Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica - EnergeticAmbiente.it

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Il mio impianto di raffreddamento fotovoltaici ad acqua meteorica

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  • Se aggiungi un acido all'acqua, il calcare (Carbonato di Calcio) in essa disciolto reagisce sprigionando anidride carbonica.
    I prodotti domestici per eliminare il calcare sfruttano la stessa reazione, ma si applicano direttamente sulle parti incrostate ed il risultato della reazione va lavato via con acqua.
    Se quindi acidifichi l'acqua avrai ridotto il calcare disciolto, ma avrai ottenuto una soluzione acquosa che dovrai smaltire come un rifiuto chimico.
    Ne vale la pena?

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    • Nessun rifiuto chimico dato che l'acqua di "scarto" la utilizzo per irrigare e visto che l'acqua di pozzo è dura (PH 7,5) non fa assolutamente male, anzi... e se dovessi utilizzare l'acido nitrico non farò altro che dare azoto alle piante.

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      • Originariamente inviato da evisaggi Visualizza il messaggio
        Nessun rifiuto chimico dato che l'acqua di "scarto" la utilizzo per irrigare
        Io ci penserei prima di irrigare con l'acqua "corretta" all'acido nitrico...

        Alterando il pH del terreno con acqua acida, si alterano anche le reazioni chimiche che avvengono nel terreno. Se le piante che coltivi sono acidofile, nessun problema, altrimenti può capitare lo stesso effetto che si ha quando si esagera con il concime (es. ingiallimenti generalizzati).

        Non è neppure detto che i nitrati vengano completamente assorbiti dalle piante... Perché altrimenti dovrebbero esistere i concimi complessi che rilasciano l'azoto lentamente?

        E' invece probabile che i nitrati finiscano nella falda acquifera.

        Se pensi che nessuno si accorgerà della tua irrigazione con acqua "corretta", ignora tutti i miei avvertimenti, ma non esagerare con l'irrigazione perché sono soldi persi!

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        • Ciao Etaphi, ti ringrazio per i consigli, mi fa piacere trovare qualcuno che ne sappia di chimica agraria, il 27 dicembre mi hanno connesso il mio impianto da 60 kw su serra, dato che mi trovo in una zona a vocazione floricola, coltivo sotto la serra asparagus ornamentale da fronda e visto che tale specie predilige PH acido non avrei nessuna difficoltà ad irrigare con acqua acida. devo solo decidere in funzione al costo, al risultato e se tali acidi possano creare problemi alla cornice d' alluminio.
          Farò delle prove.

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          • Complimenti a Stebo!

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            • Per gli "irrigatori" che hanno messo a vuoto l'impianto per il freddo: quando ripartite (anche in base a dove abitate)?

              Io, pianura bergamasca, penso che verso fine mese allaccio il tutto e attendo un riempimento, prima non mi arrischio.

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              • ciao, l'acqua di oggi ha riempito per più di meta la cisterna da 2100 lt, quindi appena il sole riscalderà i pannelli più del dovuto l'impianto (già provato) entrera in funzione e speriamo che faccia il suo dovere, luogo alto mantovano, una premessa, hò cambiato i gettini che seppur funzionanti mi disperdevano troppa acqua e quindi hò installato dei tubi rigidi forati di plastica per il momento che verranno sostituiti con quelli di alluminio in seguito, a presto.
                Ultima modifica di 62mario; 17-02-2011, 15:35.
                KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                • ma non hai paura che scenda ancora il freddo e possa fare danni all'impianto pieno?

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                  • salve, l'impianto è pieno solo per quanto riguarda la cisterna, i tubi di mandata sono tutti vuoti per pericolo gelo, e la pompa sommersa in acqua non gela perchè riparata dalla cisterna, almeno spero ma avevo voglia di riempire la cisterna.
                    KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                    http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                    • Questa discussione è come un orso:si fa il letargo invernale e ritorna in auge in estate!
                      Tra qualche mesetto arriveremo a 60 pagine
                      Ave Stebo!

