)
                                                Preciso subito che anch'io credevo, meglio speravo, che il superbonus potesse essere una della (pochissime) misure non disastrose di quella melma populistica. Invece mi devo, purtroppo, ricredere. Lo stimolo all'industria di un bonus di questo tipo è simile alla crescita della Russia. Se dò un rimborso del 110% sulla chirurgia mastoplastica additiva otterrò presto una crescita sia dell'industria della chirurgia plastica sia delle dimensioni dei pettorali di moltissime italiane. Cosa non commentabile ormai altrimenti ci denunciano, ma certo positiva a una veloce prima occhiata!
                                                Ma già ora la fine del superbonus sta inducendo le associazioni di categoria a far balenare il pericolo di migliaia di licenziamenti invocando ulteriori "aiuti".
                                                Inoltre, come dice chiaramente l'economista nel fimato, se fai il bonus lo finanzi o TAGLIANDO SPESE o IMPONENDO TASSE. Non scaricandolo "a deficit" e quindi mettendolo sulle spalle dei nipoti!
                                                Tutto ciò senza poi considerare che questo tipo di bonus agevola ENORMEMENTE chi può e penalizza i meno abbienti (che li pagheranno con meno servizi). Già la FOLLIA di ammettere al superbonus anche seconde case ha permesso ad alcuni di ristrutturarsi a spese dello stato un immobile che poi rivende a caro prezzo. Tanto che questo governo, da molti vituperato e certo non votato da me, ha dovuto fare una mossa che approvo per perlomeno sottoporre a pesante tassazione la plusvalenza da rivendita. Ma qualcuno già l'ha fatta e ora se la ride. E comunque pagare anche 50.000 € di tasse su un immobile che valeva 100.000€ e mi è costato 0€ di ristrutturazione e che rivendo a 200.000€... resta un buon affare fatto da pochi e pagato da molti.
                                                Il filmato poi parla anche di altri bonus. E spiega perfettamente perchè sono un costo che viene scaricato sul debito.
                                                Il debito ci costa circa 100 miliardi all'anno. Il 10% della spesa pubblica. Sempre augurandoci che oltre all'inverno caldo la mano santa di Dio non faccia salire lo spread! Altrimenti quel costo salirà e saliranno anche le fantasiose proteste dei simil-Expy che se la prenderanno con mezzo mondo chiedendo di ignorare lo spread! E tornare alla lira che è sempre un pezzone da hit parade in certi ambiti intellettuali.
                                                No. I bonus NON danno alcuno "slancio". Sono una ottima misura elettoralistica che permette di mantenere una quota di seggi utile nel proporzionale. Nient'altro. Possono avere un senso in particolari condizioni, ma si pagano! Per me ha avuto senso il bonus sul FV dei vari conti energia, perchè ha creato un mercato, anche se l'industria di riferimento è perlopiù in mano estera. Così come possono avere un senso dei limitati incentivi su alcuni consumi (caso auto elettriche o a basse emissioni). Ma serve sempre un'attenta valutazione del "ce lo possiamo permettere?"
                                                In ogni caso cosa fatta capo ha!
                                                Superbonus giusto o meno le entrate fiscali italiane quello sono e le uscite per la difesa DOVRANNO almeno raddoppiare nei prossimi anni! E la "via alternativa" dei saggi economisti da forum NON E' MAI ESISTITA! Inutile ora scoprire con orrore che la spesa sanitaria è bassa. Ci sono altre priorità (istruzione, difesa, detassazione alle imprese) e quindi non solo non risalirà, ma sarà un mezzo miracolo che resti stabile. Cosa che aumenterà inevitabilmente code e ritardi (le persone che vi vorranno fare ricorso aumenteranno come succede da anni, le strutture che devono trattarle NO! Tuttalpiù ci sarà spazio per qualche aumento salariale che altrimenti rischia ormai di farci perdere altri professionisti).
                                                Nell'attesa della visita o della RMN potremmo però consolarci osservando l'estetica delle facciate, indubbiamnte migliorata.
                                                Basta accontentarsi e si trova la felicità nelle piccole cose...

                                                Se l'Ucraina ora cede la Russia non si arresterà e imporrà condizioni inaccettabili e pericolose per l'intera Europa, costringendoci a una guerra fredda continua o peggio a una vera guerra (non credo una WWIII) per il controllo dell'UCraina dell'ovest Dniepr.
                                                Il modo migliore per evitarlo RESTA quello di aiutare l'Ucraina a resistere in ogni modo, convincendo la Russia che il braccio di ferro non le porterà altri vantaggi nemmeno nel lungo termine, e imponendo ad entrambi un cessate il fuoco sulla linea del fronte.
                                                La resa per "salvare le imprese italiane dal disastro economico" era una fesseria a marzo 2022, a maggiore ragione lo è oggi dopo che la provvidenza le ha salvate mandandoci gli inverni caldi.

