Expy, guarda che nessuno pensa che la soluzione passi per la riconquista di tutti i territori ex-ucraini. Zelensky può dire cosa crede e fare i decreti che crede (in costituzione non credo però), ma alla fine è l’Occidente che può accettare o meno un nuovo confine, risarcendo gli ucraini in altri modi.
Il problema é la Russia. Che non è affatto messa bene sul campo come a te Ed ad altri esperti alla Sora Cesira piace credere! E questo problema NON lo risolvi ora nè incentivando gli ucraini ad approfittarne troppo (rischi una risposta disperata russa con armi distruttive) nè abbandonandoli senza aiuti (rischi una riavanzata russa senza freni che porterebbe di sicuro a uno schieramento di truppe di paesi NATO con rischi crescenti di conflitto.
Che in primavera gli ucraini saranno messi peggio dei russi per i famosi 300.000 (che poi saranno di più) è tutta da vedere. Lkaddestramento gli ucraini ormai lo fanno a ritmi da migliaia di nuove reclute alla settimana nei pesi NATO confinanti, con addestratori inglesi, americani, francesi, con equipaggiamenti occidentali adeguati. I russi stanno tentando di richiamare personale che non hanno grandi possibilità di formare ed equipaggiare. Hanno moltissime armi, vero. Dai magazzini ex sovietici. Ma l’equipaggiamento non è dato da un vecchio fucile con tante munizioni! Servono molte cose. Ci sono filmati si YouTube dove vedi plotoni di soldati ucraini (ripresi con la camera sul casco) indossare armature antischeggia in Kevlar NATO. I russi, grazie alla corruzione dilagante, avevano spesso le corazze esplosive dei carri vuote perché qualcuno s’era venduto le cariche.
Il numero non basta. E Putin lo sa bene. Specie ora che la Cina gli ha negato aiuti militari reali.
L’Occidente ha agito finora benissimo. Costi e rischi restano, ovvio. Ma la scelta di armare gli ucraini PER DIFENDERSI resta la più realistica ed efficace. Poi è ovvio che se Putin decide di andare al muoia Sansone… evabbè! Non si può vivere per sempre, no?
Il problema é la Russia. Che non è affatto messa bene sul campo come a te Ed ad altri esperti alla Sora Cesira piace credere! E questo problema NON lo risolvi ora nè incentivando gli ucraini ad approfittarne troppo (rischi una risposta disperata russa con armi distruttive) nè abbandonandoli senza aiuti (rischi una riavanzata russa senza freni che porterebbe di sicuro a uno schieramento di truppe di paesi NATO con rischi crescenti di conflitto.
Che in primavera gli ucraini saranno messi peggio dei russi per i famosi 300.000 (che poi saranno di più) è tutta da vedere. Lkaddestramento gli ucraini ormai lo fanno a ritmi da migliaia di nuove reclute alla settimana nei pesi NATO confinanti, con addestratori inglesi, americani, francesi, con equipaggiamenti occidentali adeguati. I russi stanno tentando di richiamare personale che non hanno grandi possibilità di formare ed equipaggiare. Hanno moltissime armi, vero. Dai magazzini ex sovietici. Ma l’equipaggiamento non è dato da un vecchio fucile con tante munizioni! Servono molte cose. Ci sono filmati si YouTube dove vedi plotoni di soldati ucraini (ripresi con la camera sul casco) indossare armature antischeggia in Kevlar NATO. I russi, grazie alla corruzione dilagante, avevano spesso le corazze esplosive dei carri vuote perché qualcuno s’era venduto le cariche.
Il numero non basta. E Putin lo sa bene. Specie ora che la Cina gli ha negato aiuti militari reali.
L’Occidente ha agito finora benissimo. Costi e rischi restano, ovvio. Ma la scelta di armare gli ucraini PER DIFENDERSI resta la più realistica ed efficace. Poi è ovvio che se Putin decide di andare al muoia Sansone… evabbè! Non si può vivere per sempre, no?
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