                      18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
                      Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                      • Non voglio andare OT ma c'entra anche con "l'irrigaggio" (grande stebo ancora)
                        Devo sceglier l'iverter per dei pannelli BP3230t cmq..2990wp
                        siccome qui tanto sole( l'irraggiamento è di 1500 Kwh/m2) e vorrei preparare l'innaffiatoio..
                        quanto devo sovradimensionare un aurora pvi 3.6 va bene o se metto il 4.2 non ci perdo niente la mattina e magari ci guadagno in estate?
                        sasuke?
                        dimenticavo ,non ho ombre sn perfettamete a sud e i pannelli a 15° !
                        Ultima modifica di DrNick; 17-02-2011, 18:04.

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                        • A meno che non hai cisterne raffreddate di ettolitri, d'estate non potrai portare la temperatura dei pannelli a 25 gradi, quindi scordati di superare i 2.7kw (magari da te arriva a 2.8-2.9, ma la temperatura sara' correlata).

                          Considera che l'aurora3.0 tira fino a 3.3 con ovvio derating.

                          Alias, se il 3.0 non ti da fiducia, vai pure sul 3.6.

                          Ciao

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                          • Originariamente inviato da aleics Visualizza il messaggio
                            vai pure sul 3.6.

                            Ciao
                            Quoto, non esegerare con il sovradimensionamento
                            18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
                            Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                            • Utilizzo pompa solare

                              Ciao a tutti gli autori di questo bellissimo post e complimenti vivissimi a tutti coloro che si sono cimentati in questa rivoluzionaria impresa del raffreddamento!

                              A dicembre ho installato nel mio podere un'impianto da 2,99 kWp composto da 13 moduli schott poly 230 ed inverter SMA Sunny Boy 3000TL, e sto pensando alla possibilità di raffreddarlo con acqua meteorica. Il mio impianto non si trova sul tetto, bensì su una colinetta adiacente, a distanza di circa 35 metri. Per semplicità, avevo pensato di mettere il serbatoio semiinterrato in prossimità dei moduli e riempirlo direttamente con l'acqua proveniente dai moduli stessi quando ci piove. Pensate che l'acqua raccolta possa essere sufficiente? In alternativa potrei utilizzare quella di una tettoia abbstanza vicina.....
                              Inoltre, sempre per rendere più semplice l'impianto e avendo un dislivello serbatoio - sommità dei moduli di appena un paio di metri, mi chiedevo se fosse conveniente utilizzare una pompa solare come questa:
                              16 Watt Solar Pumpe Springbrunnen Solarpumpe Teichpumpe su eBay.it Spring- Zierbrunnen, Teich- Bachlaufsysteme, Garten
                              Ciò avrebbe il vantaggio di non dover utilizzare un sistema di controllo della temperatura e soprattutto di non dover far arrivare i cavi fino sulla collinetta dove è posto l'impianto. Inoltre non avrei nessun consumo energetico derivante dalla pompa stessa. La pompa ha una portata massima di 1300 litri/ora, regolabile, ed un dislivello di massimo 2 metri, quindi sarebbe sufficiente per i miei scopi, ma ne esistono anche altre più potenti. Quali controindicazioni ci potrebbero essere?
                              2,99 Kwp a terra, 13 moduli Schott Solar Poly 230, inverter Sunny Boy 3000TL, orient. sud, tilt 35°, produzione qui

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                              • salve, mi permetterò di darti qualche consiglio, ma in mp cosi evitiamo altre discussioni, grazie
                                Ultima modifica di 62mario; 23-02-2011, 19:16.
                                KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                                http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                                • Ciao Collepiana!
                                  Ti posso suggerire di:
                                  - interrare la cisterna di raccolta perchè garantirebbe temperature dell' acqua molto più basse di qualsiasi ombreggiamento di superficie
                                  - Non utilizzare ugelli ma semplicemente, forare un tubo in polietilene con punta da 1-2 mm
                                  - Cercare di raccogliere l' acqua anche da pluviali vicini. La sola superficie del Fv non basta.
                                  - Prevedere un termometro con sonda e relè per impostare le temperature di esercizio dellla pompa.