                                                Ultima modifica di BrightingEyes; 08-04-2024, 09:06.
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
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                                                  Io userei il plurale. A perdere, infatti, non sarebbe solo l'Ucraina, che sta rappresentando il terreno di battaglia che ci presta dei soldati. Noi gli abbiamo prestato le armi, sottovalutando uno degli eserciti più potenti del mondo. Ricordo ancora quando si esultava vedendo i vecchi carri armati russi accartocciarsi colpiti dai javelin e i giornali che scrivevano di un esercito alla frutta, con armamenti vecchi, ecc... A quanto pare erano tutte cagate. Ora sembra che ci stiamo tirando indietro perché inizia a diventare una faccenda troppo impegnativa. È gravissimo disattendere le promesse che Johnson e Biden avevano fatto al governo ucraino chiudendo i negoziati, appena avviati, subito dopo l'invasione (vi ricordate i tipi ucraini col berretto e le maniche corte seduti al tavolo con Lavrov e altra gente in giacca e cravatta? Quelli erano i negoziati iniziali, che noi facemmo rifiutare agli Ucraini promettendo sostegno illimitato). Non si possono sbagliare quei tipi di conti. Se non sei disposto al tutto per tutto, come farebbero i russi, allora meglio non fare morire gente inutilmente. E su questo, e a quanto pare anche su altro, aveva ragione il tanto criticato Orsini &Company.
                                                  ​​​​​​Vediamo se riescono a sbloccare la situazione, ma credo che si tradurrà tutto in un negoziato, con i territori conquistati che ormai sono e resteranno molto probabilmente russi.
                                                  In compenso, la NATO ci ha guadagnato la Svezia e qualche altro aspirante.


                                                  "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                    Ma se stavano vincendo la guerra ...!?
                                                    Come è possibile ...? ...........
                                                    Nessuno ha mai detto che "stavano vincendo". TUTTI (quelli con un cervello ben funzionante) hanno sempre detto che la Russia ha ampiamente PERSO la guerra. Una guerra non è una partita di risiko. Non devi conquistare la capitale, ma raggiungere gli obbiettivi per cui hai scatenato la guerra.
                                                    Putin ha ovviamente FALLITO ogni singolo obbiettivo della sua mirabolante "operazione speciale". Sia quelli fasulli per i boccaloni (dezanificazione, arretramento della NATO latrante, difesa dei cittadini del Donbass) sia quelli reali (garantirsi un'Ucraina alleata e subordinata, anche se formalmente indipendente tipo la Bielorussia tramite un colpo di stato, avvicinare la minaccia convenzionale ai confini UE, provare al mondo la superiorità delle ami russe e la capacità russa di fare proiezione di potenza).
                                                    Ora la Russia ha ripiegato su una nuova narrazione fasulla a vantaggio della sua popolazione di boccaloni basata su un presunto "attacco" della NATO e dell'occidente alla libertà russa e addirittura al territorio russo (che cambia in tempo reale in base agli spostamenti del fronte, pare). Questo scontro può effettivamente "vincerlo". Potrà certamente arrivare a un negoziato che le permetta di tenersi la Crimea e il Donbass e presentarlo come grande vittoria. Così come ovviamente può rivendicare la necessità della trasformazione economica in economia di guerra per "difesa" dall'aggressione NATO (!!).
                                                    Ma Putin, come il resto del mondo, sa benissimo che la guerra economica è ben lontana dalla fine e che l'economia di guerra in quel campo di battaglia serve a pochissimo.
                                                    La Russia è ormai destinata a diventare un "partner commerciale non gradito" per gran parte dei paesi occidentali. Cosa che non significa che bloccheremo ogni commercio, ma che semplicemente torneremo a commerciare con la mano sinistra mentre la destra regge la spada. Inoltre la Russia è ormai destinata a sopravvivere economicamente come partner fornitore di energia a basso costo al colosso cinese, ma senza alcuna speranza di reciprocità, in quanto già la Russia non può essere un mercato di riferimento intressante per la Cina (140 milioni di persone con un reddito medio di tipo africano non sono paragonabili a un mercato di un miliardo e mezzo con redditi occidentali!) già in condizioni "normali"... figuriamoci una Russia che produce ormai solo proiettili e canne di cannone che nemmeno interessano la Cina.
                                                    L'UCraina ha perso la sua guerra l'estate scorsa, vero. Ma la Russia l'ha persa due anni fa.