                                  18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
                                  Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                  • Scusate, ma oramai è una vita che mi occupo di PVT - traduzione : pannelli FV raffreddati - e direi che il raffreddamento di cui si parla, beh, non è certo il meglio che c'è, per dirla gentilmente. Le prime sperimentazioni che avevamo fatto erano proprio con un sistema simile e si, si aveva un qualche vantaggio nella produzione PV, ma solo nelle ore calde, mai in mezza stagione. Per di più, la perdita di trasparenza sia per l'acqua in quanto tale, che diffrange la radiazione solare, sia per l'inevitabile calcare che si deposita sul vetro dopo poco tempo annulla il vantaggio dell'aumento della resa.
                                    Per non parlare del fatto che quel calore che si smaltisce, pari in teoria all'86 % della radianza e in pratica al 35 - 40 % viene perso, mentre se ne potrebbe fare kW termici da usare magari con una pompa di calore.
                                    Per cui, il mio suggerimento è di lasciar perdere, e più presto si smette di sporcare i vetri e meglio è.
                                    Scusate, sono una voce fuori dal coro, ma l'ho visto coi miei occhi...

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                                    • Hai visto con i tuoi occhi " l'Inevitabile calcare che si deposita sul vetro se si raffreddano i pannelli fotovoltaici con acqua meteorica?".
                                      Io se potessi farei un piccolo impianto di raffreddamento ma purtroppo non posso, dalle mie parti piove poco.
                                      Saluti
                                      Impianto semintegrato 2,94 Kwp, 14 Pannelli Sharp poli 210-nd, Inverter SMA Sunny Boy 3000 it, Località Floridia (Sr) Tilt 30° Orientamento Sud 0
                                      http://www.rendimento-solare.eu/it/f...487/13820.html

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                                      • Ebbene si : l'acqua meteorica è bella pulita (insomma) quando la raccogli; poi piano piano si sporca, in genere di composti carbonati (la CO2 c'è sempre). E l'effetto di raffreddamento è dovuto in gran parte all'evaporazione (2000 e rotti kJ/kg contro 50 o 60 per il calore sensibile) che appunto concentra le schifezzine che ci sono nell'acqua.
                                        Per correttezza, dirò che l'acqua meteorica era solo una parte dell'acqua che avevamo usato; è però vero che i vetri si sporcavano in pochi giorni.
                                        Per cui, potrebbe anche andare bene in questa stagione, che è di pioggia frequente; ma d'estate, quando l'evaporazione è massima, la richiesta di raffreddamento è massima e la pioggia è minima, credimi che è un disastro.

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                                        • Originariamente inviato da UbUb Visualizza il messaggio
                                          Per cui, il mio suggerimento è di lasciar perdere, e più presto si smette di sporcare i vetri e meglio è.
                                          Almeno leggiti il titolo della discussione... qui si parla di acqua meteorica - traduzione: acqua piovana, che cade dal cielo distillata o al massimo con qualche granellino di sabbia da far decantare.
                                          Calcare neanche l' ombra.
                                          La "difrazione" che provocarebbe l' acqua la preferisco di gran lunga perchè intanto ho per tutta l' estate un bel pannello pulito libero da foglie, escrementi di uccelli, sabbia, ecc....
                                          Se poi vuoi convincermi che i pannelli PTV riescono a smaltirmi il calore anche in giugno-luglio-agosto con la cisterna di accumolo già a 60°, lasciamo stare, grazie.
                                          18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
                                          Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                          • Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
                                            Almeno leggiti il titolo della discussione... qui si parla di acqua meteorica - traduzione: acqua piovana, che cade dal cielo distillata o al massimo con qualche granellino di sabbia da far decantare.
                                            Calcare neanche l' ombra.
                                            La "difrazione" che provocarebbe l' acqua la preferisco di gran lunga perchè intanto ho per tutta l' estate un bel pannello pulito libero da foglie, escrementi di uccelli, sabbia, ecc....
                                            Se poi vuoi convincermi che i pannelli PTV riescono a smaltirmi il calore anche in giugno-luglio-agosto con la cisterna di accumolo già a 60°, lasciamo stare, grazie.
                                            Adesso conto fino a dieci, così non mi adiro. Come ho già detto, l'acqua piovana è già sporca quando cade e si sporca sempre di più con le foglie, escrementi di uccelli, sabbia (SiO2), grazie anche all'evaporazione e l'assorbimento di CO2. Quindi, calcare si, eccome.
                                            Per la diffrazione (due effe) vedi tu : io stimo che l'effetto sia maggiore delle cacchette, tu il contrario. Forse hai ragione, forse no.
                                            E, mi dispiace tanto, ma i PVT possono smaltire il calore anche a 1100 W/m2, se fai l'impianto in modo logico. Certo che se rigiri e basta, allora potresti anche arrivare a 50 (magari a 60 no) gradi, ma saresti solo masochista. E poi, i PVT sono fatti per recuperare calore, no? e come lo recuperi dall'acqua meteorica?