                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      Se non sei disposto al tutto per tutto, come farebbero i russi, allora meglio non fare morire gente inutilmente. E su questo, e a quanto pare anche su altro, aveva ragione il tanto criticato Orsini &Company.
                                                      Pure orsiniano?
                                                      Iniziano a crollare i veli... ? O è solo timore che le battute sul risiko non bastino a fermare una eventuale escalation?
                                                      Orsini è un filoputiniano. Se l'occidente gli avesse dato retta... avremmo un'Ucraina marionetta della Russia ai confini della UE. Cosa che ora, nonostante l'esercito potentissimo (che sta faticando da due anni per strappare qualche territorio a un esercito sulla carta tra i più deboli d'Euroa peraltro), la Russia non ha ottenuto e con ogni probabilità non otterrà.
                                                      Siamo in guerra e in guerra i proclami di "stiamo stavincendo" o "stiamo per essere sopraffatti" vanno sempre presi con le pinze. L'unico, vero, vantaggio che l'esercito russo ha al momento è dato dall'uso delle bombe plananti che permetono bombardamenti di precisione tenendo gli aerei al di fuori delle antiaeree. Cosa che non sarebbe per nulla facile in caso di scontro con un'aviazione occidentale avanzata e organizzata. L'artiglieria russa, questa si tanto osannata nei primi mesi di guerra, soprattutto per il numero, si è ampiamente dimostrata in gravissima difficoltà contro un'artiglieria ucraina perlopiù basata su armi occidentali (pure i nostri stagionati obici) che è molto più precisa e letale.
                                                      Già la fornitura di un pugno di F16 potrebbe essere un intoppo non secondario per i russi. E questi arriveranno a breve.
                                                      In ogni caso la migliore evoluzione per noi resta quella del cessate il fuoco e del negoziato. La narrazione dei colloqui di pace coi volonterosi russi "stoppati" da Johnson & c. ansiosi di dare severe lezioni (con cosa? Mi deve essere sfuggito!) ai paciosi cosacchi male armati è un classico di una propaganda pro-russia ben evidente.
                                                      I cosiddetti "colloqui" erano solo una sceneggiata da parte russa. Le precondizioni erano da subito del tutto inaccettabili ed avrebbero semplicemente condotto a un colpo di stato pro-Russia condotto però coi negoziati.
                                                      Si salvavano tante vite, vero. Amen! L'uomo uccide propri simili da migliaia di anni. Brutta cosa, vero, ma sinceramente e cinicamente preferisco pensare a me e ai miei che ai ragazzi ucraini (peraltro allora ben disposti a combattere, pare). Per noi la auto-distruzione dell'esercito potentissimo che tanto potentissimo non era è solo un vantaggio alla lunga.
                                                      Un grande asset di armamento offensivo in ogni guerra dipende dalla propaganda. La Russia è bravissima in questo e noi NON abbiamo AFFATTO sottovalutato uno degli eserciti più potenti al mondo! Questa è una ovvia falsità (definendola eufemisticamente...) che è smentibile da chiunque abbia giusto un minimo minimo di competenza militare!
                                                      Era, semmai, verissimo l'esatto contrario! L'intero occidente, USA compresi, era arci-sicuro che la potenza russa fosse numerose volte maggiore dei derelitti ucraini. Gli abbiamo fornito un po' di addestramento, un buon numero di ATGM, non solo javelin, e poco altro. La facilità con cui i russi hanno invaso di sorpresa e senza quasi opposizione gran parte del sud non ha in realtà sorpreso nessuno. Le interminabili colonne di tank e camion sulle arterie stradali erano interpretati da tutti come assoluta tranquillità di un esercito strabordante che sapeva di essere enromemente superiore.
                                                      Invece l'esercito russo si è dimostrato totalmente impreparato. Quelli che definisci "vecchi tank" erano e sono tuttora registrati da siti specializzati che raccolgono le perdite di entrambi documentate. Non erano affatto "vecchi tank", ma la normale "spina dorsale" dell'esrcito russo, che come in aviazione e in marina ha una piccola quota di mezzi molto moderni (per i tank il T90 ad es.) in mezzo a una vasta quantità di mezzi meno moderni, ma sempre molto efficaci, i T72 in prevalenza nelle varie configurazioni, ma anche T80. TUTTI sono diventati facile preda degli ATGM ucraini. Con danni enormi. I T64 e addirittura T55 sono stati "riesumati" dall'estate 2022 proprio per compensare le elevatissime perdite subite da uno degli eserciti più potenti al mondo contro un esercito che si pensava sul punto di crollare dopo 48 ore.
                                                      Senza citare la marina russa che ha perso un terzo del naviglio da un paese praticamente senza marina (tutte le unità ucraine sono state colpite e affondate nei primi giorni di guerra) anche l'aviazione russa ha subito pesantissime perdite dalle antiaeree occidentali, fra cui le nostre Samp/t, ben oltre le previsioni degli analisti occidentali.
                                                      La Russia non è popolata da imbecilli. Ovviamente imparano. Ma imparano dagli ERRORI che hanno fatto! Ora usano le bombe plananti perchè così possono colpire con precisione (non più assicurata dai missili, che al di là delle battute sarcastiche hanno perso in grande numero per quelli precisi e non riescono a ricostruire ad un ritmo efficace, anche perchè sennò non importerebbero da altri paesi in maniera massiccia), ma tenendo i preziosi cacciabombi ben lontani dalle pericolose contraeree occidentali. Cosa che però potrebbe essere ben più difficile da garantire se di fronte si trovassero degli F16 armati di aria-aria a lunga distanza, come dovrebbe essere probabile. Tutti dicono "si, ma 12 F16 cosa vuoi che cambino?". E cambiano.. cambiano... Sommati al fatto che i droni ucraini stanno colpendo aereoporti e aerei russi in profondità nella Russia possono dare un deciso stop all'utilizzo delle bombe plananti.
                                                      I russi si inventeranno qualcos'altro. Certo. E' il "bello" della guerra! La secolare lotta fra la spada e lo scudo che si ripete. Anche gli ucraini non è che siano lì a girarsi i pollici contemplando l'ultimo palazzo distrutto eh! Hanno creato praticamente dal nulla un'industria dei droni che diventerà probabilmente un riferimento prezioso per tutto l'occidente.
                                                      Se i russi si incaponiranno a insistere, la determinazione (che GIA' ESISTE!! Fatevene una santa ragione, perchè questo NON è risiko!!!) di alcuni paesi a bloccarne la conquista dell'intera Ucraina si concretizzerà in misure più decise! Ed è del tutto I NU TI LE continuare a agitare lo spauracchio della WWIII o addirittura lo scambio nucleare da armageddon! SONO FESSERIE! Nessuno impone ai russi lìobbligo di bombardare una forza militare polacca, francese o di chi si vuole sul territorio ucraino! Soprattutto se è li col consenso del LEGITTIMO governo ucraino! Nessuno impone alle forze armate non coinvolte nel conflitto russo-ucraino dislocate nell'Ucraina dell'ovest di astenersi dal rispondere al fuoco se colpite. Nessuno impone che per forza questo porti alla dichiarazione di guerra.
                                                      Di scontri armati che non sono sfociati in alcuna guerra è piena la storia. La guerra scoppia se lo scontro serve a uno dei due come "casus belli" e che in Europa qualcuno brami il casus belli con una potenza nucleare è pure più ridicolo della pretesa che l'Iran attacchi militarmente Israele.
                                                      Ma che questo significhi che se non tutti perlomeno alcuni paesi NATO se ne stiano quieti a vedere sprecati due anni di aiuti (questa si una escalation del tutto imprevista a febbraio 2022!) per trovarsi i russi a dispiegare missili nucleari a Leopoli per me resta una colossale fesseria che nasce solo dalla paura (comprensibile eh! Ma non condivisibile) dell'uomo della strada che spera solo che "tutto s'aggiusti".

                                                      P.S. faccio notare a chi non lo avesse considerato che la "mossa disperata" di Zelensky per riuscire a mndare al fronte altri 300.000 uomini si è tradotta nella riduzione da 27 a 25 anni dell'età di richiamo. Limite che la Russia non ha (utilizza tranquillamente anche i ragazzi di 18 anni, seppure per coprire i buchi sugli altri fronti) e che nasce semplicemente dalla attenzione elettorale di non andare a interessare fascie più sensibili alla disapprovazione. Ma se la situazione dovesse davvero precipitare l'Ucraina ha ancora la possiblità di ridurre il limite di arruolamento a 24-23-22-21-20 anni e oltre.
                                                      Anche da parte russa questo sforzo volto a aumentare i numeri dei soldati sul terreno non è che sia completamente a costo zero. Il saldo degli stipendi pagati e pure dei risarcimenti alle famiglie sta diventando pesante. E va a interferire esattaemnte sui fondi che potrebbero essere destinati alla produzione di armamenti.
                                                      Quindi la strada resta per ora chiara e unica. Resistere e aiutare gli ucraini a resistere. Gli aiuti americani arriveranno e soprattutto molti paesi europei hanno decisamente sterzato dalle politiche prudenzali iniziali perchè ci si è resi conto che dopo essersi così esposti con gli aiuti un crollo ora sarebbe devastante per la credibilità occidentale
                                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 08-04-2024, 10:58.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        Pure orsiniano?
                                                        Sinceramente non sono il tipo che non dice quello che pensa per paura di essere etichettato come questo o come quello.
                                                        Dico semplicemente quello che penso e se Orsini fin'ora sulle dinamiche del conflitto ci ha preso, ci ha preso. Ne prendo atto e gli do i meriti. Un paio di anni fa non gli credevo e in qualche discussione non nego di avergli dato del montato di testa, ma su molti aspetti devo ricredermi.
                                                        In merito ai negoziati è facile accusare di propaganda gli uni e gli altri, considerando alcuni fatti come coincidenze.
                                                        La mia idea che continuo a sostenere è che Putin pensava di rovesciare il governo di Kiev in mezza giornata. È arrivato alle porte della capitale per deporre Zelensky, ma gli Ucraini che dovevano "consegnarglielo" non ci sono stati.
                                                        Nella realtà, l'intelligenza occidentale era due mosse avanti e il piano russo è saltato inesorabilmente. I soldati ucraini hanno iniziato a colpire i carri russi da ogni dove, utilizzando i missili anticarro, i sistemi di geolocalizzazione satellitare e tutto quello che era stato ampiamente previsto dalla nostra intelligence (per nostra intendo britannica e americana).
                                                        A quel punto inizia la doverosa ritirata russa e l'inizio dei negoziati.
                                                        La Russia chiedeva il divieto di accesso alla NATO per l'Ucraina (non alla UE) e demilitarizzazione dello Stato, fissando il numero di carri armati, di militari, di gittata dei missili in dotazione ucraina ecc...
                                                        Si parla (secondo il WSJ) di un documento di 17 pagine. La Russia dice che Boris Johnson ha sollecitato Zelensky a non accettare. L'Ucraina dice che non ha accettato dopo i crimini di guerra commessi dai russi a Bucha.
                                                        Visto che gli Ucraini erano stati ben preparati e addestrati da inglesi e americani, non mi stupisce se gli stessi abbiano potuto ricoprire qualche ruolo fondamentale in fase di trattativa.
                                                        Sono filoputin o orsiniano se lo penso?
                                                        ​​​​​​Poco cambia.
                                                        La Russia si è ritirata, si è riorganizzata e ha conquistato diversi territori, quello che gli interessavano dal 2015. Sbocco marittimo Ucraino e Donbass. Se li sta prendendo con la forza, anziché con i negoziati. Come andrà a finire non lo so, come ho sempre detto bisogna capire quanto siamo disposti a giocarci per mantenere attiva questa guerra, cercando di fiaccare la Russia. Se però molliamo,come sembra stiamo facendo, non riusciremo di certo nel nostro intento.
                                                        Poi potremmo dire che l'uva non era matura, che loro hanno perso e noi abbiamo vinto e blablabla, ma poco cambia. Se prendono Donbass e sbocchi sul Mar nero, e creano una parte di ucraina neutrale, hanno raggiunto gli obiettivi.
                                                        Per quanto riguarda, invece, la dipendenza di Mosca da Cina e India e quindi lo scadere in uno stato dipendente, sono d'accordo con te. È il rovescio della medaglia... Un Paese che voleva creare dipendenza nei suoi confronti, finisce col ritrovarsi dipendente da altri vicini.