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                                            • salve, la settimana scorsa è uscito un bel sole, hò voluto provare il raffreddamento con acqua meteoritica, sara il sole sara l'acqua sara qualcos'altro ma quando hò spento l'impianto è tornato come prima, io non sono un tecnico che conosce dettagli sui pannelli o sulla rifrazione ma questo è quanto mi è successo, saluti.
                                              Ultima modifica di 62mario; 23-02-2011, 19:14.
                                              KW 4,5 n° 20 pannelli Q.CELLS Q.PRO 225 wp in Silicio Policristallino, inverter n° 2 SMA SB 2500 superfice falda 34 mq sud-est -20 pendenza 30%- circa 17 gradi
                                              http://www.rendimento-solare.eu/it/c...694/13937.html

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                                              • Ciao UbUb,
                                                in questo post la tua affermazione solleva un po' di polvere ma sarebbe sbagliato non ascoltare la tua tesi, magari giusta, magari sbagliata.
                                                Ti consiglio pero' di leggere le pagine precedenti, anche dove vengono elencate storie di esperienza di un anno, con potenze maggiori del passato e del previsto e pannelli puliti e lindi.
                                                Potrebbe, e ripeto potrebbe, essere che il problema del calcare si presenti dopo anni e anni, e magari il vetro si deteriori dopo molti anni.

                                                Questo nessuno lo sa perche' nessuno ha tale lunga esperienza, quindi vorremmo che tu ci facessi vedere prove tangibili di quanto tu dici, come abbiamo fatto noi in ambito raffreddamento meteorico.

                                                Ciao, grazie e facci sapere di queste esperienze negative con acqua meteorica a cui tu accenni.

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                                                • [QUOTE=UbUb;119176027]i PVT possono smaltire il calore anche a 1100 W/m2, se fai l'impianto in modo logico. ..[QUOTE]

                                                  Cioè?
                                                  18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: https://www.energeticambiente.it/sho...php?t=14731019
                                                  Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                                  • Originariamente inviato da aleics Visualizza il messaggio
                                                    Ciao UbUb,
                                                    in questo post la tua affermazione solleva un po' di polvere ma sarebbe sbagliato non ascoltare la tua tesi, magari giusta, magari sbagliata.
                                                    Ti consiglio pero' di leggere le pagine precedenti, anche dove vengono elencate storie di esperienza di un anno, con potenze maggiori del passato e del previsto e pannelli puliti e lindi.
                                                    Potrebbe, e ripeto potrebbe, essere che il problema del calcare si presenti dopo anni e anni, e magari il vetro si deteriori dopo molti anni.

                                                    Questo nessuno lo sa perche' nessuno ha tale lunga esperienza, quindi vorremmo che tu ci facessi vedere prove tangibili di quanto tu dici, come abbiamo fatto noi in ambito raffreddamento meteorico.