                                                        ​​​​




                                                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                          Sinceramente non sono il tipo che non dice quello che pensa per paura di essere etichettato come questo o come quello.
                                                          Dico semplicemente quello che penso e se Orsini fin'ora sulle dinamiche del conflitto ci ha preso, ci ha preso. Ne prendo atto e gli do i meriti. Un paio di anni fa non gli credevo e in qualche discussione non nego di avergli dato del montato di testa, ma su molti aspetti devo ricredermi.
                                                          E ricrediti! Ma Orsini diceva gigantesche sciocchezze allora e ora semplicemente ti sei accodato anche tu. Prendo atto!
                                                          In cosa ci "avrebbe preso"?? Nel definire l'Ucraina già sconfitta a marzo 2022 per poi arrampicarsi su lucidi specchi per giustificare la fuga (ah no, per gli orsiniani era un "riposizzzionamento", scordavo...) da Kiev e dal nord-est, poi la grottesca ritirata dal Donbass di fronte a un velo di truppe o il ritiro volontario di 40.000 uomini da (per paura di vedersi tagliare fuori e perderli tutti) dalla riva sinistra a Kherson. Nel sostenere di fatto una resa con frasi come "i bambini ucraini crescono lo stesso anche in una tirannia" mascherandola con la solita str..ata dei "negoziati"?
                                                          Orsini aveva torto marcio due anni fa e la banale considerazione che un paese dieci volte più grande e grosso può, prima o poi, radere al suolo uno più piccolo se gli altri, venti volte più grossi, non lo aiutano NON cambia di una virgola le cose!
                                                          Lo prendo come un incidente di percorso. Torniamo a cose serie.

                                                          Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                          In merito ai negoziati è facile accusare di propaganda gli uni e gli altri, considerando alcuni fatti come coincidenze.
                                                          La mia idea che continuo a sostenere è che Putin pensava di rovesciare il governo di Kiev in mezza giornata. È arrivato alle porte della capitale per deporre Zelensky, ma gli Ucraini che dovevano "consegnarglielo" non ci sono stati.
                                                          Nella realtà, l'intelligenza occidentale era due mosse avanti e il piano russo è saltato inesorabilmente. I soldati ucraini hanno iniziato a colpire i carri russi da ogni dove, utilizzando i missili anticarro, i sistemi di geolocalizzazione satellitare e tutto quello che era stato ampiamente previsto dalla nostra intelligence (per nostra intendo britannica e americana).
                                                          A quel punto inizia la doverosa ritirata russa e l'inizio dei negoziati.
                                                          La Russia chiedeva il divieto di accesso alla NATO per l'Ucraina (non alla UE) e demilitarizzazione dello Stato, fissando il numero di carri armati, di militari, di gittata dei missili in dotazione ucraina ecc...
                                                          Si parla (secondo il WSJ) di un documento di 17 pagine. La Russia dice che Boris Johnson ha sollecitato Zelensky a non accettare. L'Ucraina dice che non ha accettato dopo i crimini di guerra commessi dai russi a Bucha.
                                                          Visto che gli Ucraini erano stati ben preparati e addestrati da inglesi e americani, non mi stupisce se gli stessi abbiano potuto ricoprire qualche ruolo fondamentale in fase di trattativa.
                                                          Sono filoputin o orsiniano se lo penso?
                                                          Per me entrambi!
                                                          La Russia non ha MAI accettato alcun negoziato SERIO. Nemmeno con la mediazione prima turca e poi israeliana. I negoziati in Bielorussia sono SEMPRE stati definiti dai russi possibili con alcune precondizioni. Riconoscimento della Crimea come Russia (il donbass allora era dato per già acquisito dai russi probabilmente) una "denazificazione" che significava il cambio totale di governo con un governo alla Lukashenko con elezioni controllate solo dai russi (nessun accesso in Ucraina a ONU o altre strutture allora identificate come ostili), una "demilitarizzazione" e una "neutralità" che erano semplicemente il timbro sulla conquista di fatto dell'intera Ucraina in mano russa. Senza colpo ferire.
                                                          Quelle precondizioni altro non erano che la trasposizione in forma pseudo-negoziale degli obbiettivi falliti dalla componente militare. Non è mai servito alcun suggerimento da Johnson per etichettarli per quello che erano. Irricevibili. Punto!
                                                          L'Ucraina non ha mai accettato quelle precondizioni, come è ovvio e banale. Il riconoscimento della Crimea era un falso problema allora molto più di ora. Allora la Crimea era solo teoricamente ancora ucraina perchè il resto del mondo non aveva riconosciuto l'annessione, ma nessuno al mondo nemmeno gli ucraini, si preoccupava in alcun modo di disturbarne le coste e le basi russe funzionavano senza problemi. Oggi la Russia è stata costretta a ritirare la flotta dai porti della Crimea che resta sotto potenziale scacco dei missili occidentali.
                                                          L'accento sulle presunte pressioni occidentali per continuare la guerra è del tutto fuorviante, falso e buono per i boccaloni. Macron mentre c'erano quei cosiddetti ""negoziati"" ha telefonato più volte a Putin, offrendo la garanzia di tenere l'Ucraina fuori dalla NATO come avevano già fatto altri. La Russia non ha mai accettato nemmeno l'entrata nella UE (perchè anche se molti non lo considerano la UE ha anche un obbligo di difesa militare comune!). Nessuno in occidente era particolarmente ansioso di portare avanti questa guerra. Se i russi si fossero dimostrati efficienti la metà di quanto pensavamo noi in occidente, visto il "potentissimo" esercito, l'Ucraina sarebbe diventata un seconda bielorussia in sei giorni e dopo un po' di proteste, sanzioni e discorsi ce ne saremmo stati zitti e buoni come in occasione della presa della Crimea.
                                                          Che poi era, banalmente, la prospettiva che eccitava gli orsiniani. Prospettiva che non tiene in alcun conto la devastante nuova situazione che si sarebbe venuta a creare, con una NATO certamente in allarme anche maggiore, l'entrata certa di Svezia e Finlandia, ma contro una Russia ben armata, con basi in mezzo mediterraneo, Africa e Medio Oriente, pronta a imporre altre "operazioni speciali" su Moldavia, Georgia, ecc. e a diventare il capofila di un'alleanza antioccidentale ben definita.
                                                          Ma ha fallito. Spiace. La NATO è stata rivitalizzata, è molto più efficiente e armata, sta spingendo per fare riarmare anche i paesi membri, ha due nuovi membri che da soli valgono mezza NATO europea, Può teoricamente dispiegare missili nucleari senza alcun preavviso (tutti i trattati sono stati stracciati DAI RUSSI) a 300 km dalla base navale più importante della Russia (Che vale 100 volte Sebastopoli) e la Russia si è assicurata un nemico per i prossimi decenni sulla porta di casa (e pure dentro, considerando quanti ucraini vivono in Russia!).

                                                          Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                          Se però molliamo,come sembra stiamo facendo, non riusciremo di certo nel nostro intento.
                                                          Poi potremmo dire che l'uva non era matura, che loro hanno perso e noi abbiamo vinto e blablabla, ma poco cambia. Se prendono Donbass e sbocchi sul Mar nero, e creano una parte di ucraina neutrale, hanno raggiunto gli obiettivi.
                                                          Si, certo. Hanno stra-stra-vinto! Hurrah!
                                                          Non so se l'uva è matura, ma di certo ha raggiunto un buon grado alcolico.
                                                          L'occidente NON mollerà. Siete molto ottimisti su questo punto (sempre che questo si possa chamare "ottimismo". Avrei altri aggettivi, ma me li tengo per me). Anche se la cosa COSTERA'! Certo! Lo so! Ma la colpa è dei russi, non di chi gli si oppone.
                                                          Il Donbass lo hanno già di fatto. E se ne fanno una cippa come prima. Il mare di Azov è bassissimo come fondali e i suoi porti ben poco utili. L'unico, vero, sbocco importante resta Odessa. E che prendano Odessa io continuo a vederla come pura fantascienza. Primo perchè non hanno più una capacità di sbarco. Secondo perchè dovrebbero attraversare la Dniepr per arrivare da terra e sarebbe un bagno di sangue in uomini e mezzi anche di fronte ai "quattro gatti con due javelin" che i filorussi pensano essere ora l'esercito ucraino.
                                                          La vera vittoria per la Russia sarebbe quella di convincere l'occidente ad abbandonare l'Ucraina. Di quanto terreno ucraino resterà in mano russa se ne sbattono altamente a Berino, come a Washington, come a Londra e pure a Roma. Ma se ai russi e ai filorussi quello basterà per cantare vittoria... ma perbacco! Evviva, evviva!
                                                          Solo che a quel punto un Ucraina indipendente, per quanto ridotta nelle dimensioni, ma agganciata all'autobus europeo in piena ricostruzione NON sarà affatto il vicino più comodo e augurabile per i russi. Neutrale NON significa molto se non si è in grado di imporre un controllo reale. L'Ucraina nella NATO non credo la vedremo per lungo lungo tempo. Un'Ucraina disarmata e senza garanzie militari occidentali invece credo che non la vedrà proprio nessuno.
                                                          Facile che gli ucraini non accetteranno mai un vero accordo per cedere i territori persi. Ma facilissimo che dopo sei mesi un anno siano tornati militarmente a un punto che potrebbe creare potenziali minacce alla Russia. Che a quel punto sarà costretta a presidiare in forze tutto il confine con la Finlandia, ma soprattutto quello con l'Ucraina. Questo, unito alla ovvia "diminuzione" (diciamo così per delicatezza) dell'attivo nella bilancia commerciale conl'occidente, che gradualmente e seguendo i propri interessi... ma con ogni probabilità ridurrà ulteriormente la dipendenza dalle fonti energetiche di chi ha cercato di ricattarlo... non credo porterà sto gran entusiasmo di crescita al PIL russo!
                                                          Magari sbaglio in pieno e succederà tutto il contrario. Ma se questa è la "vittoria russa"... la festeggerò io per primo!

                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            E ricrediti! Ma Orsini diceva gigantesche sciocchezze allora e ora semplicemente ti sei accodato anche tu. Prendo atto!
                                                            Per la precisione, il punto esatto in cui mi sono ricreduto sulle sue affermazioni passate era quello secondo cui la Russia avrebbe reagito agli attacchi ucraini con vigore nettamente amplificato. Lo diceva prima ancora della controffensiva ucraina, quando molti giornali scrivevano di una Russia in difficoltà e isolata e un'ucraina con armi tecnologicamente più avanzate e Stati occidentali disposti ad offrire sostegno illimitato.
                                                            La controffensiva ucraina è fallita, i repubblicano bloccano l'invio di armi dagli USA all'ucraina e l'Europa non invia armi a sufficienza. Erano sciocchezze quelle che diceva?
                                                            Quello che vedo in Ucraina dimostra il contrario. Tutto qui.
                                                            Poi, sinceramente, non vedo perché evidenziare la realtà dovrebbe etichettare chi lo fa notare come un nemico o un traditore schierato dalla parte del nemico!
                                                            Secondo me mettere la testa sotto la sabbia è peggio.