                                                    Ciao, grazie e facci sapere di queste esperienze negative con acqua meteorica a cui tu accenni.
                                                    ma quali prove vuoi che porti...parla solo per sentito dire

                                                    Uno che si autodefinisce esperto e mi viene a dire che l'acqua piovana è piena di calcare gia' capisco molte cose

                                                    Poi sono venuto a conoscenza che piovono pure le foglie, tra poco pioveranno pure soldi e cosi' chiudiamo il cerchio
                                                    Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
                                                    Ubicazione: Pordenone

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                                                    • Beh e' successo in America che piovessero pesci causa tifoni...addio panneli :-)

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                                                      • Innanzitutto grazie a 62mario e sasuke40 per le risposte! Ma secondo il vostro parere se trovassi una pompa solare di potenza adeguata, il termometro con sonda e relè sarebbe sempre necessario visto che la pompa comunque lavora solo quando c'è sole e la corrente per far andare la pompa non la pago?
                                                        2,99 Kwp a terra, 13 moduli Schott Solar Poly 230, inverter Sunny Boy 3000TL, orient. sud, tilt 35°, produzione qui

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                                                        • in teoria facendo funzionare troppo e forse inutilmente la pompa ne acceleri l'usura e sprechi l'acqua.
                                                          Considera anche se l'acqua non e' piu' fresca dei pannelli proprio non cambia niente...

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                                                          • Originariamente inviato da aleics Visualizza il messaggio
                                                            Ciao UbUb,
                                                            in questo post la tua affermazione solleva un po' di polvere ma sarebbe sbagliato non ascoltare la tua tesi, magari giusta, magari sbagliata.
                                                            Ti consiglio pero' di leggere le pagine precedenti, anche dove vengono elencate storie di esperienza di un anno, con potenze maggiori del passato e del previsto e pannelli puliti e lindi.
                                                            Potrebbe, e ripeto potrebbe, essere che il problema del calcare si presenti dopo anni e anni, e magari il vetro si deteriori dopo molti anni.

                                                            Questo nessuno lo sa perche' nessuno ha tale lunga esperienza, quindi vorremmo che tu ci facessi vedere prove tangibili di quanto tu dici, come abbiamo fatto noi in ambito raffreddamento meteorico.

                                                            Ciao, grazie e facci sapere di queste esperienze negative con acqua meteorica a cui tu accenni.
                                                            Beh, piuttosto semplice. Lo sporcamento dei vetri, e non parlo di anni,ma di giorni o settimane, se pure d'estate, è stato tale da convincerci a lasciar perdere. Purtroppo non riesco a trovare le foto fatte allora, cercherò più a fondo.
                                                            Ma in realtà quello che ci ha portato a sposare il PVT "puro" è la considerazione che facevo sopra : perchè buttare via il (100-14) % della radianza? poco o molto, l'acqua si scalda e quindi mi faccio la doccia gratis. Buttare via il calore, tra l'altro, è molto scorretto!

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                                                            • Ciao UbUb,
                                                              sulla "scorrettezza" del buttare via il calore la penso come te, ma bisogna anche considerare l'impatto economico della soluzione. Io ho speso 130 euro per l'impianto di irrigazione e spendo d'estate un'inezia per l'acqua calda. All'ambiente piacerebbe che non utilizzassi neanche quei m3, ma capisci che il portafoglio la pensa diversamente...

                                                              Stebo, io e molti altri hanno passato l'estate passata (dalle mie parti con poca pioggia) a guardare i pannelli e ti assicuro che dopo averci riversato centinaia e centinaia di volte la stessa acqua meteorica raccolta settiamane prima passavo con un fazzoletto bianco ed erano molto, ma molto piu' puliti di ora (ha piovuto 5gg fa).

                                                              Poi forse tu abiti in Sicilia dove arriva spesso la sabbia del deserto, non so, oppure raccogli l'acqua tramite un metodo che ti sporca l'acqua, ma, ripeto, noi non abbiamo avuto questi problemi.

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