                                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            Orsini aveva torto marcio due anni fa e la banale considerazione che un paese dieci volte più grande e grosso può, prima o poi, radere al suolo uno più piccolo se gli altri, venti volte più grossi, non lo aiutano NON cambia di una virgola le cose!
                                                            Invece si. Cambia le cose eccome. Gli altri venti Paesi devono aiutare l'Ucraina senza perdere tempo. Perché invece si sta aspettando? Cosa si aspetta?

                                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            Per me entrambi!
                                                            Non credo. Non credo di essere ne orsiniano né putiniano.
                                                            Una volta iniziata l'invasione, motivata o immotivata che sia (e qui se provo a parlarne vengo subito etichettato come putiniano), sei in ballo e quindi devi ballare aiutando l'Ucraina con le armi e tutto il supporto necessario (e qui vengo subito etichettato come yankee guerrafondaio).
                                                            Gli amici dell'Italia sono i nostri alleati. Chiedere all'Italia di "uscire" dal gruppo e non partecipare all'iniziativa degli alleati non mi ha trovato mai d'accordo. A maggior ragione se lo si chiede di fare nei momenti di difficoltà.
                                                            Io vorrei la pace, non una resa incondizionata degli ucraini.
                                                            Però, ripeto, se ti piace etichettarmi come orsiniano perché dico che ha azzeccato delle previsioni, sei libero di perdere tempo.

                                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            Quelle precondizioni altro non erano che la trasposizione in forma pseudo-negoziale degli obbiettivi falliti dalla componente militare. Non è mai servito alcun suggerimento da Johnson per etichettarli per quello che erano. Irricevibili. Punto!
                                                            Non ci sarebbe stato motivo di fare marcia indietro se fossero state irricevibili dal principio. Ad ogni modo tali dovranno rimanere.


                                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            L'occidente NON mollerà. Siete molto ottimisti su questo punto
                                                            Non nutro nessuna speranza su un occidente che molla. Nutro rammarico sull'attuale non adeguato supporto, ma non si può dire, vero? Se dici che il supporto attuale non è adeguato sei putiniano.... Bisogna dire che va benissimo, che gli Ucraini stanno resistendo e che comunque vada la Russia ha perso...
                                                            Se bastasse così poco potrebbero anche trattare, o no?
                                                            Ultima modifica di atomax; 08-04-2024, 22:09.
                                                            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                              Per la precisione, il punto esatto in cui mi sono ricreduto sulle sue affermazioni passate era quello secondo cui la Russia avrebbe reagito agli attacchi ucraini con vigore nettamente amplificato. Lo diceva prima ancora della controffensiva ucraina, quando molti giornali scrivevano di una Russia in difficoltà e isolata e un'ucraina con armi tecnologicamente più avanzate e Stati occidentali disposti ad offrire sostegno illimitato.
                                                              La controffensiva ucraina è fallita, i repubblicano bloccano l'invio di armi dagli USA all'ucraina e l'Europa non invia armi a sufficienza. Erano sciocchezze quelle che diceva?
                                                              Anche un orologio fermo segna l'ora giusta ogni tanto. Non ha alcuna credibilità affermare che un paese come la Russia, con un esercito e una struttura economica dieci volte più potente dell'Ucraina avrebbe "reagito" agli attacchi (?) ucraini! Ci arrivava anche mia nonna eh!
                                                              Se l'Ucraina a settembre 2022 avesse ricevuto tutte le attrezzature militari che l'occidente avrebbe potuto fornire probabilmente il crollo delle difese russe (INNEGABILE, anche se Orsini lo negava eccome! Se vuoi vai a cercarti gli articoli sul FQ sulla "impossibilità" di una controffensiva efficace) avrebbe fatto crollare il fronte in altri punti, oltre che a sud est di Kharkiv!
                                                              La verità è banale. La Russia ha sottovalutato l'Ucraina e soprattutto l'efficacia dei pure scarsi aiuti occidentali! E Putin si è trovato a dover mobilitare d'urgenza una quota di militari che non aveva assolutamente in programma di mobilitare. E nonostante ciò ha subito una sconfitta plateale e pesantissima. Perchè qui stiamo parlando di una superpotenza che ha attaccato militarmente con 250.000 uomini una nazione teoricamente molto inferiore come effettivi, armamenti e tecnologia! Non è che se ora conquista, a fatica e con perdite enormi, alcune cittadine rase al suolo e se avanza a suon di bombe guidate allora "stravince"!
                                                              Io capisco la ben nota tendenza dell'uomo "di pace" italiano a considerare come atroci errori drammatici gli insuccessi occidentali e a accettare con enorme comprensione le atrocità commesse da altri. Ma qui negli ultimi due anni è davvero difficile non vedere come la Russia abbia fatto una figura assolutamente barbina! Se questa è una "vittoria" stiamo freschi!
                                                              La Russia è stata in netta, enorme, difficoltà per tutta la seconda parte del 2022. Si è trincerata nell'inverno 22-23 (e già questo non è che sia sintomo di chissà quale strapotenza e iperfiducia!) e ha resistito benissimo alla controffensiva ucraina, che TUTTI in occidente davano come troppo pretenziosa e fiduciosa senza mezzi adeguati (che l'occidente NON HA fornito!).
                                                              Ora se si può parlare di possibile vittoria russa lo si può fare quasi esclusivamente perchè gli americani, per i loro giochi interni, stanno ritardando degli aiuti necessari. Ma gli USA, a mio parere, sono ben consci che una vera vittoria, come la sogna Orsini, sarebbe un grave colpo per tutta la NATO e che la responsabilità americana (dopo le promesse del passato) data da un rifiuto di aiuti che saprebbe di fuga e resa non sarebbe perdonata facilmente dagli alleati! Con conseguenze imprevedibili sulla tenuta della stessa NATO. Soprattutto se, a causa di un vero crollo ucraino a causa della mancanza di aiuti, alcuni paesi si trovassero costretti ad intervenire per bloccare ulteriori avanzate.
                                                              Biden ha sbagliato, gravemente, quando ha detto una cosa che, ne sono sicuro, ha tranquillizzato molto dalle parti dei fans di Orsini. E cioè che "nessun soldato americano avrebbe mai messo piede in Ucraina".
                                                              Ovviamente lui lo diceva per tranquillizzare sia la sua popolazione votante sia i russi sperando che così non si sentissero "provocati". Ed invece i russi hanno capito perfettamente che quello era un messaggio del tipo "fate pure cosa volete, noi non interverremo seriamente".
                                                              Poi lo stesso Biden, preso in contropiede dalle mosse di Putin, ha sconfessato le sue stesse parole adottando una politica di aiuti che ha portato enormi danni alla Russia. Ora è molto difficile a mio parere per Biden, ma anche per Trump se e quando tornerà, tornare a una postura del tutto isolazionista. L'Europa ha seguito fiduciosa gli USA nel fornire aiuti. Se lasciata sola al grido "arrangiatevi"... si arrangerà! Ma questo potrebbe anche produrre risultati meno simpatici per gli USA in altri ambiti.
                                                              No. Non credo proprio a un disimpegno USA e quindi nemmeno a una vera vittoria russa. Nemmeno quella di Pirro di un negoziato che imponga a Kiev la rinuncia ai territori conquistati.

                                                              Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                              Poi, sinceramente, non vedo perché evidenziare la realtà dovrebbe etichettare chi lo fa notare come un nemico o un traditore schierato dalla parte del nemico!
                                                              Secondo me mettere la testa sotto la sabbia è peggio.
                                                              Se lo scopo primario del nemico è diffondere una menzogna che mira a convincere più gente possibile che la resistenza è inutile perchè il nemico è troppo forte... chi lo sostiene fa il gioco del nemico!
                                                              Non è un caso che la propaganda di Putin da mesi sia incentrata proprio sulla "pericolosità" di ogni decisione occidentale (ora si irritano e minacciano gravi conseguenze pure perchè la Germania, paese NATO, ha spostato ben 5000 militari in Lituania, paese NATO!!). E non è un caso che blaterino sempre del solito "rischio di guerra nucleare". Il loro scopo (l'ultima vera carta che hanno da giocare) è proprio quello di convincere gran parte della popolazione occidentale a farsi i c..i propri.
                                                              La testa sotto la sabbia la mette proprio chi pensa che se ci giriamo di là... i bambini ucraini cresceranno comunque e magari ci passa un po' di gas se non lo facciamo troppo arrabbiare!
                                                              Posizione che rispetto, ma solo dialetticamente.

                                                              Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                              Invece si. Cambia le cose eccome. Gli altri venti Paesi devono aiutare l'Ucraina senza perdere tempo. Perché invece si sta aspettando? Cosa si aspetta?
                                                              Non capisco la risposta. Io aiuterei eccome. Ma i 20 paesi hanno dei limiti. Posti nel passato da altri!
                                                              Oggi leggevo che non abbiamo più fabbriche che producano basi per esplosivi in Europa. Splendido! E dobbiamo importare dalla Cina! Fantastico!
                                                              Speriamo che ci pensino gli americani, svegliandosi e speriamo che in futuro quando passa il corteo con le mamme col passeggino e i giovanotti con la barba che protestano contro le "fabbriche della morte" ci sia meno indignazione se la polizia lo disperde! Che altro devo dire?

                                                              Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                                                              Non credo. Non credo di essere ne orsiniano né putiniano.
                                                              Una volta iniziata l'invasione, motivata o immotivata che sia (e qui se provo a parlarne vengo subito etichettato come putiniano), sei in ballo e quindi devi ballare aiutando l'Ucraina con le armi e tutto il supporto necessario (e qui vengo subito etichettato come yankee guerrafondaio).
                                                              Non da me! Se un paese canaglia, iperarmato che non rispetta i trattati aggredisce il tuo vicino e tu lo aiuti con le armi sei "guerrafondaio" solo per gli imbe... vuti di propaganda pacifiota. Gli yankee sono guerrafondai per definizione ormai. Ma in realtà se al governo degli USA nel 1946 ci fosse stato un Putin o un Xi o Kim o Khamenei tutta l'Europa sarebbe una costellazione di staterelli satelliti come lo erano quelli sovietici.
                                                              Gli yankee sono militarmente preparati e equipaggiati. Come è ovvio che sia vista la loro dimensione e importanza strategica. E come sta diventando la Cina e come sperava di tornare a essere (fallendo totalmente) la Russia.
                                                              La deterrenza militare non significa essere guerrafondai! significa difendere la NOSTRA visione di pace! Che magari è diversa da quella russa... ci sta! ci mancherebbe!
                                                              Ma è NOSTRA e la difendiamo! finchè si riesce.


                                